Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 30 dicembre 2019

Questo è l'andazzo, urgono patrioti. 'Punto nave' di fine anno

Sempre più spesso sono le segnalazioni dei lettori a darmi l'input per dire la mia e sempre più spesso - ma è consequenziale - oltre alla crisi ecclesiale ci troviamo ad affrontare quella civile spirituale sociale culturale della nostra Italia, che è quello dell'intero Occidente. Oggi partiamo dall'efficace realistica descrizione dell'odierna prassi costituzionale di Biagio Buonomo, per proseguire con un essenziale 'punto nave', certamente allarmante se i venti di cambiamento continueranno ad essere imbrigliati dai poteri egemoni. Non ci resta che continuare a pregare e a sperare nonché perseverare nel nostro impegno di fedeli e di cittadini non anestetizzati.

Costituzione della neo-Repubblica - Articoli 1-6

Ieri c'era una Patria
Oggi è calpesta e derisa
Art. 1
L'Italia è una Repubblica oligarchica, fondata sull'intrigo.
La sovranità appartiene ai parlamentari che, eletti a destra, passano a sinistra o che, eletti a sinistra, passano a destra.
La Repubblica riconosce ai primi il titolo di Cavalieri della Democrazia e ai secondi quello di Traditori del Popolo.
Art. 2
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, a cominciare dalla presunzione di colpevolezza per finire con lo sputtanamento tramite stampa o social media.
Art 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, salvo quelli non nati, quelli in coma, i cattolici senza complessi d'inferiorità, Salvini e Berlusconi.
Art. 4
La Repubblica riconosce ai cittadini il diritto di evitare di lavorare o di lavorare a nero grazie a un sistema di prebende e mance di stato a carico dei fessi che non ne approfittano.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso dei fattacci suoi.
Art.5
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali, garantendo a Regioni e Comuni l'assoluta irresponsabilità nell'uso del pubblico denaro. Tanto qualcuno pagherà i debiti. La Repubblica riconosce altresì a Mafia, 'Ndrangheta, Camorra e Sacra Corona Unita il governo di Sicilia, Calabria, Campania e Puglia. Tali organizzazioni possono svilupparsi anche al di là dei confini delle regioni loro assegnate. [Ponti d'oro anche alla Mafia Nigeriana su tutto il territorio nazionale fin quando potrà dirsi tale].
Art. 6.
La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche. E vaffanculo agli italofoni.
(Biagio Buonomo)
* * *
'Punto nave' di fine anno
La nostra economia va a rotoli, ma si introducono nuovi balzelli che mettono in crisi le imprese e a rischio posti di lavoro senz'alcuna preoccupazione di promuovere la ripresa. Per non parlare del taglio alle pensioni di reversibilità e di quelle degli invalidi. Intanto le zone terremotate, dopo 4 anni ancora immerse nelle rovine, non riescono a ripartire per la mancanza di progetti efficaci mentre di efficace restano solo le pastoie burocratiche, che da decenni  nessuno sfoltisce, lasciando che continuino a  strangolare iniziative pubbliche locali e private. Conseguenza, spopolamento di luoghi già ricchi di eccellenze, in termini di intelligenze e di attività, buttate via come niente fosse. Come del resto accade a tutta l'imprenditoria italiana, che muore perché opera in condizioni asfittiche quando non è svenduta al miglior offerente straniero.

E in questo sfacelo il governo stanzia 8,3 milioni di euro per l'integrazione dei clandestini. Le uniche risorse che l'Europa non contesta perché sono il segnale e lo strumento della perdita della nostra identità e del nostro glorioso retaggio culturale e di civiltà, con prevedibili esiti di infame sostituzione etnica. Mentre persino il papa non si vergogna di ossessionarci col mantra dell'accoglienza indiscriminata e del meticciato.

Per il PD e tutta l'allegra compagnia di lotta e di governo, la parola "integrazione" dei migranti significa una sola cosa: che votino per loro. Cioè, a fronte dei favori che la sinistra rende agli allogeni coi soldi presi dalle tasche dei cittadini italiani dandogli gratuitamente case, scuole, servizi sanitari, ospedali, buoni bebè, assistenti sociali, pensioni, etc., una volta che si presenti l'occasione di una competizione elettorale (amministrativa e/o politica), costoro gli siano riconoscenti tramite il proprio voto. 

Perché solo un burocrate può essere così stupido o in malafede da pensare che si possa "integrare" qualcuno che viene da culture e storie diversissime dandogli un semplice pezzo di carta che ne attesti magicamente la cittadinanza. 

Basta guardare gli esempi americani, inglesi o francesi, dove i rispettivi figli d'immigrati - e ora cittadini a tutti gli effetti - di 3ª o 4ª generazione non si sentono assolutamente parte delle comunità in cui vivono, con tutto ciò che ne consegue in termini di caos sociale. 

