Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

domenica 7 novembre 2021

L'ironia, formidabile arma dell'intelligenza... “Let’s go Brandon”, il tormentone che manda ai pazzi i liberal americani

L'ironia, formidabile arma dell'intelligenza... L'interessante analisi che segue - che smaschera l'inveterata negazione della realtà da parte dei media - fa il paio qui da noi con un recente episodio legato alle manifestazioni del dissenso popolare e il ministro Luciana Lamorgese, in relazione al poliziotto e la "forza ondulatoria" con cui veniva scossa una camionetta dai violenti nella manifestazione dello scorso 9 ottobre. Una parte dell'informativa del ministro alla Camera per la spiegazione fornita in relazione alla presenza di un agente di polizia nei pressi di una camionetta assaltata: "Quell’operatore stava verificando anche la forza ondulatoria scaricata sul mezzo..." diventa virale, con tanto di hashtag su Twitter e meme di ogni genere sugli altri social. "Che la forza ondulatoria sia con te", scrive qualcuno riportando un’immagine di Star Wars. Altri raffigurano Albert Einstein intento a spiegare la nuova teoria della "forza ondulatoria", altri ancora riportano la nuova patch ironica della Polizia, con su scritto «nuovo nucleo di verifica della forza ondulatoria". Ma non a caso, soprattutto tra i manifestanti di Trieste e nelle piazze a loro connesse da tutta Italia spopolano gli slogan sul moto ondulatorio.... 

“Let’s go Brandon”, il tormentone
che manda ai pazzi i liberal americani


L’unica risposta possibile allo straordinario successo virale di “Let’s go Brandon” – il tormentone che impazza negli USA e che ha fatto nascere un dibattito infinito, oltre a un merchandising mai visto prima (t–shirt, tazze, cappellini) – è che questo rappresenti l’unica risposta possibile all’umiliazione che il popolo è costretto a subire dai cosiddetti “professionisti dell’informazione”. È bene, però, andare per ordine: mai come in questo caso senza i fatti nudi e crudi (e la circostanza che in Italia non siano abbastanza noti è un altro interessante tassello del mosaico), non è possibile capire quello che per molti è lo “scacco matto” dell’anno.

Bigottismo dem
Tutto è cominciato il 2 ottobre, in Alabama, quando un’inviata della NBC ha intervistato il pilota Brandon Brown, vincitore di una gara del campionato automobilistico Nascar. Mentre l’intervistatrice, a gara appena conclusa, interrogava il pilota, la folla ha cominciato a intonare un coro contro Joe Biden (da alcuni mesi, negli USA, specie durante gli affollati eventi sportivi, si è diffusa la consuetudine, non propriamente decorosa, di alzare cori che ritmano la frase: «Fuck Joe Biden»). Il punto è che, contro ogni evidenza, in diretta l’inviata ha comunicato allo studio «you can hear the chants from the crowd, “let’s go, Brandon!”». Cioè, «potete sentire i canti della folla, “andiamo, Brandon!”». Complice una regia che ha abbassato il volume del coro soltanto a frittata fatta, da quel giorno i critici del presidente Biden hanno usato il tormentone “Let’s go Brandon” come un modo più educato per esprimere la loro generale disapprovazione per i vertici dell’amministrazione USA (le critiche alla “Brandon Administration” – per usare l’espressione adoperata lo scorso 3 novembre, tra le risate degli astanti, dal governatore della Florida Ron DeSantis – vanno dal ritiro dall’Afghanistan alla gestione della pandemia).

Non è bastato. La gran parte dei media americani, che su Brandon sembra andata letteralmente in fibrillazione, sostiene che la battuta è volgare e irricevibile quanto il coro originale. Per il Washington Post si tratta di una frase «al vetriolo». Alcuni commentatori hanno accusato un pilota della Southwest Airlines, che durante un decollo ha pronunciato al microfono l’arcinoto tormentone, di essere «un tossicodipendente», o addirittura – la perla è dell’analista della CNN Asha Rangappa – un «simpatizzante dell’ISIS» (di rimando, il senatore texano Ted Cruz in un tweet ha risposto che «La CNN è squilibrata», e che «sostenere i fanatici religiosi genocidi non è la stessa cosa che non essere d’accordo con l’attuale presidente»).

De Niro può
Le piste che la goliardata di “Let’s go Brandon” – suonata, ballata, utilizzata nei sermoni politici – sta aprendo nel dibattito americano, hanno origini profonde. Impossibile non notare, innanzitutto, la solita doppia morale liberal, di chi oggi si scandalizza per i meme che impazzano, ma che ha passato anni a celebrare la retorica violenta contro l’ex presidente Donald Trump (ai Tony Awards, Robert de Niro ricevette dal pubblico glamour di Hollywood una convinta standing ovation semplicemente pronunciando, con aria di sfida e con le braccia al cielo, “fuck Trump!”).

È interessante notare come in Italia il commento più acuto sulla vicenda sia arrivato da uno studioso di storia del cristianesimo antico e di letteratura patristica, Leonardo Lugaresi. Come a dire che la questione finto-comica ha un fondamento “alto”, ontologico (non è un caso che nel Vangelo si legga «Oportet ut scandala eveniant», è bene, cioè, che gli scandali, per poterli smascherare, emergano).

«Abituati a negare la realtà»
L’analisi di Lugaresi parte da una (semplice?) constatazione: «Pare anche che fino a poche settimane fa il “curioso fenomeno” (i cori triviali contro Biden, ndr) venisse sostanzialmente ignorato dai media: essendo difforme dalla Verità Ufficiale che Biden è il presidente più popolare della storia americana in quanto il più votato di sempre, non poteva esistere».

