L’esempio è stato seguito in Italia il 13 ottobre scorso. Non è stato un fenomeno mediatico anche perché la CEI è ben diversamente orientata, e di conseguenza, così è anche gran parte del clero. Ciò nonostante sia a livello individuale che comunitario le adesioni si sono moltiplicate, anche attraverso Internet e le reti sociali, che si sono rivelati strumenti preziosi.
Uno dei motti della nazione polacca è “Polonia semper fidelis”, risalente al 1658 quando Papa Alessandro VII chiamò la città di Lviv: città del Leone, Leopoli (Lwów), in riconoscimento dell’eroica lotta degli abitanti in difesa dell’Europa cristiana minacciata dall’invasione musulmana.
A dispetto del pesante destino toccato alla Polonia di dover subire la dittatura comunista dopo aver vissuto il diffondersi del laicismo e del liberalismo, il popolo polacco è rimasto profondamente e diffusamente cattolico. Non a caso è così sentita la venerazione della Madonna, rappresentata principalmente dal culto dell’icona miracolosa della Madonna di Czestochowa, la Madonna nera, incoronata 300 anni fa, l’8 settembre 1717, “Regina della Polonia”.
In questi ultimi decenni, la Polonia è stata una delle poche nazioni europee che ha resistito alle pressioni dell’Unione Europea perché si aprissero le frontiere al dilagare dell’arrivo in massa dei musulmani, i cosiddetti “rifugiati”.
Sono questi i presupposti sui quali è nata l’iniziativa promossa dalla Fondazione «Solo Dios basta», fondata in Polonia nel 2015 allo scopo di diffondere l’evangelizzazione sulla base delle parole di Nostro Signore: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura» (Mc 16, 15). Iniziativa che ha visto un milione di fedeli radunarsi in gruppi lungo le frontiere della nazione.
Intervistato dal sito LifeSiteNews, Maciej “Maciek” Bodasiński, uno degli organizzatori dell’evento, ha precisato che
«Quest’anno 2017, nel 100° anniversario delle rivelazioni della Madre di Dio a Fatima, vogliamo corrispondere al suo appello e recitare il Rosario per la salvezza del mondo. Il “Rosario ai confini” non è una crociata perché non vogliamo combattere contro nessuno. Seguiamo fermamente il suo comando e pregheremo ai confini del nostro Paese, affinché la Misericordia di Dio non sia limitata a nessun confine. […] Noi vogliamo pregare per la conversione a Cristo della Polonia, dell’Europa e del mondo intero, così che quante più anime è possibile siano salvate dalla dannazione eterna e ritrovino il loro cammino verso Dio. […] Di fronte alla crescente tensione, alle minacce di guerra e al terrorismo, vogliamo pregare per la pace nel mondo. Ma la pace intesa come la pace di Dio, la pace del cuore. […] Con la nostra preghiera non cerchiamo di “forzare” una qualche azione di Dio. Semplicemente vogliano chiedere al Signore attraverso Sua Madre di risanare le nostre radici, così che possiamo dare ancora frutto.»
L’iniziativa è stata condivisa da tutti i gruppi di polacchi sparsi nel mondo, e in Polonia, col sostegno della Conferenza Episcopale, sono state messe a disposizione tutte le chiese che si trovano lungo i confini, dove sono state celebrate delle S. Messe in onore della Madonna del Rosario, la Madonna delle Vittorie, titolo che venne coniato da San Pio V per ricordare la vittoria a Lepanto contro il tentativo di invasione musulmana, il 7 ottobre 1571.
15 commenti:
Oggi, 15 ottobre, è la festa di Santa Teresa d'Avila, grande riformatrice del Carmelo. Chi indossa lo Scapolare Carmelitano può lucrare l'indulgenza plenaria per sé o per un defunto alle solite condizioni.
La Polonia però non è univoca. Dopo più di vent'anni di colonizzazione occidentale su ogni versante (politico, culturale, economico ecc) buona parte della società è perfettamente omologata al Pensiero Unico Globale. Inoltre, a suon di dollari, è stata formata nelle istituzioni occidentali una classe dirigente politica, economica e militare polacca ligia e conforme alle politiche di espansione dell'Occidente e ai suoi dogmi. E' un Occidente che ha usato la formidabile Chiesa Cattolica polacca degli anni '70 e '80 in chiave antisovietica per poi scaricarla a giochi fatti. Per fortuna lì c'è ancora una Chiesa Cattolica ancora autonoma che resiste e ha un forte seguito. E questa è di certo una cosa non gradita agli attuali Padroni del vapore laici ed ecclesiastici.
Miles
In questi ultimi decenni, la Polonia è stata una delle poche nazioni europee che ha resistito alle pressioni dell’Unione Europea perché si aprissero le frontiere al dilagare dell’arrivo in massa dei musulmani, i cosiddetti “rifugiati”.
Sono questi i presupposti sui quali è nata l’iniziativa promossa dalla Fondazione «Solo Dios basta»
#Fakenews
Angheran,
vedo che insiste sulla fake news e lo riferisce all'opposizione all'islam. Non ho pubblicato i precedenti interventi per non impelagarmi in un discussioni interminabili e dannatamente sterili e approfitto per dirlo qui una volta per tutte.
Non basta appoggiarsi alla lettera sulla formuletta del "nichilismo islamista" che non sarebbe stato nominato. Perché si tratta di un tentativo pretestuoso di negare che nell'iniziativa (non a caso "ai confini") ci fosse anche la consapevolezza del pericolo costituito dall'invasione islamista, insieme a tutte le altre minacce insite anche nelle derive nichiliste presenti nella cultura occidentale.
