Nel villaggio di Qara, in Siria, le suore dell'Unità di Antiochia hanno pregato per la fine della pandemia di coronavirus con la stessa preghiera che la regina Santa Isabella e le Clarisse di Coimbra invocarono per la fine della peste nel XIV secolo in Portogallo. E con successo, secondo la religiosa Maria Lúcia Ferreira, meglio conosciuta come suor Myri e che appartiene a quella congregazione religiosa.
È una storia quasi improbabile ma è accaduta. Recentemente, un viaggiatore - un viaggiatore raro in questi tempi di pandemia - è apparso con diverse icone, una delle quali si trova alla Temple Gallery di Londra.
Cercava l'occhio esperto di Madre Agnès de La Croix, superiora del Monastero di Mar Yacub, che si è dedicata per anni al restauro delle icone da quando ha iniziato la sua vita religiosa nel Carmelo di Harissa, in Libano, e fino a l'inizio della guerra in Siria.
La sua conoscenza in questo settore è rinomata e la sua parola è sufficiente per aiutare a rispondere a domande, identificare simboli, tradurre parole o semplicemente per chiarire l'autenticità dei pezzi. E la Madre Superiora, dopo aver analizzato l'icona custodita nel museo londinese, ha scoperto un incredibile legame con la regina Santa Isabel.
Suor Myri racconta la storia. Il viaggiatore, noto alla Madre Superiora, bussò alla porta del Monastero con alcune icone "per ottenere un parere esperto". “Una delle icone della Temple Gallery di Londra ha qualcosa scritto in arabo sul fondo. La Madre ha cercato di decifrare questo arabo arcaico, ha fatto qualche ricerca e ha trovato qualcosa di interessante…”. È qui che la storia dell'icona si interseca con il Portogallo.
Nel testo della perizia sull'icona, Madre Agnès de La Croix afferma che “seguendo una tradizione di fiducia, il testo della preghiera fu offerto dall'Apostolo San Bartolomeo, scritto su un cartoncino, quando apparve alle Clarisse di Coimbra in Portogallo, mentre la città era devastata dalla peste nel 1317, perché la recitassero". E il convento fu risparmiato.
Il monastero di Coimbra fu rifondato nel 1314 dalla regina Isabella d'Aragona, moglie di D. Dinis I, re del Portogallo, che vi si ritirò e morì. Conosciuta come Rainha Santa o Santa Isabella del Portogallo, fu canonizzata da papa Urbano VIII nel 1625.
L'icona analizzata dalla Madre Superiora di Qara, è stata datata intorno al 1700-1710 e ha l'immagine della Madre di Dio rappresentata di fronte leggermente girata a sinistra. Porta sulle ginocchia il Bambino Gesù e lo allatta, offrendogli il seno con la mano destra. Su ogni lato della composizione centrale ci sono due angeli in ginocchio. In fondo sta il testo, una preghiera alla Madre di Dio per implorare la sua protezione contro l'epidemia.
Suor Myri spiega che la preghiera "fu composta da san Pietro di Damasco, contemporaneo di san Giovanni Damasceno, quando ci fu anche la prima peste registrata nella storia nell'VIII secolo". “Ed è stata scritta su questa icona all'inizio del XVIII secolo perché anche Aleppo a volte ha avuto ondate di epidemie in quel momento. Epidemie di peste bubbonica. "
Di fronte all'esistenza di questa preghiera con cui le Clarisse di Coimbra pregarono per la fine della peste nel XIV secolo, i religiosi del Monastero di Mar Yacub, a Qara, in Siria, a metà del XXI secolo, decisero di fare lo stesso: "Abbiamo subito iniziato a dire quella preghiera qui in un momento in cui i casi di Covid 19 stavano aumentando enormemente nella regione. E il Covid, a poco a poco scomparve in poche settimane ..."
Per la portoghese suor Maria Lúcia Ferreira, questa storia è un segno: "Ecco perché invito tutti a pregare questa preghiera che è stata data, a nostro avviso, come dono di misericordia perché dopo che abbiamo iniziato a pregare, il Covid qui intorno a noi è finito ... Sembra essere una preghiera molto potente, venne da Damasco ed è passata attraverso il Portogallo ed è attraverso il Portogallo che in seguito fu conosciuta in tutta Europa e che i missionari la riportarono ad Aleppo. Possa la benedizione di Dio venire su di voi ancora una volta dall'Oriente ... "
È una storia quasi improbabile ma è accaduta. Recentemente, un viaggiatore - un viaggiatore raro in questi tempi di pandemia - è apparso con diverse icone, una delle quali si trova alla Temple Gallery di Londra.
Cercava l'occhio esperto di Madre Agnès de La Croix, superiora del Monastero di Mar Yacub, che si è dedicata per anni al restauro delle icone da quando ha iniziato la sua vita religiosa nel Carmelo di Harissa, in Libano, e fino a l'inizio della guerra in Siria.
