Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

martedì 18 luglio 2023

Vescovo Strickland: dare la vita per le proprie pecore

Nella nostra traduzione da Crisis Magazine apprendiamo dalle appassionate espressioni di Kevin Wells la testimonianza edificante che rischia di essere l'unica o una delle poche del vescovo texano Strickland. Tutti i vescovi dovrebbero leggere questo articolo e interrogare la loro coscienza davanti al Signore. Potete trovare interessanti precedenti qui - qui - qui.

Vescovo Strickland: dare la vita per le proprie pecore 
Kevin Wells
Come Cristo, il vescovo Strickland sa che il dovere di un pastore è diventare, senza esitazione, una vittima per le sue pecore.
Ieri. quando il vescovo più solo d'America ha stiracchiato le braccia e si è alzato dal letto nell'oscurità che precede l'alba nel profondo Est del Texas, il branzino sonnecchiava sul fondo del lago Bellwood e le mandrie nelle praterie erano immobili prima che i raggi del sole iniziassero a trafiggere il loro pellame. 
I cassieri di Dollar Tree su Broadway Avenue e i camerieri di Happy's Fish House e Stanley's Famous Barbecue dormivano ancora quando il vescovo Strickland ha guardato il suo cellulare e vi ha visto le "sue" parole. Stava lasciando la “setta bergogliana” e la chiesa cattolica, portando con sé tutto Tyler. Un gruppo che afferma di essere "I vescovi del Patriarcato cattolico bizantino" lo ha compilato, attribuito al vescovo e ha lanciato un Tweet
Nel caldo torrido dell'estate del Texas, quando i pini smettono di crescere e i proprietari di ranch accasciati si rilassano nel loro lavoro, il vescovo di Tyler ha smesso di cercare il fresco dell'ombra. Che ci si creda o meno, in realtà è arrivato ad abbracciare il destino del deserto della sua vita, anche se ciò lo porta alla rovina. Mentre si preparava il caffè, ha inviato un tweet, spiegando che il "messaggio inventato e scurrile" non proveniva da lui.

Successivamente, si è inginocchiato e ha cominciato a pregare Maria, alla quale ha consegnato il suo sacerdozio. È proprio attraverso il suo rapporto con la Madre di Dio, intensificatosi per la maggior parte degli ultimi otto anni, che la Madre gli indica il Golgota e lo guida: Joe, ecco la tua casa.

Stranamente, per il pacifico vescovo, il luogo arido ai piedi dell'Agnello sacrificato è diventato il pavimento di un palazzo. Egli sa che il suo lavoro sul Golgota potrebbe distruggerlo - o almeno distruggere il suo ufficio di vescovo - ma questo luogo solitario della crocifissione gli ha permesso di posare la testa sul cuore di Cristo e di nascondersi nelle sue ferite.

Nella solitudine di questo deserto, è diventato tutt'uno con San Charles de Foucault, Sant'Antonio del Deserto, San Paolo l'Eremita e altri asceti che hanno barattato il conforto nel tentativo di vivere come Gesù, il Poverello di Nazareth, che non aveva dove posare il capo. Anche il vescovo Strickland sta finendo i luoghi dove posare il capo. È il suo capo, infatti, che è la storia nella Chiesa oggi.

Di recente, il vescovo Strickland ha percepito un'affinità con Giovanni Battista. Erode ha tagliato la testa al Battista perché aveva denunciato a gran voce il peccato, chiesto il pentimento e proclamato con coraggio la Buona Novella del Salvatore del mondo. In definitiva, però, Giovanni fu decapitato per un solo motivo: i suoi seguaci stavano crescendo. La voce solitaria nel deserto doveva essere uccisa.

Più le cose cambiano, più rimangono le stesse.

Il mese scorso, Papa Francesco ha ordinato un'indagine formale sul vescovo Strickland, guidata dal vescovo emerito Gerald Kicanas di Tucson e dal vescovo Dennis Sullivan di Camden, nel New Jersey. Secondo The Pillar, un prete della diocesi di Tyler interrogato durante la visita ha affermato che gli intervistatori "stavano già facendo domande su chi potrebbe essere adatto a sostituire [Strickland]".

