Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

domenica 11 agosto 2019

Pechino, cancellare ‘Dio’, ‘Bibbia’ e ‘Cristo’ dai libri di scuola per ragazzi

La Cina è lontana solo geograficamente. Qui precedenti articoli sulla questione Cina-Vaticano, in calce al messaggio del Card. Zen.

Manipolate le storie della “Piccola fiammiferaia”, di “Robinson Crusoe”, storie di Chekhov, Dumas, Hugo… Tutto in obbedienza a Xi Jinping, che vuole la “sinicizzazione” delle religioni e il rifiuto dei “valori occidentali”. La paura che la Cina divenga “il Paese più cristiano al mondo”.
Pechino (AsiaNews) – Parole come “Dio”, “Bibbia” e “Cristo” sono state bandite da un libro di testo per le scuole elementari. Nel tentativo di ridurre l’adesione alle religioni (e in particolare al cristianesimo), o di sottometterli a una “sinicizzazione” forzata, sono state censurate queste parole perfino in storie di autori stranieri.
L’Editrice per l’educazione del popolo, legata al governo, ha stampato all’inizio dell’anno un libro per gli scolari della quinta elementare, che contiene quattro racconti da scrittori stranieri e diversi da autori cinesi classici.
Secondo il ministero cinese dell’educazione, il libro vuole offrire agli studenti una comprensione delle altre culture. Purtroppo, però, le storie sono manipolate per rispondere all’imperativo del Partito di soffocare ogni riferimento religioso.
Nella storia della “Piccola fiammiferaia”, di Hans Christian Andersen, ad un certo punto, alla bambina le appare in visione la nonna morta che le dice: “Quando cade una stella, un’anima va a stare con Dio”. Nella versione “sinicizzata”, la nonna dice: “Quando cade una stella, una persona lascia questo mondo”.
Anche il “Robinson Crusoe” di Daniel Defoe ha subito censura: naufragato su un’isola sperduta, l’avventuroso protagonista riesce a recuperare tre copie della Bibbia dai resti del vascello in pezzi. La nuova versione elimina la parola “Bibbia” e dice che Crusoe è riuscito a salvare “pochi libri” dalla nave distrutta.
Dal racconto “Vanka” di Anton Chekhov, è stata eliminata una parte in cui si racconta di una preghiera in chiesa ed è stata ovunque cancellata la parola “Cristo”.
La censura sugli elementi religiosi cristiani è diffusa anche agli altri livelli scolastici. Nelle università vi sono professori che condannano alla censura i classici contenenti parole riguardanti la religione, e li confiscano. Fra questi vi sono “Il conte di Montecristo” di A. Dumas, “Resurrezione” di Lev Tolstoj, “Notre-Dame de Paris” di Victor Hugo, ecc…
Tutte queste operazioni rispondono alle direttive lanciate dal presidente Xi Jinping fin dal 2015, secondo cui le religioni, per vivere in Cina, devono “sinicizzarsi”, assimilarsi alla cultura cinese e sottomettersi al Partito comunista. La “sinicizzazione” è ottenuta esaltando il patriottismo nazionalistico e disprezzando le religioni “straniere”, come il cristianesimo.
Secondo osservatori, la campagna contro il cristianesimo, è dovuta al timore che la Cina diventi il Paese “più cristiano al mondo” entro il 2030, come prevedono alcuni sociologi (Fenggang Yang). Allo stesso tempo, è un modo per proteggersi da idee quali democrazia, diritti umani, giustizia, stato di diritto.  

18 commenti:

irina ha detto...

Qui da noi i libri, non solo religiosi, da anni vengono corretti secondo il mutar dei venti o spariscono del tutto. Siamo precursori di Pechino. A ben vedere in casa nostra troviamo la stessa massa di inganni che denunciamo solo quando la vediamo altrove, variamente confezionata ed eseguita ma, nella sostanza è lo stesso inganno.

Anonimo ha detto...

Sono decenni che i libri scolastici riportano le narrazioni progressiste.

