Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 15 maggio 2023

Gesù bambino "dark" è veramente agghiacciante

Inquietante, a dir poco, l'icona donata al papa dal guitto ucraino, che esibiva un simbolo nazista sulla maglietta d'ordinanza: la Madonna dall'espressione cupa e il bambino ombra nera.
Al di là del simbolismo dichiarato: la figura nera di Cristo Signore rappresenterebbe i bambini uccisi... a me fa impressione, resta una figura di morte... non c'è  traccia di Resurrezione...

A proposito del simbolo della felpa di Zelenski, sfoggiata in Italia
vedi immagine

42 commenti:

Anonimo ha detto...

quale simbolo nazista?

Anonimo ha detto...

Siamo oltre il pudore...

Il guitto non è uno scemo, come per altro l'occupante il soglio.

Sanno quello che fanno. E sanno a chi rispondere delle loro azioni.

Il ridicolo uccide ha detto...

Zelensky è Ebreo. Non diciamo delle sciocchezze. Nessuna autorità in nessun Stato sostiene il Nazional Sicialismo. In Francia, Darmanin ha proibito persino la tradizionale sfilata del 14 maggio in onore di S. Giovanna d'Arco. Che vi siano in Ucraina, così come in altri Stati un tempo facenti parte dell'Unione Sovietica, gruppi marginali che si ispirano al Nazional Socialismo e che questi gruppi siano sfruttati dai mondialisti - che sono per la stragrande maggioranza di sinistra - corrisponde a verità. Tuttavia, nessuno sano di mente osa nemmeno pensare che Biden, Obama, i Clinton, i Kagan, Soros, Macron, Sholtz, e così via peseguano l'instaurazione del Nazional Socialismo, che si fonda principalmente (ma non solo... Mons. A. Hudal scrisse un libro sui principi politici del N. S.) sulla dottrina della razza, mentre favoriscono da decenni il melting pot più estremo! Lasciamo perdere le sciocchezze come quella di Bergoglio che riceve un Ebreo... Nazista!

Anonimo ha detto...

Quello sulla maglietta che assomiglia al simbolo dell’ucraina, ma ha una spada al centro.

Anonimo ha detto...

Domine Iesu, dimitte nobis debita nostra,
salva nos ab igne inferni,
perduc in caelum omnes animas,
praesertim eas,
quae misericordiae tuae maxime indigent.

mic ha detto...

Per Anonimo 19:32
Leggere e vedere foto qui
https://www.farodiroma.it/con-quella-felpa-zelensky-ha-offeso-le-nostre-istituzioni-ma-a-lui-tutto-e-permesso-anche-in-vaticano/

Anonimo ha detto...

Cosa c'entra adesso la guerra di Putin con la Chiesa e il post Concilio?
Perché chiamare guitto il presidente di una nazione assediata?
È diventato un blog che ha perso la trebisonda?
Forse si difende la Tradizione Cattolica e il Magistero della Santa Romana Chiesa appoggiando chi usa la guerra?
Questo blog ha fatto tanto bene, ma da quando è andato dietro a no vax e adesso ai russi, ha perso la sua missione e una buona dose di credibilità

Anonimo ha detto...

...Il presidente ucraino Zelensky durante la sua visita in Italia e in Vaticano, ieri ha indossato una felpa nella quale era raffigurato il tridente con la spada, simbolo dei nazifascisti dell’OUN (Organizzazione dei Nazionalisti Ucraini) durante la Seconda Guerra Mondiale e dei neofascisti di Pravyj Sektor.

Anonimo ha detto...

Se questo blog non le piace, segua i blog pro vax e pro Ucraina: prego! Il pensiero unico lo lasciamo ai patiti dei vaccini, dell'Unione Europea... di Himmler e di Hitler! E non dimentichi di segnarsi col gel invece che con l'acqua santa prima di addormentarsi!

mic ha detto...

Cosa c'entra adesso la guerra di Putin con la Chiesa e il post Concilio?

C'entra nella misura in cui oltre ad essere credenti siamo anche cittadini e non lasciamo che le vicende della politica passino sulle nostre teste... e facciamo le nostre valutazioni e le nostre scelte.
Inoltre la guerra non è di Putin, è dell'America contro la Russia sulla nostra pelle e su quella del popolo ucraino in primis.

Perché chiamare guitto il presidente di una nazione assediata?

