Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 3 maggio 2021

“Città del Vaticano – «Vietato entrare a San Pietro. Oggi i canonici della basilica non possono entrare. Ordini superiori».

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Sabato 1 maggio, nella Cappella Gregoriana della Basilica di San Pietro davanti all'icona della Madonna del Soccorso e alle Reliquie di San Gregorio Nazianzeno, Dottore e Padre della Chiesa, si è aperta in Vaticano la maratona mariana, che proseguirà per tutto il mese di maggio in 30 santuari sparsi nel mondo, da Medjugorie a Lourdes, da Aparecida a Loujan, da San Giovanni Rotondo a Fatima. Verrà recitato il Santo Rosario. 
Una catena di devozione simboleggiata dalla corona che sarà sgranata ogni giorno alle 18, ora di Roma, nei santuari dei 5 continenti. Ogni recita del Rosario sarà dedicata a una o più categorie di persone maggiormente colpite dal coronavirus. Si comincerà pregando per i defunti della pandemia e ricordando poi medici, personale sanitario, poveri e disoccupati, anziani e detenuti, senzatetto.
Leggiamo su alcuni quotidiani che è stato espressamente “vietato l’ingresso in Basilica ai Canonici” che non hanno potuto recitare con il Papa il Santo Rosario. Sono quei Vescovi e Sacerdoti (era nel loro novero il nostro carissimo e rimpianto mons. Gherardini) nominati personalmente dal papa ed insediati nel Capitolo Vaticano in riconoscimento della vita dedicata alla Santa Chiesa e alla cura delle anime. Si tratta di una significativa onorificenza strettamente legata al servizio liturgico, non dimenticando che la preghiera pubblica, preziosa per l’economia spirituale della Chiesa, trova mirabile fondamento nell’ antica e venerabile istituzione del Capitolo Vaticano che è una significativa presenza orante presso la tomba del Principe degli Apostoli.
Apprendiamo da Andrea Carradori su MiL - lo riferisce da fonti interne ai Sacri Palazzi - che i canonici vaticani erano già stati esonerati dall’officiatura (cioè dalla preghiera pubblica della Liturgia delle Ore) in attesa di un nuovo statuto papale che probabilmente sarà pubblicato in forma di Motu Proprio. Vedremo se con i venturi statuti il Capitolo Vaticano, che vanta una storia millenaria(1), non potrà più disporre dei possedimenti che nei secoli hanno garantito la vita del collegio dei canonici.

Anche le fonti di cronaca riferiscono che da qualche tempo i canonici - circa una trentina – sembrano essere nel mirino di Bergoglio, nella sua ansia di "portare un po' d'ordine" (di fatto il suo ordine) ovunque, tanto in Curia quanto nella Chiesa universale. Dicono in questa occasione che, qualche anno fa, vedendo due canonici durante una funzione solenne fare servizio dietro i cardinali con la consueta veste paonazza, il Papa abbia chiesto stupefatto chi «fossero quei due preti vestiti in technicolor». 