Piuttosto quel pezzo di carta serve all'oligarchia sinistra unicamente per ottenerne in cambio il voto col fine di perpetuarsi al potere. Si chiama "arma d'immigrazione di massa", ed è lo strumento a cui ormai più fanno ricorso le decrepite élite eurocratiche.

La nostra è una Repubblica parlamentare. Ce lo ripetono in tutte le salse da quando hanno applicato il principio di una maggioranza non sancita dalle urne, ma artificiosamente costruita tra gli scranni parlamentari o all'ombra del Colle con la regia Ooltralpe o oltreatlantico. Ed ora subiamo tutti gli effetti perversi del parlamentarismo, con una composizione che si smonta e si rimonta con ogni tipo di contorsionismo, pur di garantire una maggioranza numerica che sostiene un governo che non rappresenta le idee e la volontà della maggioranza dei cittadini.

Ecco perché, dal capo dello Stato al governo giallo-fucsia con tutta la sua grancassa mediatica, temporeggiano il più possibile per recarsi alle urne: attendono che gli equilibri demografici cambino il più velocemente possibile in modo che, considerato l'altissimo tasso d'astensionismo dei cittadini italiani verso i seggi, il bilancio elettorale al momento opportuno sia tutto a loro favore. Ma Dio non voglia sia questa l'ultima parola... 

29 commenti:

Anonimo ha detto...

Se non e' voto di scambio questo....poi dice la mafia...messi sullo stesso piano questi ultimi appaiono rispetabilissimi , almeno mostrano senza infingimenti di essere quello che sono

di Siro Mazza ha detto...

Oggi, invece, tutto si ammanta di fariseismo, fino alla più perfida mistificazione: si ciancia di libertà, di democrazia, di diritti, di uguaglianza, di solidarietà, di democrazia, di progresso, mentre si pianifica e realizza l’incubo orwelliano.

Non ci sono più i dittatori di una volta…
https://www.maurizioblondet.it/del-noce-e-il-totalitarismo-della-dissoluzione/

Catholicus ha detto...

Un tradimento inaudito, quello ordito dai politici alla guida degli Stati europei (e dagli organismi sovranazionali, come UE ed ONU) e dalle gerarchie cattoliche a danno, rispettivamente, dei cittadini europei e dei fedeli cattolici.
Questa la conclusione cui è giunto Francesco Lamendola negli articoli sotto elencati, analizzando la tremenda crisi politica e religiosa che attanaglia da decenni il Bel Paese e l’Europa intera.
In sintesi, questo il suo pensiero, espresso con parole e frasi estratte dagli articoli richiamati:
“Un tradimento inaudito, un diabolico inganno: siamo stati derubati di tutto: come Italiani della nostra civiltà, della nostra tradizione, come cattolici della nostra chiesa, della nostra dottrina e della nostra fede.
A macchiarsi di questo inaudito tradimento sono stati i capi di Stato e di governo da una parte, papi, cardinali, vescovi e una parte del clero, dall’altra. I cattolici e i cittadini degli Stati europei : gli uni ingannati e traditi dal clero, gli altri ingannati e traditi dalle autorità statali.
Vi è qualcosa d’incredibile e inaccettabile, perfino di mostruoso nell’idea che un presidente della Repubblica si comporti non da presidente degli italiani, ma contro l’interesse nazionale, e altrettanto dicasi di un papa che non agisce da papa, ma agisce e parla come un Gran Maestro d’una loggia massonica,
Come pensare che un presidente della Repubblica stia tradendo il suo stesso popolo, come pensare che un papa stia tradendo la Chiesa, come pensare che i capi delle Nazioni Unite stiano tradendo l’umanità? e tuttavia, la congiura c’è, c’è un disegno mondiale per ridurre l’umanità in schiavitù.
Un duplice odioso tradimento, siamo vittime di un immenso, mostruoso tradimento. Le autorità dello Stato e i vertici della Chiesa hanno adottato delle strategie antinazionali e anticattoliche,
Hanno messo le mani su tutto il sistema dell’informazione e della cultura, della scuola, dell’università.
In Vaticano regna un clima di terrore; ovunque, nel mondo, i membri del clero hanno capito che questo sedicente papa è tanto misericordioso a parole, perlomeno verso i non credenti, quanto spietato e vendicativo nei fatti, verso i veri cattolici che non accettano la sua rivoluzione e non si piegano ai suoi empi disegni di sovversione.
Gli strumenti di dissuasione dei dissidenti :
1) emarginazione sociale, culturale, professionale
2) denunce, accuse di diffondere fake news, di razzismo, omofobia, fascismo, ecc.
3) macchina del fango : demonizzazione, false accuse, rifiuto di entrare nel merito, accuse di essere contro il papa, contro l’Europa, contro i poveri migranti, ecc.
4) minaccia, avvertimento in stile mafioso
5) per gli irriducibili c’è la fase cinque: inutile specificare di cosa si tratti.”

http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/contro-informazione/le-grandi-menzogne-editoriali/6701-fin-dove-sono-disposti-ad-arrivare (31 ago 2018)
http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/contro-informazione/le-grandi-menzogne-editoriali/6988-reagire-allo-scoraggiamento (12 nov 2018)
http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/contro-informazione/le-grandi-menzogne-editoriali/7119-arrendersi-all-apostata (28 dic 2018)
http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/cultura-e-filosofia/la-contro-chiesa/7369-o-con-cristo-o-col-mondo (14 mar 2019)
http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/contro-informazione/le-grandi-menzogne-editoriali/7371-capire-cio-che-sta-accadendo (15 mar 2019)
http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/cultura-e-filosofia/la-contro-chiesa/7282-dobbiamo-reagire (11 feb 2019)
..... segue


Catholicus ha detto...

