Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 20 maggio 2020

La rivista della più importante loggia massonica italiana approva il documento sulla “Fratellanza umana” di Abu Dhabi

Nella nostra traduzione dal National Catholic Register, un articolo di Edward Pentin dal quale apprendiamo che la rivista della più importante loggia massonica italiana, il Grande Oriente d’Italia accoglie con favore il documento sulla “Fratellanza umana” firmato ad Abu Dhabi da Papa Francesco e lo sceicco sunnita Ahmed el-Tayeb [qui vedi anche excursus articoli qui]. La Chiesa cattolica ha condannato la Massoneria, sottolineando che i suoi principi sono inconciliabili con la fede cattolica.

Il documento sulla fratellanza umana - congiuntamente sottoscritto l’anno scorso ad Abu Dhabi da Papa Francesco e dal Grand Imam dell’Università di Al-Azhar, sceicco Ahmed el-Tayeb - ha ricevuto ampia approvazione sulla rivista della più grande fratellanza massonica italiana.

Il documento “Fratellanza umana per la pace nel mondo e per la convivenza comune” è “innovativo” e una “droga a rilascio lento” che potrebbe annunciare una “nuova era” e rappresentare un “punto di svolta per una nuova civiltà”, scrive Pierluigi Cascioli, giornalista di Nuovo Hiram, la rivista trimestrale della loggia massonica del Grande Oriente in Italia. Aggiunge che il testo “è importante sia per le due autorevoli firme congiunte, sia per i contenuti”.

Il documento di cinque pagine è stato elogiato al momento della pubblicazione come uno sforzo per respingere una deriva verso uno “scontro di civiltà”, ma ha anche ricevuto critiche per i suoi elementi sincretici e un passaggio controverso che afferma che la “diversità delle religioni” è “voluta da Dio” [qui - qui - qui]

Nel suo articolo, Cascioli consiglia una “lettura approfondita” del documento, e sostiene che contiene “pagine nobili”, che “dovrebbero essere attentamente considerate” non solo da cristiani e cattolici e musulmani, ma da tutta l’umanità. Cascioli vede il documento come uno stimolo sia per la Chiesa che per l’Islam a “fare di più per garantire l’effettiva parità tra donne e uomini”.

Riferendosi alla prefazione del documento, si chiede se la sua condanna della discriminazione e il suo appello al “rispetto reciproco” porterà al “rispetto delle donne e degli uomini che hanno tendenze omosessuali o bisessuali” “Ogni essere umano è unico e inimitabile”, dice, e dovrebbe avere “il diritto (o, meglio, il dovere) di sperimentare il proprio erotismo secondo la propria natura”.

Si riferisce poi alle nazioni che criminalizzano l’omosessualità, in particolare nel mondo islamico. Si chiede inoltre se la struttura “monarchica” della Chiesa sia in contrasto con l’egualitarismo che vede nel documento, e specula sulla necessità di “aggiornare” la dottrina sociale della Chiesa “alla luce dei valori innovativi del documento”.

Papa Francesco e il Grande Imam esprimono “posizioni d’avanguardia”, osserva, e si chiede quanti cattolici e musulmani le seguiranno. “Quanto sono più avanti rispetto alle rispettive “basi” dei due leader?” Cascioli si chiede. “Papa Francesco è lontano dalla sua base; il Grande Imam è molto lontano dalla sua”. Ma preferisce guardare a lungo termine, credendo che la “Fratellanza umana” sia “come una droga a rilascio lento”. E sostiene che sarebbe “illusorio aspettarsi un immediato, grande sconvolgimento, ma potrebbe aprire una nuova era”. Cascioli dice che Francesco ed el-Tayeb hanno “costruito una pista d’atterraggio” per i valori del documento ma, perché i contenuti “decollino”, serve un “forte impulso”, che permetta loro di “superare la forza di gravità”. La gente dovrebbe avere il “coraggio della fratellanza”, dice, e così “decollare verso un mondo migliore”. Scrive: “I massoni, che pongono al centro la fratellanza, non potranno evitare di discutere questo documento”.
“Nell’applicare questo principio, i cattolici e i sunniti vorranno dialogare con i massoni?”

La Chiesa cattolica ha a lungo condannato la Massoneria, sottolineando che i suoi principi sono inconciliabili con la fede cattolica, e insegnando che per un cattolico appartenere ad essa è un “peccato grave” che automaticamente lo squalifica dal ricevere la Santa Comunione.

I rituali massonici sono nocivi al cattolicesimo e un forte anticattolicesimo permea anche la Massoneria, secondo padre William Saunders in un articolo del 1996 pubblicato sul sito dell’EWTN. Anche alcuni critici particolarmente accesi, come il vescovo ausiliare di Astana (Kazakistan) Athanasius Schneider, ritengono che le alte gerarchie adorino Satana.
[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]

72 commenti:

Anonimo ha detto...

...qualsiasi discorso in favore degli "ULTIMI"che però ponga in 2°piano la necessità della conversione ed insieme un rapporto personale con la trascendenza diventa puramente ideologico.E quindi tenderà inevitabilmente a fare della Chiesa un partito :il quale come ogni partito piacerà agli uni e dispiacerà agli altri ma non produrrà la nascita di un sentimento religioso di nessun tipo in alcuno,assolutamente nulla che abbia a che fare con DIO.E tantomeno servirà a far conseguire alla Chiesa stessa un qualunque obiettivo anche politico.Certamente potrà accrescere la popolarità del Papa presso l'opinione che conta ma difficilmente produrrà qualcosa di più.Questo più o meno è il succo dell'articolo del prof Galli della Loggia sul Corriere di ieri.Sorprende che una cosa tanto evidente non sia percepita da così tante persone che si dicono credenti come un pericolo molto grave per la Chiesa.

mic ha detto...

Stralcio, per comodità di chi legge, la parte conclusiva del mio comnento di allora, in diretta.

"Ma non ci è stato insegnato - e così è - che prima di essere fratelli siamo figli nel Figlio e che tali non si nasce ma si diventa con il sacramento del Battesimo? E dunque la vera fratellanza è in Cristo. Se qualcuno - e ahimè persino il papa - invoca una fratellanza orizzontale, qual è la funzione, la ragion d'essere della Chiesa? Per quale ragione Cristo si è incarnato, è morto sulla Croce, è risorto, è asceso al cielo, ha inviato il Suo Spirito e ha fondato e costituito la Chiesa col compito di insegnare, guidare e santificare i Suoi  attraverso atti di potenza dall’alto (i Sacramenti), che accompagnano il cristiano per tutta la vita perché in lui si produca quell’effetto che nessun’altra azione esteriore potrebbe produrre e dovrebbe essere testimoniato e annunciato a tutte le genti?
Quella di Bergoglio, invece, non è altro che la nuova teologia della “Fratellanza Universale” della nuova religione sincretista del mondialismo [vedi]. La stessa salvaguardia del creato e il sostegno dei poveri - che peraltro non sono il fine primario dell'uomo che è il quaerere Deum - non possono realizzarsi davvero se non sono conseguenza delle opere che nascono da cuori redenti. Il fraintendimento ha radici prossime e remote e nasce dall'erronea affermazione che "preghiamo lo stesso Dio", attribuita ai monoteismi, ripetutamente confutata chiaro e forte [qui - qui - qui].

Una pace che rinnega Cristo e la nostra Fede, senz'alcun anelito di evangelizzazione, cos'è se non il suicidio della Chiesa cattolica cui non è estraneo quello di questa Europa relativista ed islamofila, che condivide la follia di legittimare l’islam come religione (ignorando che è una teocrazia conquistatrice) e di favorire l’islamizzazione della stessa Europa?

E che dire se colui che dovrebbe comportarsi come Vicario di Cristo in terra si rivela sempre più come il promotore di una “Religione Mondiale Unificata” [qui], che ora sembrerebbe coagularsi intorno all’oscena alleanza tra una Chiesa irriconoscibile e l’islam maggioritario sunnita? 

E come non sentirsi alieni da questi orientamenti, totalmente incompatibili con le nostre leggi, con le regole su cui si fonda la convivenza civile, con i valori cristiani che sostanziano la nostra fede e poi anche la nostra civiltà? E come non sentirsi ancora una volta traditi da colui che dovrebbe confermarci nella fede?"

berni /exodus ha detto...

Sono completamente d'accordo con Mic. - mi pongo ormai danni la domanda ma dal concilio in poi i Papi sono stati Vicari di Cristo e del materialismo umano?????? hanno tutti e quando dico tutti mi riferisco a quasi tutta la gerarchia dal 1962 in poi e soprattutto a bergoglio, ma non sono i vicari del materialismo e del paganesimo di tutti i sincretismi???? basta guardare tutte le riunioni ecumeniche e delle preghere comuni fatte a Chi????? a un dio pagano come pregavano gli antichi egizi o gli dei dell'Olimpo o l'impero romano????? ma questi sono davvero papi, vescovi, preti e chi li segue è cattolico o materialista, e ci crede pure che facendo cosi è cattolico???? ma il cervello i seguaci del popolo se lo sono proprio bevuto o imbevuto di acqua sporca????? - ormai quando vado a Messa e solo a quella celebrata dai tradizionalisti VO, prego per il PAPA e solo Dio sa chi è il Papa Suo Vicario... genericamente il Papa è il Papa ..... ma davvero siamo agli ultimi tempi e sono diventati tutti giuda????? credo proprio di si... in fondo la Madonna a Fatima cosa aveva predetto la Madonna?????? ed i Pastorelli cosa videro se non le fiamme dell'inferno che bergoglio ha sempre negato?????

berni /exodus ha detto...

