Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

domenica 30 agosto 2015

I Vescovi del Ghana: ‘Unioni omosessuali e adulterio sono contro Dio’

I Vescovi del Ghana hanno ribadito il proprio impegno a difesa della vita dal concepimento alla morte naturale, nonché a tutela del matrimonio come unione indissolubile di un uomo e di una donna. Pertanto, «le unioni omosessuali e l’adulterio sono ostili alla volontà del Creatore», come hanno evidenziato i prelati, che hanno riproposto con forza castità e fedeltà come virtù fondamentali. 
Tutto questo è stato tradotto in un’apposita dichiarazione, diffusa subito dopo la conferenza pro-life svoltasi lo scorso 8 agosto ad Accra, per contrastare i tentativi posti in atto dal cosiddetto «nuovo ordine mondiale» di cambiare i loro cuori, la loro fede e le loro coscienze, imponendo un controllo totale sulla popolazione.
I Vescovi del Ghana hanno chiesto anche ai giovani di non cadere nella trappola dell’ipersessualizzazione dilagante nella società contemporanea, contrastando così col proprio comportamento «la promozione radicale dell’aborto e della contraccezione da parte di gruppi ed organizzazioni internazionali», privi di scrupoli nello sfruttare anche l’ignobile ricatto degli «aiuti umanitari».
L’Africa ancora una volta ha così rivelato la propria piena e fedele adesione alla retta Dottrina cattolica, adesione su cui l’Europa dovrebbe interrogarsi e lasciarsi rievangelizzare.
[Fonte]

8 commenti:

Anonimo ha detto...

...«le unioni omosessuali e l’adulterio sono ostili alla volontà del Creatore»...

...hanno chiesto anche ai giovani di non cadere nella trappola dell’ipersessualizzazione dilagante nella società contemporanea, contrastando così col proprio comportamento «la promozione radicale dell’aborto e della contraccezione da parte di gruppi ed organizzazioni internazionali», privi di scrupoli nello sfruttare anche l’ignobile ricatto degli «aiuti umanitari»....


Questi rischiano la scomunica.

Cesare

Anonimo ha detto...

Hanno dato un segnale forte: speriamo che altri si uniscano a loro e mettano alle strette la linea di Bergoglio e soci; meglio una divisione che rimanere nel pelago all'infinito

Alba ha detto...

"Il Battista testimonia con il sangue la sua fedeltà ai comandamenti di Dio, senza cedere o indietreggiare, compiendo fino in fondo la sua missione. San Beda, monaco del IX secolo, nelle sue Omelie dice così: San Giovanni Per Cristo diede la sua vita, anche se non gli fu ingiunto di rinnegare Gesù Cristo, gli fu ingiunto solo di tacere la verità. (cfr Om. 23: CCL 122, 354). E non tacendo la verità morì per Cristo che è la Verità. Proprio per l’amore alla verità, non scese a compromessi e non ebbe timore di rivolgere parole forti a chi aveva smarrito la strada di Dio.
La Verità è Verità, non ci sono compromessi. La vita cristiana esige la fedeltà quotidiana al Vangelo, il coraggio cioè di lasciare che Cristo cresca in noi e questo può avvenire nella nostra vita solo se è solido il rapporto con Dio. Con la preghiera e l'Adorazione Eucaristica . " Omelìa del 20.08.2012 BXVI

Miei cari fratelli nella Fede , Le Suore di Madre Madre Teresa di Calcutta , in preparazione al memoriale della loro fondatrice hanno organizzato per il giorno 4 Settembre 2015 , alle ore 20:00 , una grande Adorazione Eucaristica nella Chiesa di S.Gregorio al Celio . Invece il 5 Settembre 2015 , in memoria della nascita al Cielo di Madre Teresa , celebreranno la S.Messa
nella loro Chiesa di S.Maria in Domnica alla Navicella -alle ore 19:00 - Roma -

http://www.santamariaindomnica.it/storia-e-arte-della-navicella/

Anonimo ha detto...

Sì, fanno molto bene i vescovi del Ghana a chiedere ai giovani di non far uso della contraccezione. Meglio mettere al mondo una caterva di figli e vederli poi morire di fame, incapaci come sono di crescerli quei figli e garantire loro un futuro. Continueremo dunque ad assistere ogni santo giorno alla trasmessione all'ora di pranzo di quei filmati drammatici in cui si chiede un aiuto concreto per i bambini africani che hanno nulla da mangiare e che senza aiuto moriranno di fame.
Davvero un grande messaggio di civiltà: l'uso dei contraccettivi è peccato, meglio crepare di fame!

mic ha detto...

Anonimo, dimentica che la Chiesa parla di "paternità responsabile", insieme all'esercizio di una 'sana' sessualità?

mic ha detto...

...meglio una divisione che rimanere nel pelago all'infinito.

Attenzione a chi è l'artefice della divisione. Certo non chi resta fedele alla verità divina...

Anonimo ha detto...


@ Il controllo delle nascite non c'entra.

La fame in Africa, dove c'e', e' colpa delle loro classi dirigenti incapaci e corrotte, dove lo sono, non del numero degli abitanti. Il padrone dello Zimbaue, Mugabe, 15 anni fa ha preso ai bianchi le terre, con la forza, senza indennizzi, e in spregio ai trattati sottoscritti a suo tempo. I bianchi avevano ancora gran parte delle terre,aiutati da una emergente classe di operai e tecnici neri. Era un'agricoltura splendida che esportava in mezza Africa. Date ai suoi seguaci e consanguinei tribali, le terre sono deperite rapidamente. Ora per 2/3 sono incolte. Mugabe ha persino detto tempo fa: forse ho fatto male a dare le terre ai neri. Ma guarda. Bastava aspettare. I bianchi non facevano tanti figli e stava nascendo un ceto di neri addestrato da loro, capace di coltivare le terre in modo razionale, moderno. La conseguenza della politica di Mugabe: carestia, disordini, orde di profughi (neri) nei paesi vicini. Gli agricoltori bianchi rovinati sono in gran parte emigrati nei paesi anglosassoni, in condizioni spesso pietose.
Il controllo delle nascite non c'entra niente. L'Africa e' piena di risorse. Se ci fosse dappertutto un'agricoltura moderna, ci sarebbe cibo per tutti gli africani. Dove c'e' invece il controllo delle nascite abbiamo l'aborto, il libertinaggio, l'omosessualita' etc.
La razza bianca attuale mostra tutti i sintomi di una acuta degenerazione, della quale il controllo delle nascite, autorizzato addirittura dallo Stato, e' un sintomo inequivocabile.
Moralmente, pero'. gli africani non hanno alcun diritto a venire qui. I mezzi per risolvere i loro problemi a casa loro ce li hanno.

Anonimo ha detto...

Per ore 13:24
Dove sono i " formatori delle coscienze "?
Dove sono i catechisti che insegnano la differenza tra l'uomo e la bestia .
Il significato della " temperanza " , il significato della " continenza ".