Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 15 agosto 2019

Nuovo affondo di Bergoglio. Non a nome dei cattolici. Non in mio nome!

Nuova pesante e scorretta intrusione di Bergoglio e riferimenti a non meglio identificati 'movimenti cattolici'. Cattocomunisti, evidentemente! In un momento così grave e delicato per il nostro Paese è un'entrata a gamba tesa non più tollerabile! Ne abbiamo discusso a lungo qui. Auxilium christianorum, ora pro nobis!

Riporto l'incipit dell'articolo dal titolo: Papa Francesco, partito l’ordine in Vaticano: “Niente elezioni anticipate”, golpe bianco contro Salvini
La Chiesa torna a fare la predica. Sì, ma politica. Matteo Salvini oramai è il suo peggior nemico. “Un uomo solo al comando, con idee poco chiare su cosa fare se eletto al governo, preoccupa tutti”. È questo il timore comune che dilaga nel mondo cattolico. “Siamo tutti molto sconcertati e preoccupati per ciò che sta accadendo – dichiara al Giornale il vicepresidente di una delle tante associazioni cattoliche -. A rimetterci sono le famiglie, i lavoratori, l’economia subirà una nuova fase di recessione. Non si può lasciare un progetto di punto in bianco solo per questioni elettorali. Non si fa campagna elettorale per un anno e mezzo sulla pelle degli italiani”  [...]. [Fonte]

61 commenti:

Anonimo ha detto...

Non abbiate paura. Questa "neochiesa" (e mi tengo altissimo) ormai non se la fila più nessuno. Da troppo tempo che parla e agisce a senso POLITICAMENTE unico contro la volonta popolare, in special modo degli italiani che piu volte si sono espressi in senso contrario sul tema "migranti", seppur ammantandosi essa di nobili scopi spirituali. Ma mi pare destinata ogni giorno di più ad essere smascherata e ad apparire percio quel che è diventatavrealmente, progressivamente, pur con le incredibili accelerazioni di questi ultimi anni. Fallimentare.

Giuliana di Norwich ha detto...

Allora se devono volare gli stracci, che volino. Parliamo del conclave del 2013. Mafia di San Gallo, più colpo di mano dei cardinali anglofoni, per eleggere il distruttore della Cattolica. "Siamo tutti molto sconcertati e preoccupati per ciò che sta accadendo
da sei anni a questa parte. A rimetterci sono le anime del mondo; la religione cattolica ha subito una profonda recessione nel paganesimo. Non si può lasciare senza guida il popolo di Dio, di punto in bianco, per questioni di complotti eretici ed erotici. Non si fa una rivoluzione religiosa differenziata per sei anni e mezzo sulla pelle dei cattolici del mondo [...]". [Fonte: 'vostri fatti, vostre parole' da noi liberamente ridetti]

Anonimo ha detto...

Il Governo spagnolo di Sanchez ha vietato alla spagnola Open Arms di portare in clandestini in patria. Spagnoli sull'attenti.
Il Ministro dell'Interno italiano vieta alla spagnola Open Arms di depositare i clandestini in Italia. Un cencio rosso di Tar, una ministra venduta per Trenta denari, un avvocato delle ong che si spacciava per avvocato del popolo italiano e altri compari governativi contraddicono una legge dello Stato e favoriscono lo scarico dei clandestini da parte dell'associazione privata della Open Arms.

Anonimo ha detto...

L'altra sera, su la 7, il più velenoso nei confronti di Salvini è stato un deputato di FI! Non è più possibile allearsi con questo letame di marca berlusconiana! Io davvero non saprei che fare al posto di Salvini, nemici ovunque, soprattutto da parte di quei residuati socialisti di FI! Non so che farei perché la partita è complicatissima, si intreccia con la elezione del prossimo presidente della Repubblica, ed è condotta da gentaglia senza onore, che non ha ritegno di smentire se stessa su quanto affermato un attimo prima pur di agguantare il potere! Non so che farei, ma so che, comunque, bisogna sostenere l'unico che si oppone ai nemici dell'Italia, qualunque cosa succeda sempre al suo fianco, ha solo noi! Qualunque cosa decida sempre al suo fianco!
Domenico Napolitano

La Verità ha detto...

Conte/bis è già in campagna elettorale per conto della UE

Anonimo ha detto...

La caduta della “fede” non riguarda solo quella religiosa, che viene sostituita da surrogati politici. Sposando le ideologie cadono tutte le idealità. E allora ecco lo spettacolo pietoso del diffuso trasformismo di chi alla fine lotta solo per se stesso e si presta agli inciuci per non mollare la poltrona.

irina ha detto...

Proporrei un incarico prestigioso di front man a Conte nella Ue, al quale sembra inoltre piacere la location; buone e sveglie truppe, coraggiose e provate, a noi non mancano in Europa per uno sguardo d'insieme su probabili tentazioni reverenziali del candidato. Il Premierato in Italia lo lascerei comunque al M5S, a noi però la scelta della persona, interna al M5S, di nostro gradimento e di gradimento dei nostri alleati storici, leggi FdI.

Anonimo ha detto...

È nato il Fronte Impopolare. Antinazionale. Antielettorale. Eurobergogliano. Lungamente invocato dalla cooperativa Influencer Riuniti e dalla Consorteria Potentati interni e internazionali, è nato il fronte parlamentare che ha ben due ideali in comune: evitare il voto e distruggere Salvini. Due ideali strettamente intrecciati.....

http://www.marcelloveneziani.com/articoli/bentornato-fronte-impopolare/

Anonimo ha detto...

Gira e rigira, l’unica cosa vera in questo frangente è che gli italiani a maggioranza sono oggi con Salvini e un po’ con la Meloni, cioè sono sovranisti. Ovvero vogliono la guerra e il nazismo, come traduce un propagandista di sinistra finito in Vaticano con un incarico ancora non ben definito, oltre quello di commissario liquidatore della cristianità? No, i sovranisti vogliono più sicurezza dentro il paese e alle frontiere, chiedono di frenare i flussi migratori, di restituire sovranità e decisione alla politica rispetto all’economia e agli altri poteri forti, e alla nazione rispetto non all’Europa all’Eurocrazia. L’unico dato vero da cui partire è quello: gli italiani.
....

Anonimo ha detto...

A Castevolturno (Caserta) dove pure il sindaco PD, Dimitri Russo, dichiara: "Siamo in balia della mafia nigeriana"...
http://www.gazzettadinapoli.it/municipio/il-grido-di-disperazione-del-sindaco-di-castelvolturno-siamo-in-balia-della-mafia-nigeriana/

Salvini che la sta combattendo a tutto campo, viene contestato...
Ma non sarà che a molti, tanti, faccia comodo? Grullini5S (consapevolente o meno) e sinistri in primis?

