Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 9 agosto 2019

Bergoglio dà il via alla campagna elettorale

Bergoglio è entrato a gamba tesa nella campagna elettorale con l'intervista rilanciata dai media nella quale dichiara di temere i sovranisti, che porterebbero la guerra! Ovviamente i cattolici italiani - o almeno i meno sprovveduti - non prendono sul serio la sua ideologia sinistrorsa; ma così disamora ancora di più i fedeli e soprattutto viene meno al suo mandato, che è quello di insegnare santificare e guidare, e non di fare politica, per di più sotto le insegne nemiche.... E proprio nel momento di maggior pericolo e necessità di raccoglierci in preghiera, perché la mossa di Conte sponsorizzato dal Colle presenta pesanti incognite, ci ritroviamo col nemico in casa!

161 commenti:

Giovanni Cerbai ha detto...

Questo perché, vigente un governo PD, dichiarò che non si immischiava nella politica italiana (rif. Unioni civili). Figuriamoci un po' se si immischia. Si candiderà presidente del consiglio...

Anonimo ha detto...


Già candidato Presidente del Nuovo Ordine Mondiale

irina ha detto...

Non credo, assolutamente, che Salvini si stia muovendo per delirio di onnipotenza, come è comodo pubblicizzare al momento. Credo che dietro Salvini sta la forza dell'Italia produttrice, tenuta legata,imbavagliata ed espropriata per tanti anni, da coloro che qui volevano fare compere e le hanno fatte a man bassa; sta la forza di chi desidera il buon governo nazionale senza legami sottobanco con potenze e potentati stranieri che dettano l'agenda ad un popolo da sempre 'Cattolico' semplice e rigoroso e lavoratore in ogni suo strato, a dispetto di tutte le macchiette di indolenza create per avvilirlo per poi piegarlo con la disistima internazionale: mandolino, pizza e mafia; sta il paese delle eccellenze deviate all'estero, per fiaccarlo ulteriormente ed intenzionalmente non solo con gli aborti, non solo con gli affidi infami, non solo con la droga, non solo con divertimenti corruttori dell'anima e del corpo ma, anche tenendo a freno il lavoro e lasciando i nostri semi trapiantarsi altrove; sta la nostra cultura sepolta dall'egemonia culturale che ha guardato oltralpe ed oltremare mostrandoci anime senza dio tormentate in cerca di pace nella carne e di soluzioni del sociale nel pensiero che non guardava e non accettava e disprezzava la realtà. Questo ed altro ancora è dietro a Salvini. Sa tutto questo Salvini? Non so, forse in parte sa, sa quanto basta. Ma le diverse forze in campo hanno capito che Salvini, può essere capo del governo. Un governo che governi l'Italia, con gli occhi ed il cuore rivolti agli Italiani. E il rosario? E' stata una sceneggiata in piazza? Chi può dirlo ? Di certo sappiamo che la Madre di Dio, Uno e Trino, il Signore nostro Gesù Cristo si servono, per attuare i loro piani, di quelli che, agli occhi del mondo, sono gli improbabili.

Anonimo ha detto...

Mic, meno male che Salvini si è affidato (e ha affidato l'Italia e l'Europa intera) al Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria.

Visti i chiari di luna e i minacciosi ululati che stanno via via aumentando di numero e di qualita, quella è l'UNICA cosa che mi fa stare discretamente sereno circa l'esito delle prossime (e spero imminenti) elezioni...

Anonimo ha detto...

https://apostatisidiventa.blogspot.com/2019/08/un-clamoroso-autogol.html#more

giovedì 8 agosto 2019
Un clamoroso autogol!
CHIESA E POLITICA, OGGI !

Chiesa e politica oggi: realtà e prospettive. Oggi è evidente il nettissimo scollamento fra ciò che dice la neochiesa di Bergoglio invitando a votare Pd e le scelte del popolo cattolico. Se ora si facesse avanti un don Calcagno
di Francesco Lamendola

... ma è il mondo dei fedeli laici che si è stufato di ascoltare i sermoni politicizzati del clero e ha fatto sapere, col suo voto e con tanti altri segnali, che non intende tollerare oltre un così patente tradimento della missione religiosa, spirituale e soprannaturale della Chiesa, quella vera, quella che si scrive con la maiuscola, da parte di una falsa chiesa o contro-chiesa segretamente apostatica, ma abbastanza sfacciata da seguitare come nulla fosse a chiedere contribuzioni e la devoluzione dell’otto per mille, come se fosse tuttora la vera chiesa e avesse, pertanto, il diritto di sollecitare il sostegno, anche materiale, dei fedeli. Non vi è chi non veda i risvolti impliciti in questa situazione: mentre Bassetti & Co. invitano i cattolici praticanti a votare PD, o carezzano l’idea di fondare una nuova DC decisamente spostata a sinistra, una buona parte del laicato cattolico non si riconosce più nelle indicazioni che vengono dal magistero, né comprende quelle che non vengono, come lo sconcertante silenzio sul caso del piccolo Alfie Evans e addirittura i ringraziamenti del clero britannico ai medici dell’ospedale nel quale il bambino ha subito l’eutanasia. E del pari i fedeli non capiscono perché il sedicente papa debba rintronar loro gli orecchi tutti i giorni con le cosiddette stragi del mare, che stragi non sono, e poi taccia sistematicamente sulle stragi, quelle sì fin troppo vere, che subiscono i cattolici in ogni parte del mondo, specie da parte dei fanatici islamici; per non dire del silenzio assoluto sulla morte del carabiniere ucciso da due giovani delinquenti americani, mentre svolgeva il proprio dovere. Si è quindi creato un vuoto fra la chiesa e i fedeli, che potrebbe essere facilmente riempito qualora qualcuno si facesse avanti per trarre le naturali conclusioni da una simile, inaudita frattura, quale mai si era vista nel corso degli ultimi secoli.

Anonimo ha detto...

Bergoglio si candida contro Salvini ed evoca guerra e nazismo per demonizzare il sovranismo. Così offende tanti cattolici che votano per i sovranisti, riduce la chiesa a una ong di sinistra ed erige muri di odio mentre dice di abbatterli.
Marcello Veneziani

Anonimo ha detto...

Fuori la politica dal Vaticano.
Ognuno svolga la propria Missione... siamo stanchi e dal papa e dai preti vogliamo sentir parlare di Dio, e di Fede

Anonimo ha detto...

Brutto affare, saranno tutti contro Salvini e non arretreranno davanti a nulla pur di eliminarlo politicamente….. Francesco ha già dato il via alla caccia all'uomo. Speriamo bene .

Anonimo ha detto...

Dalle prime simulazioni che ho svolto (sapete già che in materia di legge elettorale mi sbaglio ben poco), una coalizione composta da Lega, Fratelli d'Italia e il nuovo partito di Toti conquisterebbe, per effetto dell'assenza di voto disgiunto ed estensione automatica del voto dai plurinominali agli uninominali e viceversa, circa il 60% dei seggi sia alla Camera che al Senato.
Per questo credo che, prima di arrivare ad elezioni, qualcuno tenterà di formare un altro governo che non abbia alcuna corrispondenza con la volontà popolare.
(Giuseppe Palma)

Anonimo ha detto...

Ce l'ha col sovranismo, ce l'ha col populismo, sostiene la Ue, apprezza l'Onu, parteggia per la Gretina, difende l'identità culturale dell'Europa (bravo) salvo poi auspicare l'arrivo di milioni di africani, asiatici e sudamericani che quell'unità culturale inevitabilmente la distruggeranno. Non fa politica se ci sono in ballo l'aborto o i matrimoni omosessuali, altrimenti mette sempre il becco. Parla quando non dovrebbe parlare, tace quando non dovrebbe tacere. Divide il grano dal loglio. Sempre.
(Martino Mora)

Anonimo ha detto...

Tra l’altro Bergoglio, quando svaluta la posizione sovranista a tutto favore della sovranità, si schiera con la secolarizzazione radicale. Mentre infatti la sovranità, come qualità formale dello Stato moderno, è il principio di esclusione del diritto naturale e della trascendenza di Dio, funzionando come principio di inappellabile positivizzazione dell’immanenza e della volontà del tiranno di turno, il sovranismo esprime l’esigenza del tutto cristiana di conservare, di fronte al bombardamento delle potenze distruttive, quella struttura necessaria di ordine creato e di ordine storico tramandato in cui l’uomo e la sua famiglia sono liberi e “a casa”
(Andrea Sandri)

Anonimo ha detto...

Papa Re Bergoglio decide anche per l’#Italia. Chi non la pensa come lui è come Hitler. I paesi poco abitati dell’Italia rurale non devono essere ripopolati da coppie, famiglie e bambini, bensì da invasori afroislamici non voluti e non richiesti. È un momento troppo delicato della storia della Patria italiana perché leader nazionali come Salvini e Meloni possano tollerare queste interferenze vaticane sulla sovranità e laicità dello Stato. La Chiesa ridotta a un ONG sorosiana con grande dolore dei veri Cristiani e di quella parte della gerarchia ancora ancorata alla vera fede. Che Maria Santa Vergine Madre protegga l’Italia e la vera Chiesa!
(Alessandro Meluzzi)

Imolaoggi ha detto...

.....Mai come in questo periodo storico la Chiesa appare spaccata al suo interno e capace di frastornare i fedeli tradizionali. Adesso è, paradossalmente, la Sinistra che è sempre stata anticlericale per definizione, a difendere il papa e la religione cattolica e soltanto per interessi politici perché a Sinistra, della Chiesa non è mai fregato alcunché. Così facendo, i gesuiti – ma non li avevano cacciati da tutte le corti europee? – riescono nell’intento di seminare confusione e debolezza ideologica allontanando sempre di più i veri credenti.

Stephen Neville ha detto...

Io prego tutti i giorni affinché Nostro Signore mandi a quest’uomo un angelo con un bel caffè corretto. Certo, non sarebbe la soluzione a tutti i mali perché lui in fondo è solo la punta di un iceberg e perché bisognerebbe oltretutto temere per chi può arrivare dopo di lui, ma penso che sarebbe comunque un bel passo avanti. Oremus.

Anonimo ha detto...

Ci voleva più prudenza. Salvini, ma pure la meloni hanno alcune buone idee, ma non hanno il potere. In queste situazioni bisogna(va) essere accorti.

Catholicus ha detto...

Tutti alle urne a votare Salvini e Meloni, quindi, facendo aprire gli occhi a quanta più gente possibile. Questi per salvare l'Italia dall'invasione islamica, sposorozxata da Bergoglio, leader politico anti italiano camuffato da papa. Lotta dura, senza paura, amici, e vinceremo! Deus vult, Dio lo vuole, è con noi.

Silente ha detto...

Non mi spaventa un Papa che parli di temi politici o metapolitici, come fece ripetutamente, ad esempio, Pio XII. Purché, ovviamente, le Sue parole siano aderenti alla Dottrina Sociale della Chiesa, alla Tradizione di sempre, alle condanne delle ideologie anticristiane, come il social-comunismo, agli insegnamenti dogmatici dei suoi predecessori, al riconosciuto dovere, da parte della Chiesa, della difesa della nostra Patria, della nostro cultura, della nostra civiltà cristiana. E anche al Catechismo, che sull'immigrazione si esprime in modo prudentissimo e non predica per nulla l'accoglienza indiscriminata.
Invece abbiamo un papa che ci tedia, ci molesta e ci insulta quotidianamente sul tema dell'immigrazione, che disprezza la nostra cultura e la nostra civiltà, che si schiera con l'ecologismo più becero, anti-umano, anti-scientifico, paganeggiante, falsificante e ipocrita, che vaneggia di "spiritualità" tribale, nativista, oscura, sciamanica, stregonica e infera, che condanna, al di fuori di ogni logica di Dottrina cristiana, il sovranismo, idea politica più che rispettabile e attuale (tra l'altro il termine nasce nell'ambito della Destra cattolica francese).
Il mondo moderno, e il cattolicesimo moderno, conciliare e post conciliare, hanno moltissime colpe e sono carichi di moltissimi peccati. Questo papa rappresenta una durissima punizione collettiva su questa terra.
Silente

Anonimo ha detto...

Nel Mediterraneo, vorrebbero trasformarci da portaerei usa in hotspot europeo, col cappio del pareggio di bilancio.
FORZA SALVINI

Anonimo ha detto...

Se vi può consolare, tenete presente che, di solito, quando appoggia qualcuno, quest'ultimo vine sonoramente sconfitto.

irina ha detto...

Una sola cosa Bergoglio non ha capito, se lui vuole veramente il bene del'umanità deve stare in dialogo quotidiano con l'Uomo Dio, Gesù Cristo, e lasciare a Lui il disbrigo dei particolari.

Liberoquotidiano ha detto...

Papa Francesco che attacca il sovranismo definendolo foriero di guerra non è piaciuto a molti. In effetti la sua campagna elettorale contro Matteo Salvini e C. è piuttosto esplicita e, dopo l'apertura della crisi, è iniziata a tempo record. Tra i detrattori del Bergoglio schierato politicamente (a sinistra) c'è Marcello Veneziani, che su Twitter tuona: "Bergoglio si candida contro Salvini ed evoca guerra e nazismo per demonizzare il sovranismo. Così offende tanti cattolici che votano per i sovranisti, riduce la chiesa a una ong di sinistra ed erige muri di odio mentre dice di abbatterli". Anche il filosofo Diego Fusaro ha redarguito il Pontefice:  "Si scorda di dire che democrazia è sovranità del popolo nello Stato e implica sovranità dello Stato".

Anonimo ha detto...

Riguardo le dichiarazioni alla Stampa, l'esito di molte affermazioni di quell'intervista è il totalitarismo, la negazione delle libertà fondamentali della persona umana. Non capisco se è frutto di ignoranza o supponenza o di una degenerazione filosofica della teologia cattolica innestata su un fragile equilibrio psichico. Seguendo queste linee di comportamento sociale e morale ci si avvia alla disgregazione sociale e alla conflittualità permanente, mentre si affida la libertà personale ad agenzie etiche. E' l'antitesi dell'antropologia e dell'ontologia cristiana e la negazione della Tradizione cattolica. Cristo non svela più l'Uomo all'uomo ma viene derubricato ad un ispiratore di azioni positive per l'umanità gestite da un pensiero che lo cancella nelle premesse. Si nega di fatto la Sua Regalità mentre si rende dinamica sociale e psicologica l'Incarnazione. Drammatico. - cit. Hermann Sta

Anonimo ha detto...

Qui tocca ancora dire che non ci stiamo. Va chiarito che non è una presa di posizione di carattere religioso, quindi si mettano calmi coloro che solo all'idea di criticare Bergoglio entrano in fibrillazione, perché la questione riguarda esclusivamente la politica italiana.
Per chi non conoscesse la storia va premesso che nello Stato del Vaticano vige il regime di monarchia assoluta il cui sovrano è il Sommo Pontefice, il quale possiede la pienezza dei poteri legislativo, esecutivo e giudiziario.
Da noi invece, come tutti sappiamo, vige la democrazia, quindi sovrano è il popolo che sceglie direttamente chi debba governarlo.
Secondo le proprie prerogative Bergoglio nel suo Stato decide come gli pare e, come ha dimostrato in questi anni, non rende conto a nessuno delle sue decisioni e delle sue scelte. Infatti quando è richiesto di fornire qualche spiegazione nemmeno risponde.
In qualche occasione ha affermato di non addentrarsi nelle questioni politiche degli altri Stati e noi gli abbiamo creduto!!!!
Perché ora ha cambiato idea e lancia dardi contro i nostri rappresentanti politici (Salvini..)? Perché tralascia di dire che i Padri Fondatori dell'Europa erano cristiani e pensavano ad una forma moderna del Sacro Romano Impero di cui le Nazioni europee hanno fatto parte per mille anni? Perché non ricorda che nella Costituzione europea è stato rifiutato di inserire la matrice cristiana dei popoli che fanno parte dell'unione? Perché ha rilasciato l'intervista ad un quotidiano notoriamente schierato a sinistra?
Un'ultima domanda viene da porsi: quand'è che la smetterà di voler imporre la sua opinione sui migranti sforzandosi di non capire qual è la posizione che ha approvato il nostro Parlamento e quali ne siano le ragioni?
Mi fermo per non infierire, ma oggi per essere cattolici bisogna proprio abbracciare la croce della pazienza e dell'offerta dei propri sforzi!!!! L.A

Marisa ha detto...

Tutti gli uomini di Bergoglio (quotidiano La Verità):

https://apostatisidiventa.blogspot.com/2019/08/amici-platonis_9.html?m=1

Anonimo ha detto...