Il primo Comandamento dice " Io sono il Signore Dio Tuo e non avrai altro Dio aldifuori di Me"" per cui sono tutti fuori dal Corpo Mistico e non fanno parte della Chiesa Cattolica... hanno rinnegato Dio e le Sue Leggi.... loro adorano madre terra, la pachamama e per loro il male non esiste... poi li giudica Dio all'ora definita.

Ad superna semper intenti ha detto...

Un papa, un vescovo, non sono i padroni della fede ma i loro sostenitori.

La fede è condivisa con i credenti ed è patrimonio comune.

Non si può toccare un patrimonio comune come se fosse personale e disporre di esso a proprio piacimento. Per questo un papa non può firmare documenti che cozzino contro la fede e l'unicità della salvezza in Cristo. Se lo fa - e lo ha fatto! - dimostra:

- o di non credere;
- o di pensare che la fede appartenga a lui che ne dispone;
- o di ritenere perfettamente inutili tutti quelli che vi aderiscono;
- tutte le tre cose sopra contemporaneamente.

Da quanto detto la figura papale di Bergoglio ne esce distrutta.

Ma, in forma, più o meno diversa, ne vengono distrutte le figure di tutti questi papi postconciliari che hanno pure loro disposto individualmente della fede o delle espressioni di fede (come la liturgia) senza rendersi conto non sono cose da trattarsi spensieratamente, come se ne si fosse i padroni.

Anonimo ha detto...

Nella gerarchia cattolica non so quale e quanta sia la presenza di Cattolici. Da quello che si vede a stento si raggiunge il numero delle dita di una mano. Continuando la lettura del libro di Socci, la Dittatura Anticattolica, si tocca con mano che dietro al risorgimento italiano ci furono Massoneria e massoni, non ultimo il conte di Cavour; il Meridione aveva prima del famoso risorgimento un tenore di vita superiore alla Lombardia, dopo la depredazione piemontese e la 'pacificazione' ottenuta con l'esercito,da cui brigantaggio ed emigrazione, la spoliazione del Meridione crea quell'impoverimento endemico di cui ancora si parla mentre la borghesia industriale se ne arricchiva. Ma la persecuzione strisciante ed occhiuta fu verso la Chiesa Cattolica, fin da allora infiltrata, per non dire della chiusura di conventi, della prigionia comminata a Sacerdoti, Vescovi e Cardinali di Santa Romana Chiesa con i motivi più pretestuosi. A questo punto balza agli occhi che l'assedio della Chiesa Cattolica è riuscito alla grande, la Chiesa è stata occupata e snaturata, finalmente la gerarchia cattolica è organica alla Massoneria dal capo fino ai piedi. Il P.M. Conte non conosce o finge di non conoscere o non riconosce come sua la storia della sua terra natale, nè del Meridione nel suo insieme, certamente non è cattolico, è un arrampicatore sociale che come tanti altri prima di lui si è messo al servizio dello straniero. Dunque anche lui, a suo dire avvocato degli italiani,i fatti mostrano traditore degli Italiani e servo dello straniero.

"...Per dirla con Tommaseo,' chi vuol distruggere la credenza cattolica della quale l'Italia è centro, si fa nemico della Patria'." (op.cit., p.190)

Shalom ha detto...

Segnalo come sia quanto mai significativo il soggiorno e il discorso di san Paolo ad Atene che la Liturgia eucaristica propone oggi. Papa san Giovanni II lo definiva “il simbolo stesso dell’incontro del Vangelo con la cultura umana” (Atene 05.05.2001). Ne segnalo alcuni aspetti: 1) la molteplicità degli altari e degli idoli a loro dedicati disseminati nella città lasciano Paolo “inorridito” (proxùneto) 2) invitato a parlare nell’Areopago, Paolo adotta uno stile ed un linguaggio rispettoso, preparato nella cultura che lo ospita e aperto, ma allo stesso tempo schietto e talora ironico. 3) non chiama gli uditori “credenti” (pisteuontes) ma “superstiziosi”(deisidaimonosterous) non riconoscendo alle loro diverse religioni la capacità di condurre ad una relazione con Dio che possa essere detta“fede” 4) li apprezza invece per l’altare al “Dio ignoto” che rende manifesta la loro insoddisfazione per le diverse divinità e perciò il sincero anelito a conoscere il “Dio vero”, la cui esistenza è raggiungibile anche dalla sola ragione 5) rimprovera con ironia la loro idolatria, li invita alla conversione e annuncia loro apertamente il Cristo Risorto 6) viene deriso ed emarginato ma, anche se pochi, rimangono alcuni frutti: i semi di una futura comunità. Nasce inevitabile una domanda che qui rilancio: quali di queste caratteristiche è possibile rivedere nell’attuale “dialogo interreligioso” o, ad esempio, nel documento di Abu Dhabi?

Anonimo ha detto...


La Massoneria del Grande Oriente diventata gay-friendly, come l'attuale gerarchia senza fede della Chiesa cattolica, si dimostra notevolmente decaduta anche rispetto alle proprie (migliori) tradizioni, se pensiamo che tra i massoni celebri vi sono stati un Edmund Burke, teorico della società organica contro lo Stato di origine contrattuale e dei sentimenti morali, un Goethe, un Mozart (massone sui generis), un Fichte, etc., comunque sostenitori di una morale laica, errata in quanto fondata solo sulla ragione e la volontà (esotericamente reinterpretate) e su di un'idea solo speculativa di Dio (deismo) ma comunque lontana dalle e avversa alle degenerazioni del laicismo attuale.
Lo stesso Garibaldi, massone culturalmente rozzo e non solo anticlericale ma ostile al cattolicesimo in quanto tale (al "pretismo" come stoltamente lo chiamava), di figli ne ha fatti e voleva un'Italia laica sì ma proletaria, prolifica, forte, potente. Questi massoni esangui laudatori dell'arcobaleno multisessuale e sodomitico li avrebbe presi a piattonate con la sua spada.

Anonimo ha detto...


Dietro il Risorgimento ci furono massoneria e massoni, si continua a scoprire l' acqua calda, e a disseminare miti fasulli

Come l'appartenenza di Cavour alla massoneria, mai provata finora (forse Socci ha scoperto nuovi documenti?) o la grande superiorità del tenore di vita del Meridione sul Nord, p.e. sulla Lombardia, che comunque allora era provincia austriaca, lo fu sino al 1859-60, ben sfruttata dagli Asburgo in tutti i sensi (e ancor più sfruttata la Venezia). I contadini del Lombardo-Veneto (provincia austriaca) erano in gran numero analfabeti anche se non raggiungevano i livelli di analfabetismo del Regno delle Due Sicilie, dove c'era una grande tradizione culturale, nelle città (a Napoli), anche se alla fine ostile al regime. Il Risorgimento risultato di un complotto massonico, e come ti sbagli. Oltre al famoso "complotto" non c'era altro, nel Risorgimento? Magari l'esigenza di liberarsi di tre secoli di umilianti dominazioni e preponderanze straniere, che avevano fatto dell'Italia incluso il papato temporale, alla fine, una "appendice austriaca"? L'avete mai letta la Vita di Vittorio Alfieri da Asti, scritta da esso? Rileggetela e forse capirete l'origine del vero spirito risorgimentale, che non aveva niente a che vedere con la massoneria, non per nulla detestata dall'Alfieri. Ci fu il dramma della conquista del Meridione, lo sappiamo - ma era stato superato, dopo Vittorio Veneto. Napoli era la città d'Italia più monarchica, più fedele ai Savoia. Il neo-borbonismo di ritorno è un fenomeno artificiale, creato a tavolino (da qualche massone in incognito?, ha, ha), un prodotto dell'attuale disintegrazione post45 del Paese, diviso dalla Costituz. repubblicana in 21 regioni (ventuno!) che ora vogliono rendersi sempre più autonome, ovviamente, guidate come sono da eccelsi statisti....
La pubblicistica cattolica, invece di cercare di costruire per il futuro, impostando un discorso politico veramente adatto alle esigenze del tempo, continua a segare il ramo sul quale siamo seduti, peraltro ripetendo argomenti vecchi di più di un secolo.

tralcio ha detto...

Ottimi spunti quelli proposti da Shalom.

Atene: l'emblema del filosofare, l'arte del ragionare e piena di templi agli dei antichi.
Il passatempo preferito era parlare e sentir parlare, il cui cuore è l'areopago.
I vari filosofi e addetti ai vari altari appiccicano a Paolo l'etichetta di "ciarlatano".
E' comprensibile... La "concorrenza" dà fastidio (a Efeso con Artemide gli andrà peggio).
Tuttavia Paolo, da fariseo zelante qual'era stato, conosce l'arte e non la mette da parte.
E' interessante che si rivolga sia ai Giudei, sia ai "pagani credenti in Dio" (At 17,17).

