La cancel culture e le sue innumerevoli farneticazioni... Dopo Dumbo, gli Aristogatti e Peter Pan, accusati di diffondere messaggi discriminatori, è Biancaneve l’ultimo cartoon Disney a far discutere. Precedenti qui. E non è da oggi: ricordate anni fa? Tre porcellini vietati: «Offendono l'Islam» [qui]. Demenziale oltre che vigliacca e rovinosa sottomissione...
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"Non può essere un bacio di vero amore se solo una persona sa che sta succedendo", hanno scritto le giornaliste sull'edizione digitale del "San Francisco Chronicle":
“Non siamo già tutti d'accordo che quello del consenso nei primi film della Disney è un aspetto problematico? E che insegnare ai bambini che baciare un'altra persona, se entrambe non sono d'accordo, non va bene?”.
Invece va bene turbare i bambini con la sessualità precoce portata fin nella scuola materna non escludendo la perversione: basta renderli consapevoli? Ma chi sono costoro? Ci stanno bombardando con ingravescenti bestialità che rischiano di sovvertire la nostra umanità.
36 commenti:
Due secoli fa moriva Napoleone, che voleva distruggere la Chiesa. La Chiesa, benché malconcia a causa del tumore modernistico che la corrode dall'interno è ancora viva, Napoleone è morto. Da due secoli. Lo stesso trono glorioso che si costruì durò solo una decina d'anni. La sua stirpe che magari pensava avrebbe regnato per millenni, durò invece appena una decina d'anni. Lui stesso morì solo, vinto ed in esilio. La Chiesa è ancora qui.
Sic transit gloria mundi. Quest'anniversario ci deve far riflettere sulla caducità delle umane cose. Tutto passa presto. Tutto finisce nel silenzio e nelle tenebre. Dio solo resta. La sconfitta, l'umiliazione, l'esilio permisero però a Napoleone di convertirsi convintamente alla fede cattolica che prima voleva distruggere.
Anche noi in qualche misura siamo come Napoleone: ci attacchiamo ai beni caduchi, all'immanente, agiamo e ragioniamo come se dovessimo restare su questa terra per sempre. Quando invece tutto lasceremo; anche il nostro corpo, al quale tante attenzioni riserviamo, lo lasceremo su questa terra, dove nella polvere tornerà...
A Scanzi che dice che a destra "non c'è un intellettuale da 300 anni"
La cultura di cui Scanzi e la sua cricca rivendicano il primato non è la cultura di sinistra, teniamolo bene a mente. Ad esempio, nella visione del mondo di questa generazione di pennivendoli un intellettuale degli anni '70 non avrebbe mai riconosciuto un fondamento comune alla propria, ma vi avrebbe bensì individuato quello del proprio irriducibile nemico di classe, ossia la più sfacciata e parassitaria borghesia capitalista. Questo è il motivo per cui nell'odierna tassonomia culturale, ogni elemento di contrasto, rottura e critica radicale all'egemonia del pensiero unico - quello che legittima lo status quo delle élite finanziarie e globaliste, e definito caricaturalmente progressista e liberale - al fine di essere screditato e delegittimato, finisce prima o poi per essere definito di destra, in una delle sue molteplici e perlopiù fantasiose parodie.
Noi rivendichiamo di fronte a questa cultura dell'effimero, del transeunte, del relativo e dell'interessato, ciò che l'Occidente ha meditato ed espresso in riferimento all'eterno e all'incorruttibile, sia in termini metafisici, come pensiero forte e ontologia radicale, che in termini etici, come patrimonio di valori non negoziabili e saldi riferimenti ideali. E' questa la cultura, nella sua pluralità, che tutti gli Scanzi del mondo temono e detestano. Se è un'enormità risibile sostenere che essa sia completamente mancata negli ultimi trecento anni, considerando che pure il '900 ha conosciuto intellettuali di altissimo livello, vero è forse che la modernità nella sua anima ha rappresentato perlopiù la negazione della metafisica e del pensiero forte. Eppure, mentre ciò che il moderno produce nasce già vecchio, i millenni della nostra tradizione conservano la freschezza di ciò che è permanente e mai si corrompe. Con buona pace di chi oggi si definisce sinistra, della cancel culture e di qualsiasi influencer dell'ultima ora.
