Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 28 dicembre 2015

Danilo Quinto. Tutti complici di Satana?

«E l’eutanasia per quando?, m’è stato chiesto in un recente dibattito sull’aborto. Deluderò i nemici in agguato e amici impazienti, ma io sono contro. Nessuno ha il diritto di compiere la scelta della morte dell’altro finché in chi soffre e fa soffrire ci sia un barlume o la speranza di un barlume, di volontà o di coscienza».
Non ci si crederà, ma è Marco Pannella a fare queste dichiarazioni a L’Espresso il 1 febbraio 1975. La battaglia sull’aborto è stata vinta, ci si prepara al referendum sull’aborto e non si vuole maramaldeggiare. Si blandisce e si rassicura. Si vuole ammazzare chi nasce, ma – si dice - non si vorrà mai uccidere chi è già in vita.

Dopo trent’anni, nel 2006, la situazione è matura per organizzare prima il caso Welby, che fa irrompere nel dibattito pubblico il tema dell’eutanasia, al quale segue il caso Englaro. Il lavorio continua, sia da parte dei radicali – una per tutti, Emma Bonino, che il 21 dicembre 2010, nel corso di un’intervista a Le invasioni barbariche dichiara: «Morire in dignità è amare la vita e credo che questa scelta spetti a ciascuno. Ognuno la farà o non la farà in base a quello in cui crede, in base anche a chi ha una religione e chi non ce l’ha. Se vuoi, questo è un filo conduttore: scegliere chi amare, scegliere se diventare madri, scegliere la procreazione assistita, che è un atto d’amore, scegliere la vita e quindi morire in dignità. Monicelli l’ha detto ed è triste un Paese dove bisogna aprire una finestra di un ospedale per morire in dignità» – sia da parte della cosiddetta società civile, che allo loro ideologia si allinea: uno per tutti, lo scienziato libertario, Umberto Veronesi, che su Repubblica del 2 settembre 2012, scrive: «Credo che, dopo averci insegnato molto sul significato della vita, il Cardinal Martini abbia voluto insegnarci molto anche sul significato della morte». Lo stesso Martini, qualche anno prima era intervenuto nel dibattito sull’eutanasia, come descrisse Andrea Tornielli sul Giornale del 22 gennaio 2007, in un articolo dal titolo eloquente: «Il cardinal Martini si schiera con Pannella».

Dopo dieci anni dal caso Welby, si raccolgono le firme per il deposito di una proposta di legge, si forma un intergruppo a sostegno, che conta 230 parlamentari – di tutti i gruppi politici - e si fa qualcosa che va al di là di qualsiasi immaginazione. Già nell’aprile del 2013, su Radio Radicale fu diffuso uno spot, che recitava: «A.A.A. Cerchiamo malati terminali per ruolo da protagonista. Donne e uomini dai 18 anni in su. Anche prima esperienza». Si cercavano persone testimonial della campagna sull’eutanasia e si raccontava la storia di una donna, malata terminale di cancro, che aveva praticato il suicidio assistito in una clinica svizzera. L’art. 580 del codice penale italiano (istigazione al suicidio), prevede pene molto severe, ma i Procuratori della Repubblica si sono guardati bene dall’aprire un fascicolo. Trascorsi due anni da allora, prima si dà alla luce un sito internet che si chiama SOSEutanasia, nel quale si legge: «Forniamo informazioni alle persone che vogliono ottenere l'eutanasia. La nostra azione è un atto di disobbedienza civile, in nome del diritto alla libertà di scelta. Proseguiremo fino a quando il parlamento non calendarizzerà la legge di iniziativa popolare per l'eutanasia legale».

