Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 25 maggio 2020

Così don Gianluca è stato prelevato e portato via. Per il reato di “diverso pensiero”

Richiamo l'attenzione dei lettori sulle note e relativi link.
Aggiornamento: nell'immagine a lato (cliccare per ingrandirla) c'è la dimostrazione di quale squilibrio soffrisse don Gianluca Leda. Leggo su Facebook che se ne sta occupando Lillo Musso, il fratello di Dario Musso, il ragazzo che hanno fermato per strada con tso (nota 2).

A Castelletto di Leno (millecinquecento abitanti, provincia di Brescia) c’era una volta un parroco. Questo parroco si chiamava don Gianluca Loda e aveva una strana abitudine. Anzi, tre. La prima era quella di pensare con la sua testa, la seconda era quella di dire ciò che pensava, la terza quella di pensare cose piuttosto diverse da quelle imposte dal pensiero dominante.
Per esempio, nell’aprile del 2017 don Gianluca disse che in Europa è in atto un’invasione islamica pianificata, studiata e calcolata a livello mondiale, denunciò la profanazione di un presepio nella sua frazione, invitò a riflettere sulla crisi demografica, disse che i nostri governanti, a Roma come a Bruxelles, si allontanano sempre di più dalla vita concreta delle persone e si preoccupano solo della grande finanza, li invitò a riflettere sulla Brexit, denunciò l’arrendevolezza di fronte alla Turchia di Erdogan e, in polemica con il politicamente corretto che impone di fare l’elogio del dialogo, aggiunse: “Si dice che il confronto con altre culture e civiltà arricchisce; ed è vero. Però, mi permettete, non vorrei far cambio con la cultura e con la civiltà di nessun altro; mi sento contento della mia. Oggi lo posso dire ancora liberamente. Ma fino a quando?”.
Già. Fino a quando?
Le cronache ci dicono che don Gianluca di recente è stato prelevato dalle forze dell’ordine e portato in ospedale “per accertamenti”.
Ospedale? Accertamenti? E perché?
Perché giorni fa, in polemica contro le restrizioni imposte dalle autorità, il suddetto don Gianluca pranzò in piazza, all’aperto, insieme ad altre quattro persone (quattro operai arrivati da Treviso per realizzare alcuni lavori nella chiesa)1. Fu multato (quattrocento euro), ma mangiò all’aperto anche alla sera (questa volta da solo: una pizza) e tornò a rivendicare il diritto di pensare con la sua testa, senza cedere al clima di terrore.
Non solo. In precedenza, circa le restrizioni imposte alla Chiesa cattolica causa coronavirus, don Gianluca disse che le autorità ecclesiastiche sono “prone al potere”, che per il governo “noi cattolici contiamo meno del pallone, meno della Serie A… meno dei cani”. Poi, già che c’era, aggiunse riflessioni tipo che “i lombardi vanno bene al governo solo per spremerli con le tasse”, che “gli italiani vanno bene all’Europa solo per far funzionare il carrozzone dei marpioni della massoneria” e, dulcis in fundo, che “i cattolici vanno bene finché fanno opere sociali e tamponano i buchi dello Stato”.
Domanda finale di don Gianluca: “Secondo voi è un mondo che gira giusto?”.
Ora, specificando che non ho mai conosciuto don Gianluca e mai ho avuto occasione di parlare con lui, mi sembra di poter dire che le sue osservazioni, certamente espresse in modo alquanto diretto, non sono tanto strane.
Eppure…
Eppure, un bel giorno a casa di don Gianluca si presentarono la polizia locale, i carabinieri e i vigili del fuoco (mancavano solo i marines), i quali, dopo aver forzato una finestra, entrarono nella canonica (il che, se non ricordo male, si chiama violazione di domicilio), lo prelevarono e lo portarono in ospedale (il che assomiglia molto a un sequestro di persona).
Direte: ma la diocesi non ha protestato?
Volete scherzare? Certo che no. Anzi, la diocesi ha diffuso una nota nella quale si legge: “Alcuni comportamenti di don Gianluca Loda negli ultimi giorni sono frutto di un evidente disagio personale. In questo frangente, il vescovo e i suoi collaboratori, dopo un momento di ascolto e con la consulenza del medico curante, hanno concordato con don Gianluca di mettere in atto una serie di azioni per recuperare al più presto una condizione personale più serena. Nelle prossime settimane, pertanto, l’attuale parroco di Castelletto di Leno sarà assente dalla parrocchia e sarà accompagnato in un percorso di verifica e di sostegno che gli consenta un pieno ristabilimento”.
Ripeto ad abundantiam: non ho mai conosciuto don Gianluca e non so nulla del suo stato di salute fisica e mentale. Circa le dichiarazioni fatte nel 2017, sento di poter dire che mi trovo piuttosto d’accordo con lui. Idem per quanto riguarda le più recenti. E quanto al pranzo all’aperto, credo che non abbia infranto alcuna norma. Tuttavia, nei suoi confronti sono scattate queste che la curia diocesana molto carinamente chiama “azioni per recuperare al più presto una condizione personale più serena”.
Il caso di don Gianluca mi fa venire alla mente per analogia quello del signor Dario Musso2, che a Ravanusa in provincia di Agrigento, lo scorso 2 maggio andò in giro per le strade della sua città con un megafono, invitando i concittadini a uscire, a riprendere le loro attività lavorative e a non cedere al clima di terrore.
Risultato? Il signor Musso fu intercettato dalle forze dell’ordine, gettato a terra, sedato, prelevato, portato all’ospedale di Canicattì e immobilizzato in un letto di contenzione. Un Trattamento sanitario obbligatorio, che dovrebbe essere autorizzato solo in casi di grave pericolo per la comunità e invece in questo caso è scattato per presunti sintomi di “scompenso psichico e agitazione psicomotoria”.
Molto bene. Ora lo sappiamo. In questo paese chi pensa con la propria testa, e dice quel che pensa, e pensa in modo diverso rispetto al pensiero dominante, da un momento all’altro, pur non avendo infranto la legge, può essere (usiamo le belle parole della curia bresciana) “accompagnato in un percorso di verifica e di sostegno che gli consenta un pieno ristabilimento”.
Non vi sentite più sicuri?
Aldo Maria Valli - Fonte
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Note di Chiesa e post-concilio
1. [...] "Una tavola imbandita che stona ancora di più perché proprio oggi è la Giornata dedicata a preghiera, digiuno e invocazione a Dio per l’umanità colpita dalla pandemia, alla quale ha aderito Papa Francesco [qui - qui], e che è stata promossa dall’Alto Comitato per la fratellanza umana". [qui]
2. Chi protesta è pazzo: il caso di Dario Musso [qui]. "Psico-sceriffi del "Ministero della verità" colti dalle telecamere con le mani nel sacco. Ad ascoltare la narrativa buonista prevalente, l’Italia apparirebbe come una specie di paradiso mentale popolato di psichiatri buoni e rispettosi dei diritti umani. In realtà il CCDU riceve centinaia di segnalazioni di abusi ma, ahinoi, in tribunale la cosa si riduce alla parola di un ‘matto’ contro quella di un luminare. A volte, però, a Ravanusa come a Vallo della Lucania, spunta fuori una ripresa video a svelare la brutalità del TSO". [...] [Per fortuna il fratello della vittima, Lillo Massimiliano Musso, è un avvocato che ha portato la vicenda a buon fine -ndr]

