Venti coppie suggellano in Comune il loro impegno.
(ANSA) - ROMA, 21 maggio - Giovedì Roma ha dato il via al registro delle unioni civili nuovo di zecca, con 20 coppie - 14 delle quali gay [...] in quello che in sindaco di centro-sinistra Ignazio Marino ha chiamato Celebration Day. [...]
Vengono indicati i voti contrari dei partiti di destra. Ma intanto il Parlamento europeo, lo scorso marzo, ha invitato gli Stati membri dell'UE che non lo hanno ancora fatto, a riconoscere le unioni civili e il matrimonio tra persone dello stesso sesso come un diritto civile e umano.
Il Premier Matteo Renzi ha detto che il suo governo intende che le unioni civili siano approvate in un disegno di legge entro l'anno.
Mentre il cardinale Angelo Bagnasco, capo della Conferenza Episcopale italiana, in risposta ad una domanda sul referendum circa il matrimonio gay in Irlanda, ha detto che "l'indebolimento delle famiglie indebolisce la società" .
45 commenti:
Fare ste pagliacciate non Costa nulla, ripulire la città dalla monnezza, dagli zingari e dagli immigrati clandestini costa soldi e voti.
Meno male che anche lui farà la fine di Zapatero.
Rr
Scusate, ma Marino non è un amico di papa Bergoglio con il quale ha detto di dialogare regolarmente?
Beh, non sembra che l`effetto di quegli scambi e incontri sia stato di fare di lui un cattolico nei fatti e non solo a parole.
L’Irlanda decide per il sì ai matrimoni tra omosessuali. Il Ministro degli Esteri italiano, Dario Franceschini, erede della cultura catto-comunista, definisce quel Paese “luce del mondo per i diritti”. La presidente della Camera, Laura Boldrini, sollecita una legge nella stessa direzione anche per l’Italia. Il Premier Renzi fa sapere che l'Italia è pronta. Il vescovo cattolico e primate d’Irlanda, Diarmuid Martin, la definisce “una rivoluzione sociale" e aggiunge che "La Chiesa ora deve fare i conti con la realtà". Il segretario della Conferenza Episcopale , Mons. Nunzio Galantino – quello che mesi fa disprezzava coloro che recitano i rosari davanti agli ospedali dove si praticano gli aborti – parla di "diritti degli omosessuali" e chiede “la serenità del confronto” e di “mettere da parte le passioni eccessive per fare il bene di tutti”. Coloro che si dichiarano cattolici e sono parlamentari, tacciono, pronti come sono a varare la legge sulle unioni civili (come farebbero, diversamente, Alfano e gli altri, a salvare incarichi e poltrone?). I giornali e i siti che si proclamano cattolici, non emettono un gemito. Cardinali coordinati da Kasper si preparano in segreto alle loro battaglie sinodali.
Bergoglio, nello stesso giorno, non dice una parola e ribadisce: "A nessuno la madre Chiesa chiude la porta in faccia, a nessuno! Neppure al più peccatore, a nessuno! E questo per la forza, per la grazia dello Spirito Santo. La madre Chiesa apre, spalanca le sue porte a tutti perché è madre". Per gli omosessuali che consumano - ed ora si sposano - quella porta è chiusa da sempre in base alla dottrina cattolica di cui Bergoglio dovrebbe essere custode e difensore. E per l'ennesima volta, colui che dovrebbe essere il Vicario di Cristo, non dice che la Chiesa accoglie solo coloro che si pentono della loro condizione di peccatori.
Mi chiedo e chiedo ai sacerdoti, ai Vescovi, ai Cardinali, ai laici, che intendono stare dalla parte della Verità e vogliono condividere la Croce di Cristo: vi rendete conto che il tentativo in atto è senza precedenti nella storia della Chiesa e di inaudita violenza, perchè è quello di omologare la Parola di Gesù ai desideri mondani, che sono opposti alla legge di Suo Padre? Vi rendete conto che non si può più attendere oltre, che è necessario "gridare dalle terrazze" quello che sta avvenendo? Occorre agire subito, con coraggio e libertà, per chiedere aiuto a Nostro Signore, perchè intervenga presto.
Si appunto Marino, Renzi, PD, Vaticano & CEI tutti assieme in un bel calderone cattolico. D'altra parte anche l'arcivescovo di Dublino dice che bisogna seguire la società. Duemila anni per arrivare a dire che aveva ragione la folla ad urlare "Barabba"...
