Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 13 maggio 2021

Supplica alla Santissima Vergine Maria

Mons. C. M. Viganò esorta i fedeli a recitare il Santo Rosario durante il mese dedicato alla Vergine accompagnato da una supplica: possa la Mediatrice di tutte le Grazie, Regina delle Vittorie soccorrerci in questi momenti di apostasia. Indice precedenti e correlati.

Supplica 
alla Santissima Vergine Maria

Da oltre un anno il mondo intero è ostaggio di un’élite che, col pretesto della pandemia, intende creare le premesse per il Great Reset e l’instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale. Questa ultima rivoluzione, pianificata dai nemici di Dio e del genere umano, è certamente un’opera infernale e come tale va combattuta, ricorrendo alle armi spirituali della preghiera, del digiuno e della penitenza. Esorto i fedeli Cattolici a recitare quotidianamente il Santo Rosario, durante il mese dedicato alla Beatissima Vergine, aggiungendovi questa supplica. Possa la Mediatrice di tutte le Grazie, la Regina delle Vittorie, soccorrerci con il Suo patrocinio in questi momenti di apostasia, concederci la virtù della Fortezza per saper resistere al male e ottenere la conversione dei peccatori.
+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo

AUGUSTA Signora e Regina del Cielo, rivolgete il Vostro sguardo su di noi Vostri figli, in quest’ora di tenebre e di afflizione. Non disdegnate di ascoltare ed esaudire la nostra preghiera umile e confidente, in un momento in cui le forze del Nemico si moltiplicano nell’assalto infernale contro Dio, contro la Sua Chiesa e contro la famiglia umana.

Voi che siete modello ed esempio di umiltà e obbedienza alla volontà di Dio, illuminate i nostri governanti, affinché si ricordino che l’autorità che essi esercitano appartiene al Signore e che a Lui, giusto Giudice, dovranno rispondere per il bene che non hanno compiuto e il male che hanno commesso. Voi che siete Vergine fedele, insegnate a chi amministra la cosa pubblica ad onorare gli obblighi morali delle loro funzioni, rifiutando ogni connivenza con il vizio e l’errore.

Voi che con la vostra intercessione al Trono di Dio sanate i mali dell’anima e del corpo e a giusto titolo siete invocata come Salute degli infermi, guidate i medici e il personale sanitario nella loro professione, aiutandoli nella cura dei malati e nell’assistenza ai più deboli, e dando loro coraggio nell’opporsi a chi vorrebbe imporre loro di dare la morte e causare la malattia con cure inappropriate o farmaci dannosi. Invocate al divino Medico delle anime, Nostro Signore, di risvegliare nella loro coscienza la consapevolezza del loro ruolo e il dovere di promuovere la vita e la salute del corpo.

Voi che nella fuga in Egitto avete salvato il Vostro divin Figlio dalla strage di Erode, scampate i nostri figli alle minacce morali e materiali che incombono su di essi; proteggete i fanciulli dalla vera pestilenza del peccato e del vizio, e dai piani criminali della dittatura ideologica che vuole colpirli nel corpo e nello spirito. Date forza ai genitori e agli educatori, affinché si oppongano alla sperimentazione sui nostri figli di un farmaco sperimentale pericoloso e moralmente illecito. Rendete vani i tentativi di quanti attentano alla loro innocenza cercando di pervertirli sin da piccoli con la corruzione dei costumi e il traviamento dell’intelletto.

Voi che siete stata consolata dalla presenza di Vostro Figlio nel passaggio alla vita eterna, siate vicina ai malati, agli anziani e ai moribondi, specialmente a coloro che a causa di norme disumane affrontano la morte nella solitudine di un letto d’ospedale e nella privazione dei Sacramenti. Portate loro conforto, ispirando in essi il pentimento per le proprie colpe e il desiderio di offrire le loro sofferenze in riparazione dei peccati commessi, affinché possano chiudere gli occhi con la consolazione dell’amicizia con Dio.