41 commenti:

berni/exodus ha detto...

Questo è quello che faceva la gestapo oppure i servizi stalinisti nell'unione sovietica e nei paesi oltrecortina fin o agli anni 90.... si chiama deportazione del sistema .. basta leggere arcipelago gulag per capire cosa è il komunismo ed oggi sostituito dal sistema che ne ha preso il posto nell'occidente e chi si ribella viene deportato nei manicomi criminali come allora.... finchè il sistema komunista ed oggi occidentalizato non verrà completamente distrutto e ridotto in cenere, in cenere verrà distrutta la società libera che non si sottomette al potere del pensiero unico e del NOW massonico e sionista.... e non crediate che il vaticano e la falsa chiesa ne sia esente... ne parte integrante per non dire dirigente di questo sistema che ha tolto l'uomo a Dio e l'ha posto con inganno, a partire dal concilio mvat.II al flagello. Ma un giorno Dio punira inganno e ingannatori con le stesse modalità di Socoma e Gomorra o con altro diluvio universale.... quello che mi dispiace che Dio deve sempre permettere i flagelli per fermare luomo indemoniato e seguace di satana.

Anonimo ha detto...

Insegnamento: se è pur vero che il popolo è colpevole a prescindere, è altrettanto vero che la tirannide (pochi istanti fa sono passati aerei molto rumorosi sul mio tetto), che la tirannide dunque si manifesta sempre più chiaramente, fino a fugare ogni dubbio sulla sua filantropica intenzione di genocidio. Ha ragione l'amico di Blondet, la stella gialla è stata messa la braccio dei cattolici, del popolo un tempo cattolico cattolico.

Anonimo ha detto...

Succede in Italia, ma sembra di stare in CINA....

Anonimo ha detto...

Qui il partito filo/cinese è vivo e vegeto.

Anonimo ha detto...

Qui il giovane Sacerdote " troppo generoso?" di cui sopra :

https://www.facebook.com/salviniofficial/photos/a.278194028154/10154653236653155/?type=3&theater&ifg=1

Riflessione di un'anima :
M'innamora quell'abito che probabilmente impaccia nei movimenti ma immediatamente mi mostra che e' un Ministro di Dio ,tre gradini sopra a me , tre gradini piu' vicino al Sommo Bene , come fosse fisso sul Monte a parlarGli di me / di noi. E quel collare bianco , rigido , che sicuramente fa sudare molto mi riporta l'immagine del guinzaglio , dello schiavo , trattenuto dall'amorevole sottilissima impercettibile aurea catena d'Amore del Tre Volte Santo e della Sua Mamma Santissima.
Cari Sacerdoti , in questo tempo difficile per noi ma controllato dall'Eterno Padre grazie anche per questo !

Anonimo ha detto...

Dalla ricostruzione di Valli sembra che il fattaccio non sia recentissimo (però il pranzo in piazza pare esserci stato una decina di giorni fa). Oppure ho capito male. Quindi sarebbe opportuno sapere quale sia adesso la condizione di questo sacerdote. Dove si trova? Come sta? C'è qualcuno di Brescia e dintorni che può darci notizie?

