Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 8 maggio 2023

Dopo Facebook anche Blogger

Grazie ai persecutori, che non si limitano più agli insulti e alla pletora di commenti di dissenso con motivazioni banali che dimostrano la più totale ma anche ostinata ignoranza delle verità cattoliche. Chi mi aiuta a replicare (almeno facciamo un tentativo) in termini efficaci, posto che possa servire?

Ciao,
Come forse già saprai, le nostre Norme della community (https://blogger.com/go/contentpolicy) descrivono i limiti di ciò che consentiamo, e non consentiamo, su Blogger. 
Abbiamo ricevuto una richiesta di revisione per il tuo post intitolato "Perché il latino è la lingua ufficiale della Chiesa?".
Abbiamo stabilito che viola le nostre norme e abbiamo annullato la pubblicazione dell'URL http://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2023/05/perche-il-latino-e-la-lingua-ufficiale.html, rendendolo non disponibile per i lettori del blog.

Perché la pubblicazione del tuo post del blog è stata annullata?

I tuoi contenuti hanno violato le nostre norme relative alle informazioni personali e riservate. Per ulteriori informazioni, visita il link in questa email alla nostra pagina delle Norme della community.

Per pubblicare nuovamente il post, aggiorna i contenuti per fare in modo che aderiscano alle Norme della community di Blogger. Dopo averli aggiornati, puoi pubblicare nuovamente i contenuti all'indirizzo https://www.blogger.com/go/appeal-post?blogId=5570132738557818436&postId=6460529957917126272. 
Questo comporterà una revisione del post.
Per ulteriori informazioni, consulta le seguenti risorse:
Termini di servizio: https://www.blogger.com/go/terms
Norme della community di Blogger: https://blogger.com/go/contentpolicy
Cordiali saluti,
Il team di Blogger

21 commenti:

mic ha detto...

Credo che abbia dato molto fastidio perché nei commenti si è palato anche dell'efficacia del latino negli esorcismi e sono arrivati una pletora di interventi che tacciavano di superstizione e peggio ancora...

Anonimo ha detto...

Da sempre si sono scritte intere preghiere, brani di Vangelo, motti e detti in latino, con la loro traduzione accanto, come si fa con ogni altra lingua, viva o morta che sia. Credo che quello che può aver urtato sia stata la pubblicità, la propaganda spocchiosa, che ha posto i latinisti al piano di sopra e quelli che che latinisti non sono né mai lo saranno negli scantinati. Si è ecceduto, a mio avviso, sotto sotto, nella autoglorificazione dei latinisti Io so io e voi siete...Detto questo il latino a mio avviso non è il problema, il problema come al solito è l essere umano. Non essendo latinista mi piacerebbe leggere ogni giorno una
brevissima frase o motto, significativa per contenuto e sintassi, in latino con la sua traduzione letterale, cosicché chi latinista non è, né mai lo diventerà, possa esercitarsi sul poco, l esercizio fa il maestro, recita un proverbio tedesco, senza ambire tanto, piacerebbe anche a me rispolverare e restaurare vecchi saperi. Grazie e in alto i cuori!

Anonimo ha detto...


Ma il "team di blogger" è composto di persone che hanno nome e cognome?
Questo modo di censurare anonimo su denunce anonime non ha nulla di democdratico. È piuttosto kafkiano.
Era più onesto il regime fascista che imponeva una censura preventiva alla stampa, da parte di un ministero e si sapeva chi era che censurava.
Dico "democratico" perché si fa continuamente sfoggio di questo termine oggi.
Ma nel blog rimosso dove erano i riferimenti personali?
C'erano?

Anonimo ha detto...