Che ci fosse un ribaltamento in atto è chiaro da due anni. Che avesse questa ripidità e magnitudine va oltre ogni più sfrenata fantasia.
Miles
Ufficialmente:
Il mondo è razionalista: la ragione può tutto, la fede serve a patto che non la contraddica.
Oggi il mondo è anche naturalista: nel senso che la grazia non è indispensabile… la natura umana è in grado di perfezionarsi, il peccato originale (un dogma) non viene ormai predicato nemmeno dai vescovi...
Il mondo è filantropico: chi fa il bene dell’uomo è giusto, non c'è bisogno di Dio (ma è meglio se c'è un Dio che lo insegna): l’uomo può diventare Dio, ma bisogna sconfiggere la corruzione (un peccato? Ma va là: un illecito verso il codice penale.
La doppiezza non manca.
Sotto sotto:
Il mondo è esoterico (bisogna sostituire il cristianesimo gnostico al cattolicesimo tradizionale) e da questa linfa trae le sue peculiarità "dogmatiche" anticristiane: soggettivismo, relativismo, liberismo, libertinismo.
In fondo non bisogna essere "rigidi", e dividere in nome di Cristo. Cristo viene riassorbito in una fratelllanza che mira a unire tutti. Basta non esagerare, basta non ritenere Cristo il redentore e la salvezza possibile solo tramite Lui. Che volete che sia? Meglio così: tante guerre in meno, tutti uniti ad occuparci dei bisogni, l'uomo che si fa Dio, possiamo tutto se saremo uniti. La vita eterna? Cominciamo ad aggiustare questa... Chi vuole credere al proprio Dio lo faccia, ma senza nessuna pretesa di convertire gli altri, senza alcuna pretesa dogmatica o "proselitismo" (di fatto senza MISSIONE)...
Pura massoneria? Massoneria pura.
Condivido le osservazioni e le domande di Danilo Quinto.
Gentile Danilo Quinto,
ho avuto il piacere di stringerle la mano dopo un suo intervento in un incontro di preghiera.
Mi sono chiesto come si debba sentire uno come lei, con la sua storia, ad approdare dopo anni in una Chiesa che scopre così "stordita", molle, inadeguata alla battaglia. Le confesso di sentirmi a disagio più per lei che per me stesso.
E prego Gesù e lo Spirito Santo di darle pazienza e serenità d'animo.
E' una pena vedere che cosa (non) fanno i nostri pastori, ma è una grande consolazione sapere che cosa farà Cristo mentre Maria ne fa giungere l'ora, come a Cana di Galilea! Stia tranquillo, l'agitazione viene dal principe di questo mondo. Lei ha lavorato per anni all'interno di strutture di suoi corifei. Adesso non si illuda che altre strutture, senza di Lui, possano essere meno "corifee del mondo"...
Lei ha lavorato per anni all'interno di strutture di suoi corifei. Adesso non si illuda che altre strutture, senza di Lui, possano essere meno "corifee del mondo"...
Ce ne siamo accorti da un pezzo. Il problema è che da questo non sono esenti neppure alcuni ambiti che difendono la Tradizione. Non resta che affidarsi, pregare e andare avanti!
Miles,
la malattia è iniziata anni fa. Non è stata diagnosticata in tempo, per insipienza, imprudenza, imperizia, negligenza. Anche mala fede, collusione, complicità, contagio.
Si è diffusa e metastatizzata ed ora è conclamata clinicamente. Si può lasciare morire il malato, magari eutanasiandolo con misericordia, oppure si può intervenire con " desesperate measures": si amputano gli arti ormai gangrenosi, si apre l' addome e si asportano tutti gli organi non vitali, Si irradiano quelli vitali. Si somministrano alte dosi di chemioterapici.
Ma soprattutto si prega NS.
Col Suo aiuto, il malato sopravvivra'. Debole, molto debole, ridotto pelle e ossa, ma vivo.
Ci vuole un chirurgo moLto espero e coraggioso. E molto credente. Al momento non se ne vedono in giro.
Ma non disperiamo.
Rr
Mentre a Roma si discute, Sagunto brucia.; così urlava il Card. Pappalardo ad un funerale di un servitore dello stato ucciso dal terrorismo.