Anonimo ha detto...

"Ci sarà in una delle prossime generazioni, un metodo farmacologico per fare amare alle persone la loro condizione di servi e quindi produrre dittature,come dire, senza lacrime, una sorta di campo di concentramento indolore per intere società, in cui le persone saranno private di fatto delle loro libertà, me ne saranno piuttosto felici, in quanto verranno sviati dalla volontà di ribellarsi per mezzo della propaganda o del lavaggio del cervello potenziato con metodi farmacologici.E questa sembra essere la soluzione finale".Conferenza di Aldous Huxley, in S.Francisco, all' UCSF School of medicine circa 80 anni fa.

Ireneo ha detto...

Perdonatemi, ma vedo solo commenti "per presa d'atto"!
Ma stiamo scherzando veramente?
Ma qui c'è da fare partire una IMMEDIATAMENTE una richiesta pressante al Vescovo del luogo per sapere e capire, senza frasi di comodo, perchè il prelievo dalle Forze dell'Ordine è gravissimo - quella specie di comunicato in stile bolscevico mi fa orrore, è una cosa che deve avere massimo risalto,
le persone, compreso Don Gianluca, se avessero commesso un reato vanno denunciate, non prelevate con accuse di cui nessuno sa nulla.
C'è altro?
Un TSO magari!
il signor vescovo cosa dice?

Anonimo ha detto...

SOS: controllare notizia, a settembre i ragazzi dovranno stare con la mascherina in aula per quattro/cinque ore ogni giorno, tutti i giorni. Questi evidentemente nulla sanno del sistema respiratorio. E neanche importa che sappiano, la ministra della distruzione provi a stare, svolgendo un lavoro intellettuale, con la mascherina in un'auletta delle nostre scuole insieme ad altre dieci persone per quattro cinque ore, ogni giorno della settimana, se non otto ore come accade ai più piccoli. I ragazzi sono in crescita e se non hanno ossigeno sufficiente rischiano svenimenti, se non la morte. Ora la ministra si schiarisca il cervello, respirando a pieni polmoni, riguardo al tema: SISTEMA RESPIRATORIO UMANO, approfondendo a cosa mai serve questo sistema respiratorio. Chieda anche alla sua mamma.

mic ha detto...

Dalla ricostruzione di Valli sembra che il fattaccio non sia recentissimo 

Nell'articolo sono enumerati diversi fatti, alcuni recenti altri meno (vedi anche le note), tutti nel segno di un pensiero libero e tra l'altro convergente con il nostro. 
Mi è capitato di leggere articoli che lo inquadrano nel quadro di squilibri. Cosa che dalle citazioni non si deduce ma che ricorda i soviet...
Penso anch'io che si dovrebbe fare qualcosa. Ho fatto notare che il ragazzo siciliano ha avuto la fortuna del fratello avvocato e intraprendente... Ci vorrebbe un'autorità, non sinistrorsa, che sposasse la causa del sacerdote...

Anonimo ha detto...

A me sembra che il periodo di eccezione fosse stato delimitato a fine luglio, ora si parla di tutta l'estate.Queste 60.000 persone avrebbero potuto ripulire almeno in parte il territorio, pulire il letto dei fiumi, in Italia la maggior parte a carattere torrentizio, le spiagge, rimuovere le macerie dei terremoti ancora lì a futura memoria, raccogliere la legna in fascine, lasciandole a disposizione di frazioni, borghi montani, oggi abitati da anziani, segnare a nuovo i sentieri della transumanza ... Si chiacchiera tanto della terra, poi la si abbandona all'incuria del governo nazionale, delle regioni, delle province, dei comuni, insomma, nei fatti, è solo un tema da salotto mass/mediatico. E questo governo, che si riempie la bocca dell'amore delle banche, dei sorrisi de sorveglianti speciali, è falso e bugiardo.

Urgentissimo! ha detto...

Anche in Unione Sovietica i dissidenti ricevevano un TSO.

Il potere comunista era talmente convinto di essere nel giusto, da considerare malattia mentale qualsiasi gesto politico non allineato.

Catholicus ha detto...

Spiace leggere notizie simili, di così tristi vicende, ma del resto come meravigliarsi dopo aver letto questo articolo sull'arte di comporre puzzle? un bel passatempo, non c'è che dire:
http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/storia-e-identita/storia-moderna/9125-un-puzzle-fatto-a-caso

Viator ha detto...

Il Signore ha già vinto e i nomi dei Suoi amici sono scritti nei cieli. Loro, compreso il vescovo che non difende il suo sacerdote, vivono nelle tenebre.

Anonimo ha detto...

Saggezza e prudenza per una maggior/miglior resistenza. Gli alcioni e Padre Pio.

