Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 3 dicembre 2016

6 dicembre. Messa Antiquior a Ferrara

Anche quest’anno, l’associazione sportivo-culturale “I Barcàr ad Puatèl” (I barcaioli del Po di Primaro-Ferrara, sezione di Voga Veneta del Canoa Club Ferrara) intende ringraziare ed onorare il proprio Patrono, S. Nicola da Mira-Bari (protettore dei barcaioli), e di chiedere la sua intercessione per il nuovo anno. A tale proposito:

Martedì 6 Dicembre 2016 – Ore 8.30
Chiesa di S. Maria dei Servi
(Via Cosmè Tura angolo Contrada della Rosa)
S. Messa in Rito Romano Antico
Nella Festa di S. Nicola Vescovo e Confessore
Celebra il Rev.do Don Davide Benini FSFC

Al termine della S. Messa sarà possibile onorare la Venerabile Icona di S. Nicola custodita dalla Comunità Cattolica Ucraina, titolare della Chiesa di S. Maria dei Servi, alla quale, unitamente al Suo Assistente Spirituale Padre Alessandro, va il sentito e fraterno ringraziamento de I Barcàr ad Puatèl.

AVE MARIA!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Articolo interessante:

https://www.lifesitenews.com/opinion/cardinal-burkes-critics-fall-into-serious-errors-about-the-true-nature-and

Poi, non ci facciamo mancare niente:

http://rorate-caeli.blogspot.com/2016/12/bizarre-move-patriarch-bartholomew-of.html

L'Osservatore Romano pubblica un intervento di Bartolomeo di Costantinopoli a difesa di Francesco e dell'AL. Non trovo la versione online italiana, quindi riporto un passaggio la versione inglese riportata da Rorate Coeli.

[...] Amoris Laetitia recalls first and foremost the mercy and compassion of God, rather than solely the moral rules and canonical regulations of men.

What has undoubtedly smothered and hampered people in the past is the fear that a “heavenly father” somehow dictates human conduct and prescribes human custom. The truth is quite the opposite, and religious leaders are called themselves to remember and in turn to remind that God is life and love and light.


Immagino che queste eresie faranno scalpore anche negli ambienti ortodossi sani.

PS Poco tempo fa pensavo ad un passaggio della Emmerich:

"La dottrina protestante e quella dei greci scismatici devono diffondersi dappertutto. Ora vedo che in questo luogo la Chiesa viene minata in maniera così astuta che rimangono a mala pena un centinaio di sacerdoti che non siano stati ingannati. Tutti loro lavorano alla distruzione, persino il clero. Si avvicina una grande devastazione".

Mi dicevo che il riferimento alla dottrina dei "greci scismatici" non trovava un riscontro evidente: è vero sì che la questione dei divorziati risposati ha fatto ampiamente riferimento alla prassi ortodossa, ma di fatto non c'era stata nessuna invasione di campo (come invece è evidente quella dei protestanti). Ecco, ora possiamo dire che anche questo passaggio è compiuto.

--
Fabrizio Giudici

Anonimo ha detto...

Tutti vogliono partecipare al grande minestrone .

irina ha detto...

LBQ, Luisella Scrosati,"Rispondere ai dubia, non inabissare il magistero" Spaemann:"Il Papa faccia come Gesù: sì o no".

marius ha detto...

È vero, Fabrizio.
È la seconda volta che sento pubblicità per gli eterodossi orientali durante l'omelia NO

Storico ha detto...

Immagino che queste eresie faranno scalpore anche negli ambienti ortodossi sani.

E' poco o punto conosciuta, ma nel mondo ortodosso esiste una ala "Resistente" che, fin da subito ( anni tra le due guerre mondiali) vide come il fumo negli occhi e denunciò come pericolosi segni, non solo il coinvolgimento delle gerarchie ortodosse nell'ecumenismo, ma soprattutto fece scalpore, eccome, che il Patriarca pro-tempore di Costantinopoli riconobbe validi gli Ordini anglicani, nonostante il parere contrario di Leone XIII. Dicevano i "Resistenti": -Se PERFINO Roma considera inefficaci quei riti, perchè mai la dobbiamo scavalcare "a sinistra"? Vuoi vedere che, tale riconoscimento è frutto di maneggi massonici?!?-
E non dimenticate che il predecessore di Bartolomeo, Atenagora, il grande amico di Roncalli e Montini, ebbe oltre al funerale religioso, anche quello massonico.