Oggi, mentre Roma brucia (viene distrutta la Dottrina Cattolica in tutta Europa dagli stessi vescovi e cardinali che avrebbero dovuto difenderla e predicarla convintamente compresa l'Italia) ne il Vaticano, inteso come Santa Sede, ne alcuna voce si leva in difesa dei diritti di Dio che si è fatto crocifiggere per la salvezza delle anime.
Diceva la Madonna di Fatima ai pastorelli che gli errori del comunismo si andavano espandendo in tutto il mondo e portavano rovine e disastri, oggi ne vediamo le conseguenze dell'ateismo, della massoneria e di tutto ciò che dovrebbe essere difeso dai cattolici anche con i denti.
La Madonna predisse che se gli uomini avessero continuato a peccare e non si fossero fermati gli errori dei peccatori con le preghiere, il mondo avrebbe iniziato sotto il pontificato di Pio XI una guerra peggiore di quella appena terminata.
E Pio XII disse che una terza guerra sarebbe stata spirituale; che non si riferisse alla guerra spirituale, che è in pieno atto e che è dichiarata a Dio dagli uomini di poca fede che hanno invaso la S.Sede e le Chiese Cattoliche? Ora chi ci difende, se non Cristo stesso?
Per Danilo Quinto
Solo per amore di verita':
1. Il ministro degli Esteri italiano e' Paolo Gentiloni, non Dario Franceschini che e ' ministro dei beni culturali
2. La sciagurata frase "Irlanda luce del mondo per i diritti" NON e' stata pronunciata da Franceschini ma dal ministro irlandese per la sanita'
3. La confusione (credo) nasca da una frettolosa lettura di un articolo/video di Repubblica di tale Enrico Franceschini
http://video.repubblica.it/mondo/nozze-gay-franceschini-irlanda-da-bigotti-a-luce-per-il-mondo/201866/200923?ref=HRER1-1
Gentile Anonimo,
so che lasciando il male, non ho trovato il bene. Qualcuno potrebbe anche affermare che lo pensavo, ma non è così. Non ho fiducia in nulla che provenga dagli uomini, da qualsiasi uomo e so che tutti gli uomini - io per primo - viviamo invischiati e sedotti dal male e possiamo salvarci solo aggrappandoci alla Croce e supplicando la protezione di Maria.
Detto questo, ribadisco quanto da tempo scrivo: il mondo cattolico, inteso nella sua unità, non esiste, perchè non risponde a principi - che sono i soli a poter conferire l'unità - ma a interessi personali e perfino privati, a volte. Per questa ragione ha "assistito" in maniera vile e compiacente all'affermazione di una cultura anti-umana. Lo affermo con cognizione di causa, perchè di quella cultura sono stato per lungo tempo un protagonista.
Non sono paziente, nè sereno, nè calmo nel difendere il Vangelo e la Parola di Gesù. Sono sofferente perchè questa difesa viene condotta da pochissimi - solo da coloro che hanno disinteresse personale - e men che meno da chi avrebbe il dovere di farlo. Io ho voglia di combattere, come chiede il Signore. Preferisco il Paradiso che essere vomitato dalla bocca di Dio.
all'apostasia del Sacro Collegio il 13 Marzo 2013, segue l'apostasia del clero e dei religiosi, e poi l'apostasia delle nazioni...
de facto, la Chiesa Cattolica di Roma non esiste più, è morta a cagione di codardia totale...
Romano
@ La Gerarchia cattolica "prende atto"
Dall'arcivescovo di Dublino a Bagnasco, le loro eccellenze "prendono atto" della "rivoluzione sociale" avvenuta, con la (scontata) vittoria del famigerato si' al "matrimonio gay" in Irlanda. E' dal Vaticano II che la Chiesa "prende atto" di cio'che accade nel mondo, per lasciarsene istruire. Il Papa tace. Cosa dovrebbe dire, lui che ha taciuto di fronte alle ben note esternazioni omofile di mons. Forte al Sinodo sulla famiglia dell'anno scorso? E che ha nominato il non meno omofilo domenicano Timothy Radcliff membro del Pontificio Consiglio per la pace e la giustizia? Si tratta di un organo che serve solo a far propaganda ecumenica. La nomina e' tuttavia indicativa. Benedetto XVI aveva obbligato Radcliff a non scrivere piu'. Il suddetto continuava tuttavia ad intervenire a dibattiti e conferenze. Papa Francesco lo promuove. Cosi' come ha assolto da ogni colpa le madri superiori americane propagandiste del lesbismo, del libero aborto etc. messe sotto inchiesta da Papa Ratzinger. Dobbiamo pregare, si'. E molto. Dicono le cronache che oggi in Irlanda e' una splendida domenica di sole, il demonio sta celebrando la sua vittoria al Castello di Dublino, in un happening multicolore di migliaia di gay e lesbiche. La Nazione si e' a gran maggioranza consegnata a Satana e la Chiesa "prende atto"!