Scrive Il Messaggero, sottolineando così il contrasto con l'attuale divieto, ritenuto inspiegabile, che ha colto i monsignori in contropiede e ha fatto affiorare una anomalia mai verificata a memoria d'uomo:
Qualcuno dalla memoria lunga ricorda il discorso che fece al capitolo di San Pietro nel 2007 Papa Benedetto XVI in cui ricordava le origini di questo organismo nato nel 1053 e ne elencava le funzioni alle quali erano chiamati, in primis il «ministero della preghiera. Ecco quale è la natura propria del Capitolo Vaticano - diceva Ratzinger - e il contributo che da voi attende il Papa: ricordare con la vostra presenza orante presso la tomba di Pietro che nulla va anteposto a Dio; che la Chiesa è tutta orientata a Lui, alla sua gloria; che il primato di Pietro è al servizio dell'unità della Chiesa e che questa a sua volta è al servizio del disegno salvifico della Santissima Trinità».
Il mese scorso, invece, poco prima della quaresima, ha fatto discutere [precedenti: quiqui - qui - qui] una direttiva emanata dalla Segreteria di Stato che limitava drasticamente il servizio dei canonici in basilica e vietava le Messe mattutine presso gli altari laterali, eliminando di fatto anche quelle celebrate da preti e da vescovi di passaggio a Roma e confinando la Celebrazione del Rito antico nell'esiguo spazio della Cappella Paolina, peraltro in orari capestro.
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1.  La storia ci ricorda che la “formale origine del Capitolo risale al 1053 quando papa Leone IX confermò all'arciprete Giovanni e ai canonici i possedimenti e privilegi dei monasteri sorti attorno San Pietro. Anteriormente a questo privilegio, le prime notizie certe riguardanti un servizio giornaliero svolto in basilica risalgono all'VIII secolo, servizio svolto dai monaci di detti monasteri: stanziatisi attorno alla basilica vaticana per motivi essenzialmente devozionali, costoro divennero veri e propri monaci basilicali ai quali erano affidati la salmodia e i divini uffici. Nel tempo i capitolari assunsero una posizione direttiva nei confronti di questi monasteri, che finirono per diventare chiese od oratori dipendenti dal Capitolo. Fu grazie a diversi interventi normativi che il Capitolo vaticano cominciò a delinearsi sempre più chiaramente nella sua struttura e nelle sue funzioni.  In questo senso, un contributo certamente di grande importanza venne fornito dagli statuti voluti da papa Niccolò III nel 1279, che diedero un'organizzazione e una fisionomia ben precisa al Capitolo: tra le altre cose, venne definito il numero e l'ordinamento dei canonici e dei beneficiati, la disciplina e l'ordine del Coro nonché l'amministrazione dei beni. Nel corso della storia i pontefici ebbero sempre un occhio di riguardo verso questa istituzione e, per la loro importanza, vanno ricordate le disposizioni di Paolo V contenute nella bolla Super Cathedram del 1611 e di quelle di Benedetto XIV del 1752 contenute nell'Ad Honorandam. Nel XX secolo Pio XI mise mano alla grande riforma decretata con le Costituzioni del 1938, cui hanno fatto seguito gli Statuta promulgati nel 1999 da Giovanni Paolo II, che tutt'ora regolano la vita del Capitolo” (qui).  In Italia e all’estero per secoli è stata inoltre prerogativa e privilegio del Capitolo Vaticano la Coronazione canonica delle Immagini più insigni e venerate della Madonna Santissima.

20 commenti:

Anonimo ha detto...

Separato dai figli e Arrestato per aver filmato l'irruzione della polizia nella Chiesa FSSPX di Athlone!
Diffondi per favore. Solidarietà con i cattolici irlandesi ancora sotto persecuzione mentre ogni altra religione rimane libera di praticare!

https://www.bitchute.com/video/mnN36TR4vbN6/

Anonimo ha detto...

https://gloria.tv/post/3DXnPVTBVmLcDWmMekWo18HFk

La polizia chiude le chiese fsspx in Irlanda ma non si occupa di moschee e Sinagoghe o dei templi protestanti. Strano, no?... Cattolici prepariamoci! La persecuzione dell'anticristo è già arrivata.

mic ha detto...

Purtroppo la situazione è seria!

A fine marzo avevamo pubblicato un altro caso
Prete multato per aver celebrato messe pubbliche in Irlanda
https://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2021/03/prete-multato-per-aver-celebrato-messe.html

e sempre sulla FSSPX ma in Francia
https://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2021/04/stessa-musica-anche-in-francia.html

Anonimo ha detto...

E queste del divieto ai canonici si chiamano riforme!? Si continua a scartare e cosa rimarrà alla fine? Il vuoto, soprattutto dello spirito.
Castellaz Giovanni

Anonimo ha detto...

La distorsione della mente è un fatto. Questo accanimento dimostra ottusità, ostinazione e la presenza di uno o più demoni che occupano l'interiorità umana, cioè queste, un tempo, persone sono state occupate da demoni che in loro si sono incarnati. In questo periodo storico occorrerebbero tanti santi esorcisti. Bisogna pregare affinché i demoni siano rimandati nell'Inferno. Preghiamo almeno una corona con questo solo scopo. Questa è l'unica medicina. Se qualche sacerdote benedicesse almeno tre quattro volte al giorno il Vaticano e recitasse la preghiera di San Michele! Parliamone con Don Elia. Ci organizzi lui. Potrebbe farlo anche Monsignor Viganò. Queste sono azioni nostre che devono trovarci uniti. Chiediamo aiuto a chi può aiutarci. Deve essere una preghiera corale possibilmente ininterrotta. Non facciamo gli attendisti, bussiamo e ci sarà aperto!