L'Ucraina è una nazione assediata, peraltro grazie anche alle provocazioni NATO/USA, ma ciò non cambia che Zelenski fosse un guitto e che continui a comportarsi come tale. Basta guardare le messe in scena offerte a tutto il mondo che accompagnano questa immane tragedia.

Questo blog ha fatto tanto bene, ma da quando è andato dietro a no vax e adesso ai russi, ha perso la sua missione e una buona dose di credibilità

Questo blog non è né filo russo né succube del pensiero unico in qualunque sfera di manifesti e ha sempre motivato e documentato le sue posizioni. Si tratta semplicemente di non abbeverarsi acriticamente alle narrazioni del sistema.
Più che di perdita di credibilità penserei a perdita di interesse da parte di chi si pone sul fronte opposto... Se questo è il prezzo da pagare non basta a farmi tirare indietro ..

Anonimo ha detto...

E invece sì...scordando la fede cattolica per aderire alla contraffazione pseudozarista moscovita ti sei tirata indietro da un pezzo...

mic ha detto...

Su questa questione non disdegnerei discutere con chi la vede diversamente, ma la chiudo qui quando l'interlocutore, invece di argomentare, mi replica con un'affermazione apodittica costruita in termini ideologici....

Anonimo ha detto...

Non vuole sentir parlare di mediazione, neanche per il tramite del Santo Padre.
Ma cosa è venuto a fare?

Anonimo ha detto...

https://www.totalitarismo.blog/le-radici-dell-anticattolicesimo-negli-stati-uniti/

Gent. ma Dottoressa Mic, ha detto...

Gent. ma Dottoressa Mic,
mi assumo io "l'onere & l'onore" di una risposta argomentata ai chi la accusa .
Sempre che ne valga, a suo parere, la pena. Altrimenti, prima o poi la scriverò lo stesso, ma senza fretta, e pensando più a chiarire i punti a noi stessi (in primis a me), che non a interlocutori che: "Io dico RAVIOLO. Passi che capite TORTELLINO. Ma CHE CAPITE RISO, NO!" (Peppone Bottazzi DIXIT) .

Anonimo ha detto...

Da quello che si può capire, (forse ho capito io) i soldati sul fronte, sono sempre meno, muoiono, rimangono feriti, scappano, e per quante armi si possa avere, se non c'è chi le maneggia, non servono. Gli servono uomini. Uomini che sappiano maneggiare le armi , che sappiano giostrarsi con le nuove armi tecnologiche che loro non hanno mai avuto, e non hanno la conoscenza necessaria per adoperarle. E' venuto da noi, ed è andato in mezza Europa. Non è andato a farsi una gita. E' andato a chiedere uomini. Metà della nostra Sardegna è impegnata per le esercitazioni militari Ucraine. Pensiamo davvero che abbiano mandato soldati Ucraini in Sardegna per farli addestrare? Quei soldati, sono tutto meno che Ucraini, li si addestrano, e poi vanno "spediti".

mic ha detto...

Su questa questione non disdegnerei discutere con chi la vede diversamente, ma la chiudo qui quando l'interlocutore, invece di argomentare, mi replica con un'affermazione apodittica costruita in termini ideologici del tutto privi di senso e di corrispondenza col mio pensiero...

Anonimo ha detto...

«Un uomo di coscienza è uno che non compra mai, a prezzo della rinuncia alla verità, l’andar d’accordo, il benessere, il successo, la considerazione sociale e l’approvazione da parte dell’opinione dominante».
(Card. Joseph Ratzinger)

Come diceva mia mamma :"Dio, ci scampi e liberi ! " ha detto...

Accade in Cina
Bibbia, Apocalisse, capitolo 13, versetti 16-18
«E farà sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, abbiano un segno sulla mano destra o sulla fronte,
e che nessuno potrà comprare o vendere, se non colui che ha questo marchio, o il nome della bestia, o il numero del suo nome».
COINCIDENZA ❓
https://gloria.tv/post/cHJQRSa223fg3murANFWF1cHz

Anonimo ha detto...