Anonimo ha detto...

Se si continua di questo passo prima o poi temo che arriveranno le destre estreme, veramente dure. E Salvini sarà ricordato come unovche era stato troppo morbido moderato.

Anonimo ha detto...

Per me in qualsiasi momento l'avesse presa la decisione il risultato sarebbe stato questo. Ha fatto bene, non lo avrebbero fatto governare come voleva e allora si che avrebbe perso consensi. L' unica alternativa era governare da solo e ci ha provato. Il problema non è Salvini ma quell'immondizia che è al governo e che vuole mantenere il proprio status a qualsiasi costo.

Anonimo ha detto...

A sentire questo parlamentare grillino, ormai l'accordo col Pd dovrebbe essere quasi pronto. E BEN il 90/97% dei parlamentari 5S sarebbe disposto ad accettare senza più remore questa nuova soluzione per costituire un governo senza passare dalle urne. Il Pd sarebbe disposto a lasciarsi alle spalle gli anni di polemiche e risse coi grillini, così come questi ultimi verso i dem, ed intraprendere un nuovo percorso contro quello che tutti loro insieme ormai definiscono l' "autoritarismo salviniano".

https://www.adnkronos.com/fatti/politica/2019/08/14/alla-conta-deputati-pronti-aprire_EYUR7YMLwtwqCKl4bO9MwL.html

Che dire? Auguri Italia e italiani.Temo ne avremo davvero bisogno...

irina ha detto...

Chi ha sgovernato è il vero problema del Parlamento, delle Istituzioni Italiane, dei mezzi di comunicazione, con coop, ong, sindacati e minutaglia varia; il problema non è tanto e non solo l'okkupazione di ogni fessura a disposizione, è che tutti gli okkupanti, di ogni ordine e grado, si sono fasciati le testa e venduta l'anima, per il piatto di lenticchie. Questo significa che una parte consistente della nazione è, per cultura, mentitrice seriale e di costumi lassi, cioè allo stato attuale inaffidabile. Per bonificare a nuovo la situazione, a meno di un intervento divino, occorreranno almeno settanta anni di lavoro indefesso e sempre ad occhi spalancati. La parte sana del paese deve convincersi che, stando qui, bisogna andare all'inferno in missione per salvare più anime possibile e cioè per poter, contestualmente, salvare la patria ed il futuro dei nostri figli e nipoti. Non sono ammesse soste e/o dabbenaggini. Che iIl Signore Gesù Cristo dia la forza necessaria ad ognuno. Tutto ciò andrà narrato e rinarrato sulle Cronache d'Italia affinché non possa accadere mai più.

Anonimo ha detto...

Un re al servizio del suo popolo s. Stefano d'Ungheria
https://www.cristinasiccardi.it/identita-europea-santo-stefano-dungheria/

Anonimo ha detto...

Delrio del pd (quello che era salito sulla sea watch) apre pure lui ai 5S e auspica contratto scritto come tra cdu e spd in Germania, plaudendo a Conte per la sua lettera a Savini in cui lo definisce "ossessionato dal tema immigrazione", che infatti lo stesso Delrio afferma di dovere finalmente accantonare per parlare di altro,come il tema lavoro ad esempio....

https://www.repubblica.it/politica/2019/08/16/news/crisi_di_governo_delrio_apre_a_governo_con_m5s-233725759/

..anche se aggiungo io, è ptoprio lui ad essere salito sulla sea watch e fu sempre lui ad avere fatto lo sciopero della fame che aveva lo scopo di far passare lo IUS soli, che c è da scommetterci, quando saranno al governo con i gtillini proveranno tutti insieme CERTAMENTE ad introdurlo, in barba a cio che pensa il popolo italiano.

mic ha detto...

Crisi di Governo: Il ruolo degli USA. Chi ha imposto a Salvini di staccare la spina ?
https://youtu.be/DiqDSwnQpqw

Francesco Amodeo:
"Molti si chiedono cosa abbia spinto Salvini a staccare la spina al Governo giallo-verde in maniera così improvvisa in pieno Agosto. Nessuno si è domandato, però, chi glielo potrebbe aver imposto. "

Che ne dite di ciò che emerge dal video?

Anonimo ha detto...


Ma se qualcuno davvero glielo ha imposto, di "staccare la spina",
allora tutte le affermazioni sul "sovranismo", sulla lotta per
l'indipendenza dai Poteri Forti etc., etc etc, tutte chiacchere
da bar?
Il video non l'ho visto, ma a una imposizione di questo tipo
mi sembra difficile credere.
O.

mic ha detto...

Renzi rassicura gli amici francesi su Le Monde: vuole dialogare con i grillini per impedire le elezioni.

Vergogna! Sono anni che è colluso con la Francia. Vi rivordate la cessione dei confini? E troppi altri cedimenti. C'è un suo uomo nel governo francese. Anomalie macroscopiche che purtroppo chi di dovere non contesta.

mic ha detto...

Il link
https://www.agi.it/politica/renzi_intervista_le_monde-6032031/news/2019-08-16/

mic ha detto...

Ma se qualcuno davvero glielo ha imposto, di "staccare la spina", 

Alla luce di ciò che ribolle nello scenario geopolitico più che di "imposizione" si tratterebbe di una scelta di campo cogente finalizzata, intanto, alla sopravvivenza dell'Italia

Anonimo ha detto...

Sonfaggio sky tg24 su qywstione sbarchi Open arms: Salvini 71% e Trenta 29%

https://m.facebook.com/salviniofficial/photos/a.10151670912208155/10156852333983155/?type=3&theater

Percio assai difficile ci lascino votare e assai probabilie che tirino fuori un governo m5S-pd.

Elementare, Watsson!

Anonimo ha detto...

https://www.tempi.it/il-tiranno-democratico/

Anonimo ha detto...

Quindi,mi state dicendo che il Ricorso di un gruppo di avvocati di @progettodidiritti, colazione per la Libertà e i Diritti Civili, sponsorizzati dalla Open Society Fondation del filantropico Soros, è stato accolto dal Tar del Lazio che ha SOSPESO il Decreto sicurezza bis, facendo cadere il divieto di ingresso nelle acque italiane per Open Arm, approvato con 160 voti a favore, 21 astenuti e 57 contrari (presenti solo 289 senatori su 321), sottoscritto dal PdR Mattarella, giurista,avvocato, nonché ex Ministro della Difesa e Giudice Costituzionale?
È così?
(Cri Ric)

Anonimo ha detto...