Pregare, ma anche prepararci alla lotta, non demordere, nonostante tutto. I neomodernisti stanno affilando le armi per il Sinodo d'Ottobre. E i difensori della dottrina della Chiesa? Il cardinale Burke continua a svolgere un'encomiabile e coraggiosa opera. Ci sono state iniziative e petizioni di sacerdoti e vescovi di diverse nazioni (non dall'Irlanda, mi sembra) perche' il Papa intervenga a sostegno della vera dottrina della Chiesa. Preoccupa tuttavia il fatto che non si affronti la questione dell'oscuramento del vero concetto del matrimonio cattolico operato dalla Gaudium et Spes all'art. 48.2, che ha declassato la procreazione ed educazione della prole da fine primario del matrimonio a "coronamento" dell'amore coniugale; ponendo cosi' l'accento piu' sull'intima unione e l'unita' della coppia che sulla procreazione. La dissoluzione attuale e' partita da li'. Si puo' continuare a far finta di niente, per paura di passare per nemici del Concilio o del Papa? SCOTUS
Segnalo:
http://www.iltimone.org/33159,News.html
e
http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_maggio_20/papa-troppo-severo-solo-20-cento-vescovi-lui-8e2d05c4-feb3-11e4-ab35-8ecb73a305fb.shtml
Non ho alcun dubbio che papa Bergoglio si senta a suo agio nel vortice ="casino" che lui stesso ha creato e crea, e che sembra essere un metodo di governo.
E ancora questa intervista di Mosebach a Spiegel:
http://www.leforumcatholique.org/message.php?num=779219
Chère Luisa, les photos qui illustrent la première page du "Spiegel" sont celles d'un authentique charlatan. Que personne ne s'y trompe. Ce type prépare la venue de l'Antéchrist. C'est la mission que la Secte lui a impartie.
Beh,di che meravigliarsi?
Se il Vaticano fosse stato Cattolico certamente non si avrebbe avuto il matrimonio gay in Irlanda....
Ma basta!
Basta spacciare per "amore" ciò che è solo sesso deviato, vizio!
Tra un po' ci spacceranno per "amore" anche la pedofilia, la pederastia, l'incesto, la poligamia.
La massoneria li ha addestrati per bene.
Ormai siamo noi i "diversi".Ci dicono che siamo "indietro" di 50 anni senza rendersi conto che sono loro "indietro" di 300 anni.
Siamo alla fine di una Civiltà.
Caro Romano è vero. La Chiesa (ex) Cattolica, con la sua gerarchia, è morta in Vaticano e in quasi tutte le diocesi, occupate da mummie silenti che hanno come unica preoccupazione la verifica della copertura delle spese d'ospizio con la propria pensione. Ma altrove,in tante famiglie, in tanti sacerdoti, in tanti religiosi la Chiesa Cattolica vive e, nonostante la persecuzione dei traditori venduti, sopravviverà. E, morto BXVI, rifiorirà, con una nuova gerarchia che eleggerà un vero Papa. Drammatico, ma giusto e salutare. Unico modo per separare il grano dal loglio,ut Infera non prevaleant.
Encore à propos de l’Irlande.
La destruction systématique de la base spirituelle et morale de ce pays — le catholicisme —, après la destruction systématique de la base spirituelle et morale de l’Espagne, du Portugal, de l’Autriche et de l’Allemagne, et avant celle (déjà bien avancée) de la France, de la Pologne et de l’Italie, met en lumière, une fois de plus, la parfaite connaissance que les ennemis de l’Église ET DE L’EUROPE ont de ce qui constitue, ou constituait, le véritable point de résistance à l’hégémonie judéo-maçonnico-protestante des États-Unis d’Amérique : l’Église catholique, précisément.