Paolo ha la pretesa e il coraggio di rivelare l'ignoto! Parla di creazione e resurrezione.
Quanto rispetto e onore tributa ad ogni interlocutore, ancor più l'ha di ciò che sa e dice.
In chi ha fede Paolo, sapendoli senza la fede che ha lui? Nell'onestà intellettuale.
Paolo confida che un cercatore onesto, nel cercare sia aperto a scoprire qualcosa di nuovo.

Agli ateniesi, tutti gli ateniesi, Paolo dice "essendo noi dunque stirpe di Dio"...
Siamo in una discendenza, ignorata e ora accessibile. Si diventa figli in quel Padre e grazie al Figlio che ce lo rivela. Non si può senza di Lui.
Non affratellandosi in nome di fratellanze universali che paiono far media e fanno tabula rasa.
L'argomento forte è: "ora Dio ordina a tutti gli uomini di tutti i luoghi di ravvedersi, poiché egli ha stabilito un giorno nel quale dovrà giudicare la terra con giustizia per mezzo di un uomo che egli ha designato, dandone a tutti prova sicura col risuscitarlo dai morti".

Lì Paolo dà occasione di ignorarlo sulla "resurrezione dai morti". In realtà quello che infastidisce, oggi più di allora, è il giudizio incombente e l'ordine: ora Dio ordina...
E' questo che sta dando fastidio e che ha portato una certa deriva vaticana a far media.
A dar fastidio è che i nodi vengano al pettine. Eppure è così, vangelo di ieri (Gv16,5-11).

Ecco dove il "dialogo interreligioso" evita o incarna l'apostasia.
E non diciamo, per favore, che Benedetto XVI o San Giovanni Paolo II fossero la stessa cosa. Come ad Atene, come per San Paolo, bisogna avere innanzitutto onestà intellettuale.

Da Fb ha detto...

MAURICE CAILLET, EX VENERABILE MAESTRO DELLA MASSONERIA

La massoneria promuove tutte le leggi che favoriscono il libertinaggio sessuale, il divorzio senza colpa, la contraccezione chimica e meccanica, l’aborto, le unioni civili e omosessuali, la manipolazione degli embrioni, la depenalizzazione delle droghe leggere e la legalizzazione dell’eutanasia.

La massoneria, in tutte le sue obbedienze, sostiene il relativismo, che colloca tutte le religioni su uno stesso piano. Da ciò si deduce un relativismo morale: nessuna norma morale ha in sé un'origine divina e, quindi, definitiva, intangibile. La sua morale evolve in funzione del consenso delle società.

Quando non si è ancora massoni non si pensa che la massoneria sia ostile alla Chiesa, è soltanto quando ci si è dentro che ci si rende conto di questa ostilità, all'inizio io sono stato sedotto dalle idee massoniche di libertà, uguaglianza, fraternità, solidarietà, tolleranza.

Quando si mangia insieme (nella massoneria dopo le riunioni) la Chiesa viene attaccata, il Papa viene attaccato e viene considerato responsabile di tutti i mali di tutta la società.

Per i massoni tutte le religioni si equivalgono e non c'è nessuna morale in senso divino, la morale non è trascendente, quindi può essere sempre modificata, costantemente, è sufficiente avere un consenso nella società perché le nuove regole morali prendano posto.

mic ha detto...

Grazie Tralcio e Shalom
In effetti Paolo annuncia, usando la ragione adattandosi all'uditorio, non dialoga...

Anonimo ha detto...

Si capisce che è un testo per cui è stato usato il traduttore automatico dal francese, ma è chiaro.

MESSAGGIO PLANDEMICO /DI UN UFFICIO DI POLIZIA CHE TRASMETTE COME È.

Lobbying attivata in tutte le aziende e nei media per la vaccinazione di massa ...

Due componenti di questo futuro vaccino sono classificati come difesa segreta ...

COVID-19 significa certificato di identificazione della vaccinazione con 19 1 = a e 9 = i per AI = Intelligenza artificiale.

Questo non è il nome del virus, ma il nome del Piano internazionale per il controllo e la riduzione delle popolazioni, che si è sviluppato nel corso di decenni ed è stato lanciato nel gennaio 2020 durante l'ultimo DAVOS.

NON TI TRACCIAMO!

Dopo 70 giorni, il virus è inattivo. Abbiamo superato questo traguardo.

Ciò che riattiva il virus è il terreno immunitario indebolito della vaccinazione. Quello che intendono iniettarci (7 vaccini più terribili degli altri) è una vera discesa all'inferno con l'obiettivo di un massiccio spopolamento di oltre l'80% ... insieme a questo, il 5G che installano in ogni città del mondo per indebolire le nostre difese immunitarie.

Non fare il test, i test non sono affidabili.

Lo affermano i produttori del test, nessuno dei test è in grado di rilevare il virus Sras-Cov-2, ma solo un'infinità di piccoli virus innocui o detriti cellulari che fanno naturalmente parte del nostro microbiota.

Le persone testate appariranno sempre più positive nei test, circa il 90%. Questo è l'obiettivo!

È per questo motivo che portano prima i nostri figli perché non possono ancora imporre il test agli adulti.

Tuttavia, a partire dall'11 maggio in Francia, verranno imposti esami di massa in tutte le scuole (700.000 / settimana).

Ogni preside della scuola riceverà presto l'obbligo del Rettore di imporre il test senza prima informare i genitori.

Una volta che il tuo bambino è stato sottoposto a screening, costringerà l'intera famiglia e i contatti immediati a essere schermati, riconfigurati ... (quindi vaccinare ...).

Anonimo ha detto...

...segue
Dovrai accettare questo esame, altrimenti tuo figlio verrà rimosso; Questo apparirà tra le righe in questo ordine inviate a ciascuna scuola.

Non siamo malati, solo portatori sani ... Trasportatori di molti piccoli virus che si presenteranno come positivi ...

Tutto ciò di cui hanno bisogno è questo: "Fai credere a tutti che il mondo sia malato".

Hanno implementato questo piano strategico: PASSARE I NOSTRI BAMBINI.

Il punto di attacco: i nostri figli
La strategia: screening.

Non diamo loro quello che manca!

Essere positivi significa essere etichettati come dannosi come gli ebrei.

Il rifiuto del rilevamento è l'unica chiave per evitare di essere imposto al vaccino (ondata 2), non è quello di aumentarne il numero in modo da NON IMPOSTARE il vaccino sui 7 miliardi di abitanti.

Una volta vaccinati saremo tutti malati, indeboliti ... E il resto lo sai ...
In Francia, le persone possono rifiutare lo screening di massa.

È per questo motivo che l'unico messaggio trasmesso su tutti i social network e in Francia è il seguente:

Durante questi 9 giorni dovremmo solo parlarne! Chiudi i tuoi libri, i video che trattano argomenti secondari.

Questo è l'ultimo messaggio che viene trasmesso in questi 9 giorni, dovremmo solo parlarne.

NON DOVREI SEGUIRE E NON FARTI SEGUIRE I TUOI BAMBINI SENZA IL TUO CONSENSO!

Se le persone in Francia capiranno questo messaggio, non rimetteranno i loro figli a scuola, nelle grinfie dello stato.

Non saranno proiettati in massa.

E non saranno obbligati, durante la seconda ondata, a essere vaccinati.

L'unica soluzione per salvare la nostra umanità è far capire alle persone che non dovrebbero essere TESTATE. Non fare il test, non dare loro ciò che manca, non cadere nella loro trappola.

TUTTO fluirà da lì:

- NON catturato
- Non testato
- NON vaccinato

Dobbiamo riempire i muri di Facebook, i video e tutti gli spazi multimediali con questo messaggio unico.

"Il punto di attacco: i nostri figli
La strategia: screening
Non dare loro ciò che manca."

Almeno non puoi dire di non essere stato avvertito!

Diffondere il più ampiamente possibile e il più rapidamente possibile perché il processo è già in corso

mic ha detto...

Potrebbe essere una delle tante notizie complottiste. Però sta di fatto che di test ed altro già si parla, tipo l'obbligatorietà dei vaccini e i covid-center dove isolare i testati positivi prelevati dalle famiglie già allestiti da Bonaccini...
Si tratta di vigilare e opporsi ma non so con quale efficacia visto che ci ritroviamo con una opposizione annichilita e una massa di gente terrorizzata (oltre che anestetizzata) che si beve passivamente tutto quello che viene ossessivamente ripetuto dalla TV...
Qualunque progetto dovrebbe essere non imposto ma eventualmente accolto a ragion veduta; ma nessuna previsione scientificamente testata al momento si vede neppure da lontano...

fabrizio giudici ha detto...

“Potrebbe essere una delle tante notizie complottiste.”

Purtroppo però mescola a cose vere altre che sono buttate lì e non hanno nessun riscontro. Questo è spararsi nei piedi.

Anonimo ha detto...

Zingaretti:"la mascherina diventi la nuova moda dell'estate. Indossatela sempre." Una "moda" che sta provocando problemi respiratori alle persone. La minaccia per la nostra salute non è il Covid. La minaccia per la nostra salute è questo regime.
https://t.co/6UD14mAtwY

Anonimo ha detto...

"la mascherina diventi la nuova moda dell'estate. Indossatela sempre."