Questo testo sembra una traduzione dall'inglese.
Dicano i censori quali sono le "informazioni personali e riservate" che violano le norme di comportamento stabilite da blogger.
Non diranno niente perché non si saprebbe quali fossero le informazioni personali e riservate nel post rimosso.
È una formula che viene ripetuta meccanicamente, senza nessi con i contenuti effettivi.
La rimozione avviene in realtà a causa del contenuto del post.
Ma il discorso nel merito viene volutamente evitato.
Sarebbe anche corretto dire chi è stato a fare la segnalazione negativa. Mic un nome ce l'ha, invece i suoi accusatori restano nell'ombra.
E restano nell'ombra i censori.
Che modo di procedere è questo?
Kafkiano, appunto.

Anonimo ha detto...

Un buon inizio sarebbe quello di smettere di pubblicare i commenti dei provocatori e dei troll!
Gli anticlericali e i modernisti ci censurano il più possibile sui loro siti: non capisco perché bisognerebbe a tutti i costi lasciarli venire a disturbare su questo sito.
Spesso provocano discussioni inutili, sviano l'attenzione da argomenti importanti e sono oggettivamente poco preparati (o in mala fede) in fatto di Cattolicesimo!

C. (non) V.D. ha detto...

I cari vecchi NG e la mailing list.
Finché sarà possibile teniamole in vita.

Ave Maria! ha detto...

Testo latino
Veni, Sancte Spíritus,
et emítte cǽlitus
lucis tuæ rádium.
Veni, pater páuperum,
veni, dator múnerum,
veni, lumen córdium.
Consolátor óptime,
dulcis hospes ánimæ,
dulce refrigérium.
In labóre réquies,
in æstu tempéries,
in fletu solácium.
O lux beatíssima,
reple cordis íntima
tuórum fidélium.
Sine tuo númine,
nihil est in hómine
nihil est innóxium.
Lava quod est sórdidum,
riga quod est áridum,
sana quod est sáucium.
Flecte quod est rígidum,
fove quod est frígidum,
rege quod est dévium.
Da tuis fidélibus,
in te confidéntibus,
sacrum septenárium.
Da virtútis méritum,
da salútis éxitum,
da perénne gáudium.

Mi scusi Mic per non aver notato prima l'ammonimento ed aver parlato di Padre Amorth. Spero di non causarle problemi, non era nella mia intenzione. Ieri, Domenica 7 Maggio, omelìa fantastica sul Sacerdozio. Peccato non poterla replicare e meditare....Ave Maria!

M. A. ha detto...

Ai persecutori, agli insultatori.

Quanto grande è il guadagno di chi non bada a ciò che dice il vicino; a quello che costui fa, a quello che pensa! Bensì bisogna pensare a quello che facciamo noi, affinché l'opera nostra diventi giusta e santa, conforme a bontà.
Non volgere lo sguardo sui costumi altrui; corri sulla tua linea diritto, senza deviare.
Marco Aurelio, Ricordi, Rizzoli, 1975, paga. 49

Perdonate la mia imperizia con questo strumento. ha detto...

"una pletora di interventi che tacciavano di superstizione e peggio ancora..."

Perdonate, non ho ancora letto l'articolo,ma, mi permetto di riportare la mia testimonianza su cio' che ho ascoltato:
1)Finche' e' stato possibile, sono stata presente agli incontri di preghiera con Padre Amorth nella Chiesa di S.Camillo De' Lellis e, riferendosi agli esorcismi, vi assicuro che affermo' varie volte che il Benedizionale (la Sig.ra Mic per favore voglia correggermi se sbaglio)nella lingua della Chiesa era piu' efficace contro gli spiriti del male.
2)Qualche settimana fa, ascoltavo via internet la presentazione del docufilm "Libera nos" da parte di due catechiste, in presenza dei produttori e tra le altre cose si parlo' del latino negli esorcismi. A chat aperta, un Sacerdote,in poche righe,ventilo' la maggiore efficacia del rito nella lingua della Chiesa...provocando la immediata reazione delle catechiste :" E no, Padre,non dividiamo ulteriormente la Chiesa che e' gia' tanto divisa! E allora, quando il Sacerdote pronuncia le parole di consacrazione nella lingua vernacolare forse che non avviene la Consacrazione?"
Il Sacerdote non ha replicato se non con un : "mi riferivo all'efficacia". Bah,pensiamo a recuperare le anime in difficolta'.