Et l’on comprend d’autant mieux l’acharnement de ces mêmes États-Unis à ruiner la Russie de Vladimir Poutine, qui sait que la force de résistance de son peuple, aujourd’hui plus que jamais, réside dans la vitalité de l’Église Orthodoxe.
Aux cris de joie de la sorcière Hillary Clinton se réjouissant, devant les caméras de la télévision, du monstrueux lynchage de Kadafi, contreposer l’image grave du ministre russe de la Défense, faisant le signe de croix avant de passer en revue les troupes rassemblées sur la Place Rouge à l’occasion du 70e anniversaire de la victoire sur l’Allemagne nazie…
OT: ultimo articolo di Socci.
http://www.antoniosocci.com/effetto-bergoglio-in-irlanda-la-messa-e-finita/#more-3706
Mazzarino,
sottoscrivo tutto...
aggiungo che nel fratempo deve arrivare una persecuzione forte per pulire la Casa di Dio di questi mummie episcopali e cardinali...
Romano
Romano
Grazie a Béatrice qui potete leggere, e ne vale la pena, la traduzione francese dell`intervista a M.Mosebach:
http://benoit-et-moi.fr/2015-I/actualite/une-interview-de-martin-mosebach.html
"Effetto Bergoglio" scrive il bravo Socci io direi anche "effetto dimissioni di Benedetto" visto la reazione della Chiesa Irlandese alle sue disposizioni dopo lo scandalo pedofilia.
Ho letto in un'intervista che fu rilasciata dal Card. Siri (facilmente reperibile in rete) che egli , al conclave del 1958, o forse anche nei due successivi, fu tradito da diversi suoi confratelli, ma che non avrebbe potuto rivelarne i nomi. Quel tradimento ci fu certamente e produsse quei frutti a dismisura che tutti oggi vediamo nel cosiddetto sacro collegio, in quasi tutto il clero e nella massima parte del laicato che fu cattolico.
Prima di Dublino è crollata Roma se è per questo.
@M. de Gerrx
Je suis greco-catholique et je reside en Roumanie. Je vous fait un exortation de ne pas tomber dans la piege de considerer Putin un champion des valeurs chretiennes en Russie. Vous posez l'equalite entre la manifestation publique de quelques signes de la croix et le vrai soutien de la doctrine orthodoxe.
Comment se fait-il que Putin, cet exemple de bon chretien, a abbandonee sa femme pour une jeune gymnaste?
Comment se fait-il que l'Eglise greco-catholique d'Ukraine est menacee, sous l'influences des pouvoirs pro-moscovites, d'etre mise en illegalite, repetant l'histoire de 1948?
Comment se fait-il que la Russie "orthodoxe" a le plus grand nombre d'avortements?
Vous les occidentaux etes si decus par votre hierarchie et par vos representants politiques, qui ont jete a la poubelle tout signe de culture chretienne, que vour etes prets a acuellir de bonne coeur n'importe quel signe de bonne volonte d'un politicien envers l'eglise. Mais n'oublions pas que l'Eglise Orthodoxe a ete toujours du cote de la pouvoir politique, soit-elle byzantine ou communiste. Sauf quelques braves pretres ou hieraches, ils ont tous embrasse le systeme. Faites un recherche sur le patriarche Kyrill, par exemple, et sur son passe sovietique. C'est que de la propaganda, bien faite par les Russes, qui savent qu'il y a des occidentaux qui ont eu assez de leur leaders pour embrasser une nouvelle utopie...
Je lis souvent les sites traditionalistes catholiques, parmi quelles ce blog. Il y a toujours quelqu'un qui se dit admirateur de la Russie de Putin. Ne tombez pas dans ce piege. Faites une simple recherche et vous verrez quel type de communistoid est Putin, qui pendant les Jeux Olympiques a fait reapparaitre les symboles communistes et qui a dit que le croulement de l'ancienne URSS a ete une catastrophe.
Mon eglise a ete supprime pendenant la terreur communiste. Nous avons eu des martyres. Et maintenant, il y a des occidentaux qui exaltent les descendants de ces persecuteurs (je dis descendants par la doctrine, non pas la nationalite). Je comprends votre dessaroi en voyant la catastrophe de l'Eglise en Occident, mais ne tombez pas dans l'erreur d'embracer une autre abomination qui est la propaganda neo-sovietique qui utlisie l'Eglise Orthodoxe comme n'importe quel moyen. Marius
Ora tocca all'Italia, anche se una cosa è certa: non ci faranno votare.
