Pubblico volentieri la seguente comunicazione di nostri lettori di Treviso, con l'assicurazione della nostra vicinanza spirituale e della nostra preghiera.
Con la presente, comunichiamo che si è appena formato un nuovo Gruppo Stabile che ha per obiettivo la celebrazione della Messa Tridentina nella città capoluogo di Treviso, dove la S. Messa di sempre non è più officiata da diversi anni.
Attualmente, nella Diocesi di Treviso è presente un solo luogo in cui la Messa in forma straordinaria è stabilmente celebrata, cioè Mirano (Venezia), che dista circa trenta chilometri da Treviso e in cui la celebrazione ha luogo una sola volta al mese per esplicita volontà della Curia trevigiana.
Abbiamo constatato che nella Marca trevigiana non sono poche le persone che vorrebbero partecipare tutte le settimane a questa straordinaria celebrazione.
Chiunque risieda nella provincia di Treviso, o nell'omonima Diocesi, condivida il nostro obiettivo e intenda fare parte del Gruppo Stabile (o comunque intenda partecipare alla S. Messa nella nostra città), può contattarci telefonando al numero 347-4007780.
Abbiamo già preso i primi contatti con la Curia di Treviso e ci sentiamo di essere prudentemente ottimisti.
Grazie e saluti cordialissimi in Cristo e Maria.Il Gruppo Stabile di Treviso-città.
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N.B. - Ci segnalano che a Lanzago di Silea, in via Matteotti 16, il Rito antiquior è celebrato da quasi vent'anni dalla Fraternità San Pio X
14 commenti:
Alleluia, Alleluia, Alleluia!!!
"....una sola volta al mese per esplicita volontà della Curia trevigiana. "
Chi ha osteggiato in tutta Italia la Messa VO ?
Forse Vescovi e Cardinali dalla fede adulta ?
La Curia trevigiana mangia una volta al mese ?
Abbiamo perso di vista la nostra creaturalita' per dare a Dio soltanto il minimo .
Abbiamo dimenticato che Gesu' guarda all'umilta' e fugge come dalla peste i superbi nel loro cuore.
O Maria concepita senza peccato , rendici forti per combattere i Tuoi avversari .
Mi pare corretto ricordare che a Silea, alla periferia di Treviso, ha sede il Priorato San Marco della FSSPX con regolari celebrazioni della SS Messa.
Ma come? A cinque minuti da Treviso, nel priorato FSPX di Lanzago di Silea, c'è una Messa letta quasi ogni giorno, e una cantata ogni domenica.
Questa è una messa secondo i dettami del summorum pontificum, a silea è secondo i dettami della fraternità e come ben sappiamo tra la fraternità e il Vaticano ci sono colloqui in corso(sperando che si sbrighino a smettere di blaterare e la fraternità abbia finalmente campo libero)..
Nulla toglie che la frase: "... Attualmente, nella Diocesi di Treviso è presente un solo luogo in cui la Messa in forma straordinaria è stabilmente celebrata , cioè Mirano (Venezia), che dista circa trenta chilometri da Treviso ecc." sia palesemente falsa, dal momento che a Lanzago di Silea in via Matteotto 16 é celebrata da quasi vent'anni.
A meno che non si voglia dire che le S. Messe celebrate dalla Fraternitá San Pio X non siano valide. E allora mi cascano le braccia.
Non credo che sia una omissione voluta. È possibile non ne conoscessero l'esistenza. Così com'è purtroppo possibile che ci sia qualcuno che ancora fa qualche 'distinguo' con la Fraternità, pur senza ritenere invalida la Messa. Ma credo che certe remore scompariranno presto.
Non credo che sia una omissione voluta. È possibile non ne conoscessero l'esistenza. Così com'è purtroppo possibile che ci sia qualcuno che ancora fa qualche 'distinguo' con la Fraternità, pur senza ritenere invalida la Messa. Ma credo che certe remore scompariranno presto.
