Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 25 gennaio 2025

Mons. Richard Williamson

Mons. Richard Williamson risulta ricoverato in ospedale a seguito di una emorragia cerebrale: ha ricevuto i sacramenti. 
Consacrato vescovo nella celebre giornata del 1988 da Mons. Lefebvre.
Ho avuto occasione di conoscerlo personalmente e confessarmi da lui nella Cappella della FSSPX di Via Urbana. 
Preghiamo per lui.

28 commenti:

mic ha detto...

Il vescovo Richard Williamson è morto.
Requiem aeternam dona ei Domine et lux perpetua luceat ei +
Requiescat in pace. Amen

E.P. ha detto...

Leggo già notizia che ci ha lasciati.
L'ho conosciuto personalmente qualche anno fa, era un uomo mite e di fede (l'avreste confuso per un anziano parroco di campagna), esattamente l'opposto di come veniva descritto.

Laurentius ha detto...

Pie Jesu Domine, dona ei requiem sempiternam.

Anonimo ha detto...

Attenzione. La notizia più attendibile è quella diffusa dall'unico sacerdote che ha avuto contatto diretto con lui e riferisce quanto segue.

AGGIORNAMENTI SU MONS. WILLIAMSON

Le notizie sulla morte di Mons. Williamson proferite da alcune testate e blog italiani SONO FALSE. Anche Wikipedia, riprendendo una testata italiana, ha aggiornato la pagina su monsignore dichiarandone la morte.
Ho appena comunicato con don Abraham (alle ore 22:10 ora italiana; 21:10 ora inglese) l’unico che attualmente, insieme all’ospedale in cui il vescovo è ricoverato, può fornire aggiornamenti reali. Don Abraham è appena tornato dall’ospedale e mi ha confermato che Monsignor Williamson versa ancora in condizioni gravi, e i medici hanno sospeso i trattamenti perché purtroppo c’è un grave versamento di sangue sul cervello che rende la situazione piuttosto irreversibile (provare ad operare si prospetterebbe un tentativo inutile se non dannoso e mortale); tuttavia respira ancora bene e non appare sofferente. Dall’ospedale dicono che sarà questione di ore, forse qualche giorno, ma anticipare la morte di qualcuno risulta sempre assurdo oltre che incomprensibile.
Continuiamo a pregare per la Buona Morte di Sua Eccellenza 🙏

AGGIORNAMENTI SU MONS. WILLIAMSON ha detto...

Le notizie sulla morte di Mons. Williamson proferite da alcune testate e blog italiani SONO FALSE. Anche Wikipedia, riprendendo una testata italiana, ha aggiornato la pagina su monsignore dichiarandone la morte. Ho appena comunicato con don Abraham (alle ore 22:10 ora italiana; 21:10 ora inglese) l’unico che attualmente, insieme all’ospedale in cui il vescovo è ricoverato, può fornire aggiornamenti reali. Don Abraham è appena tornato dall’ospedale e mi ha confermato che Monsignor Williamson versa ancora in condizioni gravi, e i medici hanno sospeso i trattamenti perché purtroppo c’è un grave versamento di sangue sul cervello che rende la situazione piuttosto irreversibile (provare ad operare si prospetterebbe un tentativo inutile se non dannoso e mortale); tuttavia respira ancora bene e non appare sofferente. Dall’ospedale dicono che sarà questione di ore, forse qualche giorno, ma anticipare la morte di qualcuno risulta sempre assurdo oltre che incomprensibile.
Continuiamo a pregare per la Buona Morte di Sua Eccellenza
C.L.

Anonimo ha detto...

Ego sum resurrectio et vita: qui credit in me, etiam si mortuus fuerit, vivet: et omnis, qui vivit et credit in me, non morietur in æternum.

Inclina, Domine, aurem tuam ad preces nostras, quibus misericordiam tuam suppliciter deprecamur: ut animam famuli tui Ricardus, quam Sacerdotii et Pontificatus honore decorasti, in conspectu tuo purgata constituas, et Sanctorum tuorum consortio perpetuo aggreges. Per Christum Dominum nostrum. Amen.

Anonimo ha detto...

Salus infirmorum ora pro eo ! ( l'importante è che abbia ricevuto i Sacramenti )
Arnaldo T Maria Canziani

Anonimo ha detto...

Mons. Williamson, che sta lasciando questa vita terrena, è un personaggio sicuramente controverso, sicuramente provocatorio..... anni fa salì alla ribalta in tutto il mondo per aver negato l'olocaust@ n@zista davanti a una televisione svedese..... io ebbi la fortuna di ascoltare alcune sue conferenze in spagnolo quando era ancora Rettore del Seminario della FSSPX in Argentina e non ho nulla da eccepire sulla sua Dottrina..... era fin troppo Cattolico e si sa questo può portare a fariseismi ma, comunque, e questo lo scrivo perché ho letto le testimonianze, anni fa aiuto numerose famiglie Argentine con figli drogati ad uscire dal mondo della droga...... lo fece con fede, con la sua personalità sicuramente oltranzista ma ebbe, sicuramente, ragione...... di ciò va reso merito nonostante le speculazioni che nasceranno, probabilmente, nei prossimi giorni....
Cit. Walter Vida

Anonimo ha detto...

