Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

martedì 21 maggio 2019

L'intuizione controrivoluzionaria di Salvini

Articolo interessante. Perché tuttavia chiamare "controrivoluzionaria" l'intuizione di Salvini, che è semplicemente cristiana ed anzi cattolica? Così le si dà una tinta ideologica che di per se stessa non ha. Mettere tutte le nostre imprese, private e pubbliche, politiche sotto la protezione della Divinità corrisponde semplicemente all'istinto più sano. Gli Antichi, e i Romani in particolare, non lo facevano sempre? Loro non avevano avuto ancora la vera rivelazione, c'era però una religiosità naturale, anche se imperfetta e inquinata dall'Avversario.

Sempre nella stessa piazza sotto la Madonnina, a distanza di poco più di un anno, Salvini riespone il rosario e si appella al sacro. Chiede la protezione, per se stesso o per l’Italia, al Cuore Immacolato di Maria. Lo fa davanti al Duomo di Milano, uno dei templi più splendidi della cristianità.
Subito dopo si apre il dibattito, tra i tradizionalisti cattolici: è sincero o non è sincero? E chi lo sa veramente? Nessuno di noi può leggere il suo cuore. Ma non è questo il punto.
Il punto è che Salvini ha comunque genialmente intuito il fondamento teologico, sovrannaturale, della politica, quel fondamento occultato dalla politica moderna perlomeno dalla Rivoluzione francese in poi. Affidarsi a Cristo e alla Madonna significa infatti, per un politico, riconoscere pubblicamente il sovrannaturale, il sacro.
Nella storia repubblicana, anzi nella storia dell’Italia unita, vi è un solo precedente, che io sappia: quello di un’altra leghista, Irene Pivetti, nel 1994, da neoletta presidente della Camera, che affidò se stessa, pubblicamente, alla Madonna. Ma la Pivetti fu una meteora della politica, mentre Salvini, piaccia o non piaccia, è un vero leader.
L’intuizione di Salvini è, secondo me, geniale. Essa supera l’oblio moderno del fondamento sacrale, teologico, costitutivo, del politico. E lo fa proprio nel momento in cui la “Chiesa” desacralizza se stessa, politicizzandosi. Egli al contrario riconosce il fondamento non politico, ma sovrannaturale della buona politica.
Intendiamoci: certamente Salvini non è un teologo raffinato. Né un pensatore profondo. E’ un grande uomo d’azione. Attivismo puro. Per questo a volte è contraddittorio, anche in modo irritante. Occorre passare dall’intuizione al pensiero. Ma questa intuizione della necessità fondativa del cattolicesimo è preziosa, e geniale.
P.S. Padre Spadaro, direttore della gesuitica Civiltà cattolica, non può che indignarsi per quello che ha fatto Salvini. Egli si indigna per l’esposizione pubblica, durante un comizio, dei simboli religiiosi. Se il leader della Lega riscopre, seppure in modo puramente intuitivo, il fondamento sovrannaturale del politico, Spadaro, da buon modernista, è impegnato da sempre a desacralizzare la Chiesa dall’interno. Non sono fatti per incontrarsi. Martino Mora - Fonte

87 commenti:

Ave Maria ! ha detto...

Rallegriamocene profondamente specie se consideriamo i tempi che ci e' dato vivere .
Occasioni per coloro che vivono a Roma e dintorni :

LE RELIQUIE di S.BERNADETTE a SUTRI
22 - 23 - 24 Maggio 2019
Basilica Concattedrale S.Maria Assunta

PROGRAMMA :

22 MAGGIO
ore 17 S.Rosario Meditato
ore 18 S.Messa
ore 21 Flambeau Mariano
(Partenza dal Monastero delle Suore Carmelitane. Dal rientro in Duomo fino alle 23 Adorazione Eucaristica)

23 MAGGIO
ore 11 S.Messa
ore 12 Angelus
ore 15 Proiezione film "S.Bernadette"
ore 17 S.Rosario Meditato
ore 18 S.Messa
0re 21 Veglia "Bernadette incontra i giovani"
ore 22 Adorazione Eucaristica

24 Maggio
ore 11 S.Messa
ore 12 Angelus
ore 16 Il significato di Lourdes , video e testimonianze varie
ore 17 S.Rosario Meditato
ore 18 S.Messa con Unzione degli Infermi Presieduta dal Vescovo Diocesano S.E.Mons. Romano Rossi
ore 21 Processione Mariana "centro storico" , partenza dalla Basilica

Orari apertura Basilica : ore 9:00 - 23:00

Anonimo ha detto...

Ancora su Salvini e le accuse dei vescovi accoglioni

Mi rifaccio ad alcune considerazioni lette ora su un articolo di Feltri su LIBERO

Possibile che i Vescovi accoglioni siano gelosi di Dio e della Vergine Maria da entrare a gamba tesa nella battaglia politica?

Può un semplice fedele far riferimento a Dio e alla Madonna per invocare il loro intervento nella difesa della Civiltà Cristiana a rischio in Europa per colpa dell'islam e di una parte della Chiesa che ha abdicato a tale difesa?

I vescovi accoglioni accusano Salvini di farsi scudo della Fede per fini politici, ed allora? Si dimenticano, i Vescovi accoglioni, che loro usano la Fede solo per fini economici, quale uso della Fede considerate peggiore?

Si direbbe anche, con metafora religiosa:
DA CHE PULPITO VIEN LA PREDICA.
I vescovi accoglioni hanno tanto a cuore la Fede Cattolica da:
Avallare le eresie Bergogliane, sopratutto quelle in favore dei loro interessi economici
SIAMO TUTTI FRATELLI ANCHE SE DI RELIGIONI DIVERSE
Ma non hanno mosso un dito, i Vescovi accoglioni, sempre loro, quando Bergoglio ha fatto strame del dogma della Immacolata Concezione, ed i vescovi teutonici mettono in dubbio la Verginità di Maria.

E mi fermo perché sarebbero centinaia i casi in cui i vescovi accoglioni si sono comprati da vigliacchi. Un ultima cosa:

Si può sapere quanti vescovi erano presenti alla Marcia della Vita del 18 Maggio?

Quanti vescovi hanno protestato con la RAI per la censura su detta Marcia.

VESCOVI ACCOGLIONI, SIETE TANTO POCO CREDIBILI CHE OGNI ATTACCO A SALVINI È 10 SPOT IN SUO FAVORE, FOSSI ZINGARETTI VI IMPEDIREI DI PARLARE

Marisa ha detto...

ERRATA CORRIGE AL MIO POST PRECEDENTE:

IL VESCOVO PROMIGRANTI CI RIPENSA:
https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.quotidiano.net/cronaca/migranti-sea-watch-1.4602648/amp&ved=2ahUKEwiH5anTvqziAhVOr6QKHZYQDc8QyM8BMAB6BAgBEAQ&usg=AOvVaw06dtM0QEFXfdt2sh0iiI24&ampcf=1

Anonimo ha detto...

Povera Chiesa: Allah sì, la Madonna no
Alessandro Sallusti

Le gerarchie della Chiesa, a partire dal Segretario di Stato Vaticano Parolin, si sono scagliate contro Matteo Salvini per uso improprio della Madonna. Il leader leghista, sabato a Milano, aveva infatti esibito un rosario e chiesto protezione alla Vergine che, essendo lui in piazza Duomo, lo guardava dalla guglia più alta della cattedrale, probabilmente anche un po' perplessa. Quello che pensiamo delle spericolate avventure politiche e di certe frequentazioni di Salvini - cioè male - non lo abbiamo taciuto. Ma siamo altresì convinti che la Madonna, suo Figlio e il di Lui Padre, Dio, non siano proprietà privata del cardinale Parolin, né di Famiglia Cristiana o Civilità Cattolica, riviste sinistrorse auto proclamatesi portavoce del Verbo.

Non siamo teologi, per carità, ma affidarsi pubblicamente alla Madonna non sarà corretto in punta di Scritture, ma da sempre è il cardine della religiosità popolare, sulla quale non i teologi, ma la Chiesa ha fondato la sua fortuna bimillenaria. Dobbiamo scomunicare gli sportivi che, entrando in campo, si fanno il segno della croce a favore di telecamera? Considerare profano che il presidente degli Stati Uniti, al momento del suo insediamento, giuri sulla Bibbia, pur sapendo che siamo di fronte a uno spergiuro? O cancellare dalla storia come eresia il fatto che Cristoforo Colombo abbia preso possesso delle Americhe «in nome di Dio e della Regina Isabella», dando vita, peraltro, alla prima tratta di schiavi della storia?