Il fatto che durante l’intervista dell’inviata a Brandon Brown si sentisse chiaramente il coro della gente, che «per lei era “Let’s go Brandon”», secondo lo studioso di Gregorio Nazianzeno significa inevitabilmente che «gli operatori dei media sono così abituati a negare la realtà, cioè in sostanza a mentire, che la dissimulazione è diventata una seconda natura». È questa, per Lugaresi, la cruda morale della storia, tanto che, aggiunge, «la mancanza di connessione tra la realtà e la sua rappresentazione mediatica è ormai così radicale e sistematica da trascurare ogni cautela, ignorare ogni senso del limite, ogni timore del ridicolo».

Pernacchio come «segno di vita»
Per Lugaresi è proprio il senso del ridicolo l’elemento che può salvare, «la crepa, l’anello che non tiene in questa catena di bugie che tutti ci avviluppa». E ancora: «la comicità della situazione, fortissima perché del tutto involontaria, ha per una volta colmato la misura e qualcosa è tracimato. […] Uno sberleffo collettivo, un pernacchio globale». Leonardo Lugaresi è cosciente che il granellino nel motore regalato dal “fenomeno Brandon” potrebbe non bastare a far riguadagnare all’informazione la dignità perduta, ma è altrettanto convinto che “Let’s go Brandon” sia da considerare come «un segno di vita». Perché – conclude l’autore di Andare all’Inferno (e uscirne). Diario di un viaggio con Dante (MC editrice, 2021) – «anche sotto la cappa più opprimente, accorgersi che il potere è ridicolo e prenderlo in giro (magari solo mentalmente, se non si può fare altro) è un modo per segnalare che si è ancora in vita. (Persino nell’Unione Sovietica di Stalin si pensavano barzellette)». Fonte

36 commenti:

Anonimo ha detto...

Una vera e propria lotta di classe verticale è in auge nella società odierna. Il potere decide, domina e dirige le masse popolari e lo fa tramite una serie di provvedimenti creati ad hoc per indebolire le classi dominate. Attraverso lockdown, tessere verdi, e-commerce sempre più diffuso e una globalizzazione senza confini, l’uomo si vede sempre più limitato nei propri spazi e nelle proprie decisioni, a favore di un potere che invece assume sempre più importanza, fino ad arrivare a dirigere le decisioni dei suoi sottoposti.
Una dominazione che passa anche attraverso il linguaggio.

Anonimo ha detto...

La narrazione ufficiale è così contraddittoria e ridicola che non so davvero come sia possibile continuare a crederla plausibile.
Il fatto che tutto il mainstream si esprima all'unisono ed in modo scandalosamente parziale a seconda del messaggio che il governo vuole mandare, dovrebbe farvi almeno pensare che una regia unica sia reale e quantomeno sospetta.
È mostruoso che vengano calpestati i diritti fondamentali di cittadini innocenti, ma è anche più grave che alcuni approvino questo abominio e lo minimizzino in nome di un bene comune che tale non è.
Smettete di seguire il mainstream che semina odio e terrore. Non capite che quando non ci sono altre versioni, qualcosa non torna? Possibile che non vi sfiori il dubbio che ci sia qualcosa di veramente anomalo e non vi venga il desiderio di capire?
Credete veramente che chi manifesta in piazza sia vostro nemico? No, i veri responsabili di questa eterna ed assurda emergenza sono quelli che hanno reso questo paese un inferno.
Verso di loro dovreste puntare il dito.
Se non lo farete, la normalità non tornerà mai.
P. A: Dicono che il dissenso stia calando. È una menzogna, perché invece sta crescendo. Continuiamo.
Stefano Burbi

Anche questa è ironia ha detto...

La vera droga qui è l'emergenza sanitaria. Ci si aggrappa alla curva del contagio, per disperazione. Per non sprofondare nell'incubo della consapevolezza. Per non pensare.

Le immagini di ieri, servano da monito, per tutti coloro che saranno chiamati alla terza dose. Credeteci, altrimenti siete spacciati. E avrete solo violenza e repressione. Credeteci, e spegnetevi. Va tutto bene. Alzatevi al mattino, e ripetete a memoria l'andamento della curva del contagio. Accendete la televisione. Sintonizzatevi, su un qualunque programma, che vi parli del virus. Non avete altra possibilità, per sopravvivere. Non potete fermarvi. Prendete la mascherina, igienizzatevi, tenete con voi il certificato va**inale, e ripetete: 'Proteggo me, proteggo gli altri'.
Ora potete vedere le immagini di ieri sera. Potete urlare: 'fascisti squadristi terroristi irresponsabili delinquenti vigliacchi'. Potete farlo, non preoccupatevi. Sono tutti con voi. E' importante sconfiggere il virus. Tutti insieme. Preparatevi, è il tempo della terza dose. Non abbiate dubbi. Va tutto bene. Serve a proteggervi. Non c'è nessun ricatto. Non siete minacciati. Noi vogliamo solo il vostro bene. Non eravate felici, del green pass? Sapete quante vite ha salvato? È solo per la vostra sicurezza. Venite qui. Non avete niente da temere. Siete numerosi. Sempre tanti. Dobbiamo sconfiggere assieme il virus.
Il virus.

Anonimo ha detto...

La fantasia di menti educate allo schiavismo viene superata dalla realtà di persone senza scrupoli.

Anonimo ha detto...