Come tanti, la indosso per mettere piede in supermercato, perché senza non entri. E la metto in chiesa, ma già al terzo giorno vedo diversi che la tengono semplicemente allacciata ai padiglioni auricolari. In questo contesto la uso esclusivamente durante i canti, per evitare quell'effetto ben noto delle goccioline di saliva, che potrebbero prodursi con l'uso spinto dell'apparato fonatorio. La mascherina non serve a molto, ma indossarla in certi contesti può evitare discussioni che potrebbero degenerare con chi si beve tutto quello che propina la TV, e serve a mettere al riparo da multe salate. Vedo in giro gente ammattita che la indossa dove proprio non sarebbe il caso: guidatori solitari all'interno dell'abitacolo dell'automobile, solinghi deambulatori primaverili, e addirittura corridori un po' attempati
che si candidano a un probabile collasso.

Non avendo una vita sociale molto attiva, e tenuto conto che con l'afa di luglio e agosto la mascherina impedirebbe ancora di più la normale respirazione, sto pensando di contattare qualcuno che sappia cucire, per farmene confezionare qualcuna per la stagione estiva, che sia però rigorosamente in fresco lino, a maglie belle larghe. Voglio vedere se qualcuno avrà da eccepire: a brigante, brigante e mezzo ...

Viator ha detto...

"Sono infuriato, siamo in mano a scienziati prezzolati". La denuncia è quella di Giuseppe de Donno, lo pneumologo pioniere della plasmaterapia, che in una lunga intervista sul settimanale Oggi, in edicola da domani confessa: "Ho due rimpianti. Dovevo iniziare ad alzare la voce prima, e in maniera più energica. Il mio era un dovere civico. Se tutto resta in mano a scienziati prezzolati non si va da nessuna parte. Quando parlo a un congresso, la prima slide che proietto riguarda il conflitto di interessi. Io non ne ho. Mi piacerebbe che i medici che vanno in tv facessero lo stesso". Il medico che salva le vite con il plasma dei pazienti donatore guariti dal Covid-19 non rinnega nessuna delle frasi sparate sui social che hanno scatenato feroci polemiche nell'ambiente medico-scientifico.

A chi lo accusa di essere dalla parte di no-vax e altri complottisti risponde: "Sono per le vaccinazioni. E non avrei nulla in contrario se un giorno il plasma con gli anticorpi contro il Covid fosse elaborato industrialmente. Sono un medico e devo salvare la vita ai pazienti. Il resto non conta". Ma sottolinea: "In Lombardia 4 ceppi del virus, nessuno identico a quello cinese". E ancora: "Se non avessi fatto nulla la plasmaterapia sarebbe finita in cantina". Poi la stoccata al governo: "Resto convinto che la scelta di Pisa come capofila della sperimentazione nazionale della plasmaterapia sia stata una scelta politica. "L’ho detto ed Enrico Rossi, il governatore della Toscana, che non ho mai nominato, mi ha già detto che mi querelerà. Probabilmente ha la coda di paglia".

https://www.iltempo.it/cronache/2020/05/20/news/plasmaterapia-giuseppe-de-donno-pneumologo-contro-virologi-primario-plasma-iperimmune-mantova-1326899/

Anonimo ha detto...

La minaccia non è il covid che comunque è quanto sopra scritto, un programma, l'ho visto spiegato in tutti i punti. Ma probabile che sia stato depotenziato e lasciato sfuggire per incastrare il complotto, vero. Il coronavirus (sars *hiv in fase di ritorno a sars semplice). Un video su YouTube ne parla espressamente se ancora non è censurato (chi è in dittatura non sa di essere in dittatura, essendo stato il passaggio brusco, mascherato e pure graduato, anche se potrebbe sembrare un paradosso: basta fare il gioco del nemico di nascosto fino al momento opportuno guadagnando fiducia. La minaccia sono i tamponi,(la menarini erra), la minaccia sono le app, i vaccini (morte sicura per molti, lo dice un medico, una dottoressa americana, e non solo lei), non mettere i cerotti da comprare in farmacia, non andare in ospedale se possibile, ed anche le mascherine fanno male, anche i guanti, preparano il terreno ai prossimi virus diminuendo l'immunità… I complottisti lottano contro il complotto e non dico da dove viene il complotto ma potete verificarlo da soli… la Corona comanda, mons.Meurin ne sapeva più di noi in merito.Se volete aprire gli occhi la documentazione la potete trovare, basta cercarla. Obamagate, un twett di Trump degli ultimi giorni...

Anonimo ha detto...

Beh ma mica dobbiamo farci massoni. Poi quella e' la massoneria ideale. Quella della lista Pecorelli era forse altra.

Anonimo ha detto...

Non c’è alcuna evidenza scientifica per cui dobbiamo stare distanti, tanto più se questa misura è basata sulla logica del centimetro. E poi: 7 metri quadrati a testa in piscina? Su quale base? Quanto alla mascherina, finché non avremo certezza che la protezione degli anziani e il buon senso vengono applicati, resta una tutela generica“: lo ha affermato, in un’intervista su “Libero”, Alberto Zangrillo, primario di Terapia intensiva generale e cardiovascolare del San Raffaele di Milano.
Per quanto riguarda le mascherine “si è creata una dialettica che ha rasentato il ridicolo: siamo passati dall’esasperata ricerca della mascherina che rispondesse ai criteri più rigorosi al proporre quella fatta in casa. Eppure il cittadino italiano ha mediamente dimostrato di essere responsabile e disposto a ogni sacrificio. Bisogna parlargli come a un adulto; non come a un bambino che non possiede tutti gli strumenti della comprensione“.
“Ci stiamo abituando a convivere con il virus. Ed è tutto da dimostrare che in autunno il virus tornerà minaccioso. Anche se fosse, non ci troveremmo impreparati, perché ora conosciamo molto più del virus e molto di più delle cure e siamo molto più attrezzati a livello territoriale e ospedaliero“.

http://www.meteoweb.eu/2020/05/coronavirus-primario-san-raffaele-distanza-mascherine/1435244/

Pietro (NON del Cammino) ha detto...

Oggi molto più di ieri tutto viene affrontato in modo IDEOLOGICO, dal dialogo interreligioso, alla "fratellanza umana", al delitto di Garlasco, ai migranti... E i risultati sono catastrofici.
Infatti molti nella Chiesa sono ormai degli utopisti, ma le utopie, al contrario dell'amore cristiano, se non si realizzano mai non è perché l'uomo non è all'altezza di esse, ma perché esse non sono adatte all'uomo. Sono inumane.
L'utopia, che è sempre ideologica, non tiene conto né della realtà ideale, né della situazione concreta.
La situazione ideale è quella dell’EDEN: se l’uomo non avesse commesso il peccato originale, non esisterebbero confini, conflitti, ecc., ma tutti sarebbero dei perfetti CATTOLICI. Cioè dei santi.
La REALTA’ concreta, invece, ci dice che quando c'era meno "aperturismo" verso il mondo, c'era anche meno pedofilia, meno eresia, famiglie cattoliche più unite...
Non sono contro il dialogo, ma "apertura" significa "varco", in cui possono avvenire scambi utili, che non comporta l'abbattimento dei confini, che proteggono da ciò che è DANNOSO.
Così la realtà storica ci dice negli anni Settanta e Ottanta, ai tempi del SOVRANISMO, gli italiani erano meno poveri (nessuno aveva il cellulare, ma perché non esisteva: meno mezzi non significa necessariamente più sfruttamento) e l’Italia aiutava molto i più i Paesi poveri, che venivano sfruttati meno di oggi.
Il Globalismo reale è perciò un’IDEOLOGIA fallimentare esattamente come il Socialismo reale.
L'abbattimento dei confini, che non significa affatto chiusura, e che è a sua volta un'ideologia, aprendo a ogni forma di "scambio", globalizza ogni forma di male. E questo vale anche per la Chiesa.
Infatti, se evangelizzare è atto universale, è anche un atto particolare, perché manifesta Cristo, e nessun altro, e i suoi comandamenti. Per questo san Paolo, il grande evangelizzatore, teneva conto in modo quasi maniacale della sana dottrina.
Solo una Chiesa che DIFENDE la fede, cioè che è CHIUSA nel fare concessioni riguardo alla fede, può permettersi il lusso di essere "aperta al mondo".
Naturalmente evangelizzare comporta necessariamente essere aperti al mondo, che perciò non è un lusso, ma un dovere. Ma comporta anche la difesa della fede, che non si limita a parlare di fratellanza umana (peggio che mai in senso massonico), ma è proteggerla da ogni INFLUENZA esterna anche MINIMA.

Anonimo ha detto...

Che sul corriere della sera una firma di peso come Galli della Loggia abbia rotto il coro unanime di lodi sperticate a Bergoglio è un fatto molto importante.Un conto e se certe cose le diciamo noi, un altro se le scrive il giornale più diffuso in Italia. L'articolo non aveva niente di speciale , ma finalmente è stato detto a chiare lettere che questo pontificato persegue obiettivi velleitari ed irrealizzabili.

Anonimo ha detto...