Malattie mentali. Per questo che li chiamo sinistrati. Nel doppio senso; soffrono di sindromi che colpiscono solo a sinistra per cui subiscono un sinistro al cervello. Pensano a tutto eccetto che all’unico problema vero, immenso e difficile da risolvere; un lavoro dignitoso per tutti. Non è che i destri siano molto meglio, almeno ci provano. Gli americani poi, fanno pietà. Cercano di nascondere le colpe di un razzismo strisciante, una violenza sociale inaudita, il signoraggio vergognoso della lobby delle armi che finanzia tutte le elezioni politiche, con scelte di policy ripugnanti e ridicole. Possiamo solo subire.
Certe derive proprio non so come facciano a partorirle... Non bisognerebbe neppure tentare di dialogare con chi scade a certi livelli. Ma secondo il racconto il bacio del principe è un bacio di addio visto che lui pensava fosse morta... quindi cosa c’entra il consenso o meno ??? IL male sta negli occhi di chi guarda .. e questi hanno la m...a al posto del cervello
1)..da due giornaliste del "SFGate"
Scusate la elementare battuta che mi scappa dalla chiostra dei denti :..veramente veramente veramente "sfigate" 'ste due !
2)+ Dal Vangelo secondo Giovanni 15,1-8
OMELIA
In molte regioni, nel mondo attuale, il cristiano è ormai una figura d’eccezione. Anche nei paesi tradizionalmente cattolici il credente si trova immerso nel materialismo e nel laicismo che minacciano l’annientamento della vita dello Spirito. Abbandonati a noi stessi, ci perdiamo, intimoriti da forze che sembrano sempre più grandi e imperiose. La situazione della Chiesa delle origini non era però diversa. Eppure i primi cristiani, al seguito di un gruppo di pescatori della Galilea, privi di potere in quanto alle cose del mondo, ma riempiti della forza dello Spirito, “vennero, videro e vinsero” l’Impero Romano. Contando solo sui propri mezzi, non potevano far nulla, ma uniti a Cristo, come i tralci alla vite, produssero frutti in abbondanza. Ogni credente è chiamato a fare lo stesso: a sentirsi pronto ad essere sfrondato dal vignaiolo, cioè dal Padre. In altre parole, per dare frutti dobbiamo essere disposti a soffrire, per esempio andando contro le mode imperanti, rispettando i nostri principi cristiani negli affari, restando fedeli nel matrimonio, sopportando ogni tipo di discriminazione derivante dal professare pubblicamente la nostra fede. Una tale sofferenza purifica il cuore del credente e rafforza la vita di Cristo in noi.
I familiari potranno tornare a vedere i propri cari nelle RSA, se si sottoporranno ad accertamenti o trattamenti sanitari.
L'uomo, senza la medicina, non è più nulla. Non è più persona, non ha più capacità affettive, non ha più emozioni, né da dare, né da ricevere. Esiste solo allo stato brado, come fascio di impulsi, incapace di relazioni. Mai un potere era sceso così nell'intimità delle persone. Fino a toglierle tutto ciò che era umano, in nome dell'unica idea possibile di uomo: l'uomo bucato, siringato, perforato, penetrato, timbrato dalla nuova scienza medica. L'uomo cui sarà permesso di rimanere uomo, solo se avrà acconsentito al saccheggio del proprio corpo. Solo se l'ASL gli avrà detto, che potrà rimanere uomo.
OMICIDIO BOLOGNA. UNA RAGAZZA DI 31 ANNI TAGLIATA A PEZZI E IN ITALIA DISCUTIAMO DEL BACIO ‘NON CONSENZIENTE’ DI BIANCANEVE?
Sto diventando ripetitivo e lo sarò fino a quando la strage di donne non si fermerà.
Due settimane fa ero addolorato e sconvolto dal tragico delitto di una ragazza romena di 32 anni, sgozzata ad Aosta, da un assassino che aveva una lunga serie di reati sessuali alle spalle.
