Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 24 agosto 2016

Una Chiesa viva ad Erbil

Riprendiamo, nella nostra traduzione da Catholic News Agency. Deo Gratias!

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Erbil, Iraq, 8 agosto, 2016 / 03:02 - P. Roni Salim Momika, uno dei tre sacerdoti ordinati in un campo profughi di Erbil, ha detto che l'evento ha trasformato la tristezza dei cristiani sfollati in un sentimento di gioia, che spera darà loro la forza di rimanere nella loro patria.

"La mia sensazione è che sono felice, felice!" P. Momika ha detto il 5 agosto scorso a CNA dopo la sua ordinazione, aggiungendo che sente "qualcosa dentro" che lo rende profondamente gioioso.

È stato ordinato sacerdote della Chiesa siro-cattolica a fianco dei suoi amici e compagni diaconi Emad e Petros nella grande chiesa prefabbricata all'interno del campo per sfollati Aishty 2 di Erbil, che ospita circa 5.500 persone costrette a fuggire dalle loro case a causa dell'ISIS .

L'ordinazione, ha detto, "darà speranza (alle persone)" nel campo, per lo più siriaci cattolici di Qaraqosh, per due anni costretti a vivere come rifugiati.

Fr. Momika, che è di Qaraqosh, ha notato come il 6 agosto ricorrono esattamente due anni da quando ISIS ha attaccato la sua città natale, cacciando gli abitanti che non accettano di convertirsi all'Islam, pagando una tassa pesante o affrontando la morte.

"Abbiamo lasciato Qaraqosh durante questo stesso periodo due anni fa," ha detto, spiegando che per i cristiani è stato "un momento di sfida" e "un momento di tristezza".

Tuttavia, mentre l'anniversario potrebbe servire come promemoria della realtà desolante e incerta per i cristiani in Iraq, l'ordinazione sacerdotale di tre giovani lo ha invece reso "un tempo felice, un momento di speranza, e un buon tempo" P. Momika detto.

Ha detto: "Prima era una brutto momento perché siamo diventati dei profughi e l'ISIS è entrato a Qaraqosh, ma ora questo giorno è diventato un buon giorno, perché è quello della nostra ordinazione e dà speranza al nostro popolo", tra cui quella "di rimanere qui".

Fr. Momika, Emad, Petros e un altro seminarista di nome Paolo sono stati tutti costretti a fuggire da Qaraqosh quando l'ISIS ha attaccato nel 2014.

Prima di esser costretti a fuggire, Momika e sua sorella, nel 2010, si sono trovati tra le vittime e i feriti in un bombardamento, nel bus che trasportava studenti universitari principalmente cristiani dalle pianure di Ninive all'Università di Mosul, dove erano iscritti in classi.

Dal momento che il seminario di Qaraqosh è stato chiuso dopo l'attacco del 2014, i seminaristi di allora sono stati inviati a terminare i loro studi in Libano, presso il seminario di Al-shari'a in Harissa. Dopo aver completato gli studi in Libano, sono tornati in Iraq per la loro ordinazione diaconale, che ha avuto luogo 19 marzo.

Da allora, Paul ha deciso di servire a Baghdad, ed è stato ordinato circa 20 giorni fa, mentre P. Momika e gli altri sono stati ordinati a Erbil.

La messa di ordinazione nel campo di Aishty è stata celebrata dal loro vescovo, l'Arcivescovo siro-cattolico di Mossul Kirkuk e Kurdistan, Yohanno Petros Moshe.

Fr. Momika, la cui famiglia è fuggita a Erbil dopo aver lasciato Qaraqosh, ha detto che mentre la chiesa ha una capacità soltanto di circa 800 persone, all'ordinazione ne erano presenti 1.500.

Molti dei membri della sua famiglia hanno avuto la possibilità di venire per l'ordinazione, tra cui il padre, la sorella e molti altri, da Baghdad, Aqrah ed altre città per essere lì.

Fino ad ora Fr. Momika ha lavorato con i giovani e ha guidato gruppi di donne all'interno dei campi profughi di Erbil. Il sacerdote ha dichiarato che per ora resterà ad Erbil per continuare a servire in tale veste, ma la decisione sul suo futuro ministero nel lungo periodo sarà di Mons Moshe.