Che quella di Salvini sia un'esibizione di fede furbetta è probabile. Ma non più di quella che la Democrazia Cristiana, con la benedizione della Chiesa, fece nelle prime elezioni della Repubblica (1948) quando adottò per la campagna elettorale lo slogan del grande Guareschi: «Nel segreto dell'urna Dio ti vede, Stalin no: vota Dc». A noi piace quell'Italia lì, quella di don Camillo e Peppone, che tirava dentro Dio nell'arena politica pur sapendo che il Signore non si fa prendere per i fondelli da nessuno. Adesso invece le gerarchie cattoliche pretendono l'esclusiva dell'uso del marchio. Per metterlo al servizio di chi vogliono loro, oppure per censurarlo al fine di non offendere Allah e i musulmani. Alcuni dei quali, in nome di quel dio, non sperano di vincere le elezioni, ma fanno stragi di cristiani.

Povera Italia, povera Chiesa. È proprio il caso di dire, come Salvini: o Madonnina, pensaci tu.

Maurizio ha detto...

Ieri sera a "Quarta Repubblica" su Rete 4 c'era, tra gli altri, mons. Sigalini per parlare dell'intervento da elettricista dell'Elemosiniere del Vaticano ...
Come ha cominciato a parlare, ho dovuto cambiare canale, non ce la facevo proprio ad ascoltarlo ... ma devo ammettere che la mia tolleranza per questi prelati della neochiesa è vicinissima allo zero da molto tempo ...

Anonimo ha detto...


Nella storia dell'Italia unita vi è un solo precedente di affidamento al vero Dio
nelle cose della politica?

Non è esatto. Il Trattato del Laterano tra la S. Sede e l'Italia, firmato l'11 febbraio 1929, da Mussolini e dal card. Gasparri, iniziava in questo modo:

" IN NOME DELLA SANTISSIMA TRINITA',
Premesso,
Che la S. Sede e l'Italia hanno riconosciuto la convenienza di eliminare ogni ragione di dissidio fra loro esistente..."

Secondo me Salvini è sincero nel suo far appello alla protezione del vero Dio, della Madonna, dei Santi. Così come era sincero Mussolini nel voler risolvere la grave "questione romana". Non è che voglia paragonare l'uno all'altro, come fanno ridicolmente alcuni oggi.
Ci sarà forse anche un elemento di calcolo politico in queste dichiarazioni? Forse ce l'aveva Mussolini, desideroso di avere l'appoggio di tutti i cattolici (ci furono manifestazioni popolari spontanee a suo favore dopo l'entrata in vigore dei Patti Lateranensi). Ma il ragionamento politico non esclude qui la sincerità dell'ispirazione.
Del resto, oggi, chiedere pubblicamente l'aiuto divino è assai impopolare, tanto infami sono i tempi. E tanto più impopolare presso la maggioranza dei cattolici odierni!

Perché tuttavia chiamare "controrivoluzionaria" la sua intuizione, che è semplicemente cristiana ed anzi cattolica? Così le si dà una tinta ideologica che di per se stessa non
ha. Mettere tutte le nostre imprese, private e pubbliche, politiche sotto la protezione della Divinità corrisponde semplicemente all'istinto più sano. Gli Antichi, e i Romani in
particolare, non lo facevano sempre? Loro non avevano avuto ancora la vera rivelazione, c'era però una religiosità naturale, anche se imperfetta e inquinata dall'Avversario.
PP



fabrizio giudici ha detto...

Nel frattempo:

https://www.leggo.it/italia/cronache/bancomat_pos_chiesa_offerte_oggi-4503950.html

È da un po' di tempo che uso questo argomento: la neoChiesa ti perdona tutto, niente più conversione e penitenza, basta una strisciata al bancomat per i "poveri". Ecco, ora è vero, proprio letteralmente. Mi dicono comunque che in Svezia i Luterani c'erano arrivati da tempo.

fabrizio giudici ha detto...

OT Segnalo:

http://www.kath.net/news/67999

kath.net documenta il sermone non detto, che era inteso per la comunità "Rosario per l'Austria", in tutta la sua lunghezza. Il cardinale Brandmüller ha purtroppo dovuto cancellare la sua partecipazione. Il sermone doveva svolgersi nella __levitata__ messa solenne nella straordinaria forma del rito romano con il cardinale Walter Brandmüller il 13 maggio nella Vienna Karlskirche. kath.net ringrazia SE per il gentile permesso di pubblicare. (tradotto in automatico dal tedesco, con qualche svarione, ma dà l'idea - sul sito c'è il testo integrale)

Mazzarino ha detto...

L'affidamento al Cuore Immacolato di Maria è dirompente e liberatorio da ogni equivoco ed inciucio. E' paradossale ma una chiesa che diventa protestante e conseguentemente partito politico viene surrogata nel suo ruolo da persone che nella società continuano la sequela di Cristo senza di lei. Non importa se Salvini è in grado di capire o meno la portata di ciò che ha fatto. Guardandolo, è certo che lo ha fatto col cuore. Ci hanno messo cinquant'anni a seppellire in discarica la Cresima (soldati di Cristo, il rosario e il Cuore Immacolato di Maria. Ma un uomo di cuore li ha raccolti ed in un minuto all'ombra della Madonnina ha vanificato il lavoro di sessant'anni di post-concilio. E' un grazia che l'Immacolata ci fa. Il percorso in società sarà ancor molto lungo, e vedremo.. ma già si scorge un gran bene per la Chiesa quella Vera. Quella che non nasconde la Croce. Salvini dice di essere l'ultimo del cristiani e peccatore. I gerarchi gli rispondono che non è cristiano, ma lui non si vergogna di veicolare i simboli cristiani di sempre e di affidarsi al Cuore Immacolato di Maria. I gerarchi invece si. Non ci credono più, ed i pochi che ci credono "non possono farlo". E' sempre successo negli snodi decisivi della storia cristiana. Chissà se Salvini si rende conto del bene che ha fatto alla Cristianità, prima ancora che all'Europa. Immagino che qualcuno, coi fiocchi, lo abbia consigliato. Lui però ci ha creduto, lo ha voluto e se lo è caricato nel cuore. Altro che sfruttamento a proprio vantaggio. Ne pagherà un prezzo politico. Almeno per questo merita un grazie.

fabrizio giudici ha detto...

https://catholicherald.co.uk/dailyherald/2019/05/20/regardless-of-salvinis-views-there-is-nothing-wrong-with-rosaries-in-politics/

While I do not know the substance of Mr Salvini’s policies, it seems that he is holding himself to the transcendent standard that American Catholic politicians do not. The Church does not have political models to commend, or defend. The Church teaches precepts which are elevating standards for any order. Salvini appears to be cognizant of these principles, and that should be praised by the Church, regardless of policy disagreements. There is nothing wrong with rosaries in politics. We need whole nations consecrated to Our Lady.

C C Pecknold is Associate Professor of Theology, and a Fellow of the Institute for Human Ecology, at The Catholic University of America in Washington, DC


PS Dovrei riallacciarmi ai commenti al discorso del prof. Mattei e ora non ho tempo. Ma, personalmente, parlerei di "reazione" e non di "controrivoluzione".

Anonimo ha detto...

La Pivetti condusse,poi, insieme a Platinette, una trasmissione televisiva dai contenuti facilmente immaginabili.
Salvini, per il quale ho votato, ha uno stile di vita sicuramente discutibile e, di recente, insieme a Giorgia Meloni, al congresso di Verona, ha difeso i "diritti" di divorzio e aborto.
In questo non é molto diverso dai tanti cattolici,o presunti tali, che vanno a Messa la Domenica.
La cosa curiosa e che sono proprio loro a criticare Salvini, chissà da quale cattedra.
In sé approvo il gesto di Salvini, ma mi disturba l'incoerenza di fondo.

Anonimo ha detto...

Retroscena riportato da un quotidiano: obiettivo della (pseudo) chiesa begogliana diventerebbe fermare ad ogni costo il catto-sovranismo di Salvini, specie dopo la grande manifestazione di Milano

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13464459/papa-francesco-vaticano-chiesa-politica-obiettivo-fermare-matteo-salvini-cattosovranismo-lega.html

Anonimo ha detto...

Comunque ha fatto scuola, qua nelle tv private regionali è tutto un pullulare di crocefissi baciati e branditi alla Savonarola per difendere i valori cristiani da aspiranti al seggio UE, non so se è effetto voto o vuoto, ma visti da Ravenna e dintorni fanno un effettone, per la vulgata : se Lucia Annunziata alza la voce per difendere il vdr dagli attacchi virulenti e fascistoidi, che non guasta mai, di pochi estremisti cattolici, (noi), beh allora si vede che sono nervosi, moooltoooo, tiremm'innanz. Lupus et Agnus.

P.S. Avete visto che Bofogna è tornata ai bei tempi andati, quando andavamo a scuola, botte da orbi tra neri e rossi, che le hanno prese di brutto, intorno all'università, zona Archiginnasio-p.zza Verdi, pareva ieri, sono passati tot anni, gli slogan a sinistra sempre quelli......permettetemi un 'che tristezza!'

mic ha detto...