Oggi sono sconvolto dalla terribile fine di Emma, la 31enne studentessa originaria della Camerun uccisa e dilaniata con una mannaia e poi gettata una volta fatta a pezzi in un cassonetto, da un assassino (non italiano) che si è poi tolto la vita.
Ripeto, tagliata a pezzi e gettata in un cassonetto.
Questi non sono libri gialli truculenti, queste sono vite, persone.
Passiamo le giornate a indignarci per battute magari discutibili di un comico o per il bacio non consenziente del Principe a Biancaneve, nella celebre favola, e poi le ragazze della porta accanto vengono sgozzate o smembrate?
Non vedo commenti sulle agenzie sulla povera Emma, non vedo indignazione dalle donne del PD (a proposito Enrico Letta perché tace su questo?), non vedo nessuno che chiede di applicare il Codice Rosso, voluto dalla Lega, e tutte le misure di prevenzione per evitare simili delitti.
Al posto che indignarci per Biancaneve occupiamoci di cose serie, di cose vere, come questa strage infinita di povere donne colpevoli solo di aver incontrato il peggiore degli uomini.
https://bologna.repubblica.it/cronaca/2021/05/05/news/femminicidio_emma_pezemo_bologna_indagini_soldi-299429602/
Anonimo 10:35
Se si sta parlando del "bacio non consenziente di Biancaneve" non è un gossip né un pour parler fine a se stesso, ma la presa d'atto di un fenomeno dai risvolti inquietanti che desta preoccupazione e corrispondente impegno per resistervi ed anzi porvi rimedio.
Inoltre il truce episodio da lei evidenziato non è altro che un'altra faccia della stessa poliedrica degenerazione socio-antropologica, ma prim'ancora spirituale, provocata dal materialismo progressista sfociato in un nichilismo allucinante...
Postille
-- "La Chiesa che Napoleone voleva distruggere...". In realtà non l'ha mai voluto. La frase gli scappò, a quanto sembra, durante un acceso confronto con il cardinale Consalvi, segretario di Stato del Papa. Chi voleva distruggere la Chiesa o meglio trasformare il cristianesimo in un culto della ragione officiato anche da una clero "costituzionale" erano i Giacobini. Questa era la posizione di Robespierre, da distinguer da quella degli estremisti, sostanzialmente atei, che volevano l'eliminazione della Chiesa sic et simpliciter, anche fisica del culto cattolico. Robespierre li fece ghigliottinare, in base al principio che "l'ateismo è dell'aristocrazia", i veri repubblicani dovevano essere deisti, inglobando in tal supposto modo il cattolicesimo.
Napoleone fu anzi benefico per la Chiesa, nella situazione che si era creata. Fece riaprire le chiese, mise fine alla persecuzione, fece il famoso concordato. Era però sempre una Chiesa di tipo diremmo noi "liberale" quella che piaceva a lui, che rinverdiva del resto la tradizione gallicana della monarchia francese. Nell'epoca dell'assolutismo monarchico i diritti (e i privilegi) della Chiesa in Francia erano stati fortemente limitati e anzi conculcati. Lo scontro con il papato divenne poi violento per la pretesa napoleonica di assorbirne lo Stato, insomma venne fuori la questione del potere temporale dei papi, che appariva ormai anacronistico.
-- "A Destra non c'è un intellettuale da 300 anni". E quale sarrebbe stato l'ultimo? IL fascismo è considerato Destra per eccellenza (anche se la sua politica sociale era di sinistra ma a modo suo, "fascista" appunto, con l'intento di superare per intervento dello Stato i conflitti di classe). Ebbene, Giovanni Gentile è considerato il teorico massimo del fascismo come Stato "totalitario" (totalitario soprattutto in senso filosofico, spirituale, per Gentile, ma anche per Mussolini in una certa misura: unione prima di tutto morale di Stato e individuo contro il particolarismo italico). Intellettuali importanti nel fascismo sno stati Ugo Spirito, Volpicelli (tutto il dibattito sul corporativismo fu di notevole livello). C'è stata poi un'involuzione ma a sinistra anche di più (discorso da aprire).
