Il cardinale Joseph Zen lancia una forte sfida alla decisione vaticana di iniziare gli incontri preconclave martedì. [Il che, per inciso, riduce anche la finestra temporale del necessario confronto e reciproca conoscenza degli elettori -ndr].
Nella dichiarazione rilasciatami online ha scritto:
Nella dichiarazione rilasciatami online ha scritto:
“Il Cardinale Zen vorrebbe sapere perché la prima sessione delle Congregazioni Generali deve iniziare così presto. Come fanno ad arrivare puntuali i vecchi della periferia? Esiste una buona parola che ricorda loro che non hanno il dovere di partecipare, ma ne hanno il diritto - sì o no?”La preoccupazione di Zen evidenzia una tensione più ampia all'interno della Chiesa: il Collegio dei Cardinali del 2025 include il 31% delle Americhe, il 20% dell'Asia/Oceania e il 10% dell'Africa, secondo i dati del Vaticano II, il che significa che un incontro frettoloso potrebbe escludere voci non europee nella selezione del prossimo papa.
2 commenti:
Rivedo con piacere il blog, un punto di riferimento imprescindibile , a maggior ragione in queste temperie...
Ben tornata Maria.
Claudio.
Rieccoci online. Deo Gratias
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