Meluzzi non è cattolico ma la sua analisi è ineccepibile.

Anonimo ha detto...

Le altre dichiarazioni di Bergoglio nell'improvvida intervista alla Stampa, che dimostrano che lui segue la linea di poteri forti e Massoneria sovranazionale che attualmente coincide con quella della Sinistra:

"L'Europa non può e non deve sciogliersi. Bisogna salvarla."

"Il sovranismo è un atteggiamento di isolamento. Sono preoccupato perché si sentono discorsi che assomigliano a quelli di Hitler nel 1934. “Prima noi. Noi… noi…”: sono pensieri che fanno paura." (Chiaro attacco a Salvini)

"Il sovranismo è chiusura. Il sovranismo è un’esagerazione che finisce male sempre: porta alle guerre. Stesso discorso per il populismo."

Poi sugli #immigrati (ovviamente non poteva mancare...) dice: "Gli immigrati arrivano soprattutto per fuggire dalla guerra o dalla fame" (peccato che i dati dimostrino un'altra realtà).

Infine,ciliegina sulla torta, non poteva mancare la pubblicità a Greta Thumberg per il lavoro che sta svolgendo (ovviamente non dando fastidio a nessuno, altrimenti col cavolo che le davano tutta questa rilevanza).

mic ha detto...

La sfida è sulla data delle elezioni. L'elemento nuovo è la richiesta del PD di anticipare la sfiducia a Salvini rispetto a quella a Conte presentata dalla Lega !!! E che aggressività e capziosità hanno pilotato quella che chiamano informazione, nello speciale del Tg1, tolti gli interventi di Meloni e Salvini...

Anonimo ha detto...

Maria, concordo. Un giornalista del Fatto che in studio ad ogni piè sospinto dava - apertis verbis senza remore - del bugiardo al ministro dell'interno, difendendo di converso a spada tratta l'operato grillino al governo. E senza alcuno che gli replicasse. Questo è solo un piccolo antipasto di come si dipanera' la campagna elettorale. Per questo Salvini avrà bisogno di una importante sponda che potrà essere Giorgia Meloni (e in parte Toti) perché stavolta avrà praticamente TUTTI ma proprio tutti - più di sempre - contro e anche psicologicamente non potrà esporsi in solitudine alla gogna.

Odor di inciucione ha detto...

Intantopossibilmente, per più di un commentatore politico, in parlamento si preparerebbe per Salvini un bel trappolone (dal sapore assurdamente ma plausibilmente inciucesco) anche per allungare il brodo e poter cosi tentare di andare alle elezioni solo fra un anno. Con la scusa "nobile" del taglio dei parlamentari che improvvisamente sembra sia diventata la indispensabile madre di ogni battaglia politica. Qua sotto un link che illustra brevemente tale scenario.

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13492013/franco-bechis-trappola-parlamento-contro-matteo-salvini-senatori-ribelli-pd-forza-italia.html

mic ha detto...

È sorprendente come Salvini aumenti i consensi nonostante abbia tutti ma proprio tutti contro, e con toni fin troppo accesi, attraverso tutte le agorà mediatiche più frequentate. Fatta eccezione per alcuni spazi di libertà vigilata ancora fruibili sulla rete....

Marisa ha detto...

È noto che Bergoglio, nell'Argentina di Juan D. Peròn, aveva un orientamento di destra (il justicialismo peronista aveva un'anima di destra - incarnata da Peròn - e una di sinistra impersonata dala moglie Evita),

Eletto papa ha mutato orientamento per (120 su 100) ottemperare ai diktat sotterranei dei suoi committenti, coloro che hanno brigato perché arrivasse dove sta.

E, come si sa, padron comanda caval trotta.

Anonimo ha detto...

Maria, io sinceramente circa Salvini mi aspetto nel breve termine un contraccolpo per quanto riguarda i consensi (ancora virtuali finché non si vota) per poi risalire anche se non so quanto (non ho capacità divinatorie). Lo deduco vedendo le migliaia di "like" persi rapidamente dalla sua pagina fb, considerando che da quando la seguo non è mai successo prima, anzi.... - anche se a dire il vero nelle piazze pure delbsud continano a tributargli onori con accoglienze degne di una vera star.

Questo perché viene da giorni fatto passare da più parti, con un tam tam sincronizzato e ossessivo guidato soprattutto dagli ormai ex alleati di governo, come il traditore assoluto e in piu come un amico di chi tiene alle poltrone non volendo far passare in questa morente legislatura il taglio dei parlamentari (che in realta a mio avviso, e ad avviso di molti analisti politici, appaiono più un pretesto per non andare al voto per almeno un altro anno, voto che i grilini temono fortemente allo stato attuale).

Nonostante queste considerazioni, ritengo tuttavia che gli avversari comnetteranmo qua e là diversi errori, passi falsi ecc. tali da compensare almeno in parte ciò che di fortemente negativo gli viene attribuito (con parziale, sebbene foree temporaneo, impatto sulla opinione pubblica). Il quale Salvini comunque mi pare oramai ben radicato in moltissimi cuori tra la gente comune e che perciò con ogni probabilità ricoprirà il ruolo di prossimo Presidente del Consiglio dei Ministri dopo le prossime elezioni. Con Meloni probabile Ministro dell'interno e Toti (che forse ce la fara a entrare in parlamento con una sua piccola pattuglia) Ministro delle Infrastrutture.

Cordialmente,
Romanus

Bernardo Guerrini ha detto...

Credo abbia ragione Giuseppe Palma.... al quirinale (e lo scrivo in minuscolo per quanto minuscolo è,) troveranno tutte le zozzure, pur di non andare alle elezioni... vedrete!!!! di cosa è capace, non dimenticate che è stato eletto dai komunisti e dai berlusconiani....

mic ha detto...

Ormai è evidente anche nel contesto laico
ilfoglio.it/preghiera/2019/08/10/news/il-papa-loda-greta-e-ursula-von-der-leyen-ma-si-scorda-di-cristo-269135/

San Lorenzo martire, cadono le stelle, cadono i governi, cadono i divi (l’ictus di Alain Delon), e ricasca il Santo Padre, che intervistato dalla Stampa loda Ursula von der Leyen, patrona di Sodoma, dei matrimoni e delle adozioni omosessuali, e ancora una volta elogia la Papessa Greta, sacerdotessa di una religione pagana. In una simile intervista, sfacciatamente elettorale, a finire sulla graticola è Cristo, che non viene citato nemmeno una volta, nemmeno per buona gesuitica creanza. Tu, San Lorenzo, sulla brace ti vollero ben cotto (secondo Sant’Ambrogio) mentre Gesù lo vogliono incenerito e poi smaltito secondo il nuovo dogma della raccolta differenziata (secondo me che non sono un Santo ma un semplice orante ormai abbastanza disperante).

mic ha detto...

... chi scrive è Camillo Langone

Anonimo ha detto...

Aggiornamento di stato sulla crisi.
In parlamento si sono formati due schieramenti, quello del voto e quello del non voto! Cominciamo da quelli che non vogliono votare: sono tutti quelli che, già sanno, se ne andrebbero a casa, senza rimedio!
- Non vogliono votare i grillini terrorizzati dai sondaggi ma, ancora di più, dai voti veri delle ultime elezioni, anche peggiori degli stessi sondaggi!
- Non vogliono votare i renziani, cioè metà dei deputati del PD, già sanno che Zingaretti li farà fuori dalle liste!
- Non vogliono votare tutti i fancazzisti che avevano fatto affidamento su 5 anni di bengodi con superstipendi, fancazzisti che bivaccano in parlamento senza più un partito, nel cosiddetto gruppo misto!
Ovviamente tutti questi "patrioti" stanno spremendo le meningi per trovare il sistema di sfangarla senza perdere troppo la faccia ammesso che ce l'abbiano ancora! I grillini stanno pensando di buttarsi completamente a sinistra con Fico detto il "tranviere" da quella (unica) volta che prese il tram per andare a Monte Citorio a favore di telecamere! Ed è per questo che stanno tramando con i renziani, per dare vita ad un governo di "responsabilità" !
Come dite? Che Renzi ha sempre odiato i grillini? È verissimo, ma, come disse Enrico di Navarra re di Francia, Parigi vale bene una messa! E se il re di Francia poté cambiare religione per essere incoronato, i renziani con il loro capobastone possono ben cambiare l'odio in amore per salvare la cadrega! In fondo Renzi e compagni avevano giurato di lasciare la politica se sconfitti al referendum, il giorno dopo hanno tutti mantenuto la promessa, non è vero? Perché Renzi è uomo d'onore e mantiene ciò che promette! In compenso Renzi ha pronta la motivazione per il salto della quaglia:" non abbandonare l'italia ai fascisti "! come dite, non è molto originale? Ma Renzi è pur sempre un cattocomunista, quando le cose precipitano ci si butta sulla marcia su Roma che va sempre bene, ci sono sempre i boccaloni che ci cascano!
Dall'altro lato ci sono quelli che vogliono votare, Zingaretti (per far fuori definitivamente Renzi e compagni) Salvini e la Meloni per ovvi motivi! Poi c'è Mattarella! Posso sbagliarmi, ma Mattarella non è Napolitano, non è tipo da tramare, lo si è già visto con la nascita del governo giallo verde! Mattarella ha un unico interesse dare al più presto possibile, un governo politico all'Italia! Qualunque esso sia! E per governo politico si intende un governo che abbia un reale programma comune, un obiettivo di legislatura, una stabilità indispensabile per la economia, perché altrimenti comincerebbe un periodo nero per l'Italia intera, e lui stesso si troverebbe a dover dipanare matasse inestricabili! Non è il tipo! Io penso che quando ci saranno le (rapidissime) consultazioni non accetterà pastrocchi ed ammucchiate unite solo dalla voglia di restare in parlamento, non accetterà perché sa che non durano più di qualche mese, e poi lui stesso si troverebbe a dover gestire, in piena crisi di spread, matasse inestricabili! O gli portano una maggioranza vera e coesa, o tutti liberi, così da avere tra un mese e mezzo il governo che gli italiani vorranno! Cosi si comporterà, chi gli potrà dare torto?
Domenico Napolitano

mic ha detto...

Non è poi così certo che Mattarella non favorisca un governo tecnico. Del resto non era lo sponsor di Cottarelli?
In ogni caso la situazione è drammatica perché un Conte/bis in chiave europeista (senza l'azione meno prona di Salvini) sarebbe il nostro Tsipras! E nessuno che evochi il deprecabilissimo (umanamente pirm'ancora che politicamente) caso Grecia!

https://www.laverita.info/la-sola-del-colle-si-chiama-governo-ursula-2639748339.html

Anonimo ha detto...

Anche il card. Bassetti invita a non votare Salvini: preferisce il partito dell'eutanasia, aborto, gender, adozioni omosessuali e dell'utero in affitto (Pd)

anelante ha detto...

Sventolare il rosario,ringraziare Maria,consacrare al Cuore immacolato l'Italia sono atti graditi a Dio, che guarda il cuore e non i titoli, in un'era in cui ciò è giudicato non politicamente corretto nè moderno dagli amboni .Ancora una volta sarà un Ciro a salvare il nuovo Israele . X grazia Superiore se continueremo a rispettare verità e giustizia.

Anonimo ha detto...

IL fatto che il PD di Zingaretti, abbia voluto calendarizzare in Parlamento, come prioritaria, la mozione di sfiducia a Salvini come Ministro dell'Interno, per toglierlo dal potere nel periodo preelettorale, ...è una mossa pericolosa e diabolica!
Preghiamo un rosario al giorno alla Madonna per raddrizzare la china che stanno prendendo ...i fatti, e ci pensi Lei ! m.l.

Mi piacerebbe sentire che ne pensa il Prof.D'Amico . ha detto...

Non c’erano ...
non c’era niente che venisse dall’alto…
C’erano solo divisioni e caos. …

https://www.maurizioblondet.it/bergoglio-da-manuale-soros-for-dummies-o-anticristo-reso-facile/

Ehhh non c'era non c'era ..., pero' c'e' tanta creativita'
appassionati dello squilibrio ( per es. vestiti da uovo di pasqua )
contagio degli altri con i propri sogni
sperimentatori ( perche' non ce ne sono abbastanza )
ascoltatori del grido della citta'
viva animazione all'interno
condivisione delle varie raccolte di ascolto con le esperienze e le testimonianze delle altre équipe pastorali del territorio;

Anonimo ha detto...


L'incredibile intervista di Bergoglio dà il via alla campagna elettorale e dimostra a tutti, anche ai cattolici ciechi, sordi e addormentati, che Francesco fa sempre solo politica. Non parla di Cristo, non gl'interessano le anime e la loro salvezza. Più passa il tempo più sono disgustata.
Ieri, per la prima volta da 6 anni a questa parte, un sacerdote mi ha chiaramente detto che anche lui è "talvolta confuso" di fronte a certe prese di posizione del papa.
Era ora! Finora sembrava che fossi io sempre dalla parte sbagliata! Quando finisce questo periodo di delirio e di agonia?

Anonimo ha detto...

Il Papa e la Cei vorrebbero che votassimo Pd o i 5stelle ? Quelli che,appena saranno al governo,faranno di tutto per vietare l'obiezione di coscienza per l'aborto,che approveranno subito l'eutanasia e,di sicuro,anche formalmente i "matrimoni"sodomitici e le adozioni invertite ? Ma,d'altro canto,nulla è più importante degli afroislamici invasori a cui dovrà essere data subito la cittadinanza,tramite ius soli,ovviamente....

Anonimo ha detto...

Bravissimo, pienamente d accordo

Anonimo ha detto...

Tra lo pseudocattolicesimo di Bergoglio e lo pseudobuddhismo di Richard Gere è un bel match. Gente senza sacro, che confonde la carità cristiana o la compassione buddhista con l'umanitarismo mondialista. Siamo nell'era dei simulacri.
Martino Mora

Anonimo ha detto...

Quando furono approvate le unioni civili, Bergoglio disse che non si occupava di politica, adesso invoca il nazismo con Salvini

Anonimo ha detto...

Si stanno aprendo nuovi scenari: il Pd si sta ricompattando e Renzi accerta che non ci sono accordi segreti con i M5S e nell'ultimo suo post, dichiara che i 5S hanno ragazzi impreparati (Toninelli, Di Battista, Fico) e quindi spera di risucchiargli i loro voti persi nelle ultime elezioni. Inoltre sta circolando anche questa direttiva per il PD: di astenersi dal voto di sfiducia a Conte al Senato, per costringere al voto solo i partiti di maggioranza e costringere Conte alle dimissioni per avere poi un governo elettorale. Siamo sicuri che la Lega potrà permettersi di votare la sfiducia a Conte? Oppure la dichiarazione di Salvini che chiede insistentemente il voto di sfiducia prima di ferragosto e una data certa per le nuove elezioni è il suo asso nella manica per poi poter rientrare, in caso non si verificassero queste condizioni e fosse ormai certo che al voto ad ottobre non ci faranno andare? Fossi in Salvini, farei uscire allo scoperto tutti, soprattutto il doppio gioco di Conte e Tria (come di fatto sta avvenendo: Paragone lo ha detto chiaramente che Tria naviga contro e Conte si è sfiduciato da solo, dichiarandosi pro Tav e poi non presentandosi al Senato nel giorno del voto) e poi riscriverei un nuovo contratto di governo, riappacificandomi con Di Maio, oltre a chiedere nuove poltrone: se si insediasse un governo fantoccio, avremmo l'IVA che certamente aumenterà e altre manovre lacrime e sangue. Siamo certi che gli italiani glie lo perdoneranno? Meglio una finanziaria a metà ora, che nuovi italiani costretti al fallimento e milioni di nuovi sbarchi.

Anonimo ha detto...

Marcello Pera vs Papa Francesco: l’attacco dell’ex presidente del Senato contro Bergoglio, “il papa fa politica, è in atto uno scisma nella Chiesa e non se ne preoccupa”. Il caso-migranti
https://www.ilsussidiario.net/news/cronaca/2017/7/10/marcello-pera-vs-papa-francesco-bergoglio-fa-politica-e-in-atto-uno-scisma-nella-chiesa/773071/m

Anonimo ha detto...

Tempi duri per chi manifesta pubblicamente stima per Salvini, al punto che pare che anche trovare casa in affitto (non solo a Roma) sia diventato difficile...

https://www.leggo.it/italia/roma/salvini_selfie_affitto_stanza_roma-4669378.html

Anonimo ha detto...