Perché il Papa ha ordinato la visita apostolica? Le opinioni sono innumerevoli come le galassie, ma per amore dello spazio editoriale, quella che segue è una cristallizzazione delle dimensioni di un campione. La destra cattolica affermerà che Francesco voleva la testa di Strickland a causa del suo candore e delle sue gomitate nell'affrontare il peccato moderno e le questioni oscure nella Chiesa. (L'indagine non era dovuta alla sua visita al Dodger Stadium).

La sinistra cattolica indicherà l'incoscienza e l'imprudenza di Strickland e affermerà che la sua messa in discussione della leadership del Santo Padre ha portato alla sua scomparsa, quando ha twittato lo scorso maggio: "È tempo per me di dire che rifiuto il programma [di Papa Francesco] di minare il Deposito di Fede”. Useranno questa dichiarazione come prova della visita, nonostante molte dozzine di vescovi americani dalle labbra serrate, tiepide e impreparate si sentano come il vescovo Strickland. So che questo è vero; sono in molti ad aver condiviso i loro pensieri con me in modo riservato.

Più precisamente: perché la testa del vescovo Strickland è sul ceppo di Erode?
Perché la testa del vescovo Strickland è sul ceppo di Erode?
Ha Twittato questo:
Sto per prendere una pugnalata e so il giorno esatto in cui il boia ha iniziato l'affilatura. È successo in una giornata fredda e grigia a Baltimora, il 12 novembre 2018. È stato allora, al di fuori dell'incontro annuale dei vescovi, che il vescovo Strickland si è inginocchiato su una strada piena di pietrisco per pregare il rosario. Alcuni del suo gregge del Texas orientale lo hanno esortato a pregare, così il pastore è andato. Non sapeva o non gli importava che i cattolici americani si trovassero fuori dall'elegante hotel del centro, ribollendo per lo scandalo McCarrick e del silenzio virtuale dei vescovi che ne è seguito.

Il vescovo Strickland è stato l'unico vescovo a pregare con i laici cattolici quel giorno. Qualche ora prima, era stato tra i suoi fratelli in una grande stanza e aveva parlato candidamente dell'insegnamento della Chiesa riguardo all'attività omosessuale. Ha chiesto umilmente se i vescovi credessero effettivamente alla dottrina della Chiesa riguardo a ciò che il catechismo definisce un atto e un modo di vivere “intrinsecamente disordinati”.

Prima di quel giorno, il vescovo Strickland era semplicemente un vescovo mariano campagnolo di una piccola diocesi, un santo provinciale destinato a essere ignorato. Dopo quel giorno d'autunno, però, le autorità hanno iniziato a radunarsi.

Nel 2019, ho incontrato il vescovo Strickland dopo che aveva letto il mio libro, The Priests We Need to Save the Church. Abbiamo pranzato insieme in una remota parrocchia nel Texas orientale e abbiamo mangiato panini sotto un cielo blu. Al termine, mi ha chiesto se non mi sarebbe dispiaciuto che entrasse in chiesa a pregare. Si è inginocchiato sul pavimento piastrellato davanti al tabernacolo per circa trenta minuti.

Ha poi condiviso un piccolo aneddoto.

“Quando ero appena diventato vescovo, un signore è venuto da me e mi ha detto: 'Vescovo Strickland, ci piace molto il suo tipo. E' come un bicchiere d'acqua alto e fresco.' Queste parole mi hanno fatto piacere e sentir bene con me stesso.

“Poi son trascorsi alcuni anni e ho iniziato a leggere un libro sulla necessità che i sacerdoti facessero un'Ora Santa quotidiana. Da allora ho fatto almeno un'Ora Santa ogni giorno. Oggi ho la necessità di andare davanti a Cristo in Adorazione come ho bisogno di acqua e aria. … Fu durante uno di quei giorni di adorazione che sentii locuzioni i9nteriori di Maria. Ha detto che non aveva bisogno di un vescovo che fosse un bicchiere d'acqua fresca; ha voluto che io fossi un calice versato del Preziosissimo Sangue di suo Figlio. … Mi stava chiamando a prendere la croce di suo Figlio e a seguirlo quotidianamente nell'annuncio e nell'insegnamento della pienezza del Vangelo e della dottrina della Chiesa, non importa quanto le cose diventassero difficili.

