A questo punto siamo arrivati. L’Europa sempre meno cristiana dimentica la Quaresima e invita al Ramadan. Qui l'indice degli articoli sul filo-islamismo.
La Quaresima è diventata islamica
Il Corriere della Sera con un articolo di Luigi Ippolito ci informa di come a Londra la Quaresima sia praticamente ignorata mente al contrario sta spopolando l’islamico Ramadan, che commemora la prima rivelazione del Corano a Maometto con un mese di digiuno dall’alba al tramonto. Nella capitale del Regno Unito i supermercati chiedono ai clienti se sono pronti per il Ramadan, i grandi magazzini Harrod’s propongono cene per l’iftar, il banchetto dopo il calar del sole e i negozi allungano l’orario di apertura per agevolare la clientela mussulmana. Del resto pecunia non olet e considerato che gli islamici in Gran Bretagna, come nel resto dell’Europa occidentale, stanno aumentando a dismisura è inevitabile che chi vende voglia assecondare la propria clientela più numerosa.
Inoltre cosa possiamo aspettarci da un continente sempre più pagano, che ha rinnegato le sue radici culturali e religiose nella sua carta costituzionale e dove le élite al potere ancora si fanno abbindolare dalle ideologie atee di stampo marxista o sono succubi dei cosiddetti poteri forti, il cui orientamento è palesemente e scopertamente laico-massonico?
Ormai questa Europa, almeno quella anglosassone, franco-tedesca e scandinava, sta cambiando la sua fisionomia demografica e antropologica anche e forse soprattutto a causa del drammatico arretramento della Chiesa – anzi, di una certa chiesa modernista e il modernismo, ricordiamolo, per Papa Pio X era la sintesi di tutte le eresie – che ha rinunciato ad annunciare Cristo per farsi compagna di strada di tutte le ideologie e di tutte le religioni in nome di un inconcludente dialogo e un malinteso ecumenismo.
Oltretutto i pochi cattolici, apostolici e romani rimasti, non solo sono emarginati e dileggiati ma devono pure subire un Papa che bolla come inopportuno proselitismo gli sforzi per convertire il prossimo, secondo il mandato di Cristo: convertitevi e credete al Vangelo.
Tuttavia, come sempre, il diavolo fa le pentole ma dimentica i coperchi, tanto più che è Cristo il signore e padrone della storia e non certo le combriccole oligarchiche e politiche che ancora si ostinano a pianificare a tavolino fantomatici mondi perfetti per una umanità affrancata dalla religione cristiana.
Si, è vero, questa Europa vecchia, stanca e ripiegata su sé stessa si sta riempiendo di islamici, indù e immigrati di altre religioni ma gli atei laicisti che stanno pianificando la scomparsa del cristianesimo dimenticano che chi dovrà sostituirci etnicamente non concepisce l’ateismo ed ha un forte senso religioso, sia pure male indirizzato, e quando incontra la verità di un cristianesimo vissuto ben volentieri si lascia affascinare e conquistare. Lo testimonia il numero delle conversioni, anche se raramente se ne parla.
Quando la Chiesa cattolica sarà ripulita dal modernismo, ormai screditato e relegato in posizione di retroguardia, benché ancora ben saldo nei luoghi di potere, e quel piccolo gregge di cui ha parlato Benedetto XVI quando era ancora cardinale uscirà finalmente dalle catacombe in cui lo si vuole relegare, immancabilmente assisteremo alla rinascita dell’Europa e della Chiesa. A quel punto il digiuno non sarà più per il Ramadan ma per la Quaresima. Perché così deve tornare ad essere.
Pietro Licciardi - Fonte
14 commenti:
Trascrivo qui una parte dell'articolo csncellato da Google come "incitazione all'odio"
Torino, capitale della sharia: musulmani potranno segnalare i blasfemi...
Torino, capitale della sharia: il sindaco PD consegna la città all’islamizzazione...
La domanda è una sola: quanto tempo passerà prima che la Mole venga sostituita da un minareto? I torinesi devono svegliarsi, perché il loro sindaco ha già scelto da che parte stare: non con loro, ma con chi sogna di imporre la sharia sotto la Mole. È un tradimento che grida vendetta, un allarme rosso per una città che rischia di perdere tutto – identità, libertà, futuro – mentre il PD applaude alla propria disfatta.
Ayaan Hirsi Ali, ex musulmana e critica dell’Islam, nel suo libro Heretic: Why Islam Needs a Reformation Now, scrive:
“L’islamofobia è diventata il modo in cui l’Occidente si autocensura, proprio come la paura della blasfemia tiene a bada i dissidenti nei Paesi musulmani”. Hirsi Ali assimila i due termini nel loro impatto: entrambi, dice, sono strumenti per silenziare chi osa mettere in discussione l’Islam.
Premessa: la Verità è in Cristo.