Ancora nessuna reazione da parte di chi è deputato a far applicare la legge e, nella fattispecie, ad evitare che si diffondano informazioni relative all’istigazione al suicidio. Si va avanti, quindi e si utilizza politicamente la storia di una povera donna malata di cancro, che potrebbe vivere due o tre anni se facesse la chemioterapia – sostiene lei stessa – alla quale rinuncia. Nei giorni che precedono il Natale cristiano, la militante radicale viene intervistata dalla trasmissione Servizio Pubblico, nel corso della quale racconta la sua storia, ascolta il messaggio di Emma Bonino, che la incoraggia e le augura una terra lieve e si reca a Berna, in Svizzera, dove sceglie di darsi la morte. Nei giorni seguenti, il leader dell’Associazione Coscioni, Marco Cappato, fa sapere che ha organizzato tutto lui: informazioni e assistenza nella procedura, presentazione delle persone responsabili dell’organizzazione svizzera ed effettuazione di un bonifico dal conto di ‘SOSeutanasia.it’ per coprire il costo del biglietto del treno utile per andare, il 14 dicembre, a Berna per la prima visita medica. Cappato si autodenuncia e preannuncia che «come SOSeutanasia, continueremo ad avere contatti con altri malati terminali per lo stesso motivo e che intendiamo anche a loro, ove possibile, fornire ogni tipo di agevolazione affinché possano ottenere (laddove ne riempiano i requisiti), l'assistenza al suicidio assistito». Ancora nessuna reazione, al momento, da parte della magistratura.

La tecnica dei radicali è collaudata. È stata usata per l'aborto, per il divorzio e per tutta la panoplia delle battaglie sui cosiddetti diritti civili, quelli che vogliono sostituire il desiderio individuale alla libertà, negando l'esistenza di principi che precedono qualsiasi legge fatta dagli uomini. principi inviolabili e immodificabili e che valgono per ciascun essere umano, credente o ateo. Gli altri, coloro che dovrebbero combattere quest'ideologia, non solo non usano nessuna tecnica, ma nemmeno la studiano e tanto meno vogliono conoscerla. Sono loro i veri responsabili di quello che è accaduto e di quello che accadrà, perché i primi fanno solo il loro mestiere. Quando dico che sono responsabili, intendo dire che sono complici, autori principali della deriva che stiamo vivendo, che consente a Pannella di affermare: «Il caso Welby è esploso dappertutto, a partire dalla constatazione che la Chiesa faceva il funerale a Pinochet e non a Welby. Martini ci ha ricordato che sui grandi problemi non c'è mai stato un dibattito. Nel caso Welby c'è stato, e il sensus fidelium ha coinciso con quel senso che noi (perché laici) abbiamo: la difesa delle libertà, a cominciare da quella religiosa. Welby resta un simbolo della nostra storia recente. Ma basterebbe ricordare quelle parole di Giovanni Paolo II, 'lasciatemi tornare dal padre'[1]. Ecco la coincidenza tra il sensus fidelium, la cattolicità italiana, e noi: proclamiamo spesso le stesse urgenze. Poi siccome la Chiesa è anche Vaticano, nelle risposte siamo contrapposti. Ma siamo contrapposti con la chiesa Vaticano, non con i fedeli». 

Se i radicali e la loro tecnica non si combattono, sono queste le cose che si realizzano e che vengono diffuse. E sappiano i singoli cattolici - non le loro associazioni, che lo sanno, ma non dicono una parola e nei confronti delle quali nutro personalmente la più profonda disistima - che tutte le battaglie radicali (compresa quella in corso sull'eutanasia) vengono propagandate attraverso Radio Radicale. Pagata con 10 milioni di euro all'anno dallo Stato (la storia risale al 1990, 25 anni fa, fate un pò di conti). Quando sentite parlare i parlamentari cosiddetti cattolici su temi legati alla vita, chiedete loro perché non si oppongono. Una volta, glielo chiesi a una di loro, che aveva espresso pubblico sostegno a quest'incasso per i radicali; mi rispose: «Me l'ha chiesto un amico, al quale non potevo dire di no». Un altro, mi disse: «Pannella non conta nulla. Gli diamo il danaro che chiede per farlo divertire». Questi comportamenti omertosi di chi dovrebbe battersi per la Verità e gridarla dalle terrazze, hanno consentito e consentono a Marco Pannella e a Emma Bonino e alla loro ideologia, di divenire pensiero unico dominante. Gesù Cristo non ha chiesto a chi ama Suo Padre di essere dei tiepidi o dei pusillanimi, ma di essere dei combattenti indomiti, di avere timore solo di Dio, non degli uomini, di non seguire le glorie terrene e le lusinghe di Satana, ma di guardare solo al Cielo.