Dovrei riallacciarmi ai commenti al discorso del prof. Mattei e ora non ho tempo. Ma, personalmente, parlerei di "reazione" e non di "controrivoluzione".

Sono d'accordo

Catholicus ha detto...

Per favore, questi modernisti dissacratori,papi, vescovi. cardinali, preti, non chiamiamoli più pastori di anime, ma solo politicanti di bassa lega (in quanto ipocriti e profittatori della buona fede dei cattolici buoni e creduloni); non ci rappresentano più, anzi sono nostri nemici giurati, di chi, come noi, è ancora cattolico, e di chi, come Salvini, affida sé stesso, la nazione che si propone di guidare, l'Italia, e noi suoi cittadini al Cuore Immacolato di Maria SS.ma. C'è solo da sperare che l'Immacolata scenda in campo prima possibile e sbaragli (da quell'esercito schierato a battaglia cui è spesso paragonata) l'armata delle tenebre, a partire dalle gerarchie della falsa "chiesa", gnostica e massonica, in cui i ribelli modernisti l'hanno trasformata dopo essersene impossessati (grazie a Roncalli, Montini, al C.V. II ed ai papi postconciliari...). Raccomando vivamente il S. Rosario quotidiano, in questi giorni preelettorali con intenzione la sconfitta delle sinistre e del Vaticano suo complice di malefatte. Christus Vincit ! Viva Maria !

Anonimo ha detto...

Afuria di scatenare contro di lui ogni sorta di insulto minaccia verbale, calunnia ecc, poi non ci deve destare meraviglia tale genere di notizie ahimè

http://www.ilgiornale.it/news/politica/proiettile-busta-salvini-non-ho-paura-vado-avanti-1698798.html

Se mi posso permettere: raddoppiamo le preghiere per lui, oltre che per l Italia e l Europa..

Anonimo ha detto...



Solo una precisazione:

Casini si affidò alla Madonna di San Luca al termine del discorso di insediamento quale presidente della Camera (non ricordo l'anno).

Anonimo ha detto...

Mi scrive un caro sacerdote:
Mi sbaglierò ma scorgo un disegno della Provvidenza dietro quelle parole di Salvini. Credo che lui sia uno strumento (inconsapevole?) della Provvidenza, una sorta di Ciro (re di Persia: era un pagano, ma attraverso di lui Dio ha liberato il suo popolo dell'esilio babilonese..
E oggi la Chiesa è in esilio...) e faccia parte del piano di Dio per il trionfo del Cuore Immacolato di Maria. Ricordiamo che sulla bandiera dell'Europa ci sono le sue dodici stelle. Prima o poi il Drago rosso e la bestia con le 2 corna verranno sconfitti!!

Mazzarino ha detto...

Ho visto sui giornali l'immagine della prima uscita poltica di Bassetti. A parte l'astrattezza del linguaggio che non ti fa ricordare una sola parola di quanto pronunciato è l'immagine che è sconvolgente. Detto senza offesa: un vecchio, curvo, seduto, scuro, grasso, che si propone come presidente di un nuovo partito, i cui quadri sarebbero i vescovi, che molti siti chiamano già Banda Bassetti, schierati a mo di politburò sovietico, A confronto Breznev e Cernenko o sembravano Renzi e Berlusconi. Me l'immagino a fine conferenza stampa ordinare al segretario di telefonare a tutti vescovi italiani, impartendo loro l'obbligo di trasmettere l'ordine a tutti i parroci. L'ordine di fare la croce sul simbolo PD o, se proprio non vogliono, almeno su quello di FI. Un minimo di esperienza politica mi consente di prevedere che tutto però finirà tristemente lì. Il vescovo trasmetterà di buon grado l'ordine ai religiosi ideologici e anziani che già votavano così dicendosi d'accordo con loro. Si guarderà bene però dal telefonare all'altra metà di sacerdoti quelli giovani che gli stanno reggendo al diocesi sobbarcandosi contemporaneamente tre o quattro parrocchie scomode, perchè sa benissimo che voteranno e faranno votare Salvini. Come potrebbe fare il buon vescovo il 27 mattina senza di loro? I controllori bergogliani riferiranno in "alto" che il vescovo ha obbedito ed anche i parrocchiani manterranno il loro prete. Così vissero tutti felici e contenti. E il nuovo partito (o meglio la nuova corrente PD) non sposterà un voto. Il tutto solo perchè Bergoglio possa dire a Soros di aver fatto la sua parte. Se non pensassi al danno e al male che stanno facendo alla Chiesa, non mi farebbero nemmeno rabbia, solo pena.

Non avere problemi oggi vuol dire avere catastrofi domani..... ha detto...

No, non è Matteo Salvini il problema. Salvini, in realtà, ha solo fatto venir fuori una questione molto più seria, che riguarda il rapporto fra religione e politica.

In questi giorni sta divampando la polemica sui politici, es. Salvini, ed il riferimento a Dio ed alla religione da loro fatto. A tal proposito, riprendo questo articolo del dott. Domenico Airoma, Procuratore aggiunto presso il tribunale di Napoli Nord, e Vice Presidente Centro Studi “Rosario Livatino”. È un intervento che mette in evidenza qualcosa di più profondo che la semplice e spicciola polemica del politico di turno che nomina Dio.

https://www.sabinopaciolla.com/non-e-salvini/

Anonimo ha detto...

Matteo Salvini a Lecce in una delle tante piazze italiane ormai da Nord a Sud senza distinzione di sorta che è riuscito a riempire di gente: "Gente che TACE quando cercano di togliere il Crocifisso dalle scuole e sai luoghi pubblici e lasciano che tolgano presepe cancellino il Natale?e poi hanno il coraggio di lamentarsi se io mi affido alla MADONNA....io da ultimo tra i peccatori andrò avanti investendo ogni energia per difendere la nostra identità.."

Link al breve VIDEO in quel di Lecce stamane

https://it-it.facebook.com/salviniofficial/videos/2002971843333106/

fabrizio giudici ha detto...

Qualche piccola buona notizia (provvisoria):

http://www.ilgiornale.it/news/politica/camera-boccia-lemendamento-salvare-radio-radicale-1698648.html

Ecco, semmai è deprecabile il comportamento della Lega che ha tentato il salvataggio.

Anonimo ha detto...

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13464683/sea-watch-becchi-sequestro-magistrati-autogol.amp

Anonimo ha detto...

Chi, come il sottoscritto, ha seguito passo passo via fb tutta la campagna elettorale di Matteo Salvini nelle decine e decine di piazze italiane ovunque, non può non averne ricevuto la forte sensazione che sono kolto alte le probabilita di una potdnte ondata di piena salviniana che travolga tutto imponendosi su ogni avversario, ivi compresi gli (attuali) "alleati" di governo.

Un entusiasmo straripante si è potuto percepire ovunque mentre i "like" nella sua pagina crescevano e continuano a crescere a vista d'ocvhio in modo esponenziale e imparagonabile rispetto a quelli degli altri politici, europei compresi . Sembra davvero non vi possa essere partita per nessuno.

L'augurio che mi sento quindi di fare a tutti noi è di potere avere un grande cambiamento prima in Europa e, poco dopo, appena passata l'estate ritengo , anche in Italia con l'apporto prezioso di Fratelli d'Italia per un governo quindi a guida Salvini (leader che sara sempre piu indiscusso) e Meloni, degnissima prossima vice presidente del consiglio e magari titolare di un ministero importante.

Cordialmente,
Romanus

Anonimo ha detto...

Tra le altre cose, oggi il Cardinal Bassetti, presidente della CEI, ha invitato ad andare al voto alle europee e ha attaccato i sovranisti. Non si sente un fiato dei laicisti che ieri attaccavano Ratzinger. Sono troppo impegnati ad applaudire la Chiesa di Bergoglio.
(Cesare Sacchetti)

fabrizio giudici ha detto...

Spero che Romanus abbia ragione, ma le piazze non dicono necessariamente tutto. C'era un tizio che diceva "piazze piene, urne vuote". Oltretutto, a torto o a ragione, i numeri dati fino all'ultimo sondaggio davano cifre ben sopra il 30%. Se la Lega prendesse il 28% sarebbe un bel passo in avanti rispetto all'anno scorso, ma...

fabrizio giudici ha detto...

Nel frattempo, ad Arezzo...

https://www.grandeoriente.it/la-loggia-cairoli-festeggia-i-150-anni-con-un-convegno-a-cui-presenzia-il-vescovo/

Anonimo ha detto...