Il libro dell’Apocalisse illustra chiaramente l’inevitabilita’ di uno scontro tra l’Agnello e i suoi nemici. Scontro preparato lungamente e che vede schierato un esercito equipaggiato e numeroso, fronteggiato da forze apparentemente risibili agli occhi mondani.
Eppure la scena si rovescia istantaneamente nell’ istantaneità divina.
Il Signore degli eserciti dispone di miriadi di angeli e Maria, la loro regina, li ha a suo servizio.
Che cosa dice la falsa religione? In estrema sintesi propone una credenza gnostica, dove pochi iniziati usano le masse per affrancare la creazione dai guasti di un demiurgo pasticcione e assicurarsi il comando dell’operazione, avendo Lucifero quale illuminato re che ha dato la conoscenza del bene e del male. L’uomo perde l’immagine di Dio nel cedere alla tentazione diabolica: adorate lui per avere tutto in proprio possesso.
La cricca cabalistica e massonica plutocratica e oligarchica pensa di aver sotterrato la sapienza benedettina che formò la cultura bonificando paludi e plasmando la bellezza dell’umanità redenta da Cristo. Gustiamoci che casa disse il Papa vero al collegio dei Bernandins e non dimentichiamo nemmeno Ratisbona.
Altrimenti ci restano Ventotene, il piano Kalergi, la City di Londra, Calenda, Benigni e la mafia di San Gallo.
L' unica nota stonata in questo commento è ia locuzione "il papa vero".... , che personalmente avrei sostituito con " i papi preconciliari",
preroncalliani. Pace e bene. J.H.S.
"Odi il peccato? Allora ami Dio"
Non è l’odio che è sbagliato: ma è odiare per il motivo sbagliato che è un errore. Non è la rabbia che è sbagliata: ma l’essere adirati con la cosa sbagliata che non va bene. Dimmi chi è il tuo nemico e ti dirò chi sei. Dimmi chi è l’oggetto del tuo odio, e io ti dirò com’è il tuo carattere. Odi la religione? Allora ti rimorde la coscienza. Odi i capitalisti? Allora sei un avaro, che brama le ricchezze. Odi gli operai? Allora sei un egoista e uno snob. Odi il peccato? Allora ami Dio. Odi il tuo odio, il tuo egoismo, il tuo carattere avventato e la tua cattiveria? Allora sei un’anima buona, perché “Se uno viene a me… e non odia la sua vita, non può essere mio discepolo.” (Lc 14, 26).
(Fulton J. Sheen, da "Il Pianto del Cristo" edizioni Mimep)
Ancora una volta tutto è iniziato dopo il Concilio Vaticano II, quando nel 1966 si cambiarono le regole sul digiuno e l'astinenza riducendole al minimo e poi non parlandone più!! Oggi è venerdì di Quaresima, andate nei bar, nei ristoranti e nelle salumerie: si mangia carne come se niente fosse!!
San Benedetto carissimo, a dispetto del calendario io insisto a ricordarti il 21 marzo, primo giorno di primavera. Cosa vuoi che sia un calendario in vigore dal 1970 rispetto alla saggezza di chi ha stabilito che nel giorno anniversario della Tua dipartita, nel 547, la rondine sia al tetto?
Ti ricorderò anche l'11 luglio, ma preferisco rivolgermi a Te nell'anniversario della Tua nascita al Cielo, proprio mentre da noi giunge, con le rondini, la primavera.
In questo giorno, secondo il racconto di S. Gregorio Magno, dopo aver ricevuto la Comunione sei spirato in piedi, sostenuto dai Tuoi discepoli, benedicendoli e incoraggiandoli con le braccia sollevate in preghiera. E in questo giorno benedici e incoraggia anche noi e l'Europa di cui sei patrono perché ne abbiamo tanto bisogno.
Vescovo Schneider: Le élite politiche orchestrano la migrazione per cambiare l'identità europea
La cosiddetta politica migratoria in Europa è "orchestrata da un'élite politica superiore", ha dichiarato il Vescovo Athanasius Schneider a LifeSiteNews.com (20 marzo). Non si tratta di aiutare i bisognosi, ma di "cambiare radicalmente l'identità dell'Europa".
Queste élite vogliono "ridurre le ultime vestigia dell'influenza cristiana nella politica e nella vita pubblica", favorendo soprattutto gli immigrati musulmani, ha analizzato Schneider: "Quindi è chiaro che c'è un obiettivo dietro a tutto questo. Vale a dire, rafforzare la presenza dell'Islam in Europa a spese del Cristianesimo".
E: "Non possiamo essere così ingenui da non vedere questo. Diventa sempre più evidente".