Una vera e propria lotta di classe verticale è in auge nella società odierna. Il potere decide, domina e dirige le masse popolari e lo fa tramite una serie di provvedimenti creati ad hoc per indebolire le classi dominate.
Attraverso lockdown, tessere verdi, e-commerce sempre più diffuso e una globalizzazione senza confini, l’uomo si vede sempre più limitato nei propri spazi e nelle proprie decisioni, a favore di un potere che invece assume sempre più importanza, fino ad arrivare a dirigere le decisioni dei suoi sottoposti.
La dominazione passa anche dal linguaggio. Sempre più, oggi, il mainstream utilizza un linguaggio preciso, spesso anglicizzato, per indicare termini che riguardano appunto la sfera di decisione del potere: e-commerce, green pass, big pharma, lockdown e così via.
La soluzione, secondo il filosofo Diego Fusaro, passa innanzitutto dalla riappropriazione delle parole: tessera verde invece che green pass, glebalizzazione invece che globalizzazione, leviatano tecno-sanitario invece di emergenza sanitaria.

Anonimo ha detto...

Il discorso da fare è molto ampio ed un giorno gli storici lo faranno avendo milioni di documenti da studiare e tantissimi dati da incrociare.La verità è che dal 68 in poi abbiamo assistito ad una continua erosione del potere politico ed dei principi fondamentali sui quali si basa la società.Adesso il sistema è in crisi ,i partiti politici anche e si pensa già ad un semi presidenzialismo con Draghi presidente della repubblica.Personalmente non sono un ammiratore entusiasta del regime parlamentare ,ma questa voglia di correre a mettersi nelle mani di un uomo solo senza il filtro dei partiti,pur sgangherati come i nostri,mi sembra molto rischiosa.Potrebbe essere utile nel breve periodo per rimuovere le macerie del nostro sistemma politico ,ma dopo aprirebbe tantissimi problemi.La cosa ottima è che due categorie che hanno dominato in questi anni comincino ad avere grossi problemi.Mi riferisco ai giudici ed ai giornalisti che insieme ai politici hanno contribuito ,salvo rare e lodevoli eccezioni,allo sfascio del nostro paese.Mascalzoni che hanno contribuito ,con impegno degno di miglior causa, a segare il ramo dove in precario equilibrio stiamo tutti appollaiati.Si parla tanto male dello squadrismo ma certi articoli di giornale e certe sentenze sono un insulto all'onestà ed al buonsenso.

Anonimo ha detto...

Let's go Brandon!

Alle minacce e alla narrazione un coro sale dalla popolazione:

https://www.youtube.com/watch?v=OIpYS36SzBc

Anonimo ha detto...

E' necessario, primo un esame di coscienza personale, poi collettivo, quindi religioso, culturale, politico, giuridico, economico, nazionale ed internazionale.
La maggioranza di noi italiani, per un verso o per l'altro è disgustata, ma questo disgusto è variopinto ed ognuno ha colori variamente diversi davanti agli occhi. Ora con tutti questi colori mischiati si arriva al nero, nel quale già siamo. Occorre che ognuno ritrovi nella gamma cromatica il suo colore di appartenenza e si posizioni là dove i colori dell'Italia necessitano della sua presenza.
Noi come cattolici disponiamo di tutti i colori, ma è anche vero che ognuno ha una o due tonalità da giocarsi e con quella/e deve impegnarsi. Ma come Cattolici uno è il punto che dobbiamo sottolineare con fermezza davanti a tutti gli altri italiani disgustati con i quali vogliamo e dobbiamo combattere: noi, cercando di essere CATTOLICI, non possiamo e non vogliamo transigere sui valori tradizionali che per noi sono sacri, santi, spirituali eppoi culturali, politici e... altri.

Anonimo ha detto...

Canti degli Alpini new-normal

Sul cappello, sul cappello che noi portiamo,
C'é una lunga, c'é una lunga penna a sfera,
Che a noi serve, che a noi serve da carriera,
Firma in bianco dal governo per siringar, oi là là,

In quei centri, in quei centri, vaccineremo
noi daremo, noi daremo dosi a decine
alle vecchie, alle spose e alle bambine,
Farle tremare, farle ammalare e coagular, oi là là,

Su pei conti, su pei conti che noi daremo,
mentiremo, mentiremo con accanimento,
brinderemo, brinderemo al raggiungimento,
del voler di Speranza e Draghi per gl'italian, oi là là,

Per quei morti, per quei morti che noi faremo,
Mandereremo, Mandereremo camion di bare.
O Vaccino, o Vaccino del mio cuore
Ti sapremo, ti sapremo somministrar, oi là là

Evviva, evviva il generale
Evviva, evviva il pennuto degli Alpin!

Anonimo ha detto...

APPELLO ALLA CALMA di Stefano Burbi

Noto che stanno demonizzando il movimento no greenpass, riducendolo ad un gruppo eversivo e pericoloso per la salute pubblica o, nella migliore delle ipotesi, ad un agglomerato di persone contrarie alla scienza e fastidioso.
Ovviamente si tratta di mistificazioni inaccettabili, ma proprio per questo non dovete cadere nella trappola di queste provocazioni, cedendo alla rabbia, che è sempre una cattiva consigliera.
NON dovete pronunciare parole di odio verso i giornalisti, alcuni dei quali, è vero, sono responsabili di questa situazione, ma che non devono avere altri pretesti per continuare a denigrare il dissenso.
NON dovete scagliarvi contro le forze dell'ordine, anche se, purtroppo, in questo momento difendono la parte sbagliata. Il governo non aspetta altro che reagiate per poter reprimere ancora più duramente.
NON dovete odiare nessuno, se no la vittoria si allontanerà. Lo so, a volte sembra impossibile mantenere la calma, ma se vi alterate, perdete l'equilibrio, non badate più alla difesa e siete soggetti agli attacchi, come i pugili troppo impulsivi contro avversari freddi e determinati; inoltre sarà difficile che troviate ascolto e vi possano dare ragione, perché non ho mai visto qualcuno assecondare chi due minuti prima l'ha insultato.
NON dovete avventurarvi in esposizioni di tesi non adeguatamente suffragate da dati certi. Sono tre i pilastri fondamentali su cui si basa la nostra lotta: la libertà di scelta, il rifiuto dell'invasività dello stato nella vita dei cittadini per difendere la salute a costo dei diritti fondamentali, il ridimensionamento dell'emergenza sanitaria ed i limiti temporali che questa deve necessariamente avere. Fatti salvi questi principi, la narrazione ufficiale crolla.
NON date alcun pretesto per ridicolizzarvi, criminalizzarvi, farvi vedere come i nemici di chi vorrebbe risolvere il problema (e che invece lo aggrava, come noi sappiamo).
Portate rispetto a tutti, anche a chi non lo meriterebbe.
Solo così potremo far vedere a tutti il vero volto di chi è il vero nemico della normalità.

