Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 19 dicembre 2020

L'esempio di Thomas More

Gli esempi dei Santi: San Tommaso Moro
Alla fine del '400, l'Inghilterra fu colpita da una stranissima malattia. Fu chiamata la Malattia del Sudore. Un morbo letale perché proprio attraverso il sudore, che compariva improvviso previ brividi e febbre altissima, avveniva inevitabilmente il contagio. La morte sopraggiungeva in pochissime ore.
L'Inghilterra, ma anche tutta la regione del Mar Baltico, ne fu pesantemente colpita.
La malattia comparve all'improvviso, e se ne andò altrettanto improvvisamente dopo circa un anno.
Gli studiosi di oggi ancora non sanno dare un esatta spiegazione di ciò che questa malattia fu... l'ipotesi più nota è che potesse essere un arbovirus o forse un hantavirus.
Sta di fatto che Londra in un mese, perse più della metà dei suoi abitanti, tanto che fu paragonato all'anno della peste nera. 

A tal proposito, grazie agli archivi legati a San Tommaso Moro, scritti per mano della figlia anni dopo, emerge una scena famigliare in cui il santo una sera parlò così alla moglie e ai figli:
"Mia cara moglie e famiglia, questa piaga che stiamo vivendo è una punizione di Dio. Siamo tutti peccatori, e Dio è scontento di noi. La nostra vita e la nostra morte sono interamente nelle Sue mani. Possiamo solo pregare, appellarci alla Sua grande ed infinita Misericordia, e riconoscere la natura di peccatori quali siamo, e il bisogno della Sua grazia". La figlia allora gli chiese: "Non avete paura, padre?" Ed egli rispose: "Di che cosa? Della morte? No, non ho paura di morire perché mi sono interamente consegnato nelle mani di Dio. E so con certezza che quando morirò andrò in un posto migliore di questo. Ma ricorda: c'è un 'epidemia' ben peggiore di questa peste. È un 'epidemia' che infesta l'Europa e si chiama il morbo del Luteranesimo".
Dopo di che si inginocchiò e pregò. La dannazione dell'anima era infatti ben peggiore della morte causata da un virus. 

San Tommaso Moro è l'unico santo che anche la chiesa anglicana riconosce.
Questo per far intendere quanto amato fu, non solo dai cattolici naturalmente ma anche dagli anglicani. Fu grande uomo di Legge e autore di Utopia, uno scritto rimasto come pietra miliare nella letteratura Occidentale.
Morì martire della Fede Cattolica per mano del suo 'amico', Re Enrico VIII.
La morte del corpo piuttosto che la morte dell'anima.
E divenne santo. 

Perché la gente ha smesso di pregare, di credere. Di cercare Dio, di pentirsi. Tutto sta nelle mani (sbagliate) dell'uomo. (Grazie a Lorena Poloni)

18 commenti:

Aloisius ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Sono essenziali gli esempi dei Santi. Oggi però hanno poca presa sulle persone, perché viviamo nella superba bolla che il passato era ed è inferiore alle vette a cui siamo giunti noi con la nostra scienza assassina e la nostra incoscienza manipolata, in specie dopo la morte, da noi decretata, di Dio. Al meglio si può giudicare Tommaso Moro come uno che non fu al passo dei suoi tempi, un arretrato, un sempliciotto che adulto credeva ancora nei racconti popolari. La nostra società civile ed ecclesiastica invece si è lasciata alle spalle le leggende ed ha puntato tutto sul sacro euro, sul sacro onu e sul sacro ano. Abbiamo fatto passi da gigante nella nostra involuzione che ora ci vede scendere spavaldamente verso l'Inferno, dove è il lockdown perpetuo e dove è pianto e stridor di denti. Eppoi, a dirla tutta, Tommaso Moro ebbe il grande torto di non dialogare, di non arrivare ad un compromesso sul VI di Enrico VIII che promuoveva i non/valori che sono oggi quelli fondanti la nostra società tanto liberal, evoluta e in continuo progresso, sostenuta per di più dalla tecnologia guardona. Caro San Tommaso Moro, prega per noi Gesù Bambino che cambi le menti ed i cuori di chi è succube del Nemico, solo nel Signore Gesù Cristo è la nostra salvezza e la salvezza loro che posseduti, con isterica mente e compulsiva volontà, corrono, corrono trascinando alla rovina un'intera civiltà.