L'Agcom diffida il Tg2 per "servizi non obbiettivi". Fazio che invita una sera e l'altra pure Saviano, o Mentana che sul TgLa7 accosta il censimento rom alle leggi razziali, invece sono "obbiettivi". Non è "Scherzi a parte. È l'Agcom.

fabrizio giudici ha detto...

Scusate, c'è una cosa che non capisco in certi articoli di giornale, vorrei sapere cosa ne pensate. P. es. questo, ma non è l'unico:

http://blog.ilgiornale.it/giubilei/2019/05/19/la-svolta-moderata-di-salvini/

Dove sarebbe "moderata" la "svolta" (ammesso che ci sia stata)? Premesso che non ho seguito le tv negli ultimi giorni e neanche l'audio del discorso, ma ne ho letto qualche riassunto. Più di trent'anni fa, in pieno democristianesimo, appellarsi ai cattolici poteva essere certamente letto come un approccio moderato. Ma appellarsi oggi ai cattolici da Rosario, che si trovano nella difficile ed estrema situazione di essere osteggiati anche dalla gerarchia... come si fa a dire che è una svolta moderata?

E poi che svolta sarebbe? Il Rosario in piazza l'aveva già tirato fuori.

Anonimo ha detto...

Bel video e arguto articolo del direttore Feltri su Salvini e la gerarchia Cattolica (se ancora si può definire tale se non molto lontanamente)

https://tv.liberoquotidiano.it/video/politica/13464758/vittorio-feltri-salvini-leader-madonna-non-mando-diavolo-preti-loro-amico.html

Anonimo ha detto...

Video di pochi secondi in cui si vede Salvini che riceve un piccolo crocefisso da una signora di 90 anni in carrozzina che si era fatta accompagnare al comizio a Gioia del Colle in Puglia appositamente per consegnarglielo. Lui lo ha baciato e poi se lo e messo in tasca.

Stasera tra l'altro lo ha mostrato in diretta su raitre a Carta bianca ospite della Berlinguer...

Ecco il link del brevissimo video in questione

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=639429856479415&id=252306033154&refsrc=https%3A%2F%2Fit-it.facebook.com%2F&_rdr

fabrizio giudici ha detto...

https://gloria.tv/article/GTCQ9m7CaZWd4GVGawjSgntqh

Old-Rite-Bishop Fernando Arêas Rifan consecrated Brazil on May 21 in presence of President Jair Bolsonaro to the Immaculate Heart of Mary.

Arêas Rifan heads the old rite Personal Administration of Campos, a de facto Old Rite Diocese which is unique in the world.

At the end of the ceremony, President Bolsonaro signed a consecration document. Catholic parliamentarians attended.

Anonimo ha detto...

Sembra proprio che il Vaticano e la Chiesa ex Cattolica tutta abbiano mosso guerra a Salvini, lo vogliano morto (politicamente, s’intende): sono usciti allo scoperto, senza alcun pudore né vergogna, a fianco dei massoni mondialisti e globalisti, dei poteri forti che vogliono imporci a tutti i costi la loro scellerata linea politica, fatta di cancellazione di Cristo dalla vita pubblica, di sostituzione etnica, sociale, culturale e religiosa dell’Italia e del’Europa, con masse immani di afroasiatici musulmani, per dar vita ad un meticciato di mano d’ora a costo zero, o quasi (azzerando cosi decenni di conquiste sociali per le classi lavoratrici europee), di imposizione di tutte le peggiori perversioni sessuali e delle false famiglie con reati assurdi creati ad hoc, transfobia, omofobia, ed altre scempiaggini partorite dalla loro mente bacata (cfr http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV2509_Catholicus_Mente_contorta_dei_modernisti.html

https://apostatisidiventa.blogspot.com/2018/06/una-realta-che-esiste-solo-nella-loro.html

http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/archivi/archivio-articoli-la-caverna-di-platone/6021-una-mente-contorta ).

Quella di domenica prossima è una chiamata alle armi (della democrazia), come all’epoca di Lepanto o dell’assedio ottomano di Vienna, anche se oggi non abbiamo al fianco un San Pio V ed un Marco D’Aviano, ragion per cui urge allertare tutti i nostri parenti, amici e conoscenti, dato che serve l’aiuto di tutti per sconfiggere le sinistre e il Vaticano massone, mondialista, anticristiano.

Anonimo ha detto...

[INIMICA VIS] Stefano Bisi, Gran Maestro del Grand'Oriente d'Italia, e Riccardo Fontana, Arcivescovo d'Arezzo, assieme il 18 maggio scorso nella Loggia Benedetto Cairoli per la festa del suo centocinquantenario. Riferisce, compiaciuto il GOI, "che [Fontana] ha sottolineato che ci sono valori condivisi tra Chiesa e Massoneria, come il rispetto, la solidarietà, il dialogo".

fabrizio giudici ha detto...

(politicamente, s’intende):

Viste certe dichiarazioni di Ettore Gotti Tedeschi, che ha riferito di aver temuto anche per la propria vita quando cercò di fare luce su certi intrallazzi, non darei l'avverbio per scontato, perlomeno per qualcuno...

Anonimo ha detto...

In definitiva, la questione è se il fine della politica, e del cristiano in politica, sia la civiltà cristiana oppure un filantropismo annacquato, che può servire, forse, per fare propaganda per l’otto per mille. Che però non convince. Non scalda i cuori. Non spinge a costruire cattedrali.

mic ha detto...

Massimo Viglione:
Pallottole, italiani, bambini e libertà

La busta con la pallottola indirizzata a Matteo Salvini non è ovviamente, per chi ha varie primavere sulle spalle, una novità.
E' un vecchio ricordo che ha sempre accompagnato questa Repubblica, almeno dagli anni Settanta in poi (e quindi parliamo di mezzo secolo, ormai).
E' il segno del livello di "democrazia" di parti eminenti di questa stessa Repubblica, "anti-fascista" nel midollo e quindi "semper idem".
Salvini è oggi, per queste parti eminenti e sempre celebrate e stracolme di potere, di questa Repubblica "democratica", tollerante e moderata, il "Mussolini" di turno da appendere al Piazzale Loreto di turno.
Perché una Repubblica "antifascista" nell'essenza, fondata quindi su una guerra civile, ha bisogno della guerra civile per poter sopravvivere al proprio fallimento, e quindi ha bisogno del fascismo perenne.
E' davvero paradossale che la nostra Repubblica antifascista sia totalmente e perennemente dipendente, come un drogato dalla droga, dal fascismo? No, non lo è. Come argutamente scrisse Ugo Spirito: «L’Italia continua il fascismo a tempo indeterminato»
E più passa il tempo, e quindi più diventa ridicolo e patetico il ricorso al pericolo fascista, più loro ne fanno abuso. Proprio come i drogati con la droga.
In fondo, sono "drogati"... Fino alla morte.
Ma non è solo questione di antifascismo. E' questione di democrazia, di quella democrazia che hanno sempre in bocca, e sulla canna delle loro pistole e fucili.
Perché sanno bene che non possono reggere alcun confronto democratico vero, in quanto sono al servizio del male e della menzogna. Ecco perché, inevitabilmente, prima o poi, passano ad altri mezzi. Sempre, infallibilmente.
Quella pallottola rappresenta, oggettivamente, una ragione in più per sostenere Salvini, al di là dei meriti e demeriti della persona e della sua politica.
Perché quella pallottola... è destinata a tutti coloro che non aderiscono alla loro "democrazia" e al loro antifascismo, oggi tradotto anzitutto nell'immigrazionismo e nell'invasionismo, essendo questo, come abbiamo detto tante volte, in questo momento il loro primo cavallo di battaglia politico e sociale, il cui scopo vero è il progressivo annientamento degli italiani.
Al rosario - strumentale o sincero, a questo punto ha poca importanza - di Salvini, si risponde con la minaccia della pallottola antifascista.
Sostenuta indirettamente dai preti che non sopportano più il rosario, ma che nulla hanno da dire sulla pallottola.
Come nulla hanno da dire sui poliziotti bruciati (come nulla hanno da dire, per altri versi, su Vincent Lambert o in passato su Charlie Gard e altri esseri umani "fastidiosi", mentre partecipano volentieri ai gay-pride e danno le chiese ai sostenitori di tutto questo).
Il 26... si vota per qualcosa di molto più grande che per un semplice parlamento europeo. Si vota per la libertà. Per l'esistenza stessa degli italiani. Per la salvezza dei bambini, minacciati da uno Stato sempre più leviatanescamente pronto a indottrinarli per il gender e a renderli soggetti a "trattamenti" ormonali adeguati alle nuove esigenze.
E questo è un pericolo molto più drammaticamente vero, attuale, e, soprattutto, comune a tutti, nessuno escluso, di quanto la "gente" comune riesca a concepire, a pensare, ad accettare.
Dietro quella pallottola, c'è un intero mondo che non cambia mai, e va ben oltre l'Italia. (MV)

Anonimo ha detto...