Anonimo ha detto...

Avete visto le immagini delle cariche della polizia anche ieri a Trieste?

Bene, dopo questa ennesima operazione di tutela della salute pubblica, ricordiamo una dinamica.
Immaginate se queste continue violenze fossero accadute con Salvini ministro.
O pensate se ai tempi dei lockdown e degli elicotteri in spiaggia ci fosse stata la Meloni e non il rassicurante Conte.

In Italia, con la retorica antifascista, il lavoro sporco viene fatto fare dalla "sinistra" o dai graditi alla sinistra. Tra il consenso generale.
Essi si ritrovano poi nei salottini bene in tv a parlare di fascismo a casaccio e a condannare chiunque non la pensi come loro, con le tasche belle piene e tanta ipocrisia.

Anonimo ha detto...

L’Austria è il primo Stato dell’Unione Europea a attuare la serrata, o il cosiddetto lockdown, solo nei confronti dei non vaccinati.
Da lunedì 8 novembre solo le persone vaccinate o guarite da sei mesi potranno accedere nei ristoranti, bar, Konditorei (pasticcerie), nelle strutture alloggiative (dagli ostelli agli hotel), ai servizi per la cura della persona (parrucchiere, estetiste, barbieri e centri massaggi) e ad eventi, siano essi culturali o sportivi, con 25 o più persone indipendentemente dal fatto che i posti siano assegnati o meno. Ugualmente solo i vaccinati potranno effettuare le visite negli ospedali e nelle case di cura. I tamponi molecolari (Pcr) e antigenici potranno essere utilizzati, almeno ancora per il momento, solo in ambito lavorativo, cioè per lavorare.
“La situazione è grave, l’occupazione dei letti di terapia intensiva sta aumentando significativamente, più velocemente del previsto e la nostra responsabilità è proteggere le persone nel nostro Paese, la vaccinazione è un ‘obbligo morale’”, ha detto il cancelliere Alexander Schallenberg, che era stato il primo capo di Governo europeo a sostenere pubblicamente il concetto di “pandemia dei non vaccinati”, addossando ai non vaccinati la colpa dell’aumento dei contagiati, ospedalizzati, ricoverati in terapia intensiva, morti di o con il Covid-19.

Cari amici, la criminalizzazione, discriminazione e segregazione dei non vaccinati è del tutto infondata scientificamente considerando che anche i vaccinati possono contagiarsi, contagiare, ammalarsi, finire in ospedale e in terapia intensiva, morire di Covid-19; così come non tiene in considerazione che Eudravigilance, la banca dati dell’Ema, l’Agenzia Europea del Farmaco, segnala che in seno all’Unione Europea sono oltre 27 mila le persone decedute e oltre 2 milioni le persone che hanno subito delle “conseguenze avverse” dopo la somministrazione del cosiddetto vaccino anti Covid-19.
L’unica certezza è che questa campagna di odio promossa ufficialmente dai Governi europei rischia di scatenare la caccia ai non vaccinati, percepiti come gli untori, e di far esplodere una guerra civile tra i vaccinati e i non vaccinati. Siamo di fronte a un comportamento criminale da parte dei Governi europei che va immediatamente denunciato per la sua estrema gravità e fermato prima che si contino le vittime di una strategia folle e disumana nella sua integralità.

Magdi Cristiano Allam
Sabato 6 novembre 2021

Anonimo ha detto...

Se non scoppia una guerra civile niente ritornerà come prima. Anche i vaccinati, se non capiranno che anche loro, prima o poi, perderanno la libertà a causa del "green pass", che verrà loro cancellato se per dimenticanza non pagheranno una tassa o una bolletta. A proposito, vi siete accorti che nell'ultima bolletta del gas, o almeno per me è così, copia della stessa è stata mandata all'agenzia delle entrate, a cui fa capo il green pass? E il motivo secondo voi? Il tempo mi darà ragione.

mic ha detto...

C'è chi arriva a dire che ai non vaccinati dovrebbe essere rifiutato ricovero.

E allor, in base allo stesso principio, un fumatore che si ammalasse di cancro ai polmoni dovrebbe rifiutare le cure... senza considerare che chi non si vaccina non è detto che non tema il virus (il contagio peraltro non è scontato e comunque ci sono cure precoci che funzionano); ma teme di più i rischi (reali) del vaccino... Inoltre i non vaccinati sono esclusi dal consorzio civile ma non dal pagamento delle tasse!

Il problema è che il vaccino non è altro che il software di tracciamento e condizionamento... per il bene di chi?

Anonimo ha detto...