Ricordiamo che la guerra prima, in concomitanza e dopo è combattuta e spesso anche ricordata con la propaganda, cioè con le parole. Quindi noi, che riteniamo la guerra un inutile strage, possiamo combattere unicamente cercando la verità nelle parole sincere e nei fatti reali, chiamando propaganda la propaganda e realtà la realtà, cioè dobbiamo smascherare, per quello che ognuno di noi sempre meglio può e potrà , la menzogna. Smascherare la menzogna significa far emergere la verità e far emergere la verità significa purificare il nostro ambiente. In un ambiente purificato è possibile vivere, è possibile la vita. Tra buonismo e politicamente corretto ci siamo sepolti sotto montagne di ipocrisia, sorta di propaganda individuale, che si potenzia con la propaganda statale. Molti nostri convincimenti hanno per radici la propaganda, l ipocrisia ed il nostro atavico, nun me ce fa' pensa', infatti pensare, fuori dai veli della illusione, addolora e stanca, ma rende giustamente liberi dalle illusioni, dalle ideologie, dalla banalità del male in generale. Questo vale per ogni essere umano tradizionalisti compresi, che tali sono in quanto cercano di non buttare il bambino con la cesta, in ogni epoca nella quale fu dato loro di vivere, cioè che è stato loro dato di occuparsi della loro propria santificazione e di quella dello spinosissimo prossimo.

Anonimo ha detto...


"Noi che riteniamo la guerra una inutile strage.."

Pensiero retorico, tipico della retorica pacifista dominante, a sua volta tipica di una società decadente, immersa nella deboscia.
C'è guerra e guerra. Almeno in passato, la Chiesa ha sempre distinto tra guerre giuste e ingiuste, offensive e difensive.
Per un cattolico di sano intelletto, tanto per fare un esempio, la sollevazione militare contro il sanguinario anticristiano e ateo regime della Repubblica spagnola, nel 1936, era pienamente giustificata.
L'anarchia sociale era apocalittica, rapine e furti all'ordine del giorno, gli anarchici saccheggiavano e bruciavano chiese, ammazzavano preti, la Chiesa veniva messa al bando con le leggi e fisicamente sterminata dalla feccia; avanzava la "liberazione sessuale" con l'abortismo, il divorzio, la libertà sessuale più sfrenata; la Russia sovietica si stava impiantando nella Repubblica spagnola, etc.
Ed era giustificata la Lettera dei vescovi spagnoli, nel 1937, ai vescovi e fedeli di tutto il mondo, che dichiarava la guerra delle forze nazionali una vera "Crociata" in difesa dei valori cristiani e della sopravvivenza della Spagna.
Nelle rappresaglie contro le innumerevoli e sistematiche atrocità dei "Rossi", le forze nazionali hanno poi esagerato con le fucilazioni (ci furono diversi interventi di politici e generali italiani, fascisti, per evitarle o soprassedervi, con risultati limitati). Ma questo è il debito che purtroppo si deve pagare alle passioni scatenate, resta il fatto che la "Crociata" era giusta.
In certi casi la guerra è inevitabile e giusta.

Anonimo ha detto...

A parte che salta agli occhi che abiti, gestualità, movimenti del corpo ed espressioni del viso di VZ sono studiate ad arte fin nei minimi particolari, ho appena letto che aveva con sé un quaderno con su scritti i punti prefissati su cui voleva far leva, in pratica ha solo chiesto, non ottenendolo, cose molto dettagliate, e l'ha vistosamente squadernato davanti a Bergoglio, va in giro x tutta UE a chiedere armi, aerei, missili, razzi, di tutto e di più, e soldati, visto che ne ha fatti ammazzare a decine di migliaia, ivi compresi civili coattati, ora pretende e non ammette contraddittori, rivuole i bambini indietro? Specifichiamo che non sono 16.000 (Repubica scripsit), ma molti di meno, sono Russi, orfani o con famiglie in fuga, che vuole farsene, venderli come gli uteri in affitto, gli ovuli ed altro che dà il voltastomaco solo a leggerlo? La guerra è una cosa schifosa, la UA è stata invasa dalla Russia provocata e scesa in campo dopo quasi 9 anni di scempio fatto dagli Ucraini ben spalleggiati, in Donbass , fine del racconto, il resto sono solo sporchi giochi di guerra dei soliti noti Angloamericani supportati da City and co. Le anime belle che non vogliono leggere cose reali non sono obbligate a leggere e/o frequentare questo blog, che tra l'altro rischia esponendosi, pascolino altrove con consimili.

Anonimo ha detto...

Se c'è qualcosa che non si può dire di questo blog è che qui tifiamo per lo zarismo moscovita, purché anzi si è molto criticata la conversione di A. Gnocchi. È vero che nel giudicare la guerra ci si trovi sulle stesse posizioni dei veterocomunisti come Rizzo. Ma certo non accetteremo la sua ricetta per migliorare la società....