La notizia di quanto accaduto a Mon. Williamson è cosa molto triste. Uno dei pochi grandi vescovi cattolici e grande difensore della verità. Non si era sottomesso a lobby particolari e non ne aveva paura.

Viandante ha detto...

In paradisum deducant te angeli; in tuo adventu suscipiant te martyres, et perducant te in civitatem sanctam Jerusalem.

da ex studente di Giurisprudenza ha detto...

Finora, delle testate online consultabili liberamente (non per abbonati), solo Il Giornale lo ha dato per morto, probabilmente la sua redazione la domenica apre alle 10 e potrebbero non essere ancora al corrente che la morte non sia in realtà avvenuta.
Nessun altro ne ha scritto.

Catholicus ha detto...

un difensore e testimone della Verità tutta intera, della vera fede cattolica bimillenaria e della liturgia Vetus Ordo. Che il Signore lo accolgna in gloria. Amen

da ex studente di Giurisprudenza ha detto...

Il Giornale ha corretto l'artcolo.
Dichiarano spesso che di domenica la redazione apre alle 10, ci può volere forse un'ora per leggere quanto pervenuto.

Anonimo ha detto...

Quello citato fu un agguato mediatico in cui lui ingenuamente cadde, e che ahimè la FSSPX prontamente sfruttò per buttare fuori un leader scomodo, che si opponeva con un certo seguito alla politica fellayana degli inutili quanto impossibili dialoghi con il vaticano, della cui inutilità e impossibilità già si era accorto il santo arcivescovo Lefebvre nel 1988...
Un plauso a Mons. Williamson per la sua coerenza e il suo coraggio, che oggi si rivedono in Mons. Viganò.

Anonimo ha detto...

https://www.renovatio21.com/aggiornamenti-su-mons-williamson/?amp=1

Anonimo ha detto...

Un plauso a Mons. Williamson per la sua coerenza e il suo coraggio, che oggi si rivedono in Mons. Viganò.
27 gennaio, 2025 08:29 Non è un caso che i due sono stati accanto in numerose battaglie e Williamson si è considerato e comportato ultimamente, non dico come un "suddito" di Viganò, ma sicuramente come molto vicino a ciò .

Anonimo ha detto...

Mons. Williamson caduto ingenuamente in un agguato mediatico...
Sembrerebbe. Ma era comunque noto che egli non credeva alle dimensioni dell'Olocausto, inclinava al negazionismo radicale. Dopo la sciagurata intervista, il superiore della fsspx gli ordinò di non intervenire più su quello scabroso argomento. Ma sembra che lui non abbia obbedito, da qui l'espulsione.

Laurentius ha detto...

Una conferenza di Mons. M. Lefebvre del 1975.
DA ASCOLTARE!

Youtube
Prieuré Saint-Louis FSSPX Nantes

Nous ne gagnons rien à faire des compromissions - Conférence donnée le 27 octobre 1975 par Mgr Marcel Lefebvre à Rennes

Laurentius ha detto...


Onore a S. E. R. Mons. Richard Williamson.

da ex studente di Giurisprudenza ha detto...

Ma è ancora in vita?
Lavoro nelle assicurazioni, so che ci sono stati diversi casi di persone che dopo un'emorragia cerebrale (lasciamo stare i casi di ictus, è una cosa diversa) sono rimaste appese a un filo per molto tempo.

Quando ero a Ragioneria (ITC G.R. Carli di Trieste), mi era stata nominata una docente di inglese di quella scuola, colpita da emorragia cerebrale a fine ottobre 1978 e morta due settimane dopo, molto ma neppure eccezionale nemmeno per quei tempi.
Ovviamente non l'ho mai conosciuta di persona, nel 1978 non ero iscritto lì (vi ho fatto solo il quinto anno nel 1984-85 per avere un secondo diploma dopo quello Magistrale), ma un mio socio sì, ha un anno meno di me.

da ex studente di Giurisprudenza ha detto...

Anzitutto mi correggo, nel commento precedente ho scritto che il mio socio ha un anno meno di me, mentre lo ha di più (lui è del 1963, io del '64).

Non ho capito una cosa: Benedetto XVI ha revocato la scomunica emessa da Giovanni Paolo II, non solo a Mons. Williamson ma anche agli altri tre consacrati assieme a lui da Mons. Lefebvre. Tuttavia da più parti era scritto che rimanevano sospesi a divinis, mentre altri sostengono una piena riabilitazione, che li rimetteva in grado comunque di celebrare. Chi ha ragione? Forse la riabilitazione è stata concessa in due tempi?

Anonimo ha detto...