Ida Voltan
Francamente credevo che niente e nessuno potessero scuotere la mia disincantata rassegnazione alla tracotanza ed al cinismo di certa umanità, ed invece stanotte qualcuno c'è riuscito. Verso l'una, non riuscendo a prender sonno, ho acceso la televisione, fidando nel suo effetto soporifero. Mal me ne incolse!. Ho beccato Ilaria Capua in collegamento dagli Stati Uniti, ospite da remoto nella registrazione notturna della trasmissione " In onda" .( Perdonate, ma proprio non me la sento di chiamarla dottoressa, data la grande stima che nutro da sempre per la classe medica ). Dunque questa signora stava dicendo, quando l'ho intercettata, che, in un paese di cui non ho colto il nome, chi procura una strage viene punito con la pena di morte. In Italia la pena di morte non è prevista ( e mi pare di aver colto una punta di rammarico in questa constatazione), ma chi, non vaccinandosi, contribuisce alla diffusione del morbo e si rende così colpevole di procurata strage, almeno l'ergastolo lo dovrebbe avere. A questo punto mi aspettavo come minimo che gli altri due ospiti coinvolti nella discussione facessero un balzo sulla sedia, e invece non hanno fatto una piega, hanno anzi supportato ed integrato, con argomentazioni filosofico- sociali uno, politico legali l'altro, i presupposti fondamentali del ragionamento della Capua, che si concludeva, inutile dirlo, con un accorato incitamento all'urgente somministrazione della terza dose e alla vaccinazione in massa dei bambini, dando anche una speciosa e poco convincente spiegazione scientifica della sua necessità. Gli altri due zelanti complici di queste deliranti affermazioni erano (ahimè) due rispettati e molto seguiti rappresentanti della nostra "intellighenzia culturale" : il filosofo Umberto Galimberti e (udite, udite!) il giudice emerito della Corte Costituzionale Sabino Cassese. Per un attimo ho sperato che si trattasse solo di un incubo notturno, ma temo proprio non sia così. Per accertarmene, stamattina ho cercato di rivedere la trasmissione su Rai play, ma la mia incompetenza informatica me lo ha impedito. Se qualcuno di voi ci riuscisse, avrei piacere che me ne desse notizie, anche perchè io sono riuscita a vederne solo una parte Grazie.

Anonimo ha detto...

Giuliano Guzzo
«Salvare il Natale». Non ho mai simpatizzato per pauperismi né decrescite felici - e tutt’ora gioisco nello scartare i regali sotto l’albero -, ma questa cosa che bisogna spingere sui vaccini per «salvare il Natale», ecco, non si può sentire.
Diciamo pure che bisogna «salvare» la corsa agli acquisti, il giro d’affari, l’economia, le luci e i mercatini, gli alberghi e le piste da sci, i viaggi e la ristorazione, quello che vi pare: tutto legittimo, peraltro.
Ma il Natale, a casa mia, resta altro; e non è qualcosa da «salvare», ma Qualcuno che salva.
C'è una bella differenza.

Anonimo ha detto...

TOCCARE I BAMBINI PER TUTELARE I VECCHI E' INACCETTABILE
Non esiste alcuna giustificazione etica all'idea di somministrare farmaci a dei bambini, che non ne hanno alcun bisogno per la loro salute, allo scopo di "proteggere" gli anziani.
I farmaci hanno effetti collaterali statisticamente certi, come statisticamente è certo che nessun bambino sano muore per Covid19. Pertanto sacrificare dei bambini per garantire dei vecchi è inammissibile sotto qualsiasi punto di vista.
Del resto, ormai solo gli ottenebrati possono ancora credere che il Governo agisca per il bene della popolazione.

Anonimo ha detto...

Siamo al paradosso, completamente immersi nelle acque melmose dell'irrazionale. La natura repressiva e coercitiva, scevra da ogni ragione sanitaria, del lasciapassare verde tocca il suo acme, raggiunge vette inimmaginabili di menzogna e violenza. Tutta la narrazione pandemica si è basata, dall'origine, sullo strumento "diagnostico" del tampone. Decessi, contagi, la burla degli asintomatici: ogni tassello di questa si poggiava sul controverso cotton fioc, unico parametro, secondo la loro logica, ad essere attendibile per rilevare la presenza del misterioso patogeno orientale. Ed ora, cosa sta accadendo? Cosa stanno farneticando i bislacchi interpreti di questa infima sceneggiatura? Che il tampone non è più sufficiente, che non va più bene. De facto, stanno asserendo che non è attendibile, rinnegando fragorosamente il dogma su cui è innalzata l'intera architettura virale. Con buona pace di che faceva la fila di notte per farsi tamponare al ritorno dalle vacanze in Sardegna durante la prima ondata di chi credeva che a dicembre sarebbe crollato tutto. Oramai ci riservano lo stesso trattamento del bestiame da allevamento intensivo, considerandoci tali in intelletto, dignità e condizioni. Spinti alla marchiatura forzata, con la siringa puntata sul collo.

Aveva ragione Gaber: " il tutto è falso, il falso è tutto". Ma dormite pur sonni tranquilli tranquilli... è solo una questione di salute pubblica.

Anonimo ha detto...


"Pandemia dai non-vaccinati"

Facciamo un parallelo con l'influenza. Ogni anno milioni di persone all'inizio dell'autunno fanno il vaccino contro l'influenza, soprattutto le persone anziane. Ma ogni anno decine di migliaia di persone, specialmente anziane, non muoiono forse di influenza o a causa dell'influenza come elemento provocante la crisi finale in persone malate di cuore o altro? Tutti coloro che ogni anno muoiono per causa diretta o indiretta dell'influenza, erano non-vaccinati contro l'influenza? Non conosco le statistiche, se ci sono. Difficile comunque crederlo. Nonostante si siano vaccinate, tante persone se la sono presa lo stesso l'influenza.
Allora, il permanere dell'influenza, tenuta sotto controllo ma impossibile da eliminare, deve attribuirsi come colpa ai non-vaccinati contro l'influenza? Comunque, seguendo la logica assurda dell'epidemia da non-vaccino, bisognerebbe rendere obbligatorio per tutta la popolazione anche il vaccino contro l'influenza.