Cosa aspettano i singoli cattolici a mobilitarsi? Dopo i 6 milioni di bambini soppressi con la legge sull’aborto, si vuole decretare per legge il diritto di morire. In Olanda, la potente associazione che si batte per questo diritto, ha proposto l’introduzione della Kill Pill per chi compie 70 anni, perché l’eutanasia sia estesa in modo indiscriminato. Si vuole che in Italia accada la stessa cosa? Coloro che sono attorno a Bergoglio e gli organizzano telefonate e incontri con i protagonisti di quest’ideologia di morte – legittimandola - sanno di essere in peccato mortale e che dovranno rispondere davanti a Dio del loro scellerato operato? Bergoglio sa che conversando e incontrando costoro, rende inautentica la sua persona, perché egli – in quanto Vicario di Cristo – può e deve incontrare le persone solo per farle convertire? Nell’anno giubilare della Misericordia, verranno a compimento leggi contrarie alla legge divina, come le unioni civili tra persone dello stesso sesso (alle quali affidare la crescita e l’educazione dei bambini) e di questo passo anche l’eutanasia. 
Quale Misericordia di Dio potrà implorare chi con il silenzio si renderà complice di questi misfatti?
Danilo Quinto
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1. Falsa e strumentale citazione delle parole di Giovanni Paolo II, la cui malattia era giunta alle fasi estreme e, nel suo caso, non può parlare di eutanasia, ma di lasciar fare alla natura, abbandonandosi, in tal modo, alla volontà di Dio. In alternativa si sarebbe trattato di accanimento terapeutico, che anche la Chiesa e ogni retta coscienza può rifiutare. 

28 commenti:

Anonimo ha detto...

Carissimo dott. Quinto, i vertici della Chiesa, anche ribadissero la gravità di certi atti/gesti, che altro non sono che peccati mortali che offendono e addolorano gravemente Dio, non cambierebbe nulla! Rimarrebbe, come al solito, inascoltata. Sono i politici- e di conseguenza anche gli elettori, quindi noi, o la maggioranza di noi- che hanno perso la fede proprio come uno su dodici che, disperato perché pur avendo avuto Dio al suo fianco in maniera visibile e tangibile per tre anni, non ha avuto la minima dignità di riconoscere il bisogno di correre sotto la croce per chiedere perdono riconoscendosi traditore-come lo sono molti oggi-facendo poi quello che ga fatto. Se venissero lanciati degli anatemi, come sarebbe anche giustissimo e nel pieno diritto della Chiesa, questi tali se ne fregherebbero! Perché non si riconoscono creature. Questo è il fatto.

mic ha detto...

Premesso l'esistenza del mysterium iniquitatis ab origine, per cui c'è sempre stato e purtroppo ci sarà chi davanti al Signore ascolta e risponde o rifiuta, la preghiera incessante dei fedeli può salvare molte anime.

Anonimo ha detto...

Assolutamente si mic! Il mio non vuole e non è un commento passivista, anzi...ciò che la SS.ma Vergine ha chiesto prima ai tre pastorelli di Fatima oggi lo chiede a noi...così come aveva anche preannunciato una crisi nella Chiesa...ma chi si è impegnato politicamente e pubblicamente a difendere i valori non negoziabili e poi, a questa difesa, preferisce il suo bel stipendio(o si serve Dio o mammona) e il conseguente vitalizio con poca fatica...non è altro che un Giuda. Se al tempo ce ne fu uno su dodici...non oso immaginare quanti ce ne siano oggi...coadiuvati e avvallati da chi va a votare...altro che la solita frase da educanda che votare é un dovere...così si è ciechi guide di altri ciechi e ne siamo cocciutamente convinti...

seraafino ha detto...