Ma Bergoglio e compagnia non son quelli che non fanno politica,lasciando allo stato...quando lo stato promuove gender aborti pillole eutanasie e suicidi assistiti con le nostre tasche,tasse . ...ora interviene subito? 2 pesi e 2 misure non è di chi segue Cristo ma di chi segue il Maligno. Non è tempo di autonomia dello stato dalla Chiesa oggi, domani li sarà di nuovo x ammazzare meglio e con il loro placet.

Valeria Fusetti ha detto...

Trovo strano che i giornali e/ o you tube diano spesso notizie grottesche come questa di una che dopo aver fatto un selfie con Salvini non trova una camera in affitto, o altre amenità anti -Salvini... prima di tutto come faceva l' affittacamera a saperlo ? Mi sembrano delle " bufale", a che scopo non lo so, quello che so è quello che ho visto in questi mesi, cioè i risultati delle elezioni e le piazze, e le sale strapiene di gente, per lui e per la Melloni. E questo è, francamente incredibile, cioè che malgrado il martellante attacco mediatici, il tentativo incalzante di squalifica che è arrivato a livelli pazzeschi, quando uno di questi due leader si presentano l' entusiasmo è alle stelle. L' unica cosa che mi viene da pensare è che siamo un popolo con buon senso.Chi non ne ha sono le Star da buonismo, ma questa non è una novità ! Preghiamo perché questi frustrati non passino dagli insulti ai fatti.Di disgraziati a cui armare la mano, purtroppo, non mancano !

Andiamo di Rosario! ha detto...

Se persino la Repubblica (da sempre avverso ai grillini e ad ogni patto col pd) parla in modo così netto di un possibile accordo tra renziani, una grossa parte dei 5stelle e radicali per NON andare al voto, vuol dire chevdavvero la cosa è plausibile. Attenzione dunque al via con i Rosari.

https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2019/08/09/news/governo_-233319754/?ref=RHPPLF-BH-I233275785-C8-P3-S2.4-T1


E poi anche questo intervento di GRillo è del tutto emblematico " ALTRO CHE ELEZIONI!" scrive. E poi indovinate chi insulta....

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13492078/beppe-grillo-no-elezioni-accordo-contro-matteo-salvini-barbaro-smentito-luigi-di-maio.html

Dunque via al Rosario quasi perpetuo amici...e che la Madonna aiuti l'Italia a pochi giorni dalla celebrazione della sua gloriosa Assunzione in Cielo.

Anonimo ha detto...

Impressionante bagno di affetto da parte di una incredibile folla anche a CAPO RIZZUTO in Calabria per Matteo Salvini oggi dopo che le stesse entusiastiche scene si erano viste poche ore prima a Policoro (Basilicata) e ieri a Polignano (Puglia)...

https://it-it.facebook.com/salviniofficial/videos/497880384115402/

Pare proprio che niente e nessuno possa scalfire il suo formidabile consenso da nord a sud oramai tra la gente.

Maurizio ha detto...

Fuori tema...

Stasera al TG1 hanno fatto vedere una cattedrale anglicana che si è dotata al suo interno di un grande scivolo da parco giochi, per spettacolarizzare le funzioni e attirare i fedeli.
Non credo che la neochiesa bergogliana debba sentirsi invidiosa di questa trovata, perché ad esempio l'anno scorso, lo ricorderemo, in una chiesa brasiliana il Santissimo Sacramento è stato fatto arrivare all'altare con un drone, per l'adorazione eucaristica. E molti altri effetti speciali, come sappiamo, deliziano di tanto in tanto le funzioni della neochiesa similcattolica bergogliana ... Quindi gli anglicani sono ancora dietro di noi!
Chi vincerà questa appassionante battaglia?
Forza chiesa cattolica, forza Bergoglio! Sento che noi siamo favoriti e che possiamo vincere a mani basse!

Anonimo ha detto...

Vedo che Richard Gere, su Open Arms, si è fatto immortalare tra profughi muscolosi, in sovrappeso e con catenine d'oro al collo - non esattamente i classici reduci da lager. Non capisco perché non sia stato ancora denunciato per istigazione all'odio razziale e accusato di essere un infiltrato leghista.
(Giuliano Guzzo)

Anonimo ha detto...

Il "pacifico" iniziato

E' preoccupato dal sovranismo perché porterebbe la guerra.
Invece invitare ogni giorno per anni a far entrare milioni di maschi giovani islamici porterebbe la pace...
Una vera guida spirituale!
Soprattutto un uomo di cui fidarsi.
Un vero padre in cui credere e a cui affidare le pecore.
Chi può negarlo? (MV)

Anonimo ha detto...

Qui tocca ancora dire che non ci stiamo. Va chiarito che non è una presa di posizione di carattere religioso, quindi si mettano calmi coloro che solo all'idea di criticare papa Francesco entrano in fibrillazione, perché la questione riguarda esclusivamente la politica italiana.

Per chi non conoscesse la storia va premesso che nello Stato del Vaticano vige il regime di monarchia assoluta il cui sovrano è il Sommo Pontefice, il quale possiede la pienezza dei poteri legislativo, esecutivo e giudiziario.

Da noi invece, come tutti sappiamo, vige la democrazia, quindi sovrano è il popolo che sceglie direttamente chi debba governarlo.

Secondo le proprie prerogative papa Bergoglio nel suo Stato decide come gli pare e, come ha dimostrato in questi anni, non rende conto a nessuno delle sue decisioni e delle sue scelte. Infatti quando è richiesto di fornire qualche spiegazione nemmeno risponde.

In qualche occasione ha affermato di non addentrarsi nelle questioni politiche degli altri Stati e noi gli abbiamo creduto.

Perché ora ha cambiato idea e lancia dardi contro i nostri rappresentanti politici? Perché tralascia di dire che i Padri Fondatori dell'Europa erano cristiani e pensavano ad una forma moderna del Sacro Romano Impero di cui le Nazioni europee hanno fatto parte per mille anni? Perché non ricorda che nella Costituzione europea è stato rifiutato di inserire la matrice cristiana dei popoli che fanno parte dell'unione? Perché ha rilasciato l'intervista ad un quotidiano notoriamente schierato a sinistra?

Un'ultima domanda viene da porsi: quand'è che la smetterà di voler imporre la sua opinione sui migranti sforzandosi di non capire qual è la posizione che ha approvato il nostro Parlamento e quali ne siano le ragioni?

Mi fermo per non infierire, ma oggi per essere cattolici bisogna proprio abbracciare la croce della pazienza e dell'offerta dei propri sforzi.

Anonimo ha detto...

Bergoglio da manuale: “Soros for Dummies”, o “Anticristo reso facile”

di Maurizio Blondet (10-08-2019)

Stupefazione. È quella che prevale quando El Papa, subito, in vista delle elezioni, si mette alla testa della propaganda partitica anti-Salvini (che non merita nemmeno tanto onore) con luoghi comuni così vieti e appassiti…. “Il sovranismo è un atteggiamento di isolamento. Sono preoccupato perché si sentono discorsi che assomigliano a quelli di Hitler nel 1934. ‘Prima noi. Noi… noi…’: sono pensieri che fanno paura . “Il sovranismo è un`esagerazione che finisce male sempre: porta alle guerre”.

Non stupisce l’attacco, e nemmeno fa più effetto, tanto è prevedibile e banale. Ciò che stupisce è che Bergoglio sembra avere un bigino di luoghi comuni globalisti, a cui attinge i suoi, chiamiamoli, argomenti. Deve esserci sul comodino un manualetto – sul tipo della collana “for dummies” che insegna l’economia, il software, la meccanica “ai negati” – che si intitola, che so, “La filosofia di Georges Soros per idioti”, o “La Società Aperta globale in cinque facili frasi”, “Propaganda globalista facilitata” e quando decide di intervenire “ner dibattito” italiota, chiama il giornalista amico e gli riversa quelle quattro frasi, copiate senza alcuna elaborazione personale.

Ovviamente il giornalista amico diffonde quelle quattro copie con la dovuta unzione – i giornali anti-Salvini le riprendono, ma in fondo un po’ imbarazzati. L’effetto generale è ridicolo, come quando El Papasi produce nei suoi studiatamente esagerati “atti di umiltà”, biascicare con bacioni servili mani di ricchi ebrei, piedi di “immigrati” da galera purché di colore, o come quando si precipitò a sbaciucchiare le scarpe – inappuntabilmente lucidate – di esterrefatti diplomatici del Sud Sudan in giacca e cravatta – il risultato non fu l’ammirazione né l’edificazione, ma il grottesco. Sarebbe bene che se ne rendesse conto. Siccome è del tutto impossibile che glielo facciano notare i lecchini di cui ha costituito la sua corte di “cardinali sorosiani aperti e progressisti” per far carriera, osiamo umilmente farlo noi.

Grottesco e comico

Il ridicolo la minaccia, sommo (stavo per dire “Santità”, ma capisco che l’epiteto è fuori luogo). Nell’ultima intervista oltre che invitarci a non votare i nuovi Hitler che minacciano la santa Kommissione europea e il mondo globalizzato e in mano alle oligarchie pedofile caldeggiato da Soros, Ella ha voluto comunicarci i suoi timori più vivi: che vertono, siamo stati informati, non già sul destino eterno delle anime in pericolo nel nichilismo edonista totalitariamente imperante, bensì – cito: “La scomparsa delle biodiversità. Nuove malattie letali. Una deriva e una devastazione della natura che potranno portare alla morte dell’umanità” – lei ha espresso fiducia, ci dice il giornalista amico, “in particolare nei movimenti di giovani ecologisti, come quello guidato da Greta Thunberg, Fridays for future. Ho visto un loro cartello che mi ha colpito: il futuro siamo noi!”.

Anonimo ha detto...

...segue
L’EFFETTO COMICO

Va bene, d’accordo: ma non si rende conto di aver letto uno striminzito comunicato-stampa che le è stato non si sa da quale ente dell’ONU? Le hanno detto di fare un po’ di pubblicità a Greta e alla organizzazione mondiale che dietro alla poveretta ha come scopo di creare il mercato mondiale – che tarda ad affermarsi – per i “i diritti d’inquinamento” da negoziare a Wall Street secondo il Protocollo di Kyoto: ha eseguito. Ma dire : “Ho visto un loro cartello che mi ha colpito: il futuro siamo noi” – è un po’ scarsino, SS. La prossima volta, elabori un po’ di più la traccia che le è stata fornita. Ci metta più cuore, più calore. Si applichi.

E se vogliamo allargare il discorso, ci consenta, SS, di esprimere una lieve critica alla fretta e sommarietà con cui le sta trasformando la Chiesa del Risorto in una ONG immigrazionista, ecologica, globalista, “umanitaria” ed ecumenista. Probabilmente lei – nella sua modesta cultura cattolica – ignora quello che molti semplici fedeli sanno da sempre: che appunto l’Anticristo farà quello che fa lei. Che anche lui sarà umanitario ed ecologista. Vorrà che tutti accogliamo come “gente che fugge dalla fame e dalla guerra” i delinquenti nigeriani che hanno pagato migliaia di dollari per venire in quello che la nostra Palamara ha reso un paradiso dei malviventi.

Più buono di Gesù, sarà anche animalista e vegano e imporrà l’amore per i LGBT che sono tanto discriminati. Anche lui, come è stato scritto, opererà “lo svuotamento sostanziale del messaggio evangelico e sotto la formale esaltazione di un amore per l’umanità che si presentano come valori cristiani, “valori” facilmente smerciabili sui mercati mondani”.

Caro SS, noi semplici fedeli siamo stati informati di queste caratteristiche del regno dell’Uomo d’Iniquità e del suo Falso Profeta. I suoi amici laicisti e abortisti non hanno letto, per esempio, quel che vide Caterina Emmerick:

“Vidi quanto sarebbero state nefaste le conseguenze di questa falsa chiesa. L’ho veduta aumentare di dimensioni; eretici di ogni tipo venivano nella città [di Roma]. Il clero locale diventava tiepido, e vidi una grande oscurità… Allora la visione sembrò estendersi da ogni parte. Intere comunità cattoliche erano oppresse, assediate, confinate e private della loro libertà … La strana chiesa che veniva costruita contro ogni regola… Non c’erano angeli a vigilare sulle operazioni di costruzione. In quella chiesa non c’era niente che venisse dall’alto… C’erano solo divisioni e caos. … Tutto ciò che riguardava il Protestantesimo stava prendendo gradualmente il sopravvento e la religione cattolica stava precipitando in una completa decadenza”.

Insomma: siamo rimasti in pochi, ma siamo al corrente dei tempi ultimi e della grande apostasia finale. Il nostro stupore nasce da questo: che lei che dovrebbe esserne al corrente, almeno per sommi capi, dei Tempi Ultimi – sia teleguidato da Chissacchì, sia che segua un manuale semplificato tipo “Diventare falso profeta in dieci lezioni” – ricalca quel che è scritto farà appunto il Fondatore della Falsa Chiesa, se non proprio l’Iniquo padrone finale di questo mondo – e nel modo più piatto, banale, prevedibile – con finale effetto comico. Anzi di più: caricaturale, come una imitazione guittesca ed esagerata, artificiosa e plateale. E’ vero che la contraffazione, l’aspetto ghignante e farsesco, sono indicati come caratteri tipici della falsificazione dell’Impostore. Vorremmo semplicemente avvertirla che si vede troppo.

(fonte: maurizioblondet.it)

Anonimo ha detto...

Ancora una volta, Bergoglio smentito da un suo predecessore

"Vi dico: vigilate, con tutti i mezzi a vostra disposizione, su questa sovranità fondamentale che possiede ogni nazione in virtù della sua propria cultura. Proteggetela come la pupilla dei vostri occhi per l’avvenire della grande famiglia umana. Proteggetela!"
Giovanni Paolo II

Anonimo ha detto...

https://www.maurizioblondet.it/bergoglio-lintervista-senza-dio/

Anonimo ha detto...


La situazione politica resta confusa, il pessimismo è d'obbligo

Al momento il caos prevale, nella prossima settimana la situazione si dovrebbe chiarire,
nel senso che si dovrebbe capire quale sarà la direzione prevalente.
SAlvini ha voluto impostare una prova di forza, aprendo la crisi per costringere alle elezioni anticipate in tempi brevi, convinto di ottenere un forte successo elettorale.
Il momento scelto, siamo a Ferragosto, appare infelice.
Ma a parte questo: non era meglio pazientare ancora e continuare a lavorare ai fianchi i 5 Stelle, per così dire? Non ci sono anche importanti misure economiche da prendere? La Lega ha pur ottenuto diversi successi: forte contenimento dell'invasione, legge sulla sicurezza, la TAV in dirittura d'arrivo. Sulle c.d. "autonomie" invece, niente. E'stato il blocco sulle autonmie a far decidere per la crisi? Queste sciagurate "autonomie", nelle quali si agita sempre l'animo al fondo secessionista dei leghisti, quali che siano, finiranno per rompere il giocattolo Italia. E'uno dei punti deboli di Salvini, che lo mette in contraddizione con l'esigenza di uno Stato unito ed efficiente contro il crimine e l'invasione straniera.
L'imprevista iniziativa di Salvini ha fatto subito riemergere l'anima comunista di Grillo, con l'appello immediato ad una nuova maggioranza, che sarebbe di tutta la sinistra coalizzata, ovviamente. Si è poi inserita l'astuta mossa PD, di sfiduciare Salvini. Adesso potrebbe riuscire, con la rottura dell'alleanza gialloverde. Così Salvini potrebbe saltare dal governo che potrebbe esser poi a breve sostituito da un governicchio c.d. "di transizione" di sinistra e centro-sinistra ma destinato a durare a lungo (e ad affossare definitivamente l'Italia). Governicchio precario ma con numeri sufficienti.
Il grande successo alle europee ha forse fatto perdere di vista a Salvini le sabbie mobili della situazione politica italiana? Chi decide di andare a votare o meno è poi Mattarella, la responsabilità politica e morale è tutta sua. Salvini crede di aver forza politica sufficiente per imporre a Mattarella di indire le elezioni in tempi brevi? La grande popolarità, peraltro destinata sempre a fluttuare, non basta: bisogna avere anche il potere di operare certe scelte o di farle operare a chi di dovere. Salvini, questo potere, ce l'ha?
Spero che queste riflessioni pessimistiche siano smentite dai fatti, che essi diano ragione a Salvini. Al momento, l'impressione è quella di un colpo di testa che potrebbe portare alle peggiori conseguenze, per la Lega e soprattutto per l'Italia.
Policratico

mic ha detto...

non era meglio pazientare ancora e continuare a lavorare ai fianchi i 5 Stelle, per così dire? Non ci sono anche importanti misure economiche da prendere

Si era già scontrato con i rinvii dei 5stelle e l'europeismo di Tria che gli precludevano una manovra espansiva.
Inoltre Toninelli e Trenta a remare contro sul fronte delle infrastrutture e su quello dell'immigrazione...

mic ha detto...