Luisa S. ha detto...

http://www.marcotosatti.com/2019/08/11/nobile-lo-schiavismo-islamico-oscurato-dalla-massoneria/

Valeria Fusetti ha detto...

Ho cominciato a leggere la "Storia" della Rivoluzione Francese a scuola, se non erro avevo circa 13 anni. Ora ne ho 71. Sino a 5/6 anni fa non mi era mai capitato di leggere cosa fosse stata, veramente, la ribellione della Vandea. Non parliamo, poi, dei Cristeros del Messico. O della rivoluzione spagnola... E via di questo passo. Per cui non mi stupisce la manipolazione cinese,ci sono i comunisti al potere,e la de-formazione la decidono loro. In Italia, invece, ci sono stati dei cattolici al Governo, dal dopoguerra per 50 anni circa. Ma la formazione culturale, per cui anche i programmi scolastici, da chi e come sono stati fatti ? Con lo stesso "stile" con cui sono state fatte le leggi sul divorzio e sull' aborto, senza parlare del nuovo diritto di famiglia. Piuttosto che dimettersi, e rischiare di perdere la poltrona, hanno firmato. I cinesi sono coerenti nel male, i democristiani furono, e sono, incoerenti del Bene, perciò dei traditori. E come è giusto, secondo la gerarchia del Vangelo, prima tradirono il Signore, poi il loro popolo, permettendo che cadesse, spiritualmente, in mano dei nemici di Cristo. Forse però hanno avuto dei cattivi pastori, visto che è da papa Giovanni XXIII che è stata praticata quella folle Ostpolitik vaticana, che precedette persino quella di Brandt. Sempre con lo stesso copione: abbandonare la Chiesa Perseguitata e dialogare con il demonio. Perché il centro vero di tutto questo sta nella parola "dialogo", feticcio esemplare della modernità.

Anonimo ha detto...

Magister su Settimo cielo
...
Quello che Francesco ha concesso alle autorità di Pechino non lo permette più, da questa estate, ai cittadini di due piccoli comuni di Ischia che da settecento anni avevano il privilegio di indicare loro la terna dei sacerdoti tra i quali il vescovo sceglieva il parroco.

Il paradosso è appunto questo. Ciò che in Cina è magnificato dal papa come un passo avanti positivo, è stato cancellato nel

Catholicus ha detto...

Cara Valeria, in questi ultimi tempi c,'è stata una rivisitazione fella storia, grazie a coraggiosi storici come Massimo Viglione, Alessandra Pellicciari, Corrado Gnerre e pochi altri. Anch'io ne ho trattato in un articolo su Una Vox

Catholicus ha detto...

Come le dicevo nel mio precedente post, Valeria, ecco dove ho fatto una breve riflessione sulla matrice comune al risorgimento italiano (la rivoluzione italiana, come la chiamavano giustamente gli storici ottocenteschi) ed alla rivoluzione avvenuta nella Chiesa con il CV II (ma lo stesso discorso potrebbe farsi per le altre rivoluzioni massoniche dell'età moderna: luterana, anglicana, americana, bolscevica). In proposito, suggerisco la lettura dell'interessante analisi di don Andrea Mancinella "1962 - rivoluzione nella Chiesa", Editrice Civiltà, Brescia, 2010.

Anonimo ha detto...


