Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

domenica 17 ottobre 2021

Diventa Cattolico il Vescovo Michael Nazir-Ali, Grande Personalità Anglicana

The Spectator riporta una notizia decisamente importante: la conversione alla Chiesa cattolica di uno dei più noti vescovi anglicani, Michael Nasir-Ali, ex ordinario di Rochester.
Secondo Thompson, Michael Nazir-Ali, l’ex vescovo di Rochester e uno dei più noti ecclesiastici anglicani, potrebbe essere ordinato sacerdote cattolico già il mese prossimo; e, sottolinea il giornalista, la conversione di un intellettuale di così alto profilo sarebbe una spinta enorme per l’Ordinariato cattolico [qui], istituito da papa Benedetto XVI per accogliere gli anglicani nella chiesa romana [vedi anche].

Thompson riporta che alcuni amici di Nazir-Ali dicono che si è già convertito ed è ora un membro dell’Ordinariato che nel corso degli anni ha visto diversi ecclesiastici anglicani, molti dei quali sposati, servire come sacerdoti cattolici.

Nazir-Ali, 72 anni, nato in Pakistan, è stato vescovo di Rochester dal 1994 al 2009, quando si è dimesso per fondare un centro a Oxford dedicato alla promozione dell’evangelismo ortodosso e al dialogo con altre fedi.

Ali ha la doppia cittadinanza, britannica e pakistana, ed è stato la principale autorità della Comunione anglicana sull’Islam e un esperto delle complessità della Sharia e delle banche islamiche. Ha criticato aspramente l’acquiescenza dell’establishment britannico nei confronti dei fondamentalisti musulmani ed è profondamente in disaccordo con la mentalità burocratica radicata della leadership della Chiesa d’Inghilterra.

La sua è la più significativa conversione al cattolicesimo dai tempi di Graham Leonard, ex vescovo di Londra.

Thompson ricorda che le ultime indiscrezioni suggeriscono che, alla fine di questo mese, Nazir-Ali sarà ordinato sacerdote cattolico dal cardinale Vincent Nichols. La cerimonia avverrà probabilmente nella chiesa dell’Ordinariato in Warwick Street, Soho, piuttosto che nella Cattedrale di Westminster.

Dal momento che è sposato, Nazir-Ali non può essere ordinato vescovo cattolico – anche se, prima che l’Ordinariato fosse istituito, Papa Benedetto ha seriamente considerato di permettergli di diventarlo. Nazir-Ali è un fervente ammiratore del Papa Emerito.

La sua è la più significativa conversione al cattolicesimo da quando Graham Leonard, ex vescovo di Londra, fu ricevuto nella Chiesa dal cardinale Basil Hume nel 1994. Probabilmente, ha ancora più peso, dato che Nazir-Ali ha scritto in modo influente sulla bioetica, l’Islam, la filosofia della religione e la politica familiare. Scrive ancora Thompson: “La sua difesa della civiltà cristiana è stata molto più esplicita di quella di qualsiasi vescovo cattolico inglese. È fortemente contrario all’aborto e all’eutanasia, ha opinioni conservatrici sulla moralità sessuale e incolpa la “nuova e insicura dottrina del multiculturalismo” per aver permesso ad alcune comunità islamiche in Gran Bretagna di trasformarsi in “zone inaccessibili”.

La sua conversione sarà accolta con favore dai cattolici conservatori costernati dalla confusione dottrinale che circonda il “percorso sinodale” approvato da Papa Francesco, che sembra spostare la Chiesa nella direzione dell’anglicanesimo liberale. Renderà anche più difficile per i vescovi di Inghilterra e Galles emarginare l’Ordinariato, che stanno cercando di controllare nonostante il desiderio di Papa Benedetto che sia completamente indipendente da loro.
Michael Nazir Ali ha confermato la sua conversione. - Fonte

10 commenti:

Anima errante ha detto...

Il 'Divine Worship: The Missal' degli ordinariati è il vero messale della 'riforma della riforma': offertorio antico, uso ampissimo del Canone Romano, inglese sacrale e così via
Peccato non abbia attività al di fuori dei paesi anglosassoni

Anonimo ha detto...