Se è stato così, si sono diretti al Tar del Lazio a colpo sicuro perché sapevano, evidentemente da tempo e con certezza, che il Tar del Lazio era il porto giusto spalancato, giustamente, per la sinistra giusta, quella della giustizia sinistra più giusta a sinistra.

Japhet ha detto...

https://voxnews.info/2019/08/16/la-chiesa-venduta-dal-vaticano-ai-musulmani-diventata-moschea/

Anonimo ha detto...

Sfido chiunque che abbia un minimo di obbiettività e onestà Intellettuale a negare che quasi tutti i programmi tv che parlano di politica sono contro la Lega e FDI e quindi contro le elezioni e quindi contro la volontà popolare che meriterebbe rispetto. Se fate un Governo senza che sia legittimato da noi tutti, trincerandovi dietro al fatto che siamo in una Repubblica Parlamentare (S'ils n'ont plus de pain, qu'ils mangent de la brioche) lo so che non l'ha detta Maria Antonietta questa frase, lo dico perchè poi mi ritrovo l'intellettuale di sinistra che mi scrive NON l'ha mai detta quella frase. Insomma se giocate con il fuoco, poi non lamentatevi se stavolta a differenza di altre, magari la gente reagirà come a Hong kong, io non lo auspico e neanche lo fomento, solo che da osservatore e cittadino Italiano non posso esimermi dal farvi notare questo pericolo e lo dico soprattutto al Presidente della Repubblica.
Diego Cheli

Anonimo ha detto...

L’ideologia gender, come quella sul riscaldamento climatico gretizzato, non è altro che un mezzo per manipolare l'opinione pubblica, addomesticarla, uniformarla, ottunderle i sensi, sottometterla al consenso. In Inghilterra hanno appena censurato due spot del formaggio Philadelphia e delle auto Volkswagen, perchè la donna era “stereotipata” facendole spingere una carrozzina. È come nell'Inghilterra immaginaria di George Orwell, dove la storia è un palinsesto raschiato e riscritto ogni volta che lo si ritiene conveniente, dove l'aggettivo “libero” non si sarebbe più potuto usare nel significato originario, ma solo come “questo cane è libero dalle pulci” “questo campo è libero da erbacce”. 1984 è ora.
Giulio Meotti

Silente ha detto...

Chi ha "imposto" a Salvini di staccare la spina? Sono stati i fatti: dai grillini abbiamo tutti sentito il no alla TAV, no alle grandi opere come l'indispensabile Gronda di Genova, no alla flat tax, che è nel DNA della Lega, no alle autonomie regionali chieste con referendum da Lombardia e Veneto, no a una seria riforma della magistratura. Nonostante la forte disciplina interna, la "pancia" della Lega e il suo elettorato non ne potevano più dell'arroganza dei 5 stelle e del loro mancato rispetto del famigerato contratto. Feltri firmava su Libero fondi quasi quotidiani intimando a Salvini di mollare (oggi sembra essersi pentito, ma Feltri è Feltri...).
Salvini l'ha fatto. Forse doveva "drammatizzare" di più i "no" dei cinque stelle su tutto, ma ormai il dado è tratto. Vedremo.
Silente

mic ha detto...

Mi colpisce che tutti coloro che anche dai social spingevano Salvini a rompere, ora sottolineano le difficoltà e criticano alcune soluzioni da lui prefigurate. Credo che, pur conservando un sano spirito critico sua il momento di sostenerlo invece di contribuire sl gioco massacro a cui assistiamo su tutti i canali tv e sulla maggior parte della stampa. È una responsabilità da non sottovalutare quando si ha molta visibilità.

Anonimo ha detto...


Mic ha ragione, non è questo il momento di dire "l'avevo detto, che sarebbe finita male"

Sono sempre stato scettico su questa iniziativa di Salvini, che mi sembrava un azzardo pericoloso. Mi chiedo come mai nella Lega, ad alto livello
non ci sia stato nessuno capace di consigliarlo in modo diverso, di obbligarlo alla prudenza.
Qui non si tratta della giustezza in sé dell'andare al voto, si tratta della scelta di tempo, che va fatta in relazione ai rapporti di forza esistenti .
Ora, se in Europa la Lega è vicina al 40%, in Parlamento resta sempre a quello che ha preso nelle ultime elezioni, molto di meno. Possibile che Salvini non sapesse che già al Senato i numeri non li aveva per imporre la sua azione di rottura, sbagliata anche nella scelta del momento, a Ferragosto e nei modi, presentandosi come il salvatore della Patria che voleva andare alle elezioni e vincerle per chiedere "pieni poteri"?
Ma la cosa grave, che si presenta difficile da recuperare, è che il voto al Senato che ha mandato sotto la Lega, ha all'improvviso rivelato che ci può essere una maggioranza di sinistra, grillini + sinistra. Si è qui accesa temo una lampadina.
Da quel momento si sono messi, Conte in testa, a lavorare a questa maggioranza, che avrebbe il gradimento dei poteri c.d. forti, del Papa, etc. Un'occasione unica per liberarsi del molesto Salvini, con i suoi atteggiamenti da bulletto milanese (parlo dal punto di vista degli avversari).
Non sono, come tutti noi, esperto di regolamenti parlamentari né tantomeno dei giochi tipici che si fanno attorno alle assemblee in momenti come questo.
Bisogna cercare di dare un aiuto a Salvini, per uscire dalla situazione. Se si mette male, per uscirne comunque bene, in piedi. Certo, noi siamo quattro gatti, però facciamo lo stesso quello che possiamo.
Secondo me, se ancora è possibile in senso tecnico, dovrebbe ritirare la mozione di sfiducia a Conte, o domani o lunedì, meglio domani, motivando la cosa con il fatto del voto di qualche giorno fa al Senato, che ha fatto prender corpo al rovesciamento delle alleanze. Questo sarebbe rovinoso per il Paese,dovrebbe dire Salvini (è la pura verità), e non è a questo che la Lega vuole arrivare. PIuttosto di un fatto del genere, che sarebbe anche un tradimento dell'elettorato, sarebbe meglio andare a votare. Non essendo possibile, allo stato ritiro la sfiducia a Conte e resto in attesa di un chiarimento generale con gli alleati di governo per continuare nell'opera comune, chiarimento resosi necessario per i troppi NO che la Lega ha ultimamente ricevuto. Qualcosa del genere.
Non mi sembra peregrina, come strategia. In questo modo, si toglierebbe l'argomento del contendere (la sfiducia) e si passerebbe la palla all'avversario, che al momento si trova avvantaggiato, dovendo giocare di rimessa sull'iniziativa fallita di Salvini.
PP

Anonimo ha detto...

mic 16 agosto 2019 22:00

Ha colpito anche me. Condivido ogni tua parola.