Se venissero lanciati degli anatemi, come sarebbe anche giustissimo e nel pieno diritto della Chiesa, questi tali se ne fregherebbero! Perché non si riconoscono creature. Questo è il fatto.
Amico,
quando i profeti si ponevano di questi dubbi, DIO RISPONDEVA LORO DICENDO: "CHE TI ASCOLTINO O MENO, NON è PROBLEMA TUO. TU PARLA, ALTRIMENTI SARAI imputerò anche a te le loro colpe".
Se ci sono coloro che ricordano agli uomini di oggi che anche loro sono creature, c'è la speranza/possibilità che uno su un miliardo dia ascolto. Ma se chi ha il dovere di ricordare ciò, non lo fa, (anzi, mette i bastoni tra le ruote a chi, nonostante tutto, continua a farlo) questo uno su un miliardo, che si sarebbe riconosciuto creatura, SARA' DAVANTI A DIO il loro primo accusatore. Lei, caro amico anonimo delle 07,51, se fosse nei panni dei principi della Chiesa di oggi, non si sentirebbe tremare le ginocchia?

Mazzarino ha detto...

Il suicidio è l'atto supremo e più nobile dell'Uomo che vive perché "pensa" se stesso. E' la prova che fa tornare la propria ragione. Se vivo perché penso, non posso morire subendo ciò che non voglio. Ho il dovere morale di pensare e decidere di morire. La Chiesa Cattolica è morta con la morte di Eluana. Quando, dopo la voce grossa del giorno prima. è sprofondata nel silenzio omertoso vigliacco e traditore del giorno dopo. Ah mio amato Benedetto cosa hai fatto! Hai "pensato" il bene della Chiesa ed invece hai ottenuto la morte di Sacerdozio Chiesa Cattolica e Papato. Hai tradito Gesù Cristo ed aperto la strada all'apostasia martiniana del nuovo reggente. Ed ora Giustizia vuole che sul sangue dei Martiri un clown bianco venuto da lontano guidi spettacoli da circo con animali, balli e cotillons. La Cristianità soffre la propria agonia, ma è proprio questo che le infonde tuttora una grande speranza.

irina ha detto...

Tutti possiamo cominciare a riappropriarci delle parole nel loro vero significato. Qui stiamo parlando di suicidio portato a termine con aiuto di assassini di professione e per mezzo di veleni chimici. Suicidio spesso indotto da manipolatori di cervelli e volontà sotto pressione o anche omicidio voluto da altri e fatto passare per suicidio. Sul verbo punta l'anticristo per incarnarsi anche lui. Scimmia. Allora noi usiamo le parole autentiche per indicare la realtà vera che indichiamo con esse. Riununciamo alle parole del grecista dotto che il demonio ci porge e a tutte le altre sue ipocrisie ben vestite.

Annarè ha detto...

Se venissero lanciati anatemi contro costoro, potrebbero pure fregarsene, ma l'anatema è una maledizione potente e magari di qualcuno ci libereremo. L'anatema è un atto di misericordia per far pentire e convertire, ma se uno se ne frega può essere anche condanna a morte. A mio parere gli anatemi sarebbero buona cosa, almeno per risvegliare i cattolici tiepidi, poi se i nemici di Dio continuano nella loro pessima opera, peggio per loro. Il tacere dei ministri di Dio è molto peggio della perversione di Bonino e Pannella, perchè in questo modo si ingannano anche le anime più fragili. Comunque sia l'anatema pubblico come veniva fatto secoli fa non credo lasci indifferenti quelli che se lo pigliano. Quando ci si sente dire: siate maledetti, maledetti quando lavorate, quando mangiate, quando dormite, maledette le vostre opere, i vostri affari, la vostra casa..etc..., insomma un po' di effetto credo si sortisca.

tralcio ha detto...

Oggi la Chiesa fa memoria dei martiri innocenti.

Erode, che per tutta la vita risolse i propri problemi uccidendo chi lo ostacolava, ormai vecchio e instabile mentalmente, per eliminare il piccolo re che gli incuteva paura ordinò di uccidere (verosimilmente un centinaio) i piccoli fino a due anni di età dell'area di Betlemme.
Mentre le famiglie inorridivano di quell'atto dispotico, Gesù stava già al sicuro in Egitto, sottratto al volere d'uomo intenzionato a credersi onnipotente.

Caro Danilo, oggi si ostenta orrore (spesso unicamente salottiero e moralistico) per la disgrazia che uccide innocenti attraverso errori medici o di guida, per fortuita insipienza di ordigni intelligenti lanciati da intelligenze ancor più acute... si esecra e piange (mediaticamente) il morto di naufragio e quello da calamità naturale, persino il morto attribuibile alle polveri sottili, calcolato statisticamente, senza nome, ne' diagnosi.