La sua conoscenza in questo settore è rinomata e la sua parola è sufficiente per aiutare a rispondere a domande, identificare simboli, tradurre parole o semplicemente per chiarire l'autenticità dei pezzi. E la Madre Superiora, dopo aver analizzato l'icona custodita nel museo londinese, ha scoperto un incredibile legame con la regina Santa Isabel.
Suor Myri racconta la storia. Il viaggiatore, noto alla Madre Superiora, bussò alla porta del Monastero con alcune icone "per ottenere un parere esperto". “Una delle icone della Temple Gallery di Londra ha qualcosa scritto in arabo sul fondo. La Madre ha cercato di decifrare questo arabo arcaico, ha fatto qualche ricerca e ha trovato qualcosa di interessante…”. È qui che la storia dell'icona si interseca con il Portogallo.
Nel testo della perizia sull'icona, Madre Agnès de La Croix afferma che “seguendo una tradizione di fiducia, il testo della preghiera fu offerto dall'Apostolo San Bartolomeo, scritto su un cartoncino, quando apparve alle Clarisse di Coimbra in Portogallo, mentre la città era devastata dalla peste nel 1317, perché la recitassero". E il convento fu risparmiato.
Il monastero di Coimbra fu rifondato nel 1314 dalla regina Isabella d'Aragona, moglie di D. Dinis I, re del Portogallo, che vi si ritirò e morì. Conosciuta come Rainha Santa o Santa Isabella del Portogallo, fu canonizzata da papa Urbano VIII nel 1625.
L'icona analizzata dalla Madre Superiora di Qara, è stata datata intorno al 1700-1710 e ha l'immagine della Madre di Dio rappresentata di fronte leggermente girata a sinistra. Porta sulle ginocchia il Bambino Gesù e lo allatta, offrendogli il seno con la mano destra. Su ogni lato della composizione centrale ci sono due angeli in ginocchio. In fondo sta il testo, una preghiera alla Madre di Dio per implorare la sua protezione contro l'epidemia.
Suor Myri spiega che la preghiera "fu composta da san Pietro di Damasco, contemporaneo di san Giovanni Damasceno, quando ci fu anche la prima peste registrata nella storia nell'VIII secolo". “Ed è stata scritta su questa icona all'inizio del XVIII secolo perché anche Aleppo a volte ha avuto ondate di epidemie in quel momento. Epidemie di peste bubbonica. "
Di fronte all'esistenza di questa preghiera con cui le Clarisse di Coimbra pregarono per la fine della peste nel XIV secolo, i religiosi del Monastero di Mar Yacub, a Qara, in Siria, a metà del XXI secolo, decisero di fare lo stesso: "Abbiamo subito iniziato a dire quella preghiera qui in un momento in cui i casi di Covid 19 stavano aumentando enormemente nella regione. E il Covid, a poco a poco scomparve in poche settimane ..."
Per la portoghese suor Maria Lúcia Ferreira, questa storia è un segno: "Ecco perché invito tutti a pregare questa preghiera che è stata data, a nostro avviso, come dono di misericordia perché dopo che abbiamo iniziato a pregare, il Covid qui intorno a noi è finito ... Sembra essere una preghiera molto potente, venne da Damasco ed è passata attraverso il Portogallo ed è attraverso il Portogallo che in seguito fu conosciuta in tutta Europa e che i missionari la riportarono ad Aleppo. Possa la benedizione di Dio venire su di voi ancora una volta dall'Oriente ... "
LA PREGHIERAtraduzione: OraproSiria - Fonte
Stella del cielo,
che allattò il Signore,
sconfisse la piaga mortale piantata
dal primo padre degli uomini.
Possa questa stella ora
degnarsi di trattenere i corpi celesti le
cui battaglie affliggono il popolo
con le ferite crudeli della morte.
O misericordiosa Stella del Mare,
salvaci dall'epidemia.
Ascoltaci, Madonna,
perché tuo figlio che
ti onora non può rifiutarti nulla.
Salva, o Gesù, noi
per cui la Vergine Madre ti prega.
Prega per noi, compassionevole Santa Madre di Dio.
Tu che hai spezzato la testa al serpente, aiutaci.
11 commenti:
Mic, buona Domenica delle Palme.
Io direi di lasciar perdere la rilevanza dell'epidemia, che hanno stabilito sia MENO LETALE DELL'INFLUENZA: 0,04 in tutto ilmondo, cosa normalissima. Usciamo da questa ipnosi distraente...vi prego.
Leggo piuttosto ora una notizia tremenda, che supera tutte quelle che leggiamo finora:
Bergoglio ha dato l'OK per fare VACCINARE I FEDELI NELLE CHIESE IL SABATO SANTO !!!!
veda per favore se è vera: se è così è un gigantesco passo verso l'abominio della desolazione Dn 9,27 se non addirittura il punto nodale della profezia (che mi pareva avverarsi già con la dissacrazione in San Pietro il 7 ottobre 2019, sacrilegio all'altare del Bernini)
Se JB non è l'anticristo, di sicuro è il suo grande compagno di abominio !