Ti alzi la mattina, accendi la radio e ascolti l`animatore di turno, che intervista un esperto in religione, dire con il tono di chi afferma un`evidenza, che il "papa è di sinistra".
Si parla del papa come di un leader politico ( e lui fa di tutto per essere considerato tale), per quei "faiseurs d`opinion" è chiaro che Bergoglio è un socialista che vuole allineare la Chiesa sulle attese del popolo, del resto, non è forse il "papa del popolo" ?
Il papa del popolo versus le statue di museo, incartapecorite, sterili, ammuffite a forza di restare in casa con le finestre chiuse, aggrappate alle certezze date dalla Dottrina, fedele depositaria del messaggio di Cristo,
il papa che vuole aprire porte e finestre e accogliere e concretizzare le attese-pretese di quel popolo che da tempo vive ignorando, o consapevolmente contro, le fondamenta della loro fede.
Un papa idolatrato da chi ha in odio la nostra fede e da chi cattolico lo è solo sulla carta, e ancora.
Non so se c`è il papa virtuale, quello dei media, e quello reale, le cui parole sono "censurate", ma è innegabile, anche lasciando da parte il percorso argentino di Bergoglio, che troppe sono le sue azioni, scelte, nomine, che tendono a confermare se non la recezione mediatica che fa di lui
coluicherivoluzioneràlaChiesache dopodiluinonsaràmaipiùcome primaemaipiùsipotràtornare indietroperchèsarebbetradire il soffiodelloSpirito.......
la confusione, le ambiguità, le incertezze, che egli sembra volutamente seminare.
Come ho già detto potrebe anche essere una strategia di governo.
Potrebbe interessarvi quel che ha detto mons. Paglia in Francia, fra poco verranno pubblicati i risultati del gruppo di studio su quel che è chiamato "cammino penitenziale" per ammettere i divorziati risposati alla Comunione.
Tante parole per arrivare all`impossibile quadratura del cerchio, senza sorvolare sul potere = arbitrio lasciato al clero locale se quell`ipotesi allo studio dovesse concretizzarsi al Sinodo.
http://benoit-et-moi.fr/2015-I/actualite/synode-la-via-discretionis-de-mgr-paglia.html
Contraddizioni e cortocircuiti dell'Europa: da una parte via libera ai matrimoni gay grande traguardo di civiltà e guai a chi osa dire qualcosa, dall'altra via libera all'arrivo di masse da paesi e culture dove l'omosessualità è considerata un crimine da punire con la morte. E ci viene anche detto che dobbiamo rispettare se non perfino ammirare queste culture.
@Cher M. Marius.
Poutine “communistoïde” ? Des preuves ? Quelques drapeaux de l’époque soviétique au (magnifique) défilé du 70e Anniversaire ? Mais il s’agissait, en partie, d’une reconstitution historique. La Russie d’aujourd’hui doit-elle nier son passé ?
Je ne prétends certes pas que Poutine est un chrétien exemplaire ; mais ce que je sais, c’est qu’il soutient — avec sincérité apparemment — l’Église Orthodoxe, élément essentiel, capital même, de l’identité russe, et qu’il en favorise le développement. Tous les rois de France n’étaient pas non plus de “bons chrétiens”, mais ils défendaient l’Église et la favorisaient autant qu’ils le pouvaient, et leur appui a été déterminant pour la consolidation, l’affirmation et le rayonnement de la France chrétienne et de la civilisation occidentale.
Je n’ignore pas ce qu’ont souffert les pays de l’Europe de l’Est, à commencer par le vôtre, tombés sous le joug du communisme. Je suis moi-même, pour moitié de mon sang, d’origine polonaise. Je n'oublie pas ce que certains membres de ma famille ont souffert. Je n’en pense pas moins que, à l’heure actuelle, l’abaissement de la Russie, voulu par les États-Unis, serait un grand malheur pour toute l’Europe, dont la Russie constitue, en quelque sorte, le dernier bastion, face à l'atroce mondialisme qu'on cherche, par tous les moyens, à nous imposer. C’est en cela que je soutiens la politique intelligente, clairvoyante et volontaire de Vladimir Poutine (et que je déplore celle, lamentable à tous égards, des dirigeants occidentaux, entièrement soumis aux injonctions américaines, via Bruxelles, l’OTAN, le Traité transatlantique en préparation, etc.).