Di 50 milioni (cinquanta) milioni di morti attribuibili nel mondo ogni anno all'aborto non parla più nessuno, nemmeno dai pulpiti. Sono diventati "negoziabili". Non sono più frutto del dispotismo di Erode, bensì effetti del "diritto", della "salute riproduttiva" e di aborti che sono salutari, "terapeutici". La legge ha deciso che è "bene".
E 50 milioni di vite, ogni anno, periscono senza più nemmeno una preghiera per loro.
Perchè se pregassimo per loro, morti, dovremmo ricordarci che sono stati uccisi. Innocenti.

Adesso si pensa all'eutanasia. Ma i nostri Natali sempre meno popolati di bambini, fatti di famiglie sfasciate e di decine di single che portano a spasso il cane sia la notte di Natale che il mattino successivo, sono già un'eutanasia! Non trovi?

Il problema è che questo mondo infelice ed erodiano, ormai instabile mentalmente, pretende considerazione, pretende riconoscimento. I chierici non lo sferzano e nemmeno lo ammoniscono: lo blandiscono. Promettono misericordia a buon mercato. In saldo persino.
Non c'e nessuno che fugge in Egitto, anzi: si forniscono ad Erode gli indirizzi.
E si parla di gioia, di dialogo, di porte aperte, di accoglienza: ad Erode.
Perchè il Bambino scampato agli aborti e alle terapie utili al potere dà fastidio.
Chi sarò mai io per giudicare se 50 milioni di bambini in meno sono tanti o troppi?
Chi sarò mai io per giudicare chi l'ha voluto, insegnato, votato e praticato?
Chi sarò mai io per giudicare chi adesso tace, per guadagnarsi l'elogio di Repubblica?
Sono solo un cristiano, che conosce la Luce in tanto buio. Non la si tiene sotto il moggio.
Dovrebbe essere il vangelo.
Viceversa, chi sono io per giudicare Erode?

Catholicus ha detto...

"Lei, caro amico anonimo delle 07,51, se fosse nei panni dei principi della Chiesa di oggi, non si sentirebbe tremare le ginocchia?" : se questo non succede al clero attuale, ci sarà pure un motivo; lo possiamo ancora chiamare cleero cattolico? o semplicemente cristiano? ciò a prescindere dal sostegno a tesi sedevancantite, peché qui si tratta non del solo pontefice, ma della stragrande maggioranza del clero, dai cardinali ai curati di campagna. Quindi il voler riconoscere a questi preti, vescovi, cardinali, un'autorità ed un potere sulle anime che non meritano di avere non è "cosa buona e giusta" a mio modesto parere. Così la pensavano anche Jean Madiran e Marcel de Corte a proposito dell'episcopto francese della seconda metà del secolo scorso (famosa la querelle di Jean Madiran con il Vescovo Paul Joseph Schmitt, portvoce dell'episcopato francese).

Catholicus ha detto...

" Il tacere dei ministri di Dio è molto peggio della perversione di Bonino e Pannella, perchè in questo modo si ingannano anche le anime più fragili". : cara Annarè, ogni volta che leggo i suoi comenti (troppo pochi, purtroppo) mi si riscalda il cuore, trovo conferma dei miei pensieri e deki miei sentimenti verso questo clero apostata e traditore. Bidognerebbe dirle in faccia a chi incoraggia Bonino, Pannella, Scalfari, i leoncavallini, a proseguire nelle loro lotte, mettendo così nella confusione quanti hanno ancora un barlume di cattolicità nel loro animo, riuscendo ancora a distinguere il bene dal male, i buoni dai cattivi, i pentiti dagli impenitenti.

Anonimo ha detto...