...con l'aggravante che l'europeismo di Tria è supportato da Conte-Mattarella

Anonimo ha detto...

Non aver tenuto conto della diversità numerica e qualitativa tra dentro e fuori dal Parlamento è stato gravissimo. Se poi esistono corridoi in uscita non so.

Anonimo ha detto...

Pontificato Disgrazia, portatore di guai, di sciagure.

Anonimo ha detto...


# Mic

Non si tratta di stabilire se ci fossero gli elementi per andare al voto anticipato.
Quegli elementi, come quelli da te elencati, c'erano e ci sono. Si tratta di valutare
l'opportunità, la scelta del momento, la possibilità di successo, tutte cose che in
politica sono fondamentali, quando si tratta, non di affermare i principi, ma del
successo di una determinata iniziativa.
Ora, il punto debole di Salvini o, se vuoi, il ricatto cui era sottoposta la Lega era
proprio questo: l'impossibilità di rompere con i 5S da una posizione di forza, tale cioè
da comportare le elezioni anticipate nel senso voluto dalla Lega che rompeva, perché la
rottura intempestiva avrebbe immediatamente fatto sorgere il partito trasversale del rovesciamento dell'alleanza sotto forma di un governo o tecnico o di unità nazionale etc, la formula importa poco. Partito che è già attivamente all'opera, in modo frenetico. Gli alibi per non votare subito ci sono: questione dell'IVA, riforma delle camere, della legge elettorale, spread anche. Partito trasversale che si suppone favorito dal
Quirinale, il quale rimane al presente tuttavia in silenzio.
In questa situazione di fondo, Salvini solo contro tutti con deboli alleati, non bisognava scegliere con maggior cura il momento della "rottura", evitando per di più di dar l'impressione di un'impostazione unilaterale?
Se domani Salvini venisse sfiduciato, cosa possibile a questo punto, questo sarebbe il primo risultato dell'iniziativa a sorpresa di Salvini: lui salterebbe dal governo. Una cosa piuttosto grave, no? E chi andrebbe a ministro dell'interno? Sempre un leghista?
Salvini poi ha chiesto al popolo "i pieni poteri". Frase da campagna elettorale ma non troppo. E quali sarebbero? Non è Mussolini, che aveva dietro di sé un partito che dominava la piazza, avendo vinto la guerra civile contro la sinistra bolscevica. Mussolini poi, quando fu nominato dal Re a capo del governo, non disponeva mi pare di "pieni poteri" ma di quelli che la Costituzioen del Regno allora ammetteva. SAlvini non ha dietro di sé nessuna piazza, solo un ampio consenso, per ora, che è soprattutto di voti elettorali e di folla.
Speriamo che domani la sfiducia a SAlvini non passi, bisogna pregare. SE lui salta dal ministero dell'interno, l'invasione ricomincia.
La situazione è grave, la mossa di Salvini sta di fatto favorendo gli avversari.
Ma chi lo ha consigliato? Lo ha consigliato qualcuno?
Policratico


Anonimo ha detto...

Come scrivevo ieri, attenzione alle manovre in corso per eventuali accordi 5S pd fi per evitare dlezioni. Oggi su questo tema ci sono conferme da almeno un paio di interviste riprese da altri giornali dopo gia le parole di Grillo di ieri:

Renzi ne parla chiaramente anche se Zingaretti pare non sia d'accordo (e questo potrebbe provocare non pochi scossoni tra i dem)

https://www.ilmessaggero.it/pay/edicola/renzi_m5s_ultime_notizie_crisi_di_governo_elezioni-4669926.html


e pure la grillina Lombardi la quale proponevalle gorze di oppodizione di sfiduciare tutti insieme Salvini in parlamento.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/lappello-m5s-opposizioni-sfiduciamo-salvini-tutti-insieme-1739117.html

Insomma di carne al fuoco ce ne è davvero molta. Noi intanto andiamo di Rosario specie da ora fino alla Solennità della Assunzione della Beata Vergine Maria...ed oltre.

Anonimo ha detto...

VENITE AVANTI GRETINI.....senza sovranitá non esiste lo stato .....uno stato nazionale é per definizione sovrano. Anche il Vaticano in questo senso non fa eccezione. Il fatto, caro Bergo, che tu abbia ceduto di buon grado Autoritá e Sovranitá, non significa che tutti vogliano fare la stessa cosa....per poi essere dominati dai poteri e dagli enti sovranazionali che mantengono te e la tua falsa chiesa immigrazionista.

Anonimo ha detto...

Zingaretti parrebbe dire decisamente NO ad accordi chi in parlamento pur di non tornare al voto (di possibili accordi per fare alcune cose anche con m5s ne aveva invece parlato Renzi).

https://www.huffingtonpost.it/entry/con-franchezza-dico-no_it_5d4fe6a0e4b0fc06ace8f7c1

Questo avvicinerebbe le elezioni ma metterebbe ancor più in luce i dissidi interni tra i dem, e a mio avviso contribuirebbe a far accelerare a Renzo quella mossa che lo porterebbe ad uscire dal suo partito e fondarne in fretta e furia un altro...Da lì poi si aprirebbero altri scenari legati a nuove ipotetiche alleanze con i residui di forza italia dopo l abbandono di Toti (che punta alla alkeanza con lega e fdi), senza cintare cge ancge Calenda da un bel po' freme per fare un suo movimento. E i grillini resterebbero senza alleati e in caduta. Vedremo.

irina ha detto...

Da questo garbuglio si può uscire solo con tutta la verità contenuta nel discorso che Salvini terrà in Parlamento.
punti imprescindibili da trattare:
1) Il piano nelle Motivazioni e nelle Finalità della Lega quando ha deciso che con il 5MS si sarebbe potuto lavorare;
2)ampia sintesi del lavoro svolto, con onesta esposizione del bene e del male di entrambi nelle mete raggiunte e in quelle non raggiunte e/o non raggiunte ancora;
3)Motivi che l'hanno spinto alla sfiducia, con un particolare sguardo, serio ed oggettivo, su l'operato di Conte, che forse senza neanche accorgersene si è spostato, giorno dopo giorno, dal governo del cambiamento a quello dello status quo ante il cambiamento, in forza dell'accerchiamento subito dalle istituzioni europee e nazionali, con le quali come primo Ministro ha avuto rapporti costanti e frequenti.

Questo discorso DEVE essere sincero, onesto, inattaccabile. Deve essere il Parlamento, così com'è, a dare la fiducia a Salvini sia verso le elezioni, sia verso un rimpasto dove la Lega abbia spazio e collaboratori nel governo, per poter aiutare il paese. Non so dove, bisogna aggiungere un inciso, nel quale si chiarisca che all'interno del governo ognuno, pur portando se stesso, o è in grado di condividere, sinceramente, le linee guida che il governo si è dato, oppure è onesto dare le dimissioni. I doppi e tripli e quadrupli giochi abbiamo visto non hanno mai portato il bene ma, solo il male, se non il peggio, per gli Italiani.

La Verità ha detto...

La Rackete, il capitano della Sea Watch, alla tv Zdf: «La città di Rothenburg voleva inviare un pullman in Sicilia per recuperare i clandestini. Ma Berlino si è opposta per mettere in difficoltà Salvini». Come si vedrà nelle prossime battaglie con Ursula von der Leyen.

Da Fb ha detto...

— Se fosse vero quello che dice la famigerata Carole e cioè che il governo tedesco gli avrebbe ordinato di portare i migranti in Italia contro ogni divieto, sarebbe un fatto gravissimo. Una vera e propria dichiarazione di guerra!
— a questo punto l’Italia dovrebbe richiamare i propri diplomatici; denunciare il fatto a tutti gli organi sovranazionali e, se dovesse occorrere, chiudere ogni rapporto diplomatico con tale paese, deliberatamente ostile ai nostri interessi ed alla nostra Nazione,
— se non fosse vero, comunque il governo tedesco dovrebbe decisamente smentire e prendere seri provvedimenti contro la propria cittadina.
— Tertium non datur!!!
Sta di fatto che la Germania ha acquistato mezza Grecia e, verosimilmente, vorrebbe ripetere l’impresa con la Grande Italia!!!
— Hanno fatto i conti senza L’oste!!!
— vero è che il popolo italiano è tutt’altro che bellicoso ed ha un grado di sopportazione molto elevato, ma la storia ci insegna che, nel momento del bisogno, ci sono uomini disposti a lottare ed a morire per la propria terra.
— Al netto di chi coltiva sentimenti anti nazionali e fa il tifo per i nostri nemici!!!!

Anonimo ha detto...

Buongiorno, ecco #LaVeritàdioggi

Renzi-Grillo: inciucio in due mosse

Scordatevi anni di insulti, il Bullo lavora a un Conte bis con i 5 stelle. Primo passo: anticipare la mozione di sfiducia a Salvini per togliergli il Viminale. Secondo: Di Maio raccoglie firme per votare il taglio dei parlamentari e blindare tutto. Poi, palla al Colle.

• Carola confessa in tv: «Il governo tedesco mi ha fatto portare i migranti in Sicilia»
• Le spese pazze (in Italia) del «francese» Gozi
Hotel a 5 stelle, viaggi in business, ristoranti a piazza di Spagna. Prima di farsi imbarcare da Parigi, l’ex sottosegretario ci è costato da solo centinaia di migliaia di euro in rimborsi pagati da Palazzo Chigi.
• C’è un esercito europeo che svuota gli Stati

http://edicola.laverita.info/

Stephen Neville ha detto...

3 Leva manus tuas in superbias eorum in finem:
quanta malignatus est inimicus in sancto!
4 Et gloriati sunt qui oderunt te in medio solemnitatis tuæ;
posuerunt signa sua, signa:
5 et non cognoverunt sicut in exitu super summum.
Quasi in silva lignorum securibus
6 exciderunt januas ejus in idipsum;
in securi et ascia dejecerunt eam.
7 Incenderunt igni sanctuarium tuum;
in terra polluerunt tabernaculum nominis tui.
8 Dixerunt in corde suo cognatio eorum simul:
Quiescere faciamus omnes dies festos Dei a terra.
9 Signa nostra non vidimus;
jam non est propheta;
et nos non cognoscet amplius.
10 Usquequo, Deus, improperabit inimicus?
irritat adversarius nomen tuum in finem?
11 Ut quid avertis manum tuam,
et dexteram tuam de medio sinu tuo in finem?

(Ps 73, 3-11)

Catholicus ha detto...

Ma questi signori che vogliono decidere le sorti della nostra Patria, dei nostri figli e nipoti, il futuro della nostra civiltà italiana, non riflettono che, tira e ritira, la fune potrebbe spezzarsi? che a forza di prevaricazioni della volontà popolare, gli italiani potrebbero avere un sussulto, un moto di dignità e rovesciare il tavolo da gioco? Vogliono fare una guerra all'ultimo sangue al popolo italiano? una manciata di persone vogliono dettar legge a milioni e milioni di italiani che non la pensano come loro? è follia solo il pensarlo, ad un certo punto l'Italia si solleverà come un sol uomo. Speriamo solo che l'Immacolata provveda prima lei, e questa oligarchia anticristica che governa l'Europa (con tanti prestanome nei singoli stati), e la Chiesa (ex) Cattolica molli la presa, senza neppur dover rompere un vetro, come è successo per l'impero sovietico.
Regina delle Vittorie, vieni presto in nostro aiuto, Amen !

Anonimo ha detto...

Si spacciano per paladini "umanitari" ma sono agenti di governi stranieri ostili.

Ovviamente, sostenuti dal Pd...

Anonimo ha detto...

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/carola-rackete-governo-tedesco-mi-ordin-portare-i-migranti-1739138.html

irina ha detto...

ai miei 3 punti di cui sopra ne occorre un altro, quello finale:
4)sintesi della politica europea che la Lega intende perseguire, cominciando dalle radici cristiane per finire ad una UE che non si occupi di nessun argomento di pertinenza dei liberi stati se non richiesta dagli stessi in casi d'eccezione; sintesi della politica nazionale estera ed interna mettendo in evidenza le priorità verso la tutela del lavoro, della istruzione e della ricerca, della salute, della tutela di ogni fascia di età e condizione... senza dimenticare di sottolineare che l'Italia è un paese Cattolico anche se oggi il cattolicesimo non è, mediamente, ben rappresentato dalle sue guide in materia di Fede, di Liturgia, di Morale e di Carità...vanno toccati tutti gli ambiti portanti qui velocemente e non completamente selezionati.
Verità, schietta, chiaramente e sinteticamente esposta, così da essere compresa da tutti. Persi per persi, meglio perdersi lealmente, a testa alta, sull'attenti.

Anonimo ha detto...


Irina,
Lei espone argomenti da manuale ma che sembrano appartenere ad un Parlamento come dovrebbe
essere più che a come in realtà è. IN ispecie nelle assemblee, dominano le passioni più violente accanto agli interessi, raramente dichiarati. Gli uomini credono anche in certi
ideali, tra loro contrapposti, ma sempre attraverso il filtro delle loro passioni, che, nelle frequentazioni parlamentari, trascendono spesso nell'antipatia e nell'odio personale.
Salvini ha giocato d'azzardo. Doveva almeno respingere il voto di sfiducia alla sua persona prima di aprire la crisi.
Speriamo adesso, per il bene suo e di tutti noi, che l'azzardo riesca, che le divisioni in campo avversario impediscano a lor signori di farlo fuori. E impediscano il "governicchio" certamente allo studio.
Policratico

Japhet ha detto...

Giorgia Meloni all'Adnkronos:
"Renzi, che gli italiani non vogliono più vedere neanche dipinto, insieme a pezzi del M5S che ormai ha dimezzato il suo consenso, insieme ad alcuni centristi, cintura nera di giochi di palazzo, cercano maggioranze impossibili perché hanno paura del voto. Confido che il presidente Mattarella non metta la faccia su una vergogna del genere".

mic ha detto...

Mattarella certamente ha già il suo uomo...

mic ha detto...

Gravissimo! Questa è eversione...

La Verità:
La corte del papa esorcizza il voto e detta il programma al governicchio
"Manovra, riduzione dei parlamentari e nuova legge elettorale proporzionale. Sono questi i «compiti» dell'esecutivo di scopo indicati dal politologo gesuita Francesco Occhetta. Dare la parola agli italiani? Troppo rischioso."

Ma stranamente non provocherà reazioni da parte di quelli che una volta erano nemici della Chiesa perché ora è la Chiesa che si è adeguata...

Anonimo ha detto...

Il modello di riferimento dev'essere quello della mafia. Sono cosche, mandamenti di una struttura globale governata da una "Cupola" costituita dal potere economico finanziario. La Dittatura mondialista è un'associazione a delinquere tra farabutti di diverse "famiglie" che funziona esattamente come la mafia. La Ue ne è semplicemente un'articolazione. Così come gli USA, che ne sono la struttura militare di operatività fisica. Non bisogna più ragionare in termini di soggetti statuali o nazionali, trovandoci di fronte ad una mostruosa struttura criminale transnazionale per la quale le nazioni non hanno piu alcuna rilevanza, utilità né funzione. Il soggetto è uno solo ed è transnazionale, di esso fanno o parte le ex nazioni e quasi tutte le organizzazioni internazionali, a partire dall'Onu. Nell'insieme siamo in presenza dell'entità più potente, devastante e terribile di tutta la Storia umana. Questo a mio avviso il quadro complessivo. Se si ha presente questo, tutto si fa più chiaro.
(Marco Zorzi)

irina ha detto...