Anonimo ha detto...

Abitassi a Roma andrei (quasi) tutti i giorni a S.Pietro a recitare il Rosario.Sarebbe molto più di uno sberleffo ....

Anonimo ha detto...

commento sconsolato di un lettore irlandese sotto il fattaccio dell'irruzione poliziesca nella S. Messa:
There is no salvation outside the COVID RELIGION !
non occorre tradurre: è realtà evidente a tutti, e specialmente in ITALIA, che si stia affermando la RELIGIONE DEL COVID, che a ridosso del pensiero unico imperante da anni, trascina e ingabbia la mente degli italiani(98%) nell'UNICA PATOLOGIA creduta esistente e dichiarata negli ospedali viziati dai protocolli infami.
Unica malattia, unico argomento da martellare nelle menti inebetite dalle TV h24,
unica terapia comandata per diktat (negando e vietando le VERE CURE, seguite e insegnate dai MEDICI ONESTI, (iniziando dal rinforzo del sistema immunitario).:
Così il vaccino-salvatore, già esaltato da JB nel giorno della S. Pasqua come "vera resurrezione"=internazionalismo dei vaccini (horribile auditu) sostituendosi nelle coscienze di tutti gli uomini (cattolici e non-) dell'orbe intero all'UNICO VERO DIO, SIGNORE E SALVATORE, annuncia l'avvento prossimo dell' unica religione mondiale che il bianco-vertice apostata lancerà ufficialmente a giugno ad Astana.
Nessuno lo fermerà, come nessuno ha potuto scalzarlo, correggerlo o deporlo in questi 8 anni, nonostante la buona volontà di alcuni vescovi e cardinali, compreso mons. Viganò.
L'abominio predetto da 2500 anni (Dn 9,27) si deve compiere fino in fondo.
Vorrei che i cattolici autentici si unissero in preghiera come possibile, (in rete forse più facilmente, ma anche nella propria stanza personale) per invocare Nostro Signore che ci soccorra secondo la sua promessa esplicita:
E se quei giorni non fossero abbreviati, nessun vivente si salverebbe; ma a causa degli eletti quei giorni saranno abbreviati.

Anonimo ha detto...

l'anonimo 7.46 dice:
Abitassi a Roma andrei (quasi) tutti i giorni a S.Pietro a recitare il Rosario.Sarebbe molto più di uno sberleffo ...

Certo ! guardate chi lo ha già fatto l'altro ieri, con quale esito:
https://t.me/c/1392143382/139002
[ Video ]
Roma
Frate portato in caserma con la forza dalla Polizia Locale.
Stava pregando in strada davanti alla Basilica di Santa Maria, senza mascherina e dopo l’orario di coprifuoco.
(E Bergoglio MUTO...)
guardate con quali modi brutali lo hanno gettato a terra e trascinato in auto alla caserma.... e nessuno che lo abbia difeeso ! chiedetevi se questo pandemonio POLIZIESCO che infierisce sugli INERMI abbia relazione con la pericolosa presunta pandemia, quando per 30mila tifosi ammassati davanti al Duomo di MILANO neanche UN SOLO agente si è avvicinato per fare obiezioni o multe a chicchessia ! di quale contagio mortale stiamo parlando ?
si tratta del dotto fra' Alexis Bugnolo, (sostenitore delle motivazioni valide circa il pontificato tuttora legittimo di BXVI) che pregava davanti a S. Maria Maggiore con un gruppo di fedeli tradizionali.

per seguire le info su attualità Italia e mondo->
Leonardo Santi https://t.me/joinchat/AAAAAFNyE4peay2rGMBx9A

Catholicus ha detto...

@ Anonimo 8:41 : a proposito di Astana e della fissa di Bergoglio per la Religione Unica Mondiale di stampo massonico (braccio ecclesiastico del Nuovo Ordine Mondiale), nella quale non c'è diritto di cittadinanza per NSGC, la SS.ma Trinità, la Madonna, i santi, gli Angeli e gli Arcangeli, ma solo per il GADU (o Satana, o Lucifero che dir si voglia), propongo questa mia breve riflessione, appena pubblicata su Una Vox : http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV3945_Catholicus_Astana_2021.html

Anonimo ha detto...