Preghiamo anche per la protezione contro le calamità naturali, che ci puniscono per i nostri peccati, sempre più gravi
Il 13 ottobre, centesimo anniversario dell'ultima apparizione di Fatima, quella della "danza del sole", è passato e non è successo niente. Nello scoramento sempre più diffuso per la deriva della Chiesa nel silenzio dei pastori che dovrebbero intervenire, alcuni si aspettavano forse un qualche incoraggiante segno dal cielo in occasione di questa data. Invece niente.
Continuano le catastrofi naturali, attribuite spesso al surriscaldamento del clima, ma che si possono interpretare anche come segni dell'ira crescente di Dio per come vanno le cose.
Pensiamo agli incendi della California, ancora in corso, di una vastità senza precedenti, che stanno producendo morti, dispersi e gravissimi danni. La California è uno Stato americano sempre all'avanguardia nelle leggi contro natura e contro Dio.
Domani mattina 16 ottobre un uragano dovrebbe abbattersi sulle coste sudoccidentali dell'Irlanda. Un evento straordinario, accaduto in modo simile solo 50 anni fa. Una tempesta tropicale centroatlantica, invece di dirigersi come al solito verso nordovest si è diretta a nordest, verso il Golfo di Biscaglia e le Isole Britanniche, mutandosi in uragano, calcolato al momento di categoria 3, con piogge torrenziali previste al seguito. Per domattina il servizio metereologico irlandese ha dato l'allarme rosso su tutta la costa ovest e sud.
Le leggi contro natura approvate negli ultimi anni in Irlanda le conoscono tutti. E si continua con gli attacchi alla religione cattolica e alla Chiesa, in un'atmosfera di odio veramente incredibile. Purtroppo il clero irlandese attuale è tra i più secolarizzati e "addomesticati" dell'intera cattolicità. L'aborto è difficile in Irlanda, un emendamento della Costituzione lo rende quasi impossibile. Due anni fa è passata una legge che lo autorizza ma solo se la madre rischia di morire o minaccia di suicidarsi. Ma è in corso un'intensa campagna appoggiata dal governo (che non ha maggioranza stabile) per promuovere un referendum per abolire l'emendamento che protegge i bambini dall'aborto. Il primo ministro, di recente nomina, giovane e inesperto, è un gay dichiarato e convivente, ben attivo nel sostenere i "diritti" lgbt.
Ogni giorno ci chiediamo, credo: Quousque tandem, Domine? Però preghiamo la S.ma Vergine affinchè interceda per attenuare la giusta ira del Signore e nello stesso tempo provocare il risveglio di tante coscienze ottenebrate.
X.
http://www.lanuovabq.it/it/grygiel-il-rosario-polacco-sfida-al-padrone-del-mondo
Intanto da noi continuano i terremoti, certa che fracking, perforazioni, bombe di Kim, hanno i loro effetti sul nostro territorio, ormai voragine di voragini, parimenti sono certa che la corruzione della chiesa è la causa prima, in assoluto, di tutta questa dissoluzione e disgregazione e catastrofi a getto continuo. Hanno voluto l'Europa, il mondo senza NSGC? Hanno voluto la distruzione della Chiesa? Ecco il risultato, illuminati dei miei stivali! Mandate avanti le marionette, mentre dalla sala regia date gli ordini dietro vetri oscurati, vili, corruttori di popoli. Non sarà la Chiesa ad affondare. No, non sarà Lei.
Ho abbandonato i percorsi accademici, che donavano facili titoli pur di forgiare pedine da sfruttare nel mercato degli illusi, per riprendere la mia vita e ridonargli la dignità splendente cristiana, con il percorso di conversione faticoso e doloroso che mi spetta.
Sono fiera e felice di aver fatto questo atto coraggioso e rischioso per Amore del Creatore e Salvatore, che mi Ama eternamente e fedelmente per sempre.
Spero di meritare il suo amore con la contrizione vera e la conoscenza reale dei miei peccati, per poter liberare l'Europa almeno del mio peso personale di pessima cittadina arrivista o lontana dai sacramenti e dalla Chiesa.
Possano tornare tutti all'ovile.
Sulle reazioni dei catto-fluidi al rosario polacco, interessante articolo di Rusconi su Rossoporpora
@anonima del 15 ottobre 2017 ore 21:29
Se non è un problema, potrebbe cortesemente contattarmi alla seguente mail?
kirillov81@gmail.com
Le spiegherò perché mi interessa il suo percorso di reditio.
Anche sul Rosario polacco il silenzio del papa addolora e ferisce:
"IL GRANDE ROSARIO POLACCO E LE SUE INTERPRETAZIONI CATTO-FLUIDE"
http://www.rossoporpora.org/rubriche/vaticano/730-il-grande-rosario-polacco-e-le-sue-interpretazioni-catto-fluide.html
La nostra amata nazione ridotta a colonia africana
http://www.tempi.it/digiunare-per-lo-ius-soli-alimenta-limmigrazione-pane-e-ozio#.WeRbhRO0N3k
Famiglia Cristiana dice chiaro e tondo che al Papa la cosa non è piaciuta:
http://www.famigliacristiana.it/articolo/polonia-il-muro-spirituale-e-politico-contro-islam-ed-europa.aspx
Processione mariana a Londra
http://www.iltimone.org/36505,News.html
Ecco un vescovo italiano che comincia a svegliarsi: http://www.ilgiornale.it/news/cronache/vescovo-critica-bergoglio-ius-soli-sciagurata-follia-1454344.html
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