Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 29 maggio 2021

Preghiera di riparazione per l’uccisione e lo sfruttamento dei bambini non nati

Iniziativa alla quale aderiamo toto corde, su invito di Mons. Athanasius Schneider che vi ha collaborato. Ci uniremo in preghiera lunedì 31 maggio in cui  si ricorda la visita di Maria alla cugina Elisabetta e Giovanni esultò nel grembo della Madre percependo la presenza del Signore nel grembo della Vergine.  Mentre la nostra incessante preghiera ed offerta continueranno  a salire al cielo per tutte le necessità e le croci  di questo nostro tempo. 

Preghiera di riparazione per l’uccisione
e lo sfruttamento dei bambini non nati

Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, Tu sei l’origine unica e indivisibile della creazione della vita umana. Dal primo momento della sua esistenza, ogni anima umana riflette la Tua immagine. Agli occhi della Tua Divina Maestà, l’umanità oggi è oberata dalla gravissima colpa del genocidio dei bambini non nati, istigato da Satana. “L’omicida fin dal principio”, il maligno, non si accontenta solo di distruggere la vita umana nascente, ma le infligge ulteriori oltraggi e profanazioni sfruttando e commercializzando le cellule e le parti del corpo dei bambini uccisi nel ventre materno, incrementando così la cultura della morte in proporzioni inimmaginabili.
Dio misericordioso, che abbiamo così gravemente offeso, aiutaci a emendare le nostre azioni attraverso atti di penitenza e di riparazione per i molteplici crimini contro la vita. Aiutaci a trasformare i cuori, le menti e le leggi per rispettare, amare, difendere e servire l’inalienabile dignità della vita umana. Aiutaci a porre fine agli omicidi su scala industriale dei bambini non ancora nati, i cui corpi sono violati, trattati come merce e martoriati e a cui viene negato lo stesso rispetto dovuto a qualsiasi altra persona. Aiutaci a dare coraggiosa testimonianza dell’incommensurabile dignità e della santità di ogni bambino nel ventre materno.
Per le mani di Maria Madre di Dio e l’intercessione di Santa Elisabetta e di San Giovanni Battista, in unione all’inesauribile potere espiatorio del sacrificio redentore di Cristo, offriamo alla Tua Maestà questo atto di riparazione. Con cuore contrito e spirito umile, veniamo davanti a te, o Dio, e Ti offriamo i nostri atti di penitenza e di riparazione per questi peccati che gridano vendetta al cielo. Accogli umilmente la nostra supplica e la nostra offerta, e abbi pietà di noi. Amen.
Recitare: Padre Nostro, Ave Maria e Gloria al Padre
Santa Maria Madre di Dio, Santa Elisabetta e San Giovanni Battista, pregate per noi. [Fonte]

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Due sono le mete per cui dobbiamo pregare:

1) che in seno alla Tradizione e alla retta Dottrina possano nascere VERE, AUTENTICHE,
PROPRIE opere di misericordia corporale e di misericordia spirituale;

2) che in seno alla Tradizione e alla retta Dottrina si decida di liberare FISICAMENTE
il Vaticano.

Anonimo ha detto...

«Non solo benedetta tra le donne, ma ancor più benedetta tra tutte le donne benedette. Né il frutto del suo grembo è beato alla maniera dei santi, ma come dice l’Apostolo, Dal quale è Cristo secondo la carne, che è al di sopra di tutte le cose, Dio benedetto per sempre [Rm 9,5]» e ancora «La nostra terra ha dato il suo frutto quando la vergine stessa, il cui corpo era della nostra terra, ha data alla luce il Figlio co-eguale al Padre nella sua divinità, ma anche consustanziale a sua madre nella verità della sua umanità».
San Beda il venerabile

31 *MARZO*? ha detto...

31 *MARZO*? Vorrete dire "MAGGIO". Nel N.O. . Nel calendario tradizionale la Visitazione cade il 2 luglio. Popolarmente conosciuta come "LA MADONNA DELLE GRAZIE". Nel sud, quel giorno (anche se non è più festa di precetto da molto tempo) quasi nessuno lavora .

Anonimo ha detto...

Roberto De Albentiis:
"So che avrei vantaggi se abbandonassi la città, ma via non posso andare... Non vi lascerò mai. Ho deciso di morire con voi!...So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo... Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra."
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la fede, la patria, la famiglia e il basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrificio della mia stessa vita."

così Costantino XI, ultimo Imperatore di Roma e di Costantinopoli, si rivolse ai suoi soldati e dignitari e poi a tutto il suo popolo nell'ultimo giorno romano e cristiano di Costantinopoli: il 29 maggio 1453 la città di Costantinopoli, dopo secoli di vita e infine di decadenza e dopo un lungo assedio durato mesi, cadde sotto i colpi dell'esercito conquistatore dei Turchi Ottomani.
Voglio riportare in particolare questi due passaggi del forte e commovente discorso di Costantino XI, sia come sprone e motivazionale personale sia anche come ricordo ed esempio di ciò che è un vero uomo e un vero uomo politico: Costantino XI poteva fuggire, e perfino i suoi ministri fino all'ultimo glielo proposero, come poteva accettare di diventare governatore della città se si fosse sottomesso ai Turchi, ma non lo fece, non risparmiò la sua vita, e si gettò volentieri e volontariamente in battaglia, alla guida dei suoi soldati. Che esempio personale e, anche, che differenza con i nostri politici che sfortunatamente ci governano!
E' nostro dovere di italiani, europei, cristiani, idealmente romani, custodire la memoria del 29 maggio, di Costantino e di Costantinopoli, dobbiamo ricordare chi siamo stati e chi è morto per noi e chi ci ha trasmesso qualcosa, soprattutto in questo anno in cui si ricorda il bicentenario del risveglio e della libertà della Grecia; di quel fatto e di quella gran persona noi ancora oggi parliamo e ci ricordiamo, ma chi si ricorderà di noi e chi vorrà ricordarsi della nostra "civiltà"?