Giuseppe Conte ci ha provato fino all’ultimo ad inserire con una formula ambigua il prolungamento dello stato di emergenza ma non c’è riuscito. Lo scrive Paolo Becchi, che riconosce al presidente Sergio Mattarella di aver sventato il colpo di Stato e costretto il governo a togliere dal decreto rilancio il prolungamento dello stato di emergenza per altri sei mesi. “Ma non è detto che Conte a giugno ci riprovi”, sostiene l’editorialista di Libero, secondo cui la partita non è ancora finita, nonostante il presidente della Repubblica abbia fatto modificare l’art. 14 al comma 4 del decreto. “Se Conte riuscita a manipolare i dati della mortalità da qui a giugno -  è la tesi di Becchi - tornerà alla carica e ci proverà un'altra volta. Questo governo prima si reggeva sul pericolo di Salvini, oggi su quello del virus. Su quest’ultimo Conte sta costruendo la sua fortuna. Ma a settembre, quando l’epidemia di trasformerà in carestia, molti nodi verranno al pettine e allora saranno c***i”. 

https://www.liberoquotidiano.it/news/commenti-e-opinioni/22742042/sergio_mattarella_stop_prolungamento_stato_emergenza_sventato_colpo_stato_conte_ci_riprova.html

Anonimo ha detto...

Giuseppe Conte bis e primo è stato messo da Mattarella e quindi se è stata fatta retromarcia è motivi di utilità cabalistiche, non sta tirando aria buona per la cabala dei clinto obama bush e soros, non certo per santità del secondo. Siamo in guerra che si fa anche con ritirate strategiche, e Trump sta battendo secco ritirando i fondi all'OMS di Gates e Fauci, pare anche che siano stati denunciati….Comunque ieri sera ho assistito al tiro di una bomba su Atlantide La 7, la storia riscritta dalla liberazione con accordi coi picciotti che hanno fatto la resistenza insediandosi al potere nella guida dello stato Italia, come DC e poi con Forza Italia, con omicidi come Della Chiesa, Falcone e Borsellino, stragi brigate rosse. Ha telefonato in diretta l'avvocato di Contrada furibondo "avete tracciato una base abbastanza esatta … ma ..deve chiedere scusa.."...io chiedo scusa solo quando ho torto". Bravissimo giornalista, bella battaglia. Intervistato anche Ingrao. Ottimo.
https://www.bellacanzone.it/tv/streaming/atlantide-capaci-fine-storia-mai-su-la7-il-20-maggio-alle-2115-662865/

Anonimo ha detto...

Quando iniziai a scrivere erano i giorni di Charles Péguy, di Belloc e di Chesterton, e i miei occhi erano fissi sull’Europa e sulla tradizione europea. Ma oggi inizio a percepire che è in questo paese [USA] che sarà deciso il destino della cristianità.

- Christopher Dawson by Andrea Sandri

Anonimo ha detto...

Purtroppo sembra proprio che sarà così.I nostri smidollati governanti non sono più in grado di distinguere il bene dal male.Di cedimento in cedimento sembrano essere giunti al punto di chiamare vittoria una cocente sconfitta. Lunga vita a Trump.Non sarà uno specchiato cristiano ma ha fatto più lui per la cristianità di tutti i Mattarella,Prodi,Conte,Macron ,Gentiloni ,Von Der leiden, Merkel…..

Anonimo ha detto...

Scoop de "La Verità". Risulterebbe che Luca Palamara, ex presidente dell' Associazione Nazionale Magistrati, comunicando in chat con altri colleghi, desse ragione al'operato di Salvini come ministro dell'Interno, ma riguardo all'inchiesta della magistratura di Agrigento affermasse: "Adesso va attaccato". Operi nella legalità? Anzi la difendi? Se ti devo attaccare, apro lo stesso un'inchiesta contro di te.
Insomma. la magistratura usa la legge come arma politica. E' la scoperta del'acqua calda, in un certo senso. Ma è interessante poterlo constatare.

Conversazione ha detto...

Gesù Cristo: Principio e fondamento della fede e delle opere. Riscoprire l'et-et cattolico
https://www.youtube.com/watch?v=UtTHV8g-9Ew
Mons.Nicola Bux - Don Mauro Gagliardi

Anonimo ha detto...

Guido Crosetto: “Sono colpito dal silenzio assordante di coloro che dovrebbero rappresentarmi e difendere la nostra Costitizione, allora lo dico io:
I discorsi tra magistrati di quel livello che decidono, pur non essendoci motivi, di colpire il Ministro degli Interni si chiamano GOLPE o EVERSIONE”

mic ha detto...

Interessante. Da leggere tutto

https://it.insideover.com/societa/il-caso-del-virologo-che-aveva-previsto-tutto.html

Anonimo ha detto...

Viviamo in uno stato eversivo permanente. Questa unità d'Italia è stata fatta sulla testa degli Italiani e sulla testa degli Italiani si sono condotte le politiche, miopi o lungimiranti che fossero, da parte di ogni singolo governo dall'unità ad oggi. Anche questo ultimo governo degli Italiani se ne fotte, interloquisce con lo straniero, non pensando agli Italiani ma, pensando di entrare nei circoli ristretti internazionali che contano.I circoli internazionali che contano dovrebbero contare le mele marce al loro interno prima di poter solo pensare contare qualcosa davanti a Dio e davanti agli uomini. Chiudo.

Anonimo ha detto...

@ mic,
l'articolo non si trova.

mic ha detto...

https://it.insideover.com/societa/il-caso-del-virologo-che-aveva-previsto-tutto.html

Ripeto il link direttamente dalla pagina

Ma misteri di Google. Anche a me con l'url non l'ha trovato. Co le parole chiave di ricerca, caso virologo previsto tutto è apparso il titolo, ci sono entrata e ha funzionato.
Non è la prima volta che mi succede un caso del genere...

Autorità senza più logica ha detto...

C'è qualcosa che non va.
Ho ricevuto una comunicazione dal mio Centro Trasfusionale di riferimento il cui senso fatico un po' a interpretare (a essere ottimisti).
L'Autorità Sanitaria sconsiglia ai centri trasfusionali di effettuare lo screening per il Covid sui donatori.
Per la serie: meglio non sapere se siamo positivi o no così da non avere problemi?
Sono perplessa. A dire poco. Perché rinunciare a un'occasione di mappatura?
Altri hanno ricevuto comunicazioni simili?
Di seguito quanto trasmesso ai donatori:

"Avevamo preannunciato il programma del Centro Trasfusionale di effettuare su propri donatori la ricerca di anticorpi Anti-SARS-COV-2. È intervenuta di recente una Direttiva dell’Autorità Sanitaria che sconsiglia ai Centri Trasfusionali di effettuare il test contemporaneamente alla donazione di sangue giacchè, in caso di positività, deve essere fatto il tampone che, se positivo, impone una quarantena incompatibile con la gestione del sangue raccolto. Dobbiamo quindi sospendere al momento il programma di screening che avevamo impostato in attesa di ulteriori disposizioni che provvederemo a comunicare non appena saranno pervenute".

Anonimo ha detto...

Grazie. Ora riprovo.

Anonimo ha detto...

MA I MAGISTRATI PER ESSERE ARRESTATI COSA DEVONO FARE?

Ho letto i messaggini whatsapp tra il Procuratore Capo della Procura di Viterbo, tale Paolo Auriemma e il magistrato Palamara a proposito dell'accusa di sequestro di persona di massa intentata dal procuratore di Agrigento Patronaggio contro l'allora Ministro dell'Interno Salvini e mi domando una cosa: ma i magistrati per essere arrestati che devono fare? Li arrestano solo in caso di cannibalismo in pubblica piazza o manco in questo caso?

Oggettivamente - e ora abbiamo le prove - le incriminazioni di Salvini in merito alla questione migranti sono state un tentativo di colpo di stato. Non importa chi sia Salvini e che rappresenti posizioni politiche che a molti non piacciono, ciò che importa è capire che era il Ministro dell'Interno di un governo democraticamente eletto e che qualcuno stava sovvertendo la democrazia e la costituzione sfruttando la propria posizione e funzione di magistrato. Mi spiace per tutti i magistrati onesti, ma è davvero una situazione insostenibile. Tralascio anche di commentare il fatto che queste intercettazioni sono pubblicate solo su un quotidiano di centrodestra (La Verità) e completamente taciute dagli altri. Anche questo è emblematico del fatto che in Italia siamo in un regime autoritario.

fabrizio giudici ha detto...

Io in questioni tecniche strette non voglio entrare, così come non voglio prendere le parti di questo o quell'altro scienziato anti-mainstream. Però posso fare qualche osservazione mettendo a confronto varie notizie.

L'Autorità Sanitaria sconsiglia ai centri trasfusionali di effettuare lo screening per il Covid sui donatori.

Due giorni fa:

https://www.policlinico.mi.it/news/2020-05-20/1660/covid-19-anticorpi-in-1-milanese-su-20-gia-settimane-prima-della-pandemia-la-conferma-in-uno-studio-del-policlinico-di-milano

Il virus della Covid-19 stava già circolando a Milano già diverse settimane prima che iniziasse l'epidemia lo scorso 21 febbraio 2020. Quello che gli esperti già sospettavano è stato ora dimostrato con uno studio sui donatori di sangue del Policlinico di Milano, pubblicato in anteprima (pre-print) su medRxiv. Secondo i risultati, all'inizio dell'epidemia il 4,6% dei donatori aveva già gli anticorpi contro il coronavirus, percentuale che è salita al 7,1% all'inizio di aprile.

È tutto ancora da verificare, ovviamente. Tuttavia il senso è che lo studio sui donatori di sangue proverebbe ciò che molti sospettano, ovvero che il virus si è diffuso moltissimo, nonostante il lock-down (l'articolo comunque ne parla bene dopo, lo riporto per correttezza, ma è un'altra questione). Questo farebbe diminuire notevolmente il tasso di fatalità (il che ovviamente non vuol dire che non siamo comunque di fronte ad un'emergenza, perché i morti rimangono).