Arrivederci alle ore 12:00 per la Supplica alla Regina del S.Rosario di Pompei
SUPPLICA ALLA MADONNA DI POMPEI con Papa Benedetto XVI

https://m.youtube.com/watch?v=ULNkyxwGmLM

Diego B. ha detto...

La lingua conta e non a caso Gesù è il Verbo incarnato. Forse potrà anche essere vero che lo stesso esorcismo in aramaico sia più efficace di quello in latino, come se i demoni "ricordassero" quando venivano scacciati da Gesù stesso. Ed allora la potenza del latino starebbe nella fede degli esorcisti dei secoli scorsi e questa lingua sarebbe "indigesta" agli spiriti maligni non per il fonema in sé ma per la fede che c'è dietro. Io questo non so dirlo. Ma sono sicuro che le parole non sono tutte uguali e inoltre è importante anche lo spirito con le quali si pronunciano. I giapponesi parlano di kotodama in ambito marziale sebbene vi sia una derivazione scintoista. Una cosa sono le parole (es. La frase: tornate all'ovile) un'altra è se le pronucia il Pastore. A questo aggiungo anche che l'esorcista deve essere credibile cioè uomo santo e di preghiera, castità e penitenza, altrimenti i demoni ne avranno solo scherno. Concludo dicendo che la lingua modifica anche il nostro modo di pensare e questa mi sembra esperienza comune.

mic ha detto...

Hanno sdoganato l'articolo, ora è riapparso!

mic ha detto...

Anonimo 10:11
Da dove risulta che pubblico i commenti provocatori e dei troll?
Tranne qualcuno a campione che inserisco perché magari consente di approfondire dettagli, ne cancello a decine ogni volta che consulto la moderazione....
Il grazie ironico del mio incipit era a questi ultimi.

mic ha detto...

L'articolo originale riapparso l'ho reinserito tra le bozze per non fare confusione con quello già pubblicato cambiando il titolo, che contiene i commenti.

Anonimo ha detto...

"Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle ai porci perché non le calpestino e rivoltandosi vi sbranino"
Parole di Cristo (da Mt 7,6)

Gederson Falcometa ha detto...

Cara Mic,

Se me permette, alcuni consigli:

1 - Effettuare sempre un BackUp periodico del blog sul blogger stesso (e al di fuori di esso);

2 - Crea un blog parallelo, chiuso al pubblico, con un'altra email e attiva i backup che fai su questo blog;

3 - La soluzione sicura alla censura è fuggire dalle Big Tech come Google (proprietario di YouTube, Blogger...), Meta (proprietario di Instagram e Facebook) e altre aziende globaliste;

4 - Alcune aziende italiane offrono un servizio di hosting, dove mettono a disposizione gratuitamente la creazione di siti web e blog. Le norme delle aziende locale devono rispettare la legislazione nazionale, quindi non possono fare quello che hanno fatto le grandi Tech in termini di censura;

5 - È possibile trasferire il contenuto del backup di blogger su altre piattaforme.

5 - Parla con un webmaster cattolico, ti parlerá tutto che hai bisogno per risolvere questo problema.

Il contenuto del tuo blog è molto prezioso, è il risultato di più di 14 anni del tuo lavoro. Tutta cura è poca in questo caso. Non sappiamo cosa può succedere. Adesso abbiamo dei tentativi parziale di censura, domani la censura potrà essere total.

Se mi permetti un ultimo suggerimento: qui, in Brasile, abbiamo un servizio chiamato "Clube do autor", dove mandi il tuo libro in formato PDF, e loro lo stampano quando lo vendono (stampa su domanda). In Italia ci deve essere qualcosa di simile o addirittura migliore e il tuo blog farebbe molti libri.

Dio ti benedica, protegga te e il blog Chiesa e Postconcilio che amo (seguo da almeno 14 anni).