Tralcio da Oscar, come sempre.....se avete letto i deliri di Casaleggio capirete che la kill pill fra un po' sarà legalmente fornita dal SSN, perché verranno trovate tante 'valide'ragioni per convincere soprattutto le persone anziane, peso insostenibile per le casse dello stato, esseri condannati alla solitudine perché ritenuti inutili sotto tutti i punti di vista, ricordate quando l'aborto veniva definito una libera scelta da parte della donna, un diritto alla femminilità ed alla propria libera sessualità, vissuta senza condizionamenti e bigottismi, un gesto responsabile, un sensato rifiuto della maternità, o maternità consapevole, mentre i maschi vigliacchi scaricavano e scaricano tutto sulle loro spalle, hai scopato, sei rimasta incinta? Mo' so' cavoli tuoi, stessa cosa per l'eutanasia che poi bella morte è già uno spregevole termine, il suicidio non è mai una bella morte, tanto meno l'omicidio controllato ed imposto dallo stato Moloch, poi, dai malati terminali, si passerà ai disabili, poi a coloro che si stufano della vita, magari condotta in maniera umanamente indegna tra droghe, orge, e il nulla; nei paesi bassi anche i bambini possono chiederla senza permesso dei genitori, che sono i grandi assenti nelle cosiddette famiglie moderne, composte in gran parte da single egotici che pensano di poter vivere eternamente giovani ed irresponsabili e portano a spasso il cane, di lusso, s'intende, al qual cane non farebbero mai quello che si fa agli umani. Ultimissima poi mi fermo, quando passarono le grandi leggi libertarie, avevamo governi zeppi di 'cattolici' praticanti, non faccio nomi, ma ci siamo capiti, adesso abbiamo travet che tirano a campare, passano il 27 a tirare 4 paghe per il lesso, come diceva Carducci, e non alzano nemmeno un dito, spalleggiati dalle gerarchie ecclesiastiche, d'Armani vestite, che si tengono i soldi, si fanno appartamenti extra lusso, non giudicano, non condannano, insomma che ci stanno a fare, dal jefe in giù? Adesso non fa nemmeno più audience, la piazza è sempre più vuota e il falso giubilazzo non tira o attira. A Mazzarino, se conosce l'inglese passo un link uscito in data insospettabile, quindi.... http://veteranstoday/com/2013/02/11/was-pope-benedict-fired-by-the-knights-of-malta.Anonymous.

Urgentissimo! ha detto...

Chi sono io per giudicare Barabba?

mic ha detto...

Per Anonymous,
il link non si apre...

Rr ha detto...

Anonymous,
ho letto l'articolo e sinceramente mi sembra un po' "à la Don Brown".
Non per l'ipotesi - che per me non lo è, per me è una certezza - che le dimissioni siano state forzate, ma per i motivi e i responsabili di cui parla. C'e' un chiaro sentore di antipapismo, anticattolicismo, filoislamismo ed agenda politica nel testo. Inoltre scrivere che i Cavalieri di Malta sono una società segreta non è esatto. Che possano essere infiltrati da Framassoni può essre certamente, mam gli USA sono stati fondati da Framassoni, quindi non vedo lo scandalo, la'.
Tuttavia è un altra " pezza d' appoggio" a quanti di noi sostengono che l' abdicazione non è valida perché forzata, e quindi tutto il resto non è valido, legalmente, canonicamente, legittimamente, religiosamente, dottrinalMente, e chi più ne ha, più ne metta
Rr.

Anonimo ha detto...

@ Rr e Mic, scusate il ritardo, ma vedo che si è aperto.....convengo con te, Rr che è danbrawneggiante, vedi, non è il racconto dei cavalieri, ma la descrizione al millimetro di chi sarebbe dovuto succedere a papa Benedetto, manca solo il nome, l'articolo è dell'11 febbraio, quindi.......a buon intenditore poche parole....cmq ho certi nominativi di cavalieri ad honorem che.......non fatemi dire altro. Qua saltano le asset banks come i tappi di champagne fra pochi giorni, in Svizzera faranno un referendum, qui i capitani reggenti (poco coraggiosi) hanno consegnato tutto a Stands&poor, siamo rovinati, non essendo qui Monaco, o Montecarlo, se preferite, nomi eccellenti di ogni genere e tanti testoni rosso porpora......to be continued. Anonymous.

Annarè ha detto...

Poi se anche l'abdicazione non fosse valida, a noi che cambia? Papa Francesco mica possiamo detronizzarlo noi, non ne abbiamo l'autorità, pertanto alla fine lo subiamo e fine finchè Dio vorrà.