Il nostro nemico è un rapitore di stelle: vuole farci vedere il buio assoluto della notte.
Padre Pio amava l’immagine degli alcioni, piccoli uccelli che nidificano sulla spiaggia del mare. Così scriveva: “Il nido lo vanno costruendo di una forma rotonda e sì ben compresso che l'acqua del mare non può compenetrarvi. Al di sopra di esso vi è un'apertura, dalla quale ricevono l'aria. Ivi questi graziosi uccellini ripongono i loro figliuoli, affinché il mare sorprendendoli, essi possano nuotare con sicurezza e galleggiare sulle onde senza riempirsi di acqua né sommergersi. L'aria poi che si respira da quell'apertura, serve di
contrappeso e di bilancia ancora, talmente che quei piccoli gomitoli mai non si rovescino.” ... “Gesù si degni farti compenetrare il significato di questa mia similitudine. Desidero che il tuo cuore sia di tal fatta ben compresso, e chiuso da ogni lato, acciocché se l'agitazioni e le tempeste del mondo, del maligno spirito e della carne lo sorprenda, esso non ne sia penetrato. Non lasciare nel tuo cuore altra apertura se non una soltanto, cioè quella dalla parte del cielo per aspirare e respirare al dolcissimo Salvatore.”

Noi dobbiamo fare come gli Alcioni: le tempeste arrivano, ma non entrano nel nido, che è il cuore. E’ tutto protetto, e c’è un’apertura sola, il Cielo verso il quale loro guardano e cercano l’aria, puntano verso il Cielo, e quindi le onde del mare anche quando arrivano, di fatto non possono fargli niente.

“E tutto questo il raggiungerai sicuramente, sempre che ti atterrai a quanto ti ho suggerito pel passato e quanto ti potrà essere suggerito per l'avvenire. Non ignoro ciò che i nemici vanno macchinando contro la tua anima per rovinarla, se fosse possibile. Non ignoro ancora ciò che sapientemente ti suggerì in iscritto utilmente il padre Paolino. Ebbene, temi i primi, disprezzandoli; attieniti al suggerimento del secondo, che fo anche mio, praticandolo. Operando così, non avrai a temere male alcuno da chicchesia.”… “Quanto mi piacciono e mi rapiscono quegli uccelli di cui poc'anzi ti ho parlato: essi sono circondati d'acqua e non vivono che d'aria; essi si nascondono nel mare e non veggono che il cielo; essi nuotano come pesci e cantano come uccelli. Ma ciò che più mi stupisce si è che l'ancora è gittata al di sopra e non al di sotto per rinforzarli contro le onde.”

Gli Alcioni sono ancorati al Cielo non nella terra. Circondati di acqua e non vivono che di aria, circondati dal male e non vivono che di bene, circondati dall’empietà e non vivono che di Dio. Si nascondono nel mare e non vedono che il Cielo. Nella vita bisogna chiedere a Dio il dono del discernimento, per pesare bene le mie possibilità in relazione a ciò che mi viene addosso. Se gli Alcioni per resistere alle onde del mare si tirassero fuori dal loro nido e si mettessero a petto nudo davanti al mare dicendo: “Io ti combatto” il mare li spazzerebbe via, perché cento Alcioni, tutti insieme, non possono fermare un’onda del mare... mentre se arriva un rapace che vuole fare loro del male, o un pesce a insidiare il loro nido, possono combatterlo e allontanarlo. Bisogna usare la santa furbizia: “Semplici come le colombe, astuti come i serpenti”.

Padre Pio era sommamente prudente, lo diceva sempre, soprattutto ai suoi figli spirituali Sacerdoti: “Dovete esser irreprensibili come le stelle del Cielo, nessuno deve potervi mai accusare di nulla”. Ci vuole una grandissima prudenza in tutte le cose che facciamo, una grandissima riservatezza e un grandissimo silenzio. Gli Alcioni ce lo insegnano, arriva il mare, io non lo posso combattere. Se facciamo funzionare la furbizia e l’intelligenza e viviamo come loro, che anche se sono presi un po' dalle onde di fatto ritornano nel nido, non si ostinano a fare una certa cosa, ma cercano un’altra via.

Anonimo ha detto...

ireneo (mi auguro non irenista), h 13,46. Lei forse non ha letto ….che l'ordine del TSO "concordato" col don resiliente (talmente tale che hanno forzato pure le finestre!) parte dalla curia? Che ha deciso una cura IMPOSTA per ammorbidirlo e "renderlo sereno". Del tipo rieducazione politicamente corretta con lavaggio cervello per riproporlo in salsa "pentito", in stile dictator tirrania.

Marisa ha detto...

Stato di polizia.
Neochiesa di polizia!

Anonimo ha detto...

In Italia accendi la TV e un giornalista del PD ti dà le notizie. Poi un talk-show del PD te le commenta. Il giorno dopo puoi comprare un giornale del PD o acoltare una radio del PD, mentre vai al cinema a guardare attori del PD.
Scleri?
Ricevi un TSO da un medico del PD o ti giudica un magistrato del PD

Anonimo ha detto...

Mi fa molto piacere sapere che del caso di Don Gianluca Loda se ne occupi l'Avvocato Lillo Musso che ha cognizione ed esperienza recente di casi simili, che vanno stranamente moltiplicandosi, l'Avvocato è uomo che non indietreggia davanti al fumo dell'ipocrisia. Certamente i due diventeranno amici fraterni, come Verità e Giustizia
sono sorelle.

Anonimo ha detto...

Ammesso che sia "ammalato" secondo la costruzione mediatica che lo descrive come un poveretto che non sa cosa dice, allora il vescovo doveva "allontanarlo" molto prima, ma se non era da "allontanare" prima, le cause sono imputabili solo al "politicaliscorrect" tutti gli attori in campo sono complici di ciò che succede in questi tempi di "coionavirus" (pesa in giro col virus)

Anonimo ha detto...