“Ricordo di aver detto chiaramente quel giorno: 'Non mi tirerò mai indietro dal proclamare la Verità.' … In un certo senso, Maria mi stava chiamando a morire quel giorno. Mi stava, in un certo senso, chiedendo di accettare il martirio che deriva dalla sola predicazione della Verità».

Avete mai sentito una dichiarazione simile dal vostro vescovo? Conoscete un solo vescovo americano che abbia espresso il desiderio di morire martire?

Perché i vescovi sono rimasti in silenzio dopo quanto affermato la scorsa settimana dal nuovo prefetto del Dicastero per la dottrina della fede, l'arcivescovo argentino Víctor Manuel Fernández, sul non escludere la benedizione delle unioni dello stesso sesso? [a partire da qui
Il vescovo Americo Aguiar del Portogallo, coordinatore capo della prossima Giornata Mondiale della Gioventù, ha detto la scorsa settimana: “Non vogliamo convertire questi giovani a Gesù Cristo” [qui]. Questa affermazione non è solo sconcertante, sembra sorgere dal settimo girone dell'inferno, eppure praticamente tutti i vescovi d'America non ne hanno fatto menzione.

Tra le scelte del Papa dei membri votanti del Sinodo sulla sinodalità ci sono i cardinali Blase Cupich, Wilton Gregory e Robert McElroy, progressisti confermati nell'esperienza di avvicinare le diocesi alle proprie ideologie. Ciascuno di questi cardinali ha invitato p. James Martin (un altro membro votante del Sinodo invitato dal Papa) nel loro terreno [vedi]; ognuno ha anche permesso che nella propria diocesi si celebrassero “Messe Pride”. Questi uomini sono gli elettori dello stesso Sinodo che il cardinale tedesco Gerhard Müller, ex prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, ha definito una "conquista ostile della Chiesa di Gesù Cristo"  [qui]. Ha detto che se il Sinodo avrà successo, segnerà "la fine della Chiesa cattolica".

Indipendentemente dal fatto che le parole apocalittiche di Müller si avverino, è un pastore come Strickland, che vede i lupi con le loro zanne e li affronta. Innumerevoli fedeli cattolici credono ciò che intende Müller: il Sinodo sulla sinodalità è stato sequestrato per sovvertire e distorcere la dottrina morale della Chiesa. Le ragioni sono molteplici, ma ad esempio, una coppia di cardinali favorevoli agli omosessuali è stata nominata da Papa Francesco per rivestire i ruoli più importanti di leadership sinodale.

Il fardello dell'identità di un vescovo cattolico è morire per proteggere il suo gregge. Negli anni passati, i vescovi sembravano sapere che il fulcro della loro vocazione era l'identificazione con Cristo crocifisso, che proclamava la Verità e proteggeva la dottrina della Chiesa fino alla sua morte. Come Cristo, il vescovo Strickland comprende che il dovere di un pastore è diventare, senza esitazione, una vittima per le sue pecore.

Guardatevi intorno. I pastori americani risiedono in quelle che sembrano ville o palazzi. Molti hanno chef, autisti e cache. Il loro copricapo non è una corona di spine; è una mitra su misura. E allora che dire delle loro pecore? Restano in una chiesa cattolica post-Covid? No. I cattolici fuggono dalla Chiesa nel 2023 come gli israeliti dal faraone. E molti di quelli che rimangono non sono formati nella loro fede, come milioni di antilopi che pascolano nei campi in mezzo a leoni accovacciati.

Per fortuna, però, quei pochi vescovi santi apparentemente rimasti sono diventati come pastori che camminano sui pendii irlandesi, che rimangono in sintonia con le anime e le pecore in travaglio del loro gregge. Si arrampicano su rupi, scendono in burroni, affrontano le reali cause del pericolo e del male e riconducono la pecora smarrita tra le braccia di Cristo. La paternità spirituale — la vera guida — richiede uno sforzo spirituale, fisico e intellettuale. La pastoralità richiede coraggio; una salvaguardia sacrificale delle anime e l'ancoraggio del loro gregge al dogma, alla dottrina e al Sacro Cuore di Cristo. Questa è l'unica azione richiesta da parte dei vescovi in una società che si sta rapidamente paganizzando.