Un caro salto dal Brasile

Gederson Falcometa

E.P. ha detto...

Due brevi considerazioni.

Primo: il perverso sistema di moderazione automatica delle piattaforme web - inclusa Blogspot e le sue dirette concorrenti - si basa su intelligenza artificiale e altri ammennicoli che possono prendere grosse sviste. Le sviste vengono alimentate non solo dai limiti intrinseci di tali sistemi, ma anche dalle maliziose "segnalazioni" di chi crede che il modo migliore di argomentare sia di "segnalare" i contenuti che non gli piacciono, cioè azzittire chi parla, censurare le pagine sgradite. Sapendo benissimo che un intervento di moderatori "umani" (di dipendenti della piattaforma che si occupano delle dispute) è costoso per la piattaforma, cioè è improbabile che dia un risultato diverso dal cassare via automaticamente i contenuti "segnalati".

Secondo: che vi piaccia o no, è fin dai suoi timidi albori che il blog Chiesa e Postconcilio è inviso non tanto ai modernisti, ma alle quinte colonne del modernismo interne alla Chiesa. Nel variopinto mondo cosiddetto "tradizionalista" esistono infatti parecchie anime convinte - talvolta persino in buona fede - che la Tradizione sarebbe un prodotto con una ricetta predefinita. Poco importa che a seconda dei casi il prodotto consista in un sacro spettacolino, in un elenco di idee da professare, in qualche scelta politica-sociale-sondaggistica: considerarla un "prodotto" circoscritto da piazzare sul mercato religioso, è di fatto un grosso favore fatto ai modernisti e al relativismo, a volte perfino senza saperlo. E dato che questo blog non è la vetrina del "loro" prodotto, si sentono urgentemente chiamati a modificarla, con le buone o con le cattive.


Anonimo ha detto...

Ho scritto diverse volte che questo blog è attenzionato, come molti altri blog cattolici, diciamo non à la page, ne sono stati chiusi parecchi, non sto a fare nomi, soprattutto quelli che 'osavano' criticare l'attuale okkupante della S.S.A. accade in tutte le lingue occidentali, altre non le conosco quindi non saprei, questo blog in particolare spesso mi viene presentato come non sicuro e addirittura pericoloso perché potrebbe appropriarsi di mie pubblicazioni, dati personali, foto ed altro, anything else? Penso che i suggerimenti di Falcometa siano ottimi e non difficili da usare. Sursum corda!

Anonimo ha detto...


"Questo blog è attenzionato..."

Sembra di sì. Però "attenzionato", che italiano è? Esiste un verbo "attenzionare"?
E se esiste, dobbiamo per forza usarlo?

Anonimo ha detto...

Non ti curar di loro ma guarda e passa... ottima cosa se ha dato fastidio ai nemici della Chiesa, che odiano gli esorcismi. Noi vogliamo combattere per Cristo e per la Sua vera Chiesa che non ripudia un
passato di venti secoli perchè siam giunti alla seconda tessalonicesi cap.2 ed al Vangelo che invita a capire chi legge quando accadrà quanto scrive Daniele. Intanto in parlamento UE han fatto una mostra di oscenità blasfeme e sacrileghe in cui il Cricifisso viene vituperato in modi osceni cogli arcobalenati transgender vari. E quello viene propagandato ed esposto! Questo blog d'altronde è stato censurato da tempo, ora si riesce a condividere su fb ma per lungo tempo non lo permettevano per contenuti pericolosi ecc, censura ue!

Anonimo ha detto...

Che ridere! Usano i metodi di H. Himmler, che si studiano di imitare - riuscendovi egregiamente - alla perfezione.

Anonimo ha detto...

Il verbo attenzionare è riportato nel Dizionario del nuovo italiano C.Quarantotto ediz.Newton Compton 1987, fa parte di quei verbi utilizzati principalmente in ambito tecnico specialistico, se non piace usare uno che piace di più.