@ Policratico,
nessun manuale. Partiamo dall'esperienza, quando ero piccola, tempo di povertà ed inizio ricostruzione, si andava a scuola in divisa o con il grembiule, nell'armadio il vestito della Domenica ed i vestiti di tutti i giorni, magari adattati da quelli di chi li aveva usati prima di noi. Questo mediamente il corredo di tutti, potevano i ceti più facoltosi avere qualche capo in più ma,la struttura di base era questa. Questo sottintendeva che vi erano situazioni di riguardo dove si cercava di presentarsi al meglio, uomini e donne, e di comportarsi al meglio. Questo è andato avanti fin quando cominciò a farsi largo la 'naturalezza' che diede la stura al manifestare immediatamente ogni pensiero, ogni parola, mentre il portamento piano piano vi si adattava e l'abbigliamento dettava la moda sempre più naturale, nella accezione di trasandato. Bisognava essere naturali per essere se stessi. I vestiti, anche quelli 'per le occasioni' non erano più pensati per coprire con semplice eleganza e ,direi anche, con misericordia il corpo ma, per mostrarlo a tutto tondo uomini compresi. Nonostante questo cambio di costume, si continuò ad andare con il completo in ufficio e, nel nostro caso, in Parlamento. A questo vestito che cambia, che non è più quello di casa, nè quello che si usa nell'orto, dovrebbe corrispondere il fatto che non sei lì per mostrare la tua naturalezza, anzi non sei lì per mostrare affatto te stesso ma, essendo il completo una sorta di divisa, sei lì per per superare te stesso e per pensare, per parlare, per agire in nome delle migliaia di italiani che ti hanno votato, sei il loro pensiero, la loro bocca, la loro migliore azione. Se questa consapevolezza è andata perduta è bene andare a ricercarla e riappropriarsene. Le passioni sono una forza che va dosata, cioè deve essere tenuta per quanto possibile sotto controllo ed usata a fin di bene. Antipatia ed odio personale subentrano quando l'altro non si cura nè della sincerità, nè della verità e si ostina nelle sue mancanze. Abbiamo nel papa regnante un esempio di persona che sta suscitando grande antipatia proprio per la sua ostinazione nella non verità e non onestà delle sue parole ed azioni. In grande sintesi, siamo qui per migliorarci e diventare santi. In qualsiasi parte del mondo il Signore ci ha fatto nascere.

Anonimo ha detto...

Non a tutti è chiaro cosa significhi uno come Salvini per un'Europa in mano ai poteri forti ed alla massoneria, in mano ad un papa antipopulista ed antisovranista, il divisore dei cattolici. Una Francia con 850 chiese incendiate, una Germania invasa da islamici e dai rigurgiti Luterani... Penso che Salvini andrebbe "sequestrato" e messo al riparo. Non possiamo tenerlo sul campo di battaglia, senza un'esercito a difesa. Non possiamo immolarlo per scrivere una paginetta. Gli scribacchini di regime hanno già pronto il libro di storia "Salvini, chi era costui?" L'uomo che ha cantato una sola estate" ... etc... voi non avete idea di cosa siano capaci i sinistri piegati al turbocapitalismo... sono capaci di rifare 250 milioni di morti... sono gli ammazzapopoli. I sinistri in europa rappresentano la nuova borghesia e, da bravi atei, se ne fottono di portare gli italiani in miseria come hanno fatto con i greci.
Gli islamici di seconda e terza generazione europea, sanno benissimo come si sottomettono i popoli, con la pancia delle donne.
La MAMMANA D'ITALIA, CON I 6 SEI MILIONI ABORTI È LA MADRINA DELLA NUOVA LEBENSBORN, IL METTICIATO EUROPEO A DISTRUZIONE DELLE RADICI. Non a caso il pampero l'ha nominata la grande italiana, per lui sono grandi Napolitano, Bonino, Maduro e Soros... stanno facendo scomparire dall'informazione i Bolsonaro, I Guaidò, saranno tutti seppelliti dal Concilio dell'Amazzonia, nuova sede apostolica..scommettiamo?
E l'America si appresta a scalzare Trump e ad incoronare alcune donne afroamericane. Curiosa di sapere cosa farà UK, United Kingdom unico in controcorrente... In questo scenario ho voglia di girarmi verso est.

Mary Grimaldi ha detto...

L’intervista senza Dio a Francesco: https://www.maurizioblondet.it/bergoglio-lintervista-senza-dio/

Scusate la provocazione, ma secondo voi è possibile che Bergoglio sia ateo?

fabrizio giudici ha detto...

Posto che è difficile fare valutazioni avendo a che fare con ominicchi disposti a fare giravolte a 180° da un giorno all'altro (fino a pochi giorni fa la narrazione era: Zingaretti per l'accordo con M5S, Renzi contrario, e ora è tutto il contrario), effettivamente Zingaretti potrebbe avere un interesse reale ad andare subito al voto: sostituire il pattuglione di parlamentari piddini che è in gran parte renziano, visto che il romano divenne segretario a ridosso delle elezioni, dunque con candidature determinate dal segretario precedente.

Le variabili in gioco sono davvero tante, ma Salvini potrebbe aver scelto il momento di massima forza leghista e contemporaneamente di massima confusione degli avversari.

Anonimo ha detto...

@ Mary Grimaldi

Penso che non sia impossibile.
Che Dio ci venga in aiuto al più presto perchè la barca sembra affondare.

Anonimo ha detto...

Come nel 2011, la crisi di governo va letta anche alla luce del contesto internazionale. Che però oggi è molto diverso da allora. Declassato il suo status politico ed economico, l’Italia oggi è tornata ad essere contesa, tra chi la vede un facile e gustoso bocconcino e chi una preziosa sponda. Da una parte Parigi mira a farne un suo protettorato – e diciamo che è sulla buona strada per riuscirvi. Il partito francese in Italia è molto ampio, variegato e influente. Va dal Quirinale a importanti pezzi di editoria e industria, passando naturalmente per il Pd renziano, ma non solo...

irina ha detto...

Ribadisco quello che ho scritto ieri, Salvini deve andare in Parlamento e dire la verità, sempre che un politico sappia cosa sia.
Cominciando dalle radici cristiane; oggi rispondendo ad un commento di carattere politico economico Blondet scrive che alcune cose non possiamo dirle altrimenti la libera UE ci mette alla gogna. Diciamo dunque il dicibile a testa alta, senza timore nè vergogna.
Allora esplicitiamo che per noi il riconoscimento ed il rispetto delle radici cristiane sono imprescindibili per ogni visione economica politica e culturale della UE. Questa sarà una piccola frase che porterà con sé una profonda scrematura in ogni ambito.
Salvini metta questo come primo irrinunciabile punto, sia sul piano internazionale che nazionale, specificando che con radici cristiane intendiamo quelle cattoliche, anche se, aggiunga Salvini, oggi il cattolicesimo è sotto scacco del paganesimo sincretista e del comunismo ateo e/o animista e/o esoterico cabalista e/o massonico turboliberista...
Le radici cristiane o saranno il fondamento o saranno il fondamento; il resto, mezze bugie, ipocrisia, recita estemporanea di buoni sentimenti simulati!
La Verità vi farà liberi (Gv 8,32), quindi liberi noi e liberi tutti dalla menzogna. Detto questo Salvini presenterà la sua sintesi sulla trascorsa collaborazione con i 5S e presenterà la visione del futuro prossimo, che si spera condivisa dagli uomini di buona volontà presenti nel Parlamento o se ciò non fosse, con altri uomini di buona volontà presenti nel paese e cooptati attraverso nuove elezioni.
Sono certa che questo è il passo giusto e vero da fare, ora.

Anonimo ha detto...

Intanto, come si stava ragionando in questa sede da giorni, Renzi sta per lasciare il PD, separando intanto i gruppi parlamentari
( costituiti dai suoi fedelissimi) da quelli degli "zingarettiani" e poi, nei prossimi giorni annunciando la formazione del suo nuovo partito, Azione Civile, per poi cercare intanto di governare per il resto della legislatura con i grillini (da lui da sempre visti come il fumo negli occhi).

https://www.nextquotidiano.it/renzi-azione-civile-nuovo-partito/

Difgucile pero' che gli riescz l'intento di tornare al governo in questo modo perche non ci sarebbe l'appoggio ne' dell'altro pezzo del PD ne' di FI (che si sta zccirdando con Salvini e Meloni) e probabilmente neanche di quei grillini che Salvini definisce "positivi".

Periodo politicamente assai interessante quindi, con grandi sommovimenti e colpi di scena appena iniziati e che la mossa di Salvini ha reso più repentini e perciò drammatici..

Anonimo ha detto...


Parigi mira a fare un protettorato dell'Italia

Cominciando con la massiccia penetrazione economica. Un articolo di pochi giorni fa su Il Giornale mostrava come parte non piccola del nostro debito estero fosse in mani francesi (e questo potrebbe spiegare, forse, l'ampiezza del partito francese da noi).
Ma la Francia ha sempre visto l'Italia come terra di conquista. Sul piano umano e culturale i rapporti tra noi e i francesi sono sempre stati intensi ma ciò non ha impedito ovviamente una politica di conquista da parte dello Stato francese, il cui interesse primario è stato sempre quello di tenere l'Italia divisa per meglio dominarla. Lasciando stare i rapporti tra Galli e Romani, con i primi che dominarono i secondi e di fatto crearono nella Gallia romanizzata già lo "spazio" di uno Stato unitario; dai Franchi in poi la politica francese verso di noi è stata quella del divide et impera o della conquista pura e semplice.

La nostra disgraziata storia moderna comincia con l'invasione francese del megalomane Carlo VIII di Valois, che l'8 sett 1494 passa le Alpi e dà inizio alle Guerre d'Italia, che si concluderanno circa 50 anni dopo con la perdita della libertà di tutti gli Stati italiani tranne Venezia e gli altri ridotti a province spagnole o di fatto satelliti. L'impero napoleonico (1810) aveva stabilito lo Stato satellite del Regno d'Italia (dal Brennero ad Ancona, Rimini) ma aveva incamerato il Piemonte, la Liguria, le terre al di là dell'Isonzo, lo Stato della Chiesa + REgni satelliti in Toscana e nel Meridione (cito a memoria).

Il piano di Napoleone III, che voleva modificare a vantaggio della Francia lo statu quo uscito dal Congresso di Vienna del 1815, era più moderato ma mirava a cacciare gli austriaci dall'Italia per sostituirvi la Francia. Dovevano nascere tre Stati: un Piemonte allargato sino all'Isonzo; una Toscana ad un principe francese (Girolamo Bonap); un Regno del Sud dato ai "murattiani" con un Murat a capo, discendente del famoso Gioacchino e all'epoca Gran maestro della Mass. Francese. Il papa avrebbe conservato i suoi Stati, con le Legazioni però in dubbio; tutto ciò in cambio dell'aiuto militare francese al Piemonte e dell'omaggio di Savoia e Nizza. Il piano per il Regno del Sud "murattiano" aveva contro anche tutti i massoni italiani partecipanti al Risorgimento, nonostante il Murat fosse G.M. del Grande Oriente.
Quando il piano venne fuori gli inglesi andarono in bestia e con loro i prussiani. Poi intervennero fattori imponderabili e le cose iandarono male per Nap III, in relazione ai progetti di egemonia italiana, bene per la Francia che modificò a suo grande vantaggio la frontiera alpina con noi, dando una bella scossa allo statu quo dell'epoca.
Lo "sgarbo" di uno Stato italiano unitario esistente dal 17 marzo 1861, i francesi, ma non solo loro, non sembrano averlo dimenticato.
H.

fabrizio giudici ha detto...

Irina, il passo è quello ma sono abbastanza sicuro che Salvini non lo farà. È presto per valutare le cose e non è detto che tutte le dichiarazioni di questi giorni daranno seguito a fatti, ma vedo aperture a Forza Italia in coalizione. Cosa c'entra Forza Italia con il sovranismo me lo devono spiegare, e figuriamoci cosa frega ai forzitalioti moderati delle radici cristiane. Temo di vedere un'ondata di tatticismo e i valori, in questi casi, sono i primi a farne le spese.

Anonimo ha detto...

Zingaretti nella sua dichiarazione di pochi minuti fa, dopo aver fatto lo scontato appello all'unità del partito (che ovviamente non ci puo essere e che ormai infatt va spedito verso la scissione dei renziani), ha riaffermato di non credere nella possibilità di un governo nuovo senza passare per le urne e che a detta di Renzi invece dovrebbe fare la manovra economica, promuovere taglio parlamentari (ma che implicherebbe un referendum e quindi impiegando molti mesi) ecc..

https://www.repubblica.it/politica/2019/08/12/news/governo_zingaretti_pd_sia_unito_si_apra_crisi_ed_elezioni_-233465001/


...e come si puo sentire nel file audio incorporsto nell'articolo che ho qui sopra linkato, Carlo Calenda (eurodeputato Pd-Siamo europei) spesso "anima critica" del partito dice apertis verbis a "Circo massimo" su radio capital, che udite udite (ma lo avevamo ormai capito tutti):

"..almeno così come lo abbiamo conosciuto finora il PD È FINITO..."

Non male come inizio per una crisi di governo agostana..

Anonimo ha detto...

Alla domanda se JMB sia possibilmente ateo, la risposta è no, politeista-animista-ecologista è la definizione corretta, attenzione ai silenzi prolungati del Colle, 3 gli scenari:

scioglimento delle camere e indizione di nuove elezioni......utopico

Conte bis a capo del M5s al posto di DiMaio......dipende dal Berlusca cmnq. Lega fuori dai giochi

stand-by e a novembre con l'endorsement della UE (F/D) Draghi capo di un governo tecnico e kalimera Enotria.

fabrizio giudici ha detto...

Non male come inizio per una crisi di governo agostana..

A causa del cambiamento climatico anche le crisi agostane non sono più quelle di una volta.

irina ha detto...

Fabrizio Giudici,

il passo oltre ad essere quello e non essere, assolutamente, spendibile in un'occasione qualsiasi tipo tiggì o similari occasioni di chiacchiera spettacolo, ho scritto discorso davanti al Parlamento, questo passo dunque ben si sposa con il rosario in piazza; sarebbe ottimo sentirlo ripetere in Europa, della quale Cattolici seri hanno detto, e non da ora, che l'Europa o sarà Cristiana o non sarà; sarebbe un bene che i paesi europei dopo essersi immersi nei 'valori' della cultura laica tornassero a ripensare le loro scelte da un'altra angolazione, quella del Signore; l'UK con Rees-Mogg un messaggio l'ha dato e quello stravagante di Boris Johnson nel suo libro, che sto rileggendo, 'Il sogno di Roma, la lezione dell'antichità per capire l'Europa di oggi', Garzanti 2012, dimostra di aver ben chiaro quali siano le radici europee; non solo, in Europa molti cattolici anche ad altissimo livello stanno lavorando per dare il loro contributo affinché l'Europa ritorni in se stessa; questo patrimonio è ignorato anche dal pontefice, che ora nel pensier si finge amazzonico, perché lui non ha studiato e si è accontentato della propaganda purtroppo, venendo così sfrontatamente manovrato da chi ha 'i soldi' e nel pensier si finge potente e capace di comprarsi tutte le intelligenze al passo dei tempi, cioè tutte le intelligenze capaci di supercazzole da pernacchia infinita. Questi miei sono alcuni spunti ed argomenti che noi ben conosciamo. Quindi se vogliamo dare una svolta all'Italia e all'Europa questo va detto. Mi dirai ma, Salvini non sarebbe in grado di far fronte al contraddittorio. Niente paura abbiamo fior di cattolici che possono spalleggiarlo e/o togliergli la patata bollente dal fuoco. Non deve simulare di sapere deve dire quello in cui crede con le parole sue. Tutti noi conosciamo la sua vita e le sue debolezze e le sue capacità e la nostra fiducia sta.

N.B.Se non basta in un'altro commento scrivo perché la nostra fiducia in Salvini sta.

Anonimo ha detto...

OT
A Milano in pieno giorno un uomo del Bangladesh (a quanto si sa presente regolarmente in Italia e incensurato) ha aggredito alle spalle una signora di 64 anni gettandola violentemente a terra e ferendola più volte con un coccio di bottiglia alla gola e in altre parti del corpo,

http://www.milanotoday.it/cronaca/accoltellata-largo-la-foppa.html

La testimonianza video di una ragazza che ha cercato fi tamponare con le mani la ferita fino all arrivo dei soccorsi

http://www.milanotoday.it/video/accoltellata-largo-foppa.html

La donna è in ospedale ha dubiti operazione ed e molto grave. PReghiamo per lei.

Aloisius ha detto...

Stessa considerazione vale per Fusaro, addirittura comunista

fabrizio giudici ha detto...