Anonimo ha detto...

http://www.lintraprendente.it/2015/12/lassurdo-supremo-e-darsi-la-morte/

E.P. ha detto...

L'articolo di Veterans Today, pur citando qualche fonte ragionevolmente affidabile (come Seymour Hersh), non riesce a sostanziare meglio le "voci" che elabora con manica larga.

Da un lato fa leva sulla considerazione che non è impossibile che un ordine religioso (anche piccolo) riesca a diventare abbastanza "esclusivo" da attrarre -per qualche breve periodo- abbastanza personalità ricche e importanti intenzionate ad influire un po' sulla vita della Chiesa e sulla società.

Dall'altro sottovaluta il fatto che gli americani hanno la fissa per le società segrete: basta non pubblicare il programma e il bilancio della Società della Caccia al Capriolo, e subito spunterà fuori chi si straccia le vesti gridando alla congrega paramassonica ultrasegreta che influenza governo e istituzioni.

Viene poi da ridere a pensare di questi militari e politici super-cattoliconi iscritti segretamente ai Cavalieri del Santo Sepolcro ma ossessionati solo dall'islam e con scarsa o nulla preoccupazione per temi come aborto, omosessualismo, contraccezione, pornografia, scatafascio dottrinale e liturgico, ecc., che hanno dimissionato papa Ratzinger (e allora a che aspettano a licenziare Bergoglio? hanno dalla loro parte perfino la legge Renzi...).

Insomma, se c'è del vero, è probabilmente nel versante opposto: cioè personaggi importanti che perseguono una propria agenda e che poi successivamente si avvicinano all'Opus Dei (buon per loro, visto che statisticamente ciò li porta ad avvicinarsi anche ai sacramenti) o ai Cavalieri (ahiloro, in questo caso sarà solo per sentirsi più esclusivi degli altri).

Ma da qui a liquidare il Papa che fece il discorso di Ratisbona, mi pare una boutade da osteria, una pagina attira-clic.

Anonimo ha detto...


L'articolo di Veterans Today fa ridere. Chi l'ha scritto voleva forse fare una satira delle teorie complottiste. Nel modo in cui descrive i Cavalieri di Malta dimostra comunque un'ignoranza colossale della loro storia. E'solo ciarpame, come hanno detto giustamente altri intervenienti. A. R.

Rr ha detto...

Anonymous,
beh, se vuoi far fuori BXVI per mettercene un altro, vuoi che questi sia il suo opposto, quindi ignorante, dal passato oscuro e quindi facilmente ricatatbile e perciò malleabile, che abbia l'aria del bonaccione senza esserlo, non ieratico e comunque lontano dalle masse com'era in realta' Martini, ma che piaccia al popolino come il furbone di GXXIII, ecc.ecc. Non so quanto altri cardinali avessero tutte queste caratteristiche, tutte insieme intendo, ma credo pochi. Per altro della "congiura di palazzo" facevano parte degli Americani, quindi al giornalista, ben addentro, qualche voce sarà pure arrivata.
Rr

Silente ha detto...

Il Sovrano militare ordine ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme detto di Rodi, detto di Malta (SMOM), erede dei Cavalieri Ospitalieri di Gerusalemme è un Ordine monastico-cavalleresco (e in passato combattente) serissimo a cui si può accedere, nei suoi gradi di cavalierato, solo se in possesso di adeguati titoli di nobiltà. Gode, come uno stato sovrano, dei diritti di extra-territorialità. Con molte autonomie, dipende nominalmente dalla Santa Sede.
Lunga è la sua storia di mobilitazione militare contro l'Islam: navi dell'Ordine per centinaia di anni si batterono contro le navi turche, e parteciparono anche alla battaglia di Lepanto. Con le navi del toscano Ordine di Santo Stefano, erano il terrore delle navi e dei pirati turcheschi. La difesa di Malta del 1565 dalle orde turche fu uno dei più eroici episodi della lotta contro la barbarie musulmana.

L'Ordine, per la sua storia e per la sua natura nobiliare, ha fama di essere conservatore. E' vero. Non per nulla il Cardinal Burke è stato nominato Prefetto (la sua massima carica religiosa - promoveatur ut amoveatur?). Le Messe dei suoi cappellani, pur essendo in italiano - mi è capitato recentemente di partecipare a una loro funzione - sono decorose e dignitose.