Anonimo ha detto...

A mio parere questa guerra è tra i globalisti dem e gli identitari. Il nazismo degli ucraini mi sembra folckloristico. I fili sono in mano a Biden, Soros, UE...

Da Fb ha detto...

A Quarta Repubblica le cazzate cosmiche di Bruno Vespa, i paragoni cretini con il contesto degli anni '40 e mi tocca essere d'accordo con la Bompiani.
Parlano della Crisi di Cuba e del rischio nucleare ma lì non si sono tirati manco un colpo di fionda e qui ci sono armi fornite apertamente con cui si ammazzano per interposta persona, ci sono perfino soldati Nato che combattono sul campo contro i russi (dati americani), per cui chi non vede il rischio e dice di combattere fino alla resa RUSSA è uno che non ha il senso della proporzione delle forze e delle situazioni.
"Se non battiamo la Russia arriverà fino a Lisbona e vi conquisterà tutti": ennesima cretinata, tanto che pur di non entrare in guerra con la Nato hanno attaccato l'Ucraina quando hanno capito che ci sarebbe entrata e che dovevano (dal loro punto di vista) fare prima.
La pace giusta, eufemismo per dire resa della Russia, non la possono avere perchè non possono sconfiggere la Russia sul campo, o quelli vedendosi persi tireranno l'atomica: come diceva bene Capuozzo se vuoi avere la pace devi trattare e TRATTARE SIGNIFICA smettere di tirarsi legnate, smettere di aiutare le parti a tirarsi legnate e essere realisti e capire che non potrai mai uscirne come ne sei entrato, e questo non significa dare ragione a una parte o un'altra, perchè devo dire che io come la Bompiani davamo del dittatore a Putin prima che diventasse di moda (quando gli Slava Ukraini erano occupati, giustamente, a dare dei nazisti agli ucraini).
Il Papa ha fatto e detto benissimo anche nei simboli offerti nelle ultime due Via Crucis, di dialogo fra le parti, perchè il nemico è la guerra in sé, perchè non sono le parti a essere barbare ma è la guerra a renderle inevitabilmente barbare e il dittatore banderista ha sbagliato a dargli quella risposta piccata, con tutta la comprensione per la situazione in cui ha contribuito a cacciarsi.

Anonimo ha detto...

KHMELNITSKY, LE MUNIZIONI DISTRUTTE E I TERREMOTI
16 Maggio 2023 4 min per leggere
Visionetv

Anonimo ha detto...

Zelensky respinge la mediazione del Papa e, en passant, anche quella della Cina.
I russi si devono ritirare e basta. L' America gli ha detto: niente pace, vai avanti e vedrai che vincerai.
I giornali italiani oggi sono un tripudio di ipocrisia.
I più schietti? Il "Giornale" ("Zelensky respinge il piano di pace del Papa") e "Il Fatto Quotidiano" ("Zelensky gela il Papa. No anche a negoziati con Putin o Xi").
Il "Corriere della sera": "Pace giusta, senza mediatori", una perifrasi per non dire che Zelensky ha snobbato l'offerta di mediazione del Papa.
La retorica più stucchevole? La Stampa: "C'è chi muore anche per noi".
Mamma mia come sono buoni gli ucraini, vanno al macello per farci vivere in pace.
Il più ridicolo? "La Repubblica": "Le armi italiane salvano vite". Infatti Big Pharma ha buttato via tutto e ha cominciato a produrre carri armati, obici e cannoni: sono i nuovi medicinali salvavita.
Godeteveli i giornali italiani: ogni giorno mettono in piedi un meraviglioso spettacolo di falsità e ipocrisia.

Paolo Di Mizia
Roberta Balbi su vk

Anonimo ha detto...

Che stampa...Che fine ingloriosa!

Anonimo ha detto...


Il simbolo sulla spalla di Zelensky non è nazista.