Anonimo ha detto...

Non "ci considerano", anzi siamo bestiame da allevamento intensivo. Se la maggioranza non riesce a capire che sono strumento, e soggetto di coercizione, siamo bestiame da allevamento intensivo. Ostaggi de "il vaccino non ti immunizza ma non ti fa andare in terapia intensiva" è il nuovo mantra.
E siccome la TV non dice che se vieni curato in ti nn ci finisci, quello è la verità. Non ragionano, ormai sono persi.
E non capiscono che il prossimo passo potrebbe essere "o il vaccino o la pensione", "o il vaccino o la casa", "o il vaccino o il conto in banca"... ma niente paura, arriveremo pure a quello

Il fascismo antifascista ha detto...

Contro il manganello se al governo ci sono Berlusconi, Salvini o Meloni, a favore se ci sono Conte o Draghi.
Difensori della libertà se al governo c'è il centrodestra, gaudenti taciturni sulla repressione della libertà se al governo c'è il centrosinistra.
Giustizialisti coi nemici, garantisti con se stessi.
Paladini della Costituzione se al governo ci sono quelli di destra, carta straccia se ci sono quelli di sinistra.
Difensori dei diritti propri, carnefici dei diritti altrui.
È il Bel Paese del fascismo antifascista.

Anonimo ha detto...

Se volete capire come il buon senso sia completamente sparito nella vita di tante persone, ecco alcuni commenti sotto la prima pagina de "La Verità", che riporta la cronaca della manifestazione di Trieste contro l'assurda tessera verde.
"Uuuh che pauraaa, noi siamo l'85% e voi solo il 15".
Come potete capire, il commentatore, arbitrariamente, crea il fronte dei vaccinati e quello dei no vax mettendoli in contrasto e non gli viene in mente che anche i vaccinati possano scendere in piazza contro ingiustizie inaccettabili ed indegne di un paese civile.
"Siete penosi. Non solo non avete argomenti, ma impedite il lavoro altrui! Non eravate voi a sbraitare che l'Italia era unica in Europa ad adottare il green pass cancellando la libertà individuale?! Ora che la UE si sta mobilitando per copiarli anche con provvedimento ben più stringenti, cosa avete ancora da rivendicare?
Siete sono espressione di false ideologie; pupazzi nelle mani di burattinai!"
Questa livorosa commentatrice è la sintesi dei vari cortocircuiti che hanno mandato in tilt molte coscienze.
L'accusa di impedire il lavoro altrui è ridicola, se si pensa che, al momento, chi vuole portare il pane a casa. è costretto a farsi tamponi ogni 48 ore a proprie spese: chi ostacolerebbe il lavoro, dunque? Sarà però dura accusare queste persone di essere gli untori, visto che, stranamente, pur privi della tessera verde, possono certificare la loro non contagiosità, ma noi ci aspettiamo di tutto dalla credulità popolare.
Per questa "gentile" signora, il fatto che altri paesi imitino l'Italia, vuol dire che il greenpass è cosa buona giusta: eh già, come lo erano le leggi razziali, promulgate in Germania, Austria e Italia e poi estese a Francia, Polonia, Ungheria e Slovacchia. Perché protestare, visto che questa legge l'applicano tutti questi paesi? La signora dovrebbe ricordare che una stupidaggine ripetuta milioni di volte da milioni di individui, resta una stupidità.
Qualcuno, per fortuna, ha un barlume di buon senso e di ragionevolezza ed alza la voce contro questi barbari interventi:
"Che bei commenti...democratici e solidali con chi invoca diritti sacrosanti. Vergognatevi"
La risposta lascia interdetti:
"Lei è virologa/infettivologia/costituzionalista? Uhmmmm, non parrebbe proprio".
Insomma, se avete fame o fate presente che altri ce l'hanno, qualcuno potrebbe rispondervi:
"Lei è nutrizionista?"
Il vero pericolo non è il virus: è l'imbecillità.
Stefano Burbi

In paradiso, ma col green pass ha detto...

Lo capite che lo scopo è abituarvi alla dipendenza dal Governo, alla prostrazione psicologica e a una società fondata sulla discriminazione e la segregazione dei dissidenti?
A chi si piega viene in tasca solo una cosa: il certificato verde, ovvero l'attestazione di essere un perfetto elemento istituzionalizzato. Non un uomo libero, ma un ingranaggio sempre sostituibile del meccanismo produttivo.

Anonimo ha detto...

lo scopo è il codice a barre delle creature lasciate in vita.

Viator ha detto...

SPECIALE "LA FABIAN SOCIETY E LA PANDEMIA. COME SI ARRIVA ALLA DITTATURA". INCONTRO CON DAVIDE ROSSI
https://m.youtube.com/watch?v=Sr-pb2lb3vA&feature=share

Anonimo ha detto...

Jan Schlosser
Miei pensieri ricorrenti.........
Caro Ideale,
ti hanno costruito attorno una prigione senza finestre
e non vedi più l'infinito...
Cara Libertà,
sei stata rapita dagli stessi aguzzini,
che in modo ingannevole ti hanno tolto le ali...
Ma Qualcuno vigila continuamente, anche se in silenzio!

Anonimo ha detto...