Anna

mic ha detto...

Secondo logica, sarebbe penso ovvio ritirare la sfiducia, che dovrebbe essere votata il 20, visto che, se non sbaglio, Fico ha calendarizzato per il 22 il voto per il taglio dei parlamentari...
C'è comunque l'incognita delle comunicazioni di Conte, che ha tolto la maschera...

irina ha detto...

Il M5S sa che Salvini è disponibile, come lo sanno gli altri, giornali compresi. I quali altri sanno molto di più di quello che sappiamo noi. Per uno strano paradosso la conferma di continuare questo sodalizio può venire solo dal M5S. A mio parere, è l'anima pulita, moderata, non ideologica del M5S che è chiamata ad uscire allo scoperto come moltissimi, vuoi o non vuoi, sono dovuti uscire allo scoperto in questi giorni.

Salvini, ha fiutato il problema e l'ha messo sul tavolo. Alti lai! Che Salvini sia andato sotto, vuol dire che il politicamente corretto, cioè l'ipocrisia regna in Parlamento. Nessun ha imparato da Napolitano, da Monti, nè da Letta, nè da Renzi, nè dalla morte di Geddafi, amico dell'Italia e di Berlusconi. Senza tralasciare il povero Andrea Rossi del MPS e altri morti velocemente dimenticati.

Gli esperti del Regolamento certamente troveranno le vie di uscita per rivestire elegantemente gli organici al politicamente corretto.

Anonimo ha detto...

AMLETICI DUBBI
di Paolo Di Mizio

Open Arms è una nave spagnola che opera per una Ong spagnola. La Spagna è affacciata sul Mediterraneo come l'Italia. La nave è rimasta 16 giorni al largo della costa italiana chiedendo un porto all'Italia.
Ma in 16 giorni avrebbe avuto il tempo di andare in Spagna e tornare indietro 10 volte.
Perché non l'ha fatto? Perché è rimasta in acque italiane per 16 interminabili giorni mentre a bordo 134 persone soffrivano enormemente come dicono quelli della Open Arms? Come avrebbe potuto la Spagna rifiutare l'attracco a una nave spagnola di una società spagnola carica di gente sofferente? Perché questo testardo accanimento contro l'Italia e solo l'Italia?
Ma allora devo pensare che è una manovra mirata contro il nostro governo? Devo pensare che alla Open Arms non frega una mazza delle sofferenze dei migranti a bordo della sua nave? Devo ritenere che la Open Arms abbia attuato un sequestro di persona per scopi non chiari, probabilmente politici? E i giudici italiani perché non indagano la Open Arms per sequestro di persona e altri reati connessi?

mic ha detto...

Letto l'ultimo articolo di Blondet. Si può essere realisti senza essere sciacalli.

Anonimo ha detto...


Mic

Dopo la tua segnalazione, ho letto anch'io l'articolo di Blondet.
Sono rimasto anch'io sbalordito dal livore e dall'acrimonia che costui
mostra nei confronti di Salvini. Adesso tutti avevano visto
giusto tranne Salvini, tutti avevano già capito come sarebbe
andata a finire!
Sul Giornale c'è un articolo che tenta un'analisi obiettiva degli
errori commessi da Salvini nella circostanza. Uno dei principali
sarebbe stato quello di non far saltare il governo subito dopo
il grande successo delle Europee, come gli chiedevano, mi pare,
vari "opinionisti", oggi scantenati contro di lui.
Ma cosa sarebbe cambiato, mi chiedo? Niente.
Ci sarebbe stata una reazione, con l'alleanza spontanea 5S sinistra,
come quella di questi giorni. Tentare di sfruttare quel successo
per andare al voto, non sarebbe neanche stato leale nei confronti
dei 5S alleati al governo.
Prima esaltavano Salvini adesso lo dipingono come un minus habens.
A tacer d'altro c'è mi sembra una diffusa mancanza di equilibrio nel
giro dei "commentatori".
Il tentativo nostro, nel nostro piccolo, di un'analisi razionale
capace di elaborare proposte per aiutare Salvini ad uscire dalla
crisi, sarà anche ingenuo e illusorio ma almeno ci distingue dalla canea
che ora ha cominciato ad infierire su Salvini anche nell'ambito
del c.d. "tradizionalismo", cattolico o meno.
A questo punto della situazione è difficile fare previsioni esatte.
O perfino fare delle analisi precise. La mia impressione è che la
situazione stia sfuggendo di mano un po'a tutti, nel senso che
in questi giorni convulsi sino al 20 si potranno accavallare le
proposte più diverse e i colpi di scena.
Continuiamo comunque a pregare affinché il Signore voglia risparmiare
all'Italia un governo grillino-postcomunista.
PP

Marisa ha detto...

Francesco Cancellato di Linkiesta.it La retromarcia di Salvini
https://www.linkiesta.it/it/article/2019/08/17/matteo-salvini-crisi-di-governo-dimaio-come-va-a-finire/43238/amp/

irina ha detto...

Gli uomini di potere e le donne, occorrerebbe uno studio su questo tema. Purtroppo non si possono fare analisi precise, nè tirare paralleli e/o divergenze e/o convergenze. Sicuramente è più facile che l'uomo d'azione abbia una pluralità di esperienze, mentre l'uomo di pensiero può non avere esperienza alcuna. Ma smentite clamorose si trovano sia nel campo degli uomini d'azione, sia nell'ambito degli uomini di pensiero. E' certo che quando il denaro, il potere , la fama toccano, sia l'uomo che la donna, neanche devono più cercare svaghi, gli svaghi arrivano come mosche intorno a loro e, di rinforzo, parenti ed amici mettono l'ultimo svago presagito nel loro letto. Credo si tratti, in modo squisitamente spirituale, di una condizione propria appunto dello spirito umano, della sua maturità, della conoscenza di se stesso, del dominio di se stesso, della sua santità che, come scrive padre Lanzetta nel suo libro, presentato oggi in apertura, è forma della propria identità. Oggi l'identità della persona non viene nè presentata, nè proposta durante il lungo cammino di formazione. Ed in particolare in questo campo viene presentata come conquista di maturità e larghezza di vedute, l'opposto, cioè la molteplicità di esperienze, costi quel che costi, indipendente dalle persone adulte e dai minori che uno/a lascia alle spalle. In realtà sulla via della molteplicità non avviene una costruzione ma, una distruzione di sé e dell'altro.Non bastano però queste considerazioni ancora troppo umane e meccaniche, vi è lo Spirito del Signore che conosce ognuno molto meglio di quanto ognuno conosca se stesso; i nostri sforzi da soli non bastano a farci santi ma, sono più che sufficienti per aumentare la nostra superbia di vergini immacolati. Tutto è puro per i puri ma, i puri non sono molti. E allora? allora credo che ogni giorno dobbiamo rinnovare il nostro impegno su le virtù umane alla nostra portata e a sera ringraziare il Signore per averci aiutato nel pericolo e salvati dalla caduta incombente. Ognuno di noi si trova in qualche punto di questo cammino formativo, come ha ricordato Monsignor Gherardini, nel video poco sopra, le verità mariane formano un'unità armonica, così lungo la nostra vita, che vuole essere formativa, perfezionando ogni virtù, perfezioniamo le altre e insieme alle altre si armonizzano in unità. Così preghiamo che accada ai nostri uomini politici che devono formarsi in unità virtuosa in se stessi ed armonizzarsi con gli altri formantisi, anche loro, nelle virtù cardinali e teologali, cioè, per loro in particolare, nelle virtù del buon governo.

