Una bella notizia, pur nel suo evidente intento politico a favore dell'immagine del Presidente.
Ma ce ne fossero!
Libreville, 20 gennaio 2015 - Grazie alla visione e al sostegno personale del Presidente della Repubblica, i cattolici di Libreville ma anche tutti i cittadini del Gabon - noti per il loro amore per la bellezza e l'arte - potranno presto godere del capolavoro di un'opera architettonica nel quartiere STFO: la chiesa parrocchiale di Notre Dame de Lourdes e la sua facciata decorata con piastrelle blu.
Questa nuova chiesa, la cui costruzione è iniziata già da alcuni anni, è opera di una giovane comunità sacerdotale, l'Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote, fondata 25 anni fa in Gabon da mons. Gilles Wach, col Supporto di Mons Cyriaque Obamba, allora Vescovo di Mouila.
Questo edificio sacro ha già attirato molti fedeli del quartiere e dell'intera città, che apprezzano soprattutto la bellezza della liturgia latina e del canto gregoriano.
Secondo la volontà dell'arcivescovo di Libreville Basile Mvé Engone, che l'ha eretta parrocchia nel 2008, la Chiesa di Nostra Signora di Lourdes è divenuta un centro di vita religiosa e culturale per molti, e partecipa pienamente alla vitalità della chiesa del Gabon, anche attraverso progetti umanitari cui tutti possono beneficiare.
Un passo decisivo verso il completamento di questa nuova chiesa sarà il completamento della facciata, resa possibile attraverso un dono personale da parte del Capo dello Stato che, con questo gesto generoso, ha voluto contribuire alla costruzione di un capolavoro d'arte e di fede nella capitale del Gabon.
Il gesto del presidente non è solo un atto di riconoscenza verso questa giovane comunità che opera da 25 anni nel nostro paese, ma anche una valutazione più ampia di tutta l'azione della Chiesa cattolica in Gabon, così come è un importante contributo alla capacità di attrazione della capitale gabonese, sia per i nostri cittadini e per i turisti stranieri.
Monsignor Gilles Wach, fondatore e Priore Generale dell'Istituto di Cristo Re, ha designato il suo vicario generale, monsignor Rudolf Michael Schmitz, responsabile per l'arte sacra dello stesso Istituto, padre Alexander Willweber - lodato per il suo lavoro arte da Papa Benedetto XVI - ad occuparsi di questa opera d'arte unica.
Questi due tedeschi hanno presentato il progetto della facciata al Capo dello Stato due anni fa, e monitorato l'andamento dei lavori col giovane parroco, il canonico Bertrand Bergerot.
La straordinaria bellezza della facciata è costituita dall'armonia tra architettura classica romana e piastrelle tradizionali prodotte in Portogallo, gli azulejos.
Queste piastrelle, realizzate e dipinte a mano, presentano diverse scene espressive. Il pannello centrale rappresenta l'Adorazione del Bambino Gesù da parte dei Magi, circondato dai santi patroni dell'Istituto, e dai grandi Arcangeli Michele e Raffaele, che sembrano custodire la porta della chiesa. Il tutto è coronato da una rappresentazione dell'Annunciazione di grande dolcezza.
I colori (blu, bianco e giallo) sono quelli caratteristici degli azulejos, utilizzati per la decorazione delle chiese fin dal 16 ° secolo. Il disegno progettato da Padre Willweber integra motivi religiosi noti con uomini, animali e piante africane. L'insieme riflette una rara eleganza e una bellezza che parlano a ogni cuore.
Per la lungimiranza del Capo dello Stato, Libreville si arricchisce di un monumento unico e accessibile a tutti.
Gli operai cominceranno presto a lavorare sul campanile che sarà anch'esso rivestito di con piastrelle, un lavoro che è frutto di una collaborazione internazionale di architetti, artigiani e operai, la maggior parte del Gabon. L'abate Willweber è già molto soddisfatto del risultato: "Sono molto grato al Capo dello Stato e ai miei superiori per avermi permesso di fare questo gioiello in Gabon e per i cittadini del Gabon! "
L'inaugurazione della facciata è prevista per il prossimo agosto in presenza di Ali Bongo Ondimba, un cardinale della curia romana, l'Arcivescovo di Libreville e tutti gli amici della parrocchia.
Molti già si aspettano ulteriori lavori all'interno della chiesa, nello stesso stile: Nostra Signora di Lourdes diventerà un punto di riferimento nel cuore della capitale per gli amanti dell'arte di tutto il mondo e un nuovo gioiello per Libreville.