“da otto anni i cattolici sono alle prese con un problema enorme: un papa che non agisce da papa, non parla come un papa dovrebbe parlare; i credenti devono ritenersi legati al dovere dell’obbedienza filiale nei suoi confronti?. Quel che sta facendo è il punto d’arrivo, logico e consequenziale, di una linea ideologica e pastorale che prende le mosse dal Concilio Vaticano II,…tutti i papi che si sono succeduti dopo la morte di Pio XII. hanno insegnato la dottrina in maniera oggettivamente eretica, tradendo la loro specifica missione e ingannando i fedeli? … i papi devono custodire la dottrina con totale fedeltà a Cristo. Un vero papa custodisce la dottrina, preserva la fede e cura la salvezza delle anime;… se non si possiede una certa cultura e una certa capacità critica, non ci si rende conto di quel che non è cattolico nell’azione degli ultimi …mai i papi avevano deviato dalla retta dottrina, mai avevano intenzionalmente cercato di stravolgerla e sovvertirla, …un’autorità che non persegue i fini per i quali è stata istituita, non è più legittima: Gesù Cristo ha istituito la santa Chiesa per la salvezza delle anime; se un papa, introduce i demoni pagani nella casa del Signore, se insegna dottrine errate, se dà scandalo bestemmiando pubblicamente (dire che le Persone della Santissima Trinità litigano fra loro di continuo è bestemmiare), allora la sua autorità è automaticamente illegittima
Che fare, dunque? Come comportarci con Bergoglio? Con un papa (vero o falso che esso sia) che non si comporta da papa, che ci ordina o consiglia di comportarci in modo non cattolico, non cristiano, per allontanarci da Dio e farci disobbedire alle sue eterne leggi. Ce lo dice l’arcivescovo Carlo Maria Viganò :
“L’inganno, il colossale inganno del quale ho scritto in più occasioni, consiste nel costringere i buoni – chiamiamoli così per brevità – a rimanere imprigionati in norme e leggi che viceversa i cattivi usano in fraudem legis. È come se costoro avessero compreso la nostra debolezza: l’essere cioè noi, pur con tutti i nostri difetti, religiosamente e socialmente orientati al rispetto della legge, all’obbedienza all’autorità,….. Con questa nostra debolezza virtuosa essi si garantiscono da noi obbedienza, sottomissione, al massimo rispettosa resistenza e prudente disobbedienza….. questa empasse si rompe semplicemente non assecondandola: dobbiamo rifiutare di confrontarci a duello con un avversario che detta le regole a cui solo noi dobbiamo sottostare, lasciando se stesso libero di infrangerle. Ignorarlo…..continuando a comportarci come buoni Cattolici anche se il Papa ci deride, ci disprezza o ci scomunica. Il paradosso è che per rimanere in Comunione con la Sede Apostolica dobbiamo separarci da colui che dovrebbe rappresentarla."
Fonte: accademianuovaitalia.it/…a/la-contro-chiesa/9885-un-lupo-travestito-da-papa

Anonimo ha detto...

dice mons. Viganò “…la nostra accettazione di un presunto diritto del nostro avversario a compiere il male, basata su un erroneo concetto di libertà si sta mutando in una forzata tolleranza del bene mentre il peccato e il vizio sono diventati la norma. Quello che ieri era ammesso come nostro gesto di indulgenza oggi pretende piena legittimità, e ci confina ai margini della società come minoranza in via di estinzione. A breve, verrà proibita la virtù e condannato chi la pratica, in nome di un’intolleranza verso il Bene additato come divisivo, integralista, fanatico….i Cattolici fedeli saranno perseguitati come nemici pubblici, esattamente come in epoche cristiane erano considerati nemici pubblici gli eretici.”
…e così commenta Lamendola : “In questo abuso maligno, in questa volontà d’ingannare le pecorelle del gregge sfruttando il loro naturale rispetto nei confronti dell’autorità del pontefice, sta l’aspetto demoniaco dell’azione del signor Bergoglio. Al quale si aggiunge un altro tratto inconfondibilmente satanico: l’osceno compiacimento di fronte al male compiuto. …il suo volto, il suo sorriso, il brillare dei suoi occhi dopo che ha detto una delle sue innumerevoli eresie e bestemmie, mentre guarda compiaciuto i fedeli, e legge lo sconcerto nei loro volti, è demoniaco. Non è umano fare il male, un male così grande, e godere visibilmente della propria azione, osservando il disorientamento e la sofferenza delle vittime della propria malvagità: è da demoni, o da posseduti….. la prima cosa da fare è non obbedire al tiranno, non riconoscere la sua legittima autorità, perché legittima certamente non è”
Fonte: accademianuovaitalia.it/…a/la-contro-chiesa/9885-un-lupo-travestito-da-papa