Voi che siete invocata Madre del Sacerdozio, illuminate i nostri Pastori, perché aprano gli occhi dinanzi alla minaccia presente, siano coerenti testimoni di Cristo Vostro Figlio, coraggiosi difensori del gregge che il Signore ha loro affidato, valorosi oppositori dell’errore e del vizio. Scrollate da loro, Vergine Santissima, ogni rispetto umano e ogni connivenza con il peccato. Infiammateli dell’amore per Dio e per il prossimo, illuminate le loro menti e spronate la loro volontà.

Voi, dinanzi alla Quale fuggono i demoni dell’Inferno, sbaragliate i piani diabolici di questa odiosa tirannide, l’inganno della pandemia, la menzogna degli operatori di iniquità. Fate rifulgere la luce della Verità sulla menzogna, come splende la luce vera di Cristo sulle tenebre dell’errore e del peccato. Confondete i Vostri nemici, e umiliate sotto il Vostro piede il capo superbo di chi osa sfidare il Cielo e vuole instaurare il regno dell’Anticristo.

Voi che per divino decreto siete Mediatrice di tutte le Grazie e nostra Corredentrice, ottenete per noi la grazia di veder trionfare il Vostro Cuore Immacolato, al quale consacriamo noi stessi, le nostre famiglie, le nostre comunità, la Santa Chiesa, la nostra Patria, il mondo intero.
Così sia.
13 Maggio 2021
Apparizione di Nostra Signora a Fatima

29 commenti:

Catholicus ha detto...

"...Et Dóminus quidem Iesus, postquam locútus est eis, assúmptus est in coelum, et sedet a dextris Dei"

Ave, stella del mare, madre gloriosa di Dio vergine sempre, Maria, porta felice del cielo.. ha detto...

Questa preghiera e' bellissima , sembra scritta da Don Elìa .
E' gia' giorno e l'ho appena rpresentata alla Madre di Dio.
Santa Festa sia di Nostra Signora di Fatima che dell'Ascensione di NSGC!

Anonimo ha detto...

MARTIROLOGIO ROMANO SECONDO IL CALENDARIO DEL VETUS ORDO

CONOSCIAMO IL SANTO DEL GIORNO: ASCENSIONE AL CIELO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO

Oggi 13 maggio 2021 si festeggia l'Ascensione al cielo di Gesù.
Gesù dopo la risurrezione, nei 40 giorni che rimase ancora in terra, confortò gli Apostoli e con diverse prove li convinse di essere veramente risuscitato. Li istruì intorno al regno di Dio, sul modo di governare la Chiesa, d'amministrare i Sacramenti, di salvare le anime. Avvicinandosi il giorno dell'addio: « Bisogna che me ne vada, disse, perchè se io non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore ». Ordinò quindi agli Apostoli che dalla Galilea si recassero a Gerusalemme.

Il momento solenne era vicino.

Fece con essi il banchetto d'addio, durante il quale apri loro maggiormente le menti, mostrando ad essi come la Sacra Scrittura parla di Cristo, della sua passione, morte e risurrezione. Comandò di predicare il Vangelo, diede loro il potere di rimettere i peccati e li mandò ad annunziare il regno di Dio a tutte le genti.

Finita la sua istruzione si incamminò, seguito dagli Apostoli e Discepoli, al monte dell'ascensione. Giunto alla vetta, diede l'addio alla Madre, alle pie donne, a tutti i presenti, e alzando il braccio li benedisse.

Mentre li benediceva, per propria virtù si alzò verso la maestà dei cieli davanti a quegli occhi che meravigliati lo guardavano, finchè mia nube lo nascose.

Quei Giudei stavano ancora inginocchiati a braccia aperte e con gli occhi rivolti al cielo meravigliati e commossi, quando comparve un Angelo giulivo in volto e dall'aspetto maestoso dicendo: « O uomini di Galilea, che state a guardar in cielo? Quello stesso Gesù che fu tolto a voi, ritornerà nella stessa gloria con cui salì ».