E di recente, tra i cattolici, non spicca forse Augusto Del Noce? Se non è di destra lui, chi lo è? Naturalmente una "destra" del tutto diversa da quella rappresentata, in modo anche contraddittorio, dal fascismo.
Che a Destra non ci sia mai stata cultura è un topos della cultura "democratica" che dimostra solo l'ignoranza, l'incoltura di chi lo professa.
Postillante
Napoleone, l'uomo che si fece destino
E allora qual è la sentenza? Sono passati due secoli esatti da quel 5 maggio del 1821 e il tempo è maturo per rispondere all’ardua sentenza chiesta a noi posteri da Manzoni: fu vera gloria? Napoleone Bonaparte ebbe gloria folgorante ma non duratura e la sua gloria fu pari al vituperio. Ebbe gloria storica ma non gloria eterna, quella che discende dai cieli e poi vi risale. Del resto non era più tempo di gloria divina, la religione era stata messa dalla Rivoluzione francese sotto i piedi. Separata dal sacro la gloria era decaduta in fama, e senza il potere scemò il prestigio; di lui restò la memoria; e le tracce, i cimeli. Napoleone fu un ricordo già da vivo, negli anni dell’esilio. Fulgida fu l’ascesa, rapida la discesa. Dagli altari alla polvere, disse Manzoni.
Ma quale fu la gloria di Napoleone?
http://www.marcelloveneziani.com/articoli/napoleone-il-mito-si-fece-storia-e-superuomo/
Femminicidio ,altra scemenza che ormai ha preso piede nel linguaggio comune propalato dalle TV e amplificato dai giornali in sostituzione del troppo comune e maschilista "omicidio" perche' anche nell'omicidio vi fossero le "quote rosa",come il parcheggio rosa per le gestanti , il fratelli e sorelle e via discorrendo.... E la colpa e' nostra se non abbiamo reagito , se non abbiamo confutato , se non abbiamo dato troppo peso ( forse pensando che fossero le solite passeggere fesserìe ),alla trasmigrazione dei neuroni dai cervelli e conseguentemente alla nostra trasformazione.
E questo tanto per riprendere e ringraziare per l'articolo proposto gentilmente dalla Conduttrice .
Il nostro corpo risorgerà perché Dio è il Signore e padrone del Cielo e della terra. È bene che ce ne ricordiamo per non cadere in una forma di gnosticismo che in Gesù non sussiste, in quanto è risorto con il Suo corpo di Resurrezione, e con lo stesso corpo è salito al Padre, e siede alla sua destra. È nel corpo ed è Dio. Se il Mistero della Trinità è scarsamente comprensibile all'uomo anche questo non è male. Quello che serve alla nostra ragione è la grazia della fede. E la fede ci serve per riconoscere che più che mai dobbiamo difendere e rivendicare la retta ragione che afferma con forza che se il mondo giace nel maligno la Creazione è opera di Cristo, ed a Lui appartiene e in lui aspetta la propria liberazione. Nessuna pachamama del cavolo, volenti o nolenti i nuovi stregoni,potrà mai legittimamente mettere il proprio marchio su ciò che non le appartiene. Nessuna stregonessa potrà dire qualche cosa di sensato ed autorevole in merito. Come non fanno altro che dimostrare con i loro balbettii degni di persone "diversamente equilibrate", come si conviene ad uomini e donne dal cuore indurito e dal cervello...pure.
A Scanzi rispondo che nella cultura la divisione tra destra e sinistra è artificiale e falsa. Malgrado tutti gli sforzi per nascondere questa scomoda realtà vi sono solo due culture : quella pagana e quella cristiana
Léon Daudet: Deux idoles sanguinaires:la révolution et son fils Bonaparte
Il titolo del libro di Léon Daudet dice tutto.
Meglio apprestarsi a ricordare il martirio di Madame Elisabeth, che ricorre il 10 maggio.
Temo che, in realtà, ciò rappresenti soltanto di un'ulteriore fase dell'avanzamento di quel processo di distruzione delle basi stesse dei nostri assetti civili; si tratta di un'operazione assolutamente necessaria per l'affermazione di certe ideologie, le quali, non tollerando alcun genere di concorrenza, possono fondarsi esclusivamente su delle macerie, giacché, altrimenti, uscirebbero assolutamente perdenti da qualunque genere di comparazione con qualsiasi altro modello concreto a loro alternativo.