Anonimo ha detto...

Che nessuno volesse tornare alle urne ,eccetto la Lega,è evidente per i motivi più disparati e tutti poco nobili.Che prima o poi bisognerà votare è altrettanto evidente.Personalmente credo che la crisi andasse aperta subito dopo ferragosto scegliendo un casus belli più importante (autonomia)del tav che ormai era pure passato in parlamento.Adesso il tutti contro Salvini potrà far tornare in auge pidioti,grillini e forzaitalioti?Non credo proprio considerando che si tratta di partiti in crisi con dissidenze interne molto forti.La situazione di fatto è bloccata ,i numeri scarseggiano e l'avvenire è incerto.Il buonsenso vorrebbe che si tornasse a breve alle urne e,secondo me,anche un governo del presidente avrebbe vita breve e travagliata.Alle prossime elezioni 5 stelle e Forza Italia rischiano di scomparire ,anche perché in molti dei loro parlamentari cominciano a guardare alla Lega ed a FdI.E intanto la magistratura invece di fare i processi (celermente) continua a fare politica.

Il Giornale ha detto...

Lo scontro tra il vicepremier Matteo Salvini e il premier Giuseppe Conte si accende sempre di più. Dopo la lettera da parte del presidente del Consiglio in cui ha chiesto di far sbarcare i minori a bordo di Open Arms, adesso arriva la replica del ministro degli Interni. Una replica chiara in cui vengono di fatto rifiutate le responsabilità per una scelta che il ministro definisce "personale" del premier. Il titolare del Viminale dunque sottolinea che la scelta di far scendere a terra i minori che si trovano a bordo di Open Arms è interamente del premier: "Prendo atto che disponi che vengano sbarcati i (presunti) minori attualmente a bordo della nave Open Arms. Darò pertanto, mio malgrado, per quanto di mia competenza e come ennesimo esempio di leale collaborazione, disposizioni affinchè non vengano frapposti ostacoli all’esecuzione di tale Tua esclusiva determinazione, non senza ribadirTi che continuerò a perseguire in tutte le competenti sedi giurisdizionali l’affermazione delle regioni di diritto che ho avuto modo di esporti", scrive il ministro degli Interni nella sua lettera al premier.

Poi afferma di rispettare la scelta di Conte e di dar seguito allo sbarco: "Lo farò - aggiunge Salvini - perchè coerentemente e profondamente convinto delle mie ragioni e per evitare che la tua decisione per il caso Open Arms costituisca un pericoloso precedente per tutti coloro che potranno ritenere normale individuare il nostro paese come unico responsabile dell’accoglienza e assistenza di tutti i minori non accompagnati (o presunti tali) presi a bordo in qualsiasi angolo del Mediterraneo o del mondo. Lo farò, inoltre, perchè animato dallo spirito di affermare la dignità del nostro paese e delle istituzioni che lo rappresentano che non può essere messa in discussione e irrisa da discutibili comportamenti di soggetti privati stranieri che peraltro dimostrano continuamente che mai si sognerebbero di lanciare simili sfide agli ordinamenti e alle istituzioni di altri paesi meno che meno a quelli di propria nazionalità". Il premier poi sottolinea come questa mossa sia dettata da motivazioni emozionali che da ragioni giuridiche. Insomma il vicepremier si dissocia dalla scelta del ministro e ricorda a Palazzo Chigi che dal punto di vista giuridico non c'è alcuna violazione da parte del Viminale nell'opporsi allo sbarco. E così sul fronte della Open Arms si rompe ancora una volta la quiete tra Viminale e Palazzo Chigi, il tutto in attesa del redde rationem in Parlamento del prossimo 20 agosto.

fabrizio giudici ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
fabrizio giudici ha detto...

Qualunque strada prenda la crisi di governo, a Salvini non è riuscito il colpo di andare a votare subito. Non solo: ha rivoltato le piazze contro di lui, ha pacificato il Pd, ha ridato il pallino in mano a Luigi Di Maio. Come rovinarsi la carriera politica in dieci giorni al Papeete. Applausi

L'analisi de L'Inkiesta fa acqua già dal sottotitolo. Rivoltato le piazze contro di lui? Solo perché qualche decina di grillini si sono aggiunti agli altri gruppetti di faziosi? Pacificato il PD? Ma se i zingarettiani in questo momento sono furiosi...

La mia impressione è che la situazione stia sfuggendo di mano un po'a tutti, nel senso che in questi giorni convulsi sino al 20 si potranno accavallare le proposte più diverse e i colpi di scena.

Concordo. Quanta fretta di scriver cose conclusive, ma è tutto estremamente incerto. E tutti hanno qualcosa da perdere (forse solo Conte può stare un po' più tranquillo, perché se uscisse di scena tornerebbe a fare quello che faceva un anno fa; e la Meloni per via del fatto che è già all'opposizione): Salvini la posizione di dominanza, Di Maio finirebbe la sua carriera politica, Zingaretti perderebbe il PD, Renzi potrebbe essere estromesso definitivamente da Zingaretti.

Aggiungo: la Lega, Salvini, chiunque va criticato quando è necessario, mi ricordo certi discorsi che facemmo poche settimane fa. In questo momento difficile, finché la crisi non si è risolta in un modo o nell'altro, bisogna mostrare prima di tutto spirito di squadra.

Anonimo ha detto...

