Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 6 febbraio 2025

Robert F. Kennedy jr. sfida Golia: la lotta per cambiare il sistema dall’interno

A quanto risulta IppocrateOrg è un’associazione senza scopo di lucro che riunisce una rete internazionale di medici, ricercatori, operatori sociali e sanitari che perseguono un'idea etica ed innovativa della salute. Staremo a vedere...

Robert F. Kennedy jr. sfida Golia: 
la lotta per cambiare il sistema dall’interno

Robert F. Kennedy jr. sfida Golia: la lotta per cambiare il sistema dall’interno Abbiamo seguito da vicino il surreale dibattito delle due audizioni al Senato degli Stati Uniti di Robert F. Kennedy Jr.
Paradossale sentire affermare da una senatrice che Kennedy non può dibattere sulla scientificità di un documento perché non è un medico.
Paradossale che partiti e persone finanziate da aziende produttrici di farmaci accusino Kennedy di essere persona di parte nel dibattito sulla salute dei cittadini statunitensi.
Surreale che si neghi l’evidenza di una società sempre più malata, medicalizzata, intossicata, messa in chiaro dai dati statistici che mostrano, al di là di ogni dubbio, il preoccupantissimo declino della speranza di vita dei propri cittadini.
Un uomo non si misura da quello che dice ma da quello che fa e che ha fatto a favore e in aiuto dei suoi simili.Su questa base è nata la nostra amicizia con Robert F. Kennedy Jr.
Dal comune sentire di volere stare dalla parte delle persone sfruttate nei loro corpi, concepiti soltanto come oggetto di investimento e profitto.
Di voler opporsi alle corporations che riempiono i cibi di sostanze tossiche e che vorrebbero una umanità cronicamente ammalata nei corpi e nelle menti.
Di esigere la libertà di scelta terapeutica.
Robert ha scelto il compito più difficile – diversamente da noi – e cioè quello di provare a cambiare il sistema dall’interno.
Consapevoli della sua rettitudine e onestà e della sua quarantennale scelta di campo, come IppocrateOrg gli facciamo i migliori auguri di poter avere la meglio rispetto ad un Senato che ha mostrato, palesemente, – nelle due giornate di audizione – la sua inadeguatezza non solo a giudicare un uomo ma anche a governare il Paese che sta trascinando una intera civiltà verso il declino. - Fonte
Mauro Rango – Presidente IppocrateOrg
Irina Boutourline – Vice-Presidente IppocrateOrg

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Una cosa piccola contiene quella più grande: è meraviglioso!
Non la comprendo tutta, ma ne sono compreso.
Sia che vegliamo, sia che dormiamo siamo con Gesù, con la gloria di Dio.
Sia che mangiamo, sia che beviamo... E' tutto per la gloria di Dio.
Sta accadendo qualcosa di meraviglioso. Sorprendentemente.
Per piacere a tutto in tutti, omnia in omnibus.
Come è Dio: putto è pieno, per la grazia della fede.
Che cosa c'entra? C'entra: è la giustizia di Dio e non ha confini.
Uno: l'individuo, l'indiviso, il pezzo unico. L'in-finito. Il Bello, il Vero, il Buono.
Sta emergendo il meraviglioso della gloria di Dio ed è bello. Bellissimo.
Nella marginale cosa di una nomina politica di una nazione tra le tante.
E' commovente: la confusione (la circonfusione) della gloria di Dio.
Viene da piangere di gioia. Commossi da questa novità della giustizia.
Si affaccia il Grande nel piccolo: il Vero, finalmente. Il Buono. Che bello!
Il diavolo spodestato dalla giustizia di Dio. Attraverso un gesto in sè piccolo.
Viene il giorno, nell'eternità dell'universo, secondo la volontà (la Grazia) di Dio.
Per la nostra gloria? No: per quella di Dio! Che non aumenta, ma si affaccia.
Possiamo farne esperienza e diventarne la lode. Questo è il dono della fede.
Nella maturità dell'anima attenta, la lode è che uno mangi, beva, vegli o dorma.
Sia lodato Gesù Cristo! Essere lode di Dio partecipando della Sua Gloria. Magnifico!
Il Bene è lì: si diffonde da sé, mentre il male divora se stesso. Amen! Gloria a Dio!