Gli Apostoli a quell'avviso ritornarono a Gerusalemme comprendendo le parole che Gesù aveva detto: « Vado a preparare un luogo per voi. Vi manderò il Consolatore ».

Oggi la Chiesa celebra una delle sue feste più belle facendo riflettere ai Cristiani quale sia la loro patria. Gesù non salì al cielo solo per ricevere la corona della virtù, ma anche per preparare un posto per noi. Cristiani, il cielo è la nostra patria, non questa misera terra!

Alziamo gli occhi, contempliamo come è meraviglioso quel cielo! Lassù Gesù sale per prepararci un posto. Egli ci attende: non badiamo alle difficoltà, ma ricordiamo che non i pigri ma i violenti lo rapiscono, cioè quelli che lottando vincono se stessi.

Il cielo s'acquista combattendo le nostre passioni, la nostra carne, la malvagia inclinazione al male.

Nei momenti in cui ci sembrerà di esser sopraffatti dal male, quando intorno a noi sarà buio, alziamo gli occhi e le mani al Cielo, chiedendo aiuto a Colui che è la luce che rischiara le tenebre, a Colui che è nostro Re, nostro Salvatore, nostro Avvocato e nostro Mediatore; egli ci libererà.

In Ascensione Domini ~ I. classis Introitus ha detto...

Viri Galilǽi, quid admirámini aspiciéntes in cœlum? allelúia: quemádmodum vidístis eum ascendéntem in cœlum, ita véniet, allelúia, allelúia, allelúia.

Omnes gentes, pláudite mánibus: iubiláte Deo in voce exsultatiónis.
Viri Galilǽi, quid admirámini aspiciéntes in cœlum? allelúia: quemádmodum vidístis eum ascendéntem in cœlum, ita véniet, allelúia, allelúia, allelúia.

Il comando dell'evangelizzazione ha detto...

«Euntes ergo docete omnes gentes, baptizantes eos in nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti, docentes eos servare omnia, quaecumque mandavi vobis. Et ecce ego vobiscum sum omnibus diebus usque ad consummationem saeculi.»

mic ha detto...

Sante Messe in rito antico per l'Ascensione, oggi:

ROMA - ore 16:00 Sant'Anna in via Merulana

TOLENTINO - ore 19,30 Chiesa del Sacro Cuore: SANTA MESSA CANTATA

Catholicus ha detto...

Un grazie di tutto cuore a Mons. Viganò, vera guida spirituale della Chiesa Cattolica, ormai completamente in mano a chierici apostati e traditori

Anonimo ha detto...

La grande preoccupazione non è per il male fatto e in corso d'opera, ma per il tacito assenso che raccoglie dalle moltitudini. Questo assenso tacito è di gran lunga il male peggiore. E con moltitudini non si intendono lontane abbrutite periferie, ma quel vasto gruppo medio alto delle 'giuste frequentazioni' che riempie sale di concerto, di conferenze, le visite guidate nelle pinacoteche, i teatri di prosa e di opera lirica, le stazioni ferroviarie dell'alta velocità, gli aeroporti internazionali, intercontinentali, sono queste moltitudini che hanno piegato la loro anima ed il loro corpo con cieco assenso alla ingegneria sociale del sempre irrequieto progresso faustiano. Sono quelli del movimento per il movimento, del 'vado dunque sono', è per loro che si prepara il 'pass', sono loro il motore delle élites mondiali. Loro hanno avuto magicamente il vaccino giusto, per il momento, senza neanche richiederlo. Loro nulla sanno delle partite iva, che sono per loro un mondo a parte, di un altro mondo, fuori dal loro mondo. Di oggi la notizia che il grande finanziere lavora senza stipendio statale, quant'è buono Lei, ben altre saranno le parcelle che riceve dagli amici per cui si spende per finire l'Italia.

Anonimo ha detto...

Tutto può tremare in te, e trema,
ma Lui tra noi, è gloria.

L’ altro nome della Bellezza.

Viator ha detto...