SALVINI SEDUTO SULLA RIVA DEL FIUME?
POTREBBE AVER POCO DA ASPETTARE…

Facebook mi ha regalato tre giorni di vacanza. Non so precisamente perché. Immagino per non aver legato l’asino dove vuole il padrone. E io, che avevo sempre creduto nell’articolo 21. Ma veniamo a noi, desidero sintetizzare le opinioni che non avete potuto leggere.

Avevo osservato – mia opinione - che già quattrocento anni fa Guicciardini diceva che gli affamati non sottilizzano: “Franza o Spagna, purché se magna”. Avevo notato – mia opinione – che un tempo la politica ci metteva anni per decidere un’alleanza: ce ne vollero più di tre per portare i socialisti nel governo; e non ne bastarono dieci per far entrare i comunisti a palazzo Chigi, non prima di Tangentopoli e della rottamazione del marchio PCI. Avevo confrontato – mia opinione – tanta meditata attenzione con l’odierna sbrigatività: in una settimana si passa da un alleato di destra (che ha una sua ideologia) a uno di sinistra (che ha un’ideologia opposta), se serve a conservare una posizione di aritmetica maggioranza; conta la somma non il colore degli addendi. Avevo infine considerato – mia opinione – come perfino Dante avesse bollato settecento anni fa la venale facilità dei costumi con uno specifico endecasillabo: “non donna di provincie, ma bordello”.

E adesso, passiamo ai complimenti a Salvini. Scaltra strategia win-win: vince comunque finisca il solo-contro-tutti. Anche l’uscita dal governo – a meno di un clamoroso coup de théâtre – in questo momento ha i suoi vantaggi: significa mettere nelle mani dei presunti vincenti una sfrigolante miccia accesa.

La miccia dell’Italia in vista di una finanziaria lacrime e sangue mentre incombe una previsione di recessione mondiale: un’Italia impensierita dal costo della vita in rialzo, con le città invase da indigenti africani che nessuno vuole, alle prese con il dramma dei lavoratori di aziende in smontaggio o in fuga (240.000 posti di lavoro in ballo, 158 dossier aperti), confusa su dove mettere i vecchi che aumentano e su cosa far fare ai ragazzi movida, birra e droga. Scenario non affrontabile con un governo in lite permanente.

Nonostante sgambetti e trappolette, lui qualcosa è riuscito a fare: ha per esempio stoppato gli sbarchi a valanga e demolito le cattedrali del milionario business dell’accoglienza. Per questo piace a mezza Italia e, se possibile, avrebbe tirato ancora avanti senza sottrarsi alle burrasche in arrivo.

Ma non è possibile, perché non piace all’altra mezza Italia. Non piace al socio di governo, non piace alle Ong, ai centri sociali, ai radical chic, ai trafficanti di droga e prostituzione, ai sindaci delle nuove “calcutta” meridionali, alla UE, all’informazione omologata, alla giustizia omologata, alla mafia e neanche a un paio d’altri che contano. È un assedio.

Emblematico il caso Open Arms. Solo un ammiraglio ha il coraggio di dire in tivù che il ministro dell’Interno ha ragione e che andrebbe sequestrata la nave e arrestati comandante ed equipaggio: devono spiegare perché hanno tenuto per due settimane 150 persone a cuocere sotto il sole, invece di portarle in Tunisia o in Spagna. Di sequestro plurimo di persona, si dovrebbe parlare. Non di “caso umanitario”, visibilmente artificioso. Ma solo uno osa dirlo in tivù, gli altri tutti zitti.

A questo punto l’assedio – ben coordinato – non è più sostenibile, il governo è smascherato. E Salvini cambia strategia dalla sera alla mattina. Reagisce nell’unico modo possibile: chiede lo show-down delle elezioni anticipate, mettendo in conto di non averle. Nessun delirio. Tutto calcolato per sorprendere e spiazzare. E tutto può succedere. Non è detto che uscire dal governo sia, oggi, un cattivo affare. Anzi.

Salvini è pescatore, la canna è pronta e non lontana la riva del fiume dove sedersi. L’attesa potrebbe esser molto più breve del previsto.
Gianni De Felice su Fb

Anonimo ha detto...

Quindi ricapitoliamo:
Tre medici certificano che i 13 sbarcati d'urgenza a Lampedusa per gravi motivi di salute sono sani come pesci (tranne uno con otite) E VIENE ASCOLTATO DAI GIUDICI
Un parroco dice che il prossimo è chi ti sta a fianco e non chi è in Libia e LA DIOCESI PRENDE LE DISTANZE.

A voi le conclusioni.
Mario Proietti

fabrizio giudici ha detto...

in una settimana si passa da un alleato di destra (che ha una sua ideologia) a uno di sinistra (che ha un’ideologia opposta), se serve a conservare una posizione di aritmetica maggioranza; conta la somma non il colore degli addendi.

E aggiungiamo che il partito che rimarrebbe prima e dopo è quello che è nato spergiurando che non avrebbe mai fatto alleanze con nessuno.

Tornando a Salvini. È vero che la partita non sarebbe finita neanche se il governo rossogiallo vedesse la luce, perché poi bisogna vedere quanto durerebbe. È vero che certi leghisti, come Bagnai, stanno dicendo abbastanza esplicitamente che ormai con il m5S, ma soprattutto con il "terzo partito", non ci sono le condizioni per fare la finanziaria che vorrebbero e allora che la facciano altri. Non sottovalutiamo però il "soccorso azzurro" che potrebbero ricevere dall'UE: dalla Germania varie voci già dicono che se ci liberiamo di Salvini potrebbero essere più magnanimi nelle regole sulla manovra - in altre parole magari ci garantirebbero la possibilità di sforare il famigerato 3%. Sarebbe una mezza beffa per la Lega. Inoltre i rossogialli in un paio di mesi potrebbero approvare lo ius soli.

Da Fb ha detto...

La volontà di Conte di screditare Salvini avrebbe dovuto essere accompagnata, per essere credibile e togliere il giocattolo a certi personaggi della Lega, ad una chiara condanna della Spagna (e del suo premier Sanchez) e ad un invito ad occuparsi di queste ONG scafiste, richiedendo inibitorie contro le stesse che comportino l'impossibilità di usare la bandiera e di iscriversi ai registri delle ONG riconosciute.Cosi si mostra solo per quello che è: una sottomissione ai diktat dei potentati economici legati allo sfruttamento dell'immigrazione clandestina; il compitino preciso svolto dal lacchè scrupoloso e obbediente, quello che rassicurava la Merkel su come avrebbe tenuto a bada i due discoli vicepresidenti.

irina ha detto...