Anonimo ha detto...

Kennedy è stato eletto con 14 voti contro 13, quindi sul filo del rasoio, ha un nome pesante da portare e un compito da mission impossible bisogna pregare che ce la faccia, ma sarà durissima contro le big pharma, incrociamo le dita.

Anonimo ha detto...

Non incrociamo dita ma preghiamo, è la piccola pietra che butta giù la statua.

Anonimo ha detto...

“L’odierna aggressione della Russia all’Ucraina è della stessa natura del progetto del Terzo Reich” (Sergio Mattarella).

Per il capo dello Stato, in visita in Francia, Putin è il nuovo Hitler. Al culmine della propaganda, come diceva Leo Strauss, c’è sempre la “reductio ad hitlerum”. E quella sua è propaganda atlantista.
Mattarella è lo stesso che dopo averci imposto Mario Draghi affermò: “Non si invochi la libertà per sottrarsi dalla vaccinazione, perché quella invocazione equivale alla licenza di mettere a rischio la salute altrui e in qualche caso la vita altrui”.
Una colossale liberticida panzana.

Questo personaggio, che è stato rieletto nel 2020 anche coi voti di una parte consistente del centrodestra (ricordiamolo bene), è strettamente affine a quell’altro, argentino, che sta dall’altra sponda del Tevere. Sono fatti della stessa pasta.
Da una parte la Chiesa venduta al mondo, dall’altra lo Stato sottomesso al pensiero unico e alla finanza globalista.
Se Atene piange, Sparta certo non ride
Martino Mora

Anonimo ha detto...

Ricollegandomi a Mora: è paradossale che uno Stato democratico come l'Italia senta il bisogno di avere uno stesso Presidente della Repubblica per 14 anni, qualcosa di surreale. Qui non è in discussione Mattarella, potrebbe trattarsi di qualsiasi altro politico. Ripeto: qualcuno si pone o si è posto la domanda circa questa anomalia tutta italiana di un Parlamento neppure in grado di eleggere un nuovo capo dello stato?
Il problema non è Mattarella, il problema è politico; una politica ancora debole e incapace di riprendersi pienamente dal trauma vissuto trent'anni fa con il fenomeno di mani pulite. Una politica che, in Italia più che in Europa, è succube dei poteri "altri", che siano tecno-finanziari o giudiziari o che altro. Vedremo se il governo e questo parlamento riusciranno ad andare fino in fondo con questa tenue riforma della magistratura.

Anonimo ha detto...

Auguri a Kennedy.
Intanto, tra le innumerevoli morti improvvise degli ultimi anni postcovidiani bisogna inserire anche una voce autorevole del mondo del vino, il prof. Giampaolo Gravina che ci ha lasciati a 58 anni improvvisamente.
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie.......

Laurentius ha detto...

I miei migliori auguri a Robert Kennedy, ma temo proprio che non gli sia possibile combinare granché. I suoi nemici sono potentissimi e per di più hanno il grilletto facile. Vedrete che non mi sbaglio.

A proposito di Russia e Ucraina ha detto...