Anonimo ha detto...

Roberto De Albentiis:
"Un racconto tradizionale greco narra che quando i soldati ottomani fecero irruzione nel santo tempio, si stava celebrando la Divina Liturgia. La cosa è alquanto plausibile, dacché l’imperatore aveva dato ordine che continue liturgie fossero offerte durante l’assedio (un modo di affrontare le tragedie molto diverso, sicuramente più cristiano, rispetto a quello oggi dimostrato persino da certi ecclesiastici occidentali…). Durante la proscomidia, quando irruppero i nemici, il sacro calice fu portato al cielo da ali d’angelo: allo stupore dell’arciprete, dal cielo fu risposto che in questo modo la Divina Comunione è stata protetta dall’impeto degl’infedeli; fu inoltre promesso che questo santo calice ritornerà quando nuovamente le sante preghiere saranno udite in quel tempio, nella Grande Chiesa. Questo calice sarebbe, secondo alcune tradizioni, il Santo Graal (esistono altre versioni minoritarie, per esempio che l’arciprete sarebbe fuggito col calice e poi affondato in mare per consacrare per sempre a Cristo il Bosforo). Ma quel che conta è la grande promessa: prima o poi, Santa Sofia tornerà a essere un tempio cristiano. Questa è l’unica cosa che il Cristiano deve sperare e attendere."

https://youtu.be/ClAtRvyrYXQ

Anonimo ha detto...

. Questo calice sarebbe, secondo alcune tradizioni, il Santo Graal .
Il VERO Graal si trova in Spagna a Valençia. BXVI ha celebrato servendosene durante il viaggio in terra iberica

Anonimo ha detto...

l (esistono altre versioni minoritarie, per esempio che l’arciprete sarebbe fuggito col calice attraverso una parete, da cui tornerà un giorno, per riprendere la Messa da dove si era interotto .

Anonimo ha detto...


Il vero Graal, il santo Graal, tutte leggende, mescolanza di religione e magia,
roba che viene dal Demonio...

Anonimo ha detto...

Buongiorno,
Scusi il disturbo, ma sentivo la necessità di condividere un mio pensiero con qualcuno, e in questo periodo di estrema libertà di parola, lei è stato un riferimento a cui rivolrgersi:

Titolo: Grazie.

Grazie perchè con il vostro silenzio assenso avete permesso che questo vaccino diventasse realtà.
Grazie perchè con la vostra "cieca ubbidienza" avete permesso che centinaia di medici contrari a questi vaccini, tra cui tantissimi luminari di tutto il mondo e premi nobel, venissero declassati, licenziati e derisi pubblicamente.
Grazie perchè con il vostro "senso del dovere" avete permesso che si creasse un "green pass per la libertà".
Grazie perchè con il vostro "altruismo" avete semplicemente contribuito alla censura.
Grazie perchè con i vostri "cosa vuoi mai che accada" aveta fatto si che tutti coloro che sono morti per questi vaccini venissero etichettati come "normali effetti collaterali", per poi essere dimenticati.
Grazie perchè pronunciando le tristi parole "normali effetti collaterali" avete permesso che più di diecimila morti da vaccino nel mondo venissero fatti morire due volte, per colpa di questo siero e per la vostra insensibilità.
Grazie perchè avete trasformato la parola "terapia genica sperimentale" in "vaccino", spingendo così tante persone impaurite a farsi inoculare questo veleno.
Grazie perchè con il vostro desiderio di tornare a mangiare al ristorante e di andare in ferie al mare, avete contribuito a creare un regime sanitario.
Grazie perchè attraverso la vostra indotta paura avete tentato di togliere la dignità a chi lotta per la verità.
Grazie perchè con il vostro "senso di responsabilità" avete trasformato in "untori" tutti coloro che sono contrari a questa dittatura sanitaria.
Grazie perchè con il vostro desiderio di curarvi con un dubbio vaccino, state ostacolando proprio coloro che hanno trovato delle cure, quelle vere.
Grazie perchè con le vostre lunghissime file davanti ai centri vaccinali, avete contribuito a rafforzare coloro che ci hanno impedito di accedere a cure efficaci e già testate.
Grazie perchè chiamandomi negazionista mi escludete dalla vostra cerchia di amicizie.
Grazie perchè additandomi come cospirazionalista mi fate capire da che parte sto.
Grazie perchè con il vostro SI al vaccino avete contribuito a quella disumana, macabra e diabolica pratica genica su feti nati abortiti e mi avete aperto gli occhi facendomi capire con chi ho a che fare, voi siete e sarete ricordati come COLLABORAZIONALISTI.
Grazie perchè a voi che avete scelto la religione dell'uomo e del vaccino, io rispondo con tutto il mio cuore, tutta la mia mente e tutta la mia anima, con quella di Gesù Cristo nostro Signore.
Christian