Tutti falsari
Con la riforma liturgica, il Vaticano ha cominciato a tagliare i testi da inserire nel nuovo Messale. Li ha edulcorati per finalità di dialogo ecumenico, interconfessionale e interreligioso. I tagli importanti sarebbero stati 22.
La manipolazione dei testi è cominciata in seguito al Vaticano II.
Fino al 68 i testi di storia erano di impronta liberale, crociana, ma si fermavano alla I gm e davano un'idea in generale abbastanza obiettiva. Con il suo storicismo, Croce, riteneva che in ogni epoca storica, anche in quelle ormai superate, ci fosse stato un qualche elemento positivo da individuare, forse sopravvissuto nell'epoca successiva. Era l'idea hegeliana del "superamento" di una figura dello Spirito in una successiva, "superamento" che avrebbe conservato gli elementi positivi della figura precedente. Concezione discutibile anche se fascinosa, che tuttavia contribuiva ad una storiografia che si sforzava di essere obiettiva, per quanto possibile.
Nessuno nascondeva fatti come la Vandea, anche se li presentavano come opera di elementi retrivi e feroci, cui si era risposto con fucilazioni e massacri. Che fosse stata quasi sterminata una popolazione che si era sollevata per motivi soprattutto religiosi non veneva nascosto. Lo si capiva perfettamente.
La semplificazione ideologica è venuta dopo, quando i vulgarmaxisti si sono impadroniti delle cattedre, mescolando Marx con Freud, il femmnismo, il sociologismo etc. E'cominciata l'epoca della storia in pillole, in formulette; i testi diventati veri breviari di ignoranza collettiva.
Ogni epoca riscrive la storia a seconda del suo sentire immediato. Anche il tradizionalismo cattolico ha "riscritto" la storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia all'insegna delle formulette ideologiche, dandone un quadro ampiamente falsato, contraltare della peggiore saggistica filorisorgimentale e anticlericale di un tempo (da un estremo all'altro, ma l'ignoranza è sempre la stessa).
O.

Invito alla preparazione alla Pasqua dell'Assunta in Cielo ha detto...

Riposo ?
Ma quale riposo , il maligno non riposa mai !

Dominus flevit: perché peccando ho meritato i tuoi castighi.
https://gloria.tv/audio/RoWykGEqSr474Zp8matQgrs9t

Valeria Fusetti ha detto...

Dialogo ? Si dialoga con il Nemico, come ha fatto l' ingenua Eva, ma all' interno della Chiesa, che è il Corpo di Cristo, no. Il nostro amato Signore ci dice, per mezzo di San Paolo, che quando un membro del Corpo soffre, tutto il Corpo soffre. E allora come ci possiamo spiegare ormai troppi episodi che vanno sotto il copione:" Oh guarda ! Stanno bene, pregano, studiano, si occupano di scuole, parrocchie, anziani, bambini... E poi nessuno seminarista, adolescente né bimbo violentato ! Ma va ? Si. Crescono pure, nuove vocazioni...! Bene, allora che dici... Li distruggiamo ?" Tra i tanti ci sono le "Petites Soeurs de Marie Mere du Redempteur", ridotte a forza, violentate spiritualmente direi, allo stato laicale. Oggi, sul sito del Comitato di sostegno alle care sorelle,c'è la lettera che il Presidente Marcel Mignot ha inviato all' Attenzione di Sua Eminenza il card Joao Braz de Avis, con un incredibile e doloroso riassunto della vicenda. Il sig Mignot non è in vena di fare il diplomatico, e descrive anche gli effetti devastanti che la vicenda ha avuto su molti cattolici della zona. Migliaia, a quanto pare. Ci sono anche due foto delle Piccole Sorelle,una "prima della cura", e l' altra " dopo la cura". Terribile. Terrificante operazione di non-dialogo riuscito. Il nome del sito è www.soutienpsm.com

Valeria Fusetti ha detto...

Catholicus@ Grazie ! Sono bravissimi autori autenticamente cattolici che anch'io, come lei,apprezzo molto, ma quello che mi fa molto male è rendermi conto che, chi si era preso l' impegno di governarci, non l' ha fatto in modo adeguato. La nostra base culturale, attraverso soprattutto la Scuola primaria, quella dove tutti,o quasi, andavano ha veicolato una conoscenza farlocca...mi passi il termine.Non ha messo le basi per ricostruire, secondo verità, le basi di una identità comune. Ha permesso che la falsa realtà della Guerra Civile permeasse la nostra ricostruzione storica nazionale. Mettendo radici e continuando sino ad oggi. In modo grottesco e ridicolo, ma non per questo meno pericoloso. Ripeto: il cattocomunista è peggiore e più pericoloso del comunista e basta. Se non altro perché è schizofrenico.

Catholicus ha detto...