Uomini che cominciano a combattere la Chiesa per amore della libertà e dell'umanità, finiscono per combattere anche la libertà e l'umanità pur di
combattere la Chiesa.

*Gilbert Keith Chesterton*

Anonimo ha detto...

Suetta (vescovo di Ventimiglia) non sembra sposare la linea anti Salvini di buona parte del mondo cattolico, anche in merito all’accusa di “blasfemia” per aver invocato i santi e baciato il crocifisso in piazza Duomo: “Le reazioni possono essere variegate: chi parla soprattutto per slogan e in contesti pubblici lo sa bene. Dal mio punto di vista non trovo nulla di blasfemo o irrispettoso nel gesto del ministro che si professa credente. Parlava di Europa, ha baciato il rosario e invocato la benedizione di Dio e dei santi. È perfettamente compatibile con i convincimenti che dice di avere, poi ognuno è libero di considerare il tutto come crede, ricordando che è sempre impossibile valutare la profondità delle intenzioni”.

Infine il vescovo pronuncia parole chiare sul dogma dell’accoglienza a tutti i costi e sul multiculturalismo: “Sono certo che la Chiesa ha fatto e fa molto con grande umanità e retta intenzione. Rimane il rischio che alcune realtà ‘solidali’ possano utilizzare il fenomeno migratorio per altri scopi: impoverire l’Africa per lasciarla alla mercé di certi potentati; favorire uno stravolgimento dell’identità europea attraverso l’approdo di masse umane disomogenee.L’Occidente non deve vergognarsi della sua storia

Anonimo ha detto...

Lourdes: la chiesa gremita trasformata in discoteca e profanata dalle nostre forze armate (insieme al ministro Trenta). 
E tutti ballano e ridono come in un sabba, senza capire assolutamente nulla di cio' ché stanno facendo, in una mega ipnosi collettiva.
E nessuno ha da ridire?

https://gloria.tv/video/6ZEV39s3bgjT3hBo4jNvWpzGT

Anonimo ha detto...

Il Pellegrinaggio Militare Internazionale, che tutti gli anni si svolge a Lourdes in questi giorni, è sempre stato caratterizzato da una certa austerità e da un certo decoro proprio della vita militare, nonostante le molte esibizioni folcloristiche delle varie nazionalità presenti, soprattutto da parte delle bande militari. Sono pittoreschi, ad esempio, gli ufficiali scozzesi e irlandesi che indossano il kilt...
Ma, al di là del folclore, una cosa così non si era mai vista: è il nuovo corso di Francesco...
P. S.: è la chiesa di S. Bernadette, non la Basilica San Pio X, molto più grande.
(Isabella Spanò)

A proposito dell'asino in cattedra.. ha detto...

Presidente fa consacrare il Brasile al Cuore Immacolato da vescovo di Vecchio Rito

Il vescovo di Vecchio Rito Fernando Arêas Rifan ha consacrato il Brasile il 21 maggio, in presenza del presidente Jair Bolsonaro, al Cuore Immacolato di Maria.
Arêas Rifan guida l'amministrazione personale di Vecchio Rito di Campos, di fatto una diocesi di Vecchio Rito unica al mondo.
Al termine della cerimonia, il presidente Bolsonaro ha firmato un documento di consacrazione. Erano presenti parlamentari Cattolici.

https://gloria.tv/article/Q8d3DTVjvGCv3eVg3UmtdZgRA

Commento : C'e' chi pensa concretamente al proprio e altrui futuro....altro che fine vita imposta per legge , pseudodiritti di qua e pseudodiritti di la'!

Anonimo ha detto...

https://www.facebook.com/groups/460589750712022/permalink/1969782496459399/

Anonimo ha detto...

MANCAVA IL PREDICATORE DEGLI ESERCIZI SPIRITUALI A BERGOGLIO...
Mons. Eleuterio Favella
Salvini non ha insultato nessuno, né ha usato parole irriverenti contro il papa (sulla cui posizione politica anche i buoni cattolici, sopratutto se tali, sono liberi di avere una opinione diversa, non trattandosi di materia di fede o di morale e considerate le conclamate preferenze politiche del S. Padre per soggetti sicuramente lontani dal rispetto della dottrina cristiana come la Bonino o Napolitano) e ha solo chiesto l'aiuto dei Santi e della Madonna, in pubblica piazza.
Bordate dagli oppositori politici sarebbero state e sono naturali.
Riserve amare e velenose dalle anime pie del modernismo post-conciliare, che per decenni hanno lavorato per restringere il nome di Cristo e dei Santi all'angusto territorio delle mura parrocchiali, esclusi pure gli oratori, erano ben prevedibili e sono piovute puntuali.
I guardiani della rivoluzione bergogliana - come c'era da aspettarselo - hanno ipocritamente gridato allo scandalo, rimproverando a Salvini di non rispettare il "date a Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio" che una settimana prima avevano bellamente asfaltato per plaudere beotamente alle gesta delinquenziali dell'Elemosiniere Apostolico, ammantate della solita "miserikordia" un tanto al chilo da dispensarsi a spese dei fessi.
Ma che religiosi di vita contemplativa si straccino le vesti in difesa - udite, udite! - della Costituzione, orrendamente lesa dal gesto salviniano (!), è il capolavoro del renzismo ecclesiale, ovvero la degenerazione del già bieco sinistrismo dossettiano d'antan inoculato sul corpo malato e purulento della "chiesa in uscita".

AGENSIR.IT
Salvini e il rosario al comizio: p. Gianni (abate San Miniato al Monte), "una sconcezza per occultare un vuoto reale" | AgenSIR
"È una sconcezza. Irrispettosa verso la fede, la Chiesa e la Costituzione. Utilizzare quei simboli e la tradizione cristiana per dividere, è veramente sconcertante". Così padre Bernardo Gianni, abate di San Miniato al Monte, commenta al Sir il gesto di Matteo Salvini, che sabato in piazza Duomo a...

https://agensir.it/quotidiano/2019/5/20/salvini-e-il-rosario-al-comizio-p-gianni-abate-san-miniato-al-monte-una-sconcezza-per-occultare-un-vuoto-reale/

Da dove ricominciare ? ha detto...

TeleMaria 116 - I "princìpi non negoziabili" insegnati da Benedetto XVI

Tele Maria
ieri
TeleMaria 116 - In diretta telefonica con il direttore di "Radio Nuova Macerata" il Prof. Giorgio Nicolini espone i TRE PRINCIPI NON NEGOZIABILI insegnati da Benedetto XVI cui attenersi nelle VOTAZIONI EUROPEE del 26 maggio 2019, in analogia con un significato spirituale richiamabile dalle TRE SANTE PARETI della Santa Casa di Loreto.

https://gloria.tv/video/4nbXUQbEaMtBCQR71VTU2VgfF

Marisa ha detto...

Anche i gendarmi vaticani armati (misericordiosamente) di taser:

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.liberoquotidiano.it/news/italia/13351428/vaticano-gendarmi-taser-papa-francesco-come-matteo-salvini.amp&ved=2ahUKEwii26PW667iAhXt_CoKHXFSBEEQFjAAegQIBBAB&usg=AOvVaw1wV8i01l7CGwSR3Y4nWMaW&ampcf=1

lister ha detto...

Una domanda:
In Vaticano hanno memoria del Prodigio a Ponte Milvio in favore di Costantino quando apparve la Croce in cielo e la scritta "In hoc Signo vinces"?
Salvini, baciando il Crocefisso della Corona, si è affidato a quel "Signo".

E quel poveraccio che, con riferimento alla frase di Salvini "la Madonna ci aiuta", ha detto: "non nominare il nome di Dio invano"?!...

2 riflessioni : ha detto...

1)
Padre Fabiano scrive a Salvini: siamo con te, ma tu sii coerente
https://www.youtube.com/watch?v=RYtpVej_vI4&t=9s

Molto interessanti alcuni commenti tra cui scelgo quella di GIUSEPPE CAMICIOLI :
"...poiché questa è con tutta evidenza opera diretta di Maria, è il suo stile scegliere i più ignoranti e anche i più peccatori! Da un simile " incoerente" viene la sfida a queste vergognose gerarchie pseudo cattoliche, che davanti a lui sono state letteralmente costrette a gettare la maschera!!!! La cosa più stupefacente è questa... Un peccatore smaschera gli eretici! Se fosse stato un " coerente" non avrebbe avuto lo stesso impatto, e non sarebbe stato così evidente che l opera è di Maria... Se poi non si è fatto impallinare su aborto ed eutanasia ( per ora) politicamente ha fatto bene secondo me, riflettete .... Ha tappato la bocca agli abortisti con una intervista.... a Sky..... E chi l'ha vista...?? "


2)
Padre Pio modello di prudenza
https://www.teleradiopadrepio.it/padre-pio-modello-di-prudenza/

Anonimo ha detto...

