Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 22 febbraio 2016

Chi sono io per mettermi alla guida del gregge?

Il fatto è che alla guida del gregge il Papa viene messo dal Signore, dopo la sua accettazione dell'elezione, momento in cui riceve la potestà di giurisdizione universale.
Cos'altro c'è rimasto da vedere come segno ulteriore dell'abdicazione al ruolo di autorità e guida per la cristianità?
E proprio oggi, Solennità della Cattedra di San Pietro, un ennesimo gesto 'forte' e spiazzante.
È anche il giorno in cui la curia romana celebra il proprio giubileo e il papa si mette in coda per attraversare la Porta Santa: infrangendo il protocollo, non lo fa in testa al corteo dove hanno sfilato cardinali e arcivescovi secondo l'ordine gerarchico, ma si confonde tra i dipendenti dei dicasteri vaticani come un pellegrino qualsiasi, con il suo zucchetto e il cappotto bianco come unico segno distintivo.
E sulla Croce? Al posto del Signore Crocifisso lo sgorbio del logo del giubileo!
Eliminando la potenza dei simboli, si oscura la realtà che essi esprimono. Anzi, ci sembra che vengano sempre più sbattuti in faccia ai fedeli sgomenti e ai non fedeli ignari simboli inversi. È comunque spiazzante e contraddittorio leggendo, su Avvenire, gli scorci dell'omelia, di tutt'altro segno...

27 commenti:

mic ha detto...

Ancor più spiazzante e contraddittorio leggendo gli scorci dell'omelia di oggi su Avvenire, di tutt'altro segno.

Ma adesso è ora di pregare...

RAOUL DE GERRX ha detto...

OT. Sous son aspect "normal", ou apparemment normal, il est déjà laid comme un singe ; mais quand il est en colère, et qu'il y a un photographe pour le capturer dans sa boite noire, c'est vraiment pas beau à regarder… La férocité à l'état pur… Bref, un vrai "homme spirituel" selon Vatican II et "L'Osservatore Romano", et qui fait rayonner autour de lui — n'en doutez pas — bonté et bienveillance… Ah ! Jorge Mario, qu'est-ce qu'on t'aime ! Pas vrai, les gars ? Demandez un peu aux Franciscains de l'Immaculée…

http://www.traditioninaction.org/RevolutionPhotos/A666-Angry.htm

Puccio V. ha detto...

Nave senza nocchiero in gran tempesta/ non donna di province/ ma bordello (Dante)
ECCO COME HANNO RIDOTTO LA SANTA CHIESA DI DIO ! MA LA CHIESA E' LA SPOSA IMMACOLATA DEL CRISTO E RESISTERA' ANCHE DI FRONTE ALLA RIVOLUZIONE NICHILISTA!

Rr ha detto...

Mic,
l'omelia NON è sua..Gliele scrivono cosi per far contenti cardinali, vescovi e normalisti, che cosi si sentono rassicurati nella loro pavidità..
Lui è in quella foro, laico in mezzo ai laci, incaricati di far le veci del sacerdos, alter Christus. Infatti, per chiarire che è tutto una public relationship, un marketing, uno show bis, Al posto di Nostro Signore, il logo del Giubileo.
Ah, quel fulmine sulla Cupola !
Ed ancora c'è qualcuno che ci rammenfa di essere rispettosi, "perché è pur sempre il Papa !". Cioè: quintali di prosciutto sugli occhi.
Rr

Anonimo ha detto...

C'è nel comportamento di Francesco una ricerca ossessiva di attenzione che lascia sgomenti in un uomo della sua età.bobo

Gederson ha detto...