Anonimo ha detto...

Sono essenziali gli esempi dei Santi. Oggi però hanno poca presa sulle persone, perché viviamo nella superba bolla che il passato era ed è inferiore alle vette a cui siamo giunti noi con la nostra scienza assassina e la nostra incoscienza manipolata, in specie dopo la morte, da noi decretata, di Dio. Al meglio si può giudicare Tommaso Moro come uno che non fu al passo dei suoi tempi, un arretrato, un sempliciotto che adulto credeva ancora nei racconti popolari. La nostra società civile ed ecclesiastica invece si è lasciata alle spalle le leggende ed ha puntato tutto sul sacro euro, sul sacro onu e sul sacro ano. Abbiamo fatto passi da gigante nella nostra involuzione che ora ci vede scendere spavaldamente verso l'Inferno, dove è il lockdown perpetuo e dove è pianto e stridor di denti. Eppoi, a dirla tutta, Tommaso Moro ebbe il grande torto di non dialogare, di non arrivare ad un compromesso sul VI di Enrico VIII che promuoveva i non/valori che sono oggi quelli fondanti la nostra società tanto liberal, evoluta e in continuo progresso, sostenuta per di più dalla tecnologia guardona. Caro San Tommaso Moro, prega per noi Gesù Bambino che cambi le menti ed i cuori di chi è succube del Nemico, solo nel Signore Gesù Cristo è la nostra salvezza e la salvezza loro che posseduti, con isterica mente e compulsiva volontà, corrono, corrono trascinando alla rovina un'intera civiltà.

Anonimo ha detto...


D'après le cardinal portugais António Marto, évêque de Leiria-Fátima, affirmer que l'épidémie de Covid-19 est un châtiment divin est « soit de l'ignorance, soit du fanatisme sectaire, soit de la folie ». Ceux qui le disent « n'ont pas dans l'esprit et dans le cœur la véritable image du Dieu Amour et Miséricorde révélée dans le Christ ». Bref, « ils ne sont pas chrétiens ».

https://observador.pt/2020/04/15/ignorancia-fanatismo-ou-loucura-cardeal-antonio-marto-critica-quem-diz-que-pandemia-e-castigo-de-deus/

Saint Thomas More devra-t-il retourner au catéchisme ?

Aloisius ha detto...

Parole sante.
Ma San Tommaso Moro, forse, non immaginava che il morbo del luteranesimo si sarebbe infiltrato nella Santa Romana Chiesa, sino ad arrivare al suo vertice.

Più che al 'morbo del sudore', il protestantesimo va paragonato alla peste, che ha afflitto il mondo per secoli (se non sbaglio non esiste nemmeno il vaccino contro la peste).

Se il modernismo è la sintesi di tutte le eresie, il protestantesimo è il suo pilastro, il ceppo base del virus.
E oltre a proporsi come vero cristianesimo, è sostenuto dalla 'cultura' marxista e sinistroide insegnata nelle scuole statali (e "cattoliche")
Cultura che vede nel protestantesimo una rivoluzione da sostenere, 'la pietra d'angolo' che unisce il sacro col profano, Gesu' e Karl Marx.