Segnalo:
http://www.uccronline.it/2015/05/23/cari-irlandesi-non-illudetevi-le-unioni-gay-rimangono-eticamente-contro-luomo/
Oggi si viene a scoprire che Bergoglio legge un unico giornale (per dieci minuti): Repubblica, di Eugenio Scalfari. Oltre alle interviste (tradotte in un libro dell'Editrice Vaticana), apparse, poi rimosse, poi ancora apparse sul sito ufficiale della Santa Sede - dove Bergoglio spiegava a Scalfari che non esistono le categorie assolute del bene e del male), oggi arriva uno spot pubblicitario direttamente suo (un'altra intervista ad un giornale non italiano) al giornale che da decenni cavalca in Italia i cosiddetti diritti civili e che con le sue firme, una fra tutte quella di Corrado Augias, tenta di demolire il Cristianesimo. Come fa il suo fondatore, Eugenio Scalfari, Eugenio Scalfari, che il 28 settembre 2014, in un articolo intitolato "Il vicario di Cristo e la verità relativa che conduce a Dio", scriveva: «La dottrina che noi leggiamo, cristiani o non cristiani, è il racconto che gli evangelisti fecero della vita e della predicazione e più della predicazione che della vita della quale i punti culminanti furono il discorso della montagna, l’ultima cena, la meditazione solitaria del Getsemani e infine e soprattutto la crocifissione. Questi racconti, l’ho già ricordato più volte ma credo sia utile ripeterlo, furono scritti da persone che non conobbero e non videro mai Gesù di Nazareth; racconti di seconda mano se non addirittura di terza che non di meno hanno fornito nei secoli, sia pure con continui rimaneggiamenti, una struttura dottrinaria che ha dato sostegno alla religione. Allo stesso modo altre religioni monoteiste sono nate su racconti poiché dio non parla con la sua voce. Dio non ha voce così come non ha nome e non ha figura immaginabile. Il Figlio ce l’ha e forse proprio per questo i cristiani lo inventarono così come le altre religioni monoteistiche inventarono le loro figure rappresentabili e immaginabili, a cominciare da quella di Mosè e a chiudere con quella di Maometto e dei suoi successori».
Tutti i limiti sono ormai oltrepassati. Insisto: si facciano vivi cardinali, vescovi, sacerdoti, laici. Non abbiano paura di dire pubblicamente quello che sta avvenendo nella Chiesa di Nostro Signore.
Socci, sull'Irlanda e il relativo crollo del cattolicesimo, ne ricerca le cause. Tante cose condivisibili, ma ancora egli non ha tolto del tutto le fette di salame dagli occhi. Afferma:
"La via del baratro fu imboccata non con il Concilio -come credono certi lefebriani- ma alla sua fine, esattamente 50 anni fa, con il "post-Concilio".
Come se il post-concilio fosse sbucato dal nulla! Eppure non è difficile capire che un fenomeno ha sempre una sua origine antecedente, una sua gestazione.
Caro Socci, il parto del post concilio è sì avvenuto al termine del concilio, ma la sua gestazione è stata molto lunga, a ritroso nel tempo va ben oltre l'inizio del concilio stesso. Se cerchiamo la data del suo concepimento dobbiamo risalire a chissà quanti decenni prima.
E allora "certi lefebvriani" o -aggiungo io- tantissimi cryptolefebvriani, osservando il fenomeno concilio in una prospettiva storica, vedono in modo molto più lucido di quanto Lei ritenga.
@Cher M. Marius.
Poutine “communistoïde” ? Des preuves ? Quelques drapeaux de l’époque soviétique au (magnifique) défilé du 70e Anniversaire ? Mais il s’agissait, en partie, d’une reconstitution historique. La Russie d’aujourd’hui doit-elle nier son passé ?
Je ne prétends certes pas que Poutine est un chrétien exemplaire ; mais ce que je sais, c’est qu’il soutient — avec sincérité apparemment — l’Église Orthodoxe, élément essentiel, capital même, de l’identité russe, et qu’il en favorise le développement. Tous les rois de France n’étaient pas non plus de “bons chrétiens”, mais ils défendaient l’Église et la favorisaient autant qu’ils le pouvaient, et leur appui a été déterminant pour la consolidation, l’affirmation et le rayonnement de la France chrétienne et de la civilisation occidentale.