..... Ad analoghe conclusioni è giunto Cesare Baronio (pseudonimo ispirato al famoso cardinale discepolo di San Filippo Neri) negli articoli indicati in calce.
Anche qui una sintesi del suo pensiero, anch’essa ricavata da parole e frasi estratte da detti articoli:
“Politici, governanti e Pastori paiono accomunati da uno scollamento con i cittadini e i fedeli, si direbbe che il potere, sia ormai nemico di quanti afferma di voler tutelare e difendere; un progetto volto a demolire l’intera società nella sua fede, nella sua civiltà, nella sua cultura, nelle sue tradizioni,
La sensazione di avere contro i propri governanti coinvolge anche la Gerarchia cattolica, che soprattutto sotto il Pontificato di Bergoglio si è schierata pubblicamente a favore del mondo nemico di Dio.
Nel mondo profano chi protesta è inizialmente deriso, poi screditato, denunciato ed emarginato dal consorzio civile; non è ammesso nessun dissenso, quando si parla di accoglienza di orde di barbari violenti, criminali e incapaci di integrarsi. L’aumento dei casi di stupro e di feroce criminalità in tutti i Paesi coinvolti dall’invasione maomettana viene censurato dai media per ordine dell’autorità civile, che non vuol veder messa in discussione l’opera di distruzione di quel che resta della civiltà europea.
L’imposizione dell’euro, col pretesto di un’unione solidale tra le Nazioni, ha massacrato le economie nazionali e rende gli Stati membri succubi di un’autorità tirannica dietro cui si celano élite finanziarie. Ma è vietato mettere in discussione la moneta unica, o il MES, il bail-in e tutti i mezzi dispiegati dagli oligarchi per schiavizzare interi popoli.
Similmente, anche nel mondo ecclesiastico la condanna dei buoni si accompagna scandalosamente alla tolleranza, anzi all’incoraggiamento dei malvagi.
In entrambi i casi, gli effetti sui cittadini e sui fedeli sono devastanti, ma questo non pare costituire un problema per chi, evidentemente, non si cura né dei cittadini né dei fedeli.
Si è costituita così una casta autoproclamata di gerarchi che non devono rispondere né a Dio né agli uomini.
Chi oggi detiene l’autorità è emissario di Satana, prende ordini da un’élite di satanisti che a sua volta è al servizio del Principe di questo mondo, e in quest’opera infernale sono coinvolti non solo i governanti delle Nazioni ribelli, ma anche i membri della Gerarchia cattolica
In questa colossale frode imposta dall’alto alle masse, la maggioranza subisce passivamente perché crede di essere minoranza, mentre è vero il contrario.”
https://opportuneimportune.blogspot.com/2019/12/analogie-tra-crisi-politica-e-crisi.html (9 dic 2019)
https://opportuneimportune.blogspot.com/2019/12/glosse-alla-lettera-di-mons-carlo-maria.html (21 dic 2019)

Come si vede, quindi, si è trattato, secondo questi due autori,di un duplice, diabolico inganno, ordito da una ristretta cerchia di persone, un’élite che si reputa superiore al resto dell’umanità e a Dio stesso (così Bergoglio ed i suoi gerarchi), postasi a servizio del Principe delle tenebre (colui che i massoni, gli “illuminati” dal tenebroso principe, chiamano GADU, Grande Architetto Dell’Universo), ed intenzionata ad imporre all’umanità intera la perversa volontà dell’Angelo ribelle. Questo, in sostanza, il programma dei progressisti e neomodernisti, rispettivamente politici e (falsi) religiosi.

Anonimo ha detto...