Mi ricorda tanto il protocollo che proibiva autopsie e la scoperta dei trombi fatta proprio in "violazione" al protocollo...

Anonimo ha detto...

ORBAN E CONTE

Lo ricordate? Quando Orban chiese ed ottenne poteri eccezionali dal parlamento ungherese molti in Italia strillarono pieni di sacra indignazione. Assalto alla democrazia! Dittatura sovranista! Fascismo!
Però, mentre si levavano tante urla di indignazione, Giuseppe Conte decideva con atti amministrativi gli arresti domiciliari per 60 milioni di italiani. Poi benignamente ci concedeva di andare a visitare i parenti, ma non gli amici, di portare i cani a far la popò e di muoverci fino a 500 metri dalla nostra abitazione. Di certo i poteri di Conte non sono inferiori a quelli di Orban.
Con alcune differenze fra i due.
Orban è stato eletto dal suo popolo, Conte non è mai stato eletto da nessuno, a nessuna carica, di nessun tipo. Nessun italiano ha mai dato UN SOLO voto a Conte, in nessun tipo di elezione.
Orban è a capo di un governo che ha alle spalle una grande, autentica legittimazione elettorale. Conte presiede un governo nato dalla alleanza fra forze nemiche unite solo dalla volontà di impedire agli italiani di esercitare il diritto di VOTO.
La costituzione ungherese prevede la attribuzione di poteri eccezionali al governo, quella italiana NO. Prevede solo la attribuzione al governo dei poteri “necessari” in caso di GUERRA.
I poteri eccezionali sono stati conferiti ad Orban dal parlamento ungherese. Conte i poteri eccezionali se li è presi applicando in maniera estensiva un decreto legge giudicato da molti “al limite” della costituzione.
Orban abbandona i pieni poteri alla fine di Maggio. Conte intende conservarli sino a Gennaio 2021.
Allora, CHI è il "dittatore fascista"?

PS. Piccolissimo particolare. L'Ungheria ha avuto ad oggi 392 morti per Covid 19, l'Italia quasi 32.000. In Ungheria i morti per milione di abitanti sono 39, in Italia 530. Bazzecole.
Giovanni Bernardini

Anonimo ha detto...

"... il virus si è diffuso moltissimo, nonostante il lock-down..."

...il virus si è diffuso moltissimo PRIMA del lock-down...

Fabrizio Giudici è con ulteriore dolore che dobbiamo prendere in considerazione il concetto di OMISSIONE. Sarà utile fare una scaletta degli eventi virali e dei vari protocolli governativi. Bisognerà ragionare attentamene e pacatamente sulla pratica dell'OMISSIONE di SOCCORSO se presente o assente, se perseguita o accidentale.

Anonimo ha detto...

Quando omosessualismo e biopolitica si incontrano, l’uomo diventa quel “buon ingrediente standardizzato” di Aldous Huxley, facilmente rieducabile - anche attraverso il linguaggio - dall'autorità morale globale (l'ONU) e dalla sua agenda gender.

fabrizio giudici ha detto...

Sì, la cronologia degli eventi di questa pandemia è ancora piena di omissioni e imprecisioni.

Anonimo ha detto...

Il virus era diffuso prima del lock down: così direbbe una ricerca sul Coronavirus condotta su un campione numerico decisamente rilevante formato da 7038 persone. La ricerca, che ha già dato risultati piuttosto interessanti e sta andando avanti su altri 7000 individui, ha come portavoce il dottor Pasquale Mario Bacco e fa capo alla Meleam Spa che si occupa di medicina e di sicurezza sul lavoro.

Il virus è stato intercettato grazie a chi ha derogato dalle direttive e dai protocolli: a Codogno è stato fatto un tampone che non avrebbero dovuto fare.

Il virus si è diffuso anche a causa di errori: inspiegabile la non dichiarazione di "zona rossa" per alcuni comuni della bergamasca, dopo averlo fatto nel lodigiano.

Il virus è risultato letale a causa di vari fattori: cure inizialmente sbagliate, ritardo nell'inizio delle cure (ricoverare quando la saturazione era scesa troppo), impedimento di procedere all'autopsia, non accesso alle cure per chi era ritenuto vecchio e troppo malato.

Malgrado ciò, in molti comuni anche geograficamente assai prossimi a quelli che hanno registrato una strage, c'è una mortalità inferiore a quella del 2019.

Non c'è nemmeno evidenza che il lock down sia servito effettivamente a ridurre il contagio, essendosi diffuso nelle varie parti del mondo un po' a macchia di leopardo, indipendentemente dalla densità abitativa.

Però c'è chi è certo che ci sarà la seconda ondata... Ma se non si sa quasi nulla, come fanno a essere certi del futuro?

mic ha detto...

http://www.atlanticoquotidiano.it/quotidiano/il-dossier-spygate-potrebbe-essere-la-polizza-di-assicurazione-che-permette-a-conte-di-tenere-buono-renzi/

Anonimo ha detto...

Pullulano cartelloni come questo e analoghi:
"Quando hanno intubato mio padre ho pensato a quella passeggiata che potevo evitare"

A prescindere dalla considerazione che non è detto che il padre non si sia contagiato altrove, colpevolizzare la gente come se fosse colpa di chi va a fare l'aperitivo, di chi va troppo a fare la spesa, di chi va a correre o passeggiare il motivo del propagarsi del virus, è un modo subdolo e vile utilizzato da chi governa con l'aiuto dei media.
La strategia del terrore consiste in questo.

Anonimo ha detto...

Renzi salva Bonafede, in cambio 4 poltrone, una alla Boschi.
Ma perché ci hanno fatto votare il 4 marzo 2018? A cosa è servito?
Sono tutti saldamente presenti ed esercitano un potere ormai tirannico, nonostante l'esito elettorale!
L'Italia e' proprio un paese senza speranza....

Anonimo ha detto...

Spero che lo spygate finisca col fare chiarezza, in Italia, anche su inspiegabili suicidi sul posto di lavoro. Trovo strano che uno si suicidi, per motivi personali, sul posto di lavoro, quando Roma offre, oltre al Tevere, luoghi molto più rispondenti.

Anonimo ha detto...

https://www.policlinico.mi.it/news/2020-05-20/1660/covid-19-anticorpi-in-1-milanese-su-20-gia-settimane-prima-della-pandemia-la-conferma-in-uno-studio-del-policlinico-di-milano

Il virus della Covid-19 stava già circolando a Milano già diverse settimane prima che iniziasse l'epidemia lo scorso 21 febbraio 2020. Quello che gli esperti già sospettavano è stato ora dimostrato con uno studio sui donatori di sangue del Policlinico di Milano, pubblicato in anteprima (pre-print) su medRxiv. Secondo i risultati, all'inizio dell'epidemia il 4,6% dei donatori aveva già gli anticorpi contro il coronavirus, percentuale che è salita al 7,1% all'inizio di aprile.

Milano conta 1400000 abitanti. Il 4,6% sono 64400 persone. Il 7,1% sono circa 100000. Il primo dato riguarda la fine di febbraio, a inizio allarme. L'aumento di 35000 persone avviene malgrado il lock down. I positivi a Milano-città risultano, ufficialmente, 9490 (dato del 21 maggio).

Inoltre, a quanto riporta La Stampa, l’Istituto Superiore di Sanità ha diffuso una guida sbagliata su come eseguire i tamponi, corretto dopo dieci giorni, ma che appare tuttora sul sito "epicentro".Tale guida potrebbe costituire la causa di svariati falsi negativi, così come denunciato dal Presidente del Sis 118, Mario Balzanelli. Scrive il quotidiano: “… che i falsi negativi siano più di quanto si immagini lo rivela uno studio della prestigiosa Johns Hopkins School of Public Health, che tra i tamponi eseguiti al quinto giorno dall’infezione ha scoperto ben il 38% di falsi negativi, percentuale che scende al 20% all’ottavo giorno, che è quello consigliato dagli autori dello studio per eseguire il test. Tutto il contrario di quello che raccomanda uno degli indicatori del monitoraggio epidemiologico a cura di ISS e Ministero della salute,che invece punta a un’ esecuzione entro tre giorni.” Non solo: … il problema non è solo quando ma anche come si fanno. A svelare il giallo dell’ errato rapporto dell’ISS, numero 11 del 7 aprile è il Professor Gaetano Libra, otorinolaringoiatra con una lunga carriera alle spalle presso l’Ospedale Maggiore di Bologna. “In quel testo -spiega- si indica una posizione verticale obliqua del tampone, anziché orizzontale rivolta in direzione del canale uditivo, come dovrebbe essere. Con il rischio che, eseguito in questo modo, il tampone non raggiunge la zona dove si raccolgono muco e secrezioni nei quali va ricercato il virus. Inoltre in questo modo c’è il serio rischio di lesioni al cervello e al bulbo olftattivo”.

segue

Anonimo ha detto...

...