E poi, vuoi mettere, i padtori protestanti sono anche più 'fighi', alla moda, fanno cori ritmati e balletti in chiesa, ammettono anche le donne prete, ma soprattutto...possono sposarsi e, quindi, fare sesso!
E siccome non sono bigotti come i cattolici, hanno meno restrizioni morali, ammettono anche il matrimonio omosex.
Ora i preti cattolici, al contrario di quel bigotto di San Tommaso Moro, considerano i protestanti come i "fratelli più vicini a noi".
Via la talare, segno che sei un disturbato mentale e, soprattutto, meno insistenza sul sesto e nono comandamento...suvvia!
Nel 2020 ancora a far sentire i fedeli in colpa per gli atti impuri e la donna d'altri, con tutto quello che si vede in giro!
Caro prete cattolico, e' ora di cambiare, ora vattene in uscita, adatta il Vangelo a seconda di chi hai davanti, fai opere sociali, anzi fai il socialista, così sarai più vicino al Signore di questi disturbati mentali che ancora esistono nella Chiesa.
E magari vattene pure a donne, ogni tanto, cosi' capisci meglio il mondo e puzzi meglio di pecora.
Almeno sino a quando la Chiesa non si deciderà ad ammettere il matrimonio dei preti.

I giovani, dopo aver frequentato corsi di catechismo sempre più protestantizzati e, nella scuola statale, indottrinati con 50 sfumature di marxismo - anch'esso diluito e adattato a sostenere un ipercapitalismo disumano che doveva essere il suo nemico - alla fine perdono la fede, convinti nell'anima loro che tanto, "se Dio esiste", andranno dritti in Paradiso.

Del resto, come può l'Onnipotente mandarli all'inferno, che è un'invenzione della Chiesa cattiva ante Concilio?

Ne hanno diritto!
Anche se non vanno più a Messa, sono migliori di quei bigotti che ci vanno e poi Dio non discrimina nessuno.

Sono stati battezzati, hanno fatto la prima Comunione, forse anche la Cresima, sono dalla parte dei migranti e scendono in piazza in una scatoletta di Sardine, sono contro Salvini, lui sì degno dell'inferno, che "brandisce il Rosario" ed è il male assoluto da impiccare testa in giù.

Il CVII ha fatto propria questa visione per 'stare al passo con i tempi'.
Ora il cattolico moderno è convinto che i protestanti sono 'fratelli' migliori dei cattolici, che si sono separati perché la Chiesa cattolica, all'epoca (cioè prima di protestantizzarsi), era brutta e cattiva.

Ma non basta, serviva un papa disinvolto, che conosce bene il catto/marxismo e che sia deciso a spingere l'acceleratore.
Benedetto XVI è ancora troppo lento, troppo vecchio e ha qualche incrostazione antica
Bisogna eliminare tutto ciò che questi fratelli buoni, separati per la cattiveria della Chiesa, non gradiscono.
Se 'Lutero aveva ragione sulla giustificazione', allora aveva ragione su molte altre cose, quindi diamoci da fare.

Ci separano solo 'culti esteriori', quelli che ho sentito definire su TV 2000 come "la chincaglieria".

Altro che 'morbo del sudore', caro San Thomas More, siamo al tumore della seconda riforma protestante: quella interna.

Buon Santo, intercedi e prega per la Chiesa del terzo millennio, sottoposta ad una prova di quelle veramebte toste.
Aloisius

Anonimo ha detto...

https://www.maurizioblondet.it/corona-come-la-politica-sta-distruggendo-il-sistema-legale-e-leconomia-della-germania/

Corona: come la politica sta distruggendo il sistema legale e l’economia della Germania
Maurizio Blondet 19 Dicembre 2020
Copio e incollo un articolo di Deutsche W. Nachrichten. L’autore tedesco e critico del regime Merkel ha nome CÜNEYT YILMAZ. Laureato presso l’Università della Franconia superiore di Bayreuth, vive e lavora a Berlino. Qui, cita perfino Solgenitsyn. Un esempio di come i valori di civiltà (un tempo) europei siano ormai sentiti come universali stimati e difesi da chi ne è nato fuori...