Oggi il Santuario di Nostra Signora di Fatima commemorerà il 40° anniversario dell'attentato a Papa Giovanni Paolo II e l'intervento salvifico della Vergine. Lo stesso accadrà con grande solennità in Polonia.

Mariana ha detto...

Maria Santissima è veramente la mistica scala per la quale è disceso il Figlio di Dio sulla terra e per cui salgono gli uomini al cielo.

(Sant’Agostino)

13 Maggio Madonna di Fatima

mic ha detto...

Il 13 maggio 1917, nello stesso giorno in cui a Fatima apparve ai tre pastorelli la Madonna del Rosario, Sua Santità Papa Benedetto XV consacrava nella Cappella Sistina l’Arcivescovo eletto di Sardi "in partibus infidelium" Monsignor Eugenio Pacelli, futuro Papa Pio XII.

Anonimo ha detto...

Mettiamo tutto ai piedi di Maria Santissima e di Gesù Cristo

https://www.maurizioblondet.it/covid-ilaria-capua-chi-non-si-vaccina-e-uno-strumento-di-diffusione-del-virus-e-rischia-danni-a-lungo-termine/

Covid, Ilaria Capua: “Chi non si vaccina è uno strumento di diffusione del virus, e rischia danni a lungo termine”
Maurizio Blondet 13 Maggio 2021
e rischia di sviluppare il Long Covid: ripercussioni a lungo termine anche sul sistema nervoso”

Così sulla tv israeliana La7

In Israele intanto….
“Il Comitato del popolo israeliano, un gruppo investigativo indipendente che comprende competenze mediche, legali ed epidemiologiche, ha pubblicato un rapporto di sintesi sull’esperienza delle vaccinazioni sperimentali di massa in Israele, che utilizza il vaccino mRNA Pfizer”.

“I dati raccolti dal gruppo dipingono un quadro cupo:
.....

Anonimo ha detto...

Oggi è un giovedì tra il 7 e il 17, dei mesi di marzo/aprile/maggio.
La Chiesa cattolica ha nel calendario liturgico una festa importante: l'Ascensione.
Chissà... Garabandal non è lontana da Fatima.

Catholicus ha detto...

Oggi cadono due importanti solennità della Chiesa Cattolica: l'Ascensione al Cielo di NSGC (alla faccia delle cd "festività soppresse" spostate alla domenica successiva...) e la Madonna di Fatima. Diamoci sotto quindi, oggi, con la recita del Santo Rosario quotidiano ed il rinnovo della Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria SS.ma; facciamo anche tesoro dell'esortazione di mons: Viganò, aggiungendo alle intenzioni personali, nella recita del Rosario, anche quella da lui consigliataci "possa la Mediatrice di tutte le Grazie, Regina delle Vittorie soccorrerci in questi momenti di apostasia".

Anonimo ha detto...

40 anni fa, alle ore 17, Alì Agcà sparò a Giovanni Paolo II.
64 anni prima – sempre il 13 maggio, e sempre alle ore 17 – la Madonna di Fatima apparve ai tre pastorelli, fra i quali Lucia dos Santos, che poi divenne suora. Mentre cercava di fuggire, quel 13 maggio 1981, l’attentatore fu fermato da un carabiniere dopo che una suora lo prese per il braccio: quella suora si chiamava Lucia.
Appurato che il proiettile esploso sfiorò tutti gli organi vitali ferendolo gravemente ma senza ucciderlo, Papa Wojtyla ringraziò la Madonna.
Raramente, in effetti, intervento mariano fu più chiaro.

mic ha detto...

Appena il diacono ha pronunciato queste parole [del Vangelo Mc 16, 14-20], un accolito sale l'ambone e spegne il Cero che ci ricordava la presenza di Gesù risorto. Questo rito espressivo annuncia il principio della vedovanza della Santa Chiesa, e avverte le anime nostre che d'ora in avanti, per contemplare il nostro Salvatore devono aspirare al cielo dove egli risiede. Come è passato rapidamente il suo soggiorno quaggiù! Quante generazioni si sono succedute, quante ne seguiranno ancora, prima che egli si mostri di nuovo!