«Zelensky non è un presidente “illegittimo” perché la Costituzione ucraina prevede che non si tengano elezioni con la legge marziale in vigore, legge marziale che è in vigore dl 25 febbraio del 2022, il giorno successivo all’invasione. Ovviamente Putin lo sa. Questo è il suo modo di vendicarsi di Zelensky e di chiedere agli americani garanzie per il futuro: se Zelensky firmasse un accordo e un suo successore lo revocasse? Resta il fatto che chiedere a Zelensky di convocare elezioni appena siglata una tregua equivale (quasi certamente) a chiedergli di uscire di scena: da tempo non è il personaggio più popolare del Paese e l’istituto Gallup ha certificato con la sua più recente ricerca che il 52% degli ucraini ora chiede la pace il prima possibile, anche a costo di rinunciare a una parte dei territori occupati dai russi. La ricerca è del 2024 e ora siamo nel 2025, difficile che l’umore sia cambiato.E a testimoniare quant’acqua sporca di sangue sia passata sotto i ponti, basta ricordare che nel 2022 (sempre Gallup) la percentuale degli ucraini che volevano combattere e non trattare era del 73%. In più c’è il discorso sulla Nato. Personalmente non abbiamo mai creduto che, a dispetto dei molti proclami dell’ex segretario Nato Jens Stoltenberg e dei diversi politici sulle due sponde dell’Atlantico, nella pancia dell’Alleanza ci fosse questa gran voglia di prendere a bordo l’Ucraina (e se per questo, nemmeno nella Ue). Molto più facile riempirla di armi, aiutarla con l’intelligence e i satelliti di di Elon Musk e rendere il suo esercito interoperabile con le strutture Nato, che correre il rischio di farsi trascinare in una guerra. Resta il fatto che l’ingresso nella Nato era, agli occhi di Zelensky, la prima tra le “garanzie di sicurezza”. Tanto che, preso atto dell’inclinazione di Trump, il presidente ucraino ha rilanciato chiedendo la bomba atomica. Ed è facile giudicare quanto possa essere realistica la prospettiva che gli Usa (o la Francia o il Regno Unito) possano consegnarne una o più a un Paese oggi disastrato come l’Ucraina. La sensazione generale è che alla Casa Bianca considerino ormai Zelensky uno scomodo impiccio, al meglio il protagonista di una stagione che va comunque chiusa.»
Cit. Fulvio Scaglione

Anonimo ha detto...

Lessi dell'assassinio di Piersante Mattarella fratello grande del più  piccolo Sergio, al tempo già  uomo fatto. Questa tragedia mi colpì  profondamente, buona parte della infanzia, dell'adolescenza, della giovinezza Piersante sarà  stato modello e riparo di Sergio. Lo strazio di trovarlo morto ammazzato deve essere stato uno strazio senza fine per Sergio. Quando lessi i particolari di questa tragedia su Wikipedia mi chiesi perché  Sergio avesse intrapreso e/o continuato la carriera politica, meglio avvocato dei poveri. Con la carriera politica si esponeva, come il fratello, ad una morte prematura. Forse però  aveva in cuore il desiderio  di vendicare il fratello. Non so. Impossibile sapere. L'impressione che ne ho oggi è che Sergio sia rimasto interiormente, nel profondo, rattrappito annichilito davanti al fratello assassinato. Forse veramente avrebbe voluto vendicarlo, per questo forse ha percorso tutta la carriera politica, ma spesso si è trovato, suo malgrado, piegato immobile ossequioso proprio davanti al quel potere che avrebbe voluto combattere e vincere e dal quale finora è stato vinto. Speriamo che possa presto trovar lo slancio per vincere quel potere che nel tragico passato avrebbe voluto annientare, per Piersante, per la sua famiglia, per tutti noi e per lui stesso.
m.a.

Catholicus ha detto...

Mi associo di tutto cuore agli auguri a questo coraggioso discendente del grande J.F. Kennedy ( collaterale). Quanto alle foglie in autunno, invito a seguire il report settimanale di eventi collaterali letali pubblicato da Renovatio.it, nella 5^ settimana 2025 abbiamo superato quota 90

Anonimo ha detto...

Ma essere fratelli non vuol dire somigliarsi, nè purtroppo volersi bene. Per cui i sentimenti non li conosciamo. Non giudico in merito. I detti popolari peró sono : fratelli coltelli parenti serpenti qualcosa dice.

Anonimo ha detto...

Quella odierna è stata una delle puntate più interessanti della nuova stagione di 'giù la maschera' . L'abbiamo intitolata “Trump: le verità nascoste”. Non si ricorda, infatti, un Presidente americano capace di prendere tante decisioni dirompenti in un periodo di tempo così breve. In politica estera, innanzitutto ma Trump sta terremotando anche la grande macchina governativa statunitense.
Ha usato i dazi per dichiarare guerra al fentanyl e ai narcotrafficanti, licenzia dipendenti pubblici che non collaborano. E ha scoperchiato il grande calderone degli aiuti all’estero e in particolare dell’agenzia USAID. In queste ore stanno emergendo rivelazioni strabilianti su come sono stati spesi miliardi di dollari in tutto il mondo.
Peter Gomez ed io abbiamo dialogato su Radio1 Rai con Lucio Caraccioloiolo, Riccardo Gatti e Enrica Perucchietti.
Un podcast controcorrente da ascoltare!
https://www.raiplaysound.it/audio/2025/02/Giu-la-maschera-del-07022025-3c21fbdf-0204-4b2d-96b7-c65ff00be738.html

Anonimo ha detto...