Gli esperti dell’ ISS in effetti se ne accorgono e il 17 aprile pubblicano con lo stesso numero e la sigla Rev il rapporto con le istruzioni corrette. Ma non cancellano il primo, che quando si vanno a ricercare nel web le istruzioni sul test diagnostico compare puntualmente sullo schermo, dove è invece difficile trovare il documento corretto. “Un problema di non esatta esecuzione dei tamponi esiste, anche perché per molti operatori travolti dall’emergenza eseguirli è stata una novità e la confusione sulle linee guida non aiuta di certo”, ammette Gianpiero D’Offizi, primario dello Spallanzani di Roma.
Un aiuto arriva però da quelli sierologici, che servono a rilevare gli anticorpi, ma che in Lombardia, Toscana, Veneto e Lazio dove è iniziata la campagna di screening hanno permesso di scoprire, sul totale della popolazione a rischio sottoposta a controllo, un 25-30% di asintomatici. A Milano, circa 350000-420000 persone! Che mortalità ha avuto Milano rispetto all’anno scorso? Ecco i dati ufficiali ISTAT.
-nella fascia di età tra 0 -64 anni meno morti che nel 2019 (da 1 gennaio a 15 aprile).
-nella fascia da 64 anni in su, 857 morti in più del 2020 e guarda caso DOPO che è iniziato il lock down… e sono diminuite le cure per i più anziani.

Quindi, sarebbero 850 le persone la cui morte sarebbe attribuibile al coronavirus, nella fascia di età più anziana: ma non è detto affatto che siano morte per il coronavirus. Se non li curi, i malati muoiono anche per le altre malattie che hanno… 857 morti su 9490 valgono un tasso del 9%. Ma su 400000 è lo 0,21%, solo sugli anziani e senza averli curati o quasi! Inoltre l’impennata che ha portato all'aumento è tra il 15 marzo e il 5 aprile, dopo di che l’inclinazione della retta è la stessa anche per quella fascia di età, come lo era stata fino a metà marzo. Ovvero: quando negli ospedali hanno iniziato a capire e a curare come si doveva, la mortalità è tornata “normale” anche tra gli anziani.

Invece di polemizzare contro la sanità lombarda (medici e infermieri fatti lavorare senza sosta e senza nemmeno fornirli di mezzi di protezione), forse qualcuno deve spiegare chi e che cosa si stia cercando di coprire. In Lombardia ci sono stati molti casi di polmoniti anomale almeno da dicembre. I dati sono sicuramente affluiti là dove compete. E poi?

Anonimo ha detto...

Ho letto che i tamponi non sono attendibili e neppure i test sierologici. Sentito confermato anche in tv. Cui prodest? Ho letto un documento di oltre 700 medici di AMPAS se ben ricordo del 21.4 che denunciano qualcosina, ho visto la direttiva del Ministero di NON fare autopsie, a cui disubbidendo si è constatato da 50 autopsie che morivano per trombosi per cui andava cambiata cura. Cui prodest? Ho sentito di cremazioni oltre ad una foto riciclata di Lampedusa (tal era stata data a suo tempo,senza funerali però) di bare. Cui prodest? Ho sentito da una bergamasca di una foto di un pronto soccorso americano spacciato per Bergamo. Cui prodest? Ho sentito da altri della zona ...che la situazione non era come veniva spacciata in tv….Venivano peraltro censurati spesso e volentieri….

mic ha detto...

https://www.genova24.it/2020/05/ricorso-al-tar-contro-lordinanza-comunale-sullobbligo-di-mascherine-allaperto-235970/

Anonimo ha detto...

Le mani del pd sul business del plasma grazie al senatore Marcucci? La Lega interroga, il ministro della Salute scappa
https://www.ith24.it/le-mani-del-pd-sul-business-del-plasma-grazie-al-senatore-marcucci-la-lega-interroga-il-ministro-della-salute-scappa/

fabrizio giudici ha detto...

In tutto questo caos, posso solo concludere che la libertà di espressione in questo momento è attaccata gravemente dalle lobby, ma in ogni caso non durerà molto a lungo.

Da Fb ha detto...

C'è qualcuno che vuole indagare sui rapporti tra il governo comunista di Pechino e il M5s?

I rapporti tra M5s e governo cinese sono sempre più evidenti ed inquietanti. L’ultimo caso, tra il serio e il ridicolo, è quello dei monopattini.
Se vi siete chiesti il perché l’ossessione grillina per il “bonus monopattino”, è perché, in realtà, è il “bonus cinese”.

Il governo ha stanziato 120 milioni di euro per farci andare tutti in monopattino.
Quanti di questi soldi andranno alle industrie italiane? Quasi zero. Andranno praticamente tutti alla Cina.

Il bonus monopattino può coprire fino al 60% del prezzo del mezzo acquistato e comunque fino ad un tetto massimo di 500 euro.

I mezzi devono essere acquistati dal 4 maggio 2020 ed entro il 31 dicembre 2020. Tranne che per le biciclette, il resto dei mezzi vede il monopolio assoluto della Cina.

Xiaomi, cinese, detiene il 39% della quota, al momento bassa, del mercato italiano. Il resto Segway, fondata da un americano, ma diventata cinese nel 2009 e altre case cinesi.

Ci sono produttori italiani? Apparentemente sì. Nilox, Nito e Vivobike si presentano infatti come marchi Made in Italy. Ma, a onor del vero, curano solo progettazione e distribuzione. Infatti, la produzione effettiva dei monopattini elettrici avviene in Cina. In Italia non esiste un impianto di produzione dei monopattini sia per gli enormi costi fiscali, sia per gli enormi costi derivanti dalla spedizione delle materie prime proprio dalla Cina.

Confindustria ha protestato perché non c’è stata nessuna agevolazione per motorini e moto. Un settore più tecnologicamente evoluto, dove Pechino non è competitiva. E quindi al M5s non interessa.

fabrizio giudici ha detto...

Volendo fare un paragone, PD e M5S sono bande di iene e sciacalli che stanno sbranando il corpo del nostro paese: i primi per conto di interessi franco-tedeschi, i secondi cinesi.

fabrizio giudici ha detto...

Stessa cosa per la distruzione sistematica di artigiani, commercianti, piccole imprese: tutte quote di mercato che verranno predate da multinazionali o gruppi simil-coop da una parte e da immigrati cinesi finanziati dal governo cinese (o peggio) dall'altra.

Anonimo ha detto...

Su RAI News 24 un un servizio imbarazzante, uno dei tanti. La Svezia - paese che non ha applicato il lockdown e quindi va additato al pubblico ludibrio, stigmatizzato e guardato con sospetto - avrebbe registrato il numero più altro di vittime pro capite nel mondo nel mese di aprile. Preoccupato, vado a vedere il numero dei morti - anche un solo morto e una tragedia, serve chiarirlo? - e leggo: 3.831 decessi dall'inizio della pandemia (circa la metà residenti in case di cura). Su 10 milioni circa di abitanti. Noi, il farò dell'umanità in fatto di lotta alla pandemia, circa 30 mila su 60 milioni di abitanti. I conti sono semplici da fare. Ma la cosa importante è additare la Svezia al disprezzo collettivo. Colpevole, la Svezia, di non aver tolto la libertà ai propri cittadini. Colpevole di non aver rovinato la propria economia. Per l'italiano che deve giustificare ciò che di assurdo è accaduto in Italia e sta ancora accadendo, l'idea che la Svezia abbia fatto meglio di noi senza lockdown è semplicemente inconcepibile. E se concepibile, va occultata.
(Stefano Panizzolo)

Il governo ha fatto quello che credeva giusto all’inizio della pandemia, ma ora (per non dire a meta Marzo) la situazione è chiara continuare a terrorizzare le persone, perché questo è terrorismo psicologico, è da ignoranti.

Anonimo ha detto...

….In particolare ha fatto scalpore la frase “Salvini ha ragione (sulla politica degli immigrati, ndr) ma bisogna attaccarlo”, che dimostra come la magistratura è una corporazione che attacca la politica: “Quasi sempre il centrodestra – puntualizza Nordio in un’intervista a Il Giornale – ma qualche volta pure il centrosinistra, quando la politica prova a eliminare o ridurre privilegi non giustificati e varare riforme liberali”. A rendere la vicenda ancora più grave è che di mezzo c’è un processo l’accusa di sequestro di persona: “Ho sempre sostenuto che quell’accusa non stava né in cielo né in terra e quel capo d’imputazione – sottolinea Nordio – diventa ancora più incredibile oggi, dopo che il capo del governo ha sequestrato in casa sessanta milioni di italiani per il coronavirus”.

Anonimo ha detto...

anonimo 08,43, c'è una denuncia da fare contro Conte per sequestro…. avv.Polacco, lo trova in rete.

Era ora! ha detto...

Nel silenzio della prima carica dello stato, era ora che parlasse la seconda!

Tgcom24: "No ai Dpcm calati dall'alto, deve essere il Parlamento a decidere"Il presidente del Senato ha parlato della necessità di "aprire in sicurezza e subito tutte le attività, il tempo è un fattore decisivo"

Anonimo ha detto...

PLASMA “DE DONNO”: AFFARE TRA BIG PHARMA COI DEM MARCUCCI E GATES. Tramite azienda israeliana.

Ciò che si sta profilando dietro la cura del plasma iper immune : il progetto di sperimentazione sulla plasmaferesi strappato dal suo ideatore e curatore (professor Giuseppe De Donno) ed affidato ad un industria farmaceutica della famiglia di un senatore PD.