In questo senso, dunque, giungono ad apparire un sicuro pericolo al successo della diffusione di queste ideologie persino le fiabe per bambini ...
Michele Gaslini
Non è da minimizzare questo attacco alle favole. Questi ideologi folli le vogliono estirpare dalla fantasia dei bambini e delle bambine perché immancabilmente si concludono con il trionfo del vero amore e con il matrimonio. Vale a dire, con una morale reazionaria e non inclusiva!
Questo sesso fatto salire sugli altari ha offuscato le menti. I liberati col sesso in mano si guardino intorno quali frutti sono gemmati dall'andare senza mutande. Non se ne può più!
La sinistra quali intellettuali ha prodotto? Quelli che avevano gli editori a loro servizio, i recensori sui giornaloni e giornalisti a libro paga di qualche filantropo che montavano il caso. Quanti libri sono stati rifiutati a prescindere...cani agli sguardi e cervi al core!
Soltanto a delle sgallettate femministe liberal di San Francisco poteva venire in mente la critica al principe azzurro che bacia la bella addormentata. "Sessista" anche il principe azzurro, dunque.
Verrebbe voglia di ridere al pensiero di quanto risulti grottesca questa cultura yankee della "cancellazione" politicamente corretta. Ma sarebbe un errore. Poichè il diavolo è la scimmia di Dio, tutto ciò che è realmente diabolico non è mai del tutto immune dal farsesco, dal parodistico, appunto dal grottesco. Questa cultura yankee è, da questo punto di vista, più vicina agli "ultimi tempi" di quanto non sia stata qualsiasi dittatura totalitaria. Non a caso è proprio la California ad essere da tempo la patria di Silicon Valley, nonché delle più sulfuree e inquetanti sette occultistiche. Ci sarebbe da ridere, se non ci fosse da tremare.
Martino Mora
Sig. Mora, perché crede che Francesco si chiama Francesco?
Valeria Fusetti sulla cultura.
Un'opposizione forse troppo recisa, la sua.
Destra e Sinistra possono mescolarsi e confondersi, in parte, politicamente parlando, ma la contrapposizione teorica c'è stata e netta.
La contrapposizione paganesimo-cristianesimo sul piano religioso è assoluta. Ma su quello filosofico? C'è, ovviamente, ma non in modo assoluto. Pensiamo solo all'influenza di Platone e del neoplatonismo su sant'Agostino. All'uso di Aristotele. Prima in senso anticristiano con l'averroismo, poi recuperato ampiamente alla visione cristiana del mondo con Alberto Magno e soprattutto con l'Aquinate.
Il dogma della transusstanziazione si basa sulla distinzione, chiarissima in Aristotele, di sostanza ed accidenti nel medesimo ente. Tant'è vero che Lutero l'eresiarca diceva con rabbia che il dogma della transustanziazione non era cristianesimo ma aristotelismo. Sbagliandosi, ovviamente, nel voler contrapporre qui i due aspetti.
L'attacco odierno al dogma è venuto dalla fisica moderna, che ha imposto una visione atomistica della realtà (fisica delle particelle). Ciò sembrerebbe rendere impossibile il concetto stesso della sostanza. Bisogna attrezzarsi a replicare, anche se non possiamo farlo adesso qui. Un prmio spunto: le particelle sarebbero governate dal caso: ma allora non si spiega nulla, non solo la transustanziazione: non si spiega perché le particelle si coagulino secondo una precisa forma a costituire gli enti (animale, pianta, uomo, etc). Si deve dire che la forma, il suo ordine, nasce per caso, il che è perfettamente illogico, assurdo. La negazione del concetto della sostanza scade nell'irrazionale.
“Avere un bambino nel 2021 è puro vandalismo ambientale?”