Monsignor Fulton Sheen
(1895-1979)

"Se io non fossi cattolico e volessi trovare quale sia oggi, nel mondo, la vera Chiesa, andrei in cerca dell’unica Chiesa che non va d’accordo con il mondo. Andrei in cerca della Chiesa che è odiata dal mondo. Infatti, se oggi nel mondo Cristo è in qualche Chiesa, Egli dev’essere tuttora odiato come quando viveva sulla terra. Se dunque oggi vuoi trovare Cristo, trova la Chiesa che non va d’accordo con il mondo… Cerca quella Chiesa che i mondani vogliono distruggere in nome di Dio come crocifissero Cristo. Cerca quella Chiesa che il mondo rifiuta, come gli uomini rifiutarono di accogliere Cristo"

Anonimo ha detto...

Speriamo che si dimostri capace di non cadere nella doppiezza imperante della pseudo chiesa.

Anonimo ha detto...

L'ex vescovo anglicano, fra pochi giorni nuovo sacerdote cattolico
Michael Nazir-Ali crive a proposito di ciò che è diventata la Chiesa anglicana:
«I consigli e i sinodi della Chiesa [Anglicana] sono permeati da attivisti dove ciascuno tratta un'agenda caratterizzata da una sola questione, spesso bizzarra, che si tratti di correttezza culturale, "cambiamento climatico", politica identitaria, multiculturalismo (che in realtà incoraggia le comunità a vivere separatamente) o teoria critica su razza, religione e genere: una teoria neo-marxista sviluppata per creare conflitti dividendo le persone in vittime e cattivi».
Ehem, reverendo Michael, è sicuro che sta parlando solo della Chiesa anglicana?

Anonimo ha detto...

Il link
https://www.dailymail.co.uk/news/article-10101671/Former-Bishop-Rochester-Dr-Michael-Nazir-Ali-explains-defection-CofE-Catholic-church.html

Viator ha detto...

L’ex cappellano della Regina, Gavin Ashenden, indica l’enorme portata della conversione al cattolicesimo di Nazir-Ali: «all'anglicanesimo manca uno strumento essenziale per la lotta al relativismo, il Magistero»

Anonimo ha detto...

CONVERSIONI AL CATTOLICESIMO NELLA CHIESA ANGLICANA

"La Chiesa non è un corso di yoga". Il manifesto di Nazir-Ali

Da candidato a primate anglicano alla conversione al cattolicesimo. "Lascio una chiesa ossessionata da correttezza culturale, cambiamento climatico, multiculturalismo, razza e gender"

di Giulio Meotti IL FOGLIO 22 ottobre 2021

Michael Nazir-Ali è stato il più giovane vescovo della storia della Chiesa d’Inghilterra.

Nel 2002, quando Tony Blair fu chiamato a scegliere il successore di Lord Carey alla guida dell’anglicanesimo, Nazir-Ali era uno dei favoriti, ma poi Downing Street gli preferì i toni più morbidi del gallese Rowan Williams. Nazir-Ali, amico di Benedetto XVI, è marchiato come i cristiani afghani. E’ figlio di un musulmano convertito al cristianesimo, è stato pastore in Pakistan e poi in Inghilterra, dove ha avuto la scorta della polizia quando gli islamisti lo hanno minacciato di morte. Nazir-Ali, ex vescovo di Rochester, sarà ordinato sacerdote cattolico entro la fine del mese.

La decisione di Nazir-Ali segue le dimissioni il mese scorso del vescovo Jonathan Goodall di Ebbsfleet, anche lui per diventare cattolico. Entrambi entreranno così nell’Ordinariato di Nostra Signora di Walsingham, istituito da Benedetto XVI nel 2011 per consentire agli anglicani di entrare nella chiesa cattolica. In un editoriale sul Daily Mail di questa settimana, Nazir-Ali ha deplorato che la chiesa anglicana sia “permeata da una agenda bizzarra, correttezza culturale, cambiamento climatico, multiculturalismo, razza e gender”.