Ora in base al voto da esprimere, stabiliscono loro "chi è cristiano e chi no".
Arroganti e malevoli ipocriti, come mai non avete fatto lo stesso con quei tanti cattolici confusi che hanno votato a favore del divorzio o dell'aborto! E come mai non gridate altrettanto forte il vostro sdegno per i tanti perversi o per i criminali pedofili che si annidano tra le vostre fila?

Anonimo ha detto...

Gli ultimi episodi di violenza, anche contro le forze dell'ordine, sottolineano quello che è sotto gli occhi di tutti: servono strumenti efficaci per fermare l'immigrazione clandestina. Il provvedimento adatto è pronto. Ma a Palazzo Chigi e sul Quirinale tirano il freno
Maurizio Belpietro

Come credete che la prenderanno gli italiani?

Anonimo ha detto...

Padre Fabiano scrive a Salvini: siamo con te, ma tu sii coerente

(un plauso con un fraterno monito e invito all'integrità della Fede)
https://www.youtube.com/watch?v=RYtpVej_vI4
min. 7:19
"Ti apprezziamo ma non tradirci, se no perdi l'appoggio di tanti cattolici,
demolisci quanto hai costruito e vai contro te stesso.
La Madonna ti proteggerà e ti condurrà alla vittoria
se con coraggio continuerai ad andare fino in fondo contro corrente.
Preghiamo per te.
Padre Fabiano del Cuore Addolorato e Immacolato di Maria.

Anonimo ha detto...

Da quanto in qua un frate deve essere custode della Costituzione? Questa mi è nuova. Lui si preoccupi della salvezza delle anime, che alla Costituzione ci debbono pensare altri. Roba da pazzi. A tutta questa gente spunta il grembiulino sotto la tonaca...

Anonimo ha detto...

Ha fatto benissimo. Vorrei averlo io, un presidente così. Il Cielo lo ricompenserà.

Anonimo ha detto...

Ah, sì, la ministra che fece gli auguri alle "spose" omo! Ma chi ha messo a disposizione quel luogo, uno dei più sacri della terra? Non dite poi che siamo fissati con Bergoglio ...

Anonimo ha detto...

Monsignor Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo, padre Bartolomeo Sorge, ex direttore di Civiltà Cattolica, padre Antonio Spadaro, attuale direttore di Civiltà cattolica, il cardinale Angelo Bagnasco, ex presidente della Cei, il cardinale Gualtiero Bassetti, attuale presidente della Cei, perfino il cardinale Pietro Parolin, il segretario di Stato vaticano: è semplicemente impressionante il numero e il peso dei prelati che in questi giorni, sia pure con toni differenti, hanno voluto dire la loro, criticandola, sull’invocazione alla Madonna ad opera di Matteo Salvini sabato a Milano.

Il fatto che almeno metà di essi non abbia fiatato quando i recenti governi, con vasta e apicale rappresentanza cattolica, strizzavano allegramente l’occhio all’ideologia gender (alla faccia di Genesi 1,27), approvavano il «divorzio breve» (alla faccia di Matteo 19,3-6), le unioni civili (alla faccia di Romani 1,26-27) e, dulcis in fundo, l’eutanasia omissiva tramite biotestamento (alla faccia del quinto comandamento) purtroppo non depone a favore dell’equidistanza delle gerarchie ecclesiastiche, che a questo punto non l’insinuazione ma la logica più elementare fa immaginare simpatizzanti il centrosinistra.

Dato che i fatti parlano da soli, non aggiungo altro. Osservo solo che, se si fosse ignorato il comizio di Salvini, nel caso di successo elettorale della Lega poco sarebbe cambiato per la Chiesa italiana; avendo invece alluvionato il leader del Carroccio di critiche, una netta affermazione elettorale leghista – dai più accreditata come probabile – finirà per forza di cose con l’evidenziare non tanto l’antisalvinismo, quello già era noto, bensì l’irrilevanza di larga parte Chiesa in Italia. Da pecora spaesata quindi chiedo ai pastori che a ridosso del voto proprio non ce l’hanno fatta trattenere il loro antileghismo: ce n’era davvero bisogno?

Giuliano Guzzo

Anonimo ha detto...

L'odio politico per Salvini da parte di molti vescovi italiani sta toccando punte grottesche. C'è persino chi "scomunica" i fedeli che lo votano. E' una sconcertante deriva politica dei vertici della Chiesa dopo anni passati a digerire di tutto: dalle nozze gay all'eutanasia, dal gender al cattoislamismo. Non si può ridurre il tutto a uno scontro epocale pro o contro Salvini presentandolo come il male assoluto, ne va della credibilità dei successori degli apostoli. Ma c'è chi ha scelto un'altra strada e ha deciso di parlare delle elezioni ai fedeli offrendo i veri criteri di giudizio cristiani. I casi Trieste, Ventimiglia e Reggio Emilia.
Nicola Zambrano

Anonimo ha detto...

Un atto importantissimo, nella Milano di Costantino e di Ambrogio, ai piedi della Madonnina e col Santo Rosario in mano.
Matteo Salvini non è solo un leader di partito, è anche Vicepremier italiano.
Il Cielo, da cui proviene ogni autorità, ascolta un legittimo governante che affida il suo Paese al Cuore Immacolato di Maria.
Grazie Matteo Salvini: per l'Italia non potevi fare nulla, ma proprio nulla, più grande di questo
Preghiamo sempre per lui
Sara Fumagalli

fabrizio giudici ha detto...

https://www.ilnuovoarengario.it/perche-domenica-voteremo-per-salvini/

fabrizio giudici ha detto...

Un altro passo falso di Salvini:

https://www.tvsette.net/2019/05/18/aborto-salvini-mai-in-italia-leggi-come-in-alabama/

Da notare che è la stessa posizione che ha espresso pochi giorni fa Trump in un tweet (ha detto che la legge in Alabama è andata troppo oltre). Comunque, lo sapevamo già e Salvini è sempre molto meglio di chi vuole l'aborto libero. E quanti più cattolici voteranno Salvini (e Meloni), facendo comunque sentire la propria posizione anche quando non sono d'accordo, tanto più avranno la possibilità di cambiare le cose.

Spudorata mendacia ha detto...

Il responsabile culturale della diocesi di Palermo contro Salvini: "Con Lega o con Chiesa"

http://m.ilgiornale.it/news/2019/05/22/il-direttore-cultura-della-diocesi-contro-salvini-con-lega-o-con-chies/1699318/

Anonimo ha detto...

"essi [i nuovi teologi] quando propongono di migliorare le strutture della Chiesa per rendere più efficace la sua missione nel mondo, in realtà non da questa esigenza sono mossi, bensì dall'angoscia che la Chiesa non si sia ancora riconosciuta (con le trasformazioni che ne conseguono) nella mitizzata episteme* della nostra epoca, fideisticamente ritenuta di gran lunga superiore a tutte quelle che l'hanno preceduta; invece la Chiesa è se stessa, cioè rispetta una delle condizioni della propria esistenza, a patto di non sottomettersi all'episteme di alcun periodo storico, avendo al contrario il compito di illuminare, fecondare e, se necessario, giudicare la cultura del secolo."

*L'episteme è per il pensiero umano un po' come lo stile per l'arte.

Gianfranceschi, 1969

fabrizio giudici ha detto...

Si è risvegliato un vecchio satanasso dormiente:

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/vescovo-ora-attacca-salvini-posizioni-anti-cristiane-1700010.html

Anonimo ha detto...

La Chiesa (ancora una volta) ha preso la parola in AFRICA per raccomandare ai giovani di NON EMIGRARE clandestinamente.

La CEI Conferenza episcopale italiana sembra non rendersi conto dell’impegno delle Chiese africane volto a SALVARE VITE umane, tutelare l’unità famigliare e promuovere il BENE COLLETTIVO.
di Anna Bono

http://lanuovabq.it/it/giovani-non-emigrate-lappello-che-la-cei-non-sente

Intanto nell'U.K. ha detto...