E' un Ordine decisamente ricco - da qui la fama del suo potere - anche se la sua ricchezza attuale è lontana dai fasti del passato. La sua attività si esplica soprattutto - è un ritorno alle origini - nell'assistenza ospedaliera.

Nulla quindi a che vedere con la Massoneria e ogni riferimento "alla Dan Brown" è decisamente fuori luogo.
Purtuttavia una "voce dall'interno" di questo rispettabile Ordine mi riferisce, preoccupata, di un sospetto iperattivismo finanziario dell'Ordine, talvolta in competizione, e talvolta in alleanza, con i "Cavalieri di Colombo" pseudo-ordine cavalleresco cattolico americano (questo sì, "farlocco") fondato alla fine dell'800, che raggruppa l'élite italo-irlandese e oggi assai potente anche in termini di influenza sulle finanze vaticane.


boldie ha detto...

(Mi auguro che il commento pervenga e sia letto, e magari pubblicato)
Sto seguendo su TV2000 il documentario su Erode della San Paolo. Pare sia appunto l'ultimo della San Paolo.
Il custode di Terrasanta, intervistato, fa le lodi di Erode, giudicandolo figura <>.
Tutto il documentario è volto a magnificare le doti erodiane, come statista, urbanista, ecc., ecc..

Sono esterrefatta.

ELISABETTA IACONO ha detto...

boldie. Anche Napoleon

Anonimo ha detto...

Complici di satana? Visto cosa hanno messo in p.zza Navona al posto delle tradizionali bancarelle per i bambini? Stands della mezza luna rossa e gazebo pro lgbt, pittibimbo ha promesso che passerà l'omomatrimonio e così avrà i voti che gli servono per rovinarci ancora di più......W berlusconi che almeno andava a donne!!!!!

mic ha detto...

Questo w Berlusconi mi sta sullo stomaco anche perchè il male minore non è mai una soluzione.
Berlusconi è 'degno' erede di Craxi, che a qualcuno piace perché si era collocato a destra facendo gli affari suoi e trasformando la politica in gestione aziendale con decisionismo e narcisistico arrembaggio, circondato da troppe serve illustri.
Di intrallazzi e manovre sotterranee ho avuto esperienza diretta quando lavoravo nelle stanze dei bottoni e non mi ci dilungo. Io mi sono sottratta a certe dinamiche finendo in biblioteca e trovando lì il mio mondo e nuovi orizzonti. Ma ho visto quanto basta.

bernardino ha detto...

@ Catholicus 10,25 3 10,32:

Speriamo che in molti riflettano sui tuoi commenti, che andiamo portando avanti da troppo tempo. In fondo la tragedia continua proprio con quei personaggi e con quel metodo. Ormai hanno in mano tutto il potere "di ogni genere" e fanno tutto questo senza alcuna vergogna. (o paura e timor di Dio).

Rr ha detto...

Fatto sta, Mic, che però Berlusconi l'hanno fatto fuori con un "golpe bianco" che, mutatis mutandis, e sottolineo, hanno poi ripetuto con BXVI.
Rr

Anonimo ha detto...

Berlusconi qua veniva negli anni '60 a suonare alla Capannina, locale che, peraltro, non c'è più, politicamente parlando da noi manco per sbaglio, qui da 70 anni e più, siamo sotto una dittatura di nome e di fatto, e chi non la pensa così sta fuori, in tutti i sensi, e io ne so qualcosa, visti i precedenti della mia famiglia, cornuti e mazziati da destra e da sinistra, speranze di cambiare neanche a pensarlo, a giugno noi staremo a casa, forse, i 5stellati deficienti, che poi sono comuni-sti arrabbiati, voteranno, ma loro faranno miracoli e voteranno anche i morti e i minori di 18, quindi altri anni di gaio sindaco, a meno di diluvio universale, questo per dire che forse, a volte, il male minore non nuoce, e ti lascia campare; Ratzinger non aveva santi in Paradiso, il suo era un papato a tempo, ha resistito fin troppo, con mio grande dispiacere, l'hanno fatto accomodare, sempre la stessa storia........Lupus et Agnus.