Come sacerdote appena ordinato in un contesto di persecuzione violenta, p Momika ha detto che vuole "stare con i rifugiati", nonostante "il rischio per la vita."

Ha detto che vuole dare ai cristiani "la forza, la speranza e il coraggio di continuare la loro vita e stare con i poveri" e coloro che soffrono, aggiungendo che l'essenza del suo ruolo e della sua vocazione è "dare Cristo alle persone".

6 commenti:

Josh ha detto...

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/confessione-don-combi-non-voglio-pi-imam-nelle-chiese-1298992.html

Signore mantienici nella Vera Fede : ha detto...

Non mi risulta che siano entrati nelle Chiese con la violenza ( non ancora )o si siano imposti sui pastori .
Sono gli apostoli che hanno aperto loro le porte e consegnate le chiavi di casa , gli apostoli hanno causato scandalo , ancora gli apostoli invitano gli ignari a prendersi per mano durante il Paternoster , gli apostoli amano commentare le Sacre Scritture ponendosi tra i banchi tenendo il microfono in mano come in uno show , gli apostoli danno la Comunione senza piattino , in piedi , nella mano , nella bocca ( a scelta ) , non sia mai in ginocchio . Altrimenti che ragione c'e' di mettersi quasi in mezzo alla navata ?
Perche' , diciamola tutta , in molti casi l'odiata balaustra e' stata conservata !
Non parliamo poi della Consacrazione , in cui quelle ginocchia non gliele pieghi neanche con la fiamma ossidrica .
Almeno una volta sul foglietti della Messa c'era scritto : in piedi , in ginocchio , seduti .

Anche la Via Crucis e' stata modificata aggiungendo una quindicesima stazione , la Risurrezione . Ad opera di chi ?
Perche' ? Per rendere meno cruento il Sacrificio di Nostro Signore ? Perche'la sensazione che se ne ricava e' quella .

Dio sia benedetto.
Benedetto il Suo Santo Nome.
Benedetto Gesù Cristo vero Dio e vero Uomo.
Benedetto il Nome di Gesù
Benedetto il suo Sacratissimo Cuore.
Benedetto il suo Preziosissimo Sangue.
Benedetto Gesù nel santissimo sacramento dell'altare.
Benedetto lo Spirito Santo Paraclito.
Benedetta la gran Madre di Dio, Maria Santissima.
Benedetta la sua Santa ed Immacolata Concezione
Benedetta la sua gloriosa Assunzione.
Benedetto il nome di Maria, Vergine e Madre.
Benedetto San Giuseppe suo castissimo sposo.
Benedetto Dio nei suoi angeli e nei suoi santi.

Anonimo ha detto...

http://www.corrispondenzaromana.it/a-a-a-vendesi-a-privato-chiesetta-consacrata-del-xii-secolo/
Mah ! Premetto di essere ignorante , ma mi domando e dico benedetti cristiani cattolici tassiamoci e compriamola noi questa Chiesa tantopiu' che e' intitolata a S.Michele Arcangelo ! Possibile che non si trovi un tot di fedeli che ogni giorno vanno a dirci il Rosario ?
Ma anche uno ! I bambini , invece di tenerli tutto il giorno dentro i centri commerciali , portateli nelle Chiese abbandonate a dire il Rosario . Ma anche uno !
Gli anziani , gli scout , le coccinelle ... benedetto Monsignore , subito vendere ? Penso che una Chiesa non si dovrebbe vendere mai a costo di mangiare pane e cipolla .

Il santo timore di Dio .. ha detto...

Se volete bene a voi stessi, se volete trovare delle ragioni convincenti per non peccare, imparate a valutare le cose, soprattutto il tempo e l'eternità, alla luce del santo timore dell'Altissimo. Con lui non si scherza.
https://gloria.tv/article/DhYixpzJDebxVfwcE2QSaWkdF

Anonimo ha detto...

COM'E' STATA INTRODOTTA LA COMUNIONE SULLA MANO
Storia di un abuso che resta tale nonostante oggi venga tollerato
http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=4292

Anonimo ha detto...

http://www.liberatv.ch/it/article/33230/con-rispetto-dissento-la-messa-con-i-musulmani-non-sta-in-piedi-anche-nella-chiesa-ticinese-vivo-il-dibattito-tra-pro-e-contro-all-iniziativa-che-si-terr-domenica-prossima