Riguardo all'argentino, passando da un sito ad un altro ho trovato una lunga pagina in cui era scritto il suo cognome più volte, volutamente non leggendo più nulla di quanto riportato dei suoi discorsi, omelie e simili, ho sorvolato ma, non tanto velocemente da non aver letto la frase '... quanto il papa avesse sottolineato l'importanza della Confessione,uno dei più e/o il più importante dei sacramenti...' Ero già altrove cercando altro. Poi in serata e il giorno dopo, la frase tornò chiara a mente, la Confessione?! Ma se sta azzerando tutti i sacramenti??? 'Le vite degli altri'!!!! L'associazione di idee mi balzò chiara nella mente. Vuoi vedere che questo diventerà il sacramento principe... di controllo!
N.B. Chi può e sa, si informi meglio. Mi auguro di aver messo un di più di preoccupata associazione mnemonica.

mic ha detto...

Cara irina,
Rischio ci sarebbe solo se facessero sparire il segreto confessionale

Anonimo ha detto...

Sistema parlamentare NON vuol dire che per governare sia sufficiente l'addizione dei parlamentari. Significa anzitutto tener conto del voto popolare, poi della convergenza su un progetto politico omogeneo, condiviso tra due o più gruppi in Parlamento. I numeri vengono alla fine. Diversamente, sarebbe un"accozzaglia anti-democratica che non rispecchia la volontà popolare espressa nelle urne.
Un governo M5S-Pd sarebbe un obbrobrio costituzionale.
(Giuseppe Palma)

Tempi.it ha detto...

Cosa insegna l’apparente vuoto di potere che prepara la difficile scommessa di Matteo Salvini, leader di quel manzoniano volgo disperso che ha risollevato la testa e meriterebbe di avere dal Quirinale l’incarico esplorativo per guidare un nuovo governo o, piuttosto, sfiducia permettendo, il voto in ottobre? Insegna che se non hai in mano il bastone i cani ti mordono.

Non è cambiato nulla dal giorno in cui il maggior azionista del Governo Conte si è convinto (forse con qualche ritardo? Poco male, ora si è convinto) che governare coi “bibitari” è come trasformare in un brutto film la fiaba del pifferaio di Hamelin nella versione originale. Che non prevedeva il lieto fine, giacché, dopo un’epopea da acchiappatopi e spazzacorrotti, il pifferaio magico conduceva i bambini del paese di Hamelin in una caverna nella quale venivano chiusi per sempre.

Un mezzo sempre da cavernicoli lo abbiamo già sperimentato. E i pifferai li conosciamo bene. Altro che Salvini. Travaglio che sta al desco di pubblici ministeri e giudici da vent’anni e con le carte delle inchieste pagate con i soldi dei contribuenti si è fatto un’impresa commerciale che vale miliardi. I Merlo, le Gabanelli, gli Stella e i Rizzo, le belle firme dei giornaloni con relativi editori che non fanno quotidiani, ma fanno finanza e multinazionali, ergo hanno tutto l’interesse a ingrassare i cani e a farsi lasciare in pace dai carabinieri delle mani pulite, a cui è stato dato il potere e un mucchio di soldi per sparare sistematicamente contro la Casta parlamentare, mentre le Caste vere, quelle dei non eletti e di quel migliaio di sconosciuti Grand Commis romani (banchieri, ministeriali, quirinalisti, avvocati e magistrati e parrucconi di alte corti) spadroneggiavano nei poteri, commerci e speculazioni.

Pifferai alla Prodi e soci che si fece le privatizzazioni ad minchiam (come il giro di alto locati beneficato sa bene) e poi il famoso cambio lira-euro che piacque tanto ai tedeschi e impoverì di botto gli italiani. L’italiano dei valori Toni Di Pietro ora in ricca fattoria molisana dopo aver lavato la mutanda in Arno, cioè eletto in un collegio rosso blindato e fatto il ministro pulito di D’Alema. Per non parlare dell’ultimo decennio, dove i pifferai sono riusciti nell’ordine: a buttare giù il governo più votato dal dopoguerra dagli italiani, cioè l’ennesimo governo Berlusconi confiscato dall’odio antidemocratico grigio-rosso; darci un tecnico Monti a impiccare di tasse il popolo. Ma anni e anni di governi eletti dai pifferai magici (Monti, Letta, Renzi, Gentiloni) e nessuna soluzione all’urgenza di ossigeno a un paese soffocato nella sua ansia di ripresa e sventrato nel suo benessere da un ventennio di ideologia fascio-giudiziaria. Buona per uno stato dello Zimbabwe, ma non per la ex quinta potenza industriale, divenuta, grazie ai summenzionati pifferi, il teatro di posa di una muta di cani che abbaiano e mordono i migliori piuttosto che impedire decadenza e rapina delle migliori energie e imprese italiane da parte dei raider stranieri.
https://www.tempi.it/cosa-insegna-la-vacanza-di-governo/

irina ha detto...

Cara mic,
se stiamo come stiamo è, anche, perché la Chiesa è stata infiltrata. Infiltrare, sistematicamente, i confessori giusti, nei posti giusti, non sarebbe il problema, mentre a pieni polmoni si esalta quel sacramento importantissimo in lungo ed in largo, anzi rendendolo, apparentemente, più sicuro. Queste sono chiacchiere mie personali, al momento. e spero che tali rimangano. Chi sa, con più fondamento, scriva e noi cerchiamo di essere 'prudenti come serpenti, semplici come colombe'.

Buona Domenica a te, ai tuoi cari, ai lettori, scrittori e sostenitori del blog.

Anonimo ha detto...


"dopo un ventennio di ideologia fascio-giudiziaria"