LA FOLLE PROMESSA DEL PARADISO PENTACOMUNISTA E UNA RIFLESSIONE DI RATZINGER

Cari amici e nemici,
no, non occorre essere tifosi di Salvini o della Meloni, per capire che quello al potere oggi in Italia è il governo più sinistro e a sinistra della storia repubblicana.
Lo scrivo con tutto il rispetto per quel "qualcuno era comunista", poeticamente descritto da Giorgio Gaber.

Quello in carica è un governo animato da una vocazione profondamente totalitaria. Va fermato. Subito.

E' da criminali un potere che pretende di controllare tutto.

E' per di più, lo vede pure un cieco, è un governo che non risponde alla gente, ma a ben altri logiche...

Esso, non a caso, si sottrae viscido come un'anguilla a ogni giudizio e a ogni critica. Non a caso, grillini e comunisti (ex, post e neo), sono i meno tolleranti alla satira, i meno inclini alla ironia e alla autoironia, i più violenti e offensivi... naturalmente a fin di bene... e per porre fine all'odio e alle fobie, quelle degli altri, sempre degli altri...

Impone le sue sclerotiche regole e non ammette discussioni.

Approfitta della emergenza, anzi la crea e la esaspera, pur di far credere all'opinione pubblica (che non esiste) di essere il meglio che c'è in circolazione, anzi di essere indispensabile...

Ogni eventuale problema, difficoltà, dramma è scaricato sulle spalle dei cittadini, cioè di me e di te, non sufficientemente ubbidienti...
Quando ciò non è possibile la colpa è degli "esperti" che, non hanno saputo ben valutare questo o quell'altro avvenimento o previsione, delle regioni, dei sindaci, naturalmente dell'opposizione.

E' un governo che si regge su slogan roboanti e vuoti.
E più le parole sono strabilianti più i fatti deludono.
Pensiamo alle "PODEROSE" promesse del premier.
Pensiamo alle manifestazioni pre-elettorali del partito fondato dal comico.
Pensiamo alla spocchiosità dei dem... alla loro puzza sotto il naso... al loro sentirsi appartenenti ad una razza superiore... come professori di liceo atterrati in un baraccopoli abitata da analfabeti, rozzi, ottusi, trogloditi.

Ebbene, se c'è una cosa di cui si ha urgente bisogno è di tornare alla Politica, quella scritta con la maiuscola.

Politica che, in democrazia, è fatta di anche conflitti, di confronti, di discussioni, di compromessi, ma soprattutto di realismo.

Pensare di governare l'Italia facendo affidamento sui delatori, cioè su quelli che, Sgarbi ha opportunamente definito "coglioni civici", ci da la misura dello stato comatoso in cui è oggi ridotta la politica.
Pensare di poter assicurare regole assurde e pazzoidi come quelle partorite in occasione del fuffavirus è da folli.
Un po' come è accaduto a proprosito delle leggi edilizie: vietare tutto per poi dover accettare tutto... con milioni di cause civili tra parenti, litigi e, persino, omicidi.

Politica è certamente capacità di sognare, di pensare in grande, ma è soprattutto avere il senso del limite.

Ecco: tutte le volte che la politica (ovvero l'ideologia, vedasi nazismo e comunismo) ha promesso il paradiso sulla terra, ha creato l'inferno.

Ci viene allora in soccorso il solito grande Joseph Ratzinger.
Leggete qua:

Anonimo ha detto...

... segue
Lo Stato non è la totalità dell’esistenza umana e non abbraccia tutta la speranza umana. L’uomo e la sua speranza vanno oltre la realtà dello stato e oltre la sfera dell’azione politica. [...] Lo stato non è la totalità. Questo alleggerisce il peso all’uomo politico e gli apre la strada a una politica razionale. [...] Il primo servizio che la fede fa alla politica è la liberazione dell’uomo dall’irrazionalità dei miti politici, che sono il vero rischio del nostro tempo. Essere sobri ed attuare ciò che è possibile, e non reclamare con il cuore in fiamme l’impossibile, è sempre stato difficile; la voce della ragione non è mai così forte come il grido irrazionale. Il grido che reclama le grandi cose ha la vibrazione del moralismo; limitarsi al possibile sembra invece una rinuncia alla passione morale, sembra il pragmatismo dei meschini. Ma la verità è che la morale politica consiste precisamente nella resistenza alla seduzione delle grandi parole con cui ci si fa gioco dell’umanità dell’uomo e delle sue possibilità. Non è morale il moralismo dell’avventura, che intende realizzare da sé le cose di Dio. Lo è invece la lealtà che accetta le misure dell’uomo e compie, entro queste misure, l’opera dell’uomo [Però è monco, se non aggiungi 'orientato a Dio']."

Joseph Ratzinger, Omelia del 26 novembre 1981 tenuta durante una liturgia per i deputati cattolici del parlamento tedesco nella chiesa di San Winfried a Bonn.

Ratzinger- Benedetto XVI, quanto mancano, e non solo alla Chiesa, le sue parole!

mic ha detto...

Ho aggiunto una chiosa al commento dell'ultimo Anonimo...

Anonimo ha detto...