Avere figli è vandalismo ambientale. La lezione di Vogue
https://lanuovabq.it/it/avere-figli-e-vandalismo-ambientale-la-lezione-di-vogue
Quando esseri senz'anima né cervello vogliono cambiare le favole, capisci che l'umanità è moribonda, ma non di Covid
Una buona lezione per le nostre “destre”. Che, o condividono la narrazione delle viro-star e dei comunisti nostrani, per propria natura ostili alle libertà, quindi favorevoli agli arresti domiciliari e ai passaporti interni “vaccinisti” per un’intera nazione, nonché alla devastazione della micro-struttura socio-economica, che da sempre vogliono desertificata, ed allora con me non possono aver nulla a che fare (naturalmente non gliene potrà fregar di meno).
O hanno paura di perdere consensi “esponendosi”. Senza capire che cedendo al terrorismo sanitario, e ad ogni altra forma di correttezza politica e d’ideologia anti-umana e anti-cristiana, sacrificano l’Italia sull’altare della viltà, e che comunque chi come Vox invece dice la verità senza “pedir perdono ni permiso” è perciò stesso vincente.
Ecco, senza chiedere perdono né permesso alle sinistre mondiali e mondialiste. Senza complessi, dirla tutta. E ad alta a voce. E se proprio si deve spiacere a qualcuno, meglio a li nimici sui che a Dio. Ma all’Uno e agli altri non è proprio il caso.
https://www.marcotosatti.com/2021/05/06/formicola-come-la-destra-da-noi-sacrifica-litalia-sullaltare-della-vilta/
Commento mio : A parer mio "Viro-star" e' da brevettare .
@ 6 maggio 2021 07:59
le fiabe hanno iniziato a perdere il loro valore, quando si è preteso che ognuno avrebbe potuto inventarsene una. Ma non è così. Certo ognuno di noi può inventarsene una, ma occorre un lungo periodo di sedimentazione per liberare l'invenzione dall'elemento personale ed essere in grado di esprimere l'universale, cioè l'invenzione deve poter passare attraverso il setaccio del tempo per liberarsi dalle scorie del suo autore e del tempo del suo autore. Le fiabe raccolte dai Fratelli Grimm sono tra gli esempi migliori, anche se anche tra esse alcune fiabe sono adatte anche per i piccolissimi, altre per i più grandicelli. Questo amore per le fiabe, per il racconto, rimane inalterato per tutta la vita ed è per questo che persone senza scrupoli usano il racconto per manipolare adulti, comunità e popoli, perché nel racconto ci si abbandona soprattutto all'immagine e la ragione è un po' assopita, non tanto però da non cogliere, in questa specie di dormiveglia, il messaggio che il plagiatore voleva veicolare.
INCARNAZIONE VS. LOCKDOWN
Gesù non è stato crocifisso in smart-working e non ha insegnato in DAD. Non ha neanche toccato coi guanti i lebbrosi né ha baciato Giuda con la mascherina.
"Parlavano di cose elevate, e molto elevate, ma anche dei fatti del giorno. Delle cose elevate parlavano come di eventi che avvenissero nel loro vicinato, e degli avvenimenti di quaggiù come se fossero intessuti di una stoffa celeste. Nelle pause, tacevano, ma quei silenzi erano fatti della loro comune presenza".
(Martin Buber)
Mi piace pensare che l’amicizia sia questa mirabile
mescolanza di altezza e di quotidianità.
Di terra e cielo.
Averla provata, una volta almeno, vale la fatica della vita.
E il principe-rospo dovrà rimanere rospo per tutta la vita?
Hollywood, la principale esportazione del soft power statunitense, sta perdendo il suo potere di penetrazione in Cina e Russia; non solo la sta perdendo, ma l’ha già persa. Mentre 20 anni fa una affermazione del genere sarebbe stata derisa, il fatto che i film di produzione russa ora dominino il box office russo è accettato come assolutamente normale. Lo stesso vale per il mercato cinematografico cinese, al punto che Hollywood è obbligata a piegarsi alle richieste della Cina per avere una possibilità di raggiungere il gigantesco pubblico cinese. Anche prima della pandemia, la performance di Hollywood era insignificante e in declino. I “valori” di Hollywood di femminismo radicale, misoginia anti-maschio e promozione della devianza sessuale non sono popolari nelle società cinesi e russe, che sono in gran parte conservatrici.