Anonimo ha detto...

“C’è del marcio in Danimarca” (“Something is rotten in the state of Denmark”, Amleto, William Shakespeare), pardon, in Canada, e Mons. Richard Williamson ci mette sull’avviso, per la seconda volta, rivelandoci un programma delle autorità canadesi tale da far “tremar le vene e I polsi”, per dirla con il sommo poeta :
https://stmarcelinitiative.com/email/it-commenti-eleison-di-mons-williamson-dcci-701.html
Bisogna quindi pregare intensamente l’Immacolata, Regina delle Vittorie, affinché anticipi il Trionfo del Suo Cuore Immacolato, per sventare i piani infernali di questi servitori di Satana.

Anonimo ha detto...

Il morbo del luteranesimo!! Così pensava san Tommaso Moro e così pensava la Chiesa fino al Vaticano II!! Poi è venuto l'ecumenismo, il luteranesimo ora per la nuova Chiesa è un bene e l'unico morbo da combattere per la nuova Chiesa è proprio il cattolicesimo di sempre!!

Vivere da cristiani in un mondo non cristiano . ha detto...

INTERVISTA A LUGARESI
«Covid, un'occasione per fare crisi nella Chiesa»
https://lanuovabq.it/it/covid-unoccasione-per-fare-crisi-nella-chiesa

Anonimo ha detto...

Al contrario! Chi non è cristiano è proprio il signor A. Marto, "vescovo" di Leiria-Fatima.

Anonimo ha detto...

" l'unico morbo da combattere per la nuova Chiesa è proprio il cattolicesimo di sempre!!": ma questo è perché forze oscure, nemiche del cattolicesimo si sono impadronite della guida della barca di Pietro, e questo fin dal 1958, sovrapponendosi e sostituendosi alla Chiesa Cattolica: è così nata un'altra chiesa, quella che Lamendola definisce la "sinagoga di satana", abilmente (ma nemmeno poi tanto) mascherata da Chiesa Cattolica, con un clero bugiardo e ipocrita, colmo di malizia, ipocrisia e inganno, che poco per volta ha distrutto le base della nostra religione cattolica, la sua liturgia, la sua pastorale, il catechismo, dimostrando un'aperta ostilità a tutto ciò che ricordasse la Chiesa preconciliare, l'unica, la sola vera Chiesa di Cristo. La conferma ne è il disprezzo verso mons. Léfèbvre, l'etichettatura negativa data al termine léfebvriano. Ringraziando Dio, però, adesso sono al culmine dell'empietà e della sfrontatezza, per cui dovrebbe iniziare la loro parabola discendente, sperando che non duri quanto la fase dell'ascesa (1958-2013)

Michele ha detto...

Ad un mio studente ho detto "Tommaso Moro è morto per difendere la sua fede" e lui "ah era un terrorista". Lo sconforto mi ha assalito di colpo.

Ci salveremo da questa generazione? E' l'ultima forse? La venuta di Nostro Signore si avvicina?

Anonimo ha detto...