Purtroppo sul nostro territorio non esistono solo gli immigrati comprati ma, lo stato è stato infiltrato con generazioni e generazioni di italiani che devono la loro carriera alla sinistra, cioè devono il loro pane quotidiano alla sinistra. Uno degli slogan del '68 era proprio l'occupazione delle stato, fino ad allora occupato, a loro dire, solo dalla DC e alleati variabili. Una volta occupato lo stato anche i sindacati hanno abbassato la cresta, tacendo e girandosi dall'altra parte quando il sistema industriale è stato smantellato e venduto agli stranieri. A questa corruzione economica fatta di occupazioni, di quadri all'89% rigorosamente sinistri, alla delocalizzazione delle nostre industrie, agli operai ed operaie sovvenzionati per la inoperosità di stato, a questa corruzione economica si è accompagnata quella morale concretizzatasi nel lassismo che va dalla culla alla tomba, cercando di sfoltire culle e tombe per alleviar se stessi ed il prossimo del mal di vivere. Poi ci si lamenta che gli italiani non rispondono alla chiamata, come potrebbero? sono stati drogati con droghe di ogni tipo, non solo quelle naturali e chimiche, ma anche quelle filosofiche, politiche e morali. Tanta corruzione non avrebbe raggiunto tali traguardi malefici se la chiesa avesse fatto diga contro i marosi della dissoluzione ma, la chiesa è stata la prima a prostituirsi al male in nome delle pietre tramutate in pane, del meno peggio, del male minore e di tutte le diavolerie che hanno cercato di soffocare il sì sì, no no.

mic ha detto...

In un video girato alla Casa Bianca, il presidente Donald Trump e la First Lady, Melania hanno augurato ai loro concittadini un buon Natale cristiano, ricordando la nascita di Gesù. Da Londra, il premier britannico, Boris Johnson, fresco di vittoria alle elezioni, si è mostrato in un video di auguri di due minuti, nel quale si è detto «vicino a tutti i cristiani perseguitati nel mondo», sottolineando che «il Natale è prima di tutto il giorno della celebrazione della nascita di Gesù». E dalla Francia «figlia primogenita della Chiesa», che quest'anno, con l'incendio di Notre-Dame, si lascia alle spalle uno dei periodi più difficili per la comunità cristiana? Un silenzio assordante.

https://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/13548483/emmanuel-macron-auguri-natale-islam-dimentica-francesi-cristiani.html

Anonimo ha detto...

Per Mic
da riprendere
http://www.marcelloveneziani.com/articoli/del-noce-vide-la-parabola-della-sinistra-trentanni-prima/

Anonimo ha detto...

... i cattolici d’Oltralpe, dal 2019 in poi, potranno raccontare dell’anno in cui il presidente della loro nazione di è dimenticato del Natale. Lo stesso in cui, forse per la prima volta nella storia recente, nessuna messa è stata celebrata all’interno della cattedrale di Notre Dame.

https://it.insideover.com/politica/macron-si-dimentica-gli-auguri-di-natale-ma-non-quelli-allislam.html

tralcio ha detto...

Il vero obiettivo dei poteri più o meno occulti, burattinai del teatrino del regno di questo mondo. è di far dimenticare Colui che proprio dicendo che il Suo regno non è di questo mondo ha sbugiardato le ragioni di chi si impegna così tanto per detenerne lo scettro.

Come il Signore Gesù Cristo si è fatto carne per redimere l'umanità dalla schiavitù a questo potere fondato sul peccato, così l'anticristo è l'incarnazione della volontà luciferina che ha sancito la ribellione a Dio del Principe delle tenebre dal nome luminoso.

Il potere del falsario è tutto incentrato sulla dissimulazione: l'anticristo non è un cattivone, ma si propone come un buon uomo, un uomo equo e solidale, ecumenico e ambientalista, accogliente e filantropico. L'anticristo attuale sta a Lucifero esattamente come Adamo al serpente antico, quando si fidò mentre gli diceva:"sarete come Dio".

I mezzi di cui si serve l'anticristo hanno tutti l'aspetto del bene. La filantropia è un amore del prossimo che non ha come causa l'amore di Dio. L'apostasia riguarda la chiesa che sostituisce la filiazione divina e la redenzione ottenuta da Gesù crocefisso con l'utilità sociale della religione cristiana: così molti si separano da Dio senza nemmeno rendersene conto. Così scrive Reinhard Raffalt in un suo breve e ispirato saggio sull'anticristo.
E prosegue: nella prospettiva dell'umanità altamente sviluppata il regno dell'anticristo rappresenta una condizione di estrema perfezione: cessano le guerre, non ci sono confini, patrie o religioni con pretese dogmatiche, un intervento massiccio sulla psicologia e l'antropologia disinnesca ogni inclinazione "fondamentalista" garantendo invece bonomia e compassione. Tutto è artificiale, digitale, integrato, prestabilito, pianificato e naturalmente controllato, tutto naturalmente per il bene dell'uomo. Mancheranno solo tre cose: la verità, la libertà che discende solo dalla verità e Dio, che non sarà più necessario, salvo per utilizzarlo a beneficio del potere che userà la religione per diffondere i buoni sentimenti della filantropia anticristica.

Quando Raffalt scriveva, nel 1966, affermava che il mondo era ancora lontano da una situazione siffatta. Ma una cinquantina d'anni dopo, in un contesto di motus in fine velocior, non è il caso di esserne così tanto sicuri.