E' bene pretendere dalla Chiesa, non un lessicale gioco di prestigio per creare immagini pirotecniche ma, un umile insegnamento del sì sì, no no, accompagnato dallo sforzo quotidiano di dirlo con le parole della realtà vissuta e compresa alla luce di NSGC. Anche la chiesa rischia il totalitarismo delle favelas e/o degli scrittoi ricoperti dalle sudate pergamene. La Chiesa è Cattolica in quanto capace di parlare alle moltitudini, con la semplicità della Verità, sia delle cose terrene sia delle cose celesti.

Elle ha detto...

Carissimi ,ho estrapolato dal blog di Marco Tosatti il commento del Sig.Buono ( vedi sotto )anche per leggere le riflessioni di DGL su questi tempi piu'cchemoderni .Dal punto di vista mio confermo la prima impressione :" Sì, DGL e' troppo generoso e la sua generosita'lo rende un po' imprudente ,dato i tempi e dato che e' un Pastore ". La domanda e' : Tra Sacerdoti si aiutano/confrontano/confortano perche' temo che i loro superiori (che dovrebbero "curarli"come faceva Gesu'che li voleva vicino) non siano di alcun aiuto .Ad ogni buon conto se doveste fare una raccolta in denaro per sostenere le spese dell'Avvocato sappiate che potete contare anche su di me.


https://www.marcotosatti.com/2020/05/26/cavalcoli-perche-peccando-ho-meritato-i-tuoi-castighi/


NICOLA BUONO
26 Maggio 2020 alle 8:03 am
O.T. fuori tema. Carissimi tutti. Ho trovato in rete l’ultimo bollettino parrocchiale (presumo) di Don Gianluca Loda , che allego. Qui troverete : il suo numero di cellulare ed indirizzo email ( per esprimergli la nostra solidarietà) , il numero della parrocchia (per esprimere la nostra contrarietà a questo atto di forza e per esprimere la nostra personale solidarietà a don Gianluca) e poi l’indirizzo internet della parrocchia. Il comunicato parrocchiale di Don Gianluca Loda è durissimo , leggendolo si capisce perché gli abbiano fatto il tso ( ha detto cose durissime che non piacciono a STATO e CHIESA). Facciamoci sentire e solidarizziamo e protestiamo.

http://www.parrocchiacastelletto.it/supplemento-bollettino-n-307/

Anonimo ha detto...

P.s.
http://www.parrocchiacastelletto.it/supplemento-bollettino-n-307/

Anonimo ha detto...

Volevo sottolineare che non tutti i sacerdoti sono 'mosci all'albero' moltissimi sono vigorosi e spicci. Il moscio non fa mistico a prescindere, nè il vigoroso spiccio fa eretico insubordinato. Quindi cerchiamo di non incasellare il prossimo a priori. Ogni sacerdote cattolico realmente vocato è uno spicchio di Cielo in terra, com'è, è. Ora che le moltitudini si stanno dividendo, in cielo ed in terra, evitiamo il giudizio pregiudizio. Personalmente avverto la mancanza sia di santi mistici, sia di santi operai.

Silente ha detto...

Proviamo a fare un esercizio. Per il futuro. Proviamo a dire di cosa non ci vogliamo dimenticare, anche quando il regime vigente ci chiederà di farlo, perché, ci diranno, "i tempi erano eccezionali".
Non mi dimenticherò di quando Sindaci e Presidenti di regione ci raccomandavano, a virus già dilagante, di non essere "razzisti" (che per me e per molti altri non è una parolaccia), di abbracciare i cinesi e di andare a farci un aperitivo sui Navigli;
non mi dimenticherò dell'uso incostituzionale dei Decreti del Presidente del Consiglio, con i quali toglierci libertà costituzionalmente garantite (anche se a me di questa costituzione antifascista non frega un cavolo);
non mi dimenticherò del divieto della S. Messa voluto dal regime laicista-comunista e supinamente, vigliaccamente accettato dalla chiesa modernista;
non mi dimenticherò delle scene che abbiamo visto: sportivi inseguiti da poliziotti perché correvano nelle strade, nuotatori sovrastati da elicotteri che alzavano onde per farli andare a terra e multarli, un disgraziato che prendeva il sole sulla spiaggia circondato da poliziotti, S. Messe interrotte da carabinieri con le armi alla cintola, un tizio che abbracciava la fidanzata per salutarla multato di 400 euri, carabinieri che irrompono in un giardino condominiale per multare madri che giocavano con i figli;
non mi dimenticherò, io che pur mi reputo estraneo a qualsiasi cretinismo giovanilistico, della caccia alle streghe contro chi si vuole fare un spritz in santa pace. La movida non è il mio stile di vita, ma non deve essere un reato. Mobilitare Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili urbani contro chi vuol contemplare il Naviglio con un Negroni in mano è semplicemente da deficienti, o peggio. Per non parlare dei 60.000 spioni e fancazzisti voluti dai Dem per "controllare" ("controllare", ma vi rendete conto?!) chi vuole vedersi con gli amici. Faranno la fine dei forestali calabresi: inutili e mantenuti a vita;
non mi dimenticherò dei 600 euri promessi e mai arrivati a partite IVA e professionisti, della cassa integrazione mai pagata, dell'Inps e dei suoi ridicoli "click-day";
non mi dimenticherò del proprietario della trattoria in cui andavo regolarmente, zona est di Milano, sessanta coperti ridotti a venti, spese di sanificazione, gel, mascherine, ridicolissime prese di temperature, menù ridotto, clientela business azzerata che mi dice: "ho riaperto, posso durare due settimane, poi chiudo. Chiedo: "ma lo Stato non doveva darle qualcosa?. E' uno simpatico, mi risponde con un'omerica risata. Mi taccio, imbarazzato;
non mi dimenticherò di Arcuri, arrogante giovanotto marxista-leninista che non conosce la fondamentale legge di mercato per cui se un imprenditore non remunera tutti i fattori della produzione, utile compreso, non produce: è il motivo per cui le mascherine al famigerato prezzo di 50 centesimi non si trovano;
non mi dimenticherò di tale Tridico, dell'INPS, che ha avuto il coraggio di dichiarare: "L'INPS ha inondato gli italiani di soldi";
Potrei continuare, ma deve essere un memo per tutti: se e quando (ma il regime non lo vuole) torneremo alla vita normale, ricordiamoci di tutto questo: ricordiamocelo con rabbia, ricordiamocelo con santa ira, ricordiamoci dei nomi e dei volti dei politici persecutori, degli scientisti che ci hanno detto tutto e il contrario di tutto, ricordiamoci delle minacce, degli insulti, delle invettive dei "nostri" amministratori perché eravamo alla soglia dell'uscio o seduti al bar per un aperitivo.
Io me ne ricorderò. Oh, se me ne ricorderò. E voi?
Silente