Chiedo scusa, per la fretta ho dimenticato di postare il link, eccolo:
http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV2486_Catholicus_Risorgimento_e_modernismo.html. Inoltre volevo aggiungere, per quanto ovvio, che la più importante rivoluzione massonica, che ha avuto conseguenze nefaste per la Chiesa Cattolica, è stata la rivoluzione francese (ad essa ha fatto riferimento NSGC in una sua locuzione a Suor Lucia di Fatima, a proposito della punizione che dovranno subire i papi per non aver voluto dare ascolto alle richieste della Madonna di Fatima, relative alla consacrazione della Russia, punizione che sarà uguale a quella dei re francesi, cioè estinzione della dinastia capetingia sul patibolo).

Anonimo ha detto...


Anacronismi e leggende
Ma come fa ad essere "massonica" la rivoluzione luterana se la Massoneria è nata due
secoli dopo la ribellione di Lutero?
Nella rivoluzione bolscevica la massoneria non ha giocato alcun ruolo. Essa appoggiava Kerenskij, una democrazia di tipo francese o anglosassone, appunto, spazzato via dal colpo di stato di Lenin.
SEmpre queste semplificazioni, anche a costo di inciampare in anacronismi incredibili..
Sulla effettiva natura del Risorgimento forse converrebbe leggere un vecchio ma valido autore come Gioacchino Volpe, che non era massone (tanto per capirci) come non lo era Croce, tralasciandole pagine prevenute dei neolegittimisti, che di nuovo hanno solo il veleno non gli argomenti.
Z.

Non solo Bibbiano ha detto...

NON SOLO BIBBIANO, LA PIAGA È EUROPEA/
"Ogni anno in Inghilterra i servizi sociali tolgono alle famiglie decine di migliaia di bambini. Non che i genitori siano violenti, o compiano abusi: è sufficiente che siano segnalati come "potenzialmente pericolosi per la prole". Molto spesso si tratta solo di casi di fragilità economica o famiglie monoparentali.
Già denunciato dal regista Ken Loach nel suo film "Lady Bird", lo scandalo inizia nel 1989, quando Margaret Thatcher fa approvare il Children Act, che introduce la nozione di "rischio probabile" . Un semplice sospetto di futuri abusi, non provato, è sufficiente per innescare una procedura che è molto difficile da evitare. Le autorità locali sono finanziariamente incoraggiate a sottrarre il maggior numero possibile di bambini, perché ad ogni contea vengono assegnate quote di adozione e se non vengono raggiunte, il budget viene ridotto di conseguenza.
Il sistema è ancora più infernale, poiché tra i bambini sottratti (alcuni a volte dalla loro nascita), migliaia sono affidati ad agenzie private, a volte quotate in borsa, che li daranno in adozione a coppie senza figli."

(Da un servizio di Franceculture, aprile 2019)

Valeria Fusetti ha detto...

Caro Z forse la Riforma ha caratteri talmente complessi nel tessuto sociale e religioso del XVI sec.che la Massoneria dell' epoca, come istituzione, non potrebbe avere avuto una grande incidenza. Ma non ne sono sicura, e ne spiego la ragione. Con trariamente a quanto lei crede i freemasson si organizzano in logge, all' interno delle corporazioni di artigiani che, dal XIII sec, costruiscono le grandi Cattedrali. Per cui ben prima del XVIII sec come da lei affermato. Gliela faccio breve, sono i capomastri, ma in realtà corrispondono agli architetti moderni.La trasmissione delle conoscenze è "segreta", hanno una posizione economica e sociale ottima e, poiché devono potersi muovere liberamente,non devono essere assoggettati ai vincoli feudali. Sono, appunto, "free" . In tutta l' Europa. Posso ipotizzare che la mentalità di questi uomini è antifeudale ? E che nel XVI secolo vi fossero cambiamenti tali che questa mentalità si fosse diffusa anche fuori dalla loggia dei capomastri-architetti ? In questo senso mi sembra che si possa dire che la Riforma ha radici massoniche, soprattutto in uno dei suoi pilastri fondamentali, che è il libero esame.Ed infatti, la moderna massoneria esce definitivamente dalle logge dei costruttori edilizi ( comunità operative), entrando nell' era delle "comunità speculative", anche ad opera di alcuni pastori protestanti. Se i miei argomenti non le bastano, non per convincerla, ma semplicemente per rassicurarla che dietro a definizioni che possono sembrarle tranchant frutto di gratuiti veleni, ci sono dati storici e riflessioni rispettose di quei dati, posso fornirle volentieri una bibliografia "indipendente". Cordialmente VF

Anonimo ha detto...

http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV2088_De-Villasmundo_Avvenire_Chiesa_sulla_parola.html

Anonimo ha detto...