Gideon Rachman (europeista, del Financial Times) è esterrefatto che in Germania non si capisca il motivo per cui “il sogno europeo” ha perso la Gran Bretagna. Il trattamento sprezzante della volontà popolare inglese espresso dal Brexit, la velleità punitiva, l’umiliazione che l’euro-oligarchia ha imposto a Theresa May nel calcolo di imporre agli inglesi la prigionia nella UE, ha ottenuto non solo l’effetto opposto, ma l’effetto epocale: la distruzione “del partito conservatore britannico e il ridimensionamento radicale del labour. Dunque anche il bipartitismo perfetto che ha dominato la Gran Bretagna da secoli è stato distrutto dal “Reich Merkel”.Il partito del Brext, che avrà un terzo dei suffragi alle elezioni, è nato da poche settimane – e non ha alcun rappresentante nel parlamento più antico della storia: non c’è alcun precedente di una simile novità extra-parlamentare nella storia britannica”. E siccome la May dovrà dare le dimissioni nelle prossime settimane, il Regno Unito affronterà elezioni anticipate: presto ci sarà un nuovo inquilino a Downing Street no.10”, e sarà Boris Johnson, “convinto partigiano del Brexit ed avversario implacabile dell’Accordo di ritiro negoziato da Theresa May coi 27 altri paesi della UE del novembre 2018” , se non addirittura Nigel Farage. La Brexit senza accordo, la Brexit dura che gli eurocrati volevano evitare, ci sarà. (M. Blondet).

Anonimo ha detto...

Sì, se ne andranno, ma pagheranno un prezzo salatissimo, la Germania non fa sconti a nessuno, May si dimetterà, ci saranno nuove elezioni, mi pare lapalissiano che Trump se ne strafreghi dell'Europa in toto e ci lasci cuocere nel nostro brodo, che la UE è una DE e che finirà male per tutti, se poi Johnson sarà il nuovo prime minister beh, good riddance UK!

Anonimo ha detto...

Bagnasco farebbe meglio a pensare a cosa è successo nella sua Genova alla Carige, da sempre banca della Curia locale. Da che pulpito!

Anonimo ha detto...

La nuova versione di Bassetti, presidente della CEI che, dopo le critiche, nega di aver invitato a non votare Salvini:

"ho un’altra visione della politica. La politica deve essere laica." È la famosa "dottrina Bergoglio". La politica non deve osare parlare della religione cristiana, mentre il Vaticano può fare politica quanto vuole.

Anonimo ha detto...

Oggi è diventato chiarissimo cosa pensi il Cardinal bassetti del rapporto tra religione e politica. ha detto testualmente che per lui vale il principio: "Libera chiesa in libero Stato". Questo slogan - diventato famosissimo grazie a Cavour ma inventato da pensatori protestanti e laicisti di inizio '800 - è lo slogan fondamentale con cui le potenze ideologiche della Rivoluzione, - Evento storico che scorre nel tempo e va dal secolo della Rivoluzione Francese al tempo della Prima Guerra mondiale, - potenze laiciste, atee, anticattoliche e massoniche, che conquistarono lo Stato della Chiesa, conquistarono Roma, si impossessarono di tutti i beni della Chiesa, perseguitarono il mondo cattolico e la Religione in quanto tale. E' lo slogan condannato da tutti i Papi - dalla Rivoluzione Francese al Sessantotto. Oramai lo slogan dei nemici della Chiesa è stato abbracciato in piena convinzione dai nostri capi e Pastori. rdv

Ma vah? Finalmente se n'è accorto? ha detto...

Dopo la gragnuola di critiche ora sembra cambiare disco....

PAPA, MIGRANTI.
Vertice con i vescovi: "L' Italia non può accoglierli tutti".

Papa:
"È un problema italiano, è vero, ma deve essere un problema europeo, di tutta l'Europa e non di un singolo Paese come l'Italia che ha fatto tanto".

E continua:
"Se l'Italia non può accogliere, non può integrare, non può dare i giusti servizi a chi......."

Anonimo ha detto...


"..si impossessarono di tutti i beni della Chiesa, perseguitarono il mondo cattolico e la religione in quanto tale.."

Forse c'è qualche esagerazione? Restando all'Italia, "di tutti i beni", non risulta. Ci fu una politica di confisca di conventi e proprietà private, abbastanza ampia, da parte del Piemonte prima e del Regno d'Italia poi. Questa politica datava da secoli, le autorità civili, pur cattoliche, combattevano quella che a loro sembrava una eccessiva invadenza della Chiesa, una sorta di clericalismo, che si realizzava in un grande patrimonio immobiliare che non pagava tassa alcuna. Nel Regno di Napoli, all'epoca di CArlo III, ben prima dunque del Risorgimento, non ci fu ugualmente una lotta con la Chiesa per acquisire un parziale controllo delle sue grandi prorietà immobiliari? (Carlo III di Borbone non era certo massone, né lo era il suo ministro toscano, il Tanucci, fortemente anticlericale).
In Italia l'unica religione di Stato era la cattolica, non ha senso dire che il cattolicesimo fosse perseguitato "in quanto tale", dopo l'Unità. Nessuno proibiva di andare a Messa o di partecipare alle processioni, cui il popolo accorreva numeroso come prima.
L'ideologia della separazione tra Chiesa e Stato non è accettabile, lo Stato deve realizzare nella sua sfera i valori del Cattolicesimo. Ma la componente non solo anticlericale ma anche anticattolica di origine risorgimentale è stata sempre minoritaria (viva soprattutto nel movimento garibaldino, il più legato alla massoneria).
Che poi si sia arrivati all'unificazione nel modo che sappiamo, contro la Chiesa come istituzione, ciò è dipeso anche dalla Chiesa, che ha voluto nei secoli sempre tener divisa l'Italia con uno Stato che non riusciva a difendere senza ricorrere allo straniero ma che teneva divisa l'Italia in due, a causa della sua peculiare forma geografica. Invece di restare nel Patrimonio di s. Pietro originario (Lazio e parte dell'Umbria), i Papi ad un certo punto si sono lanciati in una politica italiana di acquisizione territoriale, giustificandola sul piano ideologico con la Donazione che Costantino morente avrebbe fatto al Papa della parte occidentale dell'impero o di tutto l'impero romano: notoriamente, un falso clamoroso, anche se la falsità fu dimostrata solo all'epoca dell'Umanesimo. Il "temporalismo" che ha afflitto la Chiesa nel passato ha avuto, alla lunga, effetti deleteri anche per la religione.

mic ha detto...

Papa:
"È un problema italiano, è vero, ma deve essere un problema europeo, di tutta l'Europa e non di un singolo Paese come l'Italia che ha fatto tanto".


Certo che è un problema europeo. Ma quello che non è ammissibile è l'accoglienza indiscriminata...

irina ha detto...

Non so in dettaglio come e perché sia avvenuto in passato, nel tempo presente so che molti possedimenti, terre, abitazioni, danaro e altro, sono stati lasciati alla Chiesa da persone che non avevano più alcuna fiducia nei loro parenti né come futuri proprietari, né come amministratori e conservatori. Bisogna dunque accettare il fatto che questi lasciti hanno come origine primaria il giudizio negativo del defunto cattolico sulle persone che lo circondavano. Molti morendo hanno sperato, a volte con ragione, che la Chiesa almeno ne avrebbe fatto buon uso. Non sempre è stato così, i lestofanti esistono anche nella Chiesa. Tuttavia se la Chiesa ha molte ricchezze immobili è perché molti laici non hanno stimato il loro prossimo più prossimo degno, capace, meritevole, di saper apprezzare e gestire quelle proprietà. Quindi parte del problema della ricchezza della Chiesa è un problema della infedeltà e della indegnità del laici non credenti che non hanno ereditato causa dura cervice e cuore indurito.

Anonimo ha detto...

Gira voce (fonte il quotidiano la verità) che Urbano Cairo Editore del Corriere della Sera, oltre che della Setta, sarebbe pronto a entrare in politica, avrebbe già i Ministri pronti (immaginatevi tutti quelli di propaganda Live a fare i Ministri ). Ovviamente son solo voci che mi auguro siano infondate, ma se mai dovesse essere vero, la sinistra ha rotto le palle per decenni sul conflitto di interessi di Berlusconi e adesso si comporterebbe nello stesso identico modo ? Comunque sarebbe la conferma che la setta è completamente in mano alla sinistra, come anche il Corriere della Sera. Stessa preoccupazione avrei se tra due o tre anni il Giudice Luigi Patronaggio decidesse di entrare in politica come già hanno fatto De Magistris o Pietro Grasso ma sono molti di più, e quasi tutti nei partiti di sinistra o estrema sinistra come liberi e uguali. E poi insistono nel dire che la magistratura è imparziale. Diego Cheli

Japhet ha detto...

LETTERA APERTA A SALVINI

Roma. 21 maggio 2019

Caro Matteo,

pace e bene. Sono un sacerdote e ti scrivo questa lettera non solo a nome mio, ma anche di diversi sacerdoti che ti appoggiano. Sappi che tantissimi nel popolo di Dio guardano a te con speranza, perché tu rivendichi la giusta sovranità della nostra nazione, perché hai combattuto la falsa carità ostentata da elementi ecclesiali e di sinistra in diversi temi, specie in quello dell’immigrazionismo, ricordando ai cattolici che la carità deve essere unita alla giustizia, altrimenti non è vera carità.