Quindi il Principe Azzurro, pensando che Biancaneve fosse morta, le avrebbe dovuto chiedere il consenso? E quindi Biancaneve, dopo il bacio, avrebbe dovuto protestare contro quello sporco stupratore, maniaco sessuale e necrofilo del Principe Azzurro?
Totò direbbe:ma mi faccia il piacere!
Cambieranno il finale della favola:il principe diventerà una principessa ed il bacio sarà legittimo! E vissero tutte felici e contente....
Anonimo 18:49
Sig. Mora, perché crede che Francesco si chiama Francesco?
Credo che si chiami Francesco per strumentalizzare il santo di Assisi, che già Liliana Cavani trasformò in santino progressista. Faccio notare che proprio mentre Bergoglio era stato eletto alla Cappella Sistina, ed era già uscita fumata bianca, anche se non si sapeva ancora il nome dell'eletto (in molti pensavano a Scola, che entrò in conclave papa uscendone cardinale) Massimo Cacciari al TG3, intervistato da Bianca Berlinguer, formulava il desiderio che il papa si chiamasse Francesco, "come il mio Francesco", disse Cacciari. Non so chi fosse il "suo" Francesco, ma la coincidenza è inquietante.
Martino Mora
Uniformare, livellare, omologare... famiglie e proprietà collettive... abolizione della persona sostituita nell'unica realtà ammessa... LO STATO..(e in mano di pochi)...
Leggetevi : F. Engels "Dell"origine della famiglia della proprietà privata dello stato".... è MARXISMO APPLICATO.... è la nuova "religione" universale profetizzata da Comte nel suo Catechismo Positivista.....
È FINITA !!!.... STOP !!!
Mauro Rivi
Huxley e Orwell scrissero partendo da presupposti e con finalità diversi, ma entrambi rivelano il volto nascosto delle élites del triangolo Washington-Londra-Parigi.
Voglio ancora usare il “se”, non avendo altri dettagli se non l’eccellente pezzo di Fabio Amendolara sulla Verità: se fosse confermata a Fano la vicenda di un ragazzo 18enne costretto a un tso e portato in psichiatria per aver protestato contro la mascherina, saremmo davanti a un’enormità, roba da romanzo distopico, tra accuse di “plagio” (?!?) e una persona sottratta alla sua libertà e alla sua famiglia. Dunque, l’autorità dello stato stabilisce cosa si “deve” pensare? E chi non lo pensa è “folle”? Dove stiamo andando? Anzi, dove siamo già arrivati?
il virus è da tempo che circola soprattutto nei cervelli di tante persone che cancellano la bontà del creato per imporre le loro depravate idee.
Castellaz Giovanni
La matrigna di Biancaneve dopo aver sposato il sovrano vedovo ( truffa) trova il modo di assassinarlo ( omicidio volontario premeditato). Non paga, sapendo che avrebbe solo temporaneamente ereditato il gruzzolo e il trono, convince il guardacaccia a portare la figlia nel bosco e sgozzarla (circonvenzione di incapace, omicidio premeditato, istigazione a delinquere). E vuole il cuore in pegno come testimonianza dell'avvenuto infanticidio (vilipendio di cadavere, mutilazione di cadavere)...... lasciamo stare che la stronza non riesca a distinguere il cuore di una cerva da quello di una donna (ritardata).
Biancaneve si rifugia per mesi, presso 7 nani. Sette!
Ricordate che è minorenne ( .....)
Alla fine la maledetta decide di avvelenarla con uno stratagemma, (furto di identità, tentato omicidio, spaccio di arte medica, detenzione di veleni senza autorizzazione).
Ma lei si addormenta, non muore. Va in coma.
Alla fine il principe azzurro la bacia e la sveglia dal coma.
Oh... è la prima cosa non orrenda che le capita da anni... lei si innamora e lo sposa, eredita trono e regno.
E in tutto questo delirio di crimini, che manco tre puntate di Quarto grado, voi altri, ritardati acefali, vi preoccupate che il bacio del principe non fosse "consensuale"??
A voi da piccoli v'hanno menato troppo poco. Oppure v'hanno menato solo sulla testa.
Copiato e incollato....non potevo farne a meno..
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