Curiosità: il vescovo Kicanas e Sullivan hanno visitato Tyler, in Texas, per intervistare il vescovo Strickland alla vigilia della Natività di Giovanni Battista. Con la corruzione pesante nella Chiesa di oggi, non stupitevi se sentite la notizia che il vescovo ha perso la testa; che è stato rimosso dalla sua posizione di vescovo di Tyler. Ha promesso, tuttavia, a Maria che avrebbe accettato il dolore, anche la propria morte, per proclamare la Buona Novella di Gesù Cristo e il Vangelo, anche quando molti nella Chiesa di oggi sembrano intenzionati a cambiarlo.

Se il vescovo Strickland perde davvero la testa, combatterò. Non sono seriamente un utente di Twitter o un utilizzatore di hashtag, ma inizierò in due modi:
  1. #Smetterò di finanziare la Conferenza episcopale degli Stati Uniti. 
  2. Richiamerò i vescovi fedeli che sono rimasti in silenzio mentre la nostra Chiesa cattolica è implosa, e sono rimasti in silenzio mentre il loro fratello ha perso la testa. 
Dal Venerabile Fulton Sheen: “Chi salverà la nostra Chiesa? Non i nostri vescovi, non i nostri sacerdoti e religiosi. Dipende da voi, popolo. Avete le menti, gli occhi e le orecchie per salvare la Chiesa. La vostra missione è fare in modo che i vistri sacerdoti agiscano come sacerdoti, i vostri vescovi agiscano come vescovi e i vostri religiosi agiscano come religiosi”.

[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]
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A I U T A T E, anche con poco,
l'impegno di Chiesa e Post-concilio per le traduzioni
IBAN - Maria Guarini
IT66Z0200805134000103529621
Codice BIC SWIFT : UNCRITM1731

6 commenti:

Anonimo ha detto...

18 luglio. Nel 1870 all'ultima giornata del concilio Vaticano I viene proclamato il dogma dell'infallibilità papale. Fortemente voluto da papa Pio IX il dogma era stato osteggiato da molte frange della chiesa (soprattutto i francesi e i tedeschi) e alcuni prelati avevano lasciato Roma per non votarvi contro in sede di deliberazione. L'interpretazione da dare al nuovo dogma fu subito incerta, data la vaghezza dei confini del concetto di ruolo ex cathedra del Papa nel quale sarebbe valsa l'infallibilità. Il concilio sarebbe stato sospeso il giorno dopo a causa dello scoppio della guerra franco-prussiana, ma non formalmente chiuso sino al 1960 quando vi provvide Giovanni XXIII per procedere a convocare il Vaticano II.

Anonimo ha detto...

Cardinal Biffi

"Il popolo cristiano va messo in guardia e difeso da colui che di fatto semina l’errore"

"Gesù a questo proposito ha dato ai capi della Chiesa una direttiva precisa: colui che scandalizza col suo comportamento e con
la sua dottrina e non si lascia persuadere né dalle ammonizioni personali, né dalla più solenne riprovazione della Chiesa, “sia per
te come un pagano e un pubblicano”
(cfr. Mt 18,17) "

Gian ha detto...

Dare la vita per le proprie pecore? Io in giro di aspiranti martiri, tra i pastori, non ne vedo. Tutti allineati o coperti.

Anonimo ha detto...

L’idea di papa Bergoglio di una morale sociale globalista non è originale, ma risale almeno agli anni successivi alla fine del Vaticano II e, più precisamente, ai lavori teologici di Alfons Auer e Hans Küng.

Così Strickland ha detto...

Signor Curato, dove avete fatto il corso di teologia? - gli chiese un giorno un Sacerdote.

Il Santo Curato Vianney senza parlare gli indicò il suo inginocchiatoio posto davanti ad un Crocefisso.

Anonimo ha detto...

La più bella e sapiente risposta che poteva dare... Solo andando alla Presenza di Gesù nell'EUCARISTIA, si può ascoltare la voce dello Spirito Divino che ti guida sulla VIA della VERITÀ e della VITA❣️🙇🏼🔥🙇🏼