Fuori luogo il riferimento al fascismo. L'ideologia in questione è un metodo tipicamente comunista, bolscevico, applicato all'Italia e adattato alle ciricostanze nostrane.
La magistratura durante il fascismo conservò una discreta indipendenza. C'era il Tribunale
Speciale per la sicurezza dello Stato cioè per la difesa della "Rivoluzione fascista" composto in prevalenza di funzionarri del PNF. Si occupava di spionaggio, terrorismo, costituzione di bande armate ma anche di reati solo ideologici, critiche al regime etc. Doveva durare solo 5 anni e invece durò per tutto il ventennio, estendendo la sua competenza alla corruzione, al contrabbando in tempo di guerra etc. Un'istituzione odiosa, certamente, ma che rispettava sempre certi criteri giuridici. Emise una cinquantina di condanne a morte, solo una trentina eseguite. Ci furono alcune migliaia di condanne e circa un migliaio di assoluzioni. Ma non per reati ideologici, le condanne a morte, per reati di spionaggio (anche le democrazie allora giustiziavano le spie e i traditori) o di terrorismo (partecipazione a complotti contro il Duce e cose simili).
Mussolini si era investito della parte del Capo severo ma magnanimo. Si poteva fare domanda di grazia. Diverse grazie furono concesse. Nel 1932 (decennale del regime) ci fu un'amnistia. (Ne ha mai fatte Stalin?). Il Tribunale speciale mandava gli oppositori al confino, in carcere se ritenuti colpevoli di organizzare attentati o di costituire banda armata o comunque di programmare la rivoluzione. I "confinati" figli di papà come Curzio Malaparte, Cesare Pavese etc. muovevano le loro conoscenze borghesi altolocate e ottenevano in genere sconti di pena, anche sostanziosi. Malaparte, inizialmente fascistissimo, stette qualche tempo nelle isole (oggi mete turistiche) e poi, grazie all'amicizia con Ciano, "scontò" il resto della pena nella sua villetta di Forte dei Marmi (si direbbe oggi: arresti domiciliari).
Sul "totalitarismo" fascista, assai (per fortuna) imperfetto (De Felice), nonostante certe forme esteriori per la piazza e la platea dell'ultimo periodo del regime, bisognerebbe fare un discorso chiaro, un giorno.
H

Japhet ha detto...

"Nel '39, quando Stalin si spartì con Hitler la Polonia, Churchill disse che le intenzioni dell'Urss erano un indovinello avvolto in un mistero all'interno di un enigma".
Ecco, è qui che siamo....

Anonimo ha detto...

Bibbiano, la notizia che i giornali nascondono

Relegata nello spazio dedicato di solito al prete di Paese che cade dalla bicicletta sui giornali di oggi (neanche tutti) trovate una notizia interessante sulla vicenda di Bibbiano e su Claudio Foti il guru della onlus Hansel e Gretel al centro di una indagine su affidi illeciti di minori. Trascrivo, senza commenti, le motivazioni del tribunale del riesame di Bologna che ha revocato gli arresti domiciliari di Foti ma imposto l’obbligo di residenza.

Non commento perché non tocca certo ai giornalisti fare i processi. Ma informare sulle motivazioni del tribunale, questo sì, toccherebbe ai giornalisti. Foti agiva per una “commistione di motivi ideologici o professionali e soprattutto economici”. La sua tecnica “invasiva e suggestiva” era applicata alla “trattazione di questioni delicatissime” riguardanti bambini. Foti “non risulta in modo certo dotato delle competenze professionali e scientifiche necessarie”. La Hansel e Gretel svolgeva le sue attività in una struttura pubblica di Bibbiano “senza alcuna procedura”. A me sembra una notizia interessante ma molti giornali hanno deciso di seppellirla dopo mille pagine di politica in cui si sostiene tutto e il contrario di tutto.

https://www.nicolaporro.it/bibbiano-la-notizia-che-i-giornali-nascondono/

Da Fb ha detto...

Ieri ho avuto un attimo di tentennamento perché una persona mi aveva semplicemente chiesto, in un commento, se davvero ritenessi dannosa una alleanza tra Cinquestelle e Partito Democratico.
Ho titubato. Ho riletto la domanda tre volte. Poi l'ho bloccata.
Tolleranza zero. Sono quelli che ci hanno portato nell'euro, che hanno smembrato l'Iri, privatizzato la Banca d'Italia, aperto all'austerity, affossato il made in Italy e sono stati il baluardo in Italia delle organizzazioni ufficiali del Cartello finanziario internazionale che odia i popoli ed il nostro paese. Pensare di dialogare von questi è follia.

Anonimo ha detto...

"Bergoglio fa il Papa, l'errore è nostro che lo ascoltiamo come fosse un politico. La sua testa funziona come come quella di un terzomondista degli anni Sessanta, che una macchina del tempo ha trasportato ai nostri giorni".
(Luca Ricolfi risponde a Maurizio Caverzan, La Verità - 18 agosto 2019).

Anonimo ha detto...


Sono quelli che hanno distrutto il made in italy etc

Hanno distrutto anche l'Ilva di Taranto, grazie soprattutto alla componente cattocomunista, l'Ilva che era un tempo la più grande acciaieria d'Europa,
vanto dell'industria italiana.
Non si è cercato di trovare un compromesso con le esigenze ambientali, quelle
giuste - si è voluto colpire la famiglia dei proprietari a costo di far sparire
l'Ilva, con grande soddisfazione dei nostri concorrenti europei e non.
Adesso è una fabbrichetta sull'orlo dell'estinzione, di proprietà di un magnate
indiano dell'acciaio. E i problemi della salute degli operai e dei cittadini, sono
stati risolti?
Certo, quando chiuderà definitivamente, saranno risolti.
O.

Non solo Bibbiano ha detto...

Dopo le notizie dall'UK

Bisogna rendersi consapevoli che è un sistema globale, non solo italiano, altro che casi di mele marce nelle roccaforti delle corruttele.
Altro che complottismo, questo sistema antiumano è impresso nelle origini di organizzazioni globali x il globalismo, ONU UNESCO WHO, UNICEFFI x i paesi sottosviluppati.
Infatti, nei paesi più "evoluti" dove le norme UNESCO sono perfettamente realizzate da tempo, come la Norvegia del Barnevernet, avvengono le peggiori disumanità come prassi consolidata.
Tipo il più grande ritrovamento di materiale pedoporno del pianeta.

Anonimo ha detto...

Per 19 agosto 2019 23:52
Come l' effetto di piu' bombe atomiche !
Ecco a cosa e' servita la intelligenza donata all'uomo , con la messa a punto dei nuovi mezzi di comunicazione (in se' buoni ) il maligno usa i suoi ministri per velocizzare e diffondere il male in tutto il pianeta pur di strappare le anime redente dal petto dl Nostro Signore !

San Michele Arcangelo difendici nella battaglia; contro la perfidia e le insidie del diavolo tu sii il nostro sostegno . Che Dio eserciti su di lui il Suo Impero, noi supplichevoli Lo preghiamo . E tu, Principe della MiliziaCeleste, ricaccia nell'inferno satana e gli altri spiriti maligni i quali errano nel mondo a perdizione delle anime . O Arcangelo San Michele, difendici nel combattimento, affinche' non periamo nel terribile giorno del Giudizio . San Michele Arcangelo prega per noi !

Da Maria SS.del Buon Consiglio
"Casa Mariana" Editrice
a cura di P.G.M:.ellettieri

Anonimo ha detto...

Eh certo, la carrozzina in UK può spingerla solo Elton John! Schifo, schifo e ancora schifo!