Lo sanno perfettamente che il loro vaccino è pericoloso per il cuore

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Pfizer aggiunge un ingrediente usato per stabilizzare le vittime di attacchi cardiaci nel vaccino per i bambini

Non ci possiamo credere... Sanno dei danni al cuore, spesso letali, che i "vaccini" stanno causando, anche nei teenager, ed ora aggiungono la pericolosa trometanina per "stabilizzare il vaccino" ed evitare che anche i bimbi di 5-11 anni abbiano (inizialmente...) questi danni collaterali. Peccato che il rimedio sia peggio del male, leggendo le controindicazioni della trometanina. Si rimane poi ancor più basiti a leggere che la stessa Pfizer scrive - nel bugiardino di un suo prodotto - di NON usare lo stabilizzatore di attacchi di cuore per i minori.
FRI farà ora esposto a tutte le procure d'Italia, vedremo se anche questa volta avranno l'indecenza di rimanere silenziose. Invitiamo tutti gli avvocati ed i medici italiani a sollevare la questione in tutte le sedi e tutte le occasioni necessarie. Ci appelliamo al loro istinto di padri e madri.
www.rinascimentoitalia.it

Articolo sull'introduzione della trometanina nel "vaccino" per bambini: https://presscalifornia.com/2021/10/28/pfizer-vax-kids/
Bugiardino Pfizer: Bugiardino Pfizer: http://labeling.pfizer.com/ShowLabeling.aspx?id=4489

Anonimo ha detto...

L'idea che la polizia possa non manganellare o rifiutarsi di applicare una legge, è veramente fuori luogo. La polizia ha il solo compito di eseguire le leggi, non di interpretarle. Può sicuramente applicare il cervello, e il pensiero critico, ma non a un livello così basso, prettamente 'operativo', con funzioni di ordine pubblico. E comunque nell'alveo giurisprudenziale, che le consente quel minimo di movimento, e valutazione. La polizia, comunque gli alti vertici, sono schiacciati - 'doverosamente' - sulla narrazione ufficiale. Se c'è un'emergenza sanitaria, e un divieto di assembramento che metterebbe in pericolo l'incolumità pubblica, la repressione ha qui il suo senso. E oltre non può andare. In quel momento le persone non sono più persone, ma veicoli di contagio.
Che, invero, la polizia, oggi, non sia più al servizio di un ordine democratico, ma sia di fatto usata, in ciascuno stato, da gruppi di potere internazionale, è altro discorso. Marzo 2020 ha ridefinito le funzioni di polizia, oggi al servizio di decreti-legge emanati per smantellare lo stato di diritto e ridefinire vecchi concetti di libertà dignità persona, incompatibili col nuovo sistema tecnologico. Senza scomodare l'EuroGendFor, già oggi la polizia opera in campo internazionale uniformemente, e sotto direttive comuni. Non ha più senso parlare di una polizia italiana o tedesca, perché non esistono più gli stati. Gli ordini vengono da altre parti. La trasformazione antropologica che passa dal passaggio di proprietà del corpo, è anche rovesciamento del rapporto stato-cittadino, dove lo stato entra nella sfera intima della persona, ma come 'longa manus' di chi oggi ne possiede le istituzioni.

Per comprendere dunque l'attuale cambiamento, è inutile prendersela con lo 'stato', perché abbiamo oggi qualcosa di completamente diverso, un unico nuovo ordine in costruzione.
La nuova normalità - annunciata già a marzo 2020 -, è un progetto che andrebbe compreso, già fin d'ora, se non fosse che siamo ancora 'uomini vecchi', abituati a ragionare con 'categorie vecchie'. Si pensi all'ingenuità, di tanta parte di noi, nel parlare di avvocati, ricorsi e difesa legale, nel mentre volevano solo mostrarci, già col primo lockdown, che non aveva neppure più senso, parlare di 'diritto'. Che gli esseri umani, potevano essere trattati come bestie, senza alcuna limitazione, e, soprattutto, senz'alcun problema giuridico. Quando avremo capito veramente 'loro', allora avremo capito anche la direzione.
Questo tema della vaccinazione poi, che nulla ha di sanitario, è l'idea fondante del nuovo ordine. Che ha molteplici aspetti, che sfuggono alla sola idea del trattamento farmacologico. Tanto che le persone vengono manganellate nelle piazze, perché non si sottopongono alla 'vaccinazione'. Il che mostra, ad ogni persona d'intelletto, come questo non sarebbe mai potuto accadere in uno stato 'normale' (diciamo, 'di diritto').
Abbiamo quindi, un nuovo ordine, che si è servito di terminologie e concetti propri della medicina tradizionale (virus, contagio, trasmissione, portatori positivi, vaccino etc...), per imporre nuovi comportamenti e regole sociali. Una nuova forma d'obbedienza.
Che a marzo 2020 sia iniziata una guerra per il dominio dei corpi, che nessuna 'malattia' possa portare alla repressione di massa poliziesca, compiaciuta e incoraggiata, sulla popolazione inerme, su donne e persone anziane, è l'unica cosa certa che sappiamo. Per questo, basta la nostra intelligenza di uomini.

Anonimo ha detto...

Finalmente, forse per la prima volta ascoltiamo parole di buon senso e di speranza. Una spiegazione lucida e dei consigli importanti per comprendere come agisce il virus. Il Dott. Citro in questa intervista ci illumina sulla “Più grande farsa della storia messa in atto per instaurare un regime mondiale.”
https://www.databaseitalia.it/dott-massimo-citro-il-covid-e-la-piu-grande-farsa-della-storia-vi-spiego-cosa-fare/

Visione TV tra 66 minuti.. ha detto...