- A torto o a ragione, il Vaticano è diventato un segno controverso, soprattutto per i giovani. Oh, come sarebbe bello se si potesse donare il Vaticano all’UNESCO, al servizio della cultura mondiale! Il Vaticano con i suoi giardini, la sua biblioteca, la sua pinacoteca, che meraviglia! Santo Padre, voi conoscete Roma palmo a palmo. Oh, come sarebbe bello - so che per adesso non potete farlo – che voi che conoscete ogni angolo di Roma, scopriste una piccola casa, una casa a misura d’uomo, che dovrebbe diventare la vostra nuova casa! Una casa affacciata su una piazza, in modo da poter ricevere i pellegrini di tutto il mondo, ma solo come persone. Santo Padre, conoscete il grande rispetto che ho per Pietro. Pietro, che ha un ruolo in nome di Cristo, all’interno della collegialità episcopale, un ruolo all’interno dell’intera comunità cristiana universale. E sapete l'amicizia personale, devozione personale che ho per voi. Ma io dico, mi perdoni, che non posso più partecipare a quelle assemblee domenicali, quando apparite in quella finestra e lì vi soffermate facendo quei gesti ... Oh, perdonatemi, ma mi dà l’impressione di un burattino! Come mi piacerebbe vedervi in mezzo al popolo! Le persone che si stringono intorno al papa, che spingono il papa, tutte che danno la mano al papa, come sicuramente faceva Cristo. Naturalmente, i vostri collaboratori diranno che non si può fare, che c’è il rischio di un attentato. Perdonatemi, Santo Padre, ma ogni notte prego perché il papa un giorno venga ucciso. È da tanto che un pastore non muore per le sue pecore ...

- Mi scriveva tutto questo - è stata la reazione immediata e frettolosa di Paolo VI.

E in quel momento, lui stesso consigliò a Don Helder come fare per fare arrivare le lettere direttamente nelle sue mani. ”
(Dom Helder, Misticismo e Santidade, pp. 206 e 207, del giornalista Marcos de Castro).

http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV1428_I_santi_suggeritori_di_papa_Bergoglio.html

Anonimo ha detto...

Come la Madonna ci ha detto, saranno tutti insieme con il papa intorno una croce brutta...

o, Bergoglio guida dal centro come Obama guida dall'indietro...sempre un trucco per distruggere e negare la responsibilità per la destruzione...

sono tutti due del stesso pasto massonico anarcico...


Osservatore

Luisa ha detto...

È oramai una messa in scena permanente, voluta, scritta e interpretata, come attore principale, da colui al quale l`abito bianco con i suoi simboli sta molto stretto, uno spettacolo scritto per imporre l`immagine del pastore umile, semplice e buono che cammina con il popolo e prende il loro odore su di lui....ma quei figuranti, quel popolino, devono imparare lo scenario a memoria, devono stare al loro posto e non dimenticare che sono lì unicamente per far brillare la stella dell`attore principale sul quali i riflettori sono e devono restare puntati, dovessero dimenticarlo che il "buon pastore", o chi per lui, li rimetterebbe subito al loro posto.
Se l`abito bianco gli sta stretto, il potere invece gli va a pennello, il vescovo di Roma lo usa per imporre la sua volontà, la sua ideologia, la sua visione.

Il Papato e la Chiesa sono diventati dal 13 marzo 2013, e continueranno ad esserlo tutto il tempo del passaggio di Jorge Bergoglio alla "guida" della Chiesa, un papato e una chiesa a sua immagine, un papato e una chiesa secondo lui.

In fondo, se le messe in scena di Bergoglio non mi stupiscono più, quel che più mi sciocca nella foto è la Croce con quel logo, attraverso quel logo Jorge Bergoglio si mette al centro anche della Croce.
Fino a quando?

Anonimo ha detto...


Il futuro di quella nazione che si chiamava Italia ?

http://it.aleteia.org/2016/02/19/le-radici-di-risorto-sono-in-iraq/

mic ha detto...

Il "fino a quando" è un grido forte che sale al cielo. Ma poi viene spontaneo anche il "e dopo"? Con qualche speranza... nonostante i corifei siano in maggioranza. Ma chi è rimasto fedele qualcosa dovrebbe avere imparato.

Luisa ha detto...