Lontano da lui, la Santa Chiesa prova i languori dell'esilio; nondimeno persevera ad abitare in questa valle di lacrime, poiché è qui che ella deve allevare quei figli dei quali lo Sposo divino l'ha resa Madre, per mezzo del suo Spirito; ma la vista di Gesù le manca, e, se siamo cristiani, essa deve mancare anche a noi. Oh! quando verrà quel giorno in cui, nuovamente rivestiti della nostra carne, "saremo rapiti sulle nubi in aria incontro al Signore, e così saremo sempre col Signore?" (1Ts 4,16). Allora, e solamente allora, avremo raggiunto il fine per il quale fummo creati.

(da: dom Prosper Guéranger, L'anno liturgico. - II. Tempo Pasquale e dopo la Pentecoste, trad. it. L. Roberti, P. Graziani e P. Suffia, Alba, 1959)

Il Signore ha anche detto: "Sarò con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo"

Anonimo ha detto...


Ringraziò la Madonna, Giovanni Paolo II, ma non cambiò di una virgola la sua impostazione neomodernista (libertà religiosa, ecumenismo a 360 gradi, pastorale dei "migranti" in funzione dell'unità del genere umano...).

Anzi, il fatto di essersi salvato veramente per miracolo da un proiettile calibro 9 (arma da guerra) sparatogli nello stomaco da pochi metri di distanza (una salvezza veramente incredibile) deve avergli dato la convinzione che la sua politica religiosa era quella giusta. E poi venne l'infausta giornata di Assisi, un autentico ludibrio della fede cattolica...
Da tutte queste date e coincidenze di apparizioni private varie, non attendiamoci chissà che cosa. In troppi vivono in silenzio aspettando che i Cieli si aprano e Nostro Signore metta le cose a posto...
Finora non si è aperto nessuno spiraglio, anzi, le cose vanno sempre peggio.
Qualche eminenza dovrebbe forse dar apertamente nella voce a papa Francesco che continua a non far nulla di fronte all'aperta omofilia del clero tedesco, intento a costruire la "chiesa di Sodoma e Gomorra"?
Ricordiamoci: "Chi vorrà salvare la sua vita la perderà"!
O.

Anonimo ha detto...

I miei sono pensieri in libertà, comunque fanno riflettere.
Penso che Wojtyla non sia l'unico papa "di Fatima" a causa dell'attentato che gli ha rovinato la vita.
Credo lo sia di più Bergoglio, o, come ebbe a dire Benedetto 16, tutti i papi.
Penso questo perché Bergoglio ha fatto entrare il comunismo in Vaticano dalla porta principale.
La Madonna aveva predetto che gli errori di Mosca sarebbero arrivati in Vaticano dopo avere contaminato tutto il mondo.
Ci fu un periodo in cui si era temuta una aggressione militare della Russia al Vaticano. Si era perfino pensato a uno scudo spaziale come difesa preventiva.
Ma nessuno avrebbe potuto immaginare che la conquista sarebbe arrivata tramite un papa e i suoi collaboratori.

Anonimo ha detto...


SCudo spaziale per proteggere fisicamente il Vaticano da un attacco russo cioè sovietico?
Via, non perdiamoci dietro a queste iperboli,
roba da fumetto...
Tutto si poteva dire della dirigenza sovietica poststaliniana, ma non che fossero cretini.

tralcio ha detto...

Oggi, il vangelo.

Disse Gesù ai suoi discepoli: "Un poco e non mi vedrete più; un poco ancora e mi vedrete".
E loro, rimuginando: "Non comprendiamo quello che vuol dire".
Gesù intuisce il che stanno lambiccandosi e spiega così: "In verità, in verità io vi dico: voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia".

Che bello! Grazie Signore Gesù! Grazie per questo aprirci l'orizzonte, nel Tuo Nome.