Strano, il Vaticano accetta come interlocutori i Superiori della Fraternitá san Pio X ormai dall'anno 2000, cioé fin da quando il Card. Castrillon Hoyos si rese conto che la Fraternita era a Roma per il Giubileo con 6000 pellegrini, e poi sempre il Vaticano prova a fare quel che ha fatto fino agli ultimi avvenimenti, come quello di inviare a piu riprese dei suoi rappresentanti nei Seminari della Fraternitá come i Card. Schneider (2 visite nel 2015 e dichiarazione "non esistono motivi seri per negare alla fraternita San Pio X la giurisdizione") e Brandmuller (visita al Seminario di Zaitzkofen 5 dicembre 2014), e questi qui del "Gruppo stabile" ignorano o fanno finta di ignorare che a Lanzago di Silea la Fraternitá San Pio X celebra la Messa di sempre da vent'anni, cioé... da quando costava davvero caro difendere la S. Messa di sempre e celebrarla!
Certo che ce ne sono di cattolici dalla memoria corta. Davvero sempre troppi.
Mic, per carità, so che non sarà pubblicato questo commento, ma l'affermazione "È possibile non ne conoscessero l'esistenza" è ridicola! Vuoi che conoscono il MPSP e sanno che occorre formar gruppi stabili senza sapere che c'è un PRIORATO (non una semplica cappella) FSPX a pochissima distanza dal capoluogo? Ma sanno perfino a chi rivolgersi per fare pubblicità per il loro gruppo!
Gentile Maria, se leggi ancora: spero solo che questa iniziativa non abbia nulla da fare colla permanenza di un certo sacerdote a Treviso la settimana scorsa: sarebbe solo controproducente!
Pubblico questo commento perché sono completamente all'oscuro della situazione e sarebbe bello che qualcuno la chiarisse.
Qualche riserva nei confronti della Fraternità (mi ci fa pensare anche il commento spontaneo di Michele) purtroppo c'è dappertutto, soprattutto da parte di chi non la conosce.
Ma la situazione sempre più grave ormai dovrebbe sciogliere qualunque riserva.
Ho letto solo ora.Sono sincero dicendo che non conosco e non frequento la fraternità, sono altrettanto sincero dicendo che a scanso d'equivoci mi attengo al Summorum Pontificum finché i colloqui non termineranno e la fraternità avrà effettivamente campo libero. Non ho mai nascosto che questa per me è l'unica religione e questa pur tra mille sofferenze (con un Papa e dei vescovi quantomeno discutibili) è l'unica Chiesa, non apprezzo particolarmente sentir dire "sono di Paolo di Apollo di Cefa". Sono papista anche se di questi tempi è difficile.Leggere o ascoltare non è come vedere e conoscere(me ne rammarico, non ho potuto anche per la difficoltà a muovermi) ma per i contatti che ho so che ci sono BUONI preti itineranti e talvolta uso YouTube per ascoltare qualcuno, cercando di scindere adeguatamente la dottrina dalle opinioni. Da come scrive don Secci ad esempio capisco che la preparazione teologica degli appartenenti alla fraternità o dei suoi simpatizzanti è molto profonda e questo mi affascina ma ad esempio non mi affascinano certe uscite di un don Floriano a cui preferisco mille e mille volte un padre Konrad. Comunque alla fine devo far i conti con una realtà (che non ho scelto io e ch'è contaminata) in cui tra il dire e il fare c'è (specie per me) di mezzo il mare..
Non sono il portavoce di nessuno, fatico a esserlo di me stesso.
Se qualcuno dei lettori vuol conoscermi e vuol portarmi a una celebrazione del priorato, Mic vi passerà la mia mail.
Grazie!
Don Floriano è fuori la FSSPX: non confondiamo le acque.
Ci mancherebbe che ne fosse ancora membro, in vari video dice chiaramente che non condivide la linea di Fellay. Questo non toglie che la sua preparazione teologica sia molto solida(e da questo deriva una linea personale, giusta o sbagliata che sia, molto dura)..
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