Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 22 gennaio 2024

Qualcuno lo dica al Papa

Qui l'indice egli articoli in tema.
Tifoseria papista in azione
A chi oggi volesse cercare controversie nella Chiesa cattolica, può già bastare guardare il Papa. Che, nella giornata mondiale della gioventù del 2013, poco dopo l'ascesa al soglio, comandò a decine di migliaia di giovani di "fare casino", e da allora non ha fatto che darne l'esempio.

"Il Papa è cattolico?": una volta era una domanda retorica, un motteggio, oggi non lo è più. Lo scorso 18 dicembre, come regalo di Natale al mondo cattolico, un dicastero vaticano ha promulgato Fiducia Supplicans (FS), una dichiarazione firmata da papa Francesco a proposito della benedizione di coppie in situazioni irregolari e di coppie dello stesso sesso (FS, III.).

Dato che "coppie dello stesso sesso" è un argomento che accende parecchio i favorevoli e i contrari, proviamo a spostare la discussione su quelle altre "situazioni irregolari", di coppie etero.

Secondo FS, dunque, un ultraquarantenne sacramentalmente sposato si potrebbe presentare dal parroco insieme alla sua procace amante ventenne e chiedere (se non esigere) una "benedizione" della sua "situazione irregolare". Dato che oggi nessuno si sorprende più di ciò che Papa "Fate Casino" Francesco dice o fa, il vero punto della questione non è tanto Francesco o la FS, ma i suoi apologisti, i popesplainers, quelli che ti spiegano il Papa, sempre rapidissimi nel silenziare il dissenso con la tipica narrativa del "il Papa non intendeva questo" - un'espressione che si sono affannati a pronunciare fin dal giorno in cui Bergoglio divenne Francesco e vide i microfoni.

I popesplainers argomentano che FS non giustifica la benedizione di quelle unioni, stesso sesso o no, ma solo le persone di quelle unioni, o "situazioni", come Francesco ama chiamarle. Ma come un vescovo africano ha recentemente affermato: "noi possiamo già benedire chiunque ce lo chieda, senza chiedergli con chi ha dormito la notte precedente". E questo è vero: la benedizione dei singoli, cattolici e non cattolici, è già a-liturgica, spontanea, illimitata, e fluisce direttamente dal carisma sacerdotale derivante dal sacramento dell'ordine.

Non c'è alcun bisogno di un documento per chiarire la benedizione dei singoli, a meno che... a meno che si tratti di benedizioni non dei singoli ma delle "situazioni irregolari". Ed ovviamente è così.

Per di più, se Francesco avesse voluto distinguere la benedizione delle "persone" anziché delle coppie/unioni/situazioni, allora sarebbe bastato aggiustare il titolo del terzo paragrafo in: "Benedizione di Persone in Situazioni Irregolari, e di Persone in Unioni dello Stesso Sesso". Ma non lo ha fatto. Il titolo è stato invece: "Benedizioni di Coppie in Situazioni Irregolari e di Coppie dello Stesso Sesso".

E la motivazione data da Francesco è: "Far sentire a quelle persone che rimangono benedette nonostante i loro gravi errori... se perfino i loro parenti più stretti, li hanno abbandonati, perché ormai li giudicano irrecuperabili, per Dio sono sempre figli".

A rischio di sembrare un avvocato che se la prende col Papa, il sottoscritto - padre di undici figli, e non importa delle loro scelte di vita - non li "abbandonerà mai" né li giudicherà "irredimibili", anche se ciò implica soffrire e pregare per loro fino alla mia morte.

E penso che la maggioranza dei genitori farebbe lo stesso.

Qualcuno lo dica al Papa.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

"E' un deista e un razionalista, con la tendenza al miglior rispetto della giustizia sociale. Il rispetto del Sacro e il credere nei miracoli non sono affar suo......."
Non e' il ritratto di Bergoglio, ma il giudizio di Carl Burckhardt, ambasciatore elvetico a Parigi sino al 1949 (diplomatico, storico, alto grado della Massoneria), su un certo personaggio che conosceva bene, Mons. Roncalli, che diventerà poi, ahimè, Papa.

Gz

Anonimo ha detto...