A Fatima, prima delle apparizioni della Vergine, l'angelo insegnò loro a pregare così:
"Mio Dio io credo, adoro, spero e Ti amo, ti chiedo perdono per tutti quelli che non credono, non adorano, non sperano e non Ti amano. Santissima Trinità, Padre Figlio e Spirito Santo, Vi adoro profondamente e Vi offro il preziosissimo Corpo Sangue Anima e Divinità di Gesù Cristo, presente in tutti i tabernacoli della terra, in riparazione degli oltraggi, dei sacrilegi e delle indifferenze con cui è offeso. E per i meriti infiniti del Sacratissimo Cuore di Gesù e per l’intercessione del Cuore Immacolato di Maria, Vi chiedo la conversione dei poveri peccatori".

Chi ti amava, ti ha visto seppellire. Poi ti ha rivisto vivo con i segni dei chiodi.
Ha potuto seppellire l'incredulità standoti accanto mentre mangiavi il pesce (Gv 21,13).
Ti ha guardato elevarti al Cielo, finché una nube ti sottrasse agli sguardi.
Ti adora e ti fa compagnia in ogni Eucaristia, presso ogni Tabernacolo della tua Chiesa.

Sempre gli angeli: c'erano al tuo salire al Cielo, oggi popolano le volte delle chiese.

A chi guarda il cielo, oggi come il giorno dell'Ascensione, Tu manda i tuoi messaggeri in bianche vesti a dire: "perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che è stato assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso modo in cui l'avete visto andare in cielo".

Vieni Signore Gesù. Ne abbiamo tanto bisogno. Più che mai. Interceda la Tua Mamma!

Ave Maria ! ha detto...

13 Maggio 2021, Santa Messa dal Santuario di Fatima iniziata alle ore 12:00 e appena conclusa con il Regina Coeli
https://www.youtube.com/watch?v=sIQHRzH_Mgo

Anonimo ha detto...

Nel miracolo il Cielo agisce, ma se gli uomini credono poi di interpretarlo a loro modo e/o di poter far finta di niente, il Cielo si ritrae. Noi uomini siamo incostanti nel nostro Credo. Veramente potremmo vivere come gigli del campo che non lavorano e non filano. Crediamo poco, preghiamo meno, amiamo così così. Tutti i cattivi, di cui scriviamo tutti i giorni, sparirebbero all'istante se amassimo il Signore con tutto il nostro essere. Non Lo amiamo. Non Lo conosciamo. Non Lo conosciamo perché non riconosciamo i Suoi interventi nella nostra vita. Forse i grandi interventi, forse. Ma quelli del giorno dopo giorno, no. Qualcuno mi invitò a fare attenzione alla giornata imparando a riconoscere il miracolo i miracoli quotidiano/i scontato/i che non vediamo più. Altro che terzo occhio, un mondo si schiude davanti a noi e spesso, tra miracolo e miracolo individuato, il primo che si incontra è il proprio Angelo Custode, così mi fu detto.

Anonimo ha detto...

“Si illuderebbe chi pensasse che la missione profetica di Fatima sia conclusa”: mentre la famiglia umana è ancora “pronta a sacrificare i suoi legami più santi sull’altare di gretti egoismi di nazione, razza, ideologia, gruppo, individuo”, la Vergine continua a offrirsi per “trapiantare nel cuore di quanti le si affidano l’Amore di Dio che arde nel suo”. (Benedetto XVI a Fatima)

Anonimo ha detto...

13 Maggio
PREGHIERA INSEGNATA
DALL' ANGELO DELLA PACE A FATIMA

“Mio Dio io credo, adoro, spero e Ti amo, Ti chiedo perdono per tutti quelli
che non credono, non adorano, non sperano e non Ti amano.

Santissima Trinità, Padre Figlio e Spirito Santo, Vi adoro profondamente e Vi offro il preziosissimo Corpo Sangue Anima e Divinità di Gesù Cristo, presente in tutti i tabernacoli della terra, in riparazione degli oltraggi, dei sacrilegi e delle indifferenze con cui è offeso.

E per i meriti infiniti del Sacratissimo Cuore di Gesù e per l’intercessione del Cuore Immacolato di Maria, Vi chiedo la conversione dei poveri peccatori “.