Controllato su internet, wikipedia etc. Si tratta del Tridente (Tryzub) detto anche "tridente bizantino", che sembra risalire come simbolo al principe Vladimiro il grande, quando Kiev era la "piccola Rus' neoconvertita al cristianesimo, molti secoli fa.
Questo simbolo fu adottato dal primo Stato ucraino indipendente, dal 1917 al 1920, soppresso dai bolscevichi. Nel 1992 fu riadottato dal presente Stato ucraino.
Il simbolo è lo stesso o simile per le forze armate ucraine.
Se il famoso battaglione Azov, che si rifà all'ideologia nazista, adotta questo simbolo, bisogna dire che adotta il simbolo dell'esercito cui appartiene. Ma quel battaglione non si era dissolto nella battaglia per Mariupol? Un centinaio di suoi elementi presi prigionieri furono restituiti in uno scambio di prigionieri.
Il battaglione deve esser stato ricostituito, prassi normale nelle guerre.
Una curiosità: questo simbolo del Tridente c'è anche sulla bandiera di alcuni reggimenti italiani. Si tratta di reggimenti che hanno ereditato il nome di divisioni che hanno combattuto in Russia nel 41-43 ovvero in Ucraina, dal Donbass al Don (Torino, Pasubio, Ravenna etc). Questi reggimenti hanno ottenuto di mettere sulla loro bandiera il simbolo dell'Ucraina a ricordo.
La spedizione militare italiana finì con la tragedia della famosa ritirata e circa 50.000 prigionieri (raddoppiato il loro numero da Stalin). Però i nostri soldati, pur con un armamento sempre inferiore, combatterono valorosamente e nella fase iniziale, nel Donbass, sconfissero più volte l'Armata Rossa (p.e. nella c.d. Battaglia di Natale, quando respinsero un potente attacco sovietico, sferrato il giorno di Natale del 1942).
È giusto ricordarlo, anche nei simboli reggimentali.

Anonimo ha detto...


La Russia non cederà mai la Crimea, pur di mantenerla è disposta a rischiare una guerra mondiale, anche atomica.
Qualcuno dovrebbe far entrare questa elementare verità nella zucca di Zelensky e Biden.

Anonimo ha detto...

Papa mediatore, operazione fallimentare e mal gestita

Il trattamento sprezzante riservato a Francesco dal presidente ucraino Zelenski è stato imbarazzante per il papa e il Vaticano. Sono stati commessi gravi errori, proprio dal punto di vista diplomatico. La Chiesa cattolica ha il compito di insegnare la giustizia e la salvezza in Cristo. Non deve scendere ai livelli dei potenti di questa terra.

https://lanuovabq.it/it/papa-mediatore-operazione-fallimentare-e-mal-gestita

Anonimo ha detto...

Credo anch'io che sia così. Vediamo però se la Russia si decide a guerreggiare più arditamente. (Seguo su Telegram Boris Karpov Chronique de Russie per restare aggiornato).

mic ha detto...

In conclusione:
Fatto sta, però, che il prestigio internazionale della Santa Sede in questi ultimi anni è diminuito e l’ultimo atto di questo percorso all’ingiù è stato appunto il “no” di Zelenski. Il silenzio della Chiesa sulla questione dei diritti umani in Cina e il suo compromesso con Pechino hanno certamente avuto un ruolo importante. Ma anche il silenzio su vecchi e nuovi regimi comunisti latinoamericani. In quel subcontinente ci sono governi, come quello del Nicargua, che da molto tempo perseguitano anche gli uomini di Chiesa, o altri che accelerano l’introduzione di leggi contro la vita e la famiglia, ma non si sono sentite grida di allarme da Roma. Anche nei confronti di Hong Kong e del Venezuela il papa non è intervenuto. A ciò si aggiungano i suoi diversi discorsi “politici” e l’adesione sostanziale della Chiesa cattolica alle transizioni politicamente corrette, come quella ambientalista e green, quella sanitaria e quella degli obiettivi ONU per il 2030, che sono certamente di parte. Tutto questo ha offuscato il ruolo internazionale della Santa Sede.

La questione principale da porsi è se la Chiesa abbia come compito di fare le mediazioni diplomatiche. La Chiesa cattolica ha il compito di insegnare la giustizia e la salvezza in Cristo. Non deve, quindi, scendere ai livelli dei potenti di questa terra, proponendosi come uno di loro e operando secondo criteri politici, peraltro nemmeno bene adoperati. Può esserci il caso che due nazioni, specialmente se di tradizione cattolica, chiedano una mediazione, ma non deve succedere che il papa si proponga come mediatore, scendendo così ad un livello politico e politicante.

Anonimo ha detto...


Il vescovo e il cardinale e il Papa politicizzato, che si occupa prevalentemente di politica e questioni sociali e politiche nella sua pastorale, è un tipico frutto avvelenato del Concilio Vaticano II.
UNo dei tanti.