9 commenti:
http://vericatholici.org/2015/02/17/veri-catholici-una-nuova-associazione-internazionale/
Romano
Ma è proprio incredibile:
in un'intervista Bertone dice che conosceva dell'abdicazione di Benedetto E dell'avvento di Papa Francesco
7 MESE PRIMA !!
https://fromrome.wordpress.com/2015/02/19/bertone-knew-of-abication-of-benedict-and-advent-of-francis-7-months-before/
Dall'originale dell'intervista su Catholic Herald. Leggo e traduco (con un po' di difficoltà):
""
Alla domanda se fosse stato sorpreso da dimissioni di Benedetto XVI, il cardinale ha detto: "Avevo indovinato, senza esternare i miei pensieri. Sapevo che con largo anticipo, almeno sette mesi prima. E ho avuto molti dubbi. Abbiamo discusso l'argomento a lungo dopo che sembrava già deciso. Gli ho detto: Santo Padre, è necessario che ci proponga e ci doni il terzo volume su Gesù di Nazaret e l'enciclica sulla fede, prima di firmare le cose a Papa Francesco ". ""
Ma amici miei, è un'intervista, bisogna vedere quanto fedelmente riportata e che può sempre essere smentita... La confusione comunque è immane..
http://www.catholicherald.co.uk/news/2015/02/19/cardinal-bertone-i-knew-of-benedicts-plan-to-resign-seven-months-in-advance/
Testo intervista su Huffington psot
http://www.huffingtonpost.com/2015/02/18/cardinal-tarcisio-bertone-pope_n_6699464.html
"L'avevo sospettato, ma lo tenevo lontano dai miei pensieri, lo sapevo in anticipo, da molto tempo, circa 7 mesi prima ed avevo molti dubbi. Abbiamo discusso la cosa a lungo, dopo che già tutto era stato deciso...gli dissi: S.Padre, deve completare il 3° volume su Gesù di Nazareth e l'enciclica sulla fede prima di passare tutto a PF. Non è stato facile mantenere questo segreto, il papa ha profondamente meditato e riflettuto, su questa sua scelta, con Dio". Questo sta scritto, la mia domanda è 'Come poteva sapere in anticipo il nome del successore ? Anonymous
This is a really, really bad mess.
Napolitano ha senz' altro scelto la Mattarella come successore, ma PF e' stato " scelto" anche lui?
Ccomunque sulla sincerità' del piemontese Bertone("piemuntes, fals e curtes") Magister nutre dubbi.
Quindi...
Rr
Questo sta scritto, la mia domanda è 'Come poteva sapere in anticipo il nome del successore ?
Insieme a Socci, Ivereigh e tutti gli altri interrogativi, un'altra tessera di un puzzle intrigante...
No, Rr this is shambles.....per inciso nel resto dell'intervista all' Huffington, Bertone mente spudoratamente su Gotti Tedeschi e IOR perché dice che il papa era al corrente e d'accordo con lui sulla defenestrazione dello stesso, peccato che ben 3 o 4 testimoni fra cui il medesimo GT dicano tutt'altro, che BXVI sia rimasto molto male perché all'oscuro di tutto, glissa sul fatto che pian piano si riposizionerà e soprattutto sorvola sul fatto che lui è una delle principali concause della rinuncia.....il seguito è una difesa del suo appartamentino con terrazzone di 350 mq. fatto ristrutturare a spese sue......sì coi soldi che sapeva, by the way, Pell non trova decine di conti milionari passati dallo IOR e spariti nel nulla......prossima sua destinazione Alaska. La diocesi di Colonia ha più introiti e soldi di tutto lo SCV, 3.5mld di euro di fatturato per le varie edizioni, attività commerciali e proprietà immobiliari et alia e 4.5 mld di euro per la kirchensstauer, alla faccia! Vogliamo crederci ancora alla rinuncia libera di Ratzinger? Per piacere non insultate la mia intelligenza. X MIC farei volentieri il lavoro di traduzione, ma come ho già precisato il computer non è a mia completa disposizione e non posso disporre della email aziendale per iniziative personali, al massimo posso mandare hilights e riferimenti ai links. Anonymous.
News freschissime...passo da Fromrome 'Potrebbe essere un errore o uno scherzo, ma l'articolo dell'Huffington Post può dare adito alle più disparate speculazioni, Bertone sapeva sia della rinuncia di BXVI che dell'elezione di PF mesi prima....questa frase non può essere stata detta dopo il conclave o prima, perché nel primo caso BXVI aveva già abdicato, nel secondo caso, PF non era stato eletto, né aveva scelto il nome. Stando così le cose, sembra significare che mesi prima dell'elezione di PF, Benedetto e Bertone, il suo segretario di stato, sapevano che il card.Bergoglio sarebbe stato il successore con il nome di Francesco'. P.S. (N.d.t.) Huffington Post giornale liberal pro Obama, famoso per essere stato sovvenzionato anni or sono con 30.mln. di $ da una fondazione privata facente capo a George Soros, per promuovere le sue attività. No comment. Anonymous.
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