Che Dio ci salvi e abbia misericordia del suo Corpo Mistico.
«“Dateci la testa di quel professore”. Un altro insegnante sotto scorta. Stavolta in Inghilterra. I codardi capitolano agli imam che entrano nella scuola e sospendono il prof. Chi non vuole perdere la testa tenga la bocca chiusa» (Giulio Meotti @giuliomeotti – Twitter, 26 marzo 2021).
Buona Domenica delle Palme e Buona Settimana Santa.
Sicilia, il vaccino somministrato in Chiesa nel giorno del sabato Santo: accordo Regione-Cei
https://sicilia.gazzettadelsud.it/articoli/cronaca/2021/03/25/sicilia-il-vaccino-somministrato-in-chiesa-nel-giorno-del-sabato-santo-accordo-regione-cei-73d43268-c35b-438c-bfff-a9210269a48a/
Perché non pregare e non diffondere la Preghiera?
Oltre a intensificare quelle che già molti alzano al cielo?
Don Curzio Nitoglia spiega su intermultiplices una vox che la Chiesa per essere visibile deve avere un Papa... ma deve dirmi se devo seguire Bergoglio e tutto quello che lui vuole o mi obbliga a credere.. altrimenti io sarei fuori dalla Chiesa Cattolica... cioè tutto il contrario di 2000 anni della Dottrina Cattolica.. e dunque se Bergoglio è Papa Vicario di Cristo, significa che Cristo ci ha abbandonato.. ho capito cosa vuole dire... che paghiamo per i nostri gravissimi peccati.. e dobbiamo sorbirci un Papa che non predica la verità e la Dottrina Cattolica ma la dottrina sua pagana.. io non riesco ad ascoltarlo.. io prego il Signore che ci mandi il vero Papa.. cioè quello giusto.. si è vero che nei 2000 anni abbiamo avuto Papi non Santi, e lui ne cita alcuni da Celestino V ad altri.. infatti questa è la vera Passione della Chiesa come la Passione del Suo Capo.. ma non per questo dobbiamo avere dai Roncalli ai Bergoglio.. infatti stiamo pagando il prezzo del peccato e la caduta dallo stato di grazia.. preghiamo perchè il Signore prima possibile ci ritorni una Gerarchia degna del Sacerdozio Cattolico...
Mi chiedo ancora.. ammesso e non concesso che, un domani dovesse morire B.XVI e si rivelasse che Bergoglio è stato eletto invalidamente (mafia S.Gallo) - pertanto non era papa... conclave non valido oppure le dimissioni di Benedetto non erano valide .. tutti i cardinali che entrano in conclave sono stati nominati da Bergoglio e quindi invalidi e migliaia di vescovi invalidi... come la mettiamo????? siamo stati in sede vacante per anni.... e chi potrà eleggere un vero Papa Vicario di Cristo..??? se Don Curzio potesse rispondere e chiarire anche qui alla domanda mi toglierebbe molti dubbi.. perchè credo siano i dubbi anche di molti teologi...
Neanche si è capaci di leggere i fatti che cadono sotto la nostra esperienza, meglio si preferisce illudersi che 'tutto bene', come possiamo allora pregare e supplicare Dio, Uno e Trino, ad intervenire se navighiamo nel 'tutto bene'? Manca la forza della verità, davanti alla quale improsciuttiamo i nostri occhi. Una chiesa di mosci 'tutto bene', in un paese di mosci 'tutto bene'. Benissimo. Auguri.
Una bellissima preghiera. Da diffondere!
FIORI DI SAMBUCO .
https://gloria.tv/post/4GAXrxzG4JTz41b2DLCUiBXHL
Film completo .
Tratta l'apparizione della Madre di Dio a Ghiaie di Bonate .
Non e' stata riconosciuta ma , sia come sia , si parla della Misericordia di Lei :L'Inviata su mandato e col permesso della SS.Trinita'.
Il titolo di Corredentrice si fara' quando lo vorra' nostro Padre , l'Eterno ; Egli opera sempre "nella pienezza del tempo ". Amen
Visto 'Fiori di sambuco'. Nella vita dei santi, dei veggenti alcuni sacerdoti sono stati il loro martirio in carne ed ossa, buona grazia se molti santi e veggenti non abbiano perso il senno sotto la loro direzione spirituale. E questo è accaduto spesso, questi sacerdoti hanno mostrato mentalità ristretta, aridità di cuore, supponenza. In equilibrio mai. Siccome di questi tipi se ne sono incontrati non pochi ritengo che oltre ad una certa indole naturale giochi non poco la preparazione al sacerdozio.
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