Fino a quando lo sa solo il Signore, solo Dio sa perchè e come si inserisce questo papato nella storia, nella vita, della Chiesa, io oggi potrei dire che questo papa ci è stato inflitto perchè confonde nella fede invece di confermare nella fede.
In effetti che un fedele sia ridotto ad evitare di seguire quel che un papa dice fa per non mettere a rischio la sua fede, pensare che un papa sia lì per mettere alla prova la nostra fede, è quanto di più aberrante possa esserci, eppure mi sembra sia la realtà nella quale o dalla quale siamo sommersi.

Anonimo ha detto...




Invece, prima dell'elezione di Bergoglio tutta andava bene nella S. Chiesa, grazie a quei giganti della fede che sarebbero stati i Papi precedenti, da Giovanni XXIII in poi, i quali mai sarebbero andati a pregare nelle sinagoghe, nelle moschee, mai avrebbero incitato ad aprire incondizionatamente le nazioni all'invasione extra-comunitaria e musulmana, mai avrebbero parlato bene dell'ONU, mai avrebbero organizzato gli incontri interreligiosi di Assisi, etc. etc. A. R.

Anonimo ha detto...

La croce, alla testa della processione, recava il logo su entrambi i lati? Ci sono delle foto?

Anonimo ha detto...


Stasera l'incontro

http://formiche.net/2016/02/23/come-si-prepara-renzi-per-il-vertice-italia-vaticano/

http://www.lanuovabq.it/it/articoli-unioni-civili-via-le-adozioni-dal-ddl-cirinnaaccordo-pd-ncd-nasce-la-legge-alfano-galantino-15347.htm

mic ha detto...

Per A.R.
I papi precedenti effettivamente avevano "dimidiato" il governo, per dirla con Amerio. Ma questo papa non l'ha solo dimezzato, lo ha deposto nelle sue forme più alte mentre lo esercita con polso di ferro per attuare le sue decisioni.

hr ha detto...


http://www.cristianitoday.it/mons-giovanni-dercole-cristiani-dove-siete-cosa-fate-per-difendere-la-famiglia-di-dio/
http://www.lastampa.it/2016/02/23/blogs/san-pietro-e-dintorni/cirinn-mila-mail-contro-in-senato-kRvQ7jtLa3YVdDuS04jwbI/pagina.html

irina ha detto...

Di tanto in tanto riordino le carte e faccio una prima cernita tra quelle da conservare e quelle da cestinare. Quelle da cestinare le cestino subito senza alti lai, quelle da conservare le divido in gruppetti di appartenenza e le ripongo.
Credo che qui tutti avevano, fin dal maggio 2013, fatta la loro scrematura a pelle, a naso, senza che questa prima impressione, nei fatti, si sia mostrata erronea. Se proprio vogliamo tenerci aggiornati delle sue gesta facciamone una lista sintetica e procediamo. Dal personaggio non si può pretendere di più e meglio di quello in cui fin qui si è prodotto, dalla corte men che meno, cortigiani razza dannata ci ricorda il melodramma quindi con grande serenità coltiviamo tutto il Bello,il Buono ed il Vero che è parte dell'eredità che abbiamo ricevuta e che è nostro dovere non sperperare.

Anonimo ha detto...

http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1351238
Sui divorziati risposati il papa frena, i suoi consiglieri no
Dopo il gesuita Spadaro anche il vescovo Semeraro spinge perché sia data loro la comunione. Ma con argomenti molto discutibili. Qui confutati da un esperto di pastorale familiare, Juan José Pérez-Soba

di Sandro Magister

mic ha detto...

Ho già pubblicato l'interessante relazione dell'esperto di pastorale familiare, con alcune osservazioni.

pinco ha detto...


NO! cara dottoressa Mic....

dall'alto della sua scienza e conoscenze non può dire che, effettivamente i papi precedenti avevano" dimidiato ". il governo.

Bergoglio sarebbe stato subito cacciato a pedate se avesse trovato una cristianità che avesse conservato la fede. Qella fede sì," dimidiata" dai predecessori.

E, poi, cosa significa " dimidiata"? O c'è o non c'è.