E' comunque evidente che l'obiettivo dell'anticristo è di negare Gesù Cristo per prenderne il posto. Gli servono i falsi profeti per poter mettere in atto tre cose necessarie: dissacrazione, profanazione e devastazione dell'adorazione e della fede, oltraggiando e bestemmiando Dio. Ma per bestemmiare Dio bisogna ammetterne l'esistenza. E qui è la grande dissimulazione: invocare uno spirito santo come "primo ateo", sentendolo invocare proprio dagli atei, finalmente liberi di peccare, senza doversi misurare con la realtà della croce. L'anticristo menziona Dio degradandolo a oggetto privato di cui ognuno può fare ciò che vuole, essendo ognuno dio a se stesso e dunque in grado di fare la propria volontà, ognuno come gli pare, ma dentro le regole dell'anticristo, nel suo collettivismo globalista dal pensiero unico uniformante nella grande tolleranza che non tollera voci fuori dal coro. L'uomo guardandosi attorno non vede alcunchè più grande di sè.

Pare di sentire quella frase: "la Russia spargerà i suoi errori"... Non lo ha fatto, come si sarebbe pensato, con le forze dell'armata rossa, ma in modo molto più mellifluo, partendo da quegli stessi principi, per travestirsi da filantropo.

Anonimo ha detto...

Per 30 dicembre 2019 10:06

Quello che percepisco io e' una Santa Madre Chiesa Cattolica coronata di spine da amare e per la quale pregare .

Da Fb ha detto...

LA RAZZA BIANCA... L’’ULTIMO TABÙ"
"Parlare di razza oggi pare quasi una bestemmia, non è corretto e sembra discriminatorio. Mi dispiace ma le razze esistono, noi tutti facciamo parte della razza umana, esiste la razza umana nera, quella gialla, come la rossa e la bianca, se vogliamo parlare di colori. Se vogliamo essere più precisi, esiste la razza caucasica, mongolica, etiopica, americana e malese. Tutto questo l’ha creato il Padre Eterno, il Sommo Creatore e negarlo non serve a nulla: chi siamo noi per discutere di ciò che LUI crea. Nessuno ha mai pensato che una razza sia superiore a un’altra o che la razza bianca debba prevalere distruggendo le altre come qualcuno lo ricorda nel pensiero Hitleriano. I genocidi sono sempre esistiti partoriti da menti diaboliche, basta ricordare la persecuzione etnica delle popolazioni tutsi del Ruanda, oppure quello bosniaco degli anni novanta.
Quindi, l’idea che si debba considerare la “razza bianca” come sinonimo di razza pura è solo un concetto che qualcuno vuole ancora rievocare, per avere un termine di paragone Hitleriano, fuori luogo e sorpassato dalla storia. Se il termine razza risulta scandaloso, chiamiamolo “Etnia”, fa più bella figura, ma è lo stesso concetto. Parliamo allora d’identità etnica; non vedo cosa ci sia di discriminatorio per gli altri voler difendere la propria. Non voglio cancellare nessuna etnia o privilegiarne qualcuna, voglio difendere la mia, quella che DIO mi ha concessa, e che non è inferiore a nessuna. Paradossalmente stiamo sfiorando il ridicolo: dall’orgoglio italiano che i nostri nonni hanno difeso con il sangue misto all’acqua del Piave, al doversi quasi vergognare del senso di appartenenza italico.
Mi dispiace: DIO mi ha fatto caucasica italiana, avrà avuto i suoi motivi, poteva farmi nera, rossa, gialla, azzurra, sarebbe stato lo stesso. Sono italiana e non rinnego la mia etnia, la difendo. Difendere la propria etnia vuol dire principalmente riconoscerla senza vergognarsene, difendere le proprie radici, la cultura e la tradizione. Mi dispiace non siamo uguali, siamo meravigliosamente diversi, per essere meravigliosamente simili. Solo mantenendo la propria diversità potremo arrivare a un reciproco arricchimento, altrimenti sarà la fine per tutti."

Altro che spumante e cotechino e lenticchie , urge fervore del cuore da donare a Dio per chi non dona..! ha detto...

Finalmente una proposta chiara la realizzazione di ...Imagine..

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1043382632674332&set=gm.2367108273393484&type=3&theater&ifg=1

Estrapolo un commento :
Paola de Lillo : Guardate che non avete capito: non è la Diocesi di Crema ad essersi inventata quegli scopi di preghiera, è stato il Vaticano a diffondere le intenzioni per cui bisogna pregare il primo dell'anno. Tutte le Diocesi devono aderire e a Milano, ad esempio, è stato diramato tale ordine in tutte le chiese.