Noi sacerdoti, come guide spirituali della gente, in chiesa dobbiamo predicare i valori del Vangelo, della vita, della famiglia (contro l’aborto, l’eutanasia, l’ideologia gender, l’omosessualismo).

Tu sabato scorso a Milano hai affidato alla Madonna e ai Santi Patroni del continente europeo l’Italia, te stesso e noi tutti. Bene, benissimo. Inoltre nei tuoi discorsi citi la figura e il pensiero di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI. Bene, benissimo. Siamo con te.

Ma sii coerente.

Come possiamo sostenerti se difendi l’aborto e l’eutanasia, parlandone a favore come hai fatto dopo il comizio di Milano?

Il momento è molto delicato: noi ministri di Dio in coscienza non possiamo dire alla gente che tu fai bene nel sostenere le leggi contro la vita e contro i Comandamenti di Dio.

Ti apprezziamo, ma non tradirci, se no perdi l’appoggio di tanti cattolici, demolisci quanto hai costruito e vai contro te stesso.

La Madonna ti proteggerà e ti condurrà alla vittoria se con coraggio continuerai ad andare fino in fondo contro corrente. Preghiamo per te.

Padre Fabiano del Cuore Immacolato e Addolorato di Maria

fabrizio giudici ha detto...

Su Cairo. Infatti il PD non sta tirando più fuori l'argomento "conflitto di interesse" con convinzione, perlomeno in modo compatto: qualche giorno fa l'ha fatto il M5S, non a caso, perché da Cairo non avrebbe da guadagnare. Invece Cairo è tenuto in ottima considerazione da Berlusconi, tanto che alcuni dicono che potrebbe essere il suo erede (io, sperando che Berlusconi esca distrutto da questo turno elettorale, spero che questa diventi una considerazione obsoleta). Nel PD probabilmente ci sono diverse correnti, tenendo conto che Renzi è pronto ad approfittare di uno scarso risultato del partito a guida Zingaretti.

Anonimo ha detto...

C'è il divieto esplicito di divulgare i risultati del voto in Olanda e in UK, ma in compenso pubblicano exit poll delle elezioni olandesi, secondo i quali i populisti non avrebbero sfondato. Se è andata così, perché allora non divulgate il dato reale delle elezioni olandesi?

Anonimo ha detto...

C'è un gruppo, detto Bilderberg, composto da una congrega di economisti (ad es. Mario Monti), giornalisti, magnati apolidi della finanza, che non è stato eletto da nessuno e che decide le sorti di tutti: si radunano in segreto, [tra breve a Torino] in luoghi blindati e difesi dalla polizia. Decidono le politiche economiche (tipo TTIP, Transatlantic Trade and Investment Partnership) e portano avanti il progetto di un nuovo ordine mondiale in cui l'economia sia integralmente incontrollata e regnino incontrastati i princìpi della competitività, del profitto e della distruzione del sociale . Occorre saperlo, anzitutto. Occorre organizzarsi, in secondo luogo. Occorre combatterlo, in terzo luogo. "Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il vostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la vostra forza. Studiate, perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza" (A. Gramsci).
Diego Fusaro

Anonimo ha detto...

Papa 21:18

Salvini: “Clandestini non vanno redistribuiti, non devono arrivare”

Anonimo ha detto...

@ Anonimo
24 maggio 2019 08:32

Sto cercando i risultati ma, si trovano notizie generiche e nascoste in qualche luogo appartato. Grazie.

Anonimo ha detto...

«Il punto è che Salvini ha comunque genialmente intuito il fondamento teologico, sovrannaturale, della politica, quel fondamento occultato dalla politica moderna perlomeno dalla Rivoluzione francese in poi. Affidarsi a Cristo e alla Madonna significa infatti, per un politico, riconoscere pubblicamente il sovrannaturale, il sacro.»

Martino Mora

Anonimo ha detto...

"Per mesi, per anni, la contro-chiesa e la sua stampa ha bersagliato questo governo, peraltro trovandosi in buonissima compagnia, cioè al fianco di note testate anticattoliche e filo-radicali: il più noto settimanale (ex) cattolico è uscito perfino con una copertina che recava il titolone Vade retro Salvini, ovviamente sullo sfondo di una nave carica di migranti/invasori: quei migranti/invasori che stanno tanto a cuore sia a Luca Casarini, sia a George Soros, sia a Zingaretti, Calenda, Renzi, Boldrini, Gruber, sia a Bassetti, Galantino, Paglia, Maradiaga, Parolin e Bergoglio: significative convergenze del politicamente corretto." F. Lamendola
E la Moretti, personaggio di spicco del PD, dice di essere cattolica senza chiarire di quale cattolicesimo parla, di quello da sempre perseguitato dai comunisti, o quello bergogliano con cui viene fuori un fritto misto? Mi piacerebbe fosse cambiata lei, ma per cambiare ci vuole un luogo dove sostare, e questo suo luogo si sa qual è! Da buona sinistrorsa, signora Moretti, cerchi d'arrampicarti sugli specchi ma devi ancora imparare... a tuo danno!

Anonimo ha detto...

Dopo aver deciso che il Tg2 è "fazioso", l'Agcom è pronta a varare multe salate a chi critica rom, islamici, migranti e gay. In 1984 di Orwell, era il Ministero della Verità a decidere cosa si poteva dire. In Italia, è l'Agcom.
https://www.laverita.info/luomo-di-monti-vuole-chiuderci-il-giornale-2637918797.html

Anonimo ha detto...

Cattolico dell'area "fritto misto" non e' male .
Parafrasando un dato film con protagonista Paul Newman si potrebbe dire :" Perche' accontentarsi di un solo cristianesimo quando si puo' avere un bel cristianesimo cattolico fritto misto "?

Fabio Riparbelli ha detto...

Il card. Parolin, nella foga di screditare l'On Salvini dopo il comizio di Milano, si è permesso di dire che :"invocare Dio per sè stessi è sempre molto pericoloso".

Purtroppo Parolin fa parte della schiera di quei presunti preti, a cui se chiedi perché hanno preso i voti, ti dicono che l'hanno fatto per mettersi al servizio della comunità, e che uno è cristiano per dare il buon esempio agli altri.


Innanzitutto al servizio della comunità ci si può mettere un politico, mentre un prete deve farsi tale per mettersi unicamente al servizio di Dio. Uno poi non è cristiano per mettersi in mostra davanti agli altri ("hanno già ricevuto la loro ricompensa", dice il Vangelo), perché se non c'è il consenso che cosa fa? Apostata?


Uno è cristiano perché lo fa prima di tutto per il proprio bene, perché riconosce solo in Cristo la Radice che da Vita alla propria vita, quindi invoca Dio prima di tutto per sè stesso, al contrario di quanto dice Parolin. Se non hai Dio prima di tutto per te, non puoi testimoniarlo agli altri, perché è come per i soldi, se non li hai per te stesso, non ne puoi neanche avere da dare agli altri.

Con questa sua uscita il card. Parolin ha dimostrato una sola cosa e cioè che lui, pur essendo prete, non ritiene utile invocare Dio per sè stesso, mentre è la prima cosa da fare, dalla quale discendono tutte le altre, e che quindi solo lui e tutti i suoi, sono gli unici veri esibizionisti del Vangelo.




Distinti Saluti,

Fabio Riparbelli.

Oltre la linea ha detto...

Così l’Agcom vuole punire l’informazione “sovranista”

Ci siamo, ecco il tribunale politicamente corretto dell’Agcom, l’Autorità garante per la comunicazione, che mira a imbavagliare l’informazione non conforme. Come spiega Maurizio Belpietro su La Verità, l’altro ieri l’Agcom «ha varato un provvedimento che rappresenta un vero e proprio bavaglio nei confronti di chi non si uniformi al pensiero unico politicamente corretto. Con la scusa di porre un argine all’ odio nei tg e nei social, la commissione di super esperti ha infatti emesso un regolamento che impone a tutte le trasmissioni, ai social network, ma anche agli editori, di evitare e cancellare «ogni espressione di odio che incoraggi alla violenza o all’ intolleranza».

Anonimo ha detto...

https://www.nicolaporro.it/exit-poll-olanda-per-i-giornaloni-la-sinistra-ha-gia-vinto/

Anonimo ha detto...

Dopo la vittoria imprevista alle elezioni, il primo ministro australiano Morrison ha esultato parlando di "miracolo" e ringraziando Dio. Nessuno si è permesso di tacciarlo di ipocrisia o blasfemia, diversamente da quel che è successo in Italia a Salvini per aver invocato il Cuore Immacolato di Maria. Non c'è polemica che tenga: questi atteggiamenti, di cristiani che chiedono l'aiuto del Cielo e non temono di manifestarlo pubblicamente, dovrebbero confortarci.