Il Vescovo Schneider ha aggiunto che i valori europei cristiani non sono quelli dell'Unione Europea, che secondo lui sono "i valori del neocomunismo o della massoneria".
https://gloria.tv/post/k8mCtdvUDtnq4Qa3hbWge6LtB
Eccellenza, l'avevamo capito da tempo.
P.S. da quando i parroci non suonano piu' le campane per ri-chiamare alla preghiera o almeno per rivolgersi al Cielo.
Casa San Clemente IBP - Roma
Via Crucis ore 15:00
https://www.youtube.com/watch?v=2DTeecXZT9k
Nonostante tutto lo Spirito Santo trova il modo di consolarci.
Sono briciole? Sì, ma sono briciole sostanziose.
Ave Maria!
Nell'élite antieuropea al potere nell'Unione Europea non ci sono solo massoni e neocomunisti. C'è anche una larga partecipazione "arcobaleno" e femminista, integrata alle due precedenti categorie. L'odio dei perversi e delle femministe contro la nostra religione e civiltà si taglia col coltello. Purtroppo occupano molte posizioni di potere. Anche negli Stati Uniti. A tutti costoro va aggiunta la figura, un tempo impensabile, del prete "aggiornato" in prima fila nel processo di annientamento dell'identità nazionale ed europea. Un processo che per la Chiesa cattolica è di autoannientamento, a partire dall'infausto Concilio pastorale Vaticano II. Il prete "aggiornato" lo è spesso anche ai costumi del Secolo.
Tutti i papi da Giovanni XXIII incluso in poi, sono stati papi dell'aggiornamento della Chiesa ai falsi valori del secolo, tutti hanno tradito, venendo meno alla custodia del Deposito della Fede.
ar
Il patrono d'Europa oggi commemorato non si batté per salvare militarmente un Impero romano in decadenza (comunque una decadenza dorata rispetto alle follie attuali). Con pazienza e fede, l'ordine di san Benedetto salvò quanto di buono (molto) vi era della cultura classica, e da questo nacquero a tempo debito la Res publica christiana e la civiltà europea.
In questi tempi, occorre recuperare la medesima visione.
Per San Benedetto la rondine è sotto il tetto.
Oggi, 21 marzo, cade la Festa di San Benedetto.
Lasciate il calendario modernista ai modernisti.
E scordatevi i due riti.
S. Benedetto non si battè per salvare un impero in decadenza...
In questo pur valido commento c'è un piccolo anacronismo. S. Benedetto morì nell'AD 547. Ma a quell''epoca l'Italia era devastata non dalle invasioni barbariche ma dalla guerra tra Giustiniano imperatore romano d'Oriente e i Goti, che governavano l'Italia da qualche decennio. L'impero romano in Occidente era formalmente finito nell'AD 476, con un colpo di Stato militare, dei germani al servizio dell'impero stesso. Il loro capo, Odoacre, re degli Eruli, depose il giovane imperatore e rinviò le insegne imperiali a Costantinopoli. Poi fu sconfitto e ucciso dai Goti. Quindi, l'impero da un pezzo se ne era andato. L'epoca delle invasioni barbariche era finita con il consolidarsi del regno goto,che anzi aveva riportato l'Italia, comprendente la Provenza, l'attuale Slovenia, le isole, ad una situazione più che discreta. La guerra gotica, devastante per il nostro Paese, fu voluta da Giustiniano, perso dietro l'irrealizzabile sogno di voler riconquistare tutto l'antico impero mediterraneo di Roma. Durò quasi vent'anni, con pochi intervalli e cancellò lo Stato romano-gotico. Pochi anni dopo la sua conclusione, calarono nell'Italia semideserta e distrutta i Longobardi e cominciò la funesta divisione del nostro Paese, inizialmente tra Bizantini e Longobardi.
Comunque, l'Italia fu devastata come durante le invasioni barbariche precedenti ed anzi in modo forse peggiore. Perciò nel ricordo generico, l'opera di san Benedetto viene collocata nel crollo dello "impero romano" cioè della civiltà del mondo romano, anche se quel crollo c'era in realtà già stato. Ora veniva rinnovato, ma contro una realtà sociale e statale nuova, che era quella del regno romano-goto, ricco di possibili sviluppi, troncati per sempre dalla Guerra Gotica. Cominciava l'influenza bizantina nei confronti dell'Italia, ridotta a malandata provincia periferica dell'impero romano d'Oriente, in realtà uno Stato greco - influenza e relative sudditanze regionali italiane che spesso furono piiuttosto negative.
HIstoricus
Chapeau, caro Anonimo 19:53! chapeau! parole sante le sue : "tutti hanno tradito" ( i papi post Pio XII), tutti hanno confermato e appoggiato le eresie del CV II, rinnegando il loro primo dovere " la custodia del deposito della fede" (depositim fidei) e la sua trasmissione integra alle successive generazioni. Altro che papa buono, papa del sorriso, papa santo subito" ecc.,.
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