Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 19 aprile 2024

Chiusa la mostra oscena di Carpi. Comunicato stampa

Sull'increscioso caso della mostra blasfema di Carpi, ricevo e pubblico. Precedenti qui - qui. Da notare che la Curia di Carpi ancora una volta si distingue per una posizione che definire non adeguata è un eufemismo qui

Chiusa la mostra oscena di Carpi. Comunicato stampa

Comunicato stampa
"Mostra 'Gratia Plena', la Curia di Carpi Rifletta sui Propri Errori. Chiediamo Chiarezza sull'aggressione a Saltini"

In relazione all'odierno comunicato della Diocesi di Carpi circa la chiusura anticipata della mostra "Gratia Plena" di Andrea Saltini, riteniamo importante offrire un'altra prospettiva che riflette le osservazioni e le testimonianze documentate raccolte durante il periodo di esposizione.

Contrariamente a quanto riportato dal comunicato, desideriamo evidenziare che le reazioni al contenuto della mostra da parte dei visitatori è stata pacifica. Le manifestazioni dei gruppi etichettati come "ultracattolici" sono state caratterizzate solo ed esclusivamente da azioni pubbliche del tutto non violente, limitandosi principalmente alla recita del Santo Rosario, a lettere dei fedeli alla Curia di Carpi cui nessuno ha mai risposto, alla petizione di ProVita e Famiglia con le 31.000 firme raccolte in poco tempo, ai manifesti affissi, e al camion vela che ha circolato per le strade di Carpi e di Modena per chiedere di porre fine alla mostra blasfema. Non era mai successo che da tutta Italia si levasse un così forte grido di sdegno di fronte a un’operazione tanto maldestra e scandalosa.

È importante sottolineare che le affermazioni su presunti attacchi d'odio sistematici e aggressioni non corrispondono agli eventi documentati. Tali descrizioni offuscano la realtà dei fatti e ne alterano la percezione pubblica, mistificando quanto è realmente accaduto e non tenendo in alcun conto della sofferenza di tanti fedeli nel vedere offesa la Santa Vergine Maria e volgarmente oltraggiato Nostro Signore Gesù.

Con il rispetto dovuto verso mons. Erio Castellucci, esprimiamo tutta la nostra preoccupazione per l’ideazione, la gestione e la comunicazione di questa vicenda da parte della Curia di Carpi. Ci auguriamo che questo approccio del tutto autoreferenziale e sordo al vero dialogo non sia lo stile del tanto pubblicizzato “cantiere sinodale”.

Inoltre, riguardo alle affermazioni di un'aggressione subita da Andrea Saltini, auspichiamo che le indagini delle autorità procedano con scrupolo e approfondimento, assicurando che tutti gli aspetti, anche i più minuti, siano considerati. Le associazioni cattoliche esprimono il loro interesse affinché si faccia chiarezza sull'intera vicenda, condannando qualsiasi atto di violenza, reale o supposto, e qualsiasi tentativo di manipolazione dell'opinione pubblica, da qualunque parte provenga. Per conto di : Associazione culturale San Michele Arcangelo Comitato Liberi in Veritate di Parma e Piacenza Comitato Quanta Cura Confederazione dei Triarii Non Praevalebunt Fidenza Rosario Parma (venerdì sera ore 20.45) Fedeli di Modena e Carpi

8 commenti:

Ave Maria! ha detto...

E' proprio il caso di esclamare:" Grazie, Vergine Maria Immacolata Gratia Plena "!

Anonimo ha detto...

Sscusate , il vescovo di Carpi e' anche Vescovo di Modena ? Perche' mi sembra di aver letto che il Vescovo di Modena abbia utilizzato i fondi dell' 8 per mille per finanziare la ONG di Casarini. E' vero o sto prendendo un granchio ?

Viandante ha detto...

Per secoli la Chiesa ha fatto compiere meravigliose opere d'arte religiosa ai più grandi artisti della storia. Adesso fa compiere opere blasfeme a gente senza talento, che copia le opere blasfeme altrui.

I quadri di Andrea Saltini in mostra al Museo diocesano di Carpi e al centro di una dura polemica sono copiati dalle opere del famoso coreografo greco Dimitris Papaioannou. La scoperta in un comunicato di Iustitia in Veritate. E la diocesi non ha nulla da dire?

https://lanuovabq.it/it/non-solo-blasfema-la-mostra-di-carpi-e-anche-una-clamorosa-truffa

Anonimo ha detto...

"Monsignor Castellucci pretende 200.000 euro da La Verità perché hanno raccontato le ricche donazioni della sua diocesi alla ONG di Casarini, usando le offerte, emerse nell'inchiesta dei pm di Ragusa." (cit. Francesca Totolo)

mic ha detto...

Mons. Castellucci è vescovo anche di Carpi

Anonimo ha detto...

Il vescovo dovrebbe prima togliersi la croce dal petto e poi appendere al chiodo la talare, se ne ha una.

Anonimo ha detto...

E Bergoglio dice niente?

Anonimo ha detto...

Fino a poco tempo fa, Carpi era una Diocesi a sé stante, con un suo vescovo. Dalla fine del Concilio Vaticano II, c'è la mania di ridurre e di accorpare ad altre esistenti le piccole Diocesi. È il caso anche di Guastalla, che, negli anni settanta, fu accorpata alla Diocesi di Reggio Emilia. Carpi è bellissima per via delle sue chiese, del castello dei Pio da Carpi, dell'atmosfera accogliente che vi si respira; disto circa 20 km da Carpi e vado spesso per un giretto: immancabile la visita a tutte le chiese... e il gelato!