Il problema è il paragone Rees-Mogg, Johnson, Salvini. Preciso: Salvini non è un ignorante, affatto, i resoconti non di parte descrivono un uomo che legge. Ma gli stessi resoconti dicono che è un uomo che dà poco peso alla "teoria", passatemi il termine. Il che è un suo punto di forza per certe cose, comprende i problemi della gente senza farsi pippe mentali e viene percepito come uno pratico - l'esatto opposto dei piddini che ormai vivono in una bolla. Questo però funziona a breve/medio raggio, non di più. Gli inglesi citati sono fatti di una pasta diversa. Ora, Salvini nella Lega comanda. I suoi collaboratori hanno spiegato che è aperto ai suggerimenti dei consiglieri, poi prende una decisione e gli altri si adeguano. Questo è corretto, sennò non c'è spirito di squadra e un partito ha bisogno di un leader sennò è un procedere in ordine sparso. Ma chi gli può dare l'imbeccata giusta? Tra i suoi amici e compagni di partito speravo in Fontana, che queste cose le capisce benissimo, ma proprio per questo mi ha impensierito il fatto che è stato spostato in un ruolo più defilato. Altri uomini di valore ci sono, ma sono sostanzialmente economisti e il loro focus è economico - finanziario. Visione ridotta. Bagnai è l'eccezione, è un uomo davvero eclettico come ce n'erano un tempo e ce ne sono pochissimi oggi, ma non sono ancora riuscito a decifrarlo completamente.

mic ha detto...

Fabrizio, non nomini Giorgetti. Forse perché lo vedi in qualche modo meno estraneo al 'sistema'?

Anonimo ha detto...

A proposito dell'eclettismo del senatore Bagnai della Lega (e docente universitario di politica economica) ecco una sua breve esibizione al clavicembalo.

https://youtu.be/cwnG_CkUrtE

Egli inoltre incide cd riguardanti musica barocca

fabrizio giudici ha detto...

Giorgetti è uno di cui non mi fido pienamente per vari motivi, per ora mettiamolo da parte. Io pensavo per esempio a Borghi Aquilini, uno che mi piace abbastanza se non altro perché ha ammesso di aver cambiato idea nel tempo. Nei limiti dell'imperfezione umana, mi pare uno che ci prende abbastanza. Ma come dicevo prima sono economisti, per loro l'economia è il cuore del problema. È parte di quella Lega diciamo così "mercantile" (in questo contesto interpretiamo il termine in modo neutro) che risponde alle legittime esigenze della tipica base del nord, il Lombardo-Veneto operativo che tiene in piedi tutta la baracca e che deve poter lavorare senza essere incravattato, oberato di tasse, di burocrazia, eccetera. I presidenti delle regioni leghiste sono tipici esempi di quest'area: ottimi manager. Non mi pare gente particolarmente sensibile ai valori, all'etica, ai principi non negoziabili e, in definitiva, alla regalità sociale di Cristo. Se p.es. si pronunciano contro l'embargo su Putin non è perché lo ritengono ingiusto o per questione di equilibri internazionali, ma perché ci rimettono dei soldi. Se non gli piace la von der Leyen non è perché quella è l'ennesima sostenitrice dei gruppi LGBT, ma perché non ne possono più dell'invasione germanica.

Se tutto va bene, è gente che può mettere l'Italia in grado di liberarsi dal giogo dell'UE, il che è una condizione imprescindibile perché non puoi far niente finché c'è uno che ha il fucile in mano e il dito sul grilletto potendoti rovinare economicamente (e quindi potenzialmente spostare masse di elettori spaventati). Non mi aspetto però che questo gruppo di persone vada più in là, una volta ottenuto questo primo risultato, che noi sappiamo benissimo essere assolutamente insufficiente.

Ora, ottenuti dei risultati (speriamo) dovremo trovarci un altro interlocutore - d'altronde lo sappiamo benissimo che come cattolici non possiamo essere soddisfatti degli attuali rappresentanti politici che abbiamo. Può essere benissimo che vada bene così, che questo primo tratto di strada si percorre con la Lega, e poi si proseguirà con altro. Ma mi chiedo se il Signore li sosterrà con questa visione delle cose così limitata.

irina ha detto...

Ho citato l'esempio UK/Italia non per confrontare uguaglianze e/o disuguaglianze ma, per indicare che pur nella diversità di storie personali e nazionali 'alcuni fatti' sono oggi visibili a tutti. Noi abbiamo quello che abbiamo e ringraziamo Dio per quello che ci ha donato. Questo dimostra che i tempi sono maturi per presentarsi per quello che si è, cittadini italiani ed europei, i quali sanno che un tempo, lontano, lontano, l'Europa fu Cristiana.
L'Europa è partita mettendo al suo centro una moneta, tante chiacchiere e burocrazia infinita, se dal fondo di questo mercato europeo si leva una voce a far memoria delle radici cristiane dell'Europa, sono certa che farà bene a tutti.
Nessuno chiede a Salvini un'omelia che neanche il pontefice fa più ormai, programmato com'è sul canale dei migranti, dell'ecosistema ed altre diavolerie.
Però se l'Europa, quella retrograda e medioevale, sentirà questa voce proveniente dalla Città Eterna non potrà che essere balsamo per l'anima sua ed anche per l'anima di quei tonti, cafoni ed analfabeti del profondo sud che pur sono tanto amati dal nord e dalla vecchia Britannia in particolare.
Non c'è da vergognarsi, nè da temere, non occorre San Tommaso per citare le radici cristiane d'Europa, non si offende nessuno...eppoi basta con tutte queste ipocrisie del politicamente corretto proprio degli schiavi.

mic ha detto...

Uno scenario inedito. Proposta di D'Alema: governo Fico con l'appoggio dell'intera sinistra. Quanto realizzabile è un'incognita. Ma resta il cortocircuito politico dell'ennesima trama inconciliabile con le situazione del Paese e con le scelte elettorali più recenti.

Anonimo ha detto...


Spigolature

-- "gli inglesi sono fatti di una pasta diversa". Ben detto. La pasta di un popolo unito in uno Stato da parecchi secoli, nonostante le guerre civili del passato lontano, governato da una classe dirigente, mercantile e anche ipocrita se vuoi, e anche spregiudicata in certi momenti, ma capace di governare, provvista del senso dello Stato e della "missione", di certi valori da imporre nella educazione delle elites e osservare. Negli ultimi decenni alquanto appannata, per la nota involuzione morale, culturale e sociale del paese. Adesso sembra riproporre alcuni elementi all'altezza della sua tradizione, come Rees-Mogg e probabilmente altri. Vedremo. Hanno una brutta gatta da pelare con la Brexit, anche perché gli irlandesi cercano di far esplodere la questione dell'Ulster.

-- Eccellente ritratto dei migliori esponenti del ceto leghista. Sono gli alfieri dell'Italia che produce. Il loro limite è quello di avere una visione provinciale, alimentata anche dalla retorica delle autonomie o nazionalità spontanee. Insensibilità ai grandi temi, politici e morali: è il risultato dell'attuale decadenza dei valori, dell'emergere del femminismo, sempre più ossessivo (non puoi fare più il discorso etico oggi, i rapporti con le donne diventerebbero impossibili, dato il modo (corrotto) in cui vive la gran parte di loro, già dalla scuola). Sono anche i limiti di un'Italia uscita traumatizzata dalla II gm, governata per decenni da democristiani e comunisti, da forze cioè antipatriottiche per definizione, tranne le eccezioni individuali; sempre intese a diminuirci, a farci sentire colpevoli anche sul piano culturale, a non-essere, come popolo. Sentirsi "popolo", erede di una grande tradizione di cultura, era per costoro la colpa più grave.
-- Salvini impersona la vitalità che ancora, nonostante tutto, il popolo italiano mostra di possedere, per grazia di Dio. Per temperamento è un leader. Si basa sull'intuizione e sul buonsenso, sull'istinto. Che lo sta guidando finora nel senso giusto, nonostante gli evidenti limiti di preparazione e una pericolosa tendenza a slanciarsi in avanti a testa bassa, senza guardarsi alle spalle (vedi trappolone di Mosca; dei russi non bisogna fidarsi, come di nessun altro del resto, in politica).
Sp

Anonimo ha detto...

Maria, sinceramente lo scenario proposto da D'Alema non penso abbia alcuna chance di potersi realizzare. Sia perchè una parte considerevole dei 5 stelle non ci starebbe, essendo Fico notoriamente più vicino alle posizioni di estrema sinistra (e molti grillini in parlamento sono su posizioni assai più morbide se non anti-sinistra estrema, e lo si è visto con la discussione sul Decreto sicurezza); sia perché a quel punto non ci potrebbe stare tutta la componente renziana (che pure vorrebbe una sorta di governo istituzionale anche con i 5stelle che possa fare alcune cose prima di tornare al voto) la quale componente vedrebbe spostato l'asse dell'eventuale accord(icchi)o troppo verso - per l'appunto - la sinistra più radicale. Senza contare il timore che entrambe le forze suddette avrebbero circa le reazioni dell'elettorato che ha mostrato più e più volte di non gradire affatto la sinistra (e in particolar modo quella sinistra) al potere.

Anonimo ha detto...


Sembra difficile che Mattarella accetti un'ipotesi del genere: Fico.
E' più probabile che si orienti per un governo c.d. "tecnico".
Una sorta di Monti bis senza Monti, gradito all'Europa che
conta.

Japhet ha detto...

Solo l'Immacolata può sventare il rischio epocale che l'Italia sta correndo

C'è comunque una cosa che rettificherei: il problema non è la 'pochezza' di coloro che credono nel cambiamento, ma nella difficoltà obiettiva di realizzarlo (dovendone anche far maturare i presupposti), incalzati dalla canea aggressiva degli avversari di ogni risma...

https://www.maurizioblondet.it/una-cosa-che-i-lettori-non-capiscono/

mic ha detto...

Anch'io non ritenevo e non ritengo realizzabile l'ipotesi Fico. Ma l'ho evidenziata per vedere fino a che punto sono inquinati e inaffidabili gli avversari...

Anonimo ha detto...

"una soluzione che distribuisca ai popoli il beneficio di questi sviluppi anziché lasciarlo accumulare nella poche mani che governano il settore finanziario. Questa era e resta la grande sfida del cambiamento."
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1075274606009096&id=100005796992056

Anonimo ha detto...

Le contraddizioni e le ipocrisie della Sinistra Progressista, dalla superiorità Etica e Morale del siamo tutti uguali, salviamo il Mondo con la nostra Umanità Buonista.
1. Difendono il Burka e la cultura Musulmana
(MA) Appartengono al Mondo Gender, la figa e mia e la gestisco io, porti aperti come i nostri culi
2. Difendono strenuamente l'ambiente
(MA) Hanno uno stile di vita occidentale, dopo i loro concerti sovente lasciano una discarica a cielo aperto, nei centri sociali non fanno certo la differenziata e difendono i campi Rom dove bruciano più cose che negli inceneritori.
3. Difendono e promuovono l'immigrazione
(MA) Non sanno risponderti se gli chiedi come si farà a gestire un miliardo di Africani che verrebbero in Europa.
4. Difendono la non Violenza. (MA) I ragazzi dei centri sociali e gli Anarchici sono spesso sui giornali per aver commesso atti di estrema violenza.
5. Difendono la cultura Vegana, niente uova, saranno Pulcini
(MA) Sono a favore dell'aborto.
6. Difendono e promuovono la lotta contro l'odio in rete
(MA) Basta andare in un loro gruppo-pagina a dire la tua opinione e vieni sommerso da messaggi pieni di odio.
7. Difendono il loro antifascismo ricordandoci la Shoah. (MA) Bruciano le bandiere Israeliane, denigrano la Democrazia di Israele e difendono solo i diritti dei Palestinesi.
8.Difendono la libertà di pensiero e l'articolo 21 (MA) Censurano Altaforte e brucerebbero tutti i loro libri.
9.Difendono il Concetto Pace e Amore Gandhiano, Guerra mai. (MA) Rivendicano con orgoglio la lotta partigiana e la guerra contro il NaziFascismo.
10.Difendono la lotta contro la criminalità organizzata. (MA) sono sempre contro le forze dell'ordine e non vogliono leggi più severe contro chi delinque.

Avrei potuto continuare con gli esempi, e avrei potuto motivare quelli che postato con degli approfondimenti di maggior spessore, ma volevo che fosse di facile impatto e di facile lettura, come sempre sono però disponibile a confrontarmi su ogni punto.
Diego Cheli

irina ha detto...

Oltre che onesto e veritiero, un rilancio serio delle radici cristiane inevitabilmente porterebbe tutti a domandarsi se il vitello d'oro, l'euro, può costituire la pietra di fondazione di una collaborazione duratura paneuropea. Non mi intendo delle Costituzioni ma, da quel pochissimo che conosco, all'inizio di ogni Costituzione vengono elencati i principi generali condivisi. Evitare questo punto, con la scusa che con la religione abbiamo sempre litigato tra noi, è semplicemente negare il fatto che la religione cattolica ha costituito, inoltre, lo spunto e la ragione dello sviluppo del pensiero europeo. Che poi la nostra religione sia affidata gli uomini, con tutti i rischi che questo comporta, come nel presente in cui abbiamo assistito alla secolare manipolazione della Dottrina, perseguita con ostinazione da chierici il cui tradimento era tra loro suggellato dal sacramento di Satana, non deve indurre a misconoscere il bene compiuto da milioni e milioni di fedeli, di consacrati e dei Santi conosciuti o sconosciuti ai più. Proprio in questa Europa ed i questa Italia, che sono state corrotte scientemente nell'anima e nel corpo, da forze avverse, è necessario rilanciare la Parola di Dio da parte dei laici, essendo i consacrati non solo decimati di numero ma, i più senza vocazione o con vocazione deviata o non custodita o non approfondita.
Leggo nei siti cattolici un gran discutere sulla crisi del nostro governo, su mosse e contromosse, stupidaggini. Se non torniamo a Dio, Uno e Trino, non si potrà che addivenire all'ennesimo compromesso, che gli italiani ormai riconoscono da lontano e come ogni compromesso non risveglierà nessuna forza sana del paese. Il tempo delle chiacchiere è finito, basta. Non bisogna essere santi per predicare la santità, la quale non solo è un bene sociale ma, è anche la piena realizzazione di sé. Questa è l'unica strada da percorrere per l'Europa. La sola strada che le potrà consentire di non scomparire e continuare a dare il suo contributo di bene ai suoi figli e a quanti a lei si rivolgeranno e vorranno far loro i valori cristiani europei, i nostri valori, e/o li rispetteranno con le loro intenzioni, le loro parole, le loro azioni.

mic ha detto...

Mirábilis Deus in sanctis suis.

Anonimo ha detto...

Matteo Salvini oggi si dimetterà e con lui tutti gli altri ministri della Lega al fine anche di non fornire argomenti per così dire pretestuosi agli ex alleati all'interno della crisi e cercare di stanare Conte..

https://www.corriere.it/politica/19_agosto_12/04-politico-f2corriere-web-sezioni-610456cc-bd42-11e9-9a7d-1da7a91a90cf.shtml


E Renzi per ora rimanda la scissione in attesa dell'evoluzione della situazione...

https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2019/08/12/news/crisi_governo-233492748/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P5-S3.4-T1

Ps MARIA mi permetto una piccola proposta: perché non tieni in bella vista una specie di "Diario della crisi di goberno" da zggiornare continuanente anche con i commenti dei tuoi lettori senza gli stessi debbano scendere giù giù fino a questo thread attuale (che inevitabilmente scivolera verso il basso)? Grazie

Anonimo ha detto...

Tra le altre cose Bergoglio tesse le lodi della presidente della commissione europea, fautrice delle adozioni omosessuali e del gender...

irina ha detto...

N.B. Bisogna fare attenzione, oggi l'inganno principe è l'ipocrisia. Conoscendo i polli, subito mistificheranno le loro male intenzioni come buone intenzioni. Quindi discernimento acuto. Comunque oggi il nostro sguardo sul prossimo si è molto affinato, guardando ed ascoltando i grandi ipocriti dell'età nostra, cito a caso i primi due che mi vengono ora in mente, Bergoglio e Renzi...la lista è lunga.

Anonimo ha detto...

Franceschini del pd riprende una intervista del compagno di partito Bettini in cui esorta ad un accordo politico di legislatura col M5S, elogiandolo...

https://mobile.twitter.com/dariofrance/status/1161191722392723458


..Calenda replica sempre su twitrer dichiarando di non ritenerla affatto una cosa buona

https://mobile.twitter.com/CarloCalenda/status/1161194197573091330

fabrizio giudici ha detto...

Devo dirlo francamente: già non vado matto per Blondet, ma le sue analisi sul governo italiano mi hanno stufato da tempo. Un anno fa Salvini e Di Maio erano addirittura due statisti (Di Maio! Un fesso vagante), ora si lagna della "pochezza degli autori". Sono giudizi umorali che sembrano condizionati da come ci si è svegliati al mattino.