Je n’ignore pas ce qu’ont souffert les pays de l’Europe de l’Est, à commencer par le vôtre, tombés sous le joug du communisme. Je suis moi-même, pour moitié de mon sang, d’origine polonaise. Je n'oublie pas ce que certains membres de ma famille ont souffert. Je n’en pense pas moins que, à l’heure actuelle, l’abaissement de la Russie, voulu par les États-Unis, serait un grand malheur pour toute l’Europe, dont la Russie constitue, en quelque sorte, le dernier bastion, face à l'atroce mondialisme qu'on cherche, par tous les moyens, à nous imposer. C’est en cela que je soutiens la politique intelligente, clairvoyante et volontaire de Vladimir Poutine (et que je déplore celle, lamentable à tous égards, des dirigeants occidentaux, entièrement soumis aux injonctions américaines, via Bruxelles, l’OTAN, le Traité transatlantique en préparation, etc.).
Scrive, tra l'altro, RAOUL DE GERRX: "à l’heure actuelle, l’abaissement de la Russie, voulu par le s États-Unis, serait un grand malheur pour toute l’Europe, dont la Russie constitue, en quelque sorte, le dernier bastion, face à l'atroce mondialisme qu'on cherche, par tous les moyens, à nous imposer. C’est en cela que je soutiens la politique intelligente, clairvoyante et volontaire de Vladimir Poutine (et que je déplore celle, lamentable à tous égards, des dirigeants occidentaux, entièrement soumis aux injonctions américaines, via Bruxelles, l’OTAN, le Traité transatlantique en préparation, etc.)."
Nulla da aggiungere, nulla da togliere. Encomiabile.
Un piccolo sorriso, Bergoglio legge solo Repubblica che considera un giornale per il ceto medio, lo dice in una sua intervista ad un giornale argentino, Tornielli ne fa un resoconto ma omette di citare quel passaggio:
http://www.ilgiornale.it/news/politica/papa-francesco-leggo-solo-repubblica-1132836.html
l'intervista è qui:
http://www.lavozdelpueblo.com.ar/nota-27095--aoro-ir-a-una-pizzera-y-comerme-una-buena-pizza
Molto confidenziale.
I resoconti che circolano sono parziali.
Luisa,
Tornielli può censurare, ma è su tutti gli altri giornali.
Ed è aberrante.
Rr
dall'art di hr
"- ¿Qué añora de su vida previa al papado?
- Salir a la calle. Eso sí lo añoro, la tranquilidad de caminar por las calles. O ir a una pizzería a comer una buena pizza (se ríe).
- Puede pedir un delivery al Vaticano.
- Sí, pero no es lo mismo, la cuestión es ir allí. Yo siempre fui callejero. De cardenal me encantaba caminar por la calle, ir en colectivo, subte."
vuoi vedere che nasce da lì quell'ossesione della "chiesa in uscita", del dover sempre andare in periferia? per andare in cerca di pizza!
Cara Rosa, su Tornielli c`è purtroppo ben poco da dire, ha perso il senso dei limiti, e taluni direbbero (e lo hanno detto) del ridicolo, se leggi l` ultimo articolo del suo blog vedrai il tono eccitato che usa pur accusando gli altri di esserlo, si irrita facilmente, usa come al solito il sarcasmo come argomento, ma non funziona, il suo lavoro di vaticanista è "parasitato" dai suoi sentimenti personali per il papa, lo si è visto sin dal primo minuto quando ha mostrato, in modo pesantemente offensivo, la sua insofferenza per chi manifestava il suo dolore per lo choc brutale della rinuncia di Benedetto XVI, il seguito non ha fatto che confermare il suo cambiamento.
Ma non posso volergliene, è probabile che se fossi stata al suo posto ai tempi di Benedetto XVI avrei anch`io difeso a spada tratta il "mio" papa!
Si Buenos Aires lui manque tellement, qu'il y retourne vite. Personne ne s'en plaindra.
Ma vogliamo dimenticare che i Paesi sedicenti cattolici, alcuni con tanto di sovrani cattolici, come il Belgio, il Lussemburgo, la Spagnia, sono fra i primi ad aver aperto ai matrimoni omo, per non parlare di aborto, eutanasia, e altre abominazioni?
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