Buongiorno, vi lascio un pensiero.
Don Williamson è in ospedale a Londra. Il Regno Unito ha una tradizione “di ammassare gli ammalati”. Si vede tanti casi in cui i giudici non lasciano bambini, ragazzi e adulti viaggiare agli USA, Italia per trattamento. Spero che i medici lì siano cattolici, oppure una seconda opinione si deve prendere. 
Grazie,
Demasi 

Anonimo ha detto...

È esatto:
BXVI ha tolto la scomunica a tutti ma li ha tenuti esclusi dalla giurisdizione, in modo che la loro situazione risulti comunque ufficialmente irregolare. Cosa che perdura tuttora malgrado la giurisdizione ad hoc concessa ufficialmente da Francesco in occasione del giubileo della misericordia per celebrare legittimamente e validamente i sacramenti della confessione e del matrimonio.

Anonimo ha detto...

Premessa 1): nel momento stesso in cui si riceve la consacrazione episcopale, ciò SCIOGLIE persino i monaci dal voto di obbedienza. Se poi vogliono continuare ad obbedire ai loro superiori, lo fanno per scelta loro; premessa 2) il comando dei superiori a Mons. Willamson riguardava la scelta dell'avvocato che doveva difenderlo nel processo che lo Stato Tedesco gli aveva intentato. Mons non si fidava di quello con indicato e dai superiori - L'espulsione fu (almeno formalmente) basata su questa diatriba legata alla scelta dell'avvocato. Per la cronaca Monsignore vinse la causa. La avrebbe vinta lo stesso con l'avvocato indicato dai superiori? QUEIN SABE?

Laurentius ha detto...

GIUSTAMENTE, delle "sospensioni" e delle "scomuniche" comminate dalle autorità della chiesa conciliare a Mons. M. Lefebvre, ai Vescovi da lui consacrati e ai sacerdoti da loro ordinati non ha mai importato un bel niente; anzi, Mons. M. Lefebvre le reputava un onore, come ribadì in diverse occasioni, a cominciare dall'omilia del 27 giugno 1976. Chi onora "opportune et importune" (quando conviene e quando non conviene) Nostro Signore Gesù Cristo proclamando la Sua Dottrina come è SEMPRE stata insegnata dai Santi Padri e dai Documenti dei Romani Pontefici (fino a Pio XII), chi agisce per la salvezza delle anime (la massima salus animarum suprema lex Ecclesiae informa tutto il diritto canonico) non può essere oggetto di censure. Chi, a tempo suo, ha attribuito un qualche valore alle censure delle autorità moderniste ha lasciato la FSSPX (il Barroux, i vari Istituti ralliés al modernismo, sia pure in versione moderata, conservatrice) e ha espressamente riconosciuto come esenti da errori i Documenti del Concilio Vaticano II e del postconcilio, nonché gli atti che ad essi si sono ispirati (raduni di Assisi, etc...), compresa la nuova messa moderna e gli altri sacramenti di dubbia validità. Per il resto: non vedo, non sento e non parlo. Vi sono altre questioni molto importanti (e irrisolte pure da Mons. M. Lefebvre, sulle quali, tuttavia, secondo il mio modesto parere, almeno in cuor suo, privatamente, egli aveva un'opinione ben precisa) riguardanti la situazione attuale nella Chiesa. Soccorrere le anime (della Chiesa militante e purgante) bisognose di aiuti spirituali e non di vani discorsi intesi a compiacere il mondo moderno e le sue pagliacciate è proprio del sacerdozio cattolico autentico: da mihi animas, caetera tolle.

mic ha detto...

Alle 23.23 (ora di Londra) del 29 gennaio 2025, festa di san francesco di Sales, un altro vescovo, altrettanto glorioso, S.E.R. Monsignor Richard Williamson dell'Unione sacerdotale "Marcel Lefebvre" ha concluso il suo pellegrinaggio terreno e le sue battaglie contro il neo-modernismo devastante per raccogliere, lo si spera, l'ambito premio nei comprensori celesti. Riposi in pace.
In paradisum deducant te angeli; in tuo adventu suscipiant te martyres, et perducant te in civitatem sanctam Jerusalem.

Anonimo ha detto...

Oggi abbiamo perso un vero pastore e campione di Nostro Signore Gesù Cristo, e un leone della Chiesa. Un degno successore dell'arcivescovo LeFevbre, che ha avvicinato innumerevoli anime alla salvezza della vera fede. Il mondo non può essere più grato per Sua Eccellenza, il vescovo Richard Williamson. Possa riposare nella pace di Cristo con il nostro Signore e Salvatore, la nostra Santa Madre Santissima, San Giuseppe, e tutti gli angeli e i santi.

"Bravo, servo buono e fedele . . . entra nella gioia del tuo Signore. "

℣. Requiem æternam dona ei, Domine
℟. Et lux perpetua luceat ei:
℣. Requiescat in ritmo.
℟. Amen.

DICEBAMUS HERI . ha detto...

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