... così concludo : Ogni organizzazione che si rispetti ha le sue basi, i suoi strumenti ed i suoi obiettivi: così era anche per la Chiesa Cattolica: le basi glie le aveva date Cristo stesso: (la dottrina immutabile "Cielo e terra passeranno, ma le Mie parole non passeranno", altro che modifiche al pater, al Gloria, all'epiclesi, ecc.ecc.ecc.); gli strumenti si son venuti formando sin dall'epoca dei Padri della Chiesa, nei primi secoli dell'era cristiana (la santa liturgia cattolica), gli obiettivi erano anch'essi frutto dell'insegnamento del divin Maestro (la salvezza dell'anima e l'accesso al Paradiso ..."sforzatevi di entrare per la porta stretta perché, vi dico, molti cercheranno di entrarvi ma non lo potranno"). Col il clero ribelle e rivoluzionario modernista, invece, basi, strumenti ed obiettivi secolari, millenari, sono stati rifiutati, rinnegati, rigettati e sostituiti con altri, in aperto spregio a Dio (Uno e Trino) ed alle Sue eterne leggi : dal Cristocentrismo all'antropocentroismo, dall'ammonimento ed invito a protestanti ed ortodossi a rientrare nell'Ovile Santo al loro riconoscimento come parte integrante della Chiesa di Cristo (il sibillino "subsistit in" di Lumen Gentium 8/b), dall'evangelizzazione di tutte le genti (il proselitismo disprezzato!) all'ecumenismo suicida calabraghe, dalla messa cattolica alla cena protestante luterana, un ibrido rito cattoprotestante (poco cattolico e molto protestante), dalla pastorale tesa alla maggior gloria di Dio ed alla salvezza delle anime (adamaiorem Dei gloriam et salus animarum) all'appiattimento immanentistico, orizzontale, sull'ecologia, l'ambientalismo, la lotta di liberazione comunista, il sociale, la politica, il falso pauperismo, fino allo sciamanesimo tribale pagano (pachamama, presepi omosex, marziani, da psicanalisi freudiana, con totem cornuti e satanici...). Ecco, questo ribaltamento di basi, strumenti ed obiettivi è la prova provata del'occupazione di tutte le sedi ex cattoliche da parte di versi servitori del demonio.

Anonimo ha detto...

A volte vedendo con quanto impegno questi sciagurati tentano di distruggere la Chiesa Cattolica avrei voglia di far loro tutte le cattiverie ,e sono tantissime, che loro fanno subire ai fedeli .Altre volte mi prende quasi un senso di tenerezza a vedere uomini ,tra l'altro non di primissimo pelo, impegnarsi così tanto per raggiungere un risultato che per loro sarà sicuramente un disastro.Perchè ci sono due possibilità:o non credono più ed allora sono da compiangere,oppure sono degli apprendisti stregoni che saranno travolti dal meccanismo infernale che loro stessi hanno messo in moto.

Anonimo ha detto...

Bisogna cominciare a considerare il fatto che coloro che hanno vita sentimental/ sessuale mossa o troppo mossa non sono idonei al governo di un paese, come non lo sono di casa loro, essendo banderuole di nascita. Evito di far nomi, peraltro conosciuti.

Santo Natale a tutti ! ha detto...

Dalla Silicon Valley a una cella in monastero: il cambio di vita della giovane Medina
https://www.iltimone.org/news-timone/dalla-silicon-valley-cella-monastero-cambio-vita-della-giovane-medina/

Personalmente mi sento nel bel mezzo dell'esodo , sto andando , trascinandomi , mi rendo conto di vivere un tempo di grazia : il tempo della penitenza per i miei peccati e per quelli della mia famiglia . Ringrazio Dio perche' suscita sempre nuovi eletti/e per il Suo Regno .

Anonimo ha detto...

@ Anonimo
20 dicembre 2020 13:00

Anch'io conobbi una ragazza americana cresciuta a tv. Poi un giorno, senza alcun motivo apparente, tv chiusa e inizio della sua avventura con il Signore Gesù Cristo. Bisogna riconoscere che quando il Signore chiama non esiste rumore che impedisca di ascoltarlo se non il nostro cuore, lì per lì, incredulo di quanto sta accadendo proprio a noi. Storie veramente bellissime! Grazie.

Anonimo ha detto...

@ Anonimo
20 dicembre 2020 13:00

Anch'io conobbi una ragazza americana cresciuta a tv. Poi un giorno, senza alcun motivo apparente, tv chiusa e inizio della sua avventura con il Signore Gesù Cristo. Bisogna riconoscere che quando il Signore chiama non esiste rumore che impedisca di ascoltarlo se non il nostro cuore, lì per lì, incredulo di quanto sta accadendo proprio a noi. Storie veramente bellissime! Grazie.