Che i poteri forti non vogliano farci votare è ovvio; che l'impresa sia molto difficile pure; non scommetto sugli esiti, ma questo atteggiamento disfattista mi ha stufato. Quello che vedo è che sinora la tattica della Lega è stata impeccabile e che l'operazione di questi giorni è ben ponderata e pianificata. Ora stiamo a vedere che succede.

Che abbiamo bisogno della protezione della Madonna è ovvio.

Anonimo ha detto...

Anche del Figlio, se per questo, condivido il parere su Blondet, una cosa che non molti sanno, Boris Johnson è un ghost name, lui si chiama in realtà Alexander Kemal, discendente dalla potentissima dinastia turca, il bis-nonno e il nonno erano un tutt'uno con Ataturk,il padre della Turchia moderna , poi si trasferirono in UK e lui pensò bene di cambiare nome, premesso che il tipo non mi piace per niente, convengo che la GB abbia sempre avuto governi capaci di governare tranne che negli ultimi decenni, la Brexit non è e non sarà una passeggiata, devono pagare prima di uscire e la Germania i soldi li vuole fino all'ultimo cent, l'Eire sta creando casini per i confini e Farage, altro mattocchio si permette perfino di insultare la Royal family, pesantemente, salvo elogiare la sola Elisabetta II, la Francia non se la passa bene e la Germania è in recessione più di noi. Non so se MS sarà solo furbo o anche accorto, qua si tratta di essere 'golpe in sul lione' come diceva il buon Machiavelli, ma il Colle.......il tempo stringe e scorre inesorabile.

Anonimo ha detto...

https://loccidentale.it/la-chiesa-bergogliana-smarrita-tra-ideologie-e-luoghi-comuni/

mic ha detto...

Caro Fabrizio,
sono d'accordo.

Anonimo ha detto...

Alberto Bagnai:
Inutile girarci intorno: questo carosello di tedeschi e dei loro ascari spagnoli nel Mediterraneo ha un unico scopo: destabilizzare politicamente il nostro paese, secondo le consolidate pratiche della “guerra ibrida”. L’aitante Banderas che viene dalla Spagna a chiedere che l’Italia accolga una nave spagnola, o l’ex-aitante Richard Gere che si preoccupa del nostro confine meridionale, anziché di quello del suo paese (la frontiera messicana) sono i ben pagati testimonial di un progetto la cui struttura e le cui finalità sono tanto scoperte quanto ovvie. Peccato (per loro) che gli italiani non siano scemi: quello che dovrebbe destabilizzarci ci rafforza, e i poveri “progressisti” schiumano di rabbia, consci del fatto che se volessero confrontarsi con gli strumenti della democrazia sarebbero annientati in tutte le sedi nazionali e internazionali. Non solo gli italiani ne hanno piene le tasche di una certa “modernità” che puzza di schiavismo…

Anonimo ha detto...

Davvero disgustosa questa vignetta apparsa su dei giornali tedeschi in cui si vede Salvini appeso a testa in giù ad un lampione in piazza (su cui sventola accanto una bandiera italiana) e una moltitudine inferocita che brandisce bastoni,forconi, asce, falce e martello e lo colpisce...Salvini lascia il suo commento, ma qualcuno chiede se non sarebbe il caso di convocare l'ambasciatore tedesco per uno squallore del genere.

https://m.facebook.com/salviniofficial/photos/a.278194028154/10156844304213155/?type=3&theater

Anonimo ha detto...

Retroscena parlano di un possibile accordo pd-M5S anche per piazzare poi come commissario europeo un uomo gradito al centrosinistra e a Bruxelles, cioè Cantone. Così l'inciucio sarebbe completo pure in Europa. Ma d'altra parte già hanno votato insieme la Ursula, con i voti determinanti grillini, perciò...

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13492648/giuseppe-conte-pd-m5s-scambio-patto-raffaele-cantone-commissario-europeo-bruxelles.html

Anonimo ha detto...

Per chi ha un concetto a giorni alterni della democrazia, per chi provasse a dimenticare che gli inciuci non si dovrebbero fare, ma se proprio ci si vuole provare non vanno fatti tra due perdenti che si sono coperti di insulti fino al giorno prima.
* Per chi crede che gli elettori siano così fessi da cascare nella trappola della riduzione dei parlamentari che serve solo a rinviare le elezioni e tenersi le poltrone .
*Ci vediamo se volete questa sera alle 20:30 su Rete 4 a Stasera Italia, domani alle 11 su la7 a L'aria che tira, e alle 14 su Facebook con la striscia LIVE #magliestrette. Di nuovo il 16 magliestrette e alle 20:30 Stasera Italia su Rete 4.
*E la chiamano estate... Ma noi resistiamo.
Maria Giovanna Maglie su Fb

Anonimo ha detto...

Anonimo
13 agosto 2019 14:45

...lo spirito germanico, formatosi nei boschi, nei boschi in parte vi è rimasto.

fabrizio giudici ha detto...

"che il tipo non mi piace per niente"

Non piace neanche a me. Alla fine, guardando gli stili di vita, non mi piacciono neanche Trump, Le Pen, Salvini, Johnson, Putin (ricordiamo che anche lui è divorziato). Però in questo momento abbiamo bisogno, passatemi il termine, di "figli di ..." con personalità forti e che, per qualche motivo anche se non sempre quello giusto, desiderano mettersi contro il sistema. E abbastanza intelligenti da circondarsi di validi consiglieri (Johnson lo vedremo).

Secondariamente, non solo è il momento di falsità e doppiezze incredibili (Renzi, Di Maio), ma anche di dissimulazione e machiavellismo spinto. Moralmente questo mi crea problemi, ma è nei fatti. Per questo dico anche di valutare questa crisi di governo senza pensare eccessivamente alle dichiarazioni "in diretta" perché tutti, specialmente la Lega credo in modo sofisticato, stanno dissimulando. Trump governa così da tre anni.

Anonimo ha detto...

Mosca spiazzante di Salvini in diretta al Senato: propone ai 5Stelle di votare insieme già la prossima settimana il taglio di 345 parlamentari per la prossima legislatura, dopodiché andare al voto.

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13492746/matteo-salvini-di-maio-taglio-anticipato-parlamentari-voto-subito-spariglia-piano-pd-m5s.html

http://www.ilgiornale.it/news/politica/salvini-stana-renzi-e-5-stelle-taglio-parlamentari-e-poi-1739916.html

Chiaro l'intento del leader leghista di togliere ai grillini ogni alibi per non andare a voyare quanto prima e di impedire di offrire ogni pretesto per un accordo tra quest'ultimi e il Pd che potrebbe anche essere di legislatura. Tale mossa spedisce di nuovo la palla strategicamente nel campo dei 5 Stelle, ma di fatto (come ha osservato il capogruppo grillino Patuanelli) richiede automaticamente di far decadere anche la richiesta leghista di poter sfiduciare subito il premier COnte, dato che non si può immaginare di iniziare la procedura di una riforma senza che ci sia un givrrno (tanto più che questa sarebbe una riforma costituzionale e perciò ancor più impegnativa).

Ora Di Maio dovrà rispondere alla proposta di Salvini e il Pd nel frattempo starà alla finestra, i cui membfi di ogni fazione del detto partito (tanto lacerato) si augureranno magari chi una soluzione e chi l'altra.

Di certo questo agosto, con i suoi repentini colpi di scena, non fa annoiare gli appassionati della politica.

Anonimo ha detto...


"tutti stanno dissimulando"

Aveva ragione Machiavelli, allora, a dedicare un capitolo del Principe, uno dei più luciferini, il XVIII, "In che modo e' principi abbino a mantenere la fede", nel quale afferma
che il Principe, lo Statista, deve per necessità, data la natura trista degli uomini, "essere gran simulatore e dissimulatore".
Sembra che fin adesso la Lega non abbia sbagliato un colpo? Speriamo. Lo vedremo alla fine.
Dimettendosi, Salvini non rende inutile la mozione di sfiducia per farlo dimettere? Tuttavia, lui e i suoi sono al momento "dimissionari", non ancora "dimessi". Le dimissioni, per esser valide, non devono esser accettate? Come funziona con i membri del governo?
Intanto, abbiamo un ministro dell'interno dimissionario e che potrebbe esser dimesso, senza che per questo si arrivi alle elezioni.
Come ministro dell'interno e vicepremier, Salvini, data la sua forte personalità, riusciva ad influenzare tutta la politica del governo, anche se non in tutto. Adesso si apre un vuoto, che potrebbe esser riemito dai nemici dell'Italia, cosa che fa venire i brividi solo a pensarci. Bisogna intensificare le preghiere perché tutto questo pasticcio
vada a buon fine per Salvini e soprattutto per l'Italia.
Z.

Anonimo ha detto...


AGGIUNTA. Ultim'ora. Lega sconfitta al Senato, svolta negativa da preventivare, tuttavia.

Al Senato la Lega è stata sconfitta, la sfiducia a Conte subito non si vota.
La maggioranza che si è formata è: 5S, PD, Leu, cioè quella indicata da D'Alema,
5S e tutta o quasi la sinistra.
Questa maggioranza potrebbe fornire a Mattarella l'indicazione per
orientarsi su un governo "istituzionale", senza dover andare alle
elezioni. Potrebbe essere appunto la maggioranza del prossimo
governo, senza elezioni,con i leghisti fuori e i porti aperti a tutti gli invasori.
Forse a Salvini converrebbe ritirare la mozione di sfiducia a Conte e
le dimissioni, rientrando nel governo? SEcondo me, sì, se vuol bene all'Italia.
Ci perderebbe la faccia? Secondo me, no. E in ogni caso, chi se ne importerebbe?
All'opposizione, non resterebbero che i moti di piazza per tentare di fermare
la valanga ma le truppe per la piazza la Lega non ce l'ha. Ce l'hanno gli altri,
i nemici.
A mio modesto avviso, è vitale per l'Italia che la Lega resti al governo
e che Salvini mantenga il ruolo di ministro dell'interno e vicepremier.
Le elezioni subito, comunque, non passano. Speriamo che Salvini lo capisca.
Z.

mic ha detto...

La mossa del cavallo di Salvini. Non fa dimettere i ministri e propone la votazione del taglio parlamentari. Difficile prevedere l'esito di questa strategia. Nel dibattito sono volati poco dignitosamente molti stracci. Scenario inedito e complesso. In ogni caso ha spuntato l'arma degli avversari togliendo loro l'argomento per non andare al voto...
Ma il vero dilemma si pone il 20, quando dovrebbe essere votata la sfiducia a Conte e il cortocircuito politico della maggioranza con gli sconfitti (e però concordi nell'europeismo anti-italiano alla Ursula) sembra essersi già formata.... Non si mette bene. E resta anche da vedere cosa dirà Conte che ormai, con Mattarella Tria e Moavero e sodali, rappresenta il terzo partito con tutta l'anima sinistra dei 5stelle...

Anonimo ha detto...


"Il vero dilemma si pone il 20..."

Giusto. Ma è facile profezia affermare che il 20 si avrà lo stesso risultato,
salvo colpi di scena che appaiono allo stato poco probabili.
Che Conte verrà mantenuto in sella dalla stessa maggioranza di oggi,
5S, PD, Leu, cosa che obbligherebbe la Lega ad uscire dal governo,
se non altro per coerenza. Il quale governo potrebbe continuare
con Conte premier di una coalizione con la sinistra al posto della Lega.
Conte al posto di Fico. Per la tranquillità dei benpensanti.
Tutto qua. Finis Italiae.
Se Salvini ha la stoffa dello statista, deve ragionare freddamente,
far buon viso a cattivo gioco, incassare senza batter ciglio la
(scontata secondo me) sconfitta e ritirare la mozione di sfiducia
a Conte, restando ovviamente al governo con la sua squadra.
La può ritirare dicendo di aver constatato che non c'è una volontà di
andare alle urne subito. (Non c'è e non ci sarà neanche domani).
Insomma, la scusa conta poco.
L'importante è non far riuscire il rovesciamento delle alleanze.
Qui, oggi, non si tratta tanto di salvare la faccia quanto di salvare
l'Italia.
PP

mic ha detto...

Ho Lanciato il messaggio secondo le indicazioni di Z, ulteriormente elaborato dove potrebbe arrivare a Salvini, al quale forse arriveranno anche dai suoi consigli preziosi in questa temperie. Preghiamo e speriamo.

Anonimo ha detto...

Piccola annotazione ma che può in parte dare l'idea del sentiment verso Salvini: da quando egli ha proclamato aperta di fatto la crisi (e bollato improvvisamente da molti - presumibilmente sostenitori grillini ma forse non solo - come "traditore del patto coi 5S" e come colui che non voleva tagliare le poltrone dei parlamentari), stava perdendo fino AD OGGI POMERIGGIO circa 13.000 (tredicimila) Likes alla sua pagina fb. MAI successo prima, lui che e il polutico eutopeo piu seguito in assoluto von oiu di 3 milioni 700mila likes,

Ebbene da quando ha fatto quel discorso al Senato proponendo a Di Maio di tagliare le 345 poltrone in parlamento e poi andare quanto prima al voto, improvvisamente ha ricominciato a guadagnarne oer la orima volta in questi giorni, fino a 700 in poche ore...Inversione quindi di nuovo di tendenza? Lo vedremo, ma di certo è apparsa una una decisione molto gradita.

irina ha detto...

Byoblu ha prodotto una maratona su questo tema:

https://www.byoblu.com/2019/08/10/la-lega-di-salvini-conte-e-la-crisi-di-governo-opinioni-a-confronto-maratonabyoblu/

E qualcuno/a non escludeva un ricompattarsi del governo con rimpasto.

Anonimo ha detto...

Riguardo cio che ha scritto Z. sono d'accordo sul fatto che Salvini fovrebbe rinunciare a sfiduciare Conte, in primis per il fatto che come ha osservato anche Patuanelli (capogruppo M5S al Sensto) oggi, uno non può sfiduciare un PdC e il governo di cui fa parte lui stesso e subito dopo votare per l'avvio di una rifofma che porti alla riduzione dei parlamentari. Infatti come si può votare per un provvedimento se a quel punto il governo ha ricevuto la sfiducia proprio da parte di chi propone il provvedimento stesso? E poi questo impedirebbe ogni inciucione con pd e affini.

fabrizio giudici ha detto...

Le novità di questa sera dimostrano che tutti stanno giocando a poker. Onestamente, io non sono in grado di comprendere tutto quello che sta succedendo: è già tutto un commentare se la proposta di Salvini è tecnicamente fattibile o no, questione estremamente tecnica e, come al solito, ognuno dice la sua.

Credo comunque che la mossa che la Lega aveva in mente di fare era la proposta spiazzante di Salvini, probabilmente il tentativo di anticipare la votazione a domani era uno specchietto per le allodole. Ma a questo punto è chiaro che non possiamo valutare la situazione giorno per giorno e neanche prestare troppa attenzione alle singole dichiarazioni perché potrebbero essere un diversivo.

mic ha detto...

Sergio Mattarella, di fronte al caos indetto con la crisi di governo, ha preferito il silenzio. Il capo dello Stato, ora impegnato a godersi le brevi vacanze, si pronuncerà solo dopo la votazione sulla sfiducia a Giuseppe Conte. Sarà quello il momento in cui Mattarella verificherà l'esistenza o meno di un'inedita maggioranza che tutti i partiti tentano, ma che ancora nessuno è riuscito ad annunciare. O perlomeno non nel concreto. Basta pensare alle dichiarazioni di Beppe Grillo e Matteo Renzi, entrambi propositivi in un'apertura tra le rispettive forze politiche. Eppure ancora l'accordo non è arrivato. Forse anche perché Mattarella su una cosa è stato chiaro - spiega Il Corriere della Sera, qualsiasi neo-coalizione non potrebbe esprimere un esecutivo credibile.

E così bisogna che questa non solo possegga gli indispensabili numeri in Parlamento, ma anche "un'identità di governo". Insomma, un programma, per quanto limitato, e un orizzonte temporale coerente con esso. Quello che sicuramente il presidente Mattarella non farà, sarà di mettersi lui a cercare i voti uno per uno. Perché non è lui che costruisce le maggioranze. Può semmai, in assenza di qualsiasi accordo, dar vita a un governo di garanzia elettorale che traghetti il Paese al voto, al posto dell'ormai defunto esecutivo gialloverde.
https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13492408/sergio-mattarella-governo-identita-coerenti-assist-salvini-mazzata-renzi.amp

Marisa ha detto...

Discorso di Bergoglio:

"... Noi dobbiamo reggere lo squilibrio, noi dobbiamo prendere lo squilibrio con le mani... del resto il vangelo è squilibrato... guardate le beatitudini... [tutta quella gente] GLI APOSTOLI GUARDAVANO L'OROLOGIO..."