Criminalità di stato - Dietro il Sipario - Talk Show
Programmato per il giorno 8 nov 2021 ore 18,30

Anonimo ha detto...

La narrazione ufficiale è così contraddittoria e ridicola che non so davvero come sia possibile continuare a crederla plausibile.
Il fatto che tutto il mainstream si esprima all'unisono ed in modo scandalosamente parziale a seconda del messaggio che il governo vuole mandare, dovrebbe farvi almeno pensare che una regia unica sia reale e quantomeno sospetta.
È mostruoso che vengano calpestati i diritti fondamentali di cittadini innocenti, ma è anche più grave che alcuni approvino questo abominio e lo minimizzino in nome di un bene comune che tale non è.
Smettete di seguire il mainstream che semina odio e terrore. Non capite che quando non ci sono altre versioni, qualcosa non torna? Possibile che non vi sfiori il dubbio che ci sia qualcosa di veramente anomalo e non vi venga il desiderio di capire?
Credete veramente che chi manifesta in piazza sia vostro nemico? No, i veri responsabili di questa eterna ed assurda emergenza sono quelli che hanno reso questo paese un inferno.
Verso di loro dovreste puntare il dito.
Se non lo farete, la normalità non tornerà mai.
Dicono che il dissenso stia calando. È una menzogna, perché invece sta crescendo. Continuiamo.

Anonimo ha detto...

A Glasgow sfilano in 250.000 contro i cambiamenti climatici e i media esaltano la manifestazione, un grande assembramento con migliaia e migliaia di partecipanti senza mascherine e senza rispettare l'ormai famigerato "distanziamento sociale", arrivati sull'isola senza canoe "green" o a nuoto, quindi, si presume, con mezzi inquinanti, come nota anche il giornalista Matteo Gracis.
Invece, se si tratta dei cortei no greenpass, i media si stracciano le vesti e scatenano la caccia all'untore.
In inverno, incredibile ma vero, i virus si scatenano e come tutti gli anni, ci saranno molti contagi: purtroppo, molti moriranno a causa delle complicanze e niente e nessuno potrà regalare l'elisir della lunga vita all'umanità.
Hanno già cominciato a mettere le mani avanti: la colpa della nuova ondata (la quarta? la quinta? Ho perso il conto...) sarà dei non vaccinati.
Quello che però non riesco a capire è come facciano "quattro sorci", "un'infima minoranza", (così vengono descritti coloro che hanno fatto una scelta diversa e legittima) possano riempire contemporaneamente piazze, porti e terapie intensive.
Altra questione aperta: sarà dura addossare la responsabilità di nuovi arbitrari lockdown decisi a tavolino su una piccola parte di popolazione sana che oltretutto esibisce ogni 48 ore la prova di esserlo attraverso tamponi pagati di tasca propria.
Se non vedete la malafede o la stupidità in certi ragionamenti, francamente, comincio a pensare che siate sotto ipnosi: vi prego, svegliatevi, perché state finendo nel baratro e state portando anche noi giù con voi. Non ve lo possiamo consentire, per il vostro ed il nostro bene,
Stefano Burbi

Anonimo ha detto...

Non capisco il motivo dell'accanimento contro il popolo italiano ed europeo attraverso la loro eliminazione via mix chimici e la contemporanea loro sostituzione con genti diversamente colorate. Il tutto attuato da una sorta di kapò italioti ed europoidi che hanno come caratteristiche comuni mendacità e tradimento. Chi sono questi ribellanti a Dio e alla Sua Legge? Chi sono questi che giocano a bocce con il creati e la Creatura? Chi sono? Vade retro, Satana!

Questa e' la realta'. Nuda e cruda! ha detto...

Donne medico, attiviste pro-vita lanciano un appello per resistere ai vaccini contaminati dall’aborto
Traduzione italiana dell’editoriale di Edward Pentin.
https://www.marcotosatti.com/2021/11/09/un-appello-di-donne-medico-contro-il-siero-contaminato-dallaborto/

Lettera di un Medico Rianimatore Francese: “Siamo Usciti dalla Caverna”. ha detto...

Volevate tenerci incollati davanti alla televisione, l’abbiamo spenta e domani getteremo tutti i vostri beni di consumo dall’obsolescenza programmata.

Volevate imporci il passaporto sanitario, monitorarci, riconoscerci di persona, magari fregarci? Abbiamo fame di libertà.

Volevate venderci farmaci costosi di dubbia efficacia e sicurezza? Stiamo esplorando altre strade per mantenerci in salute.

Volevate imporci la vostra visione del mondo mercantilistica, basata sul debito perenne, con l’obiettivo dell’esproprio totale fino addirittura a quello della nostra medesima vita? Stiamo ponendo le basi per un altro mondo emozionante basato sulla gratitudine, la gioia e il sostegno reciproco.

Allora, un immenso grazie a voi per tutti questi benefici.

Carole e Louis Fouché».
https://www.marcotosatti.com/2021/11/09/lettera-di-un-medico-rianimatore-francese-siamo-usciti-dalla-caverna/

Una volta per tutte diciamoci la verita' : ha detto...

Pasquale Bacco – Medico ricercatore: LA STRAGE SILENZIOSA IN SANITÀ

137 morti al giorno, compresi Sabato e Domenica. 50.000 morti ogni anno. Nel mio nuovo libro, “PARTICELLE CADAVERICHE”, con l’avv Raffaele Di Monda parliamo di chi entra in ospedale sano da un punto di vista infettivologico, si infetta ed esce CADAVERE. Vi invito a leggerlo, scoprirete un’altra STRAGE SILENZIOSA. Grazie.
https://gloria.tv/post/1MxSPo1ACg3TBHVEEMJkZaCDS