Lutero "massone" è come dire Mosè "bolscevico"...

Che la massoneria nata nel 1717, detta "speculativa", non abbia in realtà nulla a che vedere
con le associazioni di costruttori di origine medievale o massoneria "operativa", l'hanno detto in tanti, credo, nonostante il tentativo dei massoni "speculativi" di costruirsi origini che vanno addirittura ai costruttori dei tempi biblici.
Mi baso su un autore classico come Bernard Fay, Le origini della massoneria, tradotto da Einaudi nel 1945 e poi, credo, non più ristampato, purtroppo. Chiamare "massoneria" le associazioni medievali dei costruttori (solo perché i capimastri si passavano i segreti del mestiere) può trarre in inganno, far dimenticare che quei "massoni"(nel senso di costruttori) erano credenti, cristiani e non deisti, come i massoni speculativi ossia la massoneria vera e propria.
La massoneria nasce in INghilterra deista, razionalista, legalitaria con riserva, cosmopolita, pacifista, tollerante verso tutti i culti, che vuole però sostituire.
E'un prodotto della reazione alle guerre di religione, tra protestanti e cattolici e tra protestanti (guerre civili inglesi), che avevano devastato prima la Francia e poi parte notevole del Nord Europa (Fiandre, Olanda, Germania, dal 1517 al 1688 possiamo dire, data della seconda, quasi incruenta Rivoluzione inglese, che fissò la monarchia parlamentare). Questa reazione si appoggiava culturalmente alle scoperte geografiche e astronomiche, che avevano tolto autorità alla Bibbia.
Che la mentalità dei capimastri medievali fosse "antifeudale" mi sembra affermazione che andrebbe spiegata. Che in loro vi fosse un'impostazione razionalista precorritrice del libero esame luterano mi sembra ipotesi fascinosa ma inattendibile. il libero esame, per Lutero, scaturisce da una impostazione di tipo per così dire sentimentale, da un impulso
della fede come la intendeva lui, che vuole disperatamente esser sicura, qui ed ora, della salvezza eterna. Il libero esame per Lutero viene dal cuore e gli fa dire, contro l'evidenza di molti testi sacri, che l'esame della Bibbia è facile e alla portata di tutti.
Quando venne a sapere dell'ipotesi copernicana Lutero andò in bestia, e imprecò al "folle" (Narr) che osava contraddire la Bibbia, così semplice e chiara nel farci capire che il sole gira intorno alla terra...
Z.

Prima che quesyo Salmo venga cancellato ! ha detto...

Salmo Responsoriale
Sal.Dt 32

RIT: Porzione del Signore è il suo popolo.

Voglio proclamare il nome del Signore:
magnificate il nostro Dio!
Egli è la Roccia: perfette le sue opere,
giustizia tutte le sue vie.

Ricorda i giorni del tempo antico,
medita gli anni lontani.
Interroga tuo padre e te lo racconterà,
i tuoi vecchi e te lo diranno.

Quando l’Altissimo divideva le nazioni,
quando separava i figli dell’uomo,
egli stabilì i confini dei popoli
secondo il numero dei figli d’Israele.

Perché porzione del Signore è il suo popolo,
Giacobbe sua parte di eredità.
Il Signore, lui solo lo ha guidato,
non c’era con lui alcun dio straniero.


*magnificate il nostro Dio!.........................) Non quello degli altri !
*egli stabilì i confini dei popoli ..................) Altro che mondialismo !
*non c’era con lui alcun dio straniero.........) Eh ma adesso siamo moderni li vogliamo tutti i dii stranieri !