Anonimo ha detto...

" gretti egoismi di nazione, razza, ideologia, gruppo, individuo" ? ma ci sta dentro anche l'amor patrio, definito gretto egoismo di nazione? ma scherziamo? e la santa triade Dio, Patria e Famiglia per i papi conciliari non esisteva più? rottamata? Gli ebrei non hanno bisogno di convertirsi, mentre segue la triade dei valori della civiltà cristiana occidentale saebbe un egoista e razzista? ma quando mai? Non è pensiero cattolico, questo, scusate.

Anonimo ha detto...

Concordo tristemente con l'anonimo 20:50, ricordando lo sconcerto che ci prese ogni volta che Bergoglio esternava concetti simili (aggravati con l'invito a meticciarsi)...
e poi mi trovavo spesso in anni recenti a rileggere quel passo di Ap. dove S. Giovanni nel vedere e udire il canto degli eletti che osannano l'Agnello, così riferisce:
9 Cantavano un canto nuovo:
«Tu sei degno di prendere il libro
e di aprirne i sigilli,
perché sei stato immolato
e hai riscattato per Dio con il tuo sangue
uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione
10 e li hai costituiti per il nostro Dio
un regno di sacerdoti
e regneranno sopra la terra».
ecco.... quelle parole: uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione, confortavano assai il mio cuore, rassicurandomi che il Signore stesso ha VOLUTO fin dai tempi antichi che sulla terra si costituissero POPOLI, NAZIONI, con le loro culture spiecifiche, lingue, identità, ... così come per ogni individuo salvato e figlio di Dio permane la sua identità che non viene cancellata nell'essere conformati a Cristo e inseriti nel Corpo Mistico...
e che quelle nostre identità personali e di popolo saranno riconosciute dal Signore fino all'approdo nella Gerusalemme Celeste.
E allora ciò mi dava la forza di resistere alle insinuazioni moderniste che hanno infettato il magistero degli ultimi decenni, causate dall'ecumenismo massonico promosso dal cv2.
Voi vedrete che l'approdo tremendo di quella lunga deriva INDIFFERENTISTA, con la scusa della FRATERNITA' universale, sarà il nefasto giorno del 21 giugno ad Astana, quando dovremo aggrapparci con tutte le forze alla Dottrina immutabile e ai SS. Cuori di Gesù e Maria, per non farci travolgere da questa babilonia infernale, che domina ai vertici della Chiesa visibile, anzi uscire decisamente dai suoi artigli di menzogna e caos.... per custodire gelosamente la Fede trasmessaci dagli Apostoli e loro successori, perseverando fino al ritorno di Cristo Signore.

Anonimo ha detto...

https://www.lanuovabq.it/it/vaccini-ai-bambini-benefici-nulli-con-lincubo-dei-rischi

Vaccini ai bambini: benefici nulli, con l'incubo dei rischi
ATTUALITÀ13-05-2021 Paolo Gulisano
Da diversi giorni si parla dell’estensione della vaccinazione ai bambini con la Pfizer già in pole position. L'appello di varie associazioni mediche a non procedere con una campagna che non porterebbe nessun beneficio ai piccoli in età pediatrica, ma li esporrebbe al rischio di eventi avversi a lungo termine.

Anonimo ha detto...

@ Anonimo 7:25 : Carissimo amico, le sue parole mi sono di gran conforto spirituale, oltre che intellettuale. Nella brevità del mio intervento delle 20:50 di ieri sera, ed essendo sullo smartphone, dove ho notevoli difficoltà a scrivere (questi diabolici aggeggi ti cambiano sempre le parole…) non ho potuto esprimere il mio parere sulla prossima riunione di Astana. Se però la cara Mic mi consente l’autocitazione, le indico un mio recente, breve articolo, dove ho espresso il mio pensiero in merito alla riunione sincretista-massonica del prossimo 21 giugno ad Astana: http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV3945_Catholicus_Astana_2021.html