Io so più di voi, figlia mia,
perché ho esperimentato di più,
e vi posso dire che mai ho avuto
tanta ragione di ringraziare Dio
di avermi legato alla Chiesa
come quando sono stato percosso
e annientato dalla Chiesa stessa!
E sì, perché la Chiesa è sempre
la fonte pura della verità,
e chi sta con la Chiesa
sta con Gesù che disse:
«Io sono la via, la verità e la vita».
Amate assai la Chiesa,
e se vedeste tutti i suoi membri,
anche porporati, traviare,
ricordatevi che Gesù non travia,
e che Gesù è l'unica ragione sufficiente del nostro amore alla Chiesa!

(Don Dolindo Ruotolo,
Epistolario 1, lettere a Laura de Rosis)

mic ha detto...

I dubbi non sono più leciti se non a chi è in malafede o chi è cojone assoluto.
Lui sta uscendo allo scoperto, anzi è venuto allo scoperto e ci sta rivelando da dove viene e chi ce lo ha mandato e con quale missione e andandosene ogni volta va da dove è venuto.
Bergoglio interviene a benedire Davos e indicare come via della redenzione il globalismo. Dopodiché una stregona amazzonica riversa sull'assemblea un rito dove invoca i demoni della terra.

Finché il papa è rimasto vivo è stato un freno. Ma del resto non mi posso proprio io lamentare avendo quotidianamente pregato perché il male si manifestasse nella chiesa e nel mondo declinando tutti i suoi nomi . Attraverso le opere e le parole di Bergoglio lo sta facendo
Cit. Antonio Margheriti

Anonimo ha detto...

L'esempio dell'articolo è debole: grazie a fiducia supplicans (che non pone limiti di età) ora si può benedire una coppia formata da un ultrasessantenne ed una bambina di 9 anni.
Ma anche quella di un 70 enne con un bambino di 8.
Chissà se Don Dolindo avrebbe benedetto tali coppie?
Secondo me non avrebbe benedetto alcuna unione irregolare, né omo né etero: qualcuno la pensa diversamente?

Anonimo ha detto...

«Cristo è, nel tempo stesso, la causa esemplare, la causa meritoria e la causa efficiente di tutta la nostra santità, Cristo è il modello unico della nostra perfezione, l’artefice della nostra redenzione ed il tesoro delle nostre grazie, la causa efficiente della nostra santificazione».

Estratto da Cristo vita dell'anima, dell'Abate C. Marmion => https://bit.ly/3kuLOwR

Anonimo ha detto...

L'ultimo articolo che avete messo : La pornocrazia... il peggior papa della storia, non si legge, viene una schermata bianca.

Anonimo ha detto...

Mic, la pagina sucessiva ha qualche problema, si apre ma è vuota di contenuto.

v.R. ha detto...

Riflessioni su fides et "sexus"
Ricevo e pubblico questa riflessione di Gemma che condivido in pieno:

E’ passato solo un anno ma c’è’ la prevedibile sensazione che nella Chiesa di Joseph Ratzinger si voglia perdere la memoria. Una messa commemorativa concessa al mattino presto, non sia mai che volesse partecipare qualcuno in più. Forse essergli stato vicino nuoce anche alla carriera chissà, non conviene troppo ricordarlo. Niente più fides et ratio, ora la teologia pare più orientata verso fides et sexus.

Sul blog di Aldo Maria Valli mi è capitato di leggere, come a molti di noi, estratti di libro davvero stupefacenti, proprio nel senso che paiono scritti sotto effetto di sostanze. Immagino che nessun Fazio chiederà al Papa cosa ne pensa di certe teorie, visto l’alto ruolo ricoperto ora dall’’autore. Teorie a mio parere anche pericolose, utilizzabili da qualcuno per giustificare abusi su persone fragili…. Mi si vorrà scusare, ma passare da Introduzione al cristianesimo a introduzione all’orgasmo e’ tragicomico. Uno va in cerca di Dio e trova questa roba qua…

https://ilblogdiraffaella.blogspot.com/2024/01/riflessioni-su-fides-et-sexus.html

mic ha detto...

Grazie degli avvisi!

Ora si legge. Bastano alcune sviste nel codice html che ho rivisto e sistemato. Chiedo scusa agli oltre 700 lettori che fino a pochi minuti fa hanno trovato la pagina bianca...

Anonimo ha detto...

Altro che " fides" e sexus, io direi sexus solo.