Anonimo ha detto...

Sono semplicemente esterrefatto. Come gli apostoli nel mare di Galilea Domina salva nos perimus,!!!

Anonimo ha detto...

La natura non conosce una partoriente che resti vergine: ma la grazia fece la partoriente e conservò la vergine; fece la madre e non danneggiò la verginità: fu infatti la grazia che costituì l’illibatezza.

O terra inseminata che germogliasti un frutto salvifico!

O Vergine che vincesti lo stesso giardino dell’Eden!

Da questo infatti spuntarono giovani piante di ogni specie, nascendo esse da terra vergine; ma questa Vergine è superiore a quella terra.

Non germogliò infatti alberi da frutto, ma la Verga di Iesse, che dona il frutto salutare agli uomini.

Vergine quella terra, Vergine Costei; là Iddio ordinò che nascessero piante né questa col parto recò danno alla verginità.

"La Vergine è diventata più gloriosa del Paradiso [terrestre].

Quello fu infatti coltivazione di Dio, questa coltivò secondo la carne lo stesso Dio, che volle unirsi alla natura umana

(San Teodoto di Ancìra)"
http://itresentieri.it/mese-di-maggio-allimmacolata-quarto-giorno/

Anonimo ha detto...

Deus, qui, ad conteréndos Ecclésiæ tuæ hostes et ad divínum cultum reparándum, beátum Pium Pontíficem Máximum elígere dignátus es: fac nos ipsíus deféndi præsídiis et ita tuis inhærére obséquiis; ut, ómnium hóstium superátis insídiis, perpétua pace lætémur. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum.
R. Amen.

Anonimo ha detto...

Πάντα εγκαλύπτων ο χρόνος εις τό φώς άγει

Anonimo ha detto...


Omnia tempus obscurat donec fiat lux?

G.

mic ha detto...

Se non sbaglio, alla lettera, Il tempo rivelando conduce ogni cosa alla luce...

Anonimo ha detto...


Controllando sul Gemoll, egh-kalypto vuol dire: nasconder dentro, avviluppare. Medio: involgersi, invilupparsi. Il contrario è appunto "Apo-kalypto", rivelo (il libro dell'Apocalisse è appunto il Libro della Rivelazione. E Lutero lo tradusse: Buch der Offenbarung, alla lettera: Die Offenbarung des Johannes, la Rivelazione di Giovanni, senza il San davanti, ovviamente).
Si potrebbe tradurre, allora: il tempo, tutto nascondendo, conduce verso la luce.
(E in latino, come verrebbe? Omnia tempus abscondens ad lucem pervenit? Ci vorrebbe un latinista.
La frase sembra voler mettere in relazione la contrapposzione tenebre-luce come intrinseca al divenire del tempo: sembra tutto nascondere (e del passato poco si ricorda) ma conduce in realtà verso la luce.
EX tenebris [latebris] temporis lux, allora. Ogni tanto vi sono in effetti momenti di luce nella storia.
Uno di questi è stato l'Avvento di Nostro Signore, storicamente tuttavia manifestatosi come avvolto nell'oscurità, un mero accidente di cronaca nel grande impero romano, l'esecuzione di un predicatore errante galileo, condannato come agitatore politico-religioso.
G.

Anonimo ha detto...

Purtroppo è vero, e olvrecente arresto del frate americano davantiva S.M. Maggiore a Roma ne è una ulteriore prova

Interessante ha detto...

https://cieloroma.blogspot.com/2021/05/lascia-per-motivi-di-salute-reali.html