Nazir-Ali scrive che i vescovi anglicani sono stati conquistati da una “teoria neo-marxista sviluppata per creare conflitti dividendo le persone in vittime e criminali”. Il neo sacerdote cattolico castiga il “terrore di schierarsi dalla parte sbagliata dell’ortodossia liberal prevalente” e che questo indebolisce la Chiesa.

“Le persone vogliono sentire la presenza di Dio e l’insegnamento di Cristo quando vanno in chiesa, specialmente quelli che non vanno spesso. Non vogliono uno spettacolo di chiacchiere allegre o un centro yoga”. Poi domanda: “Perché la Chiesa è diventata così reticente nel celebrare i valori cristiani? E’ chiaro dalla storia che le società a base cristiana sono società più libere, in contrasto con quelle fondate sull’ideologia atea, come la Cina e l’Unione sovietica. I valori cristiani sono alla base delle libertà di cui godiamo in questo paese”.

Anonimo ha detto...

....segue
Un anno fa, la famosissima cattedrale di St. Albans, il più antico e continuo luogo di culto cristiano in Inghilterra, aveva installato un’Ultima cena con un Gesù di colore in omaggio al Black Lives Matter. Poi la decisione di introdurre quote per il clero di colore e quella di “contestualizzare” le statue nelle chiese “che possono causare dolore o offesa”.

Anziché questa politica dell’identità, Nazir-Ali scrive che la chiesa deve fare di più per difendere i cristiani perseguitati.

“Ho lavorato con i cristiani perseguitati in paesi tra cui Iraq, Iran, Pakistan e Siria e sono stato strettamente coinvolto nel caso di Asia Bibi, la donna cristiana accusata di blasfemia e condannata a morte in Pakistan”, ha scritto ancora l’ex vescovo anglicano. Mentre gli anglicani “non sono stati di grande aiuto” nel caso di Bibi, la chiesa cattolica “ha svolto un ruolo importante nel garantire il suo rilascio”. E ancora: “Spero che diventare un cattolico mi consentirà di sostenere anche i cristiani qui e che sono emarginati e perseguitati da un totalitarismo liberal che richiede un consenso totale, come le ostetriche che non vogliono partecipare ad aborti o le infermiere licenziate per aver indossato un crocifisso”.

IL COLLASSO ANGLICANO

La conversione di Nazir-Ali getta luce su una barca che affonda.

L’affiliazione al cristianesimo nel Regno Unito è scesa dal 66 percento al 38 percento in appena 25 anni. “2030: l’anno in cui l’Inghilterra cesserà di essere una nazione cristiana”, ha titolato il Daily Mail. Il settimanale Spectator ha messo in copertina “The Last Christian”, dove si vede una anziana signora unica fedele in una cattedrale.

Nazir-Ali sul Telegraph si era chiesto: “La chiesa d’Inghilterra ha un futuro?”. Un quarto delle parrocchie rurali già prima della pandemia aveva meno di dieci fedeli regolari e la metà non ne accoglie più di venti ogni domenica. Il numero di inglesi fra i 15 e i 29 anni che appartengono alla Chiesa anglicana si è dimezzato dal 1979 e oggi è fermo al tre per cento.

Triste pensare la fine che sta facendo l’istituzione di cui il grande poeta T.S. Eliot disse: “Le chiese di Londra sono altrettanto preziose quanto le quattrocento chiese di Roma”. Una chiesa che è non soltanto la terza congregazione cristiana al mondo, ma che è parte dello stesso paesaggio britannico, incorniciato dai suoi campanili, oltre che una grande ispirazione della sua migliore letteratura e cultura.

Ma come ha messo in guardia Nazir-Ali, il rischio è che “l’islam radicale riempia il vuoto del collasso della cristianità in Inghilterra”.

Anonimo ha detto...

https://www.ilfoglio.it/chiesa/2021/10/22/news/-la-chiesa-non-e-un-corso-di-yoga-il-manifesto-di-nazir-ali-3216264/

Anonimo ha detto...

il Dr. Michael Nazir-Ali, ex-vescovo di Rochester, è entrato nell’ordinariato cattolico creato da Benedetto XVI per gli ex-anglicani [qui]. Gira voce che sarebbero stati compiuti tentativi di dissuaderlo “ai più alti livelli del Vaticano”.