Trizz

mic ha detto...

dall'alto della sua scienza e conoscenze non può dire che, effettivamente i papi precedenti avevano" dimidiato ". il governo.

non l'ho detto io, ma Romano Amerio. Se avesse letto bene quel che ho scritto lo avrebbe capito. Così come avrebbe capito che significa "dimezzato", perché l'ho scritto nella riga successiva. Disattenzione o scarsità di comprendonio?
Le sue comunicazioni si distinguono sempre per un non malcelato disprezzo e francamente non capisco perché continua a razzolare da queste parti se è così infastidita da quel che dico.

bernardino ha detto...

Caro Bergoglio, Bettino Craxi per andare a presentare il suo primo governo al Capo
dello Stato, si mise (ed era la prima volta che un presidente del consiglio faceva una cosa del genere) un paio di jens.
Visto quanto ti stà stretta quella divisa bianca, facci un'ennesima sorpresa, la prossima uscita in pubblico, mettiti anche tu un paio di jens, tanto hai cambiato anche la Croce che al posto di Cristo ci hai messo il logo del giubileo bergogliano.
Forse con un paio di jens ti trovi meglio anche nelle periferie (che sono sporche, sudicie) ed anche negli ospedali da campo ti troverai più a tuo agio.
Oltre tutto ti senti in mezzo al tuo vero popolo.

anni luce di differenza! ha detto...

Senza ostentazione
«Giulio Pacelli, nipote di Pio XII, raccontando dello zio, ebbe a dire: “durante la guerra sapeva che molti soffrivano la fame, ed egli si privava del cibo che avrebbe potuto avere in abbondanza. Quando cominciarono i bombardamenti, molta gente restò senza casa e fu costretta a affrontare il freddo senza riscaldamento, con pochi vestiti in condizioni di grave indigenza; pensando a quelle famiglie non volle che il suo appartamento fosse riscaldato. In pubblico voleva apparire impeccabile: rappresentava la Chiesa. Il suo comportamento e i suoi abiti, esteriormente, erano impeccabili. Ma in realtà egli era poverissimo. Dopo la sua morte, scoprimmo che il suo corredo di biancheria era misero: aveva soltanto tre camicie, logore e rattoppate, alle quali cambiava spesso i polsini inamidati perché, quelli, si vedevano. Aveva due o tre paia di scarpe che faceva continuamente aggiustare e risuolare. Durante gli anni della guerra diede ai poveri tutto quello che aveva, tutto il denaro che riceveva. Quando morì, non lasciò niente a nessuno, perché non aveva niente. Come tutti hanno potuto constatare osservando le fotografie pubblicate dopo la sua morte, dormiva in una camera disadorna, su una branda di ferro.”.»

Anonimo ha detto...

OT donna eritrea che lavorava a S.Marta trovata morta nel suo appartamento, sconosciute le cause della morte.

Stefano ha detto...

Che bello il vescovo di Roma confuso tra la gente! Stanno raggiungendo l'obiettivo che sempre nei secoli i nemici della Chiesa si sono prefisso: togliere dalla figura del Papa il suo significato soprannaturale e spirituale di vivo successore di Pietro e Vicario di Gesù Cristo. E ridurlo ad un Prefetto o impiegato di secondo livello. Con Bergoglio, il falso umile ma vero demolitore della Sacralità del Papato, il risultato è garantito. DEMOLIZIONE DELL'AUTORITA' DEL PAPA senza pietà

Anonimo ha detto...


La "demolizione dell'autorita' del Papa" e' cominciata dal di dentro, dalla nuova e spuria idea di collegialita' propolata dal Concilio pastorale VAticano II, idea che recepiva le tendenze eterodosse presenti nella "nuova teologia" censurata sotto Pio XII. Questa corruzione dall'interno si e' integrata a quella dall'esterno, all'azione delle sette e di potenti gruppi di potere. Se si guarda alla storia della Chiesa, le crisi provocate, in cerete epoche, dal diffondersi di una grave decadenza hanno sempre avuto origine dall'interno della Chiesa.

Silvano M. ha detto...

Lo diceva anche Lutero che il papa è uno come tutti