Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 7 aprile 2017

Ferrara, S.Maria in Vado - Celebrazioni S. Pasqua 2017

Basilica Canonicale di S. Maria in Vado
Santuario del Prodigioso Sangue
(Via Borgovado, 3 – Ferrara)
A cura della Fraternità Sacerdotale della Familia Christi

Di seguito riportiamo gli orari delle celebrazioni in Rito Antico. La locandina riporta anche gli orari delle celebrazioni nel rito cosiddetto “nuovo”.

Domenica delle Palme, 9 Aprile 2017
Ore 18 - S. Messa Solenne – Inizio nel Chiostro con la Benedizione delle Palme

Giovedì Santo, 13 Aprile 2017
Ore 20 - S. Messa “in coena Domini
Al termine, l’altare della Reposizione resterà aperto per l’adorazione dei fedeli per tutta la notte, con tempi di meditazione guidata e di preghiera silenziosa. Disponibile un sacerdote per le confessioni

Venerdì Santo, 14 Aprile 2017
Ore 09.00 – Via Crucis in Basilica
Ore 18.00 – Liturgia della Croce
Ore 21.00 – Solenne Via Crucis esterna e processione del Cristo morto e dell’Addolorata accompagnati dalla Contrada

Sabato Santo, 15 Aprile 2017
Ore 22.00 – Veglia Pasquale

Domenica di Pasqua, 16 Aprile 2017
Ore 18 - Santa Messa Solenne: Messa “Hercules Dux Ferrariae” di J. Des Pres cantata da Accademia dei Galanti (vedi locandina ed articolo (1) – del M° Dott. Francesco Righini, segretario del Coetus Fidelium “Card. Bentivoglio d’Aragona di Ferrara”)

Lunedì dell’Angelo, 17 Aprile 2017
Ore 09.00 - S. Messa.
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1. Non si conosce molto della vita del compositore fiammingo Josquin des Prez, ma è certo che ebbe rapporti con la corte ferrarese del duca Ercole d'Este.
Viveva Josquin a Venezia, dove fu ingaggiato - contro le proteste dell'ambasciatore estense presso la Serenissima, che lamentava i duecento ducati chiesti contro i "soli"120 di altri compositori - per comporre musica presso la corte estense.
Fra i suoi capolavori si segnala appunto la messa "Hercules Dux Ferrariae", che all'incanto estetico ed alla perfezione formale univa una particolare novità compositiva: è infatti la prima messa di cui abbiamo notizia, ad essere composta secondo il procedimento del "soggetto cavato". Il motivo melodico su cui si basa il contrappunto dell'intera opera è ricavato dalle vocali del nome di Ercole: hErcUlEs dUx fErrArIAE dànno le note RE UT RE UT RE FA MI RE, che riecheggiano lungo tutta la Missa, unite alle altre che, sovrapponendovisi, le fioriscono.
Il giorno di Pasqua, questa musica, cantata dalla bolognese Accademia dei Galanti, risonerà sotto le volte di Santa Maria in Vado, edificata nella sua forma attuale proprio da quel duca Ercole cui Josquin dedicò la Messa, e non in concerto ma proprio nella liturgia per cui la musica fu composta.

1 commento:

Silvano ha detto...

Deo gratias!