Anonimo ha detto...

Io due mascherine in TNT lavabili le ho trovate in una farmacia a diciassette euro cadauna per un totale di 32 euro ; in precedenza ho acquistato quelle chirurgiche perche' le altre erano introvabili ed ho pagato sessanta euro per venti mascherine cio' a dire tre euro l'una .

"MASCHERINE? CI FANNO SOLO RESPIRARE PIÙ VIRUS E BATTERI" ► PROF. BACCO
https://www.youtube.com/watch?v=56s2-0xr_L0
Radio Radio 23 maggio 2020

Resto in attesa del giorno...

Anonimo ha detto...

"La criminalità va combattuta, ma con mezzi trasparenti e rispetto dei diritti. È un grave problema di tutela dei diritti fondamentali del singolo, ed è al tempo stesso una questione di sovranità tecnologica nazionale: si utilizzano strumenti stranieri, col rischio di ripercussioni in settori altamente sensibili per la sicurezza italiana. E gli accordi intercettati per recare danno (mediatico e politico) a Matteo Salvini quando era ministro dell’Interno, e puntava ad arginare la migrazione irregolare? Chiedo: c’è bisogno di un trojan per farla emergere? È da tempo che settori della giurisdizione teorizzano non in modo occulto, ma su riviste e su chat partecipate da centinaia di utenti, il proprio ruolo di indirizzo in settori come l’immigrazione clandestina e la sicurezza pubblica: e spiegano come attraverso decreti e ordinanze sia possibile fermare l’azione di un governo che – per esempio ha deciso di fermare gli sbarchi."
https://www.giorgiameloni.it/2020/05/26/giorgia-meloni-a-la-verita-dai-pm-una-grave-invasione-di-campo-e-ora-di-riequilibrare-i-poteri/

Catholicus ha detto...

@ Silente: "Io me ne ricorderò. Oh, se me ne ricorderò. E voi?": caro amico, tenga presente l'eventualità che, per farle dimenticare ciò che lei si ostina a voler ricordare (cosa non gradita ai servitori del NWO), ricorrano ad un bel TSO, come hanno fatto con don Gianluca Loda di Casteletto di Leno. Mala tempora currant, amico mio, solo un intervento dall'alto ci può salvare, dato che questi probabilmente signori usufruiscono di un appoggio preternaturale: ha letto per caso questo articolo? : http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/storia-e-identita/storia-moderna/9125-un-puzzle-fatto-a-caso. Buona lettura, e buona fortuna, "vaya con Dios", come dicono in Messico.

Anonimo ha detto...

Io credo che bisogna essere "prudenti come serpenti ed innocenti come colombe".C'è un tempo per tutte le cose.Bel tempo e cattivo tempo non durano tutto il tempo.

Anonimo ha detto...

Caro Silente, ti dò ragione.
Ma non possiamo dimenticare il quasi assoluto silenzio di quella che dovrebbe essere la "opposizione", come da Veneto non posso non ricordare lo Zaia che ci fa tenere le mascherine-museruole anche all'aperto (anche ora con 30 gradi!) CONTRO lo stesso DPCM nazionale.
Potrei fare altre mille storie (il sindaco di Pavia, dove i ragazzi sono stati multati, è un leghista, tanto per dire...), ma sembrerebbe che ce l'ho più con l'opposizione che con il governucolo che abbiamo.
In realtà, su questa storia NON C'E' differenza, e questo è TRAGICO.
Giorgio

Anonimo ha detto...