Circa l'atteggiamento sprezzante di Zelensky: non fa così con tutti?
Non bisognerebbe dargli corda, smetterlo di riceverlo con tutti gli onori.
La proposta di pace di Zelensky non è una cosa seria dal momento che non prevede alcuna concessione ai russi. Allora, su cosa si negozia? Semplicemente, Z. dice ai russi: prima dovete ritirarvi, poi negoziamo.
Ma ci fa o c'è, come si dice a Roma?
Questa non è una proposta di pace, è un ultimatum. Fatto da chi si sente in posizione di forza, avendo le spalle coperte dagli USA e dagli armamenti occidentali, rivelatisi in certi settori superiori.
È sempre la mentalità americana che si impone: il nemico rappresenta per definizione il Male, deve arrendersi incondizionatamente o essere annientato. Vedi II guerra mondiale.

Tornando alla Chiesa attuale: una Gerarchia che ha perso la fede, come l'attuale, si riduce fatalmente a fare da scendiletto ai potenti di questo mondo.

Anonimo ha detto...

Attenzione anche a Wikipedia, ho notato che certe voci una volta che vengono di moda diventano troppo loquaci, così volendo, le si potrebbe diversamente impastare.

Angheran70 ha detto...

Ripeto cosa c'entra la Khazaria con l'Europa?
Non si può dire che Zelensky è un khazaro?
Ora viene a vantarsi dei valori che i khazari hanno
esportato pretendendo che siano i valori europei.
Solo la UE marcia e putrefatta può offrire la corona
a un simile personaggio. La Ue corrotta che sarà spazzata
via dai cittadini a Giugno 2024 e forse anche prima.

Anonimo ha detto...

https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/05/15/zelensky-voleva-spingere-nellangolo-il-papa-ma-la-santa-sede-non-e-stata-stupida/7161575/

Anonimo ha detto...

Credo che VZ non abbia studiato a dovere, capendola e memorizzando i suoi insegnamenti, la storia né l attualità, di solito i capi di facciata tenuti su da poteri stranieri non muoiono nel loro letto.

Anonimo ha detto...


I Khazari erano popolazioni turaniche
la cui élite si convertì all'ebraismo.
Dominarono per un certo tempo sull'attuale
Ucraina, più o meno.
Ma è roba di secoli fa, un'esperienza
storica remota.
Nessuno saprebbe vederci un nesso
con la realtà presente.
Sarebbe forse preferibile esprimersi
in modo più accessibile alle conoscenze
del pubblico attuale.
Comunque il paragone tra i Khazari e
Zelensky sembra alquanto forzato.

Anonimo ha detto...

Cosa c'entra che Zelensky sia ebreo? A parte che il nazismo in Ucraina lo precede di parecchi anni, l'ideologia filo-nazista Banderista risale alla seconda guerra mondiale. E poi anche Bergoglio si dice cattolico, e guarda... Zelensky è semplicemente lo schiavo (strapagato) di turno dei neocon americani. Se vogliamo ben vedere, anche molti neocon sono ebrei: Yellen, Blinken, Nuland...eppure fanno cose piuttosto oscene. Tipo l'aver orchestrato e promosso la guerra in Ucraina, che si sta combattendo solo per i fini geopolitici americani, e che sta decimando l'esercito ucraino, vittima di un'ideologia filo-nazista e della propaganda asfissiante dell'Occidente 'democratico'. I battaglioni Azov, Pravyj Sector e Aidar sono tra i più consistenti nell'esercito ucraino. Il governo ucraino si è macchiato di crimini quali la strage di Odessa del 2014, il bombardamento costante del Donbass che dal 2014 ha ucciso circa 15,000 civili russofoni innocenti (compresi donne e bambini), l'aver discriminato la lingua russa, e più recentemente la discriminazione e distruzione della chiesa ortodossa ucraina. Questi sono solo pochi esempi.

Angheran70 ha detto...

Sì , infatti

E' più facile vedere un nesso tra Zelensky e Carlo Magno..

La guerra di Putin ha trasformato l'Ucraina nell'Israele d'Europa

L’UCRAINA SARÀ UN “GRANDE ISRAELE”?

Anonimo ha detto...

A me, più che un tridente con la spada, sembra semplicemente un crocifisso rovesciato, che poi alla fine sono la stessa cosa!!!