In Polonia è in atto un "colpo di Stato strisciante e sistemico" denuncia pesantemente il Presidente della Corte Costituzionale polacca, dando l'avvio ad un'azione nei confronti dell'esecutivo Tusk. La notizia compare su NBQ, attenta alla deriva comunistoide polacca. I Mass media e la UE tacciono.

Lo racconta il Sen Kennedy, nel suo "blog". ha detto...

Senator John Kennedy on Elon Musk and DOGE exposing USAID, “I'll tell you what Mr. Musk discovered. I find it fascinating. He discovered:… Altro...

Lo racconta il Sen Kennedy nel suo "blog".
Pronto a rimanere a bocca aperta?
Il senatore John Kennedy su Elon Musk e DOGE che smascherano USAID, "Vi dirò cosa ha scoperto il signor Musk. Lo trovo affascinante. Lui scoprì:
- I contribuenti americani stanno dando soldi all'Afghanistan
- Ha scoperto che stiamo dando soldi allo Yemen
- Ha scoperto che stiamo dando soldi alla Siria
- Ha scoperto che l'USAID ha 10.000 dipendenti, e ogni anno regalano 40 miliardi di dollari
- Ha scoperto che l'USAID ha dato soldi per sostenere i veicoli elettrici in Vietnam. I nostri soldi, i soldi dei contribuenti
- Ha scoperto che l'USAID ha dato soldi a una clinica transgender in India. “Non lo sapevo. Scommetto che gli americani non lo sapevano"
- Ha scoperto che USAID ha dato 1,5 milioni di dollari a un gruppo LGBTQ serbo, hanno ottenuto 1,5 milioni di dollari da CITARE, "diversità avanzata, equità, inclusione nei luoghi di lavoro e nelle comunità commerciali della Serbia"
- Hanno scoperto che USAID ha speso 164 milioni di dollari per sostenere le organizzazioni radicali di tutto il mondo
- Hanno dato 122 milioni di dollari a gruppi allineati con organizzazioni terroristiche straniere
- Secondo questo rapporto di Mr. Musk, gli USAID hanno dato milioni di dollari per citare organizzazioni a Gaza controllate da Hamas
- Ha scoperto che abbiamo dato 2 milioni, l'USAID, per cambiare sesso in Guatemala
- Ha scoperto che abbiamo dato 20 milioni di dollari per produrre un nuovo show di Sesame Street in Iraq
- Ha scoperto che abbiamo dato 4,5 milioni di dollari dei contribuenti per combattere la disinformazione in Kazakistan
- Ha scoperto che abbiamo dato 10 milioni di dollari, l'USAID, di pasti a un gruppo terroristico collegato ad Al-Qaeda chiamato Nusra Front
- Il signor Musk ha scoperto che abbiamo dato 7,9 milioni di dollari di soldi dei contribuenti a un progetto che avrebbe insegnato ai giornalisti dello Sri Lanka ad evitare il linguaggio binario di genere. (L'USAID ha preso 8 milioni di dollari e li ha dati a un gruppo di giornalisti in Sri Lanka per insegnare loro come evitare il linguaggio binario di genere)
- USAID ha dato 1,5 milioni di dollari per promuovere la difesa LGBT in Giamaica
- Hanno dato 1,5 milioni di dollari per ricostruire l'ecosistema mediatico cubano
- Hanno dato 1,5 milioni di dollari per preventivo, arte per l'inclusione di persone con disabilità in Bielorussia
- Altri 3,9 milioni di dollari per cause LGBT in Macedonia
- 8,3 milioni di dollari per l'istruzione all'equità e all'inclusione in Nepal
"Potrei andare avanti tutta la notte e molti miei colleghi sono sconvolti. Sono davvero arrabbiati con il signor Musk. Diavolo, penso che dovremmo dargli una medaglia”
(Dalla bacheca di un amico) Capito perché si stracciano le vesti e fanno passare questa porcheria come un "attacco alla democrazia e alla pace nel mondo"?