Riguardo all'opposizione, ieri ho visto un video recentissimo di Bagnai, stessa impressione del pugile suonato. Ipotizzo che l'opposizione sia sotto ricatto. A memoria riporto una frase di Draghi di qualche anno fa, parlando dell'euro, disse: 'non può fallire, abbiamo dato tutto di noi'. Sicuramente ne ho già scritto perché mi colpì molto quel 'abbiamo dato tutto di noi'. L'euro potrebbe fallire per mille ragioni tecniche, economiche, finanziarie, politiche ma, cosa significa aver dato tutto di noi? e chi sono i noi? Ecco quello che nel tempo ho ipotizzato: le note fondazioni, club, associazioni, per assicurarsi la fedeltà all'euro di coloro che vennero via via da loro cooptati e che poi avrebbero avuto ruoli di primo piano nei singoli paesi di origine, questi cooptati dunque dovettero mettere sotto la tutela dei capi sommi delle fondazioni, club, associazioni tutto il loro patrimonio, cioè per la fedeltà all'euro hanno deciso di farsi mettere un cappio al collo. Cappio al collo che poi si cerca di metter ai popoli stessi. Quindi l'euro è la carota e la consegna del tuo patrimonio è il bastone che ti persuade ad essere fedele e sottomesso. Così per i quadri della ue, così per i popoli, così per le opposizioni. Opposizioni che o sono anch'esse state cooptate ed hanno consegnato il proprio patrimonio, o sono state corrotte, o sono ricattate sul piano privato e familiare. Questa, sperando di sbagliarmi, è la galera della ue. Dalla cima alla base. Niente sogno europeo, nessuna idealità, nessuna stima dell'altro, nessuna fiducia nell'altro, nessuna radice cristiana in comune. ITALEXIT.

Anonimo ha detto...

“Dopo averci imposto le museruole, ci mancavano i 60.000 cani da guardia...”.

Anonimo ha detto...

Questo nostro povero paese da troppo tempo ha a che fare con forze negative quali il PD e la MAGISTRATURA alle quali, da 7 anni si é aggiunta, a dare loro manforte, la CHIESA BERGOGLIANA.

Anonimo ha detto...

Carissima mic, la chiosa ci voleva eccome. Come comincio a leggiucchiare certi testi mi viene il prurito.
Volevo solo informare di una notizia importantissima da conoscere, il sig.Conte bis, non votato, e mai votato mi pare,se qualcunol'avesse anche votato potrebbe rilevare il cambio di casacca, nel ribaltamento di promesse..comunque, aveva predisposto un rinnovo di altri 6 mesi di emergenza covid sino al 31 gennaio 2021. Provvidenza Divina ha disposto che l'ambasciatrice onu abbia twittato a Trump la lesione dei diritti umani in Italia. Dopo pochi giorni il sig.Conte bis ha emesso il suo lavoretto con una parola aggiunta "diversi" se ben ricordo, che implica il NON rinnovo di ulteriore detenzione degli italiani. Ho visto tutto il video dell'ambasciatrice americana, con ottima impressione: ringrazia Mattarella di aver evitato il colpo di stato di Conte. Ed aggiunge che penseranno anche ai nostri bambini. Eh sì, perché la legge di Conte (tutta sua e dei suoi burattini, che anch'egli è burattino di altri) queste bombe da esplodere peggiori ancora ce l'ha lasciate per ora...Comunque i ringraziamenti io li farei a quella telefonata di Trump al bis conte, che ci deve essere stata. Gli sguardi di Mattarella, bis Conte, si sono afflosciati, resta il Di Maio ma anche quello non è più col ghigno strafottente al 100 $, è già mozzato al 30.

Rr ha detto...

Silente,
io non dimenticherò i silenzi, i depistaggi, la disinformazione cinese, lo stato di emergenza votato il 31 gennaio per non far nulla per 20 giorni, ne’ che Conte riempi Palazzo Chigi di mascherine, guanti e quant'altro, dimenticandosi del resto d’Italia, ne’ delle prese in giro di quel cretino di Boccia nei confronti di Gallera e le mascherine carta igienica, ne’ soprattutto delle decine di colleghi caduti per aver seguito circolari ministeriali demenziali o indicazioni erronee dell’OMS...Ma soprattutto non dimenticherò il responsabile politico e morale di questo governo sciagurato e di sciagure, il degno figlio di Bernardo.

Anonimo ha detto...

Ma quel poveretto di don Luca che fine ha fatto?
Ha subìto lo stesso trattamento del sig Musso di Ravanusa come l'abbiamo sentito lamentare a "Chi l'ha visto?" Il sig. Musso aveva un fratello che si è interessato a lui andando anche alla TV. Il don Luca ha familiari interessati a lui o è solo nelle mani di quel Vescovo?
Chi abita da quelle parti può indagare?

Anonimo ha detto...

Il fratello di Dario Musso se ho ben capito è il difensore di don

Luca, ormai s'è fatto una "cultura" in merito. Grazie don Luca, grazie Dario, grazie famiglia di Dario. Curia e curie invece voi vi rimprovero perché vi ravvediate e chiediate perdono in ginocchio.

Anonimo ha detto...

"Chi abita da quelle parti può indagare?"

È una domanda che ho posto qualche giorno fa; dopodiché questa storia è stata ripresa e amplificata da altri blog. Tuttavia, pur avendo ricercato nella Rete, non ho trovato molto. Sorprendente davvero! Ma insomma, i compaesani di questo sacerdote possibile che non si diano pensiero per le sue sorti!? Era così inviso e impopolare come qualcuno vorrebbe far credere!? Mi auguro che qualcuno vorrà darci notizie attendibili.