POOOOVERO!

Signore, fino a quando?

https://www.youtube.com/watch?v=44uJLs9PUd4

fabrizio giudici ha detto...

Intervista a Salvini:

https://www.corriere.it/politica/19_agosto_14/06-politico-f1corriere-web-sezioni-ad47c40e-be0c-11e9-88cc-58d8f24ec1cd.shtml

Punti che mi paiono risaltare:

"Quello a cui penso io? È un governo con Giancarlo Giorgetti ministro dell’Economia. Questo è quello che voglio e per cui lavoro"
"facciamoli uscire allo scoperto [i ribaltonisti]."
"Io voglio fare una manovra importante e coraggiosa con una persona di cui si fida il mondo come Giorgetti."

Non ci sono parole di rottura definitiva con i M5S. Da considerare, secondo me, che sia un colpo preventivo per mandare all'aria un ribaltone che probabilmente era già in stato avanzato di realizzazione e avrebbe potuto essere messo in piedi autonomamente. Può essere che tutto rientri in qualche modo, con un "rimpasto profondo"? Giorgetti ministro dell'Economia è ripetuto due volte.

Inciucio con gov tecnico ha detto...

Mic io penso ad un inciucio pd-M5S che stanno preparando con avalli molto importanti in Italia e nell'Europa franco-tedesca con prossimo PdC Draghi che vedrà finire il suo mandato di presidente Bce il 31 ottobre, col solito schema quindi dei ministri tecnici. E a quanto pare non lo penso solo io...

https://www.la7.it/omnibus/video/rampelli-fdi-inciucio-pd-m5s-con-mario-draghi-presidente-del-consiglio-13-08-2019-278974

L'unica cosa positiva in questi scenario horror, che pure si concretizzerà con buonissima probabilità, è che alle elezioni che non troppo in là ci saranno (vista la assurda maggioranza che reggerebbe tale governo-incubo e viste le quasi certe reazioni negative da parte di gran parte dell'elettorato soprattutto grillino verso tale soluzione, e in genere del popolo italiano che non ne può più fi certi giochetti per non farlo votare), dicevo che l'unica cosa positiva sarà che poi alle elezioni Salvini arriverebbe a percentuali così alte da risultare ad oggi impensabili con una maggioranza sovranista uscita da un consenso popolare di tipo plebiscitario.

mic ha detto...

Programma e facce (di bronzo) del governo senza vergogna

Rinviata la sfiducia a Conte, ecco che cosa accadrà se Pd e 5 stelle si metteranno d’accordo. Sul piano economico, ci sarà una patrimoniale per finanziare salario minimo e ampliamento del reddito di cittadinanza. Sull’immigrazione, via i decreti Sicurezza e sì allo ius soli. E poi eutanasia e bimbi ai gay

• Salvini: «Tagliamo i parlamentari e poi subito il voto»
• Il sospetto di Pillon: «C’è la prima adozione gay»

http://edicola.laverita.info/

mic ha detto...

Spero che possa realizzarsi quel che segnala Fabrizio.
Intervista chiara e lucida...

irina ha detto...

Non credo che Mattarella sia tipo da compiere quello che ha compiuto l'emerito; sa bene da che parte stanno gli italiani che hanno la testa sul collo e non montata su dirupi di castronerie. Starà accorto. Se è onesto sa che non può più fidarsi dei vecchi amici.

Anonimo ha detto...


Dopo il voto di ieri, la Lega si mantiene saggiamente al governo, ma appare avviata ad una clamorosa disfatta il 20 agosto.

Da qui al 20 agosto ci sarà un intenso traffico dietro le quinte, da parte di
tutti. E'quello che nel gergo politico anglosassone si chiama "horse trading",
il mercato dei cavalli, una prassi poco elegante ma tradizionale in certe situazioni,
in democrazia e non.
DAlle dichiarazioni che l'ambiente di Mattarella lascerebbe filtrare, sempre
secondo i giornaloni, il Presidente della Rep starebbe tenendo fin adesso un
atteggiamento costituzionalmente neutrale. Deve lasciar decantare la situazione
e poi valutare quello che ne esce fuori, di concreto.
Il rovesciamento delle alleanze appare un'ipotesi troppo astratta per applicarsi
a un nuovo governo? Forse. IL pericolo però c'è, il voto di ieri al Senato
costituisce un precedente che la sinistra cercherà di far fruttare in tutti i
modi.
La proposta di Salvini di votare il taglio dei parlamentari e poi congelarlo, il
taglio, appare difficilmente attuabile.
A questo punto, mi chiedo perché Salvini, visto che saggiamente non ha ritirato
la squadra leghista di governo ed è ancora ministro dell'Interno, perché non punta
ad ottenere un rimpasto, evitando di sfiduciare Conte, il quale probabilmente non
cadrà, grazie all'appoggio delle sinistre?
Sui numeri di seguaci sulla rete, non mi attarderei troppo. Non è detto che siano tutti fans di Salvini. Né che si traducano automaticamente in voti.
Secondo me, il 20, Conte che rimanga in carica con il voto di tutta la sinistra e i 5S (soluzione probabile) rappresenta una situazione estremamente pericolosa: restando lui in carica, non si aprirebbe
nessuna crisi, formalmente, ma i leghisti come potrebbero restare al governo? Dovrebbero escludersi e senza elezioni in vista, una disfatta completa. A Mattarella verrebbe detto: be' una maggioranza il governo Conte ce l'ha, anche se cambiata di segno; un programma accettabile lo possono mettere in piedi e più gradito alla CE e al papa. Perché dobbiamo andare a votare? Certo, Conte potrebbe per correttezza costituzionale rassegnare ugualmente le dimissioni, venendo a cambiare la sua maggioranza in modo così radicale. Ma Mattarella potrebbe poi rinnovargli l'incarico sulla base della nuova maggioranza, una volta che questa rendesse ufficiale un programma di governo di suo gradimento.
Tanto can-can per portare alla fine al rovesciamento delle alleanze e i comunisti al governo?
Questa è una guerra di attrito, di lunga durata come tutte le guerre di attrito, la Lega le forze per imporre un Blitz-Krieg non ce l'ha. E i nervi saldi ce l'ha? Alla luce di quanto si è visto in queste ultime settimane, non se ne è tanto sicuri.
Spero di sbagliarmi, ma, per come si sono messe le cose, se non cambia strategia, la Lega è avviata il 20 a una disfatta parlamentare clamorosa.
PP

Marisa ha detto...

OT
Amoris Laetitia e la fine della verità
(Aldo M. Valli sull'ultima fatica del prof. Stefano Fontana)

Benvenuti nella chiesa fluida e 'peràltrica' (c'è sempre un 'peraltro' e un 'ma anche' di questi banditi da incollare al deposito della fede...).

Banditi che si ritroveranno in girotondo perpetuo coi mejo (si fa per dir) eresiarchi che storia della Chiesa ricordi. Salvo sterzate ed abiure FATTE PER TEMPO.


https://www.arcsanmichele.com/index.php/apologetica/42-difesa-della-fede/12357-amoris-laetitia-e-la-fine-della-verita-ma-quanto-e-vecchia-questa-neochiesa

irina ha detto...

Conte potrebbe essere mandato di rincalzo 'prestigioso' (di facciata!), in Europa. Lega e M5S potrebbero ritoccare il programma alla luce anche delle sensibilità diverse presenti nel M5S, mossa conoscitiva che la Lega avrebbe dovuto compiere dall'inizio ma, che compiuta ora dimostrerebbe agli stessi del M5S che non sono affatto totalmente rossi, nè rosso fucsia. E, da non trascurare, che ora hanno una consapevolezza più ampia, più matura, che consentirebbe a tanti di loro l'azzardo di iniziare a pensare con la propria testa.

Anonimo ha detto...

Tranquilli (si fa per dire): faranno il pastrocchio, e i nemici di sempre pd-5S andranno a governare insieme, Qualunque sara la formula finale (tecnico semitecnico paratecnico ecc) saranno ibsueme. Con la benedizione quurinalizia, vaticanista (oltre che di altre realtà Interné al Paese) e della UE.

Basta la duchiarazione di Conte per capire ciò che ci aspetta:

"Lavorare per il Paese, NON IMPORTA il colore politico"

https://www.ansa.it/sito/videogallery/italia/2019/08/13/conte-lavorare-per-il-paese-non-importa-colore-politico_7b70e97e-e66d-4111-bfcd-2842ed2e4af6.html

Consoliamoci col fatto che tale scempio, che diverrà presto realta, produrrà poi alle prossime elezioni (non so quando) una debacle totale per i 5S e un forte ridepimensionamento ulteriore del Pd. Con i sovranisti con super maggioranza.

Nel frattempo però Rosari, Rosari, Rosari...

irina ha detto...

Completo:
Primo ministro, un'esponente de M5S ,senza se e senza ma, la sorella minore della senatrice Taverna, curriculum: romana doc;
Ministro della Famiglia, la signora che intervenne a nome di una parte del M5S al congresso di Verona;
Interni, Matteo Salvini;
Economia, Giorgetti;
Difesa, un 'maschio'certificato;
...

Anonimo ha detto...

Gli zingarettiani del pd non ci stanno a farsi scavalcare da Renzi nella gestione della crisi e lanciano il loro sasso bello grosso nello stagno ormai già più che agitato di quel partito oltre che della politica nostrana in gdnere di questo periodo. E lo fanno atraverso le dichiarazioni della vice segretaria pd De Micheli che annuncia:

"Di Maio e Salvini non riusciranno a scaricare la crisi sulle istituzioni: NON VOTEREMO il taglio dei seggi".

https://www.partitodemocratico.it/primo-piano/de-micheli-scaricano-la-crisi-sulle-istituzioni-non-voteremo-il-taglia-seggi/

Così a mio avviso vuol di fatto scombinare i piani renziani e di chi in generale (pure tra i cinque stelle) vorrebbe l'accordo tra i due psrtiti. Ora resta da vedere cosa faranno appunto quelli della corrente legata al senatore toscano, col rischio ovvio di una scissione (finora sempre li pronta) già de facto in parlamento.

Inoltre già pochi giorni fa la De Micheli aveva definito quella di Renzi di un accordo per governare anche coi 5 Stelle una "PROPOSTA DEVASTANTE"

https://www.milanofinanza.it/news/de-micheli-pd-da-renzi-proposta-devastante-201908120825333392

La direzione del Pd del 21 agosto sarà quindi probabilmente più di sempre non una riunione propriamente armoniosa e tranquilla...

fabrizio giudici ha detto...

Il problema di Zingaretti è che è una scamorza, dunque se pur fosse intenzionato a fare qualcosa non è detto che poi abbia il coraggio di farlo.

Piuttosto leggo di "punzecchiate" di Giorgetti a Salvini sull'opportunità delle mosse degli ultimi giorni - confermato da La Verità. Lo dice proprio lui, che voleva staccare la spina prima? E quale situazione più favorevole si sarebbe presentata prima? E lo dice proprio in questo momento, quando tutto è in gioco e non bisogna far vedere crepe? Mi fido sempre meno di quest'uomo.

PS Girano voci su un pronunciamento su Pell mercoledì prossimo.

Maurizio ha detto...

@Fabrizio Giudici

Per me non c'è alcuna contraddizione nelle parole di Giorgetti: ha solo rilevato l'intempestività della mossa di Salvini. Per settimane e settimane gli aveva detto (lui e non solo lui) di staccare la spina, ora che la spina Salvini l'ha staccata, lo ha fatto nel momento sbagliato. Forse che un'azione opportuna rimane sempre tale a dispetto dell'evolversi delle situazioni? Quello che può essere buono e giusto in un dato momento, può rivelarsi controproducente in un momento successivo.
E quale situazione più favorevole si sarebbe presentata prima? Prima, non c'era l'emergenza della legge finanziaria 2020, ora viene offerto all'inciucio PD-5stelle un motivo in più per concretizzarsi in nome di un supposto "salvataggio" del Paese.
E lo dice proprio in questo momento, quando tutto è in gioco e non bisogna far vedere crepe? Ecco, magari su questo posso essere d'accordo, non era necessario evidenziare certe differenze di tattica.
Ma non mi tocchi Giorgetti, per favore ...

fabrizio giudici ha detto...

Comunque, se ci sono confidenti cattolici vicini a Salvini in grado di parlargli apertamente da amici intimi... Sarebbe il momento giusto di far presente che se si vuole avere l'aiuto del Signore, oltre a fare cose giuste, è opportuna la santificazione personale. Salvini può cambiare molti atteggiamenti personali per essere più gradito al Signore.

Anonimo ha detto...

Buona festa dell'Assunzione a tutti e speriamo che MS non abbia sbagliato il cavallo su cui ha puntato e che Dio ce la mandi buona, stiamo messi maluccio e francamente politici cattolici adamantini non ne vedo......speréma in béin.Lupus et Agnus.

fabrizio giudici ha detto...
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irina ha detto...

Adesso, come prima, noi nei fatti 'grandi' nulla possiamo ma, per quello che qui riguarda noi, se non altro, avremmo potuto e potremmo essere propositivi, esaminare, per quello che sappiamo, la situazione e cercare strade percorribili che possono o potrebbero essere se non altro di ispirazione per tutti e per per la Lega in particolare. Questo non l'abbiamo fatto, noi brontoliamo. Il brontolare se rimane fine a se stesso è sterile. Se invece è il riscaldamento dei nostri intelletti, dei nostri cuori, allora qualcosa può uscire ed esce fuori. Le braccia sono cadute quando hanno cominciato a disporre sul fronte le loro chiacchiere urlate, mentre era tempo, ed è ancora il tempo, per noi di tirar fuori le nostre pacate considerazioni, correzioni, alternative. In primo luogo nel sottolineare che questo connubio M5S Lega ha avuto la sua ragion d'essere, pur nelle diversità e cercare di capire quali sono state le contraddizioni nelle quali si è caduti. Sono rimasta allibita ogni volta che dopo pochi commenti un discorso xy cadeva. Ma stiamo scherzando? Non è che noi scriviamo commenti per 'svago' personale; macinando idee, fatti, intuizioni, il più possibile vicini alla verità, al bene, diventiamo come un motore libero, generatore di altri pensieri opposti alla cappa che vogliono calarci addosso, e congeniali a chi sta, come noi, combattendo per il vero. Aiutati che Dio ti aiuta. Se fatalisticamente incrociamo le braccia, nessuno verrà in aiuto.

Anonimo ha detto...


"è opportuna la santificazione personale di Salvini.."

Certo, per la salvezza della sua anima. E per dare il buon esempio nella battaglia contro la corruzione dei costumi.
Per l'azione politica giusta ed efficace, visti i limiti di comprendonio che lo affliggono, emersi clamorosamente nella presente angosciosa situazione, se avesse vicino una "fidanzata" più colta di lui e dotata di intuizione politica che lo consigliasse bene per il bene del Paese, sarebbe tutto di guadagnato.
Diciamo la verità: a noi, in questo momento, della santificazione personale di Salvini non frega assolutamente niente. Lui, come politico e ministro e responsabile tra i primi del nostro destino di popolo e nazione, deve "santificarsi" in un solo modo: continuare la buona battaglia evitando i gravi errori che la stanno facendo fallire, a cominciare da quello di voler aprire a tutti i costi una crisi di governo al buio e a Ferragosto!
O.

fabrizio giudici ha detto...

Forse che un'azione opportuna rimane sempre tale a dispetto dell'evolversi delle situazioni?

Certo che no. Ma se non si rivelasse opportuna ora, non lo sarebbe certo stato neanche mesi fa: possiamo benissimo confrontare le due situazioni. Solo per dirne una, affatto banale, di mezzo ci sono state le elezioni europee che hanno attestato che la crescita di consensi della Lega non è frutto di sondaggi farlocchi. Prima delle europee stato veramente andare al buio, persino se fosse stato facile ottenere le elezioni a breve. Ed essendo il problema principale le decisioni di Mattarella, non si vede per quale motivo mesi fa sarebbe stato meglio.

In ogni caso, indipendentemente da questo tema, non è bello che la critica appaia sui giornali _in questo momento_. La critica deve esserci all'interno della Lega, ma al di fuori devono apparire come un sol uomo finché questa fase non è conclusa.

Sempre che non sia altra dissimulazione.

fabrizio giudici ha detto...

Salvini ha fior di consiglieri validi. Tuttavia, nessun essere umano può far niente di buono da sé. Hanno tutti bisogno dell'assistenza dello Spirito Santo e vale quel che ho scritto prima.