"Il Signore veglia sul cammino dei giusti, ma la via degli empi andrà in rovina".
Salmo 1 – Sacra Bibbia

di Fabio Giuseppe Carlo

La notizia è ancora pià clamorosa e sconcertante di quanto potesse sembrare. La terapia della plasmaferesi per curare i malati di Covid19 non solo finirà nelle mani della Kedrion, industria farmaceutica di famiglia del capogruppo in Senato del Partito Democratico Andrea Marcucci, come già anticipato da vari media, ma entrerà nell’orbita oscura e magmatica di una delle tante big pharma controllate da )#BillGates.

In mezzo al business, infatti ci sarà anche un’ azienda israeliana quotata in borsa a Tel Aviv ma appartenente al colosso nordamericano Zacks Biomedical Industry che è proprietario pure di Moderna, finanziata dal fondatore di Microsoft attraverso il CEPI (dettagli sotto), ed ora in pole position nella corsa al vaccino.

L’intrigo all’ombra dei Democratici italo-americani, dunque, si fa sempre più fitto. Come svelato in anteprima da Gospa News, nel 2004 la Cina cominciò a sperimentare i pericolosi supervirus chimerici di SARS infettato con l’HIV, l’agente patogeno dell’Aids trovato nel SARS-COV-2 da 9 scienziati indiani e tre francesi convinti che sia un OGM costruito in laboratorio, grazie ai soldi della Commissione Europea presieduta da Romano Prodi, futuro premier per il Partito Democratico.

https://www.gospanews.net/2020/05/21/plasma-anti-sars-tolto-a-de-donno-furente-per-profitto-della-big-pharma-vicina-al-pd-sponsor-dei-vaccini-gsk/

Anonimo ha detto...

GIALLO DEL PLASMA: LA PAROLA MAGICA È KEDRION?

Ha creato stupore (si fa per dire) il fatto che la sperimentazione sulla plasmaferesi sia stata assegnata all’ospedale di Pisa, quando i due ospedali che finora hanno avuto successo nell’utilizzo di questa terapia erano Mantova e Pavia.

Qualcuno ha subito suggerito che Pisa non fosse affatto una scelta casuale, visto che è il feudo del virologo Lo Palco (ben vicino, come è noto, ai vertici del governo). In altre parole, si voleva togliere a De Donno il controllo della sperimentazione, per assegnarlo ad un ospedale più facilmente “addomesticabile” dai vertici del potere.

Ma ora salta fuori un’ipotesi molto più complessa, che tira in ballo direttamente il senatore Marcucci, attualmente capo dei senatori PD in Parlamento.

Direttamente da Il Sole 24 Ore leggiamo: “Oltre a sedere in Parlamento con un importante incarico, il capo dei senatori democratici ha “poltrone” (sette solo in Italia) in società riconducibili alla galassia familiare. È consigliere delegato di Sestant investimenti srl e di Sestant internazionale spa, le due holding finanziarie a presidio degli asset di famiglia in Italia e all’estero. Tra questi c’è il controllo del colosso Kedrion spa, di cui Marcucci è consigliere ai conti e prima ancora dirigente. «Ho avuto una bellissima esperienza aziendale - ha raccontato - che mi ha visto ricoprire il ruolo di amministratore delegato della nostra azienda farmaceutica di famiglia fino al 2006, per circa dieci anni» . Si tratta di un azienda fondata nel 2001 e specializzata in produzione e distribuizione di prodotti medicinali derivati da plasma umano è stato consigliere. L’amministratore delegato è oggi Paolo Marcucci (1963), fratello maggiore di Andrea: la società ha 2.317 dipendenti (poco meno della metà in Italia), un fatturato da 659 milioni e utili per 11,75 milioni (bilancio 2016).”

Ma c’è di più. Sempre dall’articolo leggiamo: “I Marcucci sono infatti attivi da anni nel settore degli emo-derivati e dei #vaccini. Il padre Guelfo acquisì Sclavo (Siena) da Enimont nel 1990 per cento miliardi di lire e ancor prima rilevò Aima Plasmaderivati (Rieti) e Farma Biagini (Pisa). Dalla ristrutturazione del settore farmaceutico del gruppo Marcucci nasce Kedrion.”

Sono solo io che sento puzza di bruciato?

Massimo Mazzucco

Anonimo ha detto...

http://www.assis.it/sfruttare-la-paura-di-covid-19-per-promuovere-la-vaccinazione-antinfluenzale/

"Le compagnie farmaceutiche”, osserva il Dr. Doshi, “sanno da tempo che per vendere alcuni prodotti, dovresti prima vendere alle persone la malattia”. Solo che, nel caso del vaccino antinfluenzale, “i venditori sono funzionari della sanità pubblica”. Questi funzionari della sanità pubblica hanno, a loro volta, trasformato giornalisti e medici televisivi in ​​rappresentanti del settore farmaceutico.

Vi ricorda qualcosa?

Anonimo ha detto...

Dopo il caso dei bambini nati da madri surrogate bloccati a Kiev, in Ucraina, gli esponenti del Pd, Sergio Lo Giudice e Monica Cirinnà chiedono di aprire un dibattito per la regolamentazione dell’utero in affitto anche nel nostro Paese. Lo Giudice ha un motivo personale per chiederlo, visto che con il moglie è andato a prendersi un bambino all’estero.

In Italia, ricordiamo, la maternità surrogata non è legale. E ora la Cirinnà vuole sfruttare questo momento di impasse per proporne, in breve, “regolamentazione” del mercimonio anche qui da noi.

A breve, dopo avere ‘regolarizzato’ la clandestinità, faranno lo stesso anche con la pedofilia. Tanto l’obiettivo finale è quello, ormai è evidente.

Noi dobbiamo fermarli. Non siamo in presenza di avversari. Di nemici.

https://voxnews.info/2020/05/22/la-cirinna-vuole-regolamentare-il-commercio-dei-bambini/

Anonimo ha detto...

Nel giorno anniversario dell'assassinio di Falcone, Mattarella ha voluto tranquillizarci sullo stato della legalità nella Repubblica Italiana.
Infatti, come Presidente del CSM, ha preteso le dimissioni di Palamara e chiesto il processo per attentato alle istituzioni.
Poi mi sono svegliato... E mi sono ricordato dei 41bis...
E di quello che sta accadendo in Italia da tre mesi... (MV)

Anonimo ha detto...

Ormai è ufficiale: davanti al Senato americano il Dr. Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) e autorevole membro della Task Force istituita da Trump sul Coronavirus, ha confermato la tesi che i vaccini potrebbero avere un effetto negativo sulla salute dei pazienti affetti da Coronavirus. Incalzato da una girandola di domande, il Dr. Fauci ha dovuto ammettere pubblicamente che esiste una correlazione negativa tra i vaccini e il Coronavirus: "Devo avvertire - taglia corto Fauci - che esiste la possibilità di conseguenze negative, alcuni vaccini possono effettivamente aumentare l'effetto negativo dell'infezione da COVID-19". È quanto riscontrato in merito all'elevato tasso di mortalità a Bergamo e Brescia, dove vari scienziati e clinici mettono in relazione il numero dei morti con l'alto tasso di vaccinazioni effettuate proprio in quel territorio. Un caso? Una tragica coincidenza? Può darsi. L'unica cosa certa è che ora, nonostante siano emerse delle importanti criticità che dovrebbero quantomeno suggerire prudenza e di verificare con grande attenzione l'impatto vaccinale su anziani e piccini, vi sono governatori di regione, a partire dal segretario PD Nicola Zingaretti, che vogliono imporre l'obbligo di vaccinazione a tutti quanti. Un modo alquanto preoccupante e sospetto di procedere, visto che si tratta di politici che non hanno alcuna competenza in materia medica, essendo Zingaretti riuscito con fatica a prendere una licenza di perito odontotecnico. Ma che ora, con la leggerezza che contraddistingue questi apprendisti stregoni, vogliono imporre a tutti i loro diktat sanitari...
Paolo Sensini

Anonimo ha detto...

Schifo. Disgusto. Nausea. Conati di vomito. Vomito in rapida crescita volumetrica. Questo è quanto si prova per i traditori italioti della Patria.

Anonimo ha detto...

Squallidi i volgari attacchi di magistrati a Salvini. Squallidi gli sciacalli in parlamento sulla Lombardia. Squallidi gli insulti alla memoria di Almirante. Ma più squallido il silenzio di media e istituzioni su questi veleni. E poi i seminatori d’odio starebbero a destra...
Marcello Veneziani.

Il Pensiero Cattolico ha detto...

Ascensione al cielo di Nostro Signore Gesù Cristo
Istruzione Domenicale
https://www.facebook.com/ilpensierocattolico/videos/1540000279514141/

Anonimo ha detto...

HO SENTITO TUONARE IL PAPA DALLA CATTEDRA DI SAN PIETRO, NON LICET CORROTTI, SARETE GIUDICATI DA DIO…… SILENZIO ASSORDANTE PIùANCORA DI MATTARELLA, CHE ALMENO NON SI DICE PAPA

Unknown ha detto...

Nella mia famiglia sono stati tutti Massoni, dal mio trisnonno materno che era Gran Maestro del Grande Oriente 33 a Genova, molti altri, zii soprattutto lo sono diventati. Mi sarebbe piaciuto entrare nella Massoneria femminile