Questo il mio commento :
Così disubbidienti nell'osservare alcune norme codificate in illo tempore e alcuni suggerimenti ( non imposizioni) per rimettere Cristo al centro dei nostri pensieri e così asservitiottenebrati ad osservare ogni piu' piccolo starnuto creativo desiderato in questo tempo, tanto da diffonderlo in diretta ... ! Per chi puo' mi viene da suggerire : lasciate perdere , andatevene , organizzatevi con un pullman e andate a Monza , in 48 minuti troverete questo tesoro di ringraziamento al Nostro Creatore e Signore :

Il 31 dicembre 2019 si terranno presso il Santuario del Carmelo di Monza (viale Cesare Battisti 52 – Monza) le seguenti celebrazioni:
Dalle 19.00 alle 23.30 – Adorazione Eucaristica
Ore 24.00 – S. Messa della Solennità di Maria SS. Madre di Dio.
La S. Messa sarà trasmessa in diretta streaming su questa pagina https://www.facebook.com/pgiorgiomariafare/

180 richieste ! ha detto...

https://it-it.facebook.com/pgiorgiomariafare/photos/gm.846162639170088/166725664720142/?type=3&theater

Non perdere alcuna occasione per stare con Lei : la Immacolata | ha detto...

P.S. E chi se lo perde questo dono della Madre di Dio !

Domenica 12 gennaio 2020, Festa del Battesimo del Signore, alle ore 15.30 presso il Santuario del Carmelo di Monza si terrà la Consacrazione dei Bambini e delle Famiglie al Cuore Immacolato di Maria Santissima.
Alle ore 15.30 inizierà la recita del S. Rosario, seguita dal canto delle litanie lauretane e dalla recita della formula di Consacrazione dei bambini e delle famiglie al Cuore Immacolato di Maria Santissima con consegna della pagellina.
Coloro che hanno già fatto la consacrazione possono rinnovarla, portando la pagellina per fare scrivere la data di rinnovo.
La consacrazione è estesa alle mamme in attesa, alle mamme di desiderio e a tutti coloro che lo desiderano.
L'evento sarà trasmesso in diretta streaming su questa pagina Facebook https://www.facebook.com/pgiorgiomariafare

Con lievita' ha detto...

http://www.lafedequotidiana.it/quel-che-resta-della-sacra-famiglia-e-il-buonismo-migrantofilo/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook

Anonimo ha detto...

Rispondo a da fb ha detto h.12.31. Tutto vero salvo che le razze non sono state create dal Padre Eterno, da una sola coppia non poteva derivare tutta la diversità genetica attuale ed ancor più quella degli ominidi vari, direi che nel DNA potevano esserci varie disposizioni di adattamento all'ambiente e questo è scientificamente provato, falso invece che ci sia stata un'evoluzione di speci ominidi fino al sapiens. Probabile che ci sia stato un ominide all'origine che spiega le razze, ma che questo non fosse nel disegno di Dio: ciò è provato dal sesto capitolo della Genesi. Lo studio scientifico del dna ha portato a concludere che deriviamo da una sola donna in quanto il dna mitocondriale è uguale per tutti e deriva dalla madre, mentre il nucleare da entrambi i genitori.
https://www.notiziecristiane.com/nuovo-duro-colpo-allevoluzionismo-scoperta-recente-veniamo-da-adamo-ed-eva/?fbclid=IwAR146X3l_FrSupdsqz448JBhb7sLX1kWz2oKs1rG3v9HOeXMtJME-MiRGT8
Queste ricerche confermano anche i 6000 anni da quando fu creato l'uomo.

Anonimo ha detto...

Lo sviluppo economico che ha portato al mondo contemporaneo (poi degenerato) parte dall'Europa cristiana medievale, piuttosto che da Cina, Persia, India o mondo arabo o altro (mongoli eccetera). Perché, perché direte voi? Perché l'Europa era il giusto mix di libertà, competizione, concorrenza (Europa liberale) e diritti sociali e solidarietà/welfare (Europa solidale). Se un certo liberalismo è figlio dell'illuminismo, della Rivoluzione Francese e viene dalla stessa pianta dei socialismi vari, però c'è un liberalismo/liberismo, che sboccia già nel Medioevo, con buona pace di quei cattolici che sprizzano fiamme da tutti i pori quando senton parlare di liberali e liberismo

Anonimo ha detto...


"Queste ricerche confermano anche i 6000 anni da quando fu creato l'uomo"

Ci andrei piano, attenzione a non lasciarsi trasportare dallo zelo. Non è detto che i milioni e miliardi i anni dei quali parla la scienza moderna corrispondano effettivamente alla realtà, dopotutto si tratta di calcoli fatti dagli uomini, che possono sbagliare. Ma nemmeno si può liquidarli, contrapponendo la cronologia dell'origine dell'uomo ricavata dalla Bibbia, come se niente fosse.
Quando vennero in contatto con le antiche civiltà asiatiche, nel Cinquecento e oltre, gli europei si accorsero che le cronologie ricavate esclusivamente dalla Bibbia non tenevano, si trovavanao di fronte a cronologie più antiche, che si presentavano anche con una veste scientifica. Tra l'altro le cronologie basate sulla Bibbia calcolavano il tempo tra la creazione del mondo e la nascita di Cristo secondo ipotesi molto diverse tra loro, che oscillavano tra i 6984 e i 3740 anni.
Già nella seconda metà del Seicento si venne a sapere, grazie ai gesuiti, che secondo calcoli cinesi dall'inizio del mondo all'imperatore regnante intorno al 1620 erano trascorsi non meno di 19.379.096 anni. I cinesi introducevano un numero calcolato in base all'astronomia, scienza nella quale erano assai ferrati. La faccenda si faceva complessa.

Anonimo ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=fueYILBnxr4

André Rieu & Mirusia - Zwei Kleine Italiener

https://www.youtube.com/watch?v=ghnBpVbkS7U

André Rieu - Song of Olympia

avrei con piacere postato qualche video di André Rieu per domani sera, quando poco fa ho guardato questi due. E qui mi fermo.

Anonimo ha detto...

22,28 anonimo. Io credo invece all'inerranza della Bibbia, che peraltro è verità Magisteriale: i 6000 anni sono citati da santi sacerdoti del 1800 e pure dagli ebrei attuali. Non si dice 6000 dall'inizio ma dalla creazione dell'uomo, adesso non ricordo bene, mi pare duemila fino a Abramo, duemila fino a Cristo, duemila fino ad oggi. L'articolo afferma che è possibile che siano seimila anni dalla prima coppia, una sola. Fino a prova certificata contraria quindi, altro non mi interessa.

Josh ha detto...

https://scenarieconomici.it/prescrizione-da-domani-saremo-tutti-presunti-colpevoli-a-vita-di-p-becchi-e-g-palma-su-milano-finanza/

Anonimo ha detto...

Daniele Capezzone:
+++Glossario minimo per decodificare i messaggi dei Presidenti della Repubblica (non solo dell’attuale)+++
*Coesione e armonia=non vi mando a votare
*Identità italiana=porti riaperti
*Crisi=più tasse
*Sfida europea=comanda Bruxelles
*Ascoltare=state zitti e non disturbate troppo

Anonimo ha detto...


L'inerranza della Bibbia

Non si tratta di negare il dogma. Si tratta di difenderlo contro gli attacchi che gli porta il pensiero scientifico moderno e contemporaneo. La cifra di 6000 anni non credo sia sicura, se è vero che nell'ambito della cultura cristiana esistevano decine di interpretazioni diverse appunto da quasi 7000 anni a tremila e rotti. Allora, quanti anni erano?
Le cronologie che entrano comunque in contraddizione palese con la Bibbia vanno affrontate e criticate, rifugiarsi in un atteggiamento fideista risulta controproducente. Quella cinese sopra citata sarà pur stata fatta con criteri scientifici ma non è mica Vangelo, va a sua volta sottoposta a critica. Ma il fatto è che, dall'analisi della stessa Bibbia, non risulta con assoluta sicurezza un ammontare di anni che sia assolutamente quello e non un altro. Risulta un ammontare che va accolto con una qualche approssimazione.
Oggi, credere all'inerranza dei testi biblici è più difficile. Siamo alle prese con una scienza che nega il concetto stesso di creazione in favore di quello di evoluzione e inoltre afferma di riuscire a calcolare con precisione tempi e spazi abissali, che ridicolizzano (si crede) i sette giorni della Bibbia, nella Genesi, tanto per fare un esempio.
Più difficile ma non impossibile, se si riflette al fatto che la Bibbia ci offre gli elementi di fatto che contiene, in modo accessibile alla mentalità del tempo (per esempio, nella testimonianza della Creazione), senza entrare nei particolari o dettagli ma limitandosi a darci un quadro generale di quello che ha fatto il Signore quando ha Creato il mondo e l'uomo. Un quadro generale valido anche per noi oggi.
Tra l'altro, anche noi oggi diciamo che il sole sorge e tramonta pur sapendo che non "sorge" e non "tramonta". Ma esprimersi in modo diverso dall'impressione immediata sarebbe qui troppo astruso e creerebbe una grande confusione.

Anonimo ha detto...

La Bibbia letteralmente dal computo di anni avvalora i 6000 anni….
http://www.cattoliciromani.com/20-sacra-scrittura/17025-eta-dalla-creazione

ANSA ha detto...

Farò tutto quello che è umanamente possibile, con l'aiuto di Dio e del Cuore Immacolato di Maria, per restituire agli Italiani lavoro, serenità e sicurezza, alle famiglie speranza e futuro, ai giovani certezze e diritti, nel nome del valore supremo della Libertà, oggi troppo spesso negata. Appena gli incapaci al governo toglieranno il disturbo e gli Italiani potranno tornare a votare, noi siamo pronti a prendere per mano il Paese", lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini in una diretta Facebook dopo l'intervento del capo dello Stato per il discorso di fine anno.

Salvini è andato all'attacco della maggioranza. "Litigiosi, viscidi, incompetenti, stanno insieme per tirare a campare, salta un ministro e se ne inventano due", ha detto criticando un esecutivo che ha "la protezione degli ultimi poteri forti rimasti: l'Italia è ostaggio di una minoranza".

"Magari" - dice ancora il leader della Lega - le mie "sono parole scomode", magari a Capodanno "bisogna fare discorsi più melliflui, più incolori, più indolori, più insapori", ma "o facciamo in fretta o questo Paese di spegne, o facciamo in fretta ad aiutare le famiglie a costruirsi un futuro e i giovani ad avere un lavoro stabile o fra 30 anni il discorso di Capodanno lo farà qualcuno che vive in un Paese desertificato".

Anonimo ha detto...


La Bibbia avvalora letteralmente il computo dei seimila anni?

Davvero? Leggiamo qui, sul famoso Discours sur l'histoire universelle di Bossuet, del 1681, che fonda la cronologia universale sul dato biblico.
"Così Bossuet iniziava il suo capitolo sulla costruzione del Tempio di Salomone. 'Salomone ralizzò questo meraviglioso edificio, circa l'anno 3000 del mondo, il 488mo dalla fuga dall'Egitto e, per raccordare il tempo della storia sacra con quello della storia profana, 180 anni dopo la presa di Troia, 250 prima della fondazione di Roma e 1000 anni prima di Cristo'. Per quanto raggiante sia qui la sicurezza cronologica, tuttavia nel Discours ogni data è accompagnata dal tremito del dubbio poiché Bossuet non può trascurare il fatto che accanto a un computo, secondo il quale - sulla base di alcuni passi dell'Antico Testamento - la data della creazione del mondo viene posta nell'anno 4004, ne esiste anche un altro, equalmente ben fondato, che pone il medesimo avvenimento nell'anno 4963. Così egli, da coscienzioso maestro che vuol impartire al Delfino soltanto nonzioni sicure, si trascina per tutto il Discours il peso di questo dubbio cronologico, e pone accanto a ogni data calcolata a partire dalla creazione del mondo tra parentesi, un'altra discordante dalla prima per quei famosi 959 anni di meno. È una piccola crepa in quel palazzo regale ma una crepa che in pochi decenni doveva appronfondirsi e provocarne la totale rovina" (W. Kaegi, Meditazioni storiche, tr. it. D. Cantimori, Laterza, 1960, pp. 221-222).
La "rovina" nel senso che la "filosofia della storia" immediatamente successiva, a partire dallo Essais sur les Moeurs di Voltaire, del 1750, che si proponeva di continuare da dove si era fermato Bossuet, agli inizi dell'evo carolingio, avrebbe abbandonato del tutto la prospettiva storica e la cronologia fondate sulla Bibbia e quindi la concezione cristiana della storia.

Anonimo ha detto...


Il sito çattolici romani.com etc indicato dall'anonimo come luogo nel quale si troverebbe la dimostrazione dei 6000 anni dell'esistenza del mondo secondo la Bibbia, non dimostra assolutamente nulla; è un sito dove si discute su di un tema, colui che spiega la faccenda dei 6000 anni si limita ad elencare le varie interpretazioni senza prendere posizione e le varie cronologie, anche non cristiane.
Cerchiamo di dare informazioni valide e precise, l'amministratore di questo blog non ha il tempo di andare a controllare l'attendibilità e la serietà delle fonti "social" così spesso indicate.

Anonimo ha detto...

Un secolo fa il neonato Regno d'Italia sconfiggeva il potente impero turco ottomano riconquistando la sovranità nazionale sulle isole pelagiche del canale di Sicilia ed espandendo la nostra sfera d'influenza nell'Egeo fino alla penisola anatolica. Oggi veniamo buttati fuori in malo modo dalla Libia di cui eravamo ai tempi di Gheddafi il primo partner economico. Politica estera italiana ridicola e scellerata!

https://www.repubblica.it/esteri/2020/01/02/news/libia_parlamento_turco_invio_truppe-244834772/

Anonimo ha detto...

Post di Francesco Valli
del 17 dicembre 2019

"La civiltà occidentale è quella dove non si lapidano le adultere, non si impiccano gli omosessuali, non si frustano gli avvocati, non si incarcerano le ragazze stuprate. E' la civiltà in cui una testimonianza in tribunale di una donna vale quanto quella di un uomo, dove le bambine a 9 anni giocano con le bambole e non "sposano" un vecchio maiale, dove se un vecchio maiale le violenta, viene definito orco e non marito. La civiltà occidentale è quella dove non si sgozza il nemico, né se ne ostenta la testa mozza, dove se un soldato vessa un prigioniero, non viene portato in trionfo, ma in tribunale militare; la civiltà occidentale è quella dove non ci si fa saltare per aria nei luoghi di culto degli altri, è quella dove i bambini all'asilo cantano il girotondo e non imbracciano finti mitra; è quella dove la Croce si rispetta anche se non si crede in Dio; è quella di Dante e Goethe di Proust e Kafka, di Michelangelo e Leonardo ,di Monèt e Caravaggio, di Raffaello ,di Kant di Machiavelli, di Vivaldi e Mozart ,di Salk e Sabin, di Curie, Watson e De Broglie, di Fleming, e di migliaia di altri ......"
PS: dedicato a chi con il velo ci viene a dare lezioni